Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di Ricercatore universitario presso
VERBALE RELAZIONE
RIASSUNTIVA
PRIMA SEDUTA,
10/09/2008 ore 12.00 - Formulazione dei
criteri e calendario delle prove.
I Commissari dichiarano di non essere in rapporto di
parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.
I Commissari dichiarano singolarmente di non essere
stati nominati membri di commissioni per procedure di valutazione comparativa
in corso nelle quali figurano come candidati membri di questa Commissione.
Il Presidente ricorda ai colleghi la normativa
stabilita dalla Legge n. 210 del 3 luglio 1998, dal Regolamento ministeriale
D.P.R. n. 117 del 23/03/2000, e dal Regolamento dell'Università degli Studi
"G. d'Annunzio" di Chieti, D.R. n. 691 del 02/06/1999.
Dopo approfondita discussione
- 17/10/2008, alle ore 10.00 presso
- 17/10/2008, alle ore 15.00, presso la
medesima sede, per la seconda prova scritta;
- 17/10/2008, alle ore 16.30, presso la
medesima sede, per la valutazione dei titoli;
- 18/10/2008, alle ore 9.00, presso la
medesima sede, per la prova orale.
Il verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente
dopo essere stato inviato a mezzo telematico ai singoli Commissari per la
manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti
i membri, è consegnato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore
dell’Università degli Studi "G. d'Annunzio" di Chieti affinché ne sia
curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo
dell’Ateneo.
SECONDA SEDUTA 17/10/2008, ore 9.00.
TERZA SEDUTA
17/10/2008, ore 9.45, prima prova
scritta.
Risultano presenti
solamente le candidate: Margherita DALESSANDRO e Katia FALASCA.
Il Presidente invita la
candidata Margherita DALESSANDRO a controllare l’integrità delle buste e a
sorteggiare il tema da svolgere.
Risulta sorteggiato il
seguente tema: “Sindrome metabolica
nella malattia da HIV”.
Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 2
ore a partire dalle ore 10.15. Durante lo svolgimento della prova scritta sono
debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.
Alle ore 12.00 le candidate presenti hanno consegnato
gli elaborati alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito
previste dalla Legge per la conservazione agli atti.
Il plico contenente gli elaborati, viene affidato al
Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la
seduta viene tolta.
QUARTA SEDUTA
17/10/2008, ore 14.45, seconda prova
scritta.
Risultano presenti le
candidate: Margherita DALESSANDRO e Katia FALASCA.
Il Presidente invita la candidata Katia FALASCA a
controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.
Risulta sorteggiata la busta contrassegnata dal n. 1: “Diagnostica
ed approccio terapeutico ad un paziente con diarrea acuta”.
Per lo svolgimento della
prova vengono assegnate n. 1 ora a partire dalle ore 15.20. Durante lo
svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte
sulla sorveglianza dei candidati.
Alle ore 16.20 le candidate presenti hanno consegnato
gli elaborati alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito
previste dalla Legge per la conservazione agli atti.
Il plico contenente gli elaborati, viene affidato al
Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la
seduta viene tolta.
QUINTA SEDUTA 17/10/2008, ore
16.30, adempimenti per assicurare l’anonimato degli elaborati.
Il plico contenente le
predette buste viene consegnato al Presidente per la conservazione sino al momento della valutazione.
SESTA SEDUTA
17/10/2008, ore 16.40, valutazione dei
titoli.
il Presidente ricorda che, nella seconda seduta,
Pertanto
Candidata: Margherita DALESSANDRO
Scheda curriculare
E’ iscritta al Dottorato
di Ricerca presso la stessa Università ove ha svolto attività di ricerca e
clinico assistenziale, in qualità di vincitrice di un assegno di ricerca per il
settore scientifico-disciplinare MED/17 dal
Ha svolto attività clinica
assistenziale presso
Ha avuto un breve incarico a tempo
determinato di dirigente medico di Malattie Infettive per il controllo e
l’emergenza SARS. Dal 2002 al 2005 consulente infettivologo presso la casa
circondariale di Lanciano.
L’attività scientifica, svolta
pressoché
L’attività didattica, sempre
nell’ambito delle Malattie Infettive, è stata svolta in corsi di aggiornamento
per medici e infermieri, oltre alla sporadica partecipazione alle attività
elettive del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università di Chieti.
Giudizi
individuali:
Prof. Eligio Pizzigallo
L’attività scientifica,
interamente dedicata allo studio delle malattie infettive, è di buon livello e
con discreto impatto internazionale, anche se solo in due lavori risulta essere
il primo Autore. Lodevole partecipazione a studi multicentrici ed
osservazionali sulla malattia da HIV. Buona l’attività didattica ed
assistenziale, compatibilmente con i ruoli fino ad ora ricoperti.
Prof. Giovanni
Federico
Dott. Mario Falciano
L’attività scientifica è
discreta, congrua con il raggruppamento disciplinare delle Malattie Infettive,
documentata da un buon numero di lavori. Sufficiente l’attività didattica e
assistenziale della candidata, buona la partecipazione allo studio
osservazionale e multicentrico I.Co.N.A.
Terminata la formulazione dei
giudizi da parte dei singoli Commissari,
“Laureata in Medicina e Chirurgia,
specialista in Malattie Infettive e iscritta al Dottorato di Ricerca di
Malattie infettive. Attualmente titolare di assegno di ricerca, ha svolto
attività assistenziale presso il P.O.
“S.S. Annunziata” di Chieti”, dapprima in qualità di specializzanda e
successivamente in qualità di titolare di assegno di ricerca. Ha presentato 2
lavori scientifici in qualità di primo Autore su riviste con Impact Factor e 2
su riviste sena Impact Factor. Inoltre
presenta altri lavori come coautore in riviste con Impact Factor e senza
(I.F. totale = 34,382). L’attività di ricerca appare di buon livello, ma ancora
limitata da una non soddisfacente autonomia, come è dimostrato dallo scarso
numero di lavori in cui compare come primo Autore. Sufficiente la sua attività
didattica”.
Candidata: Katia FALASCA
Scheda curriculare
Laureata in Medicina e Chirurgia
presso l’Università di Chieti nel 1999 e specializzata in Malattie Infettive
presso la stessa Università nel 2003 con votazione di 70/70 e lode. Ha
conseguito il Dottorato di ricerca
presso
Ha svolto attivita’
clinico-assistenziale presso il P.O. “S.S. Annunziata” di Chieti come specializzando fino al 2003 e
successivamente in qualità di titolare di assegno di ricerca . Ha partecipato
in qualità di docente ai Corsi di Aggiornamento per i medici dei reparti di
Malattie Infettive previsti dalla ex Legge 135/90 per
E’ titolare del modulo di
affidamento didattico nell’ambito dell’insegnamento di Malattie Infettive nel
Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche e in Tecniche della Prevenzione
nell’ambiente e nei luoghi di lavoro,
nell’anno accademico 2007/2008.
L’attività scientifica è
documentata da 22 lavori scientifici su riviste con Impact Factor di cui 5 come primo Autore, con punteggio
Impact Factor 52,643. Inoltre e’ Autore o coautore di 4 pubblicazioni su riviste senza Impact
Factor e numerosi comunicazioni orali e poster a congressi nazionali ed
internazionali.
L’attività di ricerca
è stata prevalentemente rivolta allo studio dello stress ossidativo e
delle alterazioni immunologiche nei pazienti affetti da Sindrome da Fatica
Cronica, allo studio della sindrome metabolica e delle citochine nella
lipodistrofia della malattia da HIV ed allo studio dell’IL18 e di altre
citochine nelle epatiti virali croniche.
Ha vinto alcuni premi come Autore o coautore di lavori scientifici.
Giudizi
individuali
Prof. Eligio Pizzigallo
Attività scientifica di ottimo
livello con numerosi lavori pubblicati su riviste di buon impatto a livello
internazionale. Tra di essi spicca un
nucleo di 5 lavori in cui figura come primo Autore, relativi allo studio della sindrome
metabolica in pazienti HIV+ con
lipodistrofia ed allo studio delle citochine correlate al danno epatico in
corso di epatite cronica e crioglobulinemie. L’attività didattica,
compatibilmente ai ruoli ricoperti, è di buon livello e svolta anche in Corsi
di Laurea delle professioni sanitarie. L’attività clinico-assistenziale si è
sviluppata sempre in ambito infettivologico, parallelamente all’intensa
attività di ricerca clinica documentata dalle numerose pubblicazioni relative
agli argomenti di ordine clinico-infettivologico.
Prof. Giovanni
Federico
Dott. Mario Falciano
Specialista in Malattie
Infettive, ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università degli
Studi di Chieti, presenta un’ottima attività scientifica nell’ambito
dell’infezione da HIV e nelle epatopatie croniche virali. Tale attività è
documentata da numerosi lavori internazionali in qualità di primo Autore e con
Impact Factor elevato. Buona l’attività didattica nei Corsi di Laurea delle
professioni sanitarie e discreta l’attività clinico-assistenziale.
Terminata la formulazione dei giudizi
da parte dei singoli Commissari,
“Laureata in Medicina e
Chirurgia, specialista in Malattie Infettive, ha conseguito il Dottorato di
ricerca in Malattie Infettive presso l’Università di Chieti. Attualmente è
titolare di assegno di ricerca. La ricerca scientifica e’ stata condotta con
continuità e presenta spunti di originalità e attualità, come documentato
dall’elevato Impact Factor dei lavori presentati, in 7 dei quali risulta come
primo Autore. Ciò denota una pressoché raggiunta autonomia e capacità di
guidare un gruppo di ricerca. Buona l’esperienza assistenziale nell’ambito clinico-infettivologico
e dell’attività didattica svolta, compatibilmente con i ruoli fino ad ora
ricoperti”.
SETTIMA SEDUTA
17/10/2008, ore 18.32, valutazione delle prove scritte.
Candidata: Margherita
DALESSANDRO
GIUDIZI
INDIVIDUALI:
Prova A: Il tema è
stato complessivamente sviluppato in maniera disordinata anche se la conoscenza
dell’argomento è apparsa buona ed i riferimenti alla patologia da HIV
abbastanza puntuali.
Prova B: La
risposta al quesito posta è stata poco schematica, alquanto farraginosa ed in
taluni punti superficiale ed incompleta. Prova appena sufficiente.
Prova A:
Sufficiente chiarezza e razionalità dell’impostazione, corretto ed aggiornato
il contenuto.
Prova B:
Svolgimento a tratti caotico e presenza di numerose imprecisioni. Potrebbero
essere evitate alcune “disattenzioni grammaticali”.
Prova A: L’elaborato appare nel complesso
sufficiente; carente la parte dell’esposizione dei meccanismi patogenetici della sindrome metabolica.
Prova B:
L’esposizione è poco più che sufficiente, mostrando in più punti scarsa
chiarezza nell’approccio clinico di tale patologia.
La
candidata ha dimostrato una buona conoscenza dell’argomento della prima prova
scritta ed una non del tutto adeguata
conoscenza di una patologia infettiva di frequente riscontro come quella del
quesito posto nella seconda prova scritta. L’esposizione è stata alquanto
disordinata.
GIUDIZI INDIVIDUALI:
Prova A: L’elaborato ha trattato in maniera esaustiva
l’argomento proposto che è stato esposto con estrema chiarezza, senza tralasciare
i dati emersi dalla ricerca scientifica più recente.
Prova B: La candidata ha risposto in maniera
abbastanza esauriente al quesito proposto dimostrando una buona conoscenza
delle patologie infettive in questione.
Prova A: L’elaborato appare chiaro, ben scritto, del tutto esauriente ed
aggiornato; pertanto è evidente un’approfondita conoscenza dell’argomento
trattato.
Prova B:
L’elaborato appare abbastanza ben svolto, ma contiene alcune imprecisioni.
Prova A: L’elaborato inquadra in modo corretto la sindrome
metabolica, dimostrando l’ottima conoscenza
dell’argomento e il meccanismo patogenetico.
Prova B:
L’argomento è stato trattato in modo sufficiente.
La candidata ha dimostrato
profonda conoscenza delle basi etiopatogenetiche e cliniche della sindrome
metabolica con particolare riferimento alla malattia da HIV.
Da rilevare, oltre alla chiarezza
espositiva, anche i riferimenti alla letteratura scientifica più recente. La
seconda prova scritta è stata svolta abbastanza bene, pur con qualche
imprecisione relativa alle patologie prese in esame.
OTTAVA SEDUTA
18/10/2008, ore 8.45, prova orale.
Risultano presenti le candidate:
Margherita DALESSANDRO e Katia FALASCA.
La candidata Margherita Dalessandro,
previo accertamento dell’identità, che viene registrata sull’apposita scheda di
presenza (Allegato C), viene ammessa
a sostenere la prova.
La candidata DALESSANDRO viene invitata a
scegliere una busta; risulta estratta la busta con i seguenti quesiti:
-
“Infezione
da virus West-Nile”.
-
“Colite
pseudomembranosa”.
Dopo aver esposto e discusso i quesiti, la candidata viene
sottoposta alla lettura ed alla traduzione di un testo scientifico in lingua
inglese (All. 1).
Al termine della prova, vengono formulati da parte di ciascun Commissario i Giudizi sulla
candidata e successivamente
I suddetti giudizi vengono di
seguito riportati:
GIUDIZI
INDIVIDUALI
West-Nile: scarsa ed imprecisa
conoscenza di questa malattia; risposta insufficiente.
Colite pseudomembranosa:
conoscenza più che sufficiente dell’argomento, che è stato esposto con
chiarezza.
Inglese: molto buono.
Insufficiente l’esposizione circa
l’infezione da West-Nile, mentre appare sufficiente l’esposizione della colite
pseudomembranosa. Buona la conoscenza della lingua inglese.
“La candidata ha mostrato di non
conoscere un argomento di infettivologia importante ed attuale; ha trattato in
maniera corretta e chiara la colite pseudomembranosa. Ha dimostrato una
conoscenza molto buona della lingua inglese”.
Successivamente viene ammessa a sostenere
la prova orale la candidata Katia FALASCA, previo accertamento dell’identità,
che viene registrata sull’apposita scheda di presenza (Allegato C).
La candidata FALASCA viene invitata a
scegliere una busta; risulta estratta la busta con i seguenti quesiti:
-
“Influenza aviaria”.
-
“Encefalite da herpes simplex”.
Dopo aver esposto e discusso i quesiti, la candidata viene
sottoposta alla lettura ed alla traduzione di un testo scientifico in lingua
inglese (All. 2).
Al termine della prova, vengono
formulati da parte di ciascun
Commissario i Giudizi sul candidato e successivamente
I suddetti giudizi vengono di
seguito riportati:
Influenza aviaria: buona
conoscenza dell’argomento, chiara l’esposizione.
Encefalite da Herpes Simplex
virus: buona conoscenza dell’argomento, ha risposto in maniera chiara ed
esauriente.
Inglese: buono.
Discreta la conoscenza
dell’influenza aviaria, l’esposizione della encefalite da herpes simplex ha
evidenziato una buona conoscenza del meccanismo etiopatogenetico e della diagnostica.
Sufficiente la conoscenza della lingua inglese.
“La candidata ha esposto
correttamente e in maniera esauriente influenza aviaria ed encefalite da herpes
simplex, rispondendo correttamente alle domande poste. Buona la conoscenza della
lingua inglese”.
NONA SEDUTA
18/10/2008, ore 10.40, Relazione finale giudizio complessivo e nomina del vincitore.
Al termine delle prove scritte ed orali,
“
“
Sulla base dei giudizi complessivi,
La seduta viene sciolta alle ore 15.00.
Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.
Chieti,
18/10/2008
Prof. Eligio
PIZZIGALLO ___________________________
Prof. Giovanni FEDERICO ___________________________
Dott. Mario FALCIANO ___________________________