Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di RICERCATORE universitario  Presso la Facolta' Lettere e Filosofia di Settore L-Fil-Let/11 Letteratura italiana contemporanea  Pubblicato sulla Gazzetta n. 102 del 28/12/2007.

      

 

 

 

VERBALE   RELAZIONE  RIASSUNTIVA

 

 

La Commissione costituita per il Concorso di cui in premessa, nominata con D.R. 168 del 20/12/07, pubblicato nella G.U. 4° Serie Speciale n. 102 IV serie Speciale – Concorsi ed Esami del 28/12/2007, e composta dal Prof. Giancarlo Quiriconi (Professore Ordinario - Università “G. d’Annunzio” di Chieti - Pescara), dalla Prof.ssa Silvana Cirillo (Professore Associato - Università di Roma – La Sapienza) e dal Dott. Stefano Giovannuzzi (Ricercatore - Università di Torino) si è riunita, presso il Dipartimento di studi medievali e moderni, dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, il 3/10/08, alle ore 17.30, per procedere alla stesura della relazione riassuntiva.

 

PRIMA SEDUTA  29/08/, ore 10.00,- Formulazione dei criteri e calendario delle prove.

La Commissione è stata autorizzata ad avvalersi di strumenti telematici di lavoro cooperativo, ai sensi dell’art. 4, comma 12 del D.P.R. 23.03.2000, N. 117.

I Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.

I Commissari dichiarano singolarmente di non essere stati nominati membri di commissioni per procedure di valutazione comparativa in corso nelle quali figurano come candidati membri di questa Commissione. La Commissione unanime elegge Presidente il Prof. Giancarlo Quiriconi e Segretario il dott. Stefano Giovannuzzi.

Il Presidente ricorda ai colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210 del 3 luglio 1998, dal Regolamento ministeriale D.P.R. n. 117 del 23/03/2000, e dal Regolamento dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti, D.R. n. 691 del 02/06/1999.

Dopo approfondita discussione la Commissione stabilisce i criteri per lo svolgimento della procedura di valutazione comparativa.

La Commissione stabilisce inoltre il seguente calendario delle riunioni per il prosieguo delle attività concorsuali:

- presso il Dipartimento di Studi medievali e moderni dell’Università degli Studi  "G. D’Annunzio" sito nel Campus Universitario di Chieti Scalo:

- 2 ottobre 2008 , alle ore 10,00, presso la medesima sede, per la pima prova scritta;

- 2 ottobre 2008, alle ore 16,00, presso la medesima sede, per la seconda prova scritta;

- 3 ottobre 2008, alle ore 9,00, presso la medesima sede, per la valutazione dei titoli;

- 3 ottobre 2008, alle ore 15,00, presso la medesima sede, per la prova orale.

 

Il verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente dopo essere stato inviato a mezzo telematico ai singoli Commissari per la manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti i membri” , è consegnato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.

 

SECONDA SEDUTA 2 ottobre 2008, ore 8.30.

La Commissione, accertato che i criteri generali fissati nella precedente riunione sono stati resi pubblici per più di sette giorni senza che l’Università abbia comunicato la ricezione di osservazioni ai criteri ed al calendario proposti, prende atto che dell’elenco dei candidati che hanno presentato la domanda, corredata della prescritta documentazione, nonché delle rinunce di due candidati,  stabilisce di  procedere alla valutazione dei titoli dopo l’espletamento delle due prove scritte dei candidati presenti alle medesime  e prima della correzione degli elaborati.

 

TERZA SEDUTA 2 ottobre 2008, ore 10,15, prima prova scritta.

La Commissione, riunita per l’espletamento della prima prova scritta, predispone tre terne tra le quali verrà sorteggiata quella che proposta ai candidati.

            Risulta presente il candidato: Andrea Gialloreto

            Risultano assenti: Cretella Chiara, Guerriero Stefano, Izzo Anna, Rustioni Marco

            Il Presidente invita il candidato Andrea Gialloreto a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare la terna dei temi.

 

Terna n.3:

  1. La memoria nella narrativa italiana fra le due guerre.
  2. Il comico come nuova frontiera del Novecento.
  3. Il dibattito culturale nelle riviste del secondo dopoguerra da “Il politecnico” al “Menabò”.

            Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 3 ore a partire dalle ore 10.25. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.

            Alle ore 13.25 il candidato presente consegna l’elaborato alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti. 

            Il plico contenente gli elaborati, viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta.

 

QUARTA SEDUTA 2 ottobre 2008, ore 16.00, seconda prova scritta.

La Commissione, riunita per l’espletamento della seconda prova scritta, predispone tre temi tra i quali verrà sorteggiato quello che dovrà essere svolto dai candidati.

            Risulta presente il candidato: Andrea Gialloreto .

            Il Presidente invita il candidato Andrea Gialloreto a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.

                Risulta sorteggiato la seguente terna, n. 1:

  1. Analisi, commento e contestualizzazione di Crepuscolo mediterraneo dai Canti Orfici di Dino Campana.
  2. Analisi, commento e contestualizzazione del primo degli Ossi ‘brevi’ di Montale Non chiederci la parola che squadri da ogni lato.
  3. Realtà e mito in Conversazione in Sicilia di Elio Vittorini.

            Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 3 ore a partire dalle ore 16.10. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.

            Alle ore 19.00 il candidato presente consegna l’elaborato alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti.

            Il plico contenente gli elaborati, viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta.

 

QUINTA SEDUTA 2 ottobre 2008, ore

La Commissione procede, al fine di assicurare l’anonimato degli elaborati stessi durante la valutazione, a tutti gli adempimenti necessari, ai sensi della vigente normativa.

Il plico contenente le predette buste viene consegnato al Presidente per la conservazione sino  al momento della valutazione.

 

SESTA SEDUTA 3 ottobre 2008, ore, 9.00, valutazione dei titoli.

il Presidente ricorda che, nella seconda seduta, la Commissione ha già adempiuto , in ossequio a quanto prescritto dalla vigente normativa in merito alle valutazioni comparative, a tutte le procedure di rito, quali :accertamento sulla pubblicità dei criteri generali fissati nella seduta preliminare, accertamento e dichiarazioni assenza di impedimenti legali da parte dei Commissari, presa atto dell’elenco dei candidati e relative rinunce, dichiarazioni di assenza di parentela o affinità entro il 4° grado tra membri della commissione e candidati. Ricorda inoltre che la valutazione dei titoli, come stabilito nella predetta seduta, sarà effettuata solo per i candidati presenti alle prove scritte.

Pertanto la Commissione procede, ai sensi del DPR 117/2000, alla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni presentati dall’unico candidato presente alle prove scritte il dott. Andrea Gialloreto.

La Commissione redige, quindi, il profilo curriculare del candidato e ciascun commissario formula poi un giudizio individuale.

 

Candidato: dott. Andrea Gialloreto

Candidato: dott. Andrea Gialloreto

Scheda curriculare : Il dott. Gialloreto si è laureato nell’a.a. 98/99 presso la Facoltà di lettere dell’Università d’Annunzio con una tesi in Letteratura italiana moderna e contemporanea, riportando la valutazione di 110/110 lode. Successivamente ha ottenuto il titolo di Dottore di ricerca in Lingua e letteratura delle regioni d’Italia, conseguito presso la medesima università in data 27/04/2004. Nel biennio 2004/06 è stato titolare di un assegno di ricerca per il Dipartimento di studi medievali e moderni presso l’Università d’Annunzio. Dall’a.a. 2001/02 è cultore della materia presso la cattedra di Letteratura italiana moderna e contemporanea, della Facoltà di lettere della medesima Università, prendendo regolarmente parte a commissioni d’esame di profitto e di laurea e tenendo seminari nell’ambito della disciplina. Ha partecipato a numerosi convegni nazionali e internazionali

 

Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:

Ø      Dodici pubblicazioni, di cui un volume e undici saggi.

 

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali del candidato,

Dott. Andrea Gialloreto

 

Prof. Giancarlo Quiriconi:

 

Il Dott. Andrea Gialloreto presenta un profilo di studioso di ottimo livello. Il cuore della sua ricerca verte sulle problematiche legate alla produzione narrativa contemporanea e segnatamente in ambito sperimentale, come attestano sia l’ottima monografia su Parise che gli studi su Manganelli, Wilcock ed altri. Cionondimeno la sua curiosità intellettuale e di studioso è in grado di muoversi molto agevolmente anche in altre direzioni, dalla poesia alle problematiche di storia culturale, rivelando tra l’altro un consistente retroterra di cultura occidentale.

 

Prof.ssa Silvana Cirillo:

 

Dal curriculum di Andrea Gialloreto risulta evidente e di gran qualità l’impegno del candidato e nella ricerca scientifica e nella didattica con un’intensa attività seminariale come cultore di Letteratura italiana moderna e contemporanea presso la Facoltà di lettere dell’Università d’Annunzio. Riguardo alla ricerca, oltre alla elaborazione di una complessa tesi di dottorato su Giuseppe Dessì e Fausta Cialente, si è dedicato proficuamente allo studio della letteratura sperimentale fra anni Sessanta e Settanta e all’opera intera di Goffredo Parise, su cui recentemente ha pubblicato il volume La parola trasparente. Ha inoltre partecipato a molti convegni con contributi interessanti, spaziando in aree culturali diverse, da Manzoni a Pascoli, da Campana a Bigongiari a Silone…

 

Dott. Stefano Giovannuzzi :

 

Curriculum e pubblicazioni rivelano in Andrea Gialloreto maturità di ricerca scientifica e capacità di individuare prospettive di notevole respiro sul Novecento italiano. Particolarmente significativo il volume su Parise, che è uno spaccato della cultura letteraria del secondo Novecento fra neorealismo e zone più intensamente sperimentali. Di estremo interesse nella sua produzione l’intersezione fra la letteratura italiana e le altre letterature occidentali, che mostra uno studioso versatile e aperto ad una molteplicità di stimoli. Stimoli sempre tenuti insieme da una forte capacità di far reagire apporti diversi. Anche l’attività didattica finora svolta è di grande impegno.

 

 

Terminata la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari, la Commissione dopo approfondita discussione collegiale conclude formulando il seguente giudizio complessivo sui titoli e sull’attività scientifica del candidato .

 

 

Candidato: Andrea Gialloreto

Il curriculum di Andrea Gialloreto mostra con evidenza la qualità del suo impegno nella ricerca scientifica e nella didattica. Per ciò che attiene alla ricerca, oltre alla elaborazione di una complessa tesi di dottorato su Giuseppe Dessì e Fausta Cialente, si è dedicato proficuamente allo studio della letteratura sperimentale fra anni Sessanta e Settanta e all’opera intera di Goffredo Parise, su cui recentemente ha pubblicato il volume La parola trasparente. Il volume risulta particolarmente significativo, perché offre uno spaccato della cultura letteraria del secondo Novecento fra neorealismo e zone più intensamente sperimentali. Di estremo interesse nella sua produzione l’intersezione fra la letteratura italiana e le altre letterature, che mostra uno studioso versatile e aperto ad una molteplicità di stimoli. Stimoli sempre tenuti insieme da una forte capacità di far reagire apporti diversi. Il suo, pertanto, è il profilo di un promettente studioso, capace di far interagire le problematiche relative alla modernità italiana con il panorama più generale di quella europea e occidentale, come dimostrano i vari interventi tenuti a convegni nazionali e internazionali negli ultimi anni.

 

Terminate le valutazioni, la Commissione rende pubblici i giudizi individuali dei commissari e il giudizio Collegiale mediante affissione.

 

SETTIMA SEDUTA 3 ottobre 2008, 10, 35, valutazione delle prove scritte.

La Commissione procede alla valutazione delle prove scritte e a formulare i seguenti giudizi individuali e collegiali:

 

Candidato: Andrea Gialloreto

 

giudizi individuali

Commissario: Prof. Giancarlo Quiriconi:

Prova A: L’elaborato, di buona fattura, mostra una vasta competenza di problemi storiografici legati alla produzione letteraria del ventennio fascista. In quel contesto il candidato enuclea in una prospettiva non banale la funzione discriminante, assunta i sede italiana, dai temi proustiani e freudiani legati alla centralità della memoria.

 

Prova B : Crepuscolo mediterraneo viene opportunamente inquadrato nel contesto della poetica campaniana. Il candidato, con estrema puntualità, compie un’analisi del testo (/stile, strutture, campi immaginati) e stabilisce un serrato confronto fra il testo stesso e la poesia Genova.

 

Commissario: Prof.ssa Silvana Cirillo:

Prova A: L’elaborato parte da un inquadramento della questione ‘romanzo’ e della sua rinascita fra le due guerre, dopo l’ondata di sperimentalismo e la propensione di affidare alla poesia lo scettro della letteratura del primo ventennio. Con grande padronanza della narrativa da trattare, della coeva narrativa europea, della critica e delle polemiche letterarie di quei decenni e della critica contemporanea, il candidato ricostruisce esaustivamente il quadro storico-letterario richiestogli, citando anche opere minori e mostrando una sapiente capacità di confronto.

 

Prova B: L’elaborato analizza in modo ravvicinato ed estremamente competente il testo campaniano, evidenziando una approfondita e duttile conoscenza dell’autore e della poesia europea contemporanea cui esso necessariamente rimanda.

 

Commissario:  Dott. Stefano Giovannuzzi:

Prova A: Il lavoro si apre con un quadro complessivo sulla situazione della letteratura italiana fra le due guerre, che punta a demolire le posizioni ideologiche maturate nel secondo dopoguerra. La parte più espressamente dedicata al tema della memoria individua un percorso di ricerca originale. L’elaborato mostra letture ampie, di autori e opere, oltre che della critica.

 

Prova B : L’analisi della sfera simbolica del testo di Campana, pertinente e dettagliata, mostra una larga competenza del retroterra culturale dell’autore: da Nietzsche alla cultura francese di secondo Ottocento.

 

Giudizio collegiale:

Prova A: Il lavoro si apre con un quadro complessivo sulla situazione della letteratura italiana fra le due guerre, che punta a demolire le posizioni ideologiche maturate nel secondo dopoguerra. Con grande padronanza della narrativa da trattare, della coeva narrativa europea, della critica e delle polemiche letterarie di quei decenni e della critica contemporanea, il candidato ricostruisce esaustivamente il quadro storico-letterario richiestogli, citando anche opere minori e mostrando una sapiente capacità di confronto.

Prova B: Crepuscolo mediterraneo viene opportunamente inquadrato nel contesto della poetica campaniana. L’analisi della sfera simbolica del testo mostra una larga competenza del retroterra culturale dell’autore: da Nietzsche alla cultura francese di secondo Ottocento, evidenziando una approfondita e duttile conoscenza dell’autore e della poesia europea contemporanea cui esso necessariamente rimanda.

Complessivamente le due prove mostrano maturità di analisi, di elaborazione e di scrittura, oltre ad una solida e versatile preparazione.

 

Terminate le valutazioni, la Commissione rende pubblici i giudizi individuali dei commissari e il giudizio Collegiale mediante affissione.

 

OTTAVA SEDUTA 3 ottobre 2008, ore 15,00, prova orale.

La Commissione accertata la presenza del candidato, come dai criteri a suo tempo prefissati, predispone per il candidato presente alla prova orale, n. 3 terne di domande attinenti le tematiche del settore scientifico-disciplinare, oggetto della valutazione, nonché copia di un brano nella lingua straniera inglese, obbligatoria, come stabilito dalla vigente normativa e dal Bando di concorso. I quesiti, che costituiranno la base del colloquio orale, vengono racchiusi in altrettante buste sigillate, una delle quali sarà scelta dal candidato presente, Andrea Gialloreto.

 

Il candidato presente viene ammesso a sostenere la prova orale, previo accertamento dell’identità, che viene debitamente registrata sulla scheda di presenza (Allegato C).

 

Il candidato Andrea Gialloreto viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con i seguenti quesiti:

 

1.      La poesia crepuscolare.

2.      Le categorie moraviane.

3.      Letteratura e male: i cannibali.

 

nonché copia del testo scientifico nella  lingua straniera inglese obbligatoria:

L. Molokotos-Liederman, Greece, Ortodoxy and the European Union, abstract, in “Journal of Contemporary Religion”, vol. 18, n.3, ottobre 2003.

 

 

Al termine della prova, nei confronti del candidato, vengono formulati, da parte di ciascun Commissario, il Giudizio individuale e quindi da parte della Commissione il Giudizio Collegiale.

I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:

Candidato Andrea Gialloreto

Prof. Giancarlo Quiriconi

Il candidato  ha, con grande lucidità e competenza, articolato il discorso sui crepuscolari, caratterizzandoli per aree e cogliendo, degli autori principali (da Corazzini, a Gozzano fino a Palazzeschi) i tratti più significativi, anche in termini di proiezione delle problematiche e dell’evoluzione della lingua poetica pienamente novecentesca. Sicura e senza sbavature la prova di inglese.

Prof.ssa Silvana Cirillo,

Ottima la conduzione della prova orale; padronanza dell’argomento coniugata ad una strategia espositiva precisa e chiara e a una opportuna puntualizzazione degli elementi comuni e delle differenze fra gruppi e autori. Senz’altro buona la traduzione dall’inglese.

 

Dott. Stefano Giovannuzzi

La questione crepuscolare è stata impostata in termini molto chiari. Molto netta la lettura in termini di storia e geografia (Torino, Roma). Il candidato pone opportunamente a fuoco le caratteristiche dei crepuscolari emiliani (Moretti e Govoni). La riflessione su Govoni e Palazzeschi e sui loro rapporti con il futurismo è stata egualmente molto ben precisata. La figura di Gozzano è emersa nel suo travagliato rapporto con la tradizione. Ben condotta la traduzione dall’inglese.

 

Giudizio collegiale: Andrea Gialloreto

Il candidato ha impostato la questione crepuscolare in termini molto lucidi. Molto netta, e opportuna, anche la lettura in termini di storia e geografia (Torino, Roma). Ha inoltre ben messo a fuoco le caratteristiche dei crepuscolari emiliani, segnalando certa continuità con la letteratura tardoottocentesca (Moretti). La riflessione su Govoni e Palazzeschi e sui loro rapporti con il futurismo è stata egualmente molto ben precisata. La figura di Gozzano è emersa nel suo travagliato rapporto con la tradizione. Il candidato ha mostrato una notevole chiarezza nell’articolazione del discorso critico, efficacia espositiva e ottima capacità di interagire con le domande della commissione. Traduzione dall’inglese senza incertezze.

 

Sulla base dei giudizi complessivi, la Commissione, dopo ponderata valutazione comparativa del candidato, indica il dott. Andrea Gialloreto vincitore della presente valutazione comparativa.

Chieti, 3 ottobre 2008

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

La Commissione:

Prof. Giancarlo Quiriconi       -----------------------------

Prof. Silvana Cirillo               -----------------------------

Dott. Stefano Giovannuzzi    -----------------------------