Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di RICERCATORE
universitario Presso
PRIMA SEDUTA, 04/09/2008 ore 11 - Formulazione dei criteri e calendario delle
prove.
I
Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di
loro sino al quarto grado incluso.
I Commissari
dichiarano singolarmente di non essere stati nominati membri di commissioni per
procedure di valutazione comparativa in corso nelle quali figurano come
candidati membri di questa Commissione.
Il
Presidente ricorda ai colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210 del 3
luglio 1998, dal Regolamento ministeriale D.P.R. n. 117 del 23/03/2000, e dal
Regolamento dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti,
D.R. n. 691 del 02/06/1999.
Dopo
approfondita discussione
- 07/10/2008, ore 14 presso Rettorato (Divisione personale docente
ricercatore) dell’Università degli Studi
"G. D’Annunzio", per la prima
prova scritta;
- 08/10/2008, alle ore 10,00, presso la
medesima sede, per la seconda prova scritta;
- 08/10/2008, alle ore 15,00, presso la
medesima sede, per la valutazione dei titoli;
- 09/10/2008, alle ore 10,00, presso la
medesima sede, per la prova orale.
Il
verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente dopo essere stato inviato a
mezzo telematico ai singoli Commissari per la manifestazione di consenso,
corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti i membri, è consegnato alla
Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi "G.
D'Annunzio" di Chieti affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via
telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.
SECONDA SEDUTA
07/10/2008, ore 13.30.
TERZA SEDUTA 07/10/2008, ore 14.00, prima prova
scritta.
Risultano presente i
candidati: Alvise Andreose, Gabriele Giannni, Valeria Tortoreto, Ilaria
Zamuner.
Il Presidente invita il
candidato dott. Andreose a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare
il tema da svolgere.
Risulta sorteggiato il
seguente tema: Generi letterari dell'Europa romanza. Presentare almeno un
esempio di genere letterario 'romanzo': origini, tipologia, diffusione.
Per lo
svolgimento della prova vengono assegnate n. 5 ore a partire dalle ore 14.15.
Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme
prescritte sulla sorveglianza dei candidati.
Alle
ore 19.10 i candidati presenti consegnano gli elaborati alla Commissione, che
effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione
agli atti.
Il plico contenente gli elaborati,
viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle
predette operazioni la seduta viene tolta.
QUARTA SEDUTA 08/10/2008, ore 10.00, seconda prova
scritta.
Risultano presente i
candidati: Alvise Andreose, Gabriele Giannini, Ilaria Zamuner. Risulta assente
la dott. Valeria Tortoreto.
Il Presidente invita il candidato
Zamuner a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da
svolgere.
Risulta sorteggiato il tema n. 1:
Si richiede traduzione, commento filologico,
linguistico e letterario di uno dei seguenti testi: a) Juan de Mena, Poesie
minori (ed. de Nigris, 12); b) Flamenca, (ed. Gschwind, vv. 4474-4492,
4561-4577, 4807-4838, 5435-5447); c) Conti di antichi cavalieri (ed. Del Monte, XII); Hugues de Berzé,
S'onques nuns hons (ed. Barbieri, VII).
Per lo
svolgimento della prova vengono assegnate n. 4 ore a partire dalle ore 10.25.
Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme
prescritte sulla sorveglianza dei candidati.
Alle
ore 14.25 i candidato presenti consegnano gli elaborati alla Commissione, che
effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione
agli atti.
Il plico contenente gli elaborati,
viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle
predette operazioni la seduta viene tolta.
QUINTA SEDUTA 08/10/2008, ore 14.40.
Il plico contenente le predette
buste viene consegnato al Presidente per la conservazione sino al momento della valutazione.
SESTA SEDUTA 08/10/2008, ore 15, valutazione dei
titoli.
il Presidente
ricorda che, nella seconda seduta,
Pertanto
Candidato: dott.
Alvise Andreose
Scheda
curriculare : Il dott.
Alvise Andreose si è laureato a Padova
nel 1997 e si è perfezionato alla Normale di Pisa sotto la guida di
Alfredo Stussi (la tesi è stata discussa nel 2008). Gode attualmente di un
assegno di ricerca presso l'Ateneo patavino e partecipa a più di un progetto di
ricerca anche internazionale. Dall'anno 2001 è titolare di cattedra nelle
scuole secondarie superiori. Il candidato presenta, ai fini del giudizio,
diverse pubblicazioni e una monografia, per lo più di italiano antico (in
particolare l'Itinerarium di Odorico da Pordenone).
Candidato: dott.
Gabriele Giannini
Scheda curriculare : Il dott.
Giannini si è laureato all'Università di Bologna (1998), dove è attualmente
titolare di un assegno di ricerca, e ha conseguito il Dottorato all'Università
di Roma '
Candidato: dott.
Ilaria Zamuner
Scheda curriculare: la dott.
Zamuner si è laureata all'Università di Chieti (1995) e ha conseguito il
dottorato di Ricerca all'Univ. Ca' Foscari di Venezia (1999). Dal curriculum
risultano numerose esperienze e collaborazioni con Università e centri di
ricerca. È titolare di cattedra alla scuola secondaria di primo grado. Il
candidato presenta, ai fini del giudizio, numerose pubblicazioni e una
monografia dedicati a diversi settori e lingue romanze.
Dott. Alvise Andreose
giudizi individuali
Prof. Maria
Careri:
“Il percorso formativo
di Alvise Andreose si è svolto tra le Università di Padova e Pisa (Perfezionamento
Scuola Normale). In seguito ha partecipato ad importanti progetti di
linguistica e letteratura italiana ed ha continuato a collaborare con
l’Università di Padova (con un breve periodo a Parigi). I temi affrontati nella
produzione scientifica si concentrano principalmente sulla letteratura e sulla
linguistica dell’Italia medievale. Si tratta sempre di lavori svolti con grande
competenza e il candidato risulta senz’altro idoneo a partecipare alla
valutazione comparativa in oggetto”.
Prof. Monica Longobardi:
“Alvise Andreose vanta un ottimo
percorso formativo (laurea a Padova e perfezionamento alla Normale di Pisa) e
varie esperienze didattiche. La produzione scientifica del candidato è
riconducibile ad un soggetto, Odorico da Pordenone e quindi, con il Milione,
alla filologia italiana in prevalenza d’area veneta. Gran parte di questi e
degli altri contributi apprezzabili nella sua produzione sono studi di
linguistica e storia della lingua. La produzione scientifica è sempre di
qualità rimarchevole. Lo si ritiene pertanto degno di concorre alla presente
valutazione comparativa”.
Dott. Paolo Rinoldi :
“Il percorso del
candidato si svolge fra le Università di Padova e Pisa, con qualche esperienza
all'estero e apprezzabile attività didattica. La sua attività di ricerca, in
cui spiccano i contribuiti relativi all’Itinerarium
di Odorico da Pordenone e al Milione,
è di buona qualità; l’approccio è marcatamente linguistico, anche se non
mancano prove ecdotiche di valore. L’area di interessi del candidato è
essenzialmente quella dell’Italiano e del Veneto antichi e la qualità
complessiva della sua produzione lo rende degno di attenzione ai fini del
presente concorso”.
Terminata
la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari,
“Il candidato Alvise Andreose
presenta un valido curriculum e diverse pubblicazioni di qualità sempre alta e
di grande rigore metodologico, sebbene limitate per lo più ad un ambito del
settore (italiano antico) e apparse in sedi editoriali di rilevanza diseguale.
Il profilo complessivo del candidato lo qualifica come idoneo a partecipare alla presente
valutazione comparativa”.
Dott. Gabriele Giannini
giudizi individuali
Prof. Maria
Careri:
“Il percorso
formativo del candidato si è svolto fra Bologna e Roma (Dottorato); l’attività
scientifica è poi proseguita grazie a borse di studio e ad un assegno di
ricerca tra Bologna e Parigi. Nella produzione scientifica si identificano più
filoni di interesse (eredità provenzale nella lirica siciliana, la tradizione
del romanzo francese in Italia, edizione dei Vangeli apocrifi dell’infanzia),
corrispondenti a diverse lingue romanze (italiano, francese, provenzale).
Nell’insieme spicca la capacità del candidato di confrontarsi su ambiti diversi
(paleografici, linguistici, filologici, letterari) conservando sempre un alto
livello di competenza e dimostrando un’apprezzabile
capacità di ricerca, che lo qualificano certamente come idoneo a partecipare
alla valutazione comparativa in oggetto”.
Prof. Monica Longobardi:
“Gabriele Giannini
vanta un solido percorso formativo. Dopo un periodo di apprendistato
documentato dalle numerose schede, le recensioni, le curatele e gli articoli
della fase più matura (in numero considerevole) confermano l’apertura del
candidato verso ambiti di ricerca vari e riconducibili ad almeno tre lingue e
culture romanze. L’edizione critica dei Vangeli
apocrifi dell’infanzia, in collaborazione con M. Gasperoni, è opera ponderosa e di grande valore
scientifico. Si ritiene pienamente meritevole di accedere alla valutazione in
oggetto”.
Dott. Paolo Rinoldi:
“Il candidato vanta un apprezzabile
percorso formativo svoltosi essenzialmente fra le Università di Bologna e Roma.
L'attività scientifica si segnala per continuità, ampiezza del campo di
ricerca, padronanza del metodo: i primi studi vertono sui rapporti fra
trovatori e siciliani, e il filone oitanico (concretizzatosi nella tesi di
Dottorato) spazia con agio fra paleografia, linguistica, ecdotica, storia
letteraria; nel settore occitanico, oltre all’edizione di un componimento di
Pons de Capduoill, il candidato vanta un’affidabile e solida edizione critica (i
Vangeli dell’Infanzia, in collaborazione con M. Gasperoni). Lo si giudica senza
dubbio degno di accedere alla presente valutazione comparativa”.
Terminata
la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari,
“Il percorso formativo del candidato
è apprezzabile, la produzione scientifica è ricca e variegata, sempre di alto
livello, pubblicata in sedi prestigiose italiane e straniere; spicca fra tutte
la monografia sui Vangeli apocrifi dell'Infanzia (in cui il testo si deve a M.
Gasperoni, mentre al candidato spettano introduzione, studio linguistico,
glossario, note). Il più ampio studio di insieme è rappresentato dalla poderosa
tesi di Dottorato del 2003. Il candidato è senz'altro meritevole di grande
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa”.
Dott. Ilaria Zamuner
giudizi individuali
prof. Maria Careri:
“Il percorso formativo della candidata si è svolto tra le
Università di Chieti e di Venezia (Dottorato); in seguito, usufruendo di borse
di studio ed assegni di ricerca, ha potuto approfondire i suoi studi presso le
stesse sedi italiane (alla quale andrà aggiunta l’importante esperienza a
Firenze presso il TLIO) e presso alcune sedi estere (Barcellona, Parigi). Aree
linguistiche toccate sono in primo luogo il provenzale, con incursioni anche
nell’italiano, catalano, francese. I principali temi trattati nella produzione
scientifica sono la tradizione ms. della lirica provenzale, la storia e la
tradizione di alcuni testi (Secretum secretorum), l’edizione critica di alcuni salutz
trobadorici. Di particolare originalità metodologica l’analisi della
stratificazione linguistica nel canz. prov. L. Nel suo insieme la ricca e
continuativa produzione della candidata dimostrano una notevole maturità
scientifica e serietà metodologica che la rendono assolutamente idonea a
partecipare alla valutazione comparativa in oggetto”.
prof. Monica Longobardi:
“Il percorso
formativo della candidata denota maturità ed intraprendenza. La produzione
scientifica della candidata conta in prevalenza edizioni e studi di canzonieri
provenzali e della tradizione manoscritta di un plesso di opere rapportabili ai
regimina sanitatis. L' ambito
linguistico-culturale prevalente su cui tale attività di ricerca si è misurata
è il provenzale. I lavori sono copiosi e
condotti con metodi solidi e sistematici. La si ritiene senz'altro meritevole
di concorrere alla presente valutazione comparativa”.Lorenza.
dott. Paolo Rinoldi
“Il percorso formativo della
candidata, all’interno del quale spicca la partecipazione ad iniziative come
BeDT e TLIO e la collaborazione con Istituti di ricerca francesi e catalani, è
di ottimo livello. Sia i contributi di area occitanica (fra cui il volume nella
prestigiosa collana di Intavulare e l’ampia analisi stratigrafica del
canzoniere L), sia quelli dedicati ai volgarizzamenti romanzi mostrano una
studiosa matura, capace di dominare più lingue e di spaziare in vari settori
della letteratura (compresi testi scientifici) con piena competenza dei metodi
di analisi. La si ritiene pertanto pienamente meritevole di partecipare
alla valutazione in oggetto”.
Terminata
la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari,
“Il curriculum
della candidata è ricco e di ottima qualità, caratterizzato da numerose
iniziative e collaborazioni scientifiche in Italia e all'estero. A questo si
aggiungono il volume di Intavulare e i numerosi contributi, stimolanti,
diversificati quanto a metodi e lingue prese in esame, sempre pubblicati in
sedi prestigiose italiane e straniere, che delineano un profilo di studiosa
matura senz'altro degna di massima considerazione nella valutazione in
oggetto”.
SETTIMA SEDUTA 08/10/2008, ore 16.30, valutazione delle
prove scritte.
Dott. Alvise Andreose
giudizi individuali:
Prova A:
“Il candidato dimostra una buona conoscenza complessiva del genere ‘romanzo’,
della sua origine e della sua diffusione in Francia e in Italia. L’esposizione
è chiara anche se il tema non è svolto in modo particolarmente maturo e
problematico”.
Prova B : “Il candidato propone un’originale e in parte
discutibile analisi filologica del testo. Segue una buona analisi linguistica
(anche se manca un esame della struttura del discorso narrativo). L’esame
letterario del testo poteva essere più ricco”.
Prova A: “la trattazione dell'argomento
scelto è sicuramente ampia e sistematica, ma di qualità diseguale.
L'esposizione è chiara e posata”
Prova A: “Il
candidato si confronta con un tema di enormi proporzioni, e decide di svolgerlo
in modo sistematico e esaustivo: ne risulta un elaborato chiaro, ricco di
informazioni ma a tratti di sapore manualistico”.
Prova B: “L'analisi
linguistica e filologica, anche al di là della correttezza di certe conclusioni
(condizionate certo dalla ristretta base documentaria a disposizione), è sicura
e denota una capacità di guardare ai
testi con maturità e rigore. Meno sviluppata la parte letteraria”.
“Nelle prove
scritte il candidato ha dimostrato una buona preparazione generale e un'impostazione filologico-linguistica
adeguata. L'analisi testuale e la contestualizzazione letteraria risultano più
lacunose”.
Dott. Gabriele Giannini
giudizi
individuali:
Prova A: “Il candidato ha pienamente
centrato il tema. L’elaborato rivela ottime capacità di sintesi ed è
caratterizzato da grande chiarezza espositiva. Il candidato dimostra
originalità nell’affrontare i problemi e di avere presente la bibliografia anche
recentissima”.
Prova B : “La traduzione, benché quasi sempre fedele alla lettera
del testo, tradisce in alcuni casi una scarsa conoscenza del Roman de
Flamenca. Il commento è lacunoso per quanto riguarda l’aspetto letterario”.
Prof. Monica Longobardi:
Prova A: “La prova
è pienamente aderente al tema proposto. Il candidato dimostra ottima conoscenza
della materia e fa ampio ricorso alla bibliografia pertinente. L'esposizione è
chiara, organica e circostanziata”.
Prova B: “La traduzione dei
brani proposti è sostanzialmente corretta a parte alcuni fraintendimenti
isolati ma importanti. Modesta è l'analisi filologico-linguistica e
letteraria”.
Prova A: “Il
candidato ha saputo scegliere un angolo di osservazione pertinente, non
scontato e al contempo a lui congeniale. La prova è svolta in modo intelligente
e chiaro, strutturata con precisione e lucidità, sorretta da una meditata
bibliografia”.
Prova B: “L'analisi
linguistico-filologica del testo proposto è corretta, mentre quella storico-letteraria
è stata trascurata dal candidato. La traduzione è quasi sempre corretta e scorrevole (con tre fraintendimenti
puntuali)”.
“Dallo svolgimento
delle prove scritte il candidato dimostra ricchezza di informazioni, competenza
e sicurezza di metodo, buona chiarezza espositiva. Nel secondo elaborato è
emersa una preparazione non altrettanto esaustiva, a livello letterario, su uno
dei testi più noti delle letterature romanze”.
giudizi individuali:
Prova A: “La candidata sviluppa
esaustivamente l’argomento proposto restando quasi sempre aderente
alla traccia. Il tema risulta ben strutturato e dimostra una buona conoscenza
dell’argomento trattato e della bibliografia ad esso pertinente.”
Prova B: “Anche se con qualche caduta nella traduzione la
candidata dimostra una buona conoscenza del testo preso in esame che commenta
con competenza linguistica, filologica, letteraria. Dimostra anche una sicura
padronanza della bibliografia specifica”.
Prova A: “Il
candidato dimostra decisa aderenza al tema proposto, che indaga con padronanza
in una lunga dimensione diacronica. L'esposizione non è sempre ben pianificata
e chiara”.
Prova B : “L'analisi
filologico-linguistica e letteraria del testo proposto e dell'opera in sè è
ampia, dettagliata e raffinata. La traduzione, a tratti elegante, presenta però
alcune compromissioni di rilievo”.
Dott. Paolo Rinoldi:
Prova A: “La prova
è svolta con ricchezza di informazioni, intelligente prospettiva critica,
sicura conoscenza della bibliografia; in qualche punto si nota una tendenza
alla dispersività, che comunque non nuoce al disegno complessivo”.
Prova B : “L'analisi letteraria e linguistica è sicura e dimostra piena
padronanza del testo proposto, che viene contestualizzato con ricche e
opportune note alla traduzione; quest'ultima, in genere corretta, mostra un
paio di fraintendimenti di un certo peso”.
“I temi sono svolti
con competenza e ampiezza di riferimenti, anche bibliografici, che dimostrano
una solida preparazione sia nell'ambito letterario che in quello
filologico-linguistico. La commissione ha rilevato qualche imprecisione nella
traduzione”.
OTTAVA SEDUTA 09/10/2008, ore 10,00, prova orale.
Ogni membro delle
commissione procede a predisporre, ai sensi dell’art. 10 – comma 1 del D.P.R.
n. 693/96, tre domande attinenti le
tematiche del settore scientifico-disciplinare, chiuse all'interno di buste
sigillate; ogni candidato presente alla prova orale estrarrà una domanda cui
rispondere; vengono predisposte collegiamente quattro copie di un brano
in lingua straniera obbligatoria (francese), al fine
dell’accertamento della medesima. Viene predisposta inoltre una terna di brani
in lingua catalana.
I quesiti, che costituiranno la base del colloquio
orale, vengono racchiusi in altrettante buste sigillate.
Risulta presente il
dott. Alvise Andreose.
Il candidato, previo
accertamento della identità, che viene registrata sull’apposita scheda di
presenza (Allegato C) viene ammesso a sostenere la prova.
Il candidato Andreose
viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con il seguente
quesito:
Riviste storiche della filologia
romanza: storia, impostazione, politica culturale.
nonché copia del
testo scientifico nella lingua
straniera obbligatoria :
Richart de Fournival, Canzoni, a c. di Y. Lepage, p.
23.
Al termine della
prova, vengono formulati da parte di ciascun
Commissario i Giudizi sul candidato e successivamente
I suddetti giudizi
vengono di seguito riportati:
“Il candidato ha
dimostrato buona capacità di interazione con
“Il candidato
dimostra prontezza ed equilibrio nel discutere le osservazioni sugli elaborati
scritti; sa sviluppare con chiarezza e buoni argomenti la risposta alla domanda
estratta e traduce senza difficoltà il brano in lingua straniera”.
Risulta presente:il
dott. Gabriele Giannini.
Il candidato, previo
accertamento della identità, che viene registrata sull’apposita scheda di
presenza (Allegato C) viene ammesso a sostenere la prova.
Il candidato Giannini
viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con il seguenti
quesito:
Come si localizza un
testo e/o un ms. romanzo
nonché copia del
testo scientifico nella lingua
straniera obbligatoria :
Guillem de Saint
Didier, Poésies, a c. di A. Sakari, p.
34.
Al termine della
prova, vengono formulati da parte di ciascun
Commissario i Giudizi sul candidato e successivamente
I suddetti giudizi
vengono di seguito riportati:
Dott. Gabriele Giannini
giudizi
individuali:
“Il candidato ha
dato risposta ampia e documentata sulla domanda estratta a sorte; ha tradotto
correttamente il brano di lingua”.
“La discussione e
le risposte del candidato sono motivate, equilibrate e dimostrano padronanza
degli argomenti proposti. Legge e traduce con sicurezza il brano estratto”.
Risulta presente la
candidata Ilaria Zamuner.
La candidata, previo
accertamento della identità, che viene registrata sull’apposita scheda di
presenza (Allegato C) viene ammessa a sostenere la prova.
La candidata Zamuner
viene invitata a scegliere una busta; risulta estratta la busta con il seguenti
quesito:
Temi attuali e dibattiti della
comunità scientifica
nonché copia del
testo scientifico nella lingua
straniera obbligatoria :
Richart de Fournival, Canzoni, a c. di Y. Lepage, p.
22.
Alla candidata
viene inoltre proposto un brano in lingua catalana, lingua da lei indicata
oltre al francese:
Ramon Vidal, Obra
poética, a c. di Field, p. 203.
Al termine della
prova, vengono formulati da parte di ciascun
Commissario i Giudizi sul candidato e successivamente
I suddetti giudizi
vengono di seguito riportati:
giudizi individuali:
“La candidata ha
individuato autonomamente le imprecisioni rilevate dalla commissione e ha ben
argomentato come correggerle; ha fornito una risposta molto ben articolata alla
domanda a sorte. Buone le due prove di lingua”.
“La candidata ha
dimostrato nel corso della discussione notevole maturità e ricchezza di
progettualità scientifica. Traduce correttamente dalle due lingue straniere”.
NONA SEDUTA 09/10/2008, ore 12.05, Relazione finale
giudizio complessivo e nomina del vincitore.
Al termine delle
prove scritte ed orali,
Candidato: Alvise Andreose
“Il curriculum del
candidato è di notevole livello, così come la produzione scientifica, nella
quale tuttavia
Candidato: Gabriele Giannini
“Il curriculum del
candidato e l'insieme della produzione scientifica sono sicuramente di alto
livello. Le due prove scritte sono di qualità diseguale: ottima la prima,
lacunosa la seconda. Le prove orali sono state condotte con padronanza e
competenza”.
Candidato: Ilaria Zamuner
“Curriculum e
pubblicazioni della candidata sono di ottimo livello. Le due prove scritte sono
entrambe buone e complete. La prova orale è
stata condotta in modo convincente e maturo”.
Sulla base dei
giudizi complessivi,
Chieti, 09/10/2008
Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.
Prof. Maria Careri ……………………………………………….
Prof. Monica Longobardi ……………………………………………….
Dott. Paolo
Rinoldi ………………………….……………………