Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di RICERCATORE universitario  Presso la Facolta' di Lettere e Filosofia, Settore L-ART/04, Museologia e Critica artistica e del restauro, Pubblicato sulla Gazzetta n. 102 del 28/12/2007  - D.R. n. 168 del 20/12/2007

      

 

VERBALE   RELAZIONE RIASSUNTIVA

 

La Commissione costituita per il Concorso di cui in premessa, nominata con D.R. n. 721 del 09/07/2008, pubblicato nella G.U. n. 58, IV serie Speciale – Concorsi ed Esami del 25/07/2008, e composta dal Prof. Gianni Carlo Sciolla (Professore Ordinario –Università di Torino), dal Prof. Alessandro Rovetta (Professore Associato confermato - Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) e dalla Dott.ssa Anna Cerboni Baiardi (Ricercatore confermato - Università di Urbino) si è riunita presso la Sala del Consiglio, Edificio Rettorato, dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, il giorno 6/11/2008

alle ore 19.30, per procedere alla stesura della relazione riassuntiva.

 

PRIMA SEDUTA  del giorno 22/09/2008, ore 9.00, Formulazione dei criteri e calendario delle prove.

La Commissione è stata autorizzata ad avvalersi di strumenti telematici di lavoro cooperativo, ai sensi dell’art. 4, comma 12 del D.P.R. 23.03.2000, N. 117.

I Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.

I Commissari dichiarano singolarmente di non essere stati nominati membri di commissioni per procedure di valutazione comparativa in corso nelle quali figurano come candidati membri di questa Commissione. La Commissione unanime elegge Presidente il Prof. Gianni Carlo Sciolla e Segretario dott. Anna Cerboni Baiardi.

Il Presidente ricorda ai colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210 del 3 luglio 1998, dal Regolamento ministeriale D.P.R. n. 117 del 23/03/2000, e dal Regolamento dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti, D.R. n. 691 del 02/06/1999.

Dopo approfondita discussione la Commissione stabilisce i criteri per lo svolgimento della procedura di valutazione comparativa.

La Commissione stabilisce inoltre il seguente calendario delle riunioni per il prosieguo delle attività concorsuali:

- 5/11/2008, presso la Divisione Personale Docente, Rettorato dell’Università degli Studi  "G. D’Annunzio" sita in Chieti, per la prima prova scritta alle ore 10.00;

- 6/11/2008, alle ore 9,00, presso la medesima sede, per la seconda prova scritta;

- 6/11/2008, alle ore 12.30, presso la medesima sede, per la valutazione dei titoli;

- 6/11/ 2008 alle ore 17.00, presso la medesima sede, per la prova orale.

 

Il verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente dopo essere stato inviato a mezzo telematico ai singoli Commissari per la manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti i membri” , è consegnato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.

 

SECONDA SEDUTA del 5/11/2008, ore 9.00.

La Commissione, accertato che i criteri generali fissati nella precedente riunione sono stati resi pubblici per più di sette giorni senza che l’Università abbia comunicato la ricezione di osservazioni ai criteri ed al calendario proposti, prende atto che dell’elenco dei candidati che hanno presentato la domanda, corredata della prescritta documentazione, nonché delle rinunce di due candidati,  stabilisce di  procedere alla valutazione dei titoli dopo l’espletamento delle due prove scritte dei candidati presenti alle medesime  e prima della correzione degli elaborati.

 

TERZA SEDUTA del 5/11/2008, ore 9,40, per la prima prova scritta.

La Commissione, riunita per l’espletamento della prima prova scritta,  predispone tre temi tra i quali verrà sorteggiato quello che dovrà essere svolto dai candidati.

Risultano  presenti i candidati dott. Barbieri Costanza, Cataldo Lucia, Francesca Gallo, Isabella Miarelli Mariani, delle quali si accerta l’identità personale mediante il documento di riconoscimento registrato sull’apposita scheda di presenza (allegato 1).

Risultano essere  assenti i candidati dott. Cosma Marita, De Menna Marida, Di Giammaria Paola, Fontanarosa Raffaella, Ghelfi Barbara, Toffanello Marcello.          

Il Presidente invita il candidato Francesca Gallo a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.

Risulta sorteggiato il seguente tema:  

2. La nascita della Storia dell’arte come scienza in Italia tra fine Ottocento e inizi del Novecento.

Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n.5 ore a partire dalle ore 10.30.

Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.

Alle ore 15.30 i candidati presenti consegnano l’elaborato alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti. 

Il plico contenente gli elaborati, viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta.

 

QUARTA SEDUTA del 6/11/2008, ore 8.30,  per la seconda prova scritta.

La Commissione, riunita per l’espletamento della seconda prova scritta, predispone tre temi tra i quali verrà sorteggiato quello che dovrà essere svolto dai candidati.

Risultano presenti i candidati: dott. Barbieri Costanza, Cataldo Lucia, Francesca Gallo, Isabella Miarelli Mariani

Il Presidente invita il candidato Ilaria Miarelli Mariani a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.

Risulta sorteggiato il seguente tema: n. 3 (vedi allegato 4.3).

Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 3 ore a partire dalle ore 9.10. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.

Alle ore 12.10 i candidati presenti consegnano l’elaborato alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti.

Il plico contenente gli elaborati, viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta.

 

QUINTA SEDUTA del 6/11/2008, ore 12.20

La Commissione procede, al fine di assicurare l’anonimato degli elaborati stessi durante la valutazione, a tutti gli adempimenti necessari, ai sensi della vigente normativa.

Il plico contenente le predette buste viene consegnato al Presidente per la conservazione sino  al momento della valutazione.

 

SESTA SEDUTA del 6/11/2008, ore 12.30 per la valutazione dei titoli.

il Presidente ricorda che, nella seconda seduta, la Commissione ha già adempiuto, in ossequio a quanto prescritto dalla vigente normativa in merito alle valutazioni comparative, a tutte le procedure di rito, quali :accertamento sulla pubblicità dei criteri generali fissati nella seduta preliminare, accertamento e dichiarazioni assenza di impedimenti legali da parte dei Commissari, presa atto dell’elenco dei candidati e relative rinunce, dichiarazioni di assenza di parentela o affinità entro il 4° grado tra membri della commissione e candidati. Ricorda inoltre che la valutazione dei titoli, come stabilito nella predetta seduta, sarà effettuata solo per i candidati presenti alle prove scritte.

Pertanto la Commissione procede, ai sensi del DPR 117/2000, alla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni presentati dai candidati presenti alle prove scritte dott. Costanza Barbieri, Lucia Cataldo, Francesca Gallo, Ilaria Miarelli Mariani.  La Commissione redige, quindi, il profilo curriculare dei candidati e ciascun commissario formula poi un giudizio individuale, al quale segue, dopo approfondita discussione, il giudizio collegiale.

 

1. Candidato: dott. Costanza Barbieri

Scheda curriculare

Costanza Barbieri ha conseguito il diploma di perfezionamento in Storia dell’arte medioevale e moderna presso l’università degli studi di Napoli Federico II e il Ph.D. in Storia dell’arte The State University of New Jersey di Rutgers, dove è stata anche Teaching Assistent (1996-7). E’ stata assistente alla cattedra di Storia dell’arte nelle Accademie di Belle Arti di Lecce, Macerata, Carrara e Napoli, dove dal 2007 insegna Storia della critica d’arte.

 

Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:

  1. Sebastiano del Piombo and Michelangelo in Rome: Problems of Style and Meaning in the Viterbo Pietà,Umi, Ann Arbor, 1999
  2. Specchio di virtù. Il consorzio della Vergine e gli affreschi di Lorenzo Lotto in San Michele al Pozzo Bianco, Bergamo, Lubrica, 2000
  3. Notturno Sublime. Sebastiano e Michelangelo nella Pietà di Viterbo, a cura di C. Barbieri, catalogo della mostra, Viterbo, Museo Civico, 29 maggio – 25 luglio 2004
  4. Vangeli Dipinti, a cura di (e con testi di) Costanza Barbieri, Roma, Viviani editore, 2006
  5. La Bibbia dipinta, a cura di (e con testi di) Costanza Barbieri, Roma, Viviani editore, 2008 (in corso di stampa)
  6. Sicut nebula: il tema dell’Immacolata Concezione nel ciclo del Pordenone a Cortemaggiore, in “Venezia Cinquecento 3 (1993), pp. 53-98
  7. Gli obelischi del Rinascimento: iconografia e significati fra recupero antiquariale e simbolismo ermetico, in Atti del convegno di studi su Roma alla svolta fra Quattro e Cinquecento, Roma, Accademia dei Lincei, 1996, Roma, De Luca, 2004, pp. 539-552
  8. The Competition between Michelangelo and Raphael: the Role of Sebastiano del Piombo, in A Companion to Raphael, a cura di B. Hall, Cambridge University press, 2005, pp. 141-164; 335-365
  9. Fishing for offices: Sebastiano del Piombo as Piombatore, in “The Burlingto Magazine”, January 2008, number 1258, vol. CL, pp. 35-36
  10. “Chompare e amicho karissimo”: A Portrait of Michelangelo by his Friend Sebastiano, in “Artibus et Historiae”, 56 (2007), in corso di stampa

 

 

 

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali:

Prof. Gianni Carlo Sciolla

Interessanti sono i contributi presentati dalla candidata su problemi della pittura veneta di primo Cinquecento, con particolare riferimento a Sebastiano del Piombo, Michelangelo, Pordenone e Lotto. I problemi affrontati risultano però più congruenti al settore di Storia dell’arte moderna L-ART/02

Prof. Alessandro Rovetta

Costanza Barbieri presenta pubblicazioni di buon livello sulla pittura veneta di primo Cinquecento, in particolare sui rapporti tra Sebastiano del Piombo e Michelangelo. Sono per altro più pertinenti al settore L-ART/02

Dott. Anna Cerboni Baiardi

Tra i titoli presentati da Costanza Barbieri, tutti di notevole livello scientifico anche se più pertinenti al settore disciplinare L-ART/02, spiccano gli studi relativi alla pittura italiana di primo Cinquecento.

 

Giudizio Collegiale:

 

Costanza Barbieri presenta un buon numero di pubblicazioni omogenee tra le quali si distingue un nucleo dedicato alla pittura veneta di primo Cinquecento con contributi su Sebastiano del Piombo, in rapporto a Michelangelo, Lorenzo Lotto e Pordenone. Si tratta di saggi molto colti e informati, soprattutto sul versante iconografico, per altro più pertinenti allo specifico settore disciplinare L-ART/02.

 

 

2. Candidato: dott. Lucia Cataldo

Scheda curriculare:

Lucia Cataldo ha conseguito il diploma di Specializzazione e il titolo di Dottore di ricerca in Archeologia (Università La Sapienza di Roma). Ha inoltre conseguito il diploma di Perfezionamento post lauream in Didattica mussale. E’ stata docente a contratto di Museologia per il corso di laurea triennale in Scienza e tecnologia per la diagnostica e conservazione dei beni culturali, presso l’Università di Bari, Facoltà di Scienza (a.a. 2000-01 -  2005-06). Ha svolto anche attività didattica negli stessi settori disciplinari presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata. 

 

Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:

  1. (con M. Paraventi) Il museo oggi. Linee guida per una museologia contemporanea, Milano, Hoepli, 2007
  2. Percorsi di educazione museale per il Parco sculture di Ripe San Ginesio, Potenza 2007
  3. Tramare il silenzio. Laboratorio museale performativo sulle sculture cucite di Maimuna , Quaderni di Mirionima, Accademia di Belle Arti di Macerata, Macerata 2007
  4. Comunicazione e didattica dell’arte contemporanea: alcuni spunti di ricerca, in Il ruolo della didattica nella comunicazione dell’arte, atti del convegno, Pollenza 2005, pp. 107-115
  5. (con G. Colis), La dama di Cupramarittima, in N. Frapiccini, E. Percossi, Non solo frivolezze. Costume e moda e bellezza nel Piceno antico, catalogo della mostra, Ancona, Museo Nazionale delle Marche, Recanati 2004, pp. 51-52
  6. (con E. Percossi Serenelli), Beni Culturali, Accademia di Belle Arti e Scuola: i progetti e gli sviluppi operativi di educazione museale nelle Marche, in Atti delle giornate di sulla Storia e l’Archeologia della Daunia. In ricordo di Marina Mazzei, Foggia 2005, Edipuglia Bari 2008, in estratto
  7. Materiali per una storia delle fornaci a Lucera, in Architettura delle fornaci, a cura di M.Bignardi, Electa Napoli, Napoli, 199, pp. 87-103
  8. Le muse inquitetanti. L’antico nella sguardo dell’arte contemporanea, in Insorgenze del classico. In cammino da Oplonti, a cura di M. Bignardi, V. Corbi, G. Perretta, Electa Napoli, Napoli, 2001, pp. 115-121
  9. Vespasiano Genuino, in Dizionario Biografico degli Italiani, Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani, vol. 53, Roma 1999, pp. 295-296
  10. Gualtiero da Foggia, in Dizionario Biografico degli Italiani, Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani, vol. 60, Roma 2003, pp. 228-229  

 

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali:

 

Prof. Gianni Carlo Sciolla

La candidata presenta una serie di buoni titoli rivolti alla problematica museologica con particolare riferimento alla didattica dei musei archeologici e di arte contemporanea

 

Prof. Alessandro Rovetta

Lucia Cataldo presenta pubblicazioni a prevalente profilo museologico che affrontano problemi di didattica rivolta soprattutto all’arte contemporanea e all’archeologia.

 

Dott. Anna Cerboni Baiardi

Tra i titoli scientifici prodotti dalla Dott.ssa Cataldo e riguardanti il settore disciplinare L-Art/04 risultano di particolare interesse e pertinenza i volumi Il museo oggi. Linee guida per una museologia contemporanea (Milano, Hoepli, 2007) realizzato in collaborazione con M. Paraventi, e Percorsi di educazione museale per il Parco sculture di Ripe San Ginesio, Pollenza 2007, nonché il recente saggio Beni Culturali, Accademie di Belle Arti e Scuola: i progetti e gli sviluppi operativi di educazione museale delle Marche (2008).

 

 

Giudizio Collegiale:

 

Prevalente nel lavoro di ricerca di Lucia Cataldo l’interesse per la museologia archeologica e contemporanea, in particolare nei suoi risvolti didattici e di fruizione.

 

 

 

3. Candidato: dott. Francesca Gallo

 

Scheda curriculare

Ha conseguito il Diploma di specializzazione in Storia dell’Arte (Università La Sapienza di Roma) con una tesi dedicata a L’immagine di Siracusa nella letteratura di viaggio fra ‘700 e ‘800, e il Dottorato di ricerca in Storia dell’Arte presso la stessa Università.

Ha svolto attività di Tutor presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Reggio Calabria e attività didattica come docente di catalogazione di opere d’arte mobili (Corso di formazione professionale per Operatore dei Beni Culturali, Siracusa 2000).

 

 

Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:

1. Problemi e protagonisti della tutela delle opere d’arte in Sicilia: la carriera contrastata di Enrico Mauceri, in S. Adorno (a cura di), Tra storia dell’urbanistica e storia della città. Professionisti, città e territorio tra ‘800 e ‘900. Percorsi di ricerca, Reggio Calabria, 2002, pp. 179-188

 

2. Note su problemi e figure della tutela in Sicilia, attraverso il carteggio di Corrado Ricci, in D. Domini, A. Emiliani (a cura di), Corrado Ricci storico dell’arte tra esperienza e progetto, atti del convegno, Ravenna 2004, pp. 181-194

 

3. Lyotard fra estetica, arte e critica d’arte. Forme di resistenza e modi di decostruzione, «Annali di critica d’arte», 2006, 2, pp. 637-660

 

4. Il video al museo: il Centro Video Arte di Palazzo dei Diamanti a Ferrara negli anni ’70 e ’80, «Ricerche di Storia dell’Arte», 2006, 88, pp. 47-62

 

5.  in S. Bordini (a cura di) Arte contemporanea e tecniche, Roma 2007:

Tecniche e materiali nuovi nelle avanguardie storiche, pp. 15-36;

Innovazioni nella tradizione, pp. 37-55;

Nuovi materiali, pp. 59-80;

Gesto e materia, pp. 81-99;

Ambienti e istallazioni, pp. 101-116;

Temi e tecniche della società dei consumi, pp. 145-163

 

 

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali:

 

Prof. Gianni Carlo Sciolla

Specialista prevalente di Storia dell’arte contemporanea e di critica militante, ha pubblicato per lo specifico settore LART/04, un saggio su Enrico Maceri e la tutela in Sicilia all’inizio del Novecento, Reggio Calabria, 2002),un  saggio pure  sulla tutela in Sicilia tratta dai carteggi di Corrado Ricci ( Atti del convegno 2001, Ravenna, 2004); alcune voci su tecniche e materiali impiegati nell’arte contemporanea( preparate per il volume a cura di S. Bordini,”Arte contemporanea e tecniche, Roma Carocci, 2007); ma soprattutto ha approfondito la complessa figura di Jean-François Lyotard che si muove tra estetologia e critica d’arte contemporanea (articolo su “Annali di Critica d’arte”, 2007, n. 3 e recentissima monografia: Roma, Aracne, 2008).  

 

Prof. Alessandro Rovetta

La produzione scientifica di Francesca Gallo si colloca prevalentemente nell’ambito dell’arte contemporanea. Si distinguono un saggio derivato dalla sua tesi di dottorato dedicata all’esposizione parigina de Les Immatérieux, concepita da Jean Francois Lyotard, e una serie di capitoli all’interno del volume curato da Silvia Bordini, Arte contemporanea e tecniche. Materiali, procedimenti, sperimentazioni. In entrambi i casi Francesca Gallo dimostra una buona attitudine allo studio della contemporaneità artistica nei suoi aspetti concettuali, tecnici ed espositivi, trattati con correttezza metodologica e buon piglio critico. Si aggiungono interventi documentati sulla storia della tutela in Sicilia con particolare riferimento a Enrico Mauceri e ad altri corrispondenti di Corrado Ricci.

 

Dott. Anna Cerboni Baiardi

Nella produzione scientifica della Dott.ssa Gallo, in gran parte rivolta a problemi di Storia dell’arte contemporanea, vanno segnalati per interesse e pertinenza con il settore disciplinare L-ART/04 gli scritti dedicati a Lyotard, usciti nella rivista “Annali di critica d’arte” (2006), le riflessioni sui problemi della tutela del patrimonio artistico in Sicilia attraverso gli scritti di Corrado Ricci (2004) e l’attività di Enrico Mauceri (2002) e gli studi sulle tecniche artistiche dell’arte contemporanea (2007).

 

 

Giudizio Collegiale:

 

La produzione scientifica di Francesca Gallo, per quanto concerne il settore disciplinare L-ART/04, si è rivolta specialmente ad indagare alcuni scritti di critici d’arte tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento (Corrado Ricci ed Enrico Mauceri). Ha anche prodotto una serie di interessanti contributi riguardanti alcuni aspetti delle tecniche dell’arte contemporanea. Si è ultimamente rivolta alle problematiche teoriche ed estetiche del filosofo francese contemporaneo Jean Francois Lyotard.

 

 

4. Candidato: dott. Ilaria Miarelli Mariani

Scheda curricolare

Ilaria Miarelli Mariani, dopo aver conseguito nel 2001 il titolo di Dottore di ricerca in Storia e critica dei beni artistici e ambientali presso l’Università Statale di Milano, ha svolto attività docente come contrattista presso l’Università di Chieti- Pescara per i corsi di Didattica della Storia dell’arte moderna (2003-2004), Storia dell’Arte moderna (2004- 2005) e di Storia della critica d’arte (dal  2005-2006 ad oggi). Presso la I^ Facoltà di Architettura dell’Università di Roma ha tenuto corsi di Storia delle arti decorative e industriali, di Museologia (entrambi 2003-2004) e di Storia dell’arte (2004-2005). La candidata si segnala quindi per una significativa attività didattica, progressivamente orientata alle discipline qualificanti il gruppo disciplinare L-ART/04.

 

Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:

1. Gregorio XVI (1830-1846); Pio IX (1846-1878), in Corpus delle Feste a Roma, vol. II, Il Settecento e l’Ottocento, a cura di M. Fagiolo, Roma 1997, pp. 319-350; 351-408;

 

2. Le ‘Allegorie delle Quattro stagioni’ di Andrea Scacciati e Pier Dandini, «Paragone-arte», LI, terza serie, 31 (603), 2000, pp. 57-61.

 

3. Jean-Baptiste Séroux d’Agincourt e il collezionismo di ‘primitivi’ a Roma nella seconda metà del Settecento, in Le quattro voci del Mondo. Arte, culture, saperi nella collezione di Stefano Borgia, Atti del convegno (2000) a cura di M. Nocca, Napoli 2001, pp. 135-145;

 

4. Raphael invenit: lo strano caso delle “Ore” tra XVIII e XIX secolo, «Nuovi Annali della Scuola Speciale per archivisti e bibliotecari» , anno XVI, 2002, pp. 67-82;

 

5. Le lettere di Augusto Rosa a Giovan Battista Ricciardi (1673-1686), «Studi secenteschi», LV, 2002, pp. 281-313;

 

6. J.B. Séroux d’Agincourt e la nascita della storia dell’arte medievale, «Ricerche di Storia dell’Arte», 77 (2002), pp. 5-23;

 

7. La “disfatta di Sennacherib” della collezione Borgia: un dipinto di Hans von Aachen da Christoph Schwarz, in Quadrerie Secentesche. Gli artisti, i committenti, i generi della pittura, a cura di F. Cappelletti, Roma 2001, pp. 215-220;

 

8. Le illustrazioni per l’”Histoire del l’Art” di J.B. Seroux d’Agincourt, in Atti della terza Settimana di Studi Canoviani. Antonio Canova e la cultura figurativa e letteraria dei grandi centri italiani: Venezia e Roma ( Bassano del Grappa  2001), Venezia 2005;

 

9. Seroux d’Agincourt e l’Histoire de l’art par le monuments. Riscoperta del Medioevo, dibattito storiografico e riproduzione artistica tra fine XVIII e inizio XIX secolo, Roma 2005;

 

10. Les “monuments parlants”. Jean Baptiste Seroux d’Agincourt et la naissance de l’histoire de l’art illustré, Torino 2005

 

 

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali:

 

Prof. Gianni Carlo Sciolla

Sotto il profilo scientifico la dott.ssa Miarelli Mariani si è dedicata con ammirevole continuità temporale  in special  modo allo studio e all’approfondimento documentario e critico della figura di Jean-Baptiste Séroux d’Agincourt  e alla sua opera fondamentale “Histoire de l’art par les monuments”. Ha pubblicato dapprima su questo argomento alcuni saggi ( Convegno su Stefano Borgia, Napoli 2001; in “Ricerche di Storia dell’arte”, 2002; in  “Atti della terza settimana canoviana di Bassano, 2005) affrontando i temi del collezionismo dei primitivi, della riscoperta dell’arte del medioevo e della riproduzione delle opere d’arte da parte del grande storiografo dell’arte francese.

La  ricerca della Miarelli Mariani, condotta con grande rigore e completezza storico critica è approdata nel 2005 a due saggi complessivi sul D’Agincourt: il primo( Roma,Bonsignori editore, 2005) è un volume d’insieme che analizza  in maniera originale l’attività di storico delle arti del critico francese; la  formazione; i viaggi europei; le esperienze culturali; il soggiorno romano; le vicende editoriali del  fondamentale volume e infine la fortuna. Il secondo(nel volume edito in francese dal College de France, Torino, Aragno, 2005), è dedicato invece alle illustrazioni che accompagnano l’opera e al rapporto disegni-incisioni).         

La Miarelli Mariani si può definire oggi la migliore studiosa di Séroux d’Agincourt, la cui importanza critica era sempre stata sino a oggi illuminata solo parzialmente. 

Nell’ambito degli studi di storiografia artistica va ricordato infine il contributo pubblicato dalla studiosa su “Studi Secenteschi” 2002, dove vengono presentate numerose  lettere inedite di Augusto Rosa a Giovan Battista Ricciardi.

 

 

Prof. Alessandro Rovetta

 

La produzione scientifica di Isabella Miarelli Mariani deriva principalmente dalle ricerche svolte nell’ambito della sua tesi di dottorato dedicata all’Histoire de l’art par le monuments di Jean Baptiste Seroux D’Agincourt. Accanto ad alcuni articoli si distinguono il volume aggiuntivo all’edizione anastatica che cataloga l’importante fondo di disegni preparatori conservati alla Biblioteca Vaticana e la monografia che ricostruisce la biografia e le fasi di realizzazione dell’opera dell’Agincourt con interessanti affondi sul contesto artistico e collezionistico romano tra fine Sette e primo Ottocento. Queste pubblicazioni dimostrano una solida capacità metodologica, in grado di governare materiali inediti complessi, presentati con convincente piglio critico. Si aggiungono interventi di iconografia, legati al tema delle Ore, di collezionismo e di epistolografia artistica,  piuttosto circoscritti ma sempre puntali, e una serie di schede dedicate alle feste dei pontificati romani di secondo Ottocento. Tutte le pubblicazioni presentate sono coerenti col gruppo disciplinare L-Art/04.

 

Dott. Anna Cerboni Baiardi

 

Nella produzione scientifica della Dott. ssa Miarelli vanno segnalati, per originalità, completezza e maturità d’indagine, gli studi dedicati alla figura di Jean-Baptiste Séroux d’Agincourt e alla sua opera principale, ed in particolar modo i più recenti contributi: Seroux d’Agincourt e l’Histoire de l’art par le monuments. Riscoperta del Medioevo, dibattito storiografico e riproduzione artistica tra fine XVIII e inizio XIX secolo, Roma 2005, e Les “monuments parlants”. Jean Baptiste Seroux d’Agincourt et la naissance de l’histoire de l’art illustré, Torino 2005, volume aggiuntivo all’edizione anastatica del D’Agincourt (Paris 1823), con una scelta di disegni preparatori per le tavole.

Strettamente connessi con il settore disciplinare L-ART/04 anche gli interventi dedicati al carteggio di Augusto Rosa con Giovan Battista Ricciardi pubblicati nella rivista “Studi secenteschi” (2002), ma anche, nell’ambito della fortuna di Raffaello, l’intervento: Raphael inventi: lo strano caso delle “Ore” tra XVIII e XIX secolo, apparso nella rivista “Nuovi Annali della Scuola Speciale per archivisti e bibliotecari” (2002).

 

 

Giudizio Collegiale:

 

Ilaria Miarelli Mariani si qualifica come specialista di Jean Baptiste Seroux D’Agincourt. I suoi interventi specifici a tale proposito e soprattutto la monografia sullo scrittore d’arte francese del Settecento sono rigorosi e originali per quanto concerne l’approccio e l’approfondimento metodologico. Oltre Seroux d’Agincourt la Miarelli Mariani si è occupata di Leopoldo Cicognara e del tema dell’illustrazione delle opere d’arte nell’età dell’illuminismo. Si aggiungono puntuali interventi di iconografia, legati al tema delle Ore, di collezionismo e di epistolografia artistica.

 

 

 

SETTIMA SEDUTA del 6/11/2008, alle ore 14.40, per la valutazione delle prove scritte.

La Commissione procede alla valutazione delle prove scritte e a formulare i seguenti

 

giudizi individuali e collegiali:

 

Candidato n. 1

 

Commissario: Prof. Gianni Carlo Sciolla

 

Prova A: Elaborato aderente al tema; ricchezza di riferimenti bibliografici e anche di informazione, non sempre caratterizzati da approfondimento scientifico e da organicità nell’esposizione degli argomenti trattati  

 

Prova B : Troppo estesa la parte contestuale rispetto alla lettura del testo in esame. La chiarezza espositiva del tema disegno nel Quattrocento rispetto al Cinque e al Seicento risulta convincente.

 

Commissario: Prof. Alessandro Rovetta

 

Prova A. Elaborato molto ampio, corretto e documentato, anche bibliograficamente. In alcuni punti rischia di estendersi su fenomeni meno pertinenti. Si apprezza il taglio critico di alcune osservazioni.

 

Prova B: il commento, un po’ esteso nella contestualizzazione, è svolto con intelligenza e originalità , individuando i principali punti della riflessione albertiana proposta dal testo.

 

Commissario:  Dott. Anna Cerboni Baiardi

 

Prova A: L’elaborato risulta aderente alla trattazione del tema dimostrando intelligenza e capacità argomentativa nonché una buona conoscenza della bibliografia specifica

 

Prova B: Lo scritto dimostra la conoscenza della figura e dell’attività teorica dell’Alberti e del contesto critico e letterario nel quale si colloca. Dimostra altresì una buona capacità di analisi testuale e dell’insieme dei problemi dibattuti dallo scrittore di cui restituisce in sintesi e con chiarezza la peculiarità della riflessione anche in relazione a ciò che sarebbe  successivamente maturato.

 

Giudizio collegiale

 

Prova A: Elaborato aderente al tema con ricchezza di riferimenti bibliografici e di informazione, con buona organicità espositiva. Qualche incertezza in alcune citazioni.

 

Prova B: La chiarezza espositiva dell’analisi del testo risulta un poco sbilanciata nella contestualizzazione del medesimo

 

 

 

 

Candidato n. 2

 

 

Commissario: Prof. Gianni Carlo Sciolla

 

Prova A: Garbata presentazione della nascita della Storia dell’arte in Italia incentrata specialmente sulla figura di Adolfo Venturi, evocata attraverso le Memorie, di cui tratteggia con chiarezza e organicità argomentative i complessi aspetti di intervento a favore della Storia dell’arte: museo, arte e territorio, informazione, riviste ecc.

 

Prova B. Chiarezza nell’esposizione dell’argomento; eccellente e informata trattazione del testo e dei suoi temi. Pecca semmai di mancanza di sintesi.

 

Commissario: Prof. Alessandro Rovetta

 

Prova A: Elaborato ampio, organizzato principalmente su Venturi, correttamente documentato con appropriati affondi bibliografici. L’argomento risulta trattato in modo esaustivo e con apprezzabili spunti critici

 

Prova B: Il brano è eccessivamente contestualizzato, l’esame critico è condotto correttamente, individua tematiche pertinenti, quali il paragone delle arti e la questione dei contorni.

 

Commissario: Dott. Anna Cerboni Baiardi

 

Prova A: Elaborato pienamente aderente al tema assegnato, dimostra competenze e profonda conoscenza dei problemi legati alla nascita della Storia dell’arte, specie riguardo alla figura di Adolfo Venturi, aggiornata alla luce della più recente bibliografia. Il tema risulta inoltre chiaro nell’esposizione e ben costruito nella concatenazione degli argomenti

 

Prova B: Dopo aver ampiamente presentato la figura dell’Alberti in relazione al contesto fiorentino di primo Quattrocento fiorentino, la candidata passa all’analisi testuale dimostrando, oltre ad una matura competenza critica, anche una buona consapevolezza del ruolo chiave svolto dall’autore

 

 

Giudizio collegiale

 

Prova A: Garbata presentazione della nascita della Storia dell’arte in Italia incentrata specialmente sulla figura di Adolfo Venturi, evocata attraverso le Memorie, di cui tratteggia con chiarezza e organicità argomentative i complessi aspetti di intervento a favore della Storia dell’arte.

 

Prova B: Chiarezza nell’esposizione dell’argomento; eccellente e informata trattazione del testo e dei suoi temi. Pecca semmai di mancanza di sintesi.

 

 

 

Candidato n. 3

 

 

Commissario: Prof. Gianni Carlo Sciolla

 

Prova A: Elaborato aderente al tema proposto, esposto sinteticamente ma con buone argomentazioni. Smagliature si individuano invece qua e là nei richiami storiografici

 

Prova B: Chiarezza espositiva, buon orientamento testuale e sui temo ivi contenuti. Pecca di mancanza di sintesi.

 

Commissario: Prof. Alessandro Rovetta

 

Prova A: L’elaborato tocca diversi aspetti del tema proposto dimostrando di conoscerne i principali nodi critici. Non è sempre chiaro e presenta alcuni errori.

 

Prova B: L’elaborato individua alcuni temi importanti del brano proposto – paragone delle arti, terminologia umanistica – in una trattazione che avrebbe potuto essere più sintetica.

 

Commissario. Dott. Anna Cerboni Baiardi

 

Prova A: Elaborato svolto con una esposizione non sempre chiara ma con organicità argomentativi. Dimostra una più che buona conoscenza degli argomenti trattati

 

Prova B: Affronta con chiarezza espositiva e capacità di analisi testuale il passo dell’Alberti dimostrando di conoscere l’opera dell’artista e i fondamentali problemi posti in essere dai suoi scritti, con particolare riferimento agli sviluppi che ne sarebbero derivati.

 

Giudizio collegiale

 

Prova A: Elaborato aderente al tema proposto, esposto sinteticamente ma con buone argomentazioni. Qualche incertezza nei richiami storiografici.

 

Prova B: L’elaborato individua alcuni temi importanti del brano proposto in una trattazione che avrebbe potuto essere più sintetica.

 

 

 

Candidato n. 4

 

 

Commissario: Prof. Gianni Carlo Sciolla

 

Prova A: Non sufficiente aderenza al tema. La trattazione, pur sintetica, non viene sufficientemente approfondita; appare inoltre a tratti confusa nell’argomentazione dei punti esposti.

 

Prova B: Conoscenza e orientamento del testo. Evidenzia però il solo disegno come elemento del fare pittura con talune affermazioni discutibili che rendono poco chiara la trattazione.

 

Commissario: Prof. Alessandro Rovetta

 

Prova A: L’elaborato non riesce a circoscrivere correttamente il tema proposto. Presenta quindi lacune ed anche alcuni errori: Episodicamente si colgono spunti interessanti 

 

Prova B: Pur individuando alcuni punti critici pertinenti, l’elaborato tende a perdersi in considerazione marginali.

 

Commissario: Anna Cerboni Baiardi

 

Prova A: Pur dimostrando una certa conoscenza dell’argomento proposto, l’elaborato risulta piuttosto schematico e a tratti lacunoso.

 

Prova B: L’elaborato si limita ad una stretta analisi testuale non sempre condotta con adeguata documentazione rispetto ai temi affrontati

 

Giudizio collegiale

 

Prova A: Non sufficiente aderenza al tema. La trattazione, pur sintetica, non viene adeguatamente approfondita

 

Prova B:  Conoscenza e orientamento del testo con talune affermazioni discutibili che rendono poco chiara la trattazione.

 

La Commissione procede quindi all’attribuzione degli elaborati al candidato, mediante l’apertura della busta piccola contenente le generalità dello stesso.

A seguito di tale operazione, i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue:

elaborati  1A/1B  candidato  Dott. Francesca Gallo

elaborati  2A/2B   candidato Dott. Ilaria Miarelli Mariani

elaborati  3A/3B  candidato Dott. Costanza Barbieri

elaborati  4A/4B  candidato Dott. Lucia Cataldo

 

Terminate le valutazioni, la Commissione rende pubblica l’ammissione alla prova orale attribuita a tutti i quattro candidati.

 

OTTAVA SEDUTA del 6/11/2008, alle ore 17,00, per la prova orale.

La Commissione accertata la presenza dei candidati Dott. Costanza Barbieri, Lucia Cataldo, Francesca Gallo, Ilaria Miarelli Mariani, previo accertamento della loro identità, che viene registrata sull’apposita scheda di presenza (Allegato C), li ammette a sostenere la prova, che consiste per ciascuno nella discussione delle pubblicazioni presentate e degli elaborati scritti della prima e seconda prova, nonché in una prova di lettura e traduzione di un testo nella lingua francese o inglese-

 

Al termine della prova, nei confronti di ciascun candidato, vengono formulati, da parte di ciascun Commissario, il Giudizio individuale e quindi da parte della Commissione il Giudizio Collegiale.

I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:

 

Candidato: Dott. Costanza Barbieri

 

Commissario: Prof. Gianni Carlo Sciolla

Ha una buona padronanza degli argomenti discussi. Ha risposto in maniera soddisfacente ai quesiti che gli sono stati rivolti sia sulle pubblicazioni sia sulle prove scritte. Eccellente conoscenza della lingua inglese

 

Commissario: Prof. Alessandro Rovetta

Ha dimostrato mature attitudini argomentative sui quesiti proposti in merito alle pubblicazioni e agli scritti. Ottima conoscenza della lingua inglese

 

 

Commissario: Dott. Anna Cerboni Baiardi

Ha risposto in modo circostanziato alle domande proposte dimostrando maturità critica ed espositiva. Buona conoscenza della lingua inglese

 

Giudizio collegiale

 

Ha risposto in maniera soddisfacente ai quesiti che gli sono stati rivolti sia sulle pubblicazioni sia sulle prove scritte dimostrando una buona padronanza degli argomenti discussi e una buona conoscenza della lingua inglese.

 

 

 

Candidato: Dott. Lucia Cataldo

 

Commissario: Prof. Gianni Carlo Sciolla

Discute con chiarezza e buona informazione i suoi argomenti di ricerca, nonché alle osservazioni sugli aspetti che non convincono delle sue prove scritte. Sufficiente conoscenza della lingua inglese

 

Commissario: Prof. Alessandro Rovetta

Discute il suo percorso di studi e i suoi interessi incentrati su problemi museologici in relazione all’archeologia. Nella discussione degli scritti denuncia qualche incertezza. Sufficiente conoscenza della lingua inglese

 

Commissario: Dott. Anna Cerboni Baiardi

Rispondendo alle domande della commissione ha esposto con competenza le linee principali della sua ricerca in campo museologico. Con maggiore incertezza ha motivato invece alcuni passaggi dei suoi elaborati scritti. Conoscenza della lingua inglese

 

Giudizio collegiale

 

Discute con chiarezza e buona informazione i suoi argomenti di ricerca. Nella discussione degli scritti denuncia qualche incertezza. Sufficiente conoscenza della lingua inglese.

 

 

Candidato: Francesca Gallo

 

Commissario: Prof. Gianni Carlo Sciolla

Presenta in maniera intelligente i suoi argomenti di ricerca. Risponde con chiarezza ai quesiti relativi alle prove scritte. Buona conoscenza della lingua francese.

 

Commissario: Prof. Alessandro Rovetta

Discute il suo curriculum e le prospettive dei suoi studi. Risponde con intelligente equilibrio e capacità argomentativa ai quesiti derivati dalle sue prove scritte. Buona conoscenza della lingua francese.

 

Commissario: Dott. Anna Cerboni Baiardi

Ha discusso con intelligenza gli elaborati scritti dimostrando  di orientarsi con competenza in ambiti storico-critici non sempre tangenti alle sue specifiche ricerche. Buona conoscenza della lingua francese.

 

Giudizio collegiale

 

Discute il suo curriculum e le prospettive dei suoi studi. Risponde con intelligenza e capacità argomentativa ai quesiti derivati dalle sue prove scritte. Buona conoscenza della lingua francese.

 

 

Candidato: Ilaria Miarelli Mariani

 

Commissario: Prof. Gianni Carlo Sciolla

Discussione piana, convincente, chiara e informata che mostra una buona padronanza degli argomenti. Buona conoscenza della lingua inglese

 

Commissario: Prof. Alessandro Rovetta

Argomenta con competenza e intelligenza i suoi studi e le prospettive di ricerca. Discute con chiarezza e maturità i quesiti emersi dalle prove scritte. Buona conoscenza dell’inglese.

 

Commissario: Dott. Anna Cerboni Baiardi

Ha bene esposto gli argomenti delle sue ricerche passate e future e commentato con approfondimenti i suoi elaborati scritti. Buona conoscenza della lingua inglese.

 

Giudizio collegiale

 

Ha bene esposto gli argomenti delle sue ricerche passate e future e commentato con approfondimenti i suoi elaborati scritti. Buona conoscenza della lingua inglese.

 

 

NONA SEDUTA del 6/11/2008, alle ore 18.45, per la Relazione finale, giudizio complessivo e nomina del vincitore.

Al termine delle prove scritte ed orali, la Commissione, sulla base delle valutazioni collegiali formulate sui titoli, le pubblicazioni e sulle prove di esame scritte ed orali, esprime il Giudizio Complessivo sui candidati di seguito riportato:

 

Candidato: Costanza Barbieri

 

Giudizio Complessivo:

 

Buona produzione scientifica non del tutto pertinente al gruppo disciplinare L-ART/04. Gli elaborati scritti hanno evidenziato una personalità matura, scientificamente preparata, con buone capacità espositive, confermate nella discussione orale.

 

Candidato: Lucia Cataldo

 

Giudizio Complessivo:

 

Produzione scientifica circoscritta ad interessi museologici e di didattica museale. Negli scritti e nella discussione si sono evidenziate alcune incertezze argomentative.

 

 

Candidato: Francesca Gallo

 

Giudizio Complessivo:

 

Produzione scientifica non estesa ma già di buon livello, con significativi approfondimenti nel settore delle tecniche dell’arte contemporanea e dell’estetica novecentesca. Negli scritti e nella discussione orale ha confermato acutezza critica e interpretativa. 

 

 

Candidato Ilaria Miarelli Mariani

 

Giudizio Complessivo:

 

La sua produzione scientifica rivela rigore e originalità nell’approccio e nell’approfondimento metodologico. Nelle prove scritte e nella loro discussione ha confermato maturità e originalità critica.

 

 

Sulla base dei giudizi complessivi, la Commissione, dopo ponderata valutazione comparativa dei candidati, indica vincitore della presente valutazione comparativa la dott. Ilaria Miarelli Mariani.

 

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

Chieti, 6/11/2008

 

La  Commissione:

 

Prof.  Gianni Carlo Sciolla     ……………………………………………….

 

Prof.   Alessandro Rovetta   ……………………………………………….

 

Dott. Anna Cerboni Baiardi      ………………………….……………………