Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di RICERCATORE
universitario Presso
PRIMA SEDUTA del giorno 22/09/2008, ore 9.00, Formulazione dei criteri e calendario delle prove.
I Commissari dichiarano di non essere in rapporto di
parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.
I Commissari dichiarano singolarmente di non essere
stati nominati membri di commissioni per procedure di valutazione comparativa
in corso nelle quali figurano come candidati membri di questa Commissione.
Il Presidente ricorda ai colleghi la normativa
stabilita dalla Legge n. 210 del 3 luglio 1998, dal Regolamento ministeriale
D.P.R. n. 117 del 23/03/2000, e dal Regolamento dell'Università degli Studi
"G. D'Annunzio" di Chieti, D.R. n. 691 del 02/06/1999.
Dopo approfondita discussione
- 5/11/2008,
presso
- 6/11/2008,
alle ore 9,00, presso la medesima sede, per la seconda prova scritta;
- 6/11/2008,
alle ore 12.30, presso la medesima sede, per la valutazione dei titoli;
- 6/11/ 2008 alle
ore 17.00, presso la medesima sede, per la prova orale.
Il verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente dopo
essere stato inviato a mezzo telematico ai singoli Commissari per la
manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti
i membri” , è consegnato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore
dell’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti affinché ne sia
curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo
dell’Ateneo.
SECONDA SEDUTA del
5/11/2008, ore 9.00.
TERZA SEDUTA del
5/11/2008, ore 9,40,
per la prima prova scritta.
Risultano presenti i candidati dott. Barbieri Costanza,
Cataldo Lucia, Francesca Gallo, Isabella Miarelli Mariani, delle quali si
accerta l’identità personale mediante il documento di riconoscimento registrato
sull’apposita scheda di presenza (allegato 1).
Risultano
essere assenti i candidati dott. Cosma
Marita, De Menna Marida, Di Giammaria Paola, Fontanarosa Raffaella, Ghelfi
Barbara, Toffanello Marcello.
Il Presidente invita il candidato Francesca Gallo a
controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.
Risulta sorteggiato il
seguente tema:
2. La nascita della Storia
dell’arte come scienza in Italia tra fine Ottocento e inizi del Novecento.
Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n.5
ore a partire dalle ore 10.30.
Durante lo svolgimento della prova scritta sono
debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.
Alle ore 15.30 i candidati presenti consegnano l’elaborato
alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge
per la conservazione agli atti.
Il plico contenente gli elaborati, viene affidato al
Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la
seduta viene tolta.
QUARTA SEDUTA del
6/11/2008, ore 8.30,
per la seconda prova scritta.
Risultano presenti i
candidati: dott. Barbieri Costanza,
Cataldo Lucia, Francesca Gallo, Isabella Miarelli Mariani
Il Presidente invita il candidato Ilaria Miarelli
Mariani a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da
svolgere.
Risulta
sorteggiato il seguente tema: n. 3 (vedi allegato 4.3).
Per lo svolgimento della
prova vengono assegnate n. 3 ore a partire dalle ore 9.10. Durante lo
svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte
sulla sorveglianza dei candidati.
Alle ore 12.10 i candidati presenti consegnano l’elaborato
alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge
per la conservazione agli atti.
Il plico contenente gli elaborati, viene affidato al
Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la
seduta viene tolta.
QUINTA SEDUTA del 6/11/2008, ore 12.20
Il plico contenente le
predette buste viene consegnato al Presidente per la conservazione sino al momento della valutazione.
SESTA SEDUTA del
6/11/2008, ore 12.30 per la valutazione dei
titoli.
il Presidente ricorda che, nella seconda seduta,
Pertanto
1. Candidato: dott. Costanza
Barbieri
Scheda curriculare
Costanza Barbieri ha conseguito il diploma di
perfezionamento in Storia dell’arte medioevale e moderna presso l’università
degli studi di Napoli Federico II e il Ph.D. in Storia dell’arte The State
University of New Jersey di Rutgers, dove è stata anche Teaching Assistent
(1996-7). E’ stata assistente alla cattedra di Storia dell’arte nelle Accademie
di Belle Arti di Lecce, Macerata, Carrara e Napoli, dove dal 2007 insegna
Storia della critica d’arte.
Il
candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:
I commissari procedono
quindi alla formulazione dei giudizi
individuali:
Prof. Gianni Carlo Sciolla
Interessanti sono i contributi presentati dalla candidata su
problemi della pittura veneta di primo Cinquecento, con particolare riferimento
a Sebastiano del Piombo, Michelangelo, Pordenone e Lotto. I problemi affrontati
risultano però più congruenti al settore di Storia dell’arte moderna L-ART/02
Prof. Alessandro Rovetta
Costanza Barbieri presenta pubblicazioni di buon livello
sulla pittura veneta di primo Cinquecento, in particolare sui rapporti tra
Sebastiano del Piombo e Michelangelo. Sono per altro più pertinenti al settore
L-ART/02
Dott. Anna Cerboni Baiardi
Tra i titoli presentati da Costanza Barbieri, tutti di
notevole livello scientifico anche se più pertinenti al settore disciplinare
L-ART/02, spiccano gli studi relativi alla pittura italiana di primo
Cinquecento.
Giudizio
Collegiale:
Costanza Barbieri
presenta un buon numero di pubblicazioni omogenee tra le quali si distingue un
nucleo dedicato alla pittura veneta di primo Cinquecento con contributi su
Sebastiano del Piombo, in rapporto a Michelangelo, Lorenzo Lotto e Pordenone.
Si tratta di saggi molto colti e informati, soprattutto sul versante
iconografico, per altro più pertinenti allo specifico settore disciplinare
L-ART/02.
2. Candidato: dott. Lucia
Cataldo
Scheda curriculare:
Lucia Cataldo ha conseguito il diploma di Specializzazione e
il titolo di Dottore di ricerca in Archeologia (Università
Il
candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:
I commissari procedono
quindi alla formulazione dei giudizi
individuali:
Prof. Gianni Carlo Sciolla
La candidata presenta una serie di buoni titoli rivolti alla
problematica museologica con particolare riferimento alla didattica dei musei
archeologici e di arte contemporanea
Prof. Alessandro Rovetta
Lucia Cataldo presenta pubblicazioni a prevalente profilo
museologico che affrontano problemi di didattica rivolta soprattutto all’arte
contemporanea e all’archeologia.
Dott. Anna Cerboni Baiardi
Tra i titoli scientifici prodotti dalla Dott.ssa Cataldo e
riguardanti il settore disciplinare L-Art/04 risultano di particolare interesse
e pertinenza i volumi Il museo oggi.
Linee guida per una museologia contemporanea (Milano, Hoepli, 2007)
realizzato in collaborazione con M. Paraventi, e Percorsi di educazione museale per il Parco sculture di Ripe San
Ginesio, Pollenza 2007, nonché il recente saggio Beni Culturali, Accademie di Belle Arti e Scuola: i progetti e gli
sviluppi operativi di educazione museale delle Marche (2008).
Giudizio
Collegiale:
Prevalente nel lavoro
di ricerca di Lucia Cataldo l’interesse per la museologia archeologica e
contemporanea, in particolare nei suoi risvolti didattici e di fruizione.
3. Candidato: dott. Francesca Gallo
Scheda curriculare
Ha conseguito il
Diploma di specializzazione in Storia dell’Arte (Università
Ha svolto attività di
Tutor presso
Il
candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:
1. Problemi e
protagonisti della tutela delle opere d’arte in Sicilia: la carriera
contrastata di Enrico Mauceri, in S. Adorno (a cura di), Tra storia dell’urbanistica e storia della
città. Professionisti, città e territorio tra ‘800 e ‘900. Percorsi di ricerca,
Reggio Calabria, 2002, pp. 179-188
2. Note su problemi e figure della tutela in
Sicilia, attraverso il carteggio di Corrado Ricci, in D. Domini, A.
Emiliani (a cura di), Corrado Ricci
storico dell’arte tra esperienza e progetto, atti del convegno, Ravenna
2004, pp. 181-194
3. Lyotard fra estetica, arte e critica d’arte. Forme
di resistenza e modi di decostruzione, «Annali di critica d’arte», 2006, 2,
pp. 637-660
4. Il video al museo: il Centro Video Arte di
Palazzo dei Diamanti a Ferrara negli anni ’70 e ’80, «Ricerche di Storia
dell’Arte», 2006, 88, pp. 47-62
5. in S.
Bordini (a cura di) Arte contemporanea e tecniche, Roma 2007:
Tecniche e
materiali nuovi nelle avanguardie storiche, pp. 15-36;
Innovazioni
nella tradizione, pp. 37-55;
Nuovi
materiali,
pp. 59-80;
Gesto e
materia,
pp. 81-99;
Ambienti e
istallazioni,
pp. 101-116;
Temi e
tecniche della società dei consumi, pp. 145-163
I commissari procedono
quindi alla formulazione dei giudizi
individuali:
Prof. Gianni Carlo Sciolla
Specialista prevalente di Storia dell’arte contemporanea e
di critica militante, ha pubblicato per lo specifico settore LART/04, un saggio
su Enrico Maceri e la tutela in Sicilia all’inizio del Novecento, Reggio
Calabria, 2002),un saggio pure sulla tutela in Sicilia tratta dai carteggi
di Corrado Ricci ( Atti del convegno 2001, Ravenna, 2004); alcune voci su
tecniche e materiali impiegati nell’arte contemporanea( preparate per il volume
a cura di S. Bordini,”Arte contemporanea e tecniche, Roma Carocci, 2007); ma
soprattutto ha approfondito la complessa figura di Jean-François Lyotard che si
muove tra estetologia e critica d’arte contemporanea (articolo su “Annali di
Critica d’arte”, 2007, n. 3 e recentissima monografia: Roma, Aracne, 2008).
Prof. Alessandro Rovetta
La produzione scientifica di Francesca Gallo si colloca
prevalentemente nell’ambito dell’arte contemporanea. Si distinguono un saggio
derivato dalla sua tesi di dottorato dedicata all’esposizione parigina de Les Immatérieux, concepita da Jean
Francois Lyotard, e una serie di capitoli all’interno del volume curato da
Silvia Bordini, Arte contemporanea e
tecniche. Materiali, procedimenti, sperimentazioni. In entrambi i casi
Francesca Gallo dimostra una buona attitudine allo studio della contemporaneità
artistica nei suoi aspetti concettuali, tecnici ed espositivi, trattati con
correttezza metodologica e buon piglio critico. Si aggiungono interventi
documentati sulla storia della tutela in Sicilia con particolare riferimento a
Enrico Mauceri e ad altri corrispondenti di Corrado Ricci.
Dott. Anna Cerboni Baiardi
Nella produzione scientifica della Dott.ssa Gallo, in gran
parte rivolta a problemi di Storia dell’arte contemporanea, vanno segnalati per
interesse e pertinenza con il settore disciplinare L-ART/04 gli scritti
dedicati a Lyotard, usciti nella rivista “Annali di critica d’arte” (2006), le
riflessioni sui problemi della tutela del patrimonio artistico in Sicilia
attraverso gli scritti di Corrado Ricci (2004) e l’attività di Enrico Mauceri
(2002) e gli studi sulle tecniche artistiche dell’arte contemporanea (2007).
Giudizio
Collegiale:
La produzione
scientifica di Francesca Gallo, per quanto concerne il settore disciplinare
L-ART/04, si è rivolta specialmente ad indagare alcuni scritti di critici
d’arte tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento (Corrado Ricci ed
Enrico Mauceri). Ha anche prodotto una serie di interessanti contributi
riguardanti alcuni aspetti delle tecniche dell’arte contemporanea. Si è
ultimamente rivolta alle problematiche teoriche ed estetiche del filosofo
francese contemporaneo Jean Francois Lyotard.
4. Candidato: dott.
Ilaria Miarelli Mariani
Scheda curricolare
Ilaria Miarelli
Mariani, dopo aver conseguito nel 2001 il titolo di Dottore di ricerca in Storia e critica dei beni artistici e
ambientali presso l’Università Statale di Milano, ha svolto attività
docente come contrattista presso l’Università di Chieti- Pescara per i corsi di
Didattica della Storia dell’arte moderna (2003-2004), Storia dell’Arte moderna
(2004- 2005) e di Storia della critica d’arte (dal 2005-2006 ad oggi). Presso
Il
candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:
1. Gregorio XVI
(1830-1846); Pio IX (1846-1878), in Corpus
delle Feste a Roma, vol. II, Il
Settecento e l’Ottocento, a cura di M. Fagiolo, Roma 1997, pp. 319-350;
351-408;
2. Le
‘Allegorie delle Quattro stagioni’ di Andrea Scacciati e Pier Dandini,
«Paragone-arte», LI, terza serie, 31 (603), 2000, pp. 57-61.
3. Jean-Baptiste
Séroux d’Agincourt e il collezionismo di ‘primitivi’ a Roma nella seconda metà
del Settecento, in Le quattro voci
del Mondo. Arte, culture, saperi nella collezione di Stefano Borgia, Atti
del convegno (2000) a cura di M. Nocca, Napoli 2001, pp. 135-145;
4. Raphael invenit: lo strano caso
delle “Ore” tra XVIII e XIX secolo, «Nuovi Annali della Scuola Speciale per archivisti e
bibliotecari» , anno XVI, 2002, pp. 67-82;
5. Le lettere di Augusto
Rosa a Giovan Battista Ricciardi (1673-1686), «Studi secenteschi», LV,
2002, pp. 281-313;
6. J.B. Séroux
d’Agincourt e la nascita della storia dell’arte medievale, «Ricerche di
Storia dell’Arte», 77 (2002), pp. 5-23;
7. La “disfatta di
Sennacherib” della collezione Borgia: un dipinto di Hans von Aachen da
Christoph Schwarz, in Quadrerie
Secentesche. Gli artisti, i committenti, i generi della pittura, a cura di
F. Cappelletti, Roma 2001, pp. 215-220;
8. Le illustrazioni
per l’”Histoire del l’Art” di J.B. Seroux d’Agincourt, in Atti della terza
Settimana di Studi Canoviani. Antonio Canova e la cultura figurativa e
letteraria dei grandi centri italiani: Venezia e Roma ( Bassano del Grappa 2001), Venezia 2005;
9. Seroux d’Agincourt e l’Histoire de l’art par le monuments. Riscoperta del Medioevo, dibattito storiografico e riproduzione
artistica tra fine XVIII e inizio XIX secolo, Roma 2005;
10. Les “monuments parlants”. Jean Baptiste Seroux d’Agincourt et la
naissance de l’histoire de l’art illustré, Torino 2005
I commissari procedono
quindi alla formulazione dei giudizi
individuali:
Prof. Gianni Carlo Sciolla
Sotto il profilo scientifico la dott.ssa Miarelli Mariani si
è dedicata con ammirevole continuità temporale
in special modo allo studio e all’approfondimento
documentario e critico della figura di Jean-Baptiste Séroux d’Agincourt e alla sua opera fondamentale “Histoire de
l’art par les monuments”. Ha pubblicato dapprima su questo argomento alcuni
saggi ( Convegno su Stefano Borgia, Napoli 2001; in “Ricerche di Storia
dell’arte”, 2002; in “Atti della terza
settimana canoviana di Bassano, 2005) affrontando i temi del collezionismo dei
primitivi, della riscoperta dell’arte del medioevo e della riproduzione delle
opere d’arte da parte del grande storiografo dell’arte francese.
La ricerca della
Miarelli Mariani, condotta con grande rigore e completezza storico critica è
approdata nel
Nell’ambito degli studi di storiografia artistica va
ricordato infine il contributo pubblicato dalla studiosa su “Studi Secenteschi”
2002, dove vengono presentate numerose lettere
inedite di Augusto Rosa a Giovan Battista Ricciardi.
Prof. Alessandro
Rovetta
La produzione scientifica di Isabella Miarelli Mariani
deriva principalmente dalle ricerche svolte nell’ambito della sua tesi di
dottorato dedicata all’Histoire de l’art
par le monuments di Jean Baptiste Seroux D’Agincourt. Accanto ad alcuni
articoli si distinguono il volume aggiuntivo all’edizione anastatica che
cataloga l’importante fondo di disegni preparatori conservati alla Biblioteca
Vaticana e la monografia che ricostruisce la biografia e le fasi di
realizzazione dell’opera dell’Agincourt con interessanti affondi sul contesto
artistico e collezionistico romano tra fine Sette e primo Ottocento. Queste
pubblicazioni dimostrano una solida capacità metodologica, in grado di
governare materiali inediti complessi, presentati con convincente piglio
critico. Si aggiungono interventi di iconografia, legati al tema delle Ore, di collezionismo e di
epistolografia artistica, piuttosto
circoscritti ma sempre puntali, e una serie di schede dedicate alle feste dei
pontificati romani di secondo Ottocento. Tutte le pubblicazioni presentate sono
coerenti col gruppo disciplinare L-Art/04.
Dott. Anna Cerboni Baiardi
Nella produzione scientifica della Dott. ssa Miarelli vanno
segnalati, per originalità, completezza e maturità d’indagine, gli studi
dedicati alla figura di Jean-Baptiste Séroux d’Agincourt e alla sua opera
principale, ed in particolar modo i più recenti contributi: Seroux d’Agincourt e l’Histoire de l’art par
le monuments. Riscoperta del Medioevo, dibattito storiografico e riproduzione
artistica tra fine XVIII e inizio XIX secolo, Roma 2005, e Les “monuments parlants”. Jean Baptiste
Seroux d’Agincourt et la naissance de l’histoire de l’art illustré, Torino
2005, volume aggiuntivo all’edizione anastatica del D’Agincourt (Paris 1823),
con una scelta di disegni preparatori per le tavole.
Strettamente connessi con il settore disciplinare L-ART/04
anche gli interventi dedicati al carteggio di Augusto Rosa con Giovan Battista
Ricciardi pubblicati nella rivista “Studi secenteschi” (2002), ma anche,
nell’ambito della fortuna di Raffaello, l’intervento: Raphael inventi: lo strano caso delle “Ore” tra XVIII e XIX secolo,
apparso nella rivista “Nuovi Annali della Scuola Speciale per archivisti e
bibliotecari” (2002).
Giudizio
Collegiale:
Ilaria Miarelli
Mariani si qualifica come specialista di Jean Baptiste Seroux D’Agincourt. I
suoi interventi specifici a tale proposito e soprattutto la monografia sullo
scrittore d’arte francese del Settecento sono rigorosi e originali per quanto
concerne l’approccio e l’approfondimento metodologico. Oltre Seroux d’Agincourt
SETTIMA SEDUTA del
6/11/2008, alle ore 14.40, per la valutazione
delle prove scritte.
giudizi individuali e collegiali:
Candidato n. 1
Prova
A: Elaborato aderente al tema; ricchezza di riferimenti bibliografici e anche
di informazione, non sempre caratterizzati da approfondimento scientifico e da
organicità nell’esposizione degli argomenti trattati
Prova B : Troppo estesa la parte contestuale rispetto alla
lettura del testo in esame. La chiarezza espositiva del tema disegno nel
Quattrocento rispetto al Cinque e al Seicento risulta convincente.
Prova B: il
commento, un po’ esteso nella contestualizzazione, è svolto con intelligenza e
originalità , individuando i principali punti della riflessione albertiana
proposta dal testo.
Giudizio collegiale
Prova A: Elaborato aderente al tema con ricchezza di
riferimenti bibliografici e di informazione, con buona organicità espositiva.
Qualche incertezza in alcune citazioni.
Prova B: La chiarezza espositiva dell’analisi del testo
risulta un poco sbilanciata nella contestualizzazione del medesimo
Candidato n. 2
Commissario: Prof. Gianni Carlo Sciolla
Prova A: Garbata presentazione della nascita della Storia
dell’arte in Italia incentrata specialmente sulla figura di Adolfo Venturi,
evocata attraverso le Memorie, di cui tratteggia con chiarezza e organicità
argomentative i complessi aspetti di intervento a favore della Storia
dell’arte: museo, arte e territorio, informazione, riviste ecc.
Prova B. Chiarezza nell’esposizione dell’argomento;
eccellente e informata trattazione del testo e dei suoi temi. Pecca semmai di
mancanza di sintesi.
Commissario: Prof. Alessandro Rovetta
Prova A: Elaborato ampio, organizzato principalmente su
Venturi, correttamente documentato con appropriati affondi bibliografici.
L’argomento risulta trattato in modo esaustivo e con apprezzabili spunti
critici
Prova B: Il brano è eccessivamente contestualizzato, l’esame
critico è condotto correttamente, individua tematiche pertinenti, quali il
paragone delle arti e la questione dei contorni.
Commissario: Dott. Anna Cerboni Baiardi
Prova A: Elaborato pienamente aderente al tema assegnato,
dimostra competenze e profonda conoscenza dei problemi legati alla nascita
della Storia dell’arte, specie riguardo alla figura di Adolfo Venturi,
aggiornata alla luce della più recente bibliografia. Il tema risulta inoltre
chiaro nell’esposizione e ben costruito nella concatenazione degli argomenti
Prova B: Dopo aver ampiamente presentato la figura
dell’Alberti in relazione al contesto fiorentino di primo Quattrocento
fiorentino, la candidata passa all’analisi testuale dimostrando, oltre ad una
matura competenza critica, anche una buona consapevolezza del ruolo chiave
svolto dall’autore
Giudizio collegiale
Prova A: Garbata presentazione della nascita della Storia
dell’arte in Italia incentrata specialmente sulla figura di Adolfo Venturi,
evocata attraverso le Memorie, di cui tratteggia con chiarezza e organicità
argomentative i complessi aspetti di intervento a favore della Storia
dell’arte.
Prova B: Chiarezza nell’esposizione dell’argomento;
eccellente e informata trattazione del testo e dei suoi temi. Pecca semmai di
mancanza di sintesi.
Candidato n. 3
Commissario: Prof. Gianni Carlo Sciolla
Prova A: Elaborato aderente al tema proposto, esposto
sinteticamente ma con buone argomentazioni. Smagliature si individuano invece
qua e là nei richiami storiografici
Prova B: Chiarezza espositiva, buon orientamento testuale e
sui temo ivi contenuti. Pecca di mancanza di sintesi.
Commissario: Prof. Alessandro Rovetta
Prova A: L’elaborato tocca diversi aspetti del tema proposto
dimostrando di conoscerne i principali nodi critici. Non è sempre chiaro e
presenta alcuni errori.
Prova B: L’elaborato individua alcuni temi importanti del
brano proposto – paragone delle arti, terminologia umanistica – in una
trattazione che avrebbe potuto essere più sintetica.
Commissario. Dott. Anna Cerboni Baiardi
Prova A: Elaborato svolto con una esposizione non sempre
chiara ma con organicità argomentativi. Dimostra una più che buona conoscenza
degli argomenti trattati
Prova B: Affronta con chiarezza espositiva e capacità di
analisi testuale il passo dell’Alberti dimostrando di conoscere l’opera
dell’artista e i fondamentali problemi posti in essere dai suoi scritti, con
particolare riferimento agli sviluppi che ne sarebbero derivati.
Giudizio collegiale
Prova A: Elaborato aderente al tema proposto, esposto
sinteticamente ma con buone argomentazioni. Qualche incertezza nei richiami
storiografici.
Prova B: L’elaborato individua alcuni temi importanti del
brano proposto in una trattazione che avrebbe potuto essere più sintetica.
Candidato n. 4
Commissario: Prof. Gianni Carlo Sciolla
Prova A: Non sufficiente aderenza al tema. La trattazione,
pur sintetica, non viene sufficientemente approfondita; appare inoltre a tratti
confusa nell’argomentazione dei punti esposti.
Prova B: Conoscenza e orientamento del testo. Evidenzia però
il solo disegno come elemento del fare pittura con talune affermazioni
discutibili che rendono poco chiara la trattazione.
Commissario: Prof. Alessandro Rovetta
Prova A: L’elaborato non riesce a circoscrivere
correttamente il tema proposto. Presenta quindi lacune ed anche alcuni errori:
Episodicamente si colgono spunti interessanti
Prova B: Pur individuando alcuni punti critici pertinenti,
l’elaborato tende a perdersi in considerazione marginali.
Commissario: Anna Cerboni Baiardi
Prova A: Pur dimostrando una certa conoscenza dell’argomento
proposto, l’elaborato risulta piuttosto schematico e a tratti lacunoso.
Prova B: L’elaborato si limita ad una stretta analisi
testuale non sempre condotta con adeguata documentazione rispetto ai temi affrontati
Giudizio collegiale
Prova A: Non sufficiente aderenza al tema. La trattazione,
pur sintetica, non viene adeguatamente approfondita
Prova B: Conoscenza e
orientamento del testo con talune affermazioni discutibili che rendono poco
chiara la trattazione.
A seguito di tale operazione, i
predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue:
elaborati 1A/1B candidato
Dott. Francesca Gallo
elaborati 2A/2B candidato Dott. Ilaria Miarelli Mariani
elaborati 3A/3B candidato Dott. Costanza Barbieri
elaborati 4A/4B candidato Dott. Lucia Cataldo
Terminate
le valutazioni,
OTTAVA SEDUTA del
6/11/2008, alle ore 17,00, per la prova orale.
Al termine della prova, nei confronti di ciascun candidato,
vengono formulati, da parte di ciascun
Commissario, il Giudizio
individuale e quindi da parte della Commissione
il Giudizio Collegiale.
I
suddetti giudizi vengono di seguito riportati:
Candidato: Dott. Costanza Barbieri
Commissario: Prof. Gianni Carlo
Sciolla
Ha una buona padronanza degli
argomenti discussi. Ha risposto in maniera soddisfacente ai quesiti che gli
sono stati rivolti sia sulle pubblicazioni sia sulle prove scritte. Eccellente
conoscenza della lingua inglese
Commissario: Prof. Alessandro
Rovetta
Ha dimostrato mature attitudini
argomentative sui quesiti proposti in merito alle pubblicazioni e agli scritti.
Ottima conoscenza della lingua inglese
Commissario: Dott. Anna Cerboni
Baiardi
Ha risposto in modo circostanziato
alle domande proposte dimostrando maturità critica ed espositiva. Buona
conoscenza della lingua inglese
Giudizio collegiale
Ha risposto in maniera
soddisfacente ai quesiti che gli sono stati rivolti sia sulle pubblicazioni sia
sulle prove scritte dimostrando una buona padronanza degli argomenti discussi e
una buona conoscenza della lingua inglese.
Candidato: Dott. Lucia Cataldo
Commissario: Prof. Gianni Carlo
Sciolla
Discute con chiarezza e buona
informazione i suoi argomenti di ricerca, nonché alle osservazioni sugli
aspetti che non convincono delle sue prove scritte. Sufficiente conoscenza
della lingua inglese
Commissario: Prof. Alessandro
Rovetta
Discute il suo percorso di studi e
i suoi interessi incentrati su problemi museologici in relazione
all’archeologia. Nella discussione degli scritti denuncia qualche incertezza.
Sufficiente conoscenza della lingua inglese
Commissario: Dott. Anna Cerboni
Baiardi
Rispondendo alle domande della
commissione ha esposto con competenza le linee principali della sua ricerca in
campo museologico. Con maggiore incertezza ha motivato invece alcuni passaggi
dei suoi elaborati scritti. Conoscenza della lingua inglese
Giudizio collegiale
Discute con chiarezza e buona
informazione i suoi argomenti di ricerca. Nella discussione degli scritti
denuncia qualche incertezza. Sufficiente conoscenza della lingua inglese.
Candidato: Francesca Gallo
Commissario: Prof. Gianni Carlo
Sciolla
Presenta in maniera intelligente i
suoi argomenti di ricerca. Risponde con chiarezza ai quesiti relativi alle
prove scritte. Buona conoscenza della lingua francese.
Commissario: Prof. Alessandro
Rovetta
Discute il suo curriculum e le
prospettive dei suoi studi. Risponde con intelligente equilibrio e capacità
argomentativa ai quesiti derivati dalle sue prove scritte. Buona conoscenza
della lingua francese.
Commissario: Dott. Anna Cerboni
Baiardi
Ha discusso con intelligenza gli
elaborati scritti dimostrando di
orientarsi con competenza in ambiti storico-critici non sempre tangenti alle
sue specifiche ricerche. Buona conoscenza della lingua francese.
Discute il suo curriculum e le
prospettive dei suoi studi. Risponde con intelligenza e capacità argomentativa
ai quesiti derivati dalle sue prove scritte. Buona conoscenza della lingua
francese.
Candidato: Ilaria Miarelli Mariani
Commissario: Prof. Gianni Carlo
Sciolla
Discussione piana, convincente,
chiara e informata che mostra una buona padronanza degli argomenti. Buona
conoscenza della lingua inglese
Commissario: Prof. Alessandro
Rovetta
Argomenta con competenza e
intelligenza i suoi studi e le prospettive di ricerca. Discute con chiarezza e
maturità i quesiti emersi dalle prove scritte. Buona conoscenza dell’inglese.
Commissario: Dott. Anna Cerboni
Baiardi
Ha bene esposto gli argomenti
delle sue ricerche passate e future e commentato con approfondimenti i suoi
elaborati scritti. Buona conoscenza della lingua inglese.
Giudizio collegiale
Ha bene esposto gli argomenti
delle sue ricerche passate e future e commentato con approfondimenti i suoi
elaborati scritti. Buona conoscenza della lingua inglese.
NONA SEDUTA del
6/11/2008, alle ore 18.45, per
Al termine delle prove scritte ed orali,
Candidato: Costanza
Barbieri
Giudizio
Complessivo:
Buona produzione scientifica non del
tutto pertinente al gruppo disciplinare L-ART/04. Gli elaborati scritti hanno
evidenziato una personalità matura, scientificamente preparata, con buone
capacità espositive, confermate nella discussione orale.
Candidato: Lucia Cataldo
Giudizio
Complessivo:
Produzione scientifica circoscritta
ad interessi museologici e di didattica museale. Negli scritti e nella
discussione si sono evidenziate alcune incertezze argomentative.
Candidato: Francesca Gallo
Giudizio
Complessivo:
Produzione scientifica non estesa ma
già di buon livello, con significativi approfondimenti nel settore delle
tecniche dell’arte contemporanea e dell’estetica novecentesca. Negli scritti e
nella discussione orale ha confermato acutezza critica e interpretativa.
Candidato Ilaria Miarelli Mariani
Giudizio
Complessivo:
La sua produzione scientifica rivela
rigore e originalità nell’approccio e nell’approfondimento metodologico. Nelle
prove scritte e nella loro discussione ha confermato maturità e originalità
critica.
Sulla base dei giudizi complessivi,
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Chieti,
6/11/2008
Prof. Gianni Carlo Sciolla ……………………………………………….
Prof. Alessandro Rovetta ……………………………………………….
Dott. Anna Cerboni
Baiardi ………………………….……………………