Procedura di valutazione comparativa ad un posto di Ricercatore universitario
presso la Facoltà di LETTERE e FILOSOFIA Settore
L-ANT/02 - STORIA GRECA
Pubblicato sulla Gazzetta n. 102 del 28/12/2007-D.R. n. 168 del 20/12/07
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VERBALE   RELAZIONE  RIASSUNTIVA

 

 

La Commissione costituita per il Concorso di cui in premessa, nominata con D.R. n. 721 del  09/07/2008, pubblicato nella G.U. 4° Serie Speciale n. 58  IV serie Speciale – Concorsi ed Esami del 25/07/2008, e composta dal Prof. Umberto BULTRIGHINI (Professore Ordinario - Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara), dalla Prof.ssa Francesca GAZZANO (Professore Associato - Università di Genova) e dalla Dott.ssa Annalisa PARADISO (Ricercatore - Università della Basilicata) si è riunita, presso il Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, il giorno 17 ottobre 2008, alle ore 11,10,  per procedere alla stesura della relazione riassuntiva.

 

PRIMA SEDUTA  3/9/2008, ore 10.30,- Formulazione dei criteri e calendario delle prove.

La Commissione è stata autorizzata ad avvalersi di strumenti telematici di lavoro cooperativo, ai sensi dell’art. 4, comma 12 del D.P.R. 23.03.2000, N. 117.

I Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.

I Commissari dichiarano singolarmente di non essere stati nominati membri di commissioni per procedure di valutazione comparativa in corso nelle quali figurano come candidati membri di questa Commissione. La Commissione unanime elegge Presidente il Prof. Bultrighini e Segretario la dott. Paradiso.

Il Presidente ricorda ai colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210 del 3 luglio 1998, dal Regolamento ministeriale D.P.R. n. 117 del 23/03/2000, e dal Regolamento dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti, D.R. n. 691 del 02/06/1999.

Dopo approfondita discussione la Commissione stabilisce i criteri per lo svolgimento della procedura di valutazione comparativa.

La Commissione stabilisce inoltre il seguente calendario delle riunioni per il prosieguo delle attività concorsuali:

- il giorno 15 ottobre 2008, presso il Dipartimento di Scienze dell'Antichità dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, alle ore 9 per la prima prova scritta;

- il giorno 16 ottobre 2008, presso la stessa sede, alle ore 9, per la seconda prova scritta;

- il giorno 16 ottobre 2008, presso la stessa sede, alle ore 16 per la valutazione dei titoli presentati dai candidati presenti alle due prove scritte;

- il giorno 17 ottobre 2008, presso la stessa sede, alle ore 9 per la prova orale.

 

Il verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente dopo essere stato inviato a mezzo telematico ai singoli Commissari per la manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti i membri” , è consegnato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.

 

SECONDA SEDUTA15 ottobre 2008, ore 8,30.

La Commissione, accertato che i criteri generali fissati nella precedente riunione sono stati resi pubblici per più di sette giorni senza che l’Università abbia comunicato la ricezione di osservazioni ai criteri ed al calendario proposti, prende atto che dell’elenco dei candidati che hanno presentato la domanda, corredata della prescritta documentazione, nonché delle rinunce di due candidati,  stabilisce di  procedere alla valutazione dei titoli dopo l’espletamento delle due prove scritte dei candidati presenti alle medesime  e prima della correzione degli elaborati.

 

TERZA SEDUTA 15 ottobre 2008, ore 9.00, prima prova scritta.

La Commissione, riunita per l’espletamento della prima prova scritta,  predispone tre temi tra i quali verrà sorteggiato quello che dovrà essere svolto dai candidati.

            Risulta presente il candidato: dott. DIMAURO Elisabetta

            Risultano assenti i candidati: dott.ri D’AMORE Lucia, IZZI Francesca, LASAGNI Chiara, PRESUTTI Marco.

            Il Presidente invita il candidato dott. DIMAURO Elisabetta a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.

 

            Risulta sorteggiato il seguente tema: n. 2: “Caratteri della storiografia pitagorica”.

            Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 4 ore a partire dalle ore 9.35. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.

            Alle ore 12,15 il candidato presente consegna l’elaborato alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti. 

            Il plico contenente gli elaborati, viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta.

 

QUARTA SEDUTA 16 ottobre 2008, ore 9, seconda prova scritta.

La Commissione, riunita per l’espletamento della seconda prova scritta, predispone tre temi tra i quali verrà sorteggiato quello che dovrà essere svolto dai candidati.

            Risulta presente il candidato: dott. DIMAURO Elisabetta.

            Il Presidente invita il candidato dott. DIMAURO Elisabetta a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.

                Risulta sorteggiato il seguente tema: Il candidato traduca e commenti il seguente passo tratto dalle Elleniche di Senofonte: Xen. Hell. III 5, 1-2”.

            Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 4 ore a partire dalle ore 9.30. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.

            Alle ore 11,05 il candidato presente consegna l’elaborato alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti.

            Il plico contenente gli elaborati, viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta.

 

QUINTA SEDUTA 16 ottobre 2008, ore 11,50

La Commissione procede, al fine di assicurare l’anonimato degli elaborati stessi durante la valutazione, a tutti gli adempimenti necessari, ai sensi della vigente normativa.

Il plico contenente le predette buste viene consegnato al Presidente per la conservazione sino  al momento della valutazione.

 

SESTA SEDUTA 16 ottobre 2008, ore 16, valutazione dei titoli.

il Presidente ricorda che, nella seconda seduta, la Commissione ha già adempiuto , in ossequio a quanto prescritto dalla vigente normativa in merito alle valutazioni comparative, a tutte le procedure di rito, quali :accertamento sulla pubblicità dei criteri generali fissati nella seduta preliminare, accertamento e dichiarazioni assenza di impedimenti legali da parte dei Commissari, presa atto dell’elenco dei candidati e relative rinunce, dichiarazioni di assenza di parentela o affinità entro il 4° grado tra membri della commissione e candidati. Ricorda inoltre che la valutazione dei titoli, come stabilito nella predetta seduta, sarà effettuata solo per i candidati presenti alle prove scritte.

Pertanto la Commissione procede, ai sensi del DPR 117/2000, alla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni presentati dall’unico candidato presente alle prove scritte il dott. Elisabetta DIMAURO.

La Commissione redige, quindi, il profilo curriculare del candidato e ciascun commissario formula poi un giudizio individuale.

 

Candidato: dott. Elisabetta DIMAURO

Scheda curriculare : La dott. Elisabetta DIMAURO ha conseguito la laurea in Lettere Classiche, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi "Gabriele d'Annunzio" di Chieti-Pescara, con una tesi in Storia Greca, il 3 luglio 2003. Successivamente ha ottenuto il titolo di Dottore di ricerca nel Dottorato di Ricerca in Storia e Storiografia dell’Antichita'  Classica di Chieti – XX Ciclo, in data 6 dicembre 2007. Ha collaborato all'organizzazione del Convegno Internazionale di Studi Democrazia e antidemocrazia nel mondo greco, tenutosi a Chieti il 9-11 aprile 2003, curando in seguito gli indici del volume dei relativi Atti, pubblicati nella Collana di Studi del Dipartimento di Scienze dell'Antichità dell'Università di Chieti (8, Alessandria 2005, pp. 505-540); ha poi collaborato all'organizzazione del Convegno Internazionale di Studi Donne che contano nella storia greca, svoltosi presso l'Università di Chieti il 2-4 maggio 2007. Negli anni accademici 2003/4, 2004/5, 2005/6  e 2006/7, per la cattedra di Storia Greca della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi "Gabriele d'Annunzio" di Chieti-Pescara, ha svolto esercitazioni e coordinato seminari per gli studenti del corso triennale e del corso di laurea specialistica. È entrata a far parte del gruppo di studio e di ricerca impegnato nel progetto interdipartimentale (Dipartimento di Scienze dell'Antichità della Facoltà di Lettere e Filosofia di Chieti – Dipartimento dei Beni delle Arti e della Storia della Facoltà di Beni Culturali dell'Università del Salento – Lecce) sul "censimento e analisi di tematiche della grecità classica, e della storia greca, nella cultura artistica bizantina", coordinato dalla prof. Grazia M. Falla, Università del Salento (LE);

 

Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:

1) Re contro. La rivalità dinastica a Sparta fino al regno di Agide II, Edizioni dell'Orso, Alessandria, 2007, pp. 220 (monografia);

2) Senofonte, Pausania il Periegeta e il Re Pausania II, «Rivista di Filologia e di Istruzione Classica»  vol. 135, 2007, pp. 129-181 (articolo);

3) Il metodo di Pausania nell'uso delle fonti. Diod. 14, 17, 4, Xen. Hell. 3, 2, 30 e la guerra d'Elide, «Rivista di Filologia e di Istruzione Classica»  vol. 135, 2007. pp. 57- 70. (articolo);

4) recensione a F. Roscalla, Biaios didaskalos. Rappresentazioni della crisi di Atene della fine V secolo, Pisa 2005, «Anzeiger für Altertumswissenschaft», Band LVIII, 3./4. Heft, 2005, pp. 187-191;

5) recensione a E. Dauterman Maguire-H. Maguire, Other Icons. Art and Power in Byzantine Secular Culture, Princeton-Oxford 2007, «Orientalia Christiana Periodica» 73, fasc. II, 2007, pp. 559-560.

 

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali del candidato,

Dott. Elisabetta DIMAURO

 

Prof. Umberto Bultrighini:

Dalle pubblicazioni della candidata si evince una considerevole quantità e qualità dell'impegno scientifico. L'ardua problematica dei meccanismi e della gestione del potere a Sparta viene affrontata con maturità, competenza bibliografica e acribia filologica. Nella monografia si segnala una notevole capacità e originalità nel coordinare, fornendo un quadro interpretativo in larga misura innovativo, le sparse testimonianze antiche sulla contrapposizione tra le dinastie degli Agiadi e degli Euripontidi quale dato strutturale e costante della storia spartana. Il lungo contributo sulla guerra d'Elide ha le carte in regola per proporsi come tappa importante e inaggirabile della riflessione critica moderna sul conflitto eleo-spartano di fine V secolo, e l'articolo sulla spedizione di Pausania II in Attica del 403 a. C. rivela una assai apprezzabile predisposizione alla esegesi puntuale del testo antico, riguadagnando con convincenti argomentazioni la fondamentale dipendenza da Senofonte  della narrazione offerta nella Periegesi pausaniana. Le recensioni mostrano infine un'ampiezza di interessi promettente, toccando con encomiabile padronanza tematiche impegnative come, in particolare, l'inquadramento concettuale e storico del Menesseno platonico.

 

Prof. Francesca Gazzano:

La candidata presenta cinque pubblicazioni, di cui una monografia, due articoli e due recensioni. Nella sua produzione, incentrata prevalentemente su problemi di storia arcaica e classica – e in particolare su Sparta -, la candidata rivela maturità scientifica, capacità critica e buon metodo. Di rilievo risulta il volume, dedicato all’istituto diarchico spartano e alle dinamiche di opposizione politica tra le due dinastie regali dall’VIII agli inizi del IV secolo a. C.; l’opera si segnala per la tematica originale, per l’attenzione costante ai dati della tradizione, sempre (e giustamente) privilegiata rispetto a ipotetiche ricostruzioni moderne, e per la cautela nel metodo di indagine. Di pari valore appaiono i due densi contributi nei quali la candidata rivela sensibilità critica e competenza filologica. Nel complesso, la candidata dimostra significative capacità di analisi storica e storiografica e raggiunge una sicura maturità di ricerca.

 

Dott. Annalisa Paradiso :

Tra le pubblicazioni, di impianto solido e deciso argomentare, si segnala, per l’intelligenza critica dei testi esaminati, il contributo sulla guerra di Sparta contro Elide.

 

Terminata la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari, la Commissione dopo approfondita discussione collegiale conclude formulando il seguente giudizio complessivo sui titoli e sull’attività scientifica del candidato .

 

Giudizio Collegiale:

 

Candidato:  Dott. Elisabetta DIMAURO

Dal curriculum di Elisabetta Dimauro risulta evidente e di qualità l’impegno della candidata e nella ricerca scientifica e nell’attività didattica. Di rilievo risulta il volume, dedicato all’istituto diarchico spartano e alle dinamiche di opposizione politica tra le due dinastie regali dall’VIII agli inizi del IV secolo a. C. L'ardua problematica dei meccanismi e della gestione del potere a Sparta viene affrontata con maturità, competenza bibliografica e acribia filologica. Di impianto solido e deciso argomentare, si segnala inoltre, per l’intelligenza critica dei testi esaminati, il contributo sulla guerra di Sparta contro Elide; l'articolo sulla spedizione di Pausania II in Attica del 403 a. C. rivela una assai apprezzabile predisposizione alla esegesi puntuale del testo antico. Nel complesso, la candidata dimostra significative capacità di analisi storica e storiografica e raggiunge una sicura maturità di ricerca.

 

Terminate le valutazioni, la Commissione rende pubblici i giudizi individuali dei commissari e il giudizio Collegiale mediante affissione.

 

SETTIMA SEDUTA16 ottobre 2008, ore 17, valutazione delle prove scritte.

La Commissione procede alla valutazione delle prove scritte e a formulare i seguenti giudizi individuali e collegiali:

 

giudizi individuali

Candidato n. 2

 

Candidato n. 2

 

Commissario: Prof. Umberto Bultrighini:

Prova A:

L’elaborato mostra una solida competenza sugli aspetti storici e storiografici dell’esperienza pitagorica in Magna Grecia. La caratterizzazione comparativa della letteratura storiografica pitagorica rispetto al filone razionalistico della storiografia ufficiale è condotta con chiarezza espositiva e con padronanza dei principali punti di riferimento critici e fonti sull’argomento.

Prova B :

La traduzione del brano senofonteo è di pregevole fattura, chiara e corretta. La candidata trae lo spunto per riepilogare i tratti salienti della cosiddetta “guerra corinzia”, ricordando anche la bibliografia principale sul periodo storico descritto nel brano. Sono messi opportunamente in rilievo gli elementi di differenziazione tra la tradizione senofontea e le tradizioni dell’Anonimo di Ossirinco e di Pausania. Nel complesso, la prova appare affrontata con metodo e padronanza dell’argomento evocato nella fonte.

 

Commissario: Prof. Francesca Gazzano:

Prova A:

La candidata, nell’affrontare il complesso tema proposto, dal titolo “Caratteri della storiografia pitagorica”, non soltanto mostra di possedere una buona conoscenza dell’argomento - con precisi e puntuali riferimenti tanto ai principali esponenti della tradizione, quanto alle diverse posizioni assunte dagli studiosi moderni -, ma rivela buone capacità critiche e corretta impostazione metodologica.

Prova B:

La candidata offre una traduzione del passo sorteggiato (Xen. Hell. III 5,1-2) che rispetta pienamente il senso dell’originale. Il commento è attento soprattutto all’inquadramento storico degli avvenimenti descritti da Senofonte, la cui testimonianza è correttamente posta a confronto con le tradizioni divergenti.

 

Commissario:  Dott._Annalisa Paradiso:

Prova A:

L’argomento è stato sviluppato in forma esauriente, con buona conoscenza delle soluzioni critiche contemporanee. Di particolare interesse il nesso logico-cronologico istituito fra memoria celebrativa e storiografia.

Prova B :

Traduzione puntuale, di certa pulizia formale. Il commento è storicamente ben informato e non ignaro della bibliografia moderna sulla questione.

 

Giudizio collegiale:

Prova A:

La candidata, nell’affrontare il complesso tema proposto, dal titolo Caratteri della storiografia pitagorica, mostra non soltanto  una solida competenza sugli aspetti storici e storiografici dell’esperienza pitagorica in Magna Grecia, con precisi riferimenti testuali alla tradizione antica, ma anche una appropriata conoscenza delle diverse posizioni assunte dagli studiosi moderni. L’argomento è stato dunque sviluppato in modo esauriente, con buona valutazione delle soluzioni critiche contemporanee.

 

Prova B:

La candidata mostra di padroneggiare con sicurezza la lingua greca, fornendo una traduzione puntuale, di certa pulizia formale. Il commento è attento soprattutto all’inquadramento storico degli avvenimenti descritti da Senofonte; sono messi opportunamente in rilievo gli elementi di differenziazione dalle tradizioni dell’Anonimo di Ossirinco e di Pausania. Nel complesso, la prova appare affrontata con metodo e padronanza dell’argomento evocato nella fonte.

 

 

Terminate le valutazioni, la Commissione rende pubblici i giudizi individuali dei commissari e il giudizio Collegiale mediante affissione.

 

OTTAVA SEDUTA 17 ottobre 2008, ore 9,00, prova orale.

La Commissione accertata la presenza del candidato, come dai criteri a suo tempo prefissati, predispone per il candidato presente alla prova orale, n. 3 terne di domande attinenti le tematiche del settore scientifico-disciplinare, oggetto della valutazione, nonché copia di un brano nella lingua straniera inglese, obbligatoria, come stabilito dalla vigente normativa e dal Bando di concorso. I quesiti, che costituiranno la base del colloquio orale, vengono racchiusi in altrettante buste sigillate, una delle quali sarà scelta dal candidato presente, Dott.ssa DIMAURO Elisabetta.

 

La candidata presente viene ammessa a sostenere la prova orale, previo accertamento dell’identità, che viene debitamente registrata sulla scheda di presenza (Allegato C).

 

Il candidato DIMAURO Elisabetta viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta nr. 2 con i seguenti quesiti:

 

- Le origini delle poleis

- Le anfizionie

- La guerra lamiaca

 

nonché copia del testo scientifico nella  lingua straniera inglese obbligatoria :

E. S. Gruen, Studies in Greek Culture and Roman Policy, Leiden 1990, p. 27.

 

Al termine della prova, nei confronti del candidato, vengono formulati, da parte di ciascun Commissario, il Giudizio individuale e quindi da parte della Commissione il Giudizio Collegiale.

I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:

Candidato DIMAURO Elisabetta

Prof. Umberto Bultrighini

La candidata ha ben articolato la dinamica della guerra lamiaca e delle sue conseguenze nella politica interna ateniese. Ben condotta la traduzione dall’inglese.

Prof. Francesca Gazzano

L’argomento è discusso con proprietà e ampia conoscenza degli eventi, delle fonti e della bibliografia moderna; adeguata la traduzione dall’inglese.

Dott. Annalisa Paradiso

Esposizione piana di informazioni corrette.

Giudizio collegiale

La candidata ha discusso l’argomento con proprietà e ampia conoscenza degli eventi, delle fonti e della bibliografia moderna, articolando in modo adeguato la dinamica della guerra lamiaca e delle sue conseguenze nella politica interna ateniese. Adeguata anche la traduzione dall’inglese.

 

NONA SEDUTA 17 ottobre 2008, ore 10,45, Relazione finale giudizio complessivo e nomina del vincitore.

Al termine delle prove scritte ed orali, la Commissione, sulla base delle valutazioni collegiali formulate sui titoli, le pubblicazioni e sulle prove di esame scritte ed orali, esprime il Giudizio Complessivo sul candidato di seguito riportato:

Candidato: Dott. DIMAURO Elisabetta

Giudizio Complessivo:

Dalla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni presentate, nonché dai risultati delle due prove scritte e della prova orale, emerge il profilo di una studiosa che rivela maturità di ricerca scientifica e capacità di individuare prospettive d’indagine di notevole rilievo. La Dott.ssa DIMAURO ha mostrato, attraverso la sua produzione scientifica, una particolare attitudine all’analisi storico-filologica e la capacità di inserirsi a pieno diritto in un importante filone di studi sulle dinamiche politiche interne del mondo spartano. Pertanto la candidata appare pienamente meritevole di rivestire il ruolo di ricercatore universitario.

 

 

 

 

Sulla base dei giudizi complessivi, la Commissione, dopo ponderata valutazione comparativa del candidato, indica la dott.ssa DIMAURO Elisabetta vincitore della presente valutazione comparativa.

Chieti/Pescara, 17 ottobre 2008

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

 

La Commissione:

Prof. Umberto BULTRIGHINI     -----------------------------

Prof. Francesca GAZZANO     -----------------------------

Dott. Annalisa PARADISO      -----------------------------