Procedura
di valutazione comparativa ad un posto di Ricercatore
universitario
presso
Pubblicato sulla Gazzetta n. 102 del 28/12/2007-D.R. n. 168 del 20/12/07.
PRIMA SEDUTA 3/9/2008, ore 10.30,- Formulazione dei criteri e calendario delle prove.
I Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.
I Commissari
dichiarano singolarmente di non essere stati nominati membri di commissioni per
procedure di valutazione comparativa in corso nelle quali figurano come
candidati membri di questa Commissione.
Il Presidente ricorda ai colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210 del 3 luglio 1998, dal Regolamento ministeriale D.P.R. n. 117 del 23/03/2000, e dal Regolamento dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti, D.R. n. 691 del 02/06/1999.
Dopo
approfondita discussione
- il giorno 15 ottobre 2008, presso il Dipartimento di Scienze
dell'Antichità dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, alle ore 9 per la prima prova scritta;
- il giorno 16 ottobre 2008, presso la stessa sede, alle ore 9, per la seconda prova scritta;
- il giorno 16 ottobre 2008, presso la stessa sede, alle ore 16 per la
valutazione dei titoli presentati dai candidati presenti alle due prove
scritte;
- il giorno 17 ottobre 2008, presso la stessa sede, alle ore 9 per la prova orale.
Il verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente dopo essere stato inviato a mezzo telematico ai singoli Commissari per la manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti i membri” , è consegnato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.
SECONDA SEDUTA15 ottobre 2008, ore 8,30.
TERZA SEDUTA 15 ottobre 2008, ore 9.00, prima
prova scritta.
Risulta presente il candidato: dott. DIMAURO Elisabetta
Risultano assenti i candidati: dott.ri D’AMORE Lucia, IZZI Francesca, LASAGNI Chiara, PRESUTTI Marco.
Il Presidente invita il candidato dott. DIMAURO Elisabetta a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.
Risulta sorteggiato il seguente tema: n. 2: “Caratteri della storiografia pitagorica”.
Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 4 ore a partire dalle ore 9.35. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.
Alle
ore 12,15 il candidato presente consegna l’elaborato alla Commissione, che
effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione
agli atti.
Il plico contenente gli elaborati,
viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle
predette operazioni la seduta viene tolta.
QUARTA SEDUTA 16 ottobre 2008, ore 9, seconda
prova scritta.
Risulta presente il candidato: dott. DIMAURO Elisabetta.
Il Presidente invita il candidato dott. DIMAURO Elisabetta a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.
Risulta sorteggiato il seguente tema:
Il
candidato traduca e commenti il seguente passo tratto dalle Elleniche di Senofonte: Xen. Hell. III 5, 1-
Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 4 ore a partire dalle ore 9.30. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.
Alle ore 11,05 il candidato presente consegna l’elaborato alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti.
Il plico contenente gli elaborati,
viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle
predette operazioni la seduta viene tolta.
QUINTA SEDUTA 16 ottobre 2008, ore 11,50
Il plico contenente le predette buste viene consegnato al Presidente per la conservazione sino al momento della valutazione.
SESTA SEDUTA 16 ottobre 2008, ore 16,
valutazione dei titoli.
il Presidente ricorda che, nella
seconda seduta,
Pertanto
Candidato: dott. Elisabetta DIMAURO
Scheda
curriculare : La dott.
Elisabetta DIMAURO ha conseguito la laurea in Lettere Classiche, presso
Il candidato presenta, ai
fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:
1)
Re contro. La rivalità dinastica a Sparta
fino al regno di Agide II, Edizioni dell'Orso, Alessandria, 2007, pp. 220
(monografia);
2) Senofonte,
Pausania il Periegeta e il Re Pausania II, «Rivista di Filologia e di Istruzione
Classica» vol. 135, 2007, pp. 129-181
(articolo);
3) Il metodo di Pausania nell'uso delle fonti.
Diod. 14, 17, 4, Xen. Hell. 3, 2, 30 e la guerra d'Elide, «Rivista
di Filologia e di Istruzione Classica»
vol. 135, 2007. pp. 57- 70. (articolo);
4)
recensione a F. Roscalla, Biaios
didaskalos. Rappresentazioni della crisi di Atene della fine V secolo, Pisa
2005, «Anzeiger für Altertumswissenschaft», Band LVIII, 3./4. Heft, 2005, pp.
187-191;
5)
recensione a E. Dauterman Maguire-H. Maguire, Other Icons. Art and Power
in Byzantine Secular Culture, Princeton-Oxford 2007, «Orientalia Christiana
Periodica» 73, fasc. II, 2007, pp. 559-560.
I commissari procedono quindi alla
formulazione dei giudizi individuali
del candidato,
Dott. Elisabetta
DIMAURO
Prof. Umberto
Bultrighini:
Dalle
pubblicazioni della candidata si evince una considerevole quantità e qualità
dell'impegno scientifico. L'ardua problematica dei meccanismi e della gestione
del potere a Sparta viene affrontata con maturità, competenza bibliografica e
acribia filologica. Nella monografia si segnala una notevole capacità e
originalità nel coordinare, fornendo un quadro interpretativo in larga misura
innovativo, le sparse testimonianze antiche sulla contrapposizione tra le
dinastie degli Agiadi e degli Euripontidi quale dato strutturale e costante
della storia spartana. Il lungo contributo sulla guerra d'Elide ha le carte in
regola per proporsi come tappa importante e inaggirabile della riflessione
critica moderna sul conflitto eleo-spartano di fine V secolo, e l'articolo
sulla spedizione di Pausania II in Attica del
Prof. Francesca
Gazzano:
La
candidata presenta cinque pubblicazioni, di cui una monografia, due articoli e
due recensioni. Nella sua produzione, incentrata prevalentemente su problemi di
storia arcaica e classica – e in particolare su Sparta -, la candidata rivela
maturità scientifica, capacità critica e buon metodo. Di rilievo risulta il
volume, dedicato all’istituto diarchico spartano e alle dinamiche di
opposizione politica tra le due dinastie regali dall’VIII agli inizi del IV
secolo a. C.; l’opera si segnala per la tematica originale, per l’attenzione
costante ai dati della tradizione, sempre (e giustamente) privilegiata rispetto
a ipotetiche ricostruzioni moderne, e per la cautela nel metodo di indagine. Di
pari valore appaiono i due densi contributi nei quali la candidata rivela
sensibilità critica e competenza filologica. Nel complesso, la candidata
dimostra significative capacità di analisi storica e storiografica e raggiunge
una sicura maturità di ricerca.
Dott. Annalisa Paradiso :
Tra le pubblicazioni, di impianto solido e deciso
argomentare, si segnala, per l’intelligenza critica dei testi esaminati, il
contributo sulla guerra di Sparta contro Elide.
Terminata
la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari,
Giudizio Collegiale:
Candidato: Dott. Elisabetta
DIMAURO
Dal curriculum di Elisabetta Dimauro risulta
evidente e di qualità l’impegno della candidata e nella ricerca scientifica e
nell’attività didattica. Di rilievo
risulta il volume, dedicato all’istituto diarchico spartano e alle dinamiche di
opposizione politica tra le due dinastie regali dall’VIII agli inizi del IV
secolo a. C. L'ardua problematica dei meccanismi e della gestione del potere a
Sparta viene affrontata con maturità, competenza bibliografica e acribia
filologica. Di
impianto solido e deciso argomentare, si segnala inoltre, per l’intelligenza
critica dei testi esaminati, il contributo sulla guerra di Sparta contro Elide;
l'articolo sulla spedizione di Pausania
II in Attica del
Terminate
le valutazioni,
SETTIMA SEDUTA16 ottobre 2008, ore 17,
valutazione delle prove scritte.
giudizi individuali
Candidato n. 2
Candidato n. 2
Prova A:
L’elaborato
mostra una solida competenza sugli aspetti storici e storiografici
dell’esperienza pitagorica in Magna Grecia. La caratterizzazione comparativa
della letteratura storiografica pitagorica rispetto al filone razionalistico
della storiografia ufficiale è condotta con chiarezza espositiva e con
padronanza dei principali punti di riferimento critici e fonti sull’argomento.
Prova B :
La
traduzione del brano senofonteo è di pregevole fattura, chiara e corretta. La
candidata trae lo spunto per riepilogare i tratti salienti della cosiddetta
“guerra corinzia”, ricordando anche la bibliografia principale sul periodo
storico descritto nel brano. Sono messi opportunamente in rilievo gli elementi
di differenziazione tra la tradizione senofontea e le tradizioni dell’Anonimo
di Ossirinco e di Pausania. Nel complesso, la prova appare affrontata con
metodo e padronanza dell’argomento evocato nella fonte.
Prova A:
La
candidata, nell’affrontare il complesso tema proposto, dal titolo “Caratteri
della storiografia pitagorica”, non soltanto mostra di possedere una buona
conoscenza dell’argomento - con precisi e puntuali riferimenti tanto ai
principali esponenti della tradizione, quanto alle diverse posizioni assunte
dagli studiosi moderni -, ma rivela buone capacità critiche e corretta
impostazione metodologica.
La
candidata offre una traduzione del passo sorteggiato (Xen. Hell. III 5,1-2) che rispetta pienamente il senso dell’originale.
Il commento è attento soprattutto all’inquadramento storico degli avvenimenti
descritti da Senofonte, la cui testimonianza è correttamente posta a confronto
con le tradizioni divergenti.
Prova A:
L’argomento
è stato sviluppato in forma esauriente, con buona conoscenza delle soluzioni
critiche contemporanee. Di particolare interesse il nesso logico-cronologico
istituito fra memoria celebrativa e storiografia.
Prova B :
Traduzione puntuale, di certa pulizia formale. Il commento è
storicamente ben informato e non ignaro della bibliografia moderna sulla
questione.
Prova A:
La
candidata, nell’affrontare il complesso tema proposto, dal titolo Caratteri della storiografia pitagorica,
mostra non soltanto una solida
competenza sugli aspetti storici e storiografici dell’esperienza pitagorica in
Magna Grecia, con precisi riferimenti testuali alla tradizione antica, ma anche
una appropriata conoscenza delle diverse posizioni assunte dagli studiosi moderni.
L’argomento è stato dunque sviluppato in modo esauriente, con buona valutazione
delle soluzioni critiche contemporanee.
Prova B:
La
candidata mostra di padroneggiare con sicurezza la lingua greca, fornendo una
traduzione puntuale, di certa pulizia formale. Il commento è attento
soprattutto all’inquadramento storico degli avvenimenti descritti da Senofonte;
sono messi opportunamente in rilievo gli elementi di differenziazione dalle
tradizioni dell’Anonimo di Ossirinco e di Pausania. Nel complesso, la prova
appare affrontata con metodo e padronanza dell’argomento evocato nella fonte.
Terminate
le valutazioni,
OTTAVA SEDUTA 17 ottobre 2008, ore 9,00, prova
orale.
La
candidata presente viene ammessa a sostenere la prova orale, previo
accertamento dell’identità, che viene debitamente registrata sulla scheda di
presenza (Allegato C).
Il candidato DIMAURO Elisabetta viene invitato a scegliere una
busta; risulta estratta la busta nr. 2 con i seguenti quesiti:
- Le origini delle poleis
- Le anfizionie
- La guerra lamiaca
nonché copia del testo scientifico nella
lingua straniera inglese obbligatoria :
E.
S. Gruen, Studies in Greek Culture and
Roman Policy, Leiden 1990, p. 27.
Al termine
della prova, nei confronti del candidato, vengono formulati, da parte di ciascun Commissario, il Giudizio individuale e quindi da
parte della Commissione il Giudizio
Collegiale.
I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:
L’argomento è discusso con proprietà
e ampia conoscenza degli eventi, delle fonti e della bibliografia moderna;
adeguata la traduzione dall’inglese.
La candidata ha discusso l’argomento con proprietà e
ampia conoscenza degli eventi, delle fonti e della bibliografia moderna,
articolando in modo adeguato la dinamica della guerra lamiaca e delle sue conseguenze
nella politica interna ateniese. Adeguata anche la traduzione dall’inglese.
NONA SEDUTA 17 ottobre 2008, ore 10,45, Relazione finale giudizio complessivo e
nomina del vincitore.
Al termine
delle prove scritte ed orali,
Candidato: Dott. DIMAURO Elisabetta
Dalla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni
presentate, nonché dai risultati delle due prove scritte e della prova orale,
emerge il profilo di una studiosa che rivela maturità di ricerca scientifica e
capacità di individuare prospettive d’indagine di notevole rilievo.
Sulla base
dei giudizi complessivi,
Chieti/Pescara, 17 ottobre 2008
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Prof. Umberto
BULTRIGHINI
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Prof. Francesca
GAZZANO -----------------------------
Dott. Annalisa
PARADISO
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