Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di RICERCATORE universitario  Presso la Facolta' di ECONOMIA, Settore SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS 12, Pubblicato sulla Gazzetta n. 102 del 28/12/2008.

      

 

VERBALE   RELAZIONE  RIASSUNTIVA

 

La Commissione costituita per il Concorso di cui in premessa, nominata con D.R. 166 del 20/12/2007, pubblicato nella G.U. 4° Serie Speciale n. 102, IV serie Speciale – Concorsi ed Esami del 28/12/2007, e composta dal Prof. Lorenzo del Federico (Professore Ordinario - Università “G. D’Annunzio” di Chieti e Pescara), dal Prof. Stefano Fiorentino (Professore Associato - Università di Salerno) e dalla Prof.ssa Paola Valeria Renzi  (Ricercatore - Università Politecnica delle Marche) si è riunita, presso una sala adiacente alla Sala Consiliare del Rettorato dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti – Pescara, il giorno 10 ottobre 2008 alle ore 15, per procedere alla stesura della relazione riassuntiva.

 

PRIMA SEDUTA 26 agosto 2008 ad ore 10 in seduta telematica

Formulazione dei criteri e calendario delle prove.

La Commissione è stata autorizzata ad avvalersi di strumenti telematici di lavoro cooperativo, ai sensi dell’art. 4, comma 12 del D.P.R. 23.03.2000, N. 117.

I Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.

I Commissari dichiarano singolarmente di non essere stati nominati membri di commissioni per procedure di valutazione comparativa in corso nelle quali figurano come candidati membri di questa Commissione. La Commissione unanime elegge Presidente il Prof. Lorenzo del Federico e Segretario il Prof. Paola Valeria Renzi.

Il Presidente ricorda ai colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210 del 3 luglio 1998, dal Regolamento ministeriale D.P.R. n. 117 del 23/03/2000, e dal Regolamento dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti, D.R. n. 691 del 02/06/1999.

Dopo approfondita discussione la Commissione stabilisce i criteri per lo svolgimento della procedura di valutazione comparativa.

La Commissione stabilisce inoltre il seguente calendario delle riunioni per il prosieguo delle attività concorsuali:

- il giorno 9 ottobre 2008 ad ore 9,30 presso la sede del Rettorato – Uffici Divisione Personale docente dell’ Università degli Studi  "G. D’Annunzio" sita in Chieti, per la prima prova scritta;

- il giorno 9 ottobre 2008, alle ore 15,00, presso la medesima sede, per la seconda prova scritta;

- il giorno 9 ottobre 2008, alle ore 18,00, presso la medesima sede, per la valutazione dei titoli;

- il giorno 10 ottobre 2008, alle ore 15,00, presso la medesima sede, per la prova orale.

 

Il verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente dopo essere stato inviato a mezzo telematico ai singoli Commissari per la manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti i membri” , è consegnato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.

 

SECONDA SEDUTA 9 ottobre 2008 ad ore 8,30.

La Commissione, accertato che i criteri generali fissati nella precedente riunione sono stati resi pubblici per più di sette giorni senza che l’Università abbia comunicato la ricezione di osservazioni ai criteri ed al calendario proposti, prende atto che dell’elenco dei candidati che hanno presentato la domanda, corredata della prescritta documentazione, nonché delle rinunce di due candidati,  stabilisce di  procedere alla valutazione dei titoli dopo l’espletamento delle due prove scritte dei candidati presenti alle medesime  e prima della correzione degli elaborati.

 

TERZA SEDUTA 9 ottobre 2008 ad ore 9,00 prima prova scritta.

La Commissione, riunita per l’espletamento della prima prova scritta,  predispone tre temi tra i quali verrà sorteggiato quello che dovrà essere svolto dai candidati.

Risultano presenti i candidati Dott. Mario Cermignani, Dott. Francesca Miconi e Dott. Caterina Verrigni, dei quali la Commissione si è accertata dell’identità personale mediante il documento di riconoscimento registrato sull’apposita scheda di presenza.

Risulta  assente il candidato dott. Di Paolo Antonella.

Il Presidente invita il candidato Dott. Francesca Miconi a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.

Lça Dott. Francesca Miconi sorteggia il seguente tema: La capacità contributiva tra solidarietà ed uguaglianza alla luce dei più recenti sviluppi giurisprudenziali

 

            Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 3 ore a partire dalle ore 9,50. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.

Alle ore 12,30 il candidato Dott. Caterina Verrigni ha consegnato alla Commissione l’elaborato, regolarmente chiuso in busta.

Alle ore 12,45 il candidato Dott. Francesca Miconi ha consegnato alla Commissione l’elaborato, regolarmente chiuso in busta.

Alle ore 12,50 il candidato Dott. Mario Cermignani ha consegnato alla Commissione l’elaborato, regolarmente chiuso in busta.

La Commissione, per ciascuno dei candidati, effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti. 

            Il plico contenente gli elaborati, viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta.

 

QUARTA SEDUTA 9 ottobre 2008 ad ore 14,30, seconda prova scritta.

La Commissione, riunita per l’espletamento della seconda prova scritta, predispone tre temi tra i quali verrà sorteggiato quello che dovrà essere svolto dai candidati.

Risultano presenti i candidati: Dott. Mario Cermignani, Dott. Francesca Miconi e Dott. Caterina Verrigni,       

            Il Presidente invita il candidato Dott. Francesca Miconi a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.

                Risulta sorteggiato il seguente tema: “Il candidato elabori una nota di commento alla sentenza Cass., sez. trib., 10.07.2008, n. 19138, in tema di applicabilità dell’IRAP all’attività professionale organizzata in forma associata”.

            Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 2 ore a partire dalle ore 15,15.

 Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.

            Alle ore 17,15 tutti i candidati presenti consegnano l’elaborato alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti.

            Il plico contenente gli elaborati, viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta.

La Commissione, su richiesta di tutti i candidati presenti ad entrambe le prove scritte, anticipa la prova orale alle ore 11,30 del giorno 10 ottobre 2008.

 

QUINTA SEDUTA 9 ottobre 2008, ad ore 17.35.

La Commissione procede, al fine di assicurare l’anonimato degli elaborati stessi durante la valutazione, a tutti gli adempimenti necessari, ai sensi della vigente normativa.

Il plico contenente le predette buste viene consegnato al Presidente per la conservazione sino  al momento della valutazione.

 

SESTA SEDUTA 9 ottobre 2008 ad ore 17.45, valutazione dei titoli.

il Presidente ricorda che, nella seconda seduta, la Commissione ha già adempiuto , in ossequio a quanto prescritto dalla vigente normativa in merito alle valutazioni comparative, a tutte le procedure di rito, quali :accertamento sulla pubblicità dei criteri generali fissati nella seduta preliminare, accertamento e dichiarazioni di assenza di impedimenti legali da parte dei Commissari, presa atto dell’elenco dei candidati e relative rinunce, dichiarazioni di assenza di parentela o affinità entro il 4° grado tra membri della commissione e candidati. Ricorda inoltre che la valutazione dei titoli, come stabilito nella predetta seduta, sarà effettuata solo per i candidati presenti alle prove scritte.

Pertanto la Commissione procede, ai sensi del DPR 117/2000, alla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni presentati dai Dottori Mario Cermignani, Francesca Miconi e Caterina Verrigni presenti alle prove scritte.

La Commissione redige, quindi, il profilo curriculare del candidato e ciascun commissario formula poi un giudizio individuale.

Candidato: dott. Mario Cermignani

Scheda curriculare : Il candidato, dopo una laurea in giurisprudenza presso l’Università di Bologna, con tesi in Scienza delle Finanze e Diritto finanziario, ha frequentato il Corso di Perfezionamento in Diritto tributario dell’impresa presso l’Università Bocconi di Milano, conseguendo nel 2001 il relativo attestato. Funzionario dell’Agenzia delle Entrate, è risultato poi vincitore nel Corso di Dottorato di ricerca in “Diritto tributario europeo comparato dell’impresa – Sezione Diritto tributario” presso l’Università di Chieti e Pescara ed attualmente è iscritto al secondo anno.

 

Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:

Ø      Imprese e società immobiliari, Maggioli editore.

Ø      Covenzioni contro le doppie imposizioni e reddito di lavoro transnazionale, nota a sentenza in Giust. Trib., 2007.

 

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali del candidato

Prof. Lorenzo del Federico:  i titoli e le pubblicazioni del candidato denotano una appezzabile predisposizione per i profili applicativi, anche in ragione della significativa esperienza maturata presso l’Amministrazione finanziaria di cui è funzionario; la nota a sentenza in materia di convenzioni internazionali mostra una maturazione in divenire da ricondurre all’impegno nel corso del dottorato di ricerca. 

 

Prof. Stefano Fiorentino: i titoli e le pubblicazioni presentate dal candidato denotano una padronanza delle tematiche applicative della disciplina tributaria. La pubblicazione più recente manifesta una apprezzabile maturazione del candidato anche in relazione al suo apporto critico sulla specifica questione di fiscalità internazionale affrontata.

 

Prof. Paola Valeria Renzi : Pubblicazioni e titoli risultano caratterizzati dalla sua esperienza professionale maturata presso l’amministrazione finanziaria; apprezzabile è l’apertura a una analisi più approfondita delle tematiche relative alla fiscalità internazionale che viene ad essere evidenziata nell’ultima pubblicazione.

 

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Candidato: Dott. Francesca Miconi

Scheda curriculare : Il candidato dopo una laurea in giurisprudenza presso l’Università LUISS di Roma con una tesi in Diritto penale dell’Economia, ha frequentato il Corso di Perfezionamento in Diritto tributario dell’impresa e Fiscalità internazionale presso l’Università di Chieti e Pescara, conseguendo nel 2005 il relativo attestato. Professionista con abilitazione iscritto all’Ordine degli Avvocati del Foro dell’Aquila, ha svolto un significativo periodo di studio all’estero, ed è poi  risultato vincitore nel Corso di Dottorato di ricerca in “Diritto tributario europeo comparato dell’impresa – Sezione Diritto tributario” presso l’Università di Chieti e Pescara. Attualmente è iscritto al secondo anno.

Il candidato ha svolto docenza a contratto per la materia del Diritto commerciale presso l’Università dell’Aquila.

Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:

 

Ø      Nota a sentenza dal titolo “Sulle scissioni: giurisprudenza versus Comitato antielusivo”, in Giust. Trib., 2007.

 

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali del candidato.

Prof. Lorenzo del Federico:  i titoli e le pubblicazioni del candidato risentono dell’attività professionale stante l’abilitazione quale avvocato. Da valutarsi positivamente il contratto di insegnamento ancorché non conferente con il settore scientifico disciplinare concernente la presente valutazione comparativa. La nota a sentenza in materia di scissioni dimostra una maturazione in essere da ricondurre all’impegno nel corso del dottorato di ricerca. Infine merita apprezzamento l’esperienza di studio all’estero.   

 

Prof. Stefano Fiorentino: i titoli e le pubblicazioni presentati dal candidato denotano una appezzabile predisposizione per i profili applicativi e una conoscenza delle tematiche tributarie di particolare apprezzamento per quanto riguarda la padronanza delle correlate applicazioni interdisciplinari.

 

Prof. Paola Valeria Renzi : Il percorso di formazione del candidato denota una particolare versatilità per i profili interdisciplinari del diritto tributario; degni di nota il contratto di insegnamento e l’esperienza maturata all’estero.

 

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Candidato: Dott. Caterina Verrigni

Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:

1)      Primi orientamenti giurisprudenziali sull'applicazione del principio del favor libertatis in tema di sanzioni amministrative tributarie, in P.Q.M., Rivista quadrimestrale abruzzese, 1999, 94;

2)      Contributo di edificazione e giurisdizione, in P.Q.M., Rivista quadrimestrale abruzzese, 2000, 85;

3)      Natura giuridica del contributo di edificazione e problemi di giurisdizione, in Finanza locale, 2000, 1785;

4)      Proventi da illecito e principio di trasparenza, in Giurisprudenza tributaria, 2001, 1192;

5)      In tema di imposta regionale sulle concessioni statali dei beni del demanio e del patrimonio indisponibile, in P.Q.M., Rivista quadrimestrale abruzzese, 2001, 124;

6)      Il diritto di interpello e le informazioni tariffarie vincolanti, primi appunti, ed provvisoria, Città S. Angelo/Pe, 2001;

7)      Questioni vecchie e nuove in tema di canoni demaniali, in Finanza locale, 2002, 335;

8)      In tema di imposta regionale sulle concessioni statali dei beni del demanio e del patrimonio indisponibile, in Finanza locale, 2002, 625;

9)      Il principio comunitario “chi inquina paga” nell’applicazione della TARSU, in Corriere tributario, 2003, 899;

10)  Tributi ambientali, in Codice dell’economia ambientale, a cura di P. Fimiani, Napoli, 2003, 773;

11)  Le accise, in AA.VV., Lo stato della fiscalità nell’Unione europea. L’esperienza e l’efficacia dell’armonizzazione, vol. II, coord. da A. Di Pietro, Roma, 2003, 485;

12)  La rilevanza del principio comunitario “chi inquina paga” nei tributi ambientali, in Rassegna tributaria, 2003, 1614;

13)  Le accise come tributo a fattispecie progressiva ed il divieto di retroattività posto dallo Statuto del contribuente, in Rivista di diritto finanziario e scienza delle finanze, 2005, II, 10;

14)  Tributi di scopo, tutela ambientale e divieto di esecuzione degli aiuti di Stato, in  Rivista di diritto finanziario e scienza delle finanze, 2006, II, 8;    

15)  Il finanziamento delle associazioni fra comuni (relativamente ai paragrafi 1, 3, 4 e 5) in Finanza locale, 2007, 9;

16)  La direttiva 2003/96/CE sulla tassazione dell’energia ed il suo tardivo recepimento nell’ordinamento italiano, in Diritto e pratica tributaria internazionale, 2007, 735;

17)  Le accise nel mercato unico europeo, in Rivista di diritto finanziario e scienza delle finanze, 2007, I, 251;

18)  Furto di beni importati in regime di transito: tra accise e tributi doganali, in Giustizia tributaria, 2007, 490;

19)  I limiti alle note di variazione IVA nel fallimento: la problematica ipotesi della cessione del credito, in Giustizia tributaria n. 4/2007;

20)  Il finanziamento delle associazioni fra comuni. Quadro costituzionale e principi generali (relativamente ai paragrafi 1, 3, 4 e 5), in AA. VV., Le associazioni fra comuni. Forme organizzative, finanziamento e regime tributario, a cura di L. del Federico e L. Robotti, Milano, 2008;

21)  La deducibilità dell’indennità suppletiva di clientela nel sistema del reddito d’impresa: oscillazioni giurisprudenziali, prassi amministrativa e tutela dell’affidamento, in Riv. Dir. Trib. 2008. 

 

Scheda curriculare : Il candidato dopo una laurea in giurisprudenza presso l’Università di Bologna con una tesi in Diritto tributario, ha frequentato il Corso di Perfezionamento in Diritto tributario “A. Berliri” presso la stessa Università, conseguendo il relativo attestato. Nel 2004 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Diritto tributario europeo presso l’Università di Bologna. E’ stato assegnista di ricerca presso la Facoltà di Economia dell’Università di Chieti e Pescara e presso la Facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche, impegnata sui temi della fiscalità territoriale dei consumi. E’stato professore a contratto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Teramo per il Corso di Diritto tributario dell’ambiente; è stato per diversi anni accademici professore a contratto di Diritto processuale tributario presso la Facoltà di Economia dell’Università di Chieti e Pescara. Presenta molteplici e variegati titoli attinenti ed esperienza didattica e di ricerca presso istituzioni universitarie, scuole di alta formazione ed enti pubblici.

 

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali del candidato.

Prof. Lorenzo del Federico:  in primo luogo merita pieno apprezzamento il titolo di Dottore di ricerca in Diritto tributario europeo conseguito nel 2004 presso l’Università di Bologna. Seguono poi altrettanto rilevanti esperienze maturata dalla candidata quale assegnista di ricerca e di docente a contratto sia presso la Facoltà di economia dell’Università di Chieti e Pescara, sia presso la facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche, sia, infine, presso la Facoltà di Giurisprudenza l’Università di Teramo. Quanto alle pubblicazioni, numerose ed articolate nel corso degli anni, risulta una evidente maturazione scientifica ed una adeguata padronanza del metodo giuridico, sia pure con riferimento a temi poco consueti nello studio del diritto tributario, affrontati con pregevoli metodologia ed originalità. Tutto ciò risulta particolarmente evidente nel lavoro sull’ imposizione ambientale, nel saggio sulle accise ed in generale negli scritti successivi all’acquisizione del titolo di dottore di ricerca. Da ultimo i temi di ricerca vengono arricchiti con studi in materia di IVA e di reddito di impresa.

 

Prof. Stefano Fiorentino: i titoli e l pubblicazioni denotano una sicura attitudine alla ricerca ed una già significativa esperienza nello svolgimento di attività didattica presso istituzioni universitarie. Tra i titoli merita particolare apprezzamento il conseguimento del dottorato di ricerca in Diritto tributario europeo presso l’Università di Bologna. Tra le pubblicazioni scientifiche che complessivamente si apprezzano per la continuità e grado di maturazione, si segnalano i lavori sulle accise, sui tributi ambientali e sulla indennità suppletiva nel reddito di impresa, che denotano una compiuta sistematicità nell’approccio metodologico ed un particolare apprezzamento sull’originalità dei contenuti.

 

Prof. Paola Valeria Renzi: in primo luogo merita pieno apprezzamento il titolo di Dottore di ricerca in Diritto tributario europeo conseguito nel 2004 presso l’Università di Bologna. Seguono poi altrettanto rilevanti esperienze maturate dalla candidata quale assegnista di ricerca e di docente a contratto sia presso la Facoltà di Economia dell’Università di Chieti e Pescara, sia presso la Facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche, sia, infine, presso la Facoltà di Giurisprudenza l’Università di Teramo. Si segnala poi una ampia esperienza di docenza maturata nell’ambito di master universitari e corsi di formazione, nonchè presso la scuola superiore dell’Economia e delle Finanze. Ampia articolata e costante nel tempo la produzione scientifica, che denota una maturazione ed un approfondimento valutabili molto positivamente. Degni di particolare menzione i lavori sui tributi ambientali e sulle accise. 

 

Terminata la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari, la Commissione dopo approfondita discussione collegiale conclude formulando il seguente giudizio complessivo sui titoli e sull’attività scientifica del candidato .

 

Giudizio Collegiale:

 

Candidato: Dott. Mario Cermignani

Giudizio Collegiale: il candidato Dott. Mario Cermignani ha una prima pubblicazione  chiaramente di taglio pratico-applicativo, ed è soltanto con la seconda che mostra di impegnarsi con metodica scientificamente apprezzabile.

Titoli e pubblicazioni denotano buona conoscenza della materia ma un percorso di formazione scientifica allo stato ancora in itinere.   

***

Candidato Dot. Francesca Miconi

Giudizio Collegiale: il candidato ha una unica pubblicazione, ma mostra apprezzabile impegno su tematiche complesse.

Titoli e pubblicazioni denotano conoscenza della materia, sia pure con un percorso di formazione scientifica allo stato ancora in itinere.   

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Dott. Caterina Verrigni

Giudizio Collegiale: titolo di merito e preferenziale è certamente il conseguimento del dottorato di ricerca in Diritto tributario europeo. Nel complesso l’esperienza didattica svolta presso diverse sedi universitarie, e l’elevato numero di pubblicazioni prodotte con costanza nel corso degli anni, di notevole contenuto specialistico e di significativa rilevanza scientifica, portano ad esprimere un giudizio pienamente positivo per quanto riguarda originalità ed innovatività della produzione e rigore metodologico  

 

Terminate le valutazioni, la Commissione rende pubblici i giudizi individuali dei commissari e il giudizio Collegiale mediante affissione.

 

SETTIMA SEDUTA 10 ottobre 2007 ad ore 8,00 per la valutazione delle prove scritte.

La Commissione procede alla valutazione delle prove scritte e a formulare i seguenti giudizi:

Candidato n. 1

 

Commissario: Prof. Lorenzo del Federico:

Prova A: Adeguata conoscenza del tema trattato, coerentemente sviluppato alla luce delle più recenti evoluzioni mediante una tecnica espositiva che mostra solida conoscenza della materia, seppure contenuta ai profili istituzionali.

 

Prova B : Tecnica redazionale appropriata e conoscenza del metodo giuridico correttamente applicato su tema di parte speciale fortemente caratterizzato da fluido dibattito dogmatico e recenti prese di posizione giurisprudenziali; limitato l’inquadramento sistematico.

 

Commissario: Prof. Stefano Fiorentino:

Prova A: Apprezzabile conoscenza della parte generale della materia, comprovata dal tema specifico della capacità contributiva; lo svolgimento è coerentemente sviluppato alla luce delle impostazioni tradizionalmente sostenute sull’argomento. Piena aderenza alla traccia e sufficiente  approfondimento teorico.

 

Prova B : Tecnica redazionale appropriata, aderenza ai profili specifici del tema che, pur essendo caratterizzato da estrema attualità, viene trattato con approccio sistematico adeguato.

 

Commissario:  Prof._Paola Valeria Renzi:

Prova A: Buona conoscenza del tema, ben sviluppato alla luce delle più recenti evoluzioni del dibattito. Tecnica espositiva adeguata e rispondenza alla traccia.

 

Prova B : Tecnica redazionale appropriata e conoscenza del metodo applicato sul tema di parte speciale oggetto di forti contrasti in dottrina e giurisprudenza di cui il candidato mostra conoscenza, quand’anche proiettata ai profili applicativi.

 

Giudizio collegiale:

Il candidato mostra conoscenza dei temi trattati, tecnica espositiva e metodo adeguati ma un livello di approfondimento che avrebbe necessitato maggior sviluppo. Conseguentemente si esprime un giudizio di massima positivo.

 

La Commissione procede quindi all’attribuzione degli elaborati al candidato, mediante l’apertura della busta piccola contenente le generalità dello stesso.

A seguito di tale operazione, i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue:

elaborati  1A/1B    candidato  Dott. Mario Cermignani.

 

Candidato n. 2

 

Commissario: Prof. Lorenzo del Federico:

Prova A: Molto buona la conoscenza del tema trattato, che è stato sviluppato con particolare approfondimento alla luce delle più recenti evoluzioni mediante una tecnica espositiva che mostra solida conoscenza della materia.

 

Prova B : Tecnica redazionale appropriata e conoscenza del metodo giuridico correttamente applicato su tema di parte speciale fortemente caratterizzato da recenti prese di posizione giurisprudenziali; buono l’inquadramento sistematico.

 

Commissario: Prof. Stefano Fiorentino:

Prova A: Molto buona la conoscenza della parte generale della materia, comprovata dal tema specifico anche in relazione ai più recenti indirizzi sviluppatisi sul tema della capacità contributiva. Lo svolgimento si caratterizza per una esposizione chiara e sintetica e denota una sicura padronanza del metodo di analisi giuridica.

 

Prova B : Piena padronanza della tecnica redazionale, sviluppo coerente e aderente al tema specifico trattato.

 

Commissario:  Prof._Paola Valeria Renzi:

Prova A: Il tema è stato trattato con un significativo approfondimento e sviluppato con particolare riferimento alle più recenti evoluzioni del dibattito sulla questione trattata. Il candidato dimostra padronanza del metodo giuridico e sicura attitudine alla ricerca nello sviluppo e nell’analisi degli argomenti trattati.

 

Prova B : Tecnica redazionale appropriata e conoscenza del metodo applicato su tema di parte speciale. Approccio analitico e buona tecnica espositiva; buona la rispondenza alla traccia.

 

Giudizio collegiale:

Il candidato mostra una sicura conoscenza dei temi trattati, tecnica espositiva e metodo di analisi giuridica. Si rilevano altresì capacità di sintesi e livello di approfondimento significativo. Conseguentemente si esprime un giudizio pienamente positivo.

 

La Commissione procede quindi all’attribuzione degli elaborati al candidato, mediante l’apertura della busta piccola contenente le generalità dello stesso.

A seguito di tale operazione, i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue:

elaborati  2A/2B    candidato  Dott. Caterina Verrigni.

 

Candidato n. 3

 

Commissario: Prof. Lorenzo del Federico:

Prova A: Adeguata la conoscenza del tema trattato, che è stato sviluppato mediante una tecnica espositiva appropriata, seppure con prevalenza dei profili istituzionali.

 

Prova B : Tecnica redazionale appropriata e conoscenza del metodo giuridico correttamente applicato su tema di parte speciale fortemente caratterizzato da recente e fluido dibattito dogmatico e recenti prese di posizione giurisprudenziali; limitato l’inquadramento sistematico.

 

Commissario: Prof. Stefano Fiorentino:

Prova A: Sufficiente conoscenza della materia nell’ambito dello sviluppo del tema trattato e  aderenza alla traccia, seppure la tematica poteva essere meglio sviluppata. Il candidato, tuttavia, mostra buone potenzialità in relazione all’approfondimento di tematiche giuridiche attinenti al settore scientifico di cui alla presente procedura comparativa.

Prova B : Tecnica redazionale appropriata, aderenza ai profili specifici del tema che, pur essendo caratterizzato da estrema attualità, viene trattato con approccio sistematico apprezzabile.

 

Commissario:  Prof._Paola Valeria Renzi:

Prova A: Adeguata conoscenza del tema, sviluppato con capacità sistematica ma incentrato sui profili istituzionali; l’evoluzione del dibattito sulla questione è stato trattato per spunti, aderenti ma non particolarmente approfonditi. Tecnica espositiva adeguata e rispondenza alla traccia.

 

Prova B : : Tecnica redazionale appropriata che dimostra un buon metodo di approfondimento e sviluppo del tema dei profili di attualità.

 

Giudizio collegiale:

Il candidato mostra conoscenza dei temi trattati ed una tecnica espositiva apprezzabile. Il livello di approfondimento necessita di un ulteriore e maggior sviluppo; tuttavia si evidenziano una buona attitudine all’analisi scientifica ed alla ricerca. Conseguentemente si esprime un giudizio di massima positivo.

 

Terminate le valutazioni, la Commissione rende pubblici i giudizi individuali dei commissari e il giudizio Collegiale mediante affissione.

 

OTTAVA SEDUTA 10 ottobre 2008, ore 11,30 per la prova orale.

La Commissione accertata la presenza dei candidati, come dai criteri a suo tempo prefissati, predispone per ciascun candidato presente alla prova orale, n. 3 terne di domande attinenti le tematiche del settore scientifico-disciplinare, oggetto della valutazione, nonché copia di un brano nella lingua straniera  obbligatoria spagnolo, come stabilito dalla vigente normativa e dal Bando di concorso. I quesiti, che costituiranno la base del colloquio orale, vengono racchiusi in altrettante buste sigillate, una delle quali sarà scelta da ciascun candidato presente alla prova orale.

 

I candidai Dott. Mario Cermignani, Dott. Francesca Miconi e Dott. Caterina Verrigni, tutti presenti, vengono ammessi a sostenere la prova orale, previo accertamento dell’identità, che viene debitamente registrata sulla scheda di presenza (Allegato C).

 

Il candidato Dott. Mario Cermignani, viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con i seguenti quesiti:

-         Interpelli;

-         Il reddito di lavoro autonomo;

-         Società di comodo.

 

 

nonché copia del testo scientifico nella  lingua straniera obbligatoria: spagnolo.

Al termine della prova, vengono formulati da parte di ciascun Commissario i Giudizi sul candidato e successivamente la Commissione formula il Giudizio Collegiale.

I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:

Prof.  Lorenzo del Federico

Il candidato Dott. Mario Cermignani ha mostrato buona conoscenza e padronanza tecnica delle tematiche oggetto di prova orale. Buona la discussione delle prove scritte. Sufficiente la prova in lingua straniera.

Prof. Stefano Fiorentino

Il candidato Dott. Mario Cermignani ha affrontato le domande con adeguata conoscenza e capacità di approfondimento. Soddisfacente la discussione delle prove scritte, sufficiente la prova in lingua straniera.

 

Prof. Paola Valeria Renzi

Il candidato Dott. Mario Cermignani ha affrontato tutte le domande con adeguata conoscenza e capacità di approfondimento. Soddisfacente la discussione delle prove scritte, sufficiente la prova in lingua straniera.

Giudizio collegiale

Il candidato Dott. Mario Cermignani mostra buona conoscenza della materia, padronanza tecnica, capacità espositive appezzabili e terminologia giuridica adeguata.

***

Risulta presente: dott. Caterina Verrigni.

Il candidato, previo accertamento della identità, che viene registrata sull’apposita scheda di presenza (Allegato C) viene ammesso a sostenere la prova.

Il candidato Dott. Caterina Verrigni, viene invitata a scegliere una busta; risulta estratta la busta con i seguenti quesiti:

-         Accertamento parziale ed integrativo;

-         Principio di trasparenza;

-         Convenzioni contro le doppie imposizioni.

 

nonché copia del testo scientifico nella  lingua straniera obbligatoria: spagnolo.

Al termine della prova, vengono formulati da parte di ciascun Commissario i Giudizi sul candidato e successivamente la Commissione formula il Giudizio Collegiale.

I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:

Prof.  Lorenzo del Federico

Il candidato Dott. Caterina Verrigni ha mostrato ottima conoscenza e padronanza tecnica delle tematiche oggetto di prova orale. Buona la discussione delle prove scritte. Ottima la prova in lingua straniera.

Prof. Stefano Fiorentino

Il candidato Dott. Caterina Verrigni ha affrontato le domande con profonda conoscenza e notevole capacità di approfondimento. Buona la discussione delle prove scritte, ottima la prova in lingua straniera.

 

Prof. Paola Valeria Renzi

Il candidato Dott. Caterina Verrigni ha affrontato tutte le domande con ottima conoscenza e notevole capacità di approfondimento. Buona la discussione delle prove scritte, ottima la prova in lingua straniera.

Giudizio collegiale

Il candidato Dott. Caterina Verrigni mostra ottima conoscenza della materia, piena padronanza tecnica, capacità espositive appezzabili e matura terminologia giuridica.

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Risulta presente: dott. Francesca Miconi.

Il candidato, previo accertamento della identità, che viene registrata sull’apposita scheda di presenza (Allegato C) viene ammesso a sostenere la prova.

Il candidato Dott. Francesca Miconi, viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con i seguenti quesiti:

-         Accertamenti bancari;

-         Operazioni esenti nell’IVA;

-         Interposizione nell’imposizione sui redditi.

 

nonché copia del testo scientifico nella  lingua straniera obbligatoria: spagnolo.

Al termine della prova, vengono formulati da parte di ciascun Commissario i Giudizi sul candidato e successivamente la Commissione formula il Giudizio Collegiale.

I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:

 

Prof.  Lorenzo del Federico

Il candidato Dott. Francesca Miconi ha mostrato apprezzabile conoscenza e padronanza delle tematiche oggetto di prova orale. Buona la discussione delle prove scritte. Sufficiente la prova in lingua straniera.

Prof. Stefano Fiorentino

Il candidato Dott. Francesca Miconi ha affrontato le domande con adeguata conoscenza e discreta capacità di approfondimento. Buona la discussione delle prove scritte, sufficiente la prova in lingua straniera.

 

Prof. Paola Valeria Renzi

Il candidato Dott. Francesca Miconi ha affrontato tutte le domande con adeguata conoscenza e capacità di approfondimento. Buona la discussione delle prove scritte, sufficiente la prova in lingua straniera.

Giudizio collegiale

Il candidato Dott. Francesca Miconi mostra apprezzabile conoscenza della materia, nonché adeguate capacità espositive e terminologia giuridica.

***

 

NONA SEDUTA 10 ottobre 2008, ore 13,35.

Relazione finale giudizio complessivo e nomina del vincitore.

Al termine delle prove scritte ed orali, la Commissione, sulla base delle valutazioni collegiali formulate sui titoli, le pubblicazioni e sulle prove di esame scritte ed orali, esprime il Giudizio Complessivo sui candidati di seguito riportati:

 

Candidato: Dott. Mario Cermignani

Giudizio Complessivo:

Titoli e pubblicazioni denotano buona conoscenza della materia ma un percorso di formazione scientifica allo stato ancora in itinere.  Nel corso delle prove scritte ed orali il candidato ha dimostrato conoscenza dei temi trattati, tecnica espositiva e metodo adeguati ma un livello di approfondimento teorico ancora incompleto. Si esprime un giudizio di massima positivo.

***

 

Candidato: Dott. Francesca Miconi

Giudizio Complessivo:

Titoli e pubblicazioni denotano conoscenza della materia, sia pure con un percorso di formazione scientifica allo stato ancora in itinere. Nel corso delle prove scritte ed orali il candidato ha dimostrato conoscenza dei temi trattati e tecnica espositiva apprezzabile, ma un livello di approfondimento teorico ancora incompleto. Si esprime un giudizio di massima positivo.

***

 

Candidato: Dott. Caterina Verrigni

Giudizio Complessivo:

Per quanto concerne titoli e pubblicazioni: titolo di merito assolutamente preferenziale è il conseguimento del dottorato di ricerca in Diritto tributario europeo. Nel complesso l’esperienza didattica svolta presso diverse sedi universitarie e l’elevato numero di pubblicazioni prodotte con costanza nel corso degli anni, di notevole contenuto specialistico e di significativa rilevanza scientifica, portano ad esprimere un giudizio pienamente positivo per quanto riguarda originalità ed innovatività della produzione e rigore metodologico.  

Nel corso delle prove scritte ed orali il candidato ha dimostrato piena conoscenza dei temi trattati, buona tecnica espositiva e metodo certamente adeguato.

Si esprime un giudizio pienamente ed incondizionatamente positivo.

***

Sulla base dei giudizi complessivi, la Commissione, dopo ponderata valutazione comparativa dei candidati, indica la dott. Caterina Verrigni vincitrice della presente valutazione comparativa.

Chieti, lì 10 ottobre 2008.

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

La Commissione:

Prof.  Lorenzo del Federico

Prof.  Stefano Fiorentino

Prof. Paola Valeria Renzi