D.R.
n.
851
Valutazione comparativa per
Visto
il D.P.R .10 gennaio
1957, n3, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto
il DPR
03.5.1957 n. 686;
Visto
il DPR
11.7.1980 n. 382, concernente il riordinamento della docenza universitaria,
Vista
la Legge
23.8.1988 n. 370;
Vista
la Legge
09.5.1989 n. 168;
Vista
la Legge
07.8.1990 n. 241, concernente le nuove norme sull'accesso ai documenti
amministrativi;
Vista
la Legge
19.11.1990 n. 341;
Vista
la Legge
10.4.1991 n. 125;
Vista
la Legge
5.02.1992 n. 104;
Visto
il decreto
legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e
successive modificazioni;
Vista
la Legge
24.12.1993 n. 537;
Visto
il DPR
09.05.1994 n. 487, come modificato dal D.P.R.
30.10.1996 n. 693;
Visto
il Decreto-legge
21 aprile 1995, n 120, convertito in Legge
21.6.1995 n. 236 e successive modificazioni;
Visto
il D.P.R.
30 ottobre 1996, n.693;
Vista
la Legge
31.12.1996 n. 675
e successive
modificazioni;
Vista
la Legge
27.12.1997 n. 449;
Vista
LA
Legge
15.5.1997 n. 127
e successive modificazioni;
Vista
Visto
l' art. 1. -comma I- della Legge
03.7.1998 n. 210 che trasferisce
alle Università le competenze ad espletare le procedure per
Vista
la Legge
18.02.1999 n. 28;
Vista
Visto
il Regolamento
dell’Università degli Studi di Chieti, emanato con decreto rettorale n. 691
del 2 giugno 1999, sulle “Modalità di espletamento delle procedure per il
reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei ricercatori nonché per
i trasferimenti e
Vista
la
Legge
19.10.1999 n. 370;
Vista
Visto
il DPR
28.12.2000 n. 445, Testo Unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione
amministrativa;
Vista
Vista
Visto
il D.P.R.
23.03.2000 n. 117 e, in
particolare, l’art. 4 – comma 13;
Vista
Visto
il D.M.
04.10.2000 in merito alla rideterminazione e all’aggiornamento dei settori
scientifico disciplinari e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto
IL DLgs
30.3.2001 n. 165;
VISTO
L’ art. n. 15 della
Legge
16.01.2003 n. 3, contenente modifiche al Testo
Unico di cui al D.P.R. 445/2000;
Vista
Viste
le deliberazioni assunte in merito dagli
OO.AA.;
Considerato
che il posto richiesto a concorso dalla Facoltà gode della relativa
copertura finanziaria nel rispetto dei limiti di spesa di cui all'art. 51, comma
4, della legge 27 dicembre 1997, n.
449;
Considerato che
Considerato infine che
D
E C
R E
T A
Art. 1
(Tipologia concorsuale)
E’ indetta
M-EDF/01 “METODI
E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA’ MOTORIE”
Posti n. 01
descrizione del contenuto del settore
scientifico-disciplinare di cui all’allegato b dell’art.1 -
d.m. 04/10/2000:
“Il settore, riferibile a quello denominato
"scienze dell’attività motorie" istituito dal decreto legislativo 8
maggio 1998 n.178, si occupa dello sviluppo e dell’insegnamento di teorie,
tecniche e metodi per l’educazione fisica e motoria generali o rivolte a
particolari gruppi o classi di età.”
tipologia di impegno
scientifico – didattico richiesta:
AL
CANDIDATO SONO RICHIESTE CONOSCENZE
APPROFONDITE DIDATTICHE E
SCIENTIFICHE SUI RAPPORTI ANATOMO-CLINICI DELL’ATTIVITA’ MOTORIA CON
L’APPARATO CARDIOVASCOLARE, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA FISIOPATOLOGIA E
ALLA FARMACOLOGIA DELLA CARDIOPATIA ISCHEMICA E DEL DANNO VASCOLARE.
(
Pubblicazioni:
Numero massimo di pubblicazioni valutabili: n. 40 (QUARANTA).
(L’inosservanza del limite comporta l’esclusione
del candidato dalla procedura.)
Art. 2
(Requisiti per
l'ammissione alla valutazione comparativa)
Non possono partecipare
alle valutazioni comparative:
1) coloro
che siano esclusi dal godimento dei diritti civili e politici;
2) coloro
che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una Pubblica
Amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
3) coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro
impiego statale, ai sensi dell'art. 127 lettera d)
del D.P.R. 10/01/1957, n. 3;
4) i
professori universitari di ruolo di prima fascia inquadrati nello stesso settore
scientifico disciplinare relativo al posto per il quale è indetta
5) coloro che abbiano già presentato alle università
complessivamente un numero massimo di cinque domande di partecipazione a
valutazioni comparative i cui bandi abbiano termini di scadenza nello stesso
anno solare. Conseguentemente
vengono computati ai predetti fini
le sole domande relative a bandi che abbiano termini di scadenza compresi tra il
1° gennaio ed il 31 dicembre 2004.
Nel
caso in cui il numero massimo di cinque è superato con più domande aventi
I requisiti per ottenere
l'ammissione debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile
per
Questa Amministrazione
garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al
lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 3
(Domande di ammissione dei
candidati italiani)
Per partecipare alla
valutazione comparativa, il candidato compila il modulo della domanda (All."A")
fornito anche per via telematica sul sito web http://www.uffdoc.unich.it,
indicando obbligatoriamente il codice di identificazione personale (codice
fiscale) e ne stampa una copia, in carta semplice, che, debitamente firmata,
potrà consegnare a mano, unitamente
alla fotocopia del codice fiscale e del documento di identità, a questa
Università in Via dei Vestini n. 31 66013 – Chieti Scalo, nei giorni dal
Lunedì al Venerdì dalle ore 09.00 alle ore 13.00 entro il termine perentorio,
a pena di esclusione, di trenta giorni decorrenti dal giorno successivo alla
data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana
dell’avviso relativo al presente bando.
Qualora il termine di
scadenza indicato cada in giorno festivo,
I candidati che intendano
partecipare alla valutazione comparativa per più settori scientifico
disciplinari, devono presentare distinte domande e relativi allegati per ogni
settore.
Nella domanda i candidati
devono chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e luogo di nascita e
codice di identificazione personale (codice fiscale). Le coniugate debbono
indicare il cognome da nubile.
I candidati devono inoltre
dichiarare sotto
1.
2. di non
aver riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate, indicando gli
estremi delle relative sentenze, e gli eventuali procedimenti penali pendenti a
loro carico;
3. di non
essere professore universitario di ruolo di I
fascia inquadrato nello stesso settore scientifico disciplinare per il quale
presenta
4. di aver
rispettato l'obbligo previsto dal comma 10 dell’art. 2 del D.P.R. 23/3/2000 n.
117, di seguito riportato: “Un candidato può presentare alle Università
complessivamente un numero massimo di cinque domande di partecipazione a
valutazioni comparative i cui bandi abbiano termini di scadenza nello stesso
anno solare. ……..”. Nell’ipotesi
di domande di partecipazione a procedure valutative di diversa tipologia, quelle
prodotte per procedure a posti di ricercatore sono computate insieme alle altre
fino al limite massimo consentito di cinque. Nel caso in cui il numero massimo
di cinque è superato con più domande aventi
5. di non
essere stato destituito dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per
persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto
da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127 lettera d) del D.P.R. 10/01/1957,
n.3;
6. di essere
iscritto nelle liste elettorali, precisandone il Comune ed indicando
eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle
medesime;
7.
l'attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari.
I candidati riconosciuti
portatori di handicap devono specificare nella domanda l'ausilio necessario in
relazione al proprio handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi
aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge 05/02/1992, n.104.
I candidati sono inoltre
tenuti a versare un contributo di € 103,29 sul C/C postale 11459666
intestato a: Università degli Studi “G. D’Annunzio” Via dei
Vestini n. 31 66013 CHIETI SCALO, indicando
Nella domanda deve essere
indicato il recapito che il candidato elegge ai fini del concorso.
Ogni eventuale variazione
dello stesso deve essere tempestivamente comunicata all'Ufficio cui è stata
indirizzata l'istanza di partecipazione.
L'Amministrazione
universitaria non
assume alcuna
responsabilità per
il caso
di irreperibilità del destinatario e per dispersione di comunicazioni
dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da
mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato
nella domanda.
L'Amministrazione
universitaria inoltre non assume alcuna responsabilità per eventuale mancato
oppure tardivo recapito delle comunicazioni relative al concorso per cause non
imputabili all'Amministrazione
stessa ma a disguidi postali o telegrafici, a fatto di terzi, a caso fortuito o
forza maggiore.
I candidati devono
allegare alla domanda:
1)
fotocopia di un documento di riconoscimento (passaporto, carta di
identità, patente, tessera postale, porto d’armi)
e del codice fiscale;
2)
curriculum in duplice copia della propria attività scientifica e
didattica, nonché il
curruculum in duplice copia
dell’attività clinico–assistenziale
- se prestata -, debitamente firmati;
3)
titoli ritenuti utili ai
fini della valutazione comparativa e relativo elenco in duplice copia
debitamente firmato;
4)
elenco firmato, in duplice
copia, contenente l’indicazione delle pubblicazioni che saranno presentate,
con le modalità di cui al successivo art. 5. (Le predette pubblicazioni,
corredate di un elenco identico a quello allegato alla domanda di
partecipazione, saranno inviate successivamente, con apposito plico raccomandato
ovvero
con qualsiasi altro mezzo idoneo a certificarne
5)
copia del versamento di
€ 103,29 quale contributo spese sul C/C postale 11459666
intestato a: Università
degli Studi “G. D’Annunzio” Via
dei Vestini n. 31 66013
CHIETI SCALO, indicando
6)
elenco, in duplice copia,
di tutti i documenti allegati alla domanda debitamente firmato;
I titoli debbono essere
prodotti in carta semplice.
I candidati possono
dimostrare il possesso dei titoli sopra indicati mediante
I titoli possono altresì
essere prodotti in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata
conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà,
ai sensi dell'art. 47 del
D.P.R. 28/12/2000
n. 445.
L'Amministrazione si
riserva
Non è consentito il
riferimento a documenti o pubblicazioni presentati presso questa od altre
amministrazioni, o a documenti allegati a domanda di partecipazione ad altro
concorso.
Non verranno prese in
considerazione le domande che non perverranno nel termine stabilito dal bando.
Al presente decreto è
allegato (All.‘A’) lo schema di
domanda cui gli interessati potranno utilmente uniformarsi.
Art. 4
(Domande di ammissione dei
candidati stranieri – unione europea ed extracomunitari)
Per partecipare alla
valutazione comparativa, il candidato compila il modulo della domanda (All.‘B’)
fornito anche per via telematica sul sito web http://www.uffdoc.unich.it,
indicando obbligatoriamente il codice di identificazione personale (codice
fiscale -qualora posseduto-) e ne stampa una copia, in carta semplice, che,
debitamente firmata, potrà consegnare a mano -unitamente alla fotocopia del
codice fiscale e del documento di identità- a questa Università Via dei
Vestini n. 31 66013
Chieti Scalo, nei giorni dal Lunedì al Venerdì dalle ore 09.00 alle ore
13.00, entro il termine perentorio, a pena di esclusione, di trenta giorni
decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione sulla Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana dell’avviso relativo al presente bando.
Qualora il termine di
scadenza indicato cada in giorno festivo,
I candidati stranieri
devono presentare
I candidati che intendano
partecipare alla valutazione comparativa per più settori scientifico
disciplinari, devono presentare distinte domande e relativi allegati per ogni
settore.
Nella domanda i candidati
devono chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e luogo di nascita e
codice di identificazione personale (codice fiscale – qualora in possesso).
I candidati devono inoltre
dichiarare sotto
1)
2) di non
aver riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate, indicando gli
estremi delle relative sentenze, e gli eventuali procedimenti penali pendenti a
loro carico;
3) di non
essere professore universitario di ruolo di I
Fascia inquadrato nello stesso settore scientifico disciplinare per il quale
presenta
4) di aver
rispettato l'obbligo previsto dal comma 10 dell’art. 2 del D.P.R. 23/3/2000 n.
117, di seguito riportato: “Un candidato può presentare alle Università
complessivamente un numero massimo di cinque domande di partecipazione a
valutazioni comparative i cui bandi abbiano termini di scadenza nello stesso
anno solare. ……..”. Nell’ipotesi
di domande di partecipazione a procedure valutative di diversa tipologia, quelle
prodotte per procedure a posti di ricercatore sono computate insieme alle altre
fino al limite massimo consentito di cinque.
Nel caso in cui il numero massimo di cinque è superato con più domande
aventi
5) di non
essere stato destituito dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per
persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto
da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127 lettera d) del D.P.R. 10/01/1957,
n.3;
6) di avere
adeguata conoscenza della lingua italiana;
7) di godere dei diritti civili e politici nello Stato
di appartenenza o di provenienza.
I candidati riconosciuti
portatori di handicap devono specificare nella domanda l'ausilio necessario in
relazione al proprio handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi
aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge 05/02/1992,
n.104.
I candidati sono inoltre
tenuti a versare un contributo di € 103,29 sul C/C postale 11459666
intestato a: Università
degli Studi “G. D’Annunzio” Via
dei Vestini n. 31 66013
CHIETI SCALO, indicando
Nella domanda deve essere
indicato il recapito che il candidato elegge ai fini del concorso. Ogni
eventuale variazione dello stesso deve essere tempestivamente comunicata
all'Ufficio cui è stata indirizzata l'istanza di partecipazione.
L'Amministrazione
universitaria non assume alcuna responsabilità per il caso di irreperibilità
del destinatario e per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta
indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.
L'Amministrazione
universitaria inoltre non assume alcuna responsabilità per eventuale mancato
oppure tardivo recapito delle comunicazioni relative al concorso per cause non
imputabili all'Amministrazione
stessa ma a disguidi postali o telegrafici, a fatto di terzi, a caso fortuito o
forza maggiore.
I candidati devono
allegare alla domanda:
1)
fotocopia di un documento
di riconoscimento (passaporto, carta di identità, patente, tessera postale,
porto d’armi) e del codice fiscale
– qualora in possesso-;
2)
curriculum in duplice copia della propria attività scientifica e
didattica, nonché il
curruculum in duplice
copia dell’attività clinico–assistenziale – se prestata -,
debitamente firmati;
3)
titoli ritenuti utili ai
fini della valutazione comparativa e relativo elenco in duplice
copia debitamente firmato;
4)
elenco, firmato, in duplice copia, contenente l’indicazione delle
pubblicazioni che saranno presentate con le modalità di cui al successivo art.
5. (Le predette pubblicazioni, corredate
di un elenco identico a quello allegato alla domanda di partecipazione, saranno
inviate successivamente, con apposito plico raccomandato ovvero
con qualsiasi altro mezzo idoneo a certificarne
5)
copia del versamento di
€ 103,29 quale contributo spese sul C/C postale 11459666
intestato a: Università
degli Studi “G. D’Annunzio” Via
dei Vestini n. 31 66013
CHIETI SCALO, indicando
6)
elenco, in duplice copia,
di tutti i documenti allegati alla domanda debitamente firmato.
I titoli debbono essere
prodotti in carta semplice.
I cittadini dell'Unione
europea possono:
A) dimostrare il possesso dei titoli sopra indicati
mediante
oppure
B) produrre
i titoli in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme
all'originale mediante dichiarazione sostitutiva
dell'atto di
notorietà, ai sensi
dell'art. 47 del
D.P.R. 28/12/2000,
n. 445;
I cittadini
extracomunitari residenti in Italia secondo le disposizioni del regolamento
anagrafico della popolazione residente approvato con D.P.R. 30 maggio 1989,
n.223, possono utilizzare, ai sensi del
d.p.r. 445/2000, le
dichiarazioni sostitutive in parola limitatamente ai casi in cui si tratti di
comprovare stati, fatti e qualità personali, certificabili o attestabili da
parte di soggetti pubblici o privati italiani.
L'Amministrazione si
riserva
I cittadini
extracomunitari non residenti in Italia secondo le disposizioni del regolamento
anagrafico della popolazione residente approvato con D.P.R.
n.223/1989 possono produrre i titoli in originale, in copia autenticata
ovvero in copia dichiarata conforme all'originale.
I certificati rilasciati
dalle competenti autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino debbono
essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono, altresì,
essere legalizzati dalle competenti autorità consolari italiane.
Agli atti e documenti
redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione, in lingua
italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente
rappresentanza diplomatica o consolare italiana ovvero da un traduttore
ufficiale.
Non è consentito il
riferimento a documenti o pubblicazioni presentati presso questa od altre
amministrazioni, o a documenti allegati ad altra domanda di partecipazione ad
altro concorso.
Non verranno prese in
considerazione le domande che non perverranno nel termine stabilito dal bando.
Al presente decreto è
allegato (All.’B’) lo schema di
domanda che va presentata in lingua italiana cui gli interessati possono
utilmente uniformarsi.
Art. 5
(Pubblicazioni)
L’inosservanza del
limite eventualmente stabilito nel bando comporta l’esclusione del candidato
dalla procedura di che trattasi.
Le pubblicazioni,
con un
elenco delle
stesse firmato
ed identico a quello allegato
alla domanda di partecipazione, vanno inviate con apposito plico raccomandato
ovvero con qualsiasi altro mezzo idoneo a certificarne
Le pubblicazioni che non
risultino inviate, in plico raccomandato ovvero con qualsiasi altro mezzo idoneo a
certificarne la ricezione oppure consegnate a mano, nel termine previsto dal
precedente primo comma non potranno essere prese in considerazione dalle
Commissioni giudicatrici.
E’ facoltà del
candidato inviare copia delle medesime pubblicazioni a ciascun componente
Le pubblicazioni potranno essere inviate in originale, in copia
autenticata ovvero in carta semplice, purché corredata da una dichiarazione
sostitutiva dell’atto di notorietà con
Per i lavori stampati in Italia devono essere
adempiuti gli obblighi previsti dall’art. 1 del D.Lgs luogotenenziale n. 660
del 31.08.45 che così recita: "Ogni stampatore ha l'obbligo di consegnare,
per ogni qualsivoglia suo stampato o pubblicazione, quattro esemplari alla
Prefettura della Provincia nella quale ha sede l'officina grafica ed un
esemplare alla locale Procura del Regno". L’assolvimento di tali obblighi
deve essere certificato da idonea documentazione, unita alla domanda, che
attesti l’avvenuto deposito, oppure da autocertificazione del candidato sotto
Per i lavori stampati all’estero deve risultare
Sono considerate valutabili ai fini della presente valutazione,
oltre a quelle già edite al momento della scadenza del bando di concorso anche
quelle che, a quella data, si presentino sotto
Le pubblicazioni possono
essere prodotte nella lingua di origine se essa è una delle seguenti: italiano,
latino, francese, inglese, tedesco e spagnolo. Altrimenti dovranno essere
tradotte in una delle predette lingue. I testi tradotti possono essere
presentati in copie dattiloscritte insieme con il testo stampato nella lingua
originale.
Per le procedure di
valutazioni comparative riguardanti i settori
scientifico - disciplinari relativi alle materie linguistiche, è ammessa
Sui plichi contenenti le
pubblicazioni deve essere riportata
Il candidato che partecipa
a più procedure di valutazione comparativa presso questo Ateneo deve far
pervenire, nella sede indicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
Italiana in cui sono pubblicate le Commissioni giudicatrici, tante copie di
pubblicazioni, con annesso elenco, quante sono le procedure di valutazione
comparativa a cui partecipa.
Art. 6
(Esclusione dalla
valutazione comparativa)
I candidati sono ammessi
con riserva alla valutazione comparativa.
L'esclusione per difetto
dei requisiti è disposta con decreto motivato del Rettore.
Art. 7
(Costituzione delle
commissioni giudicatrici)
Le commissioni
giudicatrici sono costituite con le modalità indicate nel’art. 2 della legge
03/07/1998 n.210 e nell’art. 3 del
d.p.r. 23/03/2000 n. 117.
Le commissioni sono
nominate con decreto rettorale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana –IV Serie Speciale Concorsi ed Esami-.
In caso di motivata
rinuncia presentata dai componenti elettivi, di decesso o di indisponibilità
degli stessi per cause sopravvenute, ovvero nei casi previsti dall'art. 3, comma
12 e 13, del D.P.R. 23/03/2000 n. 117, nelle Commissioni giudicatrici subentra
il docente non eletto che abbia riportato maggior numero di voti.
Le eventuali cause di
incompatibilità e le modifiche dello stato giuridico intervenute
successivamente alla nomina non incidono sulla qualità di componente delle
Commissioni giudicatrici.
Art. 8
(Ricusazione)
Eventuali istanze di
ricusazione di uno o più componenti delle commissioni giudicatrici da parte dei
candidati, qualora ricorrano le condizioni previste dall'art. 51 del Codice di
Procedura Civile, devono essere proposte al Rettore nel termine perentorio di
trenta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
Italiana del Decreto Rettorale costitutivo delle commissioni stesse. Decorso
tale termine e comunque dopo l'insediamento della commissione non sono ammesse
istanze di ricusazione dei commissari.
Art. 9
(Adempimenti delle
commissioni giudicatrici)
Le commissioni
giudicatrici, che possono avvalersi di strumenti telematici di lavoro collegiale
previa autorizzazione del Rettore, per procedere alla valutazione comparativa
dei candidati, predeterminano i criteri di massima, tenendo conto delle
eventuali indicazioni fornite dalla Facoltà nonché di quelle prescritte in
merito dal Regolamento di Ateneo e
li consegnano, senza indugio, al responsabile del procedimento di cui all'art.
15, il quale ne assicura
Decorsi i sette giorni, le
Commissioni Giudicatrici valutano in primo luogo il curriculum, i titoli e le
pubblicazioni scientifiche, presentati da ciascun candidato.
Le commissioni
giudicatrici, nel valutare il curriculum, i titoli e le pubblicazioni
scientifiche dei candidati, prendono in considerazione i seguenti criteri:
a) originalità
ed innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico;
b) apporto
individuale del candidato, analiticamente determinato nei lavori in
collaborazione;
c) congruenza dell’attività del candidato con le
discipline ricomprese nel settore scientifico - disciplinare per il quale è
bandita
d) rilevanza scientifica della collocazione editoriale
delle pubblicazioni e loro diffusione all'interno della comunità scientifica;
e) continuità temporale della produzione scientifica,
anche in relazione alla evoluzione delle conoscenze nello specifico settore
scientifico-disciplinare.
A tal fine faranno ricorso, ove possibile, a parametri riconosciuti
in ambito scientifico internazionale.
Costituiscono, in ogni
caso, titoli da valutare specificatamente nelle valutazioni comparative:
A) l'attività
didattica svolta anche all’estero;
B)
i servizi prestati negli Atenei e negli Enti di ricerca italiani e
stranieri;
C) l'attività
di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati, italiani e
stranieri;
D)
i titoli di dottore di ricerca e
E)
il servizio prestato nei
periodi di distacco presso i soggetti di cui all’articolo 3, comma 2, del
decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297;
F)
l’attività in campo
clinico e, con riferimento alle scienze motorie, in campo teorico addestrativo,
relativamente ai settori in cui siano richieste tali specifiche competenze;
G)
l'organizzazione,
direzione e coordinamento di gruppi di ricerca;
H)
il coordinamento di
iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito nazionale
ed internazionale.
Dopo
A tal fine,
ciascun candidato estrae a sorte tre fra i cinque temi proposti dalla
Commissione, scegliendo immediatamente quello che formerà oggetto della
lezione.
Il
diario con l'indicazione del giorno, del mese e dell'ora,
in cui
Per i settori scientifico
- disciplinari concernenti le lingue straniere il bando può prevedere che le
relative prove siano sostenute nella lingua straniera oggetto della valutazione
comparativa.
Per sostenere
a) fotografia recente con firma autenticata dal sindaco
o da un notaio;
b) libretto ferroviario personale;
c) tessera postale;
d) porto d'armi;
e) patente automobilistica;
f) passaporto;
g) carta d'identità.
Non sono prese in
considerazione le rinunce da parte dei candidati pervenute dopo l'espletamento
della prova didattica.
Al termine dei lavori
Gli atti della commissione
sono costituiti dai verbali delle singole riunioni; dei medesimi sono parte
integrante i giudizi individuali e collegiali espressi su ciascun candidato,
nonché
Le commissioni, conclusi i
lavori, consegnano al Responsabile del procedimento gli atti concorsuali in
plico chiuso e sigillato con l'apposizione delle firme di tutti i commissari sui
lembi di chiusura.
Le commissioni
giudicatrici devono concludere
Il Rettore può prorogare,
per una sola volta e per non più di quattro mesi, il termine per
Art. 10
(Accertamento della
regolarità degli atti)
Il Rettore accerta, con
proprio decreto, entro trenta giorni dalla consegna,
Il Consiglio della Facoltà
che ha richiesto il bando, entro sessanta giorni dalla data del decreto di
accertamento della regolarità degli atti, sulla base dei giudizi espressi dalla
commissione e con riferimento alle proprie specifiche esigenze didattico -
scientifiche, può proporre, con motivata delibera,
I candidati risultati
idonei i quali non siano stati nominati entro il termine di cui al comma
precedente, possono essere nominati in ruolo, entro un triennio decorrente dalla
data del decreto di accertamento della regolarità degli atti, a seguito di
chiamate da parte di altre università che non hanno emanato il bando per
Questa Università può
inoltre procedere a chiamare, per ulteriori e motivate esigenze didattichie,
candidati risultati idonei nella medesima procedura, a condizione che sia
decorso il termine di cui al precedente II comma e che sia stata accertata
Nel caso in cui il
vincitore provenga da altra sede universitaria l’anticipazione della
decorrenza necessita di accordo tra gli Atenei interessati.
Gli idonei di ogni singola
procedura di valutazione comparativa che rinunciano alla nomina presso questa
Università degli Studi perdono il
titolo alla nomina in ruolo da parte di altri atenei.
Art. 11
(Restituzione dei
documenti e delle pubblicazioni)
L’Ateneo provvederà
alla restituzione delle pubblicazioni decorso il termine utile per eventuali
impugnative.
Art. 12
(Documenti di rito per
I candidati risultati
vincitori della procedura di valutazione comparativa riceveranno comunicazione
diretta dal Rettore.
Nel termine di trenta
giorni dalla data di tale comunicazione i vincitori, se cittadini italiani o di
altro Stato della Comunità europea, pena
1) certificato
medico, in bollo, rilasciato da un medico militare, provinciale o da un
ufficiale sanitario del comune di residenza o equipollente, da cui risulti che
il candidato è fisicamente idoneo all'impiego per il quale concorre ed è
esente da imperfezioni che possono comunque influire sul rendimento del
servizio. Il certificato deve contenere l'espressa dichiarazione che il
candidato è esente da malattie che possono mettere in pericolo
Tale certificato deve essere di data non anteriore a sei mesi dalla
data della comunicazione dell'esito del concorso;
2) dichiarazione
resa ai sensi dell’art. 46
d.p.r. 28/12/2000, n. 445 dalla quale
risulti:
a) data e luogo di nascita;
b) cittadinanza;
c) godimento dei diritti politici;
d)
e) l'inesistenza di condanne penali che impediscano
l'instaurazione di un rapporto di pubblico impiego;
f) il numero del codice fiscale;
g)
h) gli impieghi ricoperti alle dipendenze dello Stato,
delle province, dei comuni o di altri enti pubblici o privati e, in caso
affermativo, l'opzione per il nuovo impiego ai sensi dell'art. 8 della legge 18
marzo 1958, n.311.
Le dichiarazioni relative
ai punti c) ed e) devono riportare l'indicazione del possesso dei requisiti alla
data di scadenza del bando.
Il vincitore che
ricopre un posto di ruolo nell'amministrazione dello Stato è dispensato dal
rendere le dichiarazioni di cui alle lettere b), c), d), e) ed è tenuto,
invece, a produrre una attestazione rilasciata dall’Amministrazione dalla
quale dipende oppure una
dichiarazione da lui sottoscritta dalla quale risulti che si trova in attività
di servizio e con l'indicazione della retribuzione in godimento.
Il cittadino
extracomunitario, vincitore della
procedura di valutazione comparativa, deve presentare nel termine di trenta
giorni sopracitato, pena
1) certificato
di nascita;
2)
certificato equipollente
al certificato generale del casellario giudiziale rilasciato dalla competente
autorità dello Stato di cui il candidato straniero è cittadino. Il candidato
straniero, se risiede in Italia, oltre al certificato anzidetto deve
autocertificare anche
3) certificato
medico in bollo rilasciato da un medico militare, provinciale o ufficiale
sanitario del comune di residenza, o equipollente, dal quale risulti che il
candidato è fisicamente idoneo all'impiego per il quale concorre ed è esente
da difetti ed imperfezioni che possono comunque influire sul rendimento del
servizio. Il certificato deve contenere l'espressa dichiarazione che il
candidato è esente da malattie che possono mettere in pericolo
4) certificato
attestante
5) certificato
attestante il godimento dei diritti politici.
I documenti di cui ai
numeri 2), 3), 4) e 5) devono essere di data non anteriore a sei mesi dalla data
di comunicazione dell'esito del concorso.
Il certificato relativo al
punto n.5) deve riportare l'indicazione del possesso del requisito alla data di
scadenza del bando.
I certificati rilasciati
dai competenti uffici della Repubblica italiana debbono essere conformi alle
vigenti disposizioni in materia di bollo e di legislazione.
I certificati rilasciati
dalle competenti autorità dello Stato di cui il vincitore è cittadino debbono
essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono, altresì,
essere legalizzati dalle competenti autorità consolari italiane.
Agli atti e documenti
redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione, in lingua
italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente
rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
I cittadini
extracomunitari residenti in Italia secondo le disposizioni del regolamento
anagrafico della popolazione residente, approvato don D.P.R. 30 maggio 1989,
n.223, possono utilizzare, ai sensi dell’art. 3 del d.p.r. 28/12/2000 n. 445,
le dichiarazioni sostitutive, limitatamente ai casi in cui si tratti di
comprovare stati, fatti e qualità personali certificabili o attestabili da
parte di soggetti pubblici o privati italiani.
Art. 13
(Nomina
dei vincitori)
Nel caso in cui il
vincitore provenga da altra sede universitaria l’anticipazione della
decorrenza necessita di accordo tra gli Atenei interessati.
ai
vincitori spetta il
trattamento economico previsto dalle disposizioni di legge in vigore.
Dopo
tre anni dall'immissione
in ruolo l'interessato sarà
sottoposto ad un giudizio di conferma
per conseguire
Se il giudizio sarà
favorevole, il docente sarà nominato professore ordinario con diritto al
relativo trattamento economico.
Se l'attività sarà
valutata sfavorevolmente, l'interessato potrà essere mantenuto in servizio per
un altro biennio al termine del quale sarà sottoposto ad un nuovo giudizio.
Ove non sia concessa
Art. 14
(Trattamento dei dati
personali)
Ai sensi dell'art. 10,
comma 1, della legge 31/12/1996, n.675 e successive modificazioni ed
integrazioni, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso
Le medesime informazioni
potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche
direttamente interessate alla posizione giuridico - economica del candidato
risultato vincitore.
Art. 15
(Responsabile del Procedimento)
Il Responsabile del Procedimento è CASTIGLIONE Guido
Mario (tel. 08713556101/ 3556094–5–6–7–8–9
fax. 08713556093; e-mail : docenti@divispers.unich.it.).
Art. 16
(Pubblicità)
L’avviso del presente
bando di valutazione comparativa sarà inoltrato al Ministero della Giustizia
per
Il bando è pubblicato
per via telematica sul sito web http://www.uffdoc.unich.it.
Art. 17
(Disposizioni finali)
Per tutto quanto non
previsto dal presente bando si applicano
Chieti, lì
29.6.2004
Il
Rettore
DPDR: MC/rpu
ALLEGATO ‘A’
VALUTAZIONE
COMPARATIVA A POSTI DI PROFESSORE UNIVERSITARIO FASCIA DEGLI ORDINARI.
–
FAC-SIMILE PER CANDIDATI ITALIANI
AL MAGNIFICO RETTORE
DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CHIETI
- PESCARA
Divisione Personale
Docente e Ricercatore
Via dei Vestini n. 31
D.R. n. 851 del 29.6.2004 PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER
L’ASSUNZIONE DI PROFESSORI UNIVERSITARI, FASCIA DEGLI ORDINARI: SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE M-EDF/01
‘Metodi e didattiche delle attività
motorie’ - FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA .
Il/
COGNOME ____________________________________________________________________
(per le donne indicare il cognome da nubile)
NOME_____________________________
CODICE FISCALE ___________________________
NATO A
________________________________________ PROV.
________________________
IL__________________________
SESSO _________________ , ATTUALMENTE
RESIDENTE
A
____________________________________________
PROV. ________________________
INDIRIZZO__________________________________________
C.A.P. _____________________
TELEFONO:
_________________ E-MAIL: __________________________________________
A tal fine, ai sensi degli
artt.. 46, 47
e 76 del D.P.R.
n. 445/2000 e consapevole che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi
degli artt. 483, 495, 496 del codice penale e delle leggi speciali in materia
DICHIARA
1.
di essere nato in data e luogo sopra riportati;
2.
di essere residente nel luogo sopra riportato;
3.
di eleggere il seguente domicilio presso il quale indirizzare le
comunicazioni relative alla procedura (se diverso dalla residenza):
COMUNE _______________________________________ PROV.
_______________________
INDIRIZZO ______________________________________
C.A.P. ______________________
TELEFONO:
_________________ E-MAIL:
__________________________________________;
4.
di possedere
5.
di essere in godimento dei diritti civili e politici;
6.
di non aver riportato condanne penali ovvero di avere riportato le
seguenti condanne:
___________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________;
7.
di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una
Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero di non
essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127,
primo comma, lettera d) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo
statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con Decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
8.
di aver rispettato
l'obbligo previsto dal comma 10 dell' art. 2 del DPR 23/3/2000
n.117, di seguito riportato: "Un candidato può presentare alle
università complessivamente un numero massimo di cinque domande di
aprtecipazione a valutazioni comparative i cui bandi abbiano termini discadenza
nello stesso anno solare. ……”
;
9.
di NON rivestire
10.
di rivestire
11.
di trovarsi nella seguente posizione nei confronti
degli obblighi militari:
__________________________________________________________________________ ;
12.
di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di
_________________________________ OVVERO
di non essere iscritto nelle liste elettorali di alcun Comune ovvero di
esservi stato cancellato per i seguenti motivi:
___________________________________________________________________________
Eventuale indicazione
riservata al portatore di handicap:
_______________________________________________________________________________________;
Il/
1.
fotocopia del documento di identità (passaporto, carta di identità,
patente, tessera postale, porto d’armi);
2.
fotocopia del codice fiscale;
3.
curriculum in duplice copia della propria attività scientifica e
didattica debitamente firmato;
4.
curriculum in duplice copia dell’attività
clinico – assistenziale – se prestata -
debitamente firmato;
5.
titoli di cui all’art. 3-punto 3 del bando di concorso ritenuti
utili ai fini della valutazione comparativa (i titoli possono essere in
originale e/o in copia fotostatica ovvero autocertificazione) e
relativo elenco in duplice copia debitamente firmato;
6.
elenco in duplice copia, firmato,
contenente l'indicazione delle pubblicazioni che il candidato si impegna a
trasmettere presso
7.
elenco, in duplice copia, di tutti i documenti allegati alla domanda
debitamente firmato;
8.
ricevuta del C/C postale di € 103,29 quale contributo spese di cui
all’art. 3 del bando.
Il
sottoscritto, infine, esprime il proprio consenso affinché i dati personali
forniti possano essere trattati, nel rispetto della legge 675/96, per gli
adempimenti connessi alla presente procedura.
Luogo e data
..........................................
Il Dichiarante
______________________
ALLEGATO ‘B’
VALUTAZIONE COMPARATIVA A
POSTI DI PROFESSORE UNIVERSITARIO FASCIA DEGLI ORDINARI
FAC-SIMILE PER CANDIDATI STRANIERI
(unione europea ed extracomuntari)
AL MAGNIFICO RETTORE
DELL'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CHIETI
- PESCARA
Divisione Personale
Docente e Ricercatore
Via dei Vestini n. 31
D.R. n. 851 del 29.6.2004 PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER
L’ASSUNZIONE DI PROFESSORI UNIVERSITARI, FASCIA DEGLI ORDINARI: SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE M-EDF/01 ‘Metodi e
didattiche delle attività motorie’ -FACOLTA’
DI MEDICINA E CHIRURGIA.
Il/
COGNOME
___________________________________________________________________
(per le donne indicare il cognome da nubile)
NOME_____________________________
CODICE FISCALE ___________________________
-ove posseduto-
NATO A
________________________________________ PROV.
______________________
IL
__________________________ SESSO _________________
ATTUALMENTE RESIDENTE
A
_____________________________________________
PROV. ________________________
INDIRIZZO
________________________________________________ C.A.P. ______________
TELEFONO:
____________________ E-MAIL: _______________________________________
A tal fine, ai sensi degli
artt. 46, 47 e
76 del D.P.R. n. 445/2000 e consapevole che le dichiarazioni mendaci sono
punite ai sensi degli artt. 483, 495, 496 del codice penale e delle leggi
speciali in materia
DICHIARA
1.
di essere nato in data e
luogo sopra riportati;
2.
di essere residente nel
luogo sopra riportato;
3.
di eleggere il seguente
domicilio presso il quale indirizzare le comunicazioni relative alla procedura
(se diverso dalla residenza):
COMUNE ___________________________________________
PROV. ___________________
INDIRIZZO___________________________________________ C.A.P.
____________________
TELEFONO:
______________________ E-MAIL:
______________________________________
4.
di possedere
5.
di essere in godimento dei
diritti civili e politici nello Stato di appartenenza;
6.
di non aver riportato
condanne penali ovvero di avere riportato le seguenti condanne:
__________________________________________________________________________;
7.
di non essere stato
destituito o dispensato dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato
decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d)
del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili
dello Stato, approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio
1957, n. 3;
8.
di aver rispettato
l'obbligo previsto dal comma 10 dell' art. 2 del DPR 23/3/2000
n.117, di seguito riportato: "Un candidato può presentare alle
università complessivamente un numero massimo di cinque domande di
aprtecipazione a valutazioni comparative i cui bandi abbiano termini discadenza
nello stesso anno solare. ……”
;
9.
di NON rivestire
10.
di rivestire
11. di avere adeguata
conoscenza della lingua italiana.
Eventuale indicazione
riservata al portatore di handicap:
_______________________________________________________________________________________;
Il/
1.
fotocopia del documento di identità (passaporto, carta di identità,
patente, tessera postale, porto d’armi);
2.
fotocopia del codice fiscale – qualora in possesso-;
3.
curriculum in duplice copia della propria attività scientifica e
didattica debitamente firmato;
4.
curriculum in duplice copia dell’attività
clinico–assistenziale – se prestata -, debitamente firmato;
5.
titoli di cui all’art. 3-punto 3 del bando di concorso ritenuti
utili ai fini della valutazione comparativa (i titoli possono essere in
originale e/o in copia fotostatica ovvero autocertificazione) e
relativo elenco in duplice copia debitamente firmato;
5. elenco
in duplice copia, firmato, contenente
l'indicazione delle pubblicazioni che il candidato si impegna a trasmettere
presso
6.
elenco, in duplice copia,
di tutti i documenti allegati alla domanda debitamente firmato;
7.
ricevuta del C/C postale
di € 103,29
quale contributo spese di cui all’art. 4 del bando.
Il sottoscritto, infine,
esprime il proprio consenso affinché i dati personali forniti possano essere
trattati, nel rispetto della legge 675/96, per gli adempimenti connessi alla
presente procedura.
Luogo e data
..........................................
Il Dichiarante
_______________________
(art. 46 D.P.R. n.
445/2000)
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL’ATTO DI NOTORIETA’
(art. 19
e 47
D.P.R. n. 445/2000)
Il/
Cognome
______________________________________
Nome _________________________
(per le donne indicare il cognome da nubile)
Codice fiscale
____________________ nato/a a
___________________________ prov. ____
il______________ sesso ____, attualmente
residente a _____________________________
prov.__________
indirizzo__________________________________ C.A.P._______________
Telefono:
______________________________,
consapevole che le
dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi degli artt. 483, 495, 496 del codice
penale e delle leggi speciali in materia,
D I C H I A R A
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
Luogo e data
..........................................
Il dichiarante
___________________________
A titolo puramente
esemplificativo si riportano alcune formule che possono essere trascritte nel
fac-simile di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà:
_______________________________________________________________________________________________
composta di n. ___________
fogli è conforme all’originale.
_______________________________________________________________________________________________
composto di n. _________
fogli è conforme all’originale.
Per
________________________________________________________________________________________________
lo stampatore
o l’officina grafica
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
ha adempiuto gli obblighi
di cui all’art. 1 del decreto legislativo luogotenenziale