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IL RETTORE D.R. n. 308 Valutazione
comparativa per la copertura di n. 01 (uno) posto di ricercatore
universitario presso la Facoltà di
Architettura. Visto il D.P.R.10
gennaio 1957, n.3, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il D.P.R. 3 maggio
1957, n.686; Visto il D.P.R. 11
luglio 1980, n.382, concernente il riordinamento della docenza
universitaria, la relativa fascia di formazione nonché la sperimentazione
organizzativa e didattica; Visto il D.L.
02/03/1987 n. 57, convertito in L. 22/04/1987 n. 158; Vista la legge 09
maggio 1989, n. 168; Vista la legge 7
agosto 1990 n.241 concernente le nuove norme sull'accesso ai documenti
amministrativi; Vista la legge 19
novembre 1990, n.341; Vista la legge 10
aprile 1991, n.125; Vista la legge 5
febbraio 1992, n.104; Visto il decreto
legislativo 3 febbraio 1993, n.29 e successive modificazioni; Vista la legge 24
dicembre 1993, n.537; Visto il D.P.R. 9
maggio 1994, n.487; Visto il D.L. 21
aprile 1995 n.120 convertito in legge 21 giugno 1995 n.236 e successive
modificazioni; Visto il D.P.R. 30
ottobre 1996, n. 693; Vista la legge 31
dicembre 1996, n.675 e successive modificazioni; Vista la legge 27
dicembre 1997, n.449; Visto l'art. 1, 1°
comma della legge 3 luglio 1998, n.210 che trasferisce alle Università le
competenze ad espletare le procedure per la copertura dei posti vacanti e
la nomina in ruolo di professori ordinari, associati e ricercatori e reca
norme per il reclutamento di tale personale; Vista la Legge 18
febbraio 1999, n. 28; Vista la nota
ministeriale prot. N. 026/segr./99 del 18 febbraio 1999; Visto il Regolamento
dell’Università degli Studi di Chieti, emanato con decreto rettorale n.
691 del 02/06/1999, sulle "Modalità di espletamento delle procedure
per il reclutamento di professori universitari di ruolo e dei ricercatori
nonché per i trasferimenti e la mobilità interna."; Vista la
Legge 19/10/1999, n. 370; Vista la Legge
23/12/1999, n.
488; Vista le delibere
del S.A. in date 15/02/2000 e 22/10/2001 circa il contributo spese da
parte dei candidati alle valutazioni comparative per il reclutamento del
personale ricercatore nella
misura di Euro 51,64; Vista la nota
ministeriale prot. 1610 del 26/02/2000; Visto il D.P.R.
23/03/2000, n. 117; Visto il D.M. 04/10/2000
in merito alla rideterminazione e all’aggiornamento dei settori
scientifico-disciplinari e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la nota ministeriale prot. 1852 del 15/6/2000; visto il d.p.r. 28/10/2000 n. 445; Vista la richiesta di procedura di valutazione comparativa per
la copertura di n. 01 (UNO) posto
di ricercatore per il settore scientifico-disciplinare ICAR/08 – “Scienza
delle Costruzioni, deliberata, in data 17 dicembre 2003, dal Consiglio
della Facoltà
di Architettura; Viste le
deliberazioni degli OO.AA.; Considerato che il posto richiesto a concorso dalla Facoltà trova
disponibilità nell’organico e gode
della relativa copertura finanziaria nel rispetto dei limiti di
spesa di cui all' art. 51, comma 4, della legge 27 dicembre 1997, n.449; Considerato che la predetta Facoltà non ha ritenuto di individuare
i settori affini a quello bandito ed ha individuato il numero massimo di
pubblicazioni da inviare a scelta del candidato; D
E C R E
T A
Art. 1
(Tipologia concorsuale) è indetta la procedura di
valutazione comparativa per la copertura di n. 01 posto di
ricercatore universitario presso la Facoltà di
Architettura per il seguente settore scientifico – disciplinare: ICAR/08 – SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
Posti
n.01
descrizione del contenuto del
settore scientifico-disciplinare di cui all’allegato b dell’art.1 -
d.m. 04/10/2000: I
contenuti scientifico-disciplinari sono formati da argomenti di meccanica
deterministica e stocastica dei solidi, dei materiali, delle strutture,
che traducono problemi di base delle costruzioni concernenti la loro
risposta alle azioni sollecitanti, la loro affidabilità e sicurezza, la
loro ottimizzazione e che riguardano statica, dinamica, instabilità,
frattura, collasso, controllo di modelli comportamentali volti a
descrivere tale problematica. Coinvolgono per questi temi la modellazione
fisico-matematica, la meccanica computazionale, l'analisi sperimentale,
l'identificazione strutturale. Si estendono alla meccanica
dell'interazione fra le strutture e l'ambiente fisico; alla meccanica di
materiali e strutture non tradizionali; allo studio critico dello sviluppo
storico dei modelli comportamentali in questione ed alla lettura in chiave
strutturale di manufatti storici e monumenti. Pubblicazioni: numero massimo di
pubblicazioni valutabili: n. 10 (DIECI)
(L’inosservanza del limite comporta l’esclusione del candidato dalla
procedura) Come lingua obbligatoria è
richiesta la lingua: INGLESE Art.
2
(Requisiti
per l'ammissione alla valutazione comparativa) La
partecipazione alle valutazioni comparative di cui all'art. 1 è libera,
senza limitazioni in relazione alla cittadinanza ed al titolo di studio
posseduto dai candidati. Non possono partecipare alle
valutazioni comparative: 1)
coloro che siano
esclusi dal godimento dei diritti civili e politici; 2)
coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento; 3)
coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego
statale, ai sensi dell'art. 127 lettera d) del D.P.R. 10/01/1957, n.3; 4) i
professori ed i ricercatori universitari di ruolo inquadrati nello stesso
settore scientifico disciplinare relativo al posto per il quale è indetta
la procedura. 5) coloro che
abbiano presentato alle Università complessivamente un numero massimo di
cinque domande di partecipazione a valutazioni comparative di diversa
tipologia (I^ fascia , II^ fascia e di ricercatore) i cui bandi abbiano
termini di scadenza nello stesso anno solare. Nel
caso di partecipazione esclusivamente a procedure concernenti posti di
ricercatore, il numero massimo di domande che il candidato può
presentare, è elevato a quindici. Conseguentemente vengono computati, ai
predetti fini, le sole domande relative a bandi che abbiano termini di
scadenza compresi tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2003. La
data di riferimento per ogni domanda presentata è quella della scadenza
dei termini del relativo bando. Qualora
il numero massimo di quindici è superato con più domande aventi la
stessa data di riferimento nessuna delle domande aventi tale data di
riferimento è valida. I
requisiti per ottenere l'ammissione debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. Questa
Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. Art. 3
(Domande
di ammissione dei candidati italiani) Per partecipare alla
valutazione comparativa, il candidato compila il modulo della domanda (All."A")
fornito anche per via telematica sul sito web http://www.uffdoc.unich.it,
indicando obbligatoriamente il codice di identificazione personale (codice
fiscale) e ne stampa una copia, in carta semplice, che, debitamente
firmata, potrà consegnare a mano -unitamente alla fotocopia del codice
fiscale e di un documento di identità - a questa Università Via dei
Vestini n. 31 66013 Chieti Scalo, nei giorni dal Lunedì al Venerdì dalle
ore 9.00 alle ore 13.00, entro il termine perentorio, a pena di
esclusione, di trenta giorni decorrenti dal giorno successivo alla data di
pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana
dell’avviso relativo al presente bando. La copia stampata della
domanda, invece che consegnata, potrà essere inviata a mezzo raccomandata
con avviso di ricevimento, al Rettore di questo Ateneo (Via dei Vestini n.
31 -66013 Chieti Scalo-) entro il termine indicato. A tal fine farà fede
il timbro e la data dell'ufficio postale accettante. Qualora il termine di
scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza è prorogata al
primo giorno non festivo utile. La domanda del candidato deve
contenere, a pena di esclusione dalla valutazione comparativa, le
indicazioni necessarie ad individuare in modo univoco la Facoltà ed il
settore scientifico disciplinare per il quale il candidato intende essere
ammesso. I candidati che intendano
partecipare alla valutazione comparativa per più settori scientifico
disciplinari, devono presentare distinte domande e relativi titoli
allegati per ogni settore. Nella domanda i candidati
devono chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e luogo di
nascita e codice di identificazione personale (codice fiscale). Le
coniugate debbono indicare il cognome da nubile. I candidati devono inoltre
dichiarare sotto la propria responsabilità, pena la esclusione dalla
valutazione comparativa: 1) la cittadinanza
posseduta (sono equiparati ai cittadini dello Stato Italiano gli Italiani
nonappartenenti alla Repubblica); 2) di non aver
riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate, indicando gli
estremi delle relative sentenze, e gli eventuali procedimenti penali
pendenti a loro carico; 3) di non essere
professore o ricercatore universitario di ruolo inquadrato nello stesso
settore scientifico disciplinare per il quale presenta la domanda; 4)
di aver rispettato l'obbligo previsto dal comma 10 dell'art. 2 del
D.P.R. 23/3/2000, n. 117, che s 5)
tabilisce che un candidato può presentare alle Università
complessivamente un numero massimo di cinque domande di partecipazione a
valutazioni comparative di diversa tipologia (I^ fascia , II^ fascia e di
ricercatore), i cui bandi abbiano termini di scadenza nello stesso anno
solare. Nella
sopraindicata ipotesi di domande di partecipazione a procedure valutative
di diversa tipologia, quelle prodotte per procedure a posti di ricercatore
sono computate insieme alle altre fino al limite massimo consentito di
cinque. “Nel caso di partecipazione esclusivamente a
procedure concernenti posti di ricercatore, il numero massimo è elevato a
quindici…..” qualora
il numero massimo di quindici è superato con più domande aventi la
medesima data di riferimento, nessuna delle domande aventi tale data di
riferimento è valida; 5) di non essere
stato destituito dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per
persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato
decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127 lettera d) del
D.P.R. 10/01/1957, n.3; 6) di essere
iscritto nelle liste elettorali, precisandone il Comune ed indicando
eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle
medesime; 7) l'attuale
posizione nei riguardi degli obblighi militari. I candidati riconosciuti
handicappati devono specificare nella domanda l'ausilio necessario in
relazione al proprio handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi
aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge
05/02/1992, n.104. I candidati sono inoltre
tenuti a versare un contributo di €
51,64 SUL C/C POSTALE 11532660
intestato a: Università degli Studi "G. D’Annunzio"
Via dei Vestini n. 31 66013 CHIETI SCALO, indicando la seguente causale
<<Contributo per la partecipazione alla Procedura di Valutazione
Comparativa per la copertura di posti di Ricercatore Universitario
(settore scientifico disciplinare per il quale si concorre: ICAR/08
“Scienza delle costruzioni” - Facoltà di
Architettura>>. Nella domanda deve essere indicato il recapito che il
candidato elegge ai fini del concorso. Ogni eventuale variazione dello
stesso deve essere tempestivamente comunicata all'Ufficio cui è stata
indirizzata l'istanza di partecipazione. L'Amministrazione universitaria non assume alcuna
responsabilità per il caso di irreperibilità
del destinatario
e per
dispersione di
comunicazioni dipendente
da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da
mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo
indicato nella domanda. L'Amministrazione universitaria inoltre non assume
alcuna responsabilità per eventuale mancato oppure tardivo recapito delle
comunicazioni relative al concorso per cause non imputabili
all'Amministrazione stessa ma a disguidi postali o telegrafici, a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Gli aspiranti devono allegare alla domanda: 1.
fotocopia dei un documento di riconoscimento
(passaporto, carta d’identità, patente, tessera postale, porto
d’armi) e del codice fiscale; 2.
curriculum in duplice copia della propria attività
scientifica e didattica debitamente firmato; 3.
titoli ritenuti utili ai fini della valutazione
comparativa e relativo elenco in duplice copia debitamente firmato; 4.
elenco firmato, in duplice copia, contenete
l’indicazione delle pubblicazioni che saranno presentate, con le modalità
di cui al successivo art. 5 (Le predette pubblicazioni, corredate di un
elenco identico a quello allegato alla domanda di partecipazione, saranno
inviate successivamente, con apposito plico raccomandato, o consegnate a
mano presso la sede indicata nel decreto rettorale costitutivo delle
Commissioni giudicatrici, entro il termine perentorio di 30 gg. decorrenti
dal giorno successivo alla data di pubblicazione del decreto stesso sulla
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana IV Serie Speciale -Concorsi
ed esami-; 5.
copia del versamento di un contributo di €
51,64 SUL C/C POSTALE 11532660 intestato
a: Università degli Studi "G. D’Annunzio" Via dei Vestini n.
31 66013 CHIETI SCALO, indicando la seguente causale <<Contributo
per la partecipazione alla Procedura di Valutazione Comparativa per la
copertura di posti di Ricercatore Universitario (settore scientifico
disciplinare per il quale si concorre: ICAR/08 “Scienza delle costruzioni” -
Facoltà di Architettura>>. 6.
elenco, in duplice copia, di tutti i documenti allegati
alla domanda debitamente firmato. I titoli debbono essere
prodotti in carta semplice. I candidati possono
dimostrare il possesso dei titoli sopra indicati mediante la forma di
semplificazione delle certificazioni amministrative consentite dall’art.
46 del D.P.R. 28/10/2000 n. 445 compilando l'allegato "C". I titoli possono altresì essere prodotti in originale,
in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all'originale
mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, ai sensi
dell’art. 47
del D.P.R.
28/10/2000 n. 445. L'Amministrazione si riserva la facoltà di procedere
ad idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive. Non è consentito il riferimento a documenti o
pubblicazioni presentati presso questa od altre amministrazioni, o a
documenti allegati a domanda di partecipazione ad altro concorso. Non verranno prese in considerazione le domande che non
perverranno nel termine stabilito dal bando. Al presente decreto è allegato (allegato “A”) lo schema di domanda cui gli interessati potranno
utilmente uniformarsi. Art.
4 (Domande di ammissione dei candidati dell’Unione europea ed
extracomunitari) Per partecipare alla
valutazione comparativa, il candidato compila il modulo della domanda (All.
"B") fornito anche per via telematica sul sito web http://www.uffdoc.unich.it
, indicando obbligatoriamente il codice di identificazione personale
(codice fiscale – qualora posseduto) e ne stampa una copia, in carta
semplice, che, debitamente firmata, potrà consegnare a mano, unitamente
alla fotocopia del codice fiscale e di un documento di identià, a questa
Università in Via dei Vestini n. 31 –66013 CHIETI SCALO- nei giorni dal
Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, entro il termine
perentorio, a pena di esclusione, di trenta giorni decorrenti dal giorno
successivo alla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana dell’avviso relativo al presente bando. La copia stampata della domanda, invece che consegnata, potrà
essere inviata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, al Rettore
di questo Ateneo (Via dei Vestini n. 31 – 66013 CHIETI SCALO -) entro il
termine indicato. A tal fine farà fede il timbro e la data dell'ufficio
postale accettante. Qualora il termine di
scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza è prorogata al
primo giorno non festivo utile. I candidati stranieri devono
presentare la domanda in lingua italiana. La domanda deve contenere, a
pena di esclusione dalla valutazione comparativa, le indicazioni
necessarie ad individuare in modo univoco la Facoltà ed il settore
scientifico disciplinare per il quale il candidato intende essere ammesso. I candidati che intendano
partecipare alla valutazione comparativa per più settori scientifico
disciplinari, devono presentare distinte domande e relativi allegati per
ogni settore. Nella domanda i candidati
devono chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e luogo di
nascita e codice di identificazione personale (codice fiscale). I candidati devono inoltre
dichiarare sotto la propria responsabilità: 1) la
cittadinanza posseduta; 2)
di non aver riportato condanne penali o le eventuali
condanne riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze, e gli
eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico; 3)
di non essere professore o ricercatore universitario di
ruolo inquadrato nello stesso settore scientifico disciplinare per il
quale presenta la domanda; 4)
di aver rispettato l'obbligo previsto dal comma 10 dell'art. 2 del
D.P.R. 23/3/2000, n. 117, che stabilisce che un candidato può presentare
alle Università complessivamente un numero massimo di cinque domande di
partecipazione a valutazioni comparative di diversa tipologia (I^ fascia ,
II^ fascia e di ricercatore), i cui bandi abbiano termini di scadenza
nello stesso anno solare. Nella sopraindicata ipotesi di domande di
partecipazione a procedure valutative di diversa tipologia, quelle
prodotte per procedure a posti di ricercatore sono computate insieme alle
altre fino al limite massimo consentito di cinque. “Nel caso di partecipazione
esclusivamente a procedure concernenti posti di ricercatore, il numero
massimo è elevato a quindici.". qualora il numero massimo di quindici
è superato con più domande aventi la medesima data di riferimento,
nessuna delle domande aventi tale data di riferimento è valida ; 5)
di non essere stato destituito dall'impiego presso una
Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non
essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art.
127 lettera d) del D.P.R. 10/01/1957, n.3; 6)
di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 7) di godere
dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di
provenienza. I candidati riconosciuti handicappati devono
specificare nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio
handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove, ai sensi della legge 05/02/1992, n.104. I candidati sono inoltre
tenuti a versare un contributo di €
51,64 SUL C/C POSTALE 11532660
intestato a: Università degli Studi "G. D’Annunzio"
Via dei Vestini n. 31 66013 CHIETI SCALO, indicando la seguente causale
<<Contributo per la partecipazione alla Procedura di Valutazione
Comparativa per la copertura di posti di Ricercatore Universitario
(settore scientifico disciplinare per il quale si concorre: ICAR/08 “Scienza delle
costruzioni”
- Facoltà di Architettura>>. Nella domanda deve essere indicato il recapito che il
candidato elegge ai fini del concorso. Ogni eventuale variazione dello
stesso deve essere tempestivamente comunicata all'Ufficio cui è stata
indirizzata l'istanza di partecipazione. L'Amministrazione
universitaria non assume alcuna responsabilità per il caso di
irreperibilità del destinatario e per dispersione di comunicazioni
dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo
indicato nella domanda. L'Amministrazione universitaria inoltre non assume alcuna responsabilità per eventuale mancato oppure tardivo recapito delle comunicazioni relative al concorso per cause non imputabili all'Amministrazione stessa ma a disguidi postali o telegrafici, a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Gli aspiranti devono allegare
alla domanda: 1.
fotocopia dei un documento di riconoscimento
(passaporto, carta d’identità, patente, tessera postale, porto
d’armi) e del codice fiscale –qualora in possesso-; 2.
curriculum in duplice copia della propria attività
scientifica e didattica debitamente firmato; 3.
titoli ritenuti utili ai fini della valutazione
comparativa e relativo elenco in duplice copia debitamente firmato; 4.
elenco, firmato, in duplice copia, contenente
l’indicazione delle pubblicazioni che saranno presentate, con le modalità
di cui al successivo art. 5 (Le predette pubblicazioni, corredate di un
elenco identico a quello allegato alla domanda di partecipazione, saranno
inviate successivamente, con apposito plico raccomandato, o consegnate a
mano presso la sede indicata nel decreto rettorale costitutivo delle
Commissioni giudicatrici, entro il termine perentorio di 30 gg. decorrenti
dal giorno successivo alla data di pubblicazione del decreto stesso sulla
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana -IV Serie speciale- Concorsi
ed esami); 5.
copia del versamento di € 51,64 quale contributo spese SUL C/C POSTALE 11532660 intestato
a: Università degli Studi "G. D’Annunzio" Via dei Vestini n.
31 66013 CHIETI SCALO, indicando la seguente causale <<Contributo
per la partecipazione alla Procedura di Valutazione Comparativa per la
copertura di posti di Ricercatore Universitario (settore scientifico
disciplinare per il quale si concorre: ICAR/08 “Scienza delle
costruzioni”
- Facoltà di Architettura>>.
6.
elenco, in duplice copia, di tutti i documenti allegati
alla domanda debitamente firmato. I titoli debbono essere prodotti in carta semplice. I cittadini dell'Unione
europea possono: A)
dimostrare il possesso dei titoli sopra indicati mediante la forma
di semplificazione delle certificazioni amministrative consentite dall’art. 46 del D.P.R. 28/10/200 n.
445 compilando l'allegato
"C";
oppure B)
produrre i titoli in originale, in copia autenticata ovvero in
copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva
dell'atto di notorietà, ai sensi dell’art.
47 del
D.P.R. 28/10/2000 n.
445. I cittadini extracomunitari
residenti in Italia secondo le disposizioni del regolamento
anagrafico della popolazione residente approvato con D.P.R. 30 maggio
1989, n.223, possono utilizzare, ai sensi del
d.p.r. 445/2000, le dichiarazioni sostitutive in parola limitatamente
ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualità personali,
certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati
italiani. L'Amministrazione si riserva
la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità del
contenuto delle dichiarazioni sostitutive. I cittadini extracomunitari
non residenti in Italia secondo le disposizioni del regolamento
anagrafico della popolazione residente approvato con D.P.R. n.223/1989
possono produrre i titoli in originale, in copia autenticata ovvero in
copia dichiarata conforme all'originale. I certificati rilasciati
dalle competenti autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino
debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e
debbono, altresì, essere legalizzati dalle competenti autorità consolari
italiane. Agli atti e documenti redatti
in lingua straniera deve essere allegata una traduzione, in lingua
italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla
competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana ovvero da un
traduttore ufficiale. Non è consentito il
riferimento a documenti o pubblicazioni presentati presso questa od altre
amministrazioni, o a documenti allegati a domanda di partecipazione ad
altro concorso. Non verranno prese in considerazione le domande che non
perverranno nel termine stabilito dal bando. Al presente decreto è
allegato (allegato “B”) lo
schema di domanda che va presentata in lingua italiana cui gli interessati
possono utilmente uniformarsi. art.
5 (Pubblicazioni) L’inosservanza del limite
eventualemnte stabilito nel bando comporta l’esclusione del candidato
dalla procedura di che trattasi. Le pubblicazioni, con un elenco delle stesse firmato ed
identico a quello allegato alla domanda di partecipazione, vanno inviate,
con apposito plico raccomandato, o consegnate a mano alla sede indicata
nel decreto rettorale costitutivo delle Commissioni giudicatrici, entro il
termine perentorio di 30 gg.
decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del decreto
stesso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana IV Serie
speciale - Concorsi ed esami -. Le pubblicazioni che non
risultino inviate, in plico raccomandato o consegnato a mano, nel termine
previsto dal precedente primo comma non potranno essere prese in
considerazione dalle Commissioni giudicatrici. E' facoltà del candidato
inviare copia delle medesime pubblicazioni a ciascun componente la
Commissione giudicatrice. Le pubblicazioni potranno
essere inviate in originale, in copia autenticata ovvero in carta
semplice, purché corredata da una dichiarazione sostitutiva dell’atto
di notorietà con la quale, ai sensi degli
artt. 19 e 47 del D.P.R. 445/2000, si attesti la conformità
all'originale di quanto presentato nonché la data ed il luogo di
pubblicazione dei lavori. Per i lavori stampati in Italia devono essere adempiuti
gli obblighi previsti dall'art. 1 D.Lgs luogotenenziale n. 660 del
31.08.45 che così recita: " Ogni stampatore ha l'obbligo di
consegnare, per ogni qualsivoglia suo stampato o pubblicazione, quattro
esemplari alla Prefettura della Provincia nella quale ha sede l'officina
grafica ed un esemplare alla locale Procura del Regno. ".
L’assolvimento di tali obblighi deve essere certificato da idonea
documentazione, unita alla domanda, che attesti l’avvenuto deposito,
oppure da autocertificazione del candidato sotto la propria responsabilità,
ai sensi del d.p.r. n.
445/2000. Per i lavori stampati all’estero deve risultare la data e il luogo di pubblicazione. Sono considerate valutabili
ai fini della presente selezione, oltre a quelle già edite al momento
della scadenza del bando di concorso anche quelle che, a quella data, si
presentino sotto la seguente forma: estratto di stampa (purché corredato
da una copia della copertina della rivista e dall’indice di questa) e
bozza (purché corredato dalla lettera di accettazione del Direttore della
Rivista nella quale saranno pubblicate o dell’Editore). Per queste
ultime, tuttavia, sarà, altresì, necessaria una autocertificazione con
la quale il candidato dichiari sotto la propria responsabilità, ai sensi
del D.P.R. 28.10.2000 n. 445,
l’avvenuto deposito del lavoro ai sensi del D.LGS. 660/45. Le pubblicazioni possono
essere prodotte nella lingua di origine se essa è una delle seguenti:
italiano, latino, francese, inglese, tedesco e spagnolo. Altrimenti
dovranno essere tradotte in una delle predette lingue. I testi tradotti
possono essere presentati in copie dattiloscritte insieme con il testo
stampato nella lingua originale. Per le procedure di
valutazioni comparative riguardanti i settori scientifico - disciplinari
relativi alle materie linguistiche, è ammessa la presentazione di
pubblicazioni nella lingua o in una delle lingue per le quali è indetta
la valutazione, anche se diverse da quelle indicate dal precedente comma. Sui plichi contenenti le
pubblicazioni deve essere riportata la dicitura "Pubblicazioni:
procedura di valutazione comparativa per posti di ricercatore
universitario" e devono essere indicati chiaramente la sigla e il
titolo del settore scientifico disciplinare e la Facoltà per il quale
l'interessato intende partecipare, nonché il cognome, nome e indirizzo
del candidato. Il candidato che partecipa a
più procedure di valutazione comparativa presso questo Ateneo deve far
pervenire, nella sede indicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
Italiana in cui sono pubblicate le Commissioni giudicatrici, tante copie
di pubblicazioni, con annesso elenco, quante sono le procedure di
valutazione comparativa a cui partecipa. Art. 6 (Esclusione dalla valutazione comparativa) I candidati sono ammessi con
riserva alla valutazione comparativa. L'esclusione per difetto dei
requisiti è disposta con decreto motivato del Rettore. Art. 7(Costituzione delle Commissioni giudicatrici) Le Commissioni giudicatrici
sono costituite con le modalità indicate nell’art. 2 della legge
3/7/1998 n.210 e nell’art. 3 del D.P.R. 23/3/2000, n. 117. Le Commissioni sono nominate
con decreto rettorale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica
Italiana – 4° Serie Speciale – Concorsi ed Esami. In caso di motivata rinuncia presentata dai componenti
elettivi, di decesso o di indisponibilità degli stessi per cause
sopravvenute, ovvero nei casi previsti dall'art. 3, comma 12
e 13, del D.P.R.
d.p.r. 23/032000 n. 117, nelle Commissioni giudicatrici subentra il
docente non eletto che abbia riportato il maggior numero di voti. Le eventuali cause di
incompatibilità e le modifiche dello stato giuridico intervenute
successivamente alla nomina non incidono sulla qualità di componente
delle Commissioni giudicatrici. Art. 8 (Ricusazione) Eventuali istanze di
ricusazione di uno o più componenti delle Commissioni giudicatrici da
parte dei candidati, qualora ricorrano le condizioni previste dall'art. 51
del Codice di Procedura Civile, devono essere proposte al Rettore nel
termine perentorio di trenta giorni decorrenti dal giorno successivo alla
data di pubblicazione nella G.U. della Repubblica Italiana del Decreto
Rettorale costitutivo delle Commissioni stesse. Decorso tale termine e
comunque dopo l'insediamento della Commissione non sono ammesse istanze di
ricusazione dei commissari. Art. 9 (Adempimenti delle Commissioni Giudicatrici) Le Commissioni Giudicatrici,
che possono avvalersi di strumenti telematici di lavoro collegiale previa
autorizzazione del Rettore, per procedere alla valutazione comparativa dei
candidati, predeterminano i criteri di massima, tenendo conto delle
eventuali indicazioni fornite dalla Facoltà nonché di quelle prescritte
in merito dal Regolamento di Ateneo e li consegnano, senza indugio, al
responsabile del procedimento, di cui all'art. 15, il quale ne assicura la
pubblicità, almeno sette giorni
prima della prosecuzione dei lavori della Commissione, presso la sede del
Rettorato e della Facoltà che ha richiesto il bando nonché mediante
pubblicazione sul sito web http://www.uffdoc.unich.it. Decorsi i sette giorni e prima delle prove, Le
Commissioni giudicatrici valutano, in primo luogo, il curriculum, i titoli
e le pubblicazioni scientifiche, presentati da ciascun candidato. Le Commissioni giudicatrici, nel valutare il
curriculum, i titoli e le pubblicazioni scientifiche dei candidati,
prendono in considerazione i seguenti criteri: A) originalità ed
innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico; B) apporto
individuale del candidato analiticamente determinato nei lavori in
collaborazione; C) congruenza
dell’attività del candidato con le discipline ricomprese nel settore
scientifico disciplinare per il quale è bandita la procedura ovvero con
tematiche interdisciplinari che le comprendano; D) rilevanza
scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro
diffusione all'interno della comunità scientifica; E) continuità
temporale della produzione scientifica in relazione alla evoluzione delle
conoscenze nello specifico settore disciplinare. A tal fine faranno ricorso,
ove possibile, a parametri riconosciuti in ambito scientifico
internazionale. Costituiscono, in ogni caso,
titoli da valutare specificatamente nelle valutazioni comparative: A) l'attività
didattica svolta anche all’estero; B) i servizi
prestati negli Atenei e negli Enti di ricerca, italiani e stranieri; C) l'attività di
ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati italiani e
stranieri; D) i titoli di
dottore di ricerca, la fruizione di borse di studio finalizzate ad attività
di ricerca, la fruizione di assegni o contratti di ricerca - soprattutto
nelle valutazioni comparative relative a posti di Ricercatore, ai sensi
del Regolamento di Ateneo; E)
il servizio prestato nei periodo di distacco presso i soggetti di
cui all’art. 3, comma 2, del Decreto Legislativo 27 luglio 1999, n. 297;
F) l'organizzazione,
direzione e coordinamento di gruppi di ricerca; G) il coordinamento
di iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito nazionale
ed internazionale. Dopo la valutazione dei
titoli e delle pubblicazioni scientifiche, i candidati sostengono due
prove scritte, una delle
quali sostituibile con un prova pratica, ed una prova orale. 1) La prima prova scritta consiste nella trattazione sotto forma di
elaborato scritto di aspetti generali del settore
scientifico-disciplinare, oggetto del presente bando. 2) La seconda prova scritta (sostituibile con un prova pratica) consiste
nella trattazione scritta (o prova pratica) avente ad oggetto una tematica
del settore scientifico - disciplinare, oggetto del presente bando. 3) La prova orale è pubblica. La prova orale
verte sulla discussione di aspetti generali e specifici del settore
disciplinare, sulla discussione delle prove scritte e degli eventuali
titoli. La prova orale accerterà anche la conoscenza della lingua
straniera indicata all'art.1 del presente bando. il calendario e la sede delle prove scritte sono comunicati ai
candidati tramite raccomandata con avviso di ricevimento o telegramma
almeno quindici
giorni prima dello svolgimento
delle prove; con le stesse modalità è comunicato il calendario della prova
orale almeno venti giorni prima
dello svolgimento della prova.
Nel rispetto dei predetti termini di preavviso, la comunicazione ai
candidati concernente il calendario delle prove
scritte e della prova orale può anche essere contestuale. Per i settori scientifico-disciplinari concernenti le lingue straniere il bando può prevedere che le relative prove siano sostenute nella lingua straniera oggetto della valutazione comparatva. Per sostenere le prove
suddette i candidati devono essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento: a) fotografia recente con firma
autenticata dal sindaco o da un notaio; b) libretto ferroviario
personale; c) tessera postale; d) porto d'armi; e) patente
automobilistica; f) passaporto; g) carta d'identità. Non sono prese in
considerazione le rinunce da parte dei candidati pervenute dopo
l'espletamento delle prove scritte. Al termine dei lavori la
Commissione, previa valutazione comparativa, con propria deliberazione
assunta con la maggioranza dei componenti, indica il vincitore. Gli atti della Commissione
sono costituiti dai verbali delle singole riunioni; dei medesimi sono
parte integrante e necessaria i giudizi individuali e collegiali espressi
su ciascun candidato, nonché la relazione riassuntiva dei lavori svolti. La relazione riassuntiva dei
lavori svolti, con annessi i giudizi individuali e collegiali, è
pubblicata nel Bollettino ufficiale del Ministero dell'Università e della
Ricerca Scientifica e Tecnologica, nel Bollettino ufficiale dell’Ateneo,
nonché resa pubblica sul sito web dell’ateneo http://www.uffdoc.unich.it
. Le Commissioni, conclusi i
lavori, consegnano al Responsabile del procedimento gli atti concorsuali
in plico chiuso e sigillato con l'apposizione delle firme di tutti i
commissari sui lembi di chiusura. Le Commissioni giudicatrici
devono concludere la procedura di valutazione comparativa entro 6
mesi dalla data di pubblicazione del Decreto Rettorale di nomina. Il
Rettore può prorogare, per una sola volta e per non più di quattro mesi,
il termine per la conclusione della procedura per comprovati ed
eccezionali motivi segnalati dal Presidente della Commissione. Nel caso in cui i lavori non
si siano conclusi entro la proroga, il Rettore, con provvedimento
motivato, avvia le procedure per la sostituzione dei componenti cui siano
imputabili le cause del ritardo, stabilendo nel contempo un nuovo termine
per la conclusione dei lavori. Art. 10 (Accertamento della regolarità degli atti) Il Rettore accerta, con
proprio decreto, entro trenta giorni dalla consegna, la regolarità
formale degli atti, dandone comunicazione ai candidati e li trasmette ai
competenti organi accademici per i successivi adempimenti. Nel caso in cui
riscontri vizi di forma il Rettore, entro il predetto termine, rinvia con
provvedimento motivato gli atti alla Commissione per la regolarizzazione,
stabilendone il termine. Con successivo decreto il Rettore nomina i
vincitori a decorrere, di norma, dal 1° novembre successivo al decreto di
approvazione degli atti, ovvero da una data anteriore in caso di attività
didattiche e/o di ricerca da svolgere nella parte residua dell’Anno
Accademico. Nel caso in cui il vincitore
provenga da altra sede universitaria l’anticipazione della decorrenza
necessita di accordo tra gli atenei interessati. Art. 11 (Restituzione dei documenti e delle pubblicazioni) L’Ateneo provvederà alla
restituzione delle pubblicazioni decorso il termine utile per eventuali
impugnative. Art. 12 (Documenti di rito per la nomina dei vincitori) I candidati risultati
vincitori della procedura di valutazione comparativa riceveranno
comunicazione diretta dal Rettore. Nel termine di trenta giorni
dalla data di tale comunicazione i vincitori, se cittadini italiani o di
altro Stato della Comunità europea, pena la decadenza dal diritto alla
nomina, devono far pervenire la seguente documentazione: 1)
certificato medico, in bollo, rilasciato da un medico militare,
provinciale o da un ufficiale sanitario del comune di residenza o
equipollente, da cui risulti che il candidato è
fisicamente idoneo all'impiego per il quale concorre ed è esente da
imperfezioni che possono comunque influire sul rendimento del servizio,
con l'indicazione dell'avvenuto accertamento sierologico ai sensi
dell'art. 7 della legge 25 luglio 1956, n.837. Il certificato deve
contenere l'espressa dichiarazione che il candidato è esente da malattie
che possono mettere in pericolo la salute pubblica. Tale
certificato deve essere di data non anteriore a sei mesi dalla data della
comunicazione dell'esito del concorso; 2) dichiarazione resa ai
sensi dell’art. 46 del
D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 dalla quale risulti: a) data e luogo di nascita; b) cittadinanza; c) godimento dei diritti politici; d) la posizione agli effetti dell'adempimento degli obblighi
militari; e) l'inesistenza di condanne penali che impediscano l'instaurazione
di un rapporto di pubblico impiego; f) il numero del codice fiscale; g) la composizione del nucleo familiare; h) gli impieghi ricoperti alle dipendenze dello Stato, delle
province, dei comuni o di altri enti pubblici o privati e, in caso
affermativo, l'opzione per il nuovo impiego ai sensi dell'art. 8 della
legge 18 marzo 1958, n.311. La dichiarazione relativa al punto c) deve riportare l'indicazione del possesso del requisito alla data di scadenza del bando. Il vincitore che ricopre un
posto di ruolo nell'amministrazione dello Stato, è dispensato dal rendere
le dichiarazioni di cui alle lettere b), c), d), ed e) e deve invece
dichiarare che trovasi in attività di servizio con l'indicazione della
retribuzione goduta. Il cittadino
extracomunitario, vincitore della procedura di valutazione comparativa,
deve presentare nel termine di trenta giorni sopracitato, pena la
decadenza al diritto alla nomina, i seguenti documenti: 1) certificato di nascita; 2) certificato equipollente al certificato generale del casellario
giudiziale rilasciato dalla competente autorità dello Stato di cui il
candidato straniero è cittadino. Il candidato straniero, se risiede in
Italia, oltre al certificato anzidetto deve autocertificare anche la
mancanza di condanne penali e di carichi pendenti a suo carico. 3) certificato medico, in bollo, rilasciato da un medico militare,
provinciale o da un ufficiale sanitario del comune di residenza o
equipollente, dal quale risulti che il candidato è fisicamente idoneo
all'impiego per il quale concorre ed è esente da difetti ed imperfezioni
che possono comunque influire sul rendimento del servizio, con
l'indicazione dell'avvenuto accertamento sierologico ai sensi dell'art. 7
della legge 25 luglio 1956, n.837. Il
certificato deve contenere l'espressa dichiarazione che il candidato è
esente da malattie che possono mettere in pericolo la salute pubblica. 4) certificato attestante
la cittadinanza; 5) certificato attestante
il godimento dei diritti politici. I documenti di cui ai numeri
2), 3), 4) e 5) devono essere di data non anteriore a sei mesi dalla data
di comunicazione dell'esito del concorso. Il certificato relativo al
punto n. 5) deve riportare l'indicazione del possesso del requisito alla
data di scadenza del bando. I certificati rilasciati dai
competenti uffici della Repubblica italiana debbono essere conformi alle
vigenti disposizioni in materia di bollo e di legislazione. I certificati rilasciati
dalle competenti autorità dello Stato di cui il vincitore è cittadino
debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e
debbono, altresì, essere legalizzati dalle competenti autorità consolari
italiane. Agli atti e documenti redatti
in lingua straniera deve essere allegata una traduzione, in lingua
italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla
competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore
ufficiale. I cittadini extracomunitari
residenti in Italia secondo le disposizioni del regolamento anagrafico
della popolazione residente, approvato don D.P.R. 30 maggio 1989, n.223,
possono utilizzare, ai sensi del
d.p.r. 28/12/2000 n. 445, le
dichiarazioni sostitutive, limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualità personali certificabili
o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani. Art. 13 (Nomina dei vincitori) La nomina in ruolo dei
vincitori è disposta con decreto rettorale e decorre, di norma, dal 1°
novembre successivo alla data del provvedimento di accertamento della
regolarità degli atti della valutazione comparativa, ovvero da una data
anteriore in caso di attività didattiche e/o di ricerca, da svolgere
nella parte residua dell’Anno Accademico. Nel caso in cui il vincitore
provenga da ruoli di altra sede universitaria l’anticipazione della
decorrenza necessita di accordo tra gli Atenei interessati. La Facoltà, per il
vincitore, potrà decidere sull’eventuale obbligo di residenza nella
località ove ha sede la struttura di appartenenza. Al ricercatore spetta il
trattamento economico previsto dalla legge 22 aprile 1987, n. 158 e dalle
successive norme in materia. Dopo tre anni dall'immissione
in ruolo sarà sottoposto ad un giudizio di conferma da parte di una
Commissione nazionale, composta da tre professori di ruolo, di cui due
ordinari ed un associato estratti a sorte su un numero triplo di docenti
designati dal Consiglio Universitario Nazionale tra i docenti del settore. La Commissione valuterà
l'attività scientifica e didattica svolta dal ricercatore nel triennio
anche sulla base di una motivata relazione del Consiglio di Facoltà e del
Dipartimento cui il ricercatore afferisce. Se il giudizio sarà
favorevole, il ricercatore sarà immesso nel ruolo dei ricercatori
confermati con diritto al relativo trattamento economico. Se l'attività del
ricercatore sarà valutata sfavorevolmente, l'interessato sarà nuovamente
sottoposto a giudizio dopo un biennio. Se anche il secondo giudizio sarà
sfavorevole il ricercatore cesserà di appartenere al ruolo. Art. 14 (Trattamento dei dati personali) Ai sensi dell' art. 10, comma
1, della legge 31/12/1996, n.675 e successive modificazioni ed
integrazioni, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
presso la Divisione Personale Docente e Ricercatore dell' Università
degli Studi di Chieti e trattati per le finalità di gestione della
procedura di valutazione comparativa e dell'eventuale procedimento di
assunzione in servizio. Le medesime informazioni
potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche
direttamente interessate alla posizione giuridico - economica del
candidato risultato vincitore. Art. 15 (Responsabile del procedimento) Il Responsabile del
Procedimento è MUCCI Fernando (tel. 08713556101–3556094/5/6/7/8/9 fax.
08713556093; e-mail docenti@divispers.unich.it
. Art. 16 (Pubblicità) L’Avviso del presente Bando
di valutazione comparativa sarà inoltrato al Ministero della Giustizia
per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale – IV Serie Speciale-
‘Concorsi ed esami’. Il bando con i relativi
allegati è pubblicato per via telematica al sito http://www.uffdoc.unich.it
. Art. 17 (Disposizioni finali) Per tutto quanto non previsto dal presente bando si
applicano la Legge 3/7/1998, n.210, il D.P.R. D.P.R. 23/03/2000 n. 117, la
vigente normativa universitaria e quella in materia di accesso agli
impieghi nella Pubblica Amministrazione e il Regolamento di Ateneo di cui
alle premesse del presente decreto. Chieti, 23
dicembre 2003
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ALLEGATO
"A" VALUTAZIONE
COMPARATIVA A
POSTI DI
RICERCATORE UNIVERSITARIO FAC-SIMILE PER CANDIDATI ITALIANI
AL MAGNIFICO RETTORE DELL'UNIVERSITA' DEGLI
STUDI DI
CHIETI Divisione Personale Docente e Ricercatore Via
dei Vestini n. 31 66013
CHIETI SCALO D.R. n. ____
del _____________ - PROCEDURA
DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER POSTI DI RICERCATORE - SETTORE SCIENTIFICO
DISCIPLINARE: icar/08 “SCIENZA DELLE COSTRUZIONI”
- FACOLTA’ DI
ARCHITETTURA. Il/La sottoscritto/a chiede
di essere ammesso/a alla procedura di valutazione comparativa sopra
descritta. COGNOME ________________________________________________________________________________
(per le donne indicare il cognome da nubile) NOME
___________________________________ CODICE
FISCALE ________________________________
NATO
A________________________________________________ PROV. ___________________________
IL
______________________________ SESSO
_____________________ , ATTUALMENTE
RESIDENTE A
______________________________________________________
PROV. ____________________________ INDIRIZZO
________________________________________________
C.A.P. __________________________ TELEFONO:__________________________
E-MAIL: _____________________________________________ A tal fine, ai
sensi degli artt. 46 , 47 E 76 del D.P.R. n. 445/2000 e consapevole
che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi degli artt. 483, 495,
496 del codice penale e delle leggi speciali in materia DICHIARA 1.
di essere nato in data e luogo sopra riportati; 2.
di essere residente nel luogo sopra riportato; 3.
di eleggere il seguente domicilio presso il quale indirizzare le
comunicazioni relative alla procedura (se diverso dalla residenza): COMUNE
____________________________________________________ PROV. _______________________ INDIRIZZO
__________________________________________________ C.A.P. ________________________ TELEFONO: __________________________
E-MAIL: _____________________________________________ 4.
di possedere la seguente cittadinanza:
____________________________________________________ 5.
di essere in godimento dei diritti civili e politici; _________________________________________________________________________________________
6. di non aver riportato condanne penale o
ovvero di avere riportato le seguenti
condanne:__________________________________________________________________________
_ 7.
di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una
Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero
di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d) del Testo Unico delle disposizioni
concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con
Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 8.
di non rivestire la qualifica di docente di ruolo o ricercatore per
il settore per il quale partecipa alla valutazione comparativa; 9.
di
aver rispettato l'obbligo previsto dal comma 10 dell'art. 2 del D.P.R.
23/3/2000, n. 117, di seguito riportato:"Un candidato può presentare
alle Università complessivamente un numero massimo di cinque domande di
partecipazione a valutazioni comparative i cui bandi abbiano termini di
scadenza nello stesso anno solare. Nel caso di partecipazione
esclusivamente a procedure concernenti posti di ricercatore, il numero
massimo è elevato a quindici. …." . Nel caso in cui il numero
massimo di quindici è superato con più domande aventi la medesima data
di riferimento, nessuna delle domande aventi tale data di riferimento è
valida ; 10.di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di
_____________________________ ovvero di non essere iscritto nelle liste
elettorali di alcun comune o di esservi stato cancellato per i seguenti
motivi
_________________________________________________________________________; 11.
di trovarsi nella seguente posizione nei riguardi degli obblighi
militari: _____________________
________________________________________________________________________________________: 12. di voler sostenere la seconda parte della prova orale nella
lingua __________________ obbligatoria (oppure: di voler sostenere la
seconda parte della prova orale nella/e lingua/e
_______________________________________________________in aggiunta a
quella obbligatoria); Eventuale indicazione riservata al portatore di handicap:
____________________________________ ___________________________________________________________________________________________. Il sottoscritto allega alla presente domanda: 1.
fotocopia del documento di identità (passaporto, carta d’identità,
patente, tessera postale, porto d’armi); 2.
fotocopia del codice fiscale ; 3.
curriculum in duplice copia della propria attività scientifica e
didattica debitamente firmato; 4.
titoli di cui all'art.3 - punto 3 del bando di
concorso ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa ( i titoli
possono essere in originale e/o copia fotostatica ovvero certificazione) e
relativo elenco in duplice copia debitamente firmato; 5.
elenco, in duplice copia,
firmato contenente l'indicazione delle pubblicazioni che il
candidato si impegna a trasmettere ai
membri di
Commissione, presso la sede indicata dal Decreto Rettorale
costitutivo della Commissione Giudicatrice, entro il termine perentorio di
30 giorni decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione
sulla G.U. – 4^ Serie Speciale Concorsi ed Esami-, del decreto stesso; 6.
ricevuta del C/C postale di € 51,64 quale contributo spese di cui
all’art. 3 del bando; 7.
un elenco, in duplice copia, di tutti i documenti allegati alla
domanda debitamente firmato. Il/La sottoscritto/a, infine, esprime il proprio
consenso affinché i dati personali forniti possano essere trattati, nel
rispetto della legge 675/96, per gli adempimenti connessi alla presente
procedura. Luogo e data
..........................................
Il Dichiarante
___________________________ ALLEGATO
"B" VALUTAZIONE COMPARATIVA
A POSTI
DI RICERCATORE
UNIVERSITARIO FAC-SIMILE
PER CANDIDATI DELL’UNIONE EUROPEA E EXTRACOMUNITARI AL MAGNIFICO RETTORE DELL'UNIVERSITA' DEGLI
STUDI DI CHIETI Divisione Personale Docente e Ricercatore Via dei Vestini n. 31 66013 CHIETI SCALO D.R. n. _____
del _______________ - PROCEDURA
DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER POSTI DI RICERCATORE - SETTORE SCIENTIFICO
DISCIPLINARE: ICAR/08 “SCIENZA DELLE COSTRUZIONI”
- FACOLTA’ DI
ARCHITETTURA . Il/La sottoscritto/a chiede
di essere ammesso/a alla procedura di valutazione comparativa sopra
descritta. COGNOME
________________________________________________________________________________ (per
le donne indicare il cognome da nubile) NOME
__________________________________ CODICE
FISCALE _________________________________
(qualora posseduto) NATO A
_________________________________________________ PROV. ___________________________ IL ___________________________
SESSO ________________________
ATTUALMENTE RESIDENTE A
________________________________________________________
PROV. __________________________ INDIRIZZO________________________________________________
C.A.P. __________________________ TELEFONO:
_______________________ E-MAIL:
________________________________________________ A tal fine, ai
sensi degli artt. 46 , 47 E 76 del D.P.R. n. 445/2000 e consapevole
che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi degli artt. 483, 495,
496 del codice penale e delle leggi speciali in materia, DICHIARA 1.
di essere nato in data e luogo sopra riportati; 2.
di essere residente nel luogo sopra riportato; 3.
di eleggere il seguente domicilio presso il quale indirizzare le
comunicazioni relative alla procedura (se diverso dalla residenza): COMUNE__________________________________________________
PROV. _________________________ INDIRIZZO
__________________________________________________ C.A.P. ________________________ TELEFONO:__________________________
E-MAIL: _____________________________________________ 4.
di possedere la seguente cittadinanza:
___________________________________________________ ; 5.
di essere in godimento dei diritti civili e politici nello Stato di
appartenenza; 6.
di non aver riportato condanne penali ovvero di avere riportato le
seguenti condanne:
________________________________________________________________________________
; 7.
di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una
Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero
di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d) del Testo Unico delle disposizioni
concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con
Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 8.
di non rivestire la qualifica di docente di ruolo o ricercatore per
il settore per il quale partecipa alla valutazione comparativa; 9.
di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 10.di aver rispettato l'obbligo previsto dal comma 10 dell'art. 2
del D.P.R. 23/3/2000, n. 117, di seguito riportato: "Un candidato può
presentare alle Università complessivamente un numero massimo di cinque
domande di partecipazione a valutazioni comparative i cui bandi abbiano
termini di scadenza nello stesso anno solare. Nel caso di partecipazione
esclusivamente a procedure concernenti posti di ricercatore, il numero
massimo è elevato a quindici. …." . Nel caso in cui il numero
massimo di quindici è superato con più domande aventi la medesima data
di riferimento, nessuna delle domande aventi tale data di riferimento è
valida ; 11.di voler sostenere la seconda parte della prova orale nella
lingua __________________ obbligatoria (oppure: di voler sostenere la
seconda parte della prova orale nella/e lingua/e
_________________________________________ in aggiunta a quella
obbligatoria); Eventuale indicazione
riservata al portatore di handicap: ____________________________________ ___________________________________________________________________________________. Il/La sottoscritto/a allega
alla presente domanda: 1.
fotocopia del documento di identità (passaporto, carta
d’identità, patente, tessera postale, porto d’armi); 2.
fotocopia del codice fiscale -qualora in possesso-; 3.
curriculum in duplice copia della propria attività
scientifica e didattica debitamente firmato; 4.
titoli di cui all'art.3 - punto 3 del bando di
concorso ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa ( i titoli
possono essere in originale e/o copia fotostatica ovvero certificazione) e
relativo elenco
in duplice
copia debitamente
firmato; 5.
elenco,
in duplice copia, firmato contenente l'indicazione
delle pubblicazioni che il candidato si impegna a trasmettere ai membri di
Commissione, presso la sede indicata dal Decreto Rettorale costitutivo
della Commissione Giudicatrice, entro il termine perentorio di 30 giorni
dalla pubblicazione in G.U. – 4^ Serie Speciale Concorsi ed Esami-, del
decreto costitutivo; 6.
ricevuta del C/C postale di € 51,64 quale contributo
spese di cui all’art. 4 del bando; 7.
un
elenco, in duplice copia, di tutti i documenti
allegati alla domanda debitamente
firmato. Il/La sottoscritto/a, infine,
esprime il proprio consenso affinché i dati personali forniti possano
essere trattati, nel rispetto della legge 675/96, per gli adempimenti
connessi alla presente procedura. Luogo e data
..........................................
Il Dichiarante
_____________________________ DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI (art. 46 D.P.R. n. 445/2000) DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL’ATTO DI NOTORIETA’ (artt. 19 e
47 del
D.P.R. n. 445/2000) Il/La
sottoscritto/a Cognome
___________________________________________
Nome ________________________________
(per le donne indicare il cognome da nubile) Codice fiscale
___________________________ nato
a __________________________________________ prov. _____________________
il ___________________ sesso
______________, attualmente
residente a
_______________________________________________________________
prov._____________________ indirizzo
________________________________________________________
C.A.P.____________________ Telefono:
__________________________________, consapevole che le
dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi degli artt. 483, 495, 496 del
codice penale e delle leggi speciali in materia, dichiara: ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ Luogo e data
..........................................
Il dichiarante
________________________ A titolo puramente
esemplificativo si riportano alcune formule che possono essere trascritte
nel fac-simile di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà: la copia della seguente
pubblicazione : ______________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ composta di n. _________
fogli è conforme all’originale. la copia del seguente titolo
o documento: ___________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ composto di n. _________
fogli è conforme all’originale. Per la pubblicazione
_______________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ lo stampatore o l’officina
grafica __________________________________________________________ ha adempiuto gli obblighi di
cui all’art. 1 del decreto legislativo luogotenenziale
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