IL  RETTORE

D.R. n.201

 

Valutazioni comparative per la copertura di n.03 (TRE) posti di Ricercatore Universitario presso la Facoltà  di  SCIENZE MM.FF.NN.

(N.01 posto  bandito in regime di co-finanziamento di  cui  ai  dd.mm. n.298/2008 e n.212/2009)

 

Visto        il   D.P.R.10 gennaio 1957 n3, e successive modificazioni ed integrazioni, “Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato”;

Visto        il   d.p.r.03.05.1957 n.686 concernente “Norme di esecuzione del testo unico delle disposizioni sullo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10 gennaio 1957, n.3”;

Visto        il  d.p.r.11.07.1980 n.382 concernente il riordinamento della docenza universitaria, la relativa fascia di formazione nonché la sperimentazione organizzativa e didattica;

Vista        la   legge 23.08.1988 n.370 concernente l’esenzione dall’imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione presso le amministrazioni pubbliche;

Vista        la   legge 09.05.1989 n.168 istitutiva del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica;

Vista        la   legge 07 agosto 1990 n.241 e successive modificazioni e integrazioni, sull'accesso ai documenti amministrativi;

Vista        la   legge 19.11.1990 n.341 e successive modificazioni in materia di “Riforma degli ordinamenti didattici universitari”;

Vista        la   legge 10.04.1991 n.125 concernente azioni positive per la realizzazione della parità uomo-donna nel lavoro;

Vista        la   legge 05.02.1992 n.104 “Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”;

Vista        la   legge 24.12.1993 n.537 recante interventi correttivi di finanza pubblica;

Visto        il    d.p.r. 09.05.1994 n.487 come modificato dal dpr 30.10.1996 n.693 recante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi;

Visto        il  decreto-legge 21 aprile 1995 n.120 convertito in  legge 21.06.1995 n.236 e successive modificazioni recante “Disposizioni urgenti per il funzionamento delle università”;

Vista        la    legge 27.12.1997 n.449 “Misura per la stabilizzazione della finanza pubblica”;

Visto        l'art.1, comma 1, della legge 03.07.1998 n.210  che trasferisce alle Università le competenze ad espletare le procedure per la copertura dei posti vacanti e la nomina in ruolo di professori ordinari, associati e ricercatori e reca norme per il reclutamento di tale personale;

Visto        il  Regolamento dell’Università degli Studi di Chieti, emanato con decreto rettorale n.691 del 2 giugno 1999, sulle “Modalità di espletamento delle procedure per il reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei ricercatori, nonché per i trasferimenti e la mobilità interna“ e successive modificazioni;

Vista        la   legge 19.10.1999 n.370 recante disposizioni in materia di università e di ricerca scientifica  e  tecnologica

Visto        il  d.p.r. 23.03.2000 n.117   e, in particolare, l’art. 4 – comma 13;

Visto        il d.m. 04.10.2000 in merito alla rideterminazione e all’aggiornamento dei settori scientifico disciplinari e successive modificazioni ed integrazioni;

Visto        il d.p.r.28 dicembre 2000 n.445, e successive modificazioni, Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di  documentazione amministrativa;

Vista        la delibera del S.A. in data 15/02/2000 circa il contributo spese da parte dei candidati alle valutazioni comparative per il reclutamento del personale docente e ricercatore, nella misura di € 51,64; 

Visto        IL   d.lgs 30.03.2001 n.165, recante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;

VISTO        L’ art. n. 15  della  legge 16.01.2003 n.3, contenente modifiche al Testo  Unico di cui al D.P.R. 445/2000;

Visto        il D.Lgs del 30 giugno 2003  n.196, testo unico sulla Privacy;

Vista        la legge n.311 del 30/12/2004 e, in particolare, l’art.1, comma 105; che prevede la programmazione triennale del fabbisogno di personale;

Visto        il D.L. 31 gennaio 2005 n.7, in particolare  l’art.1, comma 1, convertito nella Legge n.43 del 31/03/2005 recante disposizioni per l’università;

Vista        la Legge  n.230  del 04 novembre  2005 recante “Nuove disposizioni concernenti i professori e i ricercatori universitari;

visto        il D.P.R.3 maggio 2006 n.252 “Regolamento recante norme in materia di deposito dei  documenti di interesse culturale destinati all’uso pubblico”;

vista        la Legge 6 agosto 2008 n. 133 di conversione del D.L. 25 giugno 2008 n. 112 recante “Disposizioni per     lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e perequazione tributaria”;

visto        il D.M. 10 novembre 2008 n. 298 relativo ai criteri per la ripartizione tra le Università delle   risorse    destinate a garantire una più ampia assunzione di ricercatori – anno 2008;

visto        il D.L. 10 novembre 2008 n.180 convertito, con modificazioni,  nella Legge n.1 del 09 gennaio 2009 recante “Disposizioni urgenti per il diritto allo studio, la valorizzazione del merito e la qualità del sistema universitario e della ricerca;

visto        il D.M. 27 marzo 2009 n. 139 recante “Modalità di svolgimento delle elezioni per la costituzione delle   Commissioni giudicatrici di valutazione comparativa per il reclutamento dei professori e dei ricercatori universitari”;

visto        il D.M.  28 luglio 2009 n.89 “Parametri per la valutazione dei titoli e delle pubblicazioni dei candidati nelle procedure di valutazione comparativa per posti di ricercatore universitario”;

visto       il d.m. n.298 del 10/11/2008 con il quale sono stati assegnati a questo Ateneo n.14 posti di ricercatore in regime di co-finanziamento;

visto       il D.M. n.212 del 24/11/2009 con il quale sono stati assegnati a questo Ateneo n.12 posti di ricercatore a tempo indeterminato, interamente  finanziati;

vista       la Legge n.25 del 26 febbraio 2010 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2009 n.194, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative”, in particolare l’art.7, comma 2;

vista       la Legge n.183 del 04 novembre 2010 “Deleghe al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, di ammortizzatori sociali, di servizi per l’impiego, di incentivi all’occupazione, di apprendistato, di occupazione femminile, nonché misure contro il lavoro sommerso e disposizioni in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro”;

Vista        La richiesta di procedure di valutazione comparativa per la copertura di n.03 (TRE) posti di ricercatore per i seguenti  settori scientifico-disciplinari: GEO/05 “Geologia applicata” (n.02 posti), GEO/02 “Geologia stratigrafica e sedimentologica”, deliberata dal Consiglio  della  Facoltà  di  SCIENZE MM.FF.NN.;

Viste        le deliberazioni degli  OO.AA.;

Considerato  che i   posti  richiesti  a concorso dalla Facoltà trovano  disponibilità nell’organico  e  godono  della relativa copertura finanziaria nel rispetto dei limiti di spesa di cui all’ art. 51, comma 4, della legge 27 dicembre 1997 n.449;

Considerato  che la predetta Facoltà  non  ha ritenuto di individuare i settori affini a quellI banditI;

 D   E   C   R   E   T   A

Art.1

(Tipologia concorsuale)

Sono indette le procedure di valutazione comparativa per la copertura di n.03 (TRE) posti  di Ricercatore Universitario  presso  la  Facoltà   di  SCIENZE MM.FF.NN.  per  i  seguenti  Settori  scientifico–disciplinari:

1) GEO/05”Geologia applicata                                                                                            Posti   n.02                                                                                

                                                                                              (n.01 posto co-finanziato dd.mm. n.298/2008 e n.212/2009)

 

descrizione del contenuto del settore scientifico-disciplinare di cui all’allegato b dell’art.1 -  d.m. 04/10/2000:

Le competenze di questo settore comprendono: la difesa del suolo, con particolare attenzione alle frane, alle deformazioni gravitative profonde di versante, alla subsidenza e alla geopedologia; l'idrogeologia, con riferimento alla ricerca degli acquiferi nei vari contesti geologici, allo studio della circolazione idrica sotterranea, alla valutazione della vulnerabilità degli acquiferi, alla loro gestione e difesa dagli inquinamenti; la caratterizzazione tecnica delle rocce sciolte e lapidee, anche in funzione della stabilità dei versanti; il reperimento e lo studio dei materiali naturali da costruzione; il rilevamento geologico-tecnico, l’esplorazione geologica del sottosuolo e la cartografia tematica, finalizzata alla pianificazione urbana e territoriale, compresa la valutazione di impatto ambientale e di rischio idrogeologico; lo studio del substrato a fini geotecnici, di ingegneria civile e per la definizione di modelli geologico-tecnici; la didattica delle geoscienze.

Pubblicazioni:

 

numero massimo di pubblicazioni valutabili:  NESSUN  LIMITE.

 

2) GEO/02”Geologia stratigrafica e sedimentologica                                                   Posti   n.01

 

descrizione del contenuto del settore scientifico-disciplinare di cui all’allegato b dell’art.1 -  d.m. 04/10/2000:

Le competenze del settore comprendono: la ricostruzione geocronologica degli eventi fisici e biologici avvenuti nel corso della storia della terra; l'analisi delle successioni stratigrafiche, il rilevamento dei corpi sedimentari, attuali e fossili, la loro descrizione, organizzazione e associazione spaziale e temporale, la loro rappresentazione cartografica e l’interpretazione della loro genesi; l'analisi delle facies e dell'evoluzione dei bacini sedimentari; la ricostruzione paleoambientale, paleoclimatica e paleogeografica; la composizione, proprietà, provenienza e messa in posto dei sedimenti e delle loro modificazioni diagenetiche; la genesi e la classificazione delle rocce sedimentarie; lo studio degli ambienti sedimentari attuali marini e continentali e della loro dinamica sul globo terrestre e in ambito planetario. Il settore si avvale di metodologie informatiche e tecniche di telerilevamento e fotointerpretazione. Partecipa alle applicazioni geologiche nel campo ambientale e di valutazione di impatto, nella mitigazione dei rischi naturali, nel reperimento di georisorse, nella gestione dei beni naturali, nella educazione scientifica e nella didattica delle geoscienze.

Pubblicazioni:

numero massimo di pubblicazioni valutabili:  NESSUN  LIMITE.

Art.2

(Requisiti per l’ammissione alla valutazione comparativa)

La partecipazione alla valutazione comparativa di cui all’art.1 è libera, senza limitazioni in relazione alla cittadinanza ed al titolo di studio posseduto dai candidati.

Non possono partecipare alla valutazione comparativa:

1)        coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili e politici;

2)    coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento;

3)    coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi dell’art. 127 lettera d) del D.P.R. 10/01/1957, n.3;

4)    i professori ed i ricercatori universitari di ruolo inquadrati nello stesso settore scientifico disciplinare relativo al posto per il quale è indetta la procedura.

I requisiti per ottenere l’ammissione debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande.

Questa Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

 

Art.3

(Domande di ammissione dei candidati italiani)

Per partecipare alla valutazione comparativa, il candidato compila il modulo della domanda (All."A") fornito  per via telematica sul sito web http://www.uffdoc.unich.it, indicando obbligatoriamente il codice di identificazione personale (codice fiscale) e ne stampa una copia, in carta semplice, che, debitamente firmata, potrà consegnare a mano - unitamente alla fotocopia del codice fiscale e di un documento di identità - a questa Università Via dei Vestini n. 31 66100 Chieti, nei giorni dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, entro il termine perentorio, a pena di esclusione, di trenta giorni decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana dell’avviso relativo al presente bando.

La copia stampata della domanda, invece che consegnata, potrà essere inviata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, al Rettore di questo Ateneo (Via dei Vestini n. 31 - 66100 Chieti) entro il termine indicato. A tal fine farà fede il timbro e la data dell'ufficio postale accettante, come previsto dall’art.2 del D.P.R. 28/12/1970 n.1077-.

Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza è prorogata al primo giorno non festivo utile.

Il candidato deve riportare sul plico di invio l’indicazione relativa alla procedura di valutazione comparativa alla quale intende partecipare.

La domanda del candidato deve contenere, a pena di esclusione dalla valutazione comparativa, le indicazioni necessarie ad individuare in modo univoco la Facoltà ed il settore scientifico-disciplinare per il quale il candidato intende essere ammesso.

I candidati che intendano partecipare alla valutazione comparativa per più settori scientifico disciplinari, devono presentare distinte domande e relativi titoli allegati e pubblicazioni  per ogni  singolo settore.

Nella domanda i candidati devono chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e luogo di nascita e codice di identificazione personale (codice fiscale). Le coniugate debbono indicare il cognome da nubile.

I candidati devono inoltre dichiarare sotto la propria responsabilità, pena la esclusione dalla valutazione comparativa:

 

1)   la cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini dello Stato Italiano gli Italiani non appartenenti alla Repubblica);

2)   di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze, e gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico;

3)   di non essere professore o ricercatore universitario di ruolo inquadrato nello stesso settore scientifico disciplinare per il quale presenta la domanda;

4)   di non essere stato destituito dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art.127 lettera d) del D.P.R. 10/01/1957, n.3;

5)   di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il Comune ed indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime.

 

I candidati riconosciuti handicappati devono specificare nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge 05/02/1992, n.104.

 

I candidati  sono  inoltre  tenuti  al  versamento di  un  contributo  di € 51,64=  da  effettuarsi tramite:

- C/C POSTALE n.11532660  intestato a: Università degli Studi "G. D’Annunzio" Via dei Vestini n.31 66100 CHIETI;

oppure

- BONIFICO  BANCARIO  intestato a: Università degli Studi "G. D’Annunzio" Via dei Vestini n.31 66100 CHIETI – Banca Popolare di Lanciano e SulmonaFiliale di Chieti ScaloIBAN:  IT 48 J 05550 15501 000000444138;

indicando la seguente causale: <<Contributo procedura di valutazione comparativa per n.01  posto di Ricercatore Universitario - S.S.D.: _________/___________ “___________________________________”-  Facolta’  di Scienze MM.FF.NN.>>.

 

Nella domanda deve essere indicato il recapito che il candidato elegge ai fini del concorso. Ogni eventuale variazione dello stesso deve essere tempestivamente comunicata all'Ufficio cui è stata indirizzata l'istanza di partecipazione.

 

L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilità per il caso di irreperibilità   del  destinatario  e  per  dispersione  di  comunicazioni  dipendente   da  inesatta  indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.

 

L’Amministrazione universitaria inoltre non assume alcuna responsabilità per eventuale mancato oppure tardivo recapito delle comunicazioni relative al concorso per cause non imputabili all’Amministrazione stessa ma a disguidi postali o telegrafici, a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

 

Gli aspiranti devono allegare alla domanda:

 

1.        fotocopia dei un documento di riconoscimento (passaporto, carta d’identità, patente, tessera postale, porto d’armi) e del codice fiscale;

2.        curriculum in duplice copia della propria attività scientifica e didattica debitamente firmato nonché il curriculum dell’attività clinico-assistenziale per i settori scientifico-disciplinari per i quali è richiesto;

3.        titoli ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa e relativo elenco, in duplice copia, debitamente firmato;

4.    elenco datato e firmato (utilizzando il fac-simile allegato al bando), in duplice copia, contenente l’indicazione delle pubblicazioni scientifiche presentate con  la domanda, in plico separato;

5.     copia del versamento del  contributo di € 51,64;

6.    le pubblicazioni scientifiche di cui al suddetto elenco, da presentare in busta separata con le modalità di cui all’art.5;   

7.     elenco debitamente firmato, in duplice copia, di tutti i documenti allegati alla domanda.

 

I titoli debbono essere prodotti in carta semplice.

I candidati possono dichiarare il possesso dei titoli sopra indicati, mediante la forma di semplificazione delle certificazioni amministrative consentite dall’art.46 del D.P.R.28/12/2000 n.445 e successive modificazioni, compilando l’allegato “E”.

I titoli possono essere prodotti in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all’originale, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi dell’art.47 del D.P.R. 28/12/2000  n.445 e successive modificazioni (all. “E”).

Ai titoli redatti in lingua straniera (diversa da Francese, Inglese, Tedesco e Spagnolo) deve essere allegata una traduzione in Lingua Italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente  rappresentanza diplomatica o consolare italiana ovvero da un traduttore ufficiale. 

L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. Nel caso  di dichiarazione risultata falsa, il candidato decade dai benefici eventualmente conseguiti sulla base della falsa dichiarazione, fermo restando quanto disposto dal codice penale e dalle leggi speciali in materia.

Non è consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni presentati presso questa od altre amministrazioni, o a documenti allegati a domanda di partecipazione ad altro concorso.

Non verranno prese in considerazione le domande che non perverranno nel termine stabilito dal bando.

Al presente decreto è allegato (allegato “A”) lo schema di domanda cui gli interessati potranno utilmente uniformarsi.

 

Ai sensi del presente bando si intendono per “TITOLI”: i titoli di studio o accademici (es. laurea, dottorato di ricerca, master, specializzazioni), i titoli didattici (es. contratti di insegnamento), i titoli professionali (es. partecipazioni a corsi di formazione, aggiornamento e congressi).

 

Art.4

(Domande di ammissione dei candidati dell’Unione europea ed extracomunitari)

Per partecipare alla valutazione comparativa, il candidato compila il modulo della domanda (Allegato “B”), fornito per via telematica sul sito web http://www.uffdoc.unich.it, indicando obbligatoriamente il codice di identificazione personale (codice fiscale – qualora posseduto) e ne stampa una copia, in carta semplice, che, debitamente firmata, potrà consegnare a mano, unitamente alla fotocopia del codice fiscale e di un documento di identià, a questa Università in Via dei Vestini n. 31 – 66100 CHIETI - nei giorni dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, entro il termine perentorio, a pena di esclusione, di trenta giorni decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana dell’avviso relativo al presente bando.

La copia stampata della domanda, invece che consegnata, potrà essere inviata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, al Rettore di questo Ateneo (Via dei Vestini n.31 – 66100 CHIETI) entro il termine indicato. A tal fine farà fede il timbro e la data dell’ufficio postale accettante.

Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza è prorogata al primo giorno non festivo utile.

Il candidato deve riportare sul plico di invio l’indicazione relativa alla procedura di valutazione comparativa alla quale intende partecipare.

I candidati stranieri devono presentare la domanda in lingua italiana.

La domanda deve contenere, a pena di esclusione dalla valutazione comparativa, le indicazioni necessarie ad individuare in modo univoco la Facoltà ed il settore scientifico disciplinare per il quale il candidato intende essere ammesso.

I candidati che intendano partecipare alla valutazione comparativa per più settori scientifico disciplinari, devono presentare distinte domande e relativi allegati e pubblicazioni per ogni settore.

Nella domanda i candidati devono chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e luogo di nascita e codice di identificazione personale (codice fiscale).

 

I candidati devono inoltre dichiarare sotto la propria responsabilità:

 

1)    la cittadinanza posseduta;

2)        di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze, e gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico;

3)        di non essere professore o ricercatore universitario di ruolo inquadrato nello stesso settore scientifico disciplinare per il quale presenta la domanda;

4)      di non essere stato destituito dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127 lettera d) del D.P.R. 10/01/1957, n.3;

5)      di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;

6)    di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza.

 

I candidati riconosciuti handicappati devono specificare nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge 05/02/1992, n.104.

 

I candidati  sono  inoltre  tenuti  a  versare  un  contributo  di € 51,64  da  effettuarsi tramite:

- C/C POSTALE n.11532660  intestato a: Università degli Studi "G. D’Annunzio" Via dei Vestini n.31 66100 CHIETI;

oppure

- BONIFICO  BANCARIO  intestato a: Università degli Studi "G. D’Annunzio" Via dei Vestini n.31 66100 CHIETI – Banca Popolare di Lanciano e SulmonaFiliale di Chieti ScaloIBAN  IT 48 J 05550 15501 000000444138;

indicando la seguente causale: <<Contributo Procedura di Valutazione Comparativa per n.01 posto di Ricercatore Universitario – S.S.D.: _______/__________ “_________________________________”) -  Facoltà  di  Scienze MM.FF.NN.>>.

 

Nella domanda deve essere indicato il recapito che il candidato elegge ai fini del concorso. Ogni eventuale variazione dello stesso deve essere tempestivamente comunicata all'Ufficio cui è stata indirizzata l'istanza di partecipazione.

 

L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilità per il caso di irreperibilità del destinatario e per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.

 

L'Amministrazione universitaria inoltre non assume alcuna responsabilità per eventuale mancato oppure tardivo recapito delle comunicazioni relative al concorso per cause non imputabili all'Amministrazione stessa ma a disguidi postali o telegrafici, a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

 

Gli aspiranti devono allegare alla domanda:

 

1.        fotocopia dei un documento di riconoscimento (passaporto, carta d’identità, patente, tessera postale, porto ’armi) e del codice fiscale, qualora posseduto;

2.        curriculum in duplice copia della propria attività scientifica e didattica debitamente firmato nonché il curriculum dell’attività clinico-assistenziale per i settori scientifico-disciplinari per i quali è richiesto;

3.        titoli ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa e relativo elenco, in duplice copia, debitamente firmato;

4.        elenco datato e firmato (utilizzando il fac-simile allegato al bando), in duplice copia, contenente l’indicazione delle pubblicazioni scientifiche presentate con la domanda, in plico separato;

5.        copia del versamento di un contributo di € 51,64;

6.        le pubblicazioni scientifiche di cui al suddetto elenco, da presentare in busta separata con le modalità di cui all’art.5;

7.        elenco debitamente firmato, in duplice copia, di tutti i documenti allegati alla domanda.

 

I titoli debbono essere prodotti in carta semplice.

 

I cittadini dell’Unione europea possono:

 

A)      dichiarare il possesso dei titoli sopra indicati, mediante la forma di semplificazione delle certificazioni amministrative consentite dall’art.46  del D.P.R.28/12/2000  n.445 e successive modificazioni,   compilando l’allegato “E”;

oppure

B)      produrre i titoli in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all’originale mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi dell’art.47 del  D.P.R.28/12/2000 n.445 e successive modificazioni (All. “E”).

 

I cittadini extracomunitari residenti in Italia, secondo le disposizioni del regolamento anagrafico della popolazione residente approvato con D.P.R. 30 maggio 1989, n.223, possono utilizzare, ai sensi del d.p.r. 445/2000 e successive modificazioni, le dichiarazioni sostitutive in parola limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualità personali, certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani.

 

L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. Nel caso  di dichiarazione risultata falsa, il candidato decade dai benefici eventualmente conseguiti sulla base della falsa dichiarazione, fermo restando quanto disposto dal codice penale e dalle leggi speciali in materia.

 

I cittadini extracomunitari non residenti in Italia, secondo le disposizioni del regolamento anagrafico della popolazione residente approvato con D.P.R. n.223/1989, possono produrre i titoli in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all’originale.

I certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono, altresì, essere legalizzati dalle competenti autorità consolari italiane.

Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana ovvero da un traduttore ufficiale.

Non è consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni presentati presso questa od altre amministrazioni, o a documenti allegati a domanda di partecipazione ad altro concorso.

Non verranno prese in considerazione le domande che non perverranno nel termine stabilito dal bando.

Al presente decreto è allegato (allegato “B”) lo schema di domanda che va presentata in lingua italiana cui gli interessati possono utilmente uniformarsi.

 

Ai sensi del presente bando si intendono per “TITOLI”: i titoli di studio o accademici (es. laurea, dottorato di ricerca, master, specializzazioni), i titoli didattici (es. contratti di insegnamento), i titoli professionali (es. partecipazioni a corsi di formazione, aggiornamento e congressi).

 

art.5

(Pubblicazioni)

Le  pubblicazioni scientifiche che il candidato intende far valere ai fini della valutazione comparativa, ivi compresa la tesi di dottorato, numerate in ordine progressivo come da relativo  elenco (Allegato “D”)  firmato,   identico a quello allegato alla domanda di partecipazione, vanno incluse in busta separata da inviare unitamente alla domanda entro il termine perentorio di cui al precedente art.3.

 

Le pubblicazioni contenute nell’elenco allegato alla domanda ma non prodotte e quelle inviate ma non comprese nell’elenco stesso non potranno essere prese in considerazione dalle commissioni giudicatrici.

 

Sul plico contenente le pubblicazioni deve essere riportata la dicitura "Pubblicazioni: procedura di valutazione comparativa per posti di ricercatore universitario" e devono essere indicati chiaramente la Facoltà, la sigla e il titolo del settore scientifico disciplinare  per il quale l'interessato intende partecipare, nonché il cognome, il nome e l’indirizzo del candidato.

 

Per i lavori stampati in Italia entro il 1° settembre 2006 devono essere adempiuti gli obblighi previsti dall'art. 1 D.Lgs luogotenenziale n. 660 del 31.08.45 che così recita: " Ogni stampatore ha l'obbligo di consegnare, per ogni qualsivoglia suo stampato o pubblicazione, quattro esemplari alla Prefettura della Provincia nella quale ha sede l'officina grafica ed un esemplare alla locale Procura del Regno. ". L’assolvimento di tali obblighi deve essere certificato da idonea documentazione, unita alla domanda, che attesti l’avvenuto deposito, oppure da autocertificazione del candidato sotto la propria responsabilità, ai sensi del  d.p.r. n. 445/2000 e successive modificazioni.

 

Per i lavori stampati in Italia successivamente alla data del 1° settembre 2006  devono essere adempiuti gli obblighi previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 2006, n.252-. L’assolvimento di tali obblighi deve essere certificato da idonea documentazione, unita alla domanda,  oppure da autocertificazione del candidato sotto la propria responsabilità, ai sensi del  d.p.r. n. 445/2000 e successive modificazioni.

 

Per i lavori stampati all’estero deve risultare la data e il luogo di pubblicazione o, in alternativa, il codice ISBN o altro equivalente.

 

Ai sensi dell’art.3, comma 1, del D.M. n.89/2009, sono considerate valutabili ai fini delle presenti selezioni esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti nonché saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con l’esclusione di note interne o rapporti dipartimentali.

 

Per le pubblicazioni in formato digitale dovrà comunque essere allegata una copia cartacea, con l’indicazione del sito o della rivista on-line su cui il testo è stato pubblicato.

 

Sono valutabili ai fini della presente selezione, oltre a quelle già edite al momento della scadenza del bando di concorso, anche quelle che, a quella data, si presentino sotto la seguente forma: estratto di stampa (purchè corredato da una copia della copertina della rivista e dall’indice di questa) e bozza (purchè corredata dalla lettera di accettazione del direttore della rivista nella quale sarà  pubblicata o dell’editore).  Ai sensi dell’art.8 del D.P.R. 252/2006, questi ultimi sono esonerati dal deposito legale.

 

Le pubblicazioni possono essere prodotte nella lingua di origine se essa è una delle seguenti: italiano, latino, francese, inglese, tedesco e spagnolo. Altrimenti dovranno essere tradotte in una delle predette lingue. I testi tradotti possono essere presentati in copie dattiloscritte insieme con il testo stampato nella lingua originale.

 

Per le procedure di valutazioni comparative riguardanti i settori scientifico-disciplinari relativi alle materie linguistiche, è ammessa la presentazione di pubblicazioni nella lingua o in una delle lingue per le quali è indetta la valutazione, anche se diverse da quelle indicate dal precedente comma.

 

 

Il candidato che partecipa a più procedure di valutazione comparativa deve far pervenire tanti plichi di pubblicazioni, con annesso elenco, quante sono le procedure di valutazione comparativa a cui partecipa.

 

Art.6

(Esclusione dalla valutazione comparativa)

I candidati sono ammessi con riserva alla valutazione comparativa.

L'esclusione per difetto dei requisiti è disposta con decreto motivato del Rettore.

 

 

 

Art.7

(Rinuncia del candidato alla procedura)

L’eventuale rinuncia (Allegato “C”) del candidato alla procedura di valutazione comparativa dovrà essere inviata, anche via fax, al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara (fax n. 0871/3556093).

La Divisione del Personale avrà cura di darne comunicazione alla Commissione entro la prima riunione successiva alla data di ricevimento, a decorrere dalla quale la rinuncia produrrà i suoi effetti.

 
Art.8

(Costituzione delle Commissioni giudicatrici)

Le Commissioni giudicatrici sono costituite con le modalità indicate all’art.1 della  Legge 9 gennaio 2009 n.1 e secondo le disposizioni nel D.M. 27 marzo 2009 n.139-.

Le Commissioni sono nominate con decreto rettorale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – Concorsi -.

Art.9

(Ricusazione)

Eventuali istanze di ricusazione di uno o più componenti delle Commissioni giudicatrici da parte dei candidati, qualora ricorrano le condizioni previste dall'art.51 del Codice di Procedura Civile, devono essere proposte al Rettore nel termine perentorio di trenta giorni decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del Decreto Rettorale costitutivo delle Commissioni stesse.

Decorso tale termine e comunque dopo l'insediamento della Commissione, non sono ammesse istanze di ricusazione dei commissari.

 

Art.10

(Valutazione comparativa dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche e colloquio)

La valutazione comparativa dei candidati è effettuata sulla base dei titoli e delle pubblicazioni, ivi compresa la tesi di dottorato, discussi pubblicamente  con la Commissione.

 

Per lo svolgimento della prima seduta, Le Commissioni Giudicatrici possono avvalersi di strumenti telematici di lavoro collegiale previsti dall’art.4, comma 12, del D.P.R. n.117/2000, previa autorizzazione del Rettore.

 

La Commissione giudicatrice, per procedere alla valutazione comparativa dei candidati, predetermina i criteri generali utilizzando parametri riconosciuti anche in ambito internazionale, individuati con D.M. 28/07/2009 n. 89. Il verbale con le determinazioni, stabilite nella prima riunione dalla Commissione, è trasmesso in originale ed in formato elettronico al Responsabile del procedimento, che ne assicura la pubblicità nel sito web di Ateneo, almeno sette giorni prima della prosecuzione dei lavori della Commissione.

 

Procede, quindi, analiticamente, alla valutazione comparativa dei titoli dei candidati sulla base dei seguenti elementi debitamente documentati:

a) possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all’estero;

b) svolgimento di attività didattica a livello universitario in Italia o all’estero;

c) prestazione di servizi di formazione e ricerca, anche con rapporto di lavoro a tempo determinato, presso istituti  pubblici italiani  o all’estero;

d) svolgimento di attività di ricerca, formalizzata da rapporti istituzionali, presso soggetti pubblici e privati  italiani e stranieri;

e) svolgimento di attività in campo clinico relativamente a quei settori scientifico-disciplinari in cui sono richieste tali specifiche competenze;

f) realizzazione di attività progettuale relativamente a quei settori scientifico-disciplinari nei quali è prevista;

g) organizzazione, direzione  e  coordinamento di gruppi  di ricerca nazionali  e  internazionali;

h) titolarità di brevetti relativamente a quei settori scientifico-disciplinari nei quali è prevista;

i) partecipazione in qualità di relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali;

l) conseguimento di premi e riconoscimenti  nazionali  e  internazionali  per  attività di ricerca.

 

Ai sensi dell’art.1, comma 7, della Legge 4 novembre 2005, n.230, Costituiscono titoli preferenziali:

A)    il dottorato di ricerca;

B)    le attività svolte in qualità di assegnisti e contrattisti  ai sensi dell’art.51, comma 6, della Legge 27 dicembre 1997, n.449;

C)    le attività svolte in qualità di borsisti post-dottorato  ai sensi della Legge 30 novembre 1989, n.398;

D)    le attività svolte in qualità di contrattisti ai sensi dell’art.1, comma 14, della Legge 4 novembre 2005, n.230.

 

La valutazione di ciascun elemento indicato al comma 5 è effettuata considerando specificamente la significatività che esso assume in ordine alla qualità e quantità di ricerca svolta dal singolo candidato.

 

Le Commissioni giudicatrici effettuano La valutazione comparativa delle pubblicazioni sulla base dei seguenti criteri:

a) originalità, innovatività e importanza  di ciascuna pubblicazione scientifica;

b) congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura, ovvero  con tematiche interdisciplinari ad esso correlate;

c) rilevanza scientifica della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione all’interno della comunità scientifica;

d) determinazione analitica, anche sulla base di criteri riconosciuti nella comunità scientifica di riferimento, dell’apporto  individuale  del candidato nel caso  di partecipazione del medesimo a lavori in  collaborazione.

 

Le Commissioni giudicatrici  devono altresì valutare la consistenza complessiva della produzione scientifica  del candidato, l’intensità e la continuità temporale della stessa, fatti salvi i periodi, adeguatamente documentati, di allontanamento non volontario dall’attività di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni genitoriali.

 

Nell’ambito dei settori scientifico-disciplinari in cui ne è riconosciuto l’uso a livello internazionale, le commissioni  giudicatrici nel valutare le pubblicazioni si avvalgono anche dei seguenti indici:

  1. numero totale  delle  citazioni;
  2. numero medio  di citazioni per  pubblicazione;
  3. impact  factor  totale;
  4. “impact  factor” medio  per  pubblicazione;
  5. combinazioni dei precedenti parametri atte a valorizzare l’impatto della produzione scientifica del candidato (indice  di Hirsch  o  simili).

 

La convocazione per sostenere il colloquio, previsto dalla vigente normativa, sarà notificata agli interessati tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno e/o telegramma non meno di venti giorni prima dello svolgimento dello stesso.  La mancata presentazione dei candidati alla suddetta convocazione sarà considerata esplicita e definitiva manifestazione della volontà di rinunciare alla valutazione comparativa.

 

Per sostenere il colloquio, i candidati devono essere muniti di un documento di  identità valido o di un documento di riconoscimento equipollente ai sensi dell’art.35, comma 2, del D.P.R. 28/12/ 2000, n. 445 (passaporto,  patente di guida, patente nautica, libretto di pensione, patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, porto d’armi, tessere di riconoscimento, purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un’amministrazione dello Stato). Qualora i candidati esibiscano documenti non in corso di validità dovranno produrre fotocopia del documento medesimo e dichiarare in calce alla stessa che i dati ivi contenuti non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.

 

Al termine dei lavori ogni Commissione, previa valutazione comparativa, con propria deliberazione assunta con la maggioranza dei componenti (o all’unanimità), indica il vincitore.

 

Gli atti della Commissione sono costituiti dai verbali delle singole riunioni; dei medesimi sono parte integrante e necessaria i giudizi individuali e collegiali espressi su ciascun candidato, nonché la relazione riassuntiva dei lavori svolti.

 

La relazione riassuntiva dei lavori svolti, con annessi i giudizi individuali e collegiali, è  resa pubblica per via telematica sul sito dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara( http://www.uffdoc.unich.it) .

 

Le Commissioni, conclusi i lavori, consegnano al Responsabile del procedimento gli atti concorsuali in plico chiuso e sigillato con l'apposizione delle firme di tutti i commissari sui lembi di chiusura.

 

Le Commissioni giudicatrici  devono concludere la procedura di valutazione comparativa entro 6 mesi dalla data di pubblicazione del Decreto Rettorale di nomina. Il Rettore può prorogare, per una sola volta e per non più di quattro mesi, il termine per la conclusione della procedura per comprovati ed eccezionali motivi segnalati dal Presidente della Commissione.

 

Nel caso in cui i lavori non si siano conclusi entro la proroga, il Rettore, con provvedimento motivato, avvia le procedure per la sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause del ritardo, stabilendo nel contempo un nuovo termine per la conclusione dei lavori.

 

Art.11

(Accertamento della regolarità degli atti)

Il Rettore accerta con proprio decreto, entro trenta giorni dalla consegna, la regolarità formale degli atti, dandone comunicazione ai candidati e li trasmette ai competenti organi accademici per i successivi adempimenti. Nel caso in cui riscontri vizi di forma il Rettore, entro il predetto termine, rinvia con provvedimento motivato gli atti alla Commissione per la regolarizzazione, stabilendone il termine. Con successivo decreto il Rettore nomina i vincitori a decorrere, di norma, dal 1° novembre successivo al decreto di approvazione degli atti, ovvero da una data anteriore in caso di attività didattiche e/o di ricerca da svolgere nella parte residua dell’Anno Accademico.

Nel caso in cui il vincitore provenga da altra sede universitaria l’anticipazione della decorrenza necessita di accordo tra gli atenei interessati.

 

 

Art.12

(Restituzione dei documenti e delle pubblicazioni)

L’Ateneo provvederà alla restituzione delle pubblicazioni  decorso  il termine utile  per  eventuali  impugnative.

 

Art.13

(Documenti di rito per la nomina dei vincitori)

I candidati risultati vincitori della procedura di valutazione comparativa riceveranno comunicazione diretta dal Rettore.

Entro il termine di trenta giorni dalla data di tale comunicazione i vincitori, se cittadini italiani o di altro Stato della Comunità europea, pena la decadenza dal diritto alla nomina, devono far pervenire la seguente documentazione:

 

1)      certificato medico, in bollo, rilasciato da un medico della A.S.L. (Servizio Medicina Legale e del Lavoro) o da un ufficiale medico in servizio permanente effettivo, da cui risulti che il candidato è fisicamente idoneo all'impiego per il quale ha concorso ed è esente da imperfezioni che possono comunque influire sul rendimento del servizio.  Il certificato deve contenere l'espressa dichiarazione che il candidato è esente da malattie che possono mettere in pericolo la salute pubblica.

 Tale certificato deve essere di data non anteriore a sei mesi dalla data della comunicazione dell'esito del    concorso;

2) dichiarazione, resa ai sensi dell’art.46  del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445 e successive modificazioni, dalla quale risulti:

a) data e luogo di nascita;

b) cittadinanza;

c) godimento dei diritti politici;

d) l’inesistenza di condanne penali che impediscano l’instaurazione di un rapporto di pubblico impiego;

e) il numero del codice fiscale;

f) la composizione del nucleo familiare;

g) gli impieghi ricoperti alle dipendenze dello Stato, delle province, dei comuni o di altri enti pubblici o privati e, in caso affermativo, l’opzione per il nuovo impiego, ai sensi dell’art.8 della legge 18 marzo 1958, n.311.

La dichiarazione relativa al punto c) deve riportare l’indicazione del possesso del requisito alla data di scadenza del bando.

Il vincitore che ricopre un posto di ruolo nell’amministrazione dello Stato è dispensato dal rendere le dichiarazioni di cui alle lettere b), c), d) e deve, invece, dichiarare che trovasi in attività di servizio con l’indicazione della retribuzione goduta.

 

Il cittadino extracomunitario, vincitore della procedura di valutazione comparativa, deve presentare nel termine di trenta giorni sopracitato, pena la decadenza al diritto alla nomina, i seguenti documenti:

1) certificato di nascita;

2) certificato equipollente al certificato generale del casellario giudiziale rilasciato dalla competente autorità dello Stato di cui il candidato straniero è cittadino. Il candidato straniero, se risiede in Italia, oltre al certificato anzidetto deve autocertificare anche la mancanza di condanne penali e di carichi pendenti a suo carico.

3) certificato medico, in bollo, rilasciato da un medico militare, provinciale o da un ufficiale sanitario del comune di residenza o equipollente, dal quale risulti che il candidato è fisicamente idoneo all’impiego per il quale ha concorso ed è esente da difetti ed imperfezioni che possono comunque influire sul rendimento del servizio.

Il certificato deve contenere l’espressa dichiarazione che il candidato è esente da malattie che possono mettere in pericolo la salute pubblica;

4)  certificato attestante la cittadinanza;

5)  certificato attestante il godimento dei diritti politici.

 

I documenti di cui ai numeri 2), 3), 4) e 5) devono essere di data non anteriore a sei mesi dalla data di comunicazione dell’esito del concorso.

Il certificato relativo al punto n. 5) deve riportare l’indicazione del possesso del requisito alla data di scadenza del bando.

 

I certificati rilasciati dai competenti uffici della Repubblica italiana debbono essere conformi alle vigenti disposizioni in materia di bollo e di legislazione.

 

I certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato di cui il vincitore è cittadino debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono, altresì, essere legalizzati dalle competenti autorità consolari italiane.

 

Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.

 

I cittadini extracomunitari residenti in Italia secondo le disposizioni del regolamento anagrafico della popolazione residente, approvato don D.P.R. 30 maggio 1989, n.223, possono utilizzare, ai sensi del d.p.r. 28/12/2000 n. 445 e successive modificazioni,  le dichiarazioni sostitutive, limitatamente ai casi in cui si tratti  di comprovare stati, fatti e qualità personali certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani.

 

Art.14

(Nomina dei vincitori)

La nomina in ruolo dei vincitori è disposta con decreto rettorale e decorre, di norma, dal 1° novembre successivo alla data del provvedimento di accertamento della regolarità degli atti della valutazione comparativa, ovvero da

una data anteriore in caso di attività didattiche e/o di ricerca, da svolgere nella parte residua dell’Anno Accademico.

Nel caso in cui il vincitore provenga da ruoli di altra sede universitaria l’anticipazione della decorrenza necessita di accordo tra gli Atenei interessati.

La Facoltà, per il vincitore, potrà decidere sull’eventuale obbligo di residenza nella località ove ha sede la struttura di appartenenza.

Al ricercatore spetta il trattamento economico previsto dalla legge 22 aprile 1987, n. 158 e dalle successive norme in materia.

Dopo tre anni dall'immissione in ruolo sarà sottoposto ad un giudizio di conferma da parte di una Commissione nazionale, composta da tre professori di ruolo, di cui due ordinari ed un associato estratti a sorte su un numero triplo di docenti designati dal Consiglio Universitario Nazionale tra i docenti del settore.

La Commissione valuterà l'attività scientifica e didattica svolta dal ricercatore nel triennio anche sulla base di una motivata relazione del Consiglio di Facoltà e del Dipartimento cui il ricercatore afferisce.

Se il giudizio sarà favorevole, il ricercatore sarà immesso nel ruolo dei ricercatori confermati con diritto al relativo trattamento economico.

Se l'attività del ricercatore sarà valutata sfavorevolmente, l'interessato sarà nuovamente sottoposto a giudizio dopo un biennio. Se anche il secondo giudizio sarà sfavorevole il ricercatore cesserà di appartenere al ruolo.

 

Art.15

(Trattamento dei dati personali)

Ai sensi del D. Lgs n.196 del 30/06/2003,  i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso la Divisione Personale dell'Università degli Studi di Chieti-Pescara e trattati per le finalità di gestione della procedura di valutazione comparativa e dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio.

Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica del candidato risultato vincitore.

 

Art.16

(Responsabile del procedimento)

Il Responsabile del Procedimento è Guido Mario CASTIGLIONE (tel.0871-3556101–3556094/5/6/7/8/9 fax. 0871-3556093; e-mail docenti@divispers.unich.it).

 

Art.17

(Pubblicità)

L’Avviso del presente Bando di valutazione comparativa sarà inoltrato al Ministero della Giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale – IV Serie Speciale- Concorsi. Il bando con i relativi allegati è pubblicato per via telematica sul sito  http://www.uffdoc.unich.it.

 

Art.18

(Disposizioni finali)

Per tutto quanto non previsto dal presente bando si applicano la Legge 9 gennaio 2009 n.1, la legge  3 luglio 1998 n.210, il D.P.R. 23 marzo 2000 n. 117, la vigente normativa universitaria e quella in materia di accesso agli impieghi nella Pubblica Amministrazione e il Regolamento di Ateneo di cui alle premesse del presente decreto.

 

Chieti,  27  dicembre  2010

                                                                                                F.to      IL  RETTORE

                                                                                                    Prof. Franco  CUCCURULLO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DP/GMC/ac

ALLEGATO  "A"

 

VALUTAZIONE  COMPARATIVA  A  POSTI  DI  RICERCATORE  UNIVERSITARIO

 

FAC-SIMILE PER CANDIDATI ITALIANI

 

 

 

 

AL MAGNIFICO RETTORE DELL'UNIVERSITA'  DEGLI   STUDI

DI  CHIETI-PESCARA

Divisione Personale

Via  dei  Vestini  n.31

66100  CHIETI     CH

 

 

 

 

D.R. n.201 del 27/12/2010 - PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER  n.01 POSTo DI RICERCATORE - SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE: _______________ “________________________”   - FACOLTA’ DI  SCIENZE MM.FF.NN.-.

 

Il/La sottoscritto/a chiede di essere ammesso/a alla procedura di valutazione comparativa sopra descritta.

 

COGNOME  __________________________________________________________________________________

                                                                (per le donne indicare il cognome da nubile)

 

NOME______________________________ CODICE FISCALE  __________________________________________

 

NATO A______________________________________________  PROV._________________________________

 

IL ______________________________  SESSO __________________________ ,    ATTUALMENTE     RESIDENTE

 

A ______________________________________________________  PROV.______________________________

 

INDIRIZZO ____________________________________________________ C.A.P._________________________

 

TELEFONO:______________________   E-MAIL:____________________________________________________

 

A tal fine, ai sensi degli artt.46, 47 E 76 del D.P.R. n.445/2000 e successive modificazioni, e consapevole che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi degli artt. 483, 495, 496 del codice penale e delle leggi speciali in materia

 

DICHIARA

 

1.    di essere nato in data e luogo sopra riportati;

2.    di essere residente nel luogo sopra riportato;

3.    di eleggere il seguente domicilio presso il quale indirizzare le comunicazioni relative alla procedura (se diverso dalla residenza):

 

COMUNE_____________________________________________________  PROV._________________________

 

INDIRIZZO __________________________________________________   C.A.P.__________________________

 

TELEFONO:_______________________  E-MAIL: ___________________________________________________

 

4.    di possedere la seguente cittadinanza: __________________________________________________________

 

5.    di essere in godimento dei diritti civili e politici;

 

6. di non aver riportato condanne penale o ovvero di avere riportato le seguenti  condanne:   _________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________;

 

7.    di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;

8.    di non rivestire la qualifica di docente di ruolo o ricercatore per il settore per il quale partecipa alla valutazione comparativa;

9..di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di _____________________________ ovvero di non essere iscritto nelle liste elettorali di alcun comune o di esservi stato cancellato per i seguenti motivi _________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________.

 

 

Eventuale   indicazione  riservata  al  portatore  di  handicap:___________________________________________

_______________________________________________________________________________________.

 

Il sottoscritto allega alla presente domanda:

 

1.    fotocopia di un  documento di identità;

 

2.    fotocopia del codice fiscale;

 

3.    curriculum in duplice copia della propria attività scientifica e didattica debitamente firmato nonché il curriculum dell’attività clinico-assistenziale per i settori scientifico-disciplinari per i quali è richiesto;

 

4. titoli, di cui all'art.3 del bando di concorso, ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa (i titoli possono essere in originale o copia fotostatica ovvero autocertificazione) e relativo elenco in duplice copia,  debitamente firmato;

 

5. elenco, in duplice copia, debitamente firmato, contenente l'indicazione delle pubblicazioni che il candidato     trasmette unitamente alla domanda in plico separato;

 

6. n.________ pubblicazioni trasmesse, unitamente alla domanda, in plico separato;  

7.  ricevuta  del versamento  di € 51,64 quale contributo spese di cui all’art.3 del bando;

                                                                                                                                        

8.  un elenco, in duplice copia, debitamente firmato,  di tutti i documenti allegati alla domanda.

 

Il/La sottoscritto/a, infine, esprime il proprio consenso affinché i dati personali forniti possano essere trattati, nel rispetto della legge 675/96 e successive modificazioni ed integrazioni, per gli adempimenti connessi alla presente procedura.

 

Luogo e data _____________________________

 

                                                                                                   Il Dichiarante

 

 

                                                                                        ___________________________

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ALLEGATO  "B"

 

VALUTAZIONE COMPARATIVA  A  POSTI  DI  RICERCATORE  UNIVERSITARIO

 

FAC-SIMILE PER CANDIDATI DELL’UNIONE EUROPEA E EXTRACOMUNITARI

 

 

 

 

 

AL MAGNIFICO RETTORE DELL'UNIVERSITA' DEGLI  STUDI

DI  CHIETI-PESCARA

Divisione Personale

Via  dei  Vestini  n.31

66100  CHIETI     CH

 

 

 

 

D.R. n.201  del 27/12/2010 - PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER  n.01 POSTo DI RICERCATORE - SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE: _________ “______________________” - FACOLTA’ DI SCIENZE MM.FF.NN.-.

 

 

Il/La sottoscritto/a chiede di essere ammesso/a alla procedura di valutazione comparativa sopra descritta.

 

COGNOME___________________________________________________________________________________

(per le donne indicare il cognome da nubile)

 

NOME ____________________________________  CODICE FISCALE____________________________________

                                                                                                                                               (qualora posseduto)

 

NATO  A _______________________________________________________  PROV. ______________________

 

IL ______________________________________  SESSO _______________________________.   ATTUALMENTE   

 

RESIDENTE A _________________________________________________  PROV. _________________________

 

INDIRIZZO________________________________________________    C.A.P.____________________________

 

TELEFONO:_______________________  E-MAIL: ___________________________________________________

 

A tal fine, ai sensi  degli artt.46, 47 E 76 del D.P.R. n.445/2000 e successive modificazioni, e consapevole che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi degli artt. 483, 495, 496 del codice penale e delle leggi speciali in materia,

 

DICHIARA

 

1.    di essere nato in data e luogo sopra riportati;

2.    di essere residente nel luogo sopra riportato;

3.    di eleggere il seguente domicilio presso il quale indirizzare le comunicazioni relative alla procedura (se diverso dalla residenza):

 

COMUNE__________________________________________________   PROV.  ___________________________

 

INDIRIZZO _________________________________________________ C.A.P.____________________________

 

TELEFONO:_________________________ E-MAIL: _________________________________________________;

 

4.  di possedere la seguente cittadinanza:  _________________________________________________________;

 

5.  di essere in godimento dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza;

6.  di non aver riportato condanne penali ovvero di avere riportato le seguenti condanne: ________________________________________________________________________________________ ;

7.             di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;

8. di non rivestire la qualifica di docente di ruolo o ricercatore per il settore per il quale partecipa alla  valutazione comparativa;

9.  di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

 

Eventuale indicazione riservata al portatore di handicap: _____________________________________________

_______________________________________________________________________________________.

 

Il/La sottoscritto/a allega alla presente domanda:

 

1.        fotocopia di un  documento di identità;

 

2.        fotocopia del codice fiscale - qualora in possesso -;

 

3.        curriculum in duplice copia della propria attività scientifica e didattica debitamente firmato nonché il curriculum dell’attività clinico-assistenziale per i settori scientifico-disciplinari per i quali è richiesto;

 

4.          titoli di cui all'art.4 del bando di concorso ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa (i titoli possono essere in originale o copia fotostatica ovvero certificazione) e  relativo  elenco  in  duplice  copia,  debitamente  firmato;

 

5.        elenco, in duplice copia, debitamente firmato contenente l'indicazione delle pubblicazioni che il candidato  trasmette unitamente alla domanda in plico separato;

 

6.     n.________ pubblicazioni trasmesse, unitamente alla domanda, in plico separato;  

 

7.     ricevuta del versamento  di € 51,64 quale contributo spese di cui all’art.4 del bando;

 

8.     un elenco, in duplice copia, debitamente firmato.   di tutti i documenti allegati alla domanda

 

Il/La sottoscritto/a, infine, esprime il proprio consenso affinché i dati personali forniti possano essere trattati, nel rispetto della legge 675/96 e successive modificazioni ed integrazioni, per gli adempimenti connessi alla presente procedura.

Luogo e data _______________________________

 

                                                                                                            Il Dichiarante

 

                                                                                              _____________________________

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ALLEGATO “C”

 

VALUTAZIONE COMPARATIVA  A  POSTI  DI  RICERCATORE  UNIVERSITARIO

 

FAC-SIMILE  RINUNCIA

(da trasmettere via FAX: 0871/3556093 unitamente ad una fotocopia di documento di identità))

 

 

 

AL MAGNIFICO RETTORE DELL'UNIVERSITA'  DEGLI  STUDI

DI  CHIETI-PESCARA

Divisione Personale

Via  dei  Vestini  n.31

66100  CHIETI     CH

 

 

 

D.R. n.201 del 27/12/2010 - PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER  n.01 POSTO DI RICERCATORE - SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE: ______________ “________________________________________”   - FACOLTA’ DI  SCIENZE MM.FF.NN.-.

 

 

 

Il/La sottoscritto/a___________________________________________________________________________

(per le donne indicare esclusivamente il cognome da nubile)

 

Codice fiscale ____________________________________________________________________________ nato 

 

a____________________________________________________ prov.(______) il ________________________

 

residente

 

___________________________________________________________________________________________

 

 ___________________________________________________________________________________________

(comune, provincia, via, numero civico, codice di avviamento postale)

 

 

RINUNCIA

 

a partecipare alla procedura di valutazione comparativa in oggetto.

 

Allega fotocopia di un documento di riconoscimento.

 

 

Luogo  e  data ____________________________

 

        Il dichiarante

 

__________________________________

 

 

 

 

 

 

La presente dichiarazione non necessita dell’autenticazione della firma se, ai sensi dell’art.38 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e successive modificazioni, è sottoscritta ed inviata, anche via fax, insieme a fotocopia non autenticata di un documento di identità del dichiarante.

 

 

 

 

 

 

ALLEGATO  “D”

 

VALUTAZIONE COMPARATIVA  A  POSTI  DI  RICERCATORE  UNIVERSITARIO

 

FAC-SIMILE  ELENCO  PUBBLICAZIONI

 

 

DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL’ATTO DI NOTORIETA’

(art.47  del  D.P.R. n.445/2000 e successive modificazioni)

 

 

Ai sensi dell’art.47 del D.P.R. 28/12/2000 n.445 e successive modificazioni, consapevole che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, secondo quanto previsto dall’art.76 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e successive modificazioni

 

IL SOTTOSCRITTO

Cognome___________________________________________Nome_____________________________________

(per le donne indicare esclusivamente il cognome da nubile)

Codice fiscale ___________________________________ nato a_______________________________________ prov.(_______) il _____________________________;  residente___________________________________________________________________________________

(comune, provincia, via, numero civico, codice di avviamento postale)

avendo   presentato   domanda   alla   procedura  di  valutazione  comparativa   a   n.01   posto   di   RICERCATORE

S.S.D.___________ “ ________________________________” Facoltà  di SCIENZE MM.FF.NN.;

 

DICHIARA

 

- di presentare  n. ______  pubblicazioni scientifiche  corrispondenti al seguente elenco:

(riportare l’indicazione del nome del o  degli autori, il titolo dell’opera, la rivista, l’editore  e  la  data di

pubblicazione)

1. __________________________________________

2. __________________________________________

ecc. ecc.

- che le pubblicazioni presentate in fotocopia sono conformi all’originale;.

- che sono stati adempiuti gli obblighi previsti dalla normativa vigente (D. Lgs Luogotenenziale n.660 del 31/08/45  e/o  D.P.R. 3 maggio 2006  n.252)  in materia di deposito legale dei documenti di interesse culturale e destinati all’ uso pubblico.

 

Il sottoscritto, infine, esprime il proprio consenso affinché i dati personali forniti possano essere trattati, nel rispetto del Decreto Lgs  n.196 del 30/06/2003, per gli adempimenti connessi alla presente procedura.

 

Luogo e data _______________________

    Il dichiarante

 

____________________________

 

 

 

 

 

La dichiarazione non necessita dell’autenticazione della firma se, ai sensi dell’art.38 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e successive modificazioni, è sottoscritta ed inviata insieme alla fotocopia, non autenticata, di un documento di identità del dichiarante.

 

Ai sensi del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”), che prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, l’Università degli Studi dI cHIETI-PESCARA informa che tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità, trasparenza e di tutela della Sua riservatezza e dei Suoi diritti.

Ai sensi dell’art.13  della normativa indicata, La informiamo che i dati personali, da Lei forniti, saranno raccolti e trattati nel rispetto delle norme di legge, per finalità connesse allo svolgimento delle attività istituzionali, in particolare per tutti gli adempimenti connessi alla piena attuazione del rapporto di collaborazione con l’Università degli Studi DI cHIETI-PESCARA.

Il consenso al trattamento dei dati conferiti non viene richiesto ai sensi dell’art.24 del D.Lgs n. 196/03 del 30/06/03.

 

 

ALLEGATO  “E”

 

VALUTAZIONE COMPARATIVA  A  POSTI  DI  RICERCATORE  UNIVERSITARIO

 

FAC-SIMILE  ELENCO  TITOLI

 

DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI

(art.46 D.P.R. n.445/2000 e successive modificazioni)

DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL’ATTO DI NOTORIETA’

(art.47  del  D.P.R. n.445/2000 e successive modificazioni)

 

Ai sensi degli artt.46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e successive modificazioni, consapevole che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, secondo quanto previsto dall’art.76 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e successive modificazioni

 

IL SOTTOSCRITTO

Cognome___________________________________________Nome_____________________________________

(per le donne indicare esclusivamente il cognome da nubile)

Codice fiscale ___________________________________ nato a_______________________________________ prov.(_______) il _____________________________;  residente___________________________________________________________________________________

(comune, provincia, via, numero civico, codice di avviamento postale)

avendo   presentato   domanda   alla   procedura   di   valutazione   comparativa   a    n.01  posto  di RICERCATORE

S.S.D.___________ “ ________________________________” Facoltà  di SCIENZE MM.FF.NN.;

 

DICHIARA

 

- di  presentare i  seguenti titoli:

  (indicare se in copia o in originale)

 

1. __________________________________________

 

2. __________________________________________

    ecc. ecc.

 

e che tutti i  titoli presentati in fotocopia sono conformi all’originale;.

 

- di essere in possesso dei seguenti titoli:

  (indicare i titoli non allegati)

 

1. ___________________________________________

 

2. ___________________________________________

    ecc. ecc.

 

Luogo e data ___________________________

    Il dichiarante

 

____________________________

 

La dichiarazione non necessita dell’autenticazione della firma se, ai sensi dell’art.38 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e successive modificazioni, è sottoscritta ed inviata insieme alla fotocopia, non autenticata, di un documento di identità del dichiarante.

 

Ai sensi del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”), che prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, l’Università degli Studi dI cHIETI-PESCARA informa che tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità, trasparenza e di tutela della Sua riservatezza e dei Suoi diritti.

Ai sensi dell’art.13  della normativa indicata, La informiamo che i dati personali, da Lei forniti, saranno raccolti e trattati nel rispetto delle norme di legge, per finalità connesse allo svolgimento delle attività istituzionali, in particolare per tutti gli adempimenti connessi alla piena attuazione del rapporto di collaborazione con l’Università degli Studi DI cHIETI-PESCARA.

Il consenso al trattamento dei dati conferiti non viene richiesto ai sensi dell’art.24 del D.Lgs n. 196/03 del 30/06/03.