Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di ricercatore Presso
ALLEGATO B AL VERBALE III
GIUDIZI INDIVIDUALI DEI COMMISSARI
GIUDIZI PROF. CAVALLARI
ANGELUCCI
FILIPPO
Il candidato espone con chiarezza e proprietà il
proprio percorso formativo, collegando i vari apporti in un disegno coerente,
riferito essenzialmente al rapporto tra innovazione tecnologica e progetto
ambientale. Le tematiche sono affrontate con brillantezza e capacità
argomentativa.
La produzione scientifica, svolta all’interno
dell’area disciplinare e di buon livello editoriale nazionale, è ampia,
articolata e continua, e testimonia una buona capacità di orientarsi nella
complessità di relazioni sui temi della interconnessione disciplinare nella
progettualità dell’ambiente costruito.
La presenza nel dibattito culturale nell’area disciplinare è
testimoniata dalla partecipazione a numerosi convegni in qualità di relatore.
L’attività didattica come responsabile ufficiale di corsi universitari
è ampia e continua.
Nel complesso, il candidato appare come una figura
di ricercatore universitario matura ed adeguatamente formata.
ANSUINI ROBERTA
La candidata illustra in maniera esaustiva il
proprio percorso formativo, al cui centro è la definizione di strumenti di
supporto alla progettazione, basati su modelli cognitivi.
La produzione scientifica è testimoniata dalla
partecipazione con lavori di gruppo a alcuni convegni internazionali.
La candidata appare come una figura di ricercatore dalle buone
potenzialità, ma ancora in via di formazione.
ANTOSA LAURA
La candidata illustra chiaramente il suo percorso
formativo, incentrato su studi relativi alla sostenibilità e all’eco-impronta
dei materiali sia storici che innovativi.
L’attività di ricerca viene documentata dalla
pubblicazione della tesi di dottorato, e da una attiva partecipazioni a
ricerche e convegni all’interno dell’area disciplinare.
In complesso, si tratta di una figura di
ricercatore promettente, in grado senza dubbio di svilupparsi positivamente.
CHELLA FABRIZIO
Il candidato descrive esaustivamente il suo
percorso formativo, incentrato sullo sviluppo di sistemi per l’ottimizzazione
del risparmio energetico, in particolare sul tema della luce naturale
all’interno degli spazi confinati.
L’attività di ricerca si sviluppa prevalentemente all’interno del
settore disciplinare ING-IND/11, e viene documentata da numerose pubblicazioni
e dalla partecipazione con lavori di gruppo a convegni anche internazionali, ed
ha portato anche alla brevettazione di prototipi.
Si tratta, con ogni evidenza, di una figura di
ricercatore dalle buone potenzialità, in grado di svilupparsi positivamente.
CLEMENTI MATTEO
Il candidato, dimostrando buona capacità
argomentativa, illustra con chiarezza la sua formazione, al cui centro vi è la
valutazione della sostenibilità del progetto.
La produzione scientifica annovera contributi su pubblicazioni e
interventi a convegni, che rispecchiano fedelmente le tematiche affrontate.
E’ stato responsabile di insegnamenti universitari
nel settore disciplinare.
In complesso, si tratta di una interessante figura dalle buone
prospettive come ricercatore.
CUOMO MARCO
Il candidato presenta il suo percorso di
formazione, collegando in un disegno coerente e articolato le diverse
esperienze. La trattazione degli argomenti è puntuale.
Gli interessi scientifici del candidato,
documentati dalle pubblicazioni all’interno del settore disciplinare, sono
sviluppati con appropriatezza, anche con interessi nel campo del rapporto tra
processo e produzione edilizia.
E’ stato responsabile di insegnamento
universitario nel settore disciplinare.
In complesso, si tratta di una interessante figura dalle buone
prospettive come ricercatore.
LANZA SIMONA
GIOVANNA
La candidata illustra esaurientemente la sua
formazione, al cui centro è la tematica della manutenzione e recupero del
patrimonio storico, con interessanti approfondimenti sulla vulnerabilità.
La produzione scientifica è intensa, e documenta
una partecipazione attiva , costante e approfondita alle tematiche affrontate.
La presenza nel dibattito culturale dell’area disciplinare è
testimoniata dalla partecipazione con relazioni a numerosi convegni.
Nel complesso, si tratta di una figura di
ricercatore dalle buone prospettive.
PANARELLI
GIANMICHELE
Il candidato esprime con chiarezza e proprietà il
proprio percorso formativo e i propri interessi, che riguardano i processi di
rigenerazione urbana in ambito europeo, con particolare accentuazione sulle
tematiche degli eco quartieri.
La produzione scientifica è continua e abbondante, all’interno del
settore disciplinare, di buon livello editoriale nazionale, e dimostra una
notevole capacità di relazionare argomenti e tematiche in una prospettiva di
carattere internazionale.
Importante è l’esperienza di ricerca in organismi europei, testimoniata
anche da ruoli di responsabilità come esperto.
L’attività didattica come responsabile ufficiale di corsi universitari
è ampia e continua.
Partecipa a numerosi convegni, anche internazionali, come relatore.
Si tratta di una figura di ricercatore sicuramente
già adeguatamente formata.
GIUDIZI PROF. DI GIULIO
FILIPPO ANGELUCCI
Il
candidato, laureato nel 1993, presenta titoli e pubblicazioni coerenti con il
settore disciplinare ICAR/12, con approfondimenti nell’ambito della
progettazione ambientale e delle tecnologie sostenibili.
Dal
2000 svolge con continuità attività didattica a livello universitario assumendo
incarichi di professore a contratto in materie del SSD ICAR/12 dal
L’attività di ricerca, svolta
con continuità e documentata da numerose collaborazioni a progetti di ricerca
nazionali e internazionali, investe diversi campi disciplinari tra i quali
l’innovazione tecnologica, la riqualificazione ambientale, l’efficienza
energetica.
Nell’ambito
di tale attività emergono alcuni spunti interessanti come gli studi, ancora
tuttavia in fase iniziale, sul tema della riconnessione paesaggistica delle
reti stradali.
La
diffusione dell’attività di ricerca si è concretizzata nella partecipazione a
numerosi convegni nazionali e internazionali.
Le
pubblicazioni vertono su temi congruenti con le discipline del SSD ICAR/12 e si
riferiscono in particolare alle tematiche dell’efficienza energetica, delle
energie rinnovabili, delle tecnologie per l’habitat provvisorio, della
riqualificazione dei sistemi infrastrutturali. I contributi, al di là di alcune
cronache riferite ad attività di ricerca svolte all’interno di gruppi di
lavoro, sono interessanti anche se non sempre caratterizzati da una particolare
originalità.
La
produzione, che si è svolta con continuità dal 1995 ad oggi, è consistente
anche se in parte caratterizzata da una collocazione editoriale di carattere
locale.
Emerge
il profilo di un ricercatore dotato di una buona preparazione sia dal punto di
vista metodologico che nelle scelte degli ambiti di ricerca.
ROBERTA ANSUINI
La
candidata, laureata in Ingegneria Edile/Architettura nel 2004, presenta titoli
e pubblicazioni afferenti prevalentemente al settore disciplinare ICAR/11.
L’attività di ricerca, che
comprende la collaborazione a due progetti di ricerca, investe prevalentemente
i temi della valutazione delle prestazioni energetiche mediante le tecniche di
modellazione numerica e lo studio dei modelli di apprendimento della
progettazione.
La
diffusione dell’attività di ricerca si è concretizzata nella partecipazione ad
alcuni convegni internazionali.
Le
pubblicazioni risultano, in diversi casi, solo parzialmente riferibili alla
specificità dei contenuti dell’area disciplinare e, ad eccezione di un saggio,
non consentono di identificare il contributo della candidata. Si tratta
prevalentemente di atti di convegni internazionali e si concentrano sui temi
delle prestazioni energetiche degli edifici e sullo studio processi di
apprendimento. Di tali tematiche vengono affrontante principalmente le
procedure di valutazione e di indagine sull’applicazione delle tecniche di
modellazione numerica e delle analisi probabilistiche.
Emerge
il profilo di una studiosa dotata di una buona preparazione scientifica al cui
processo di maturazione gioverà, senza dubbio, una più chiara identificazione
dell’area disciplinare nella quale concentrare l’attività di ricerca e la
produzione scientifica.
LAURA ANTOSA
La
candidata, laureata in Architettura nel 2000, presenta titoli e pubblicazioni
afferenti al settore disciplinare ICAR/12, con approfondimenti nell’ambito
della sostenibilità e delle tecnologie sostenibili.
L’attività di ricerca, svolta
con continuità e documentata da collaborazioni ad alcuni progetti di ricerca
investe principalmente l’ambito disciplinare delle tecnologie sostenibili e
dell’efficienza energetica.
La
diffusione dell’attività di ricerca si è concretizzata nella partecipazione ad
alcuni convegni nazionali.
Delle
pubblicazioni presentate solo in due è chiaramente distinguibile l’apporto del
candidato, emerge tuttavia la monografia “Sostenibilità ambientale e materiali
per l’architettura” caratterizzata da una discreta rilevanza scientifica.
Emerge
il profilo di una studiosa dotata di una buona preparazione scientifica che,
intensificando la propria produzione scientifica potrà conseguire risultati più
compiuti e concreti.
FABRIZIO CHELLA
Il
candidato, laureato nel 2002, presenta titoli e pubblicazioni nell’ambito del
settore disciplinare ICAR/12 con approfondimenti nell’ambito della
progettazione ambientale, delle energie rinnovabili e delle tecnologie
sostenibili.
L’attività di ricerca, svolta
con continuità e documentata da numerose collaborazioni a progetti di ricerca
nazionali e internazionali (in un caso svolge funzioni di coordinamento),
investe principalmente i campi delle tecnologie sostenibili, dell’efficienza
energetica e della qualità ambientale.
La
diffusione dell’attività di ricerca si è concretizzata nella partecipazione a
numerosi convegni nazionali e internazionali. La sperimentazione dei risultati
delle ricerche ha portato inoltre alla realizzazione di tre brevetti relativi a
componenti impiantistici, e nella loro divulgazione a livello internazionale.
Le
pubblicazioni sono caratterizzate da una corretta metodologia di indagine
scientifica e da un approccio interdisciplinare che, pur con consistenti incursioni
nel settore disciplinare ING-IND/11 nel quale il candidato ha svolto attività
di assegnista di ricerca, risulta nel complesso congruente alle tematiche e
alle discipline del SSD ICAR/12.
La
produzione scientifica si è svolta con continuità dal 2004 ad oggi e, tenuto
conto dell’arco temporale al quale si riferisce, consistente; è stata tuttavia
realizzata prevalentemente in collaborazione e orientata per la quasi totalità
sulle tematiche inerenti la sperimentazione del candidato nel settore dei componenti
impiantistici.
Emerge
il profilo di un ricercatore dotato di una buona preparazione, ben strutturato
sia dal punto di vista metodologico, e certamente predisposto a un prossimo
ampliamento e consolidamento degli orizzonti scientifici e disciplinari.
MATTEO CLEMENTI
Il
candidato, laureato nel 2003, presenta titoli e pubblicazioni nell’ambito del
settore disciplinare ICAR/12 con approfondimenti nell’ambito dei sistemi di
valutazione della sostenibilità ambientale
Dal
2000 svolge con continuità attività didattica a livello universitario assumendo
incarichi di professore a contratto in materie del SSD ICAR/12 dal
L’attività di ricerca, che
comprende la collaborazione ad alcuni progetti di ricerca, investe
prevalentemente i temi della valutazione delle prestazioni energetiche mediante
e della sostenibilità negli interventi di recupero.
La
diffusione dell’attività di ricerca si è concretizzata nella partecipazione a
numerosi convegni nazionali e internazionali.
Le
pubblicazioni, coerenti con le discipline del SSD ICAR/12, vertono quasi
esclusivamente, scontando talvolta qualche ripetizione, sul tema dei criteri e
dei modelli di valutazione della sostenibilità.
La
produzione si è svolta con continuità dal 2004 ad oggi.
Emerge il profilo di uno
studioso dotato di una buona preparazione che dovrà comunque completare il
processo di maturazione con un ampliamento degli orizzonti scientifici e
disciplinari.
MARCO CUOMO
Il
candidato, laureato nel 1990, presenta titoli e pubblicazioni nell’ambito del
settore disciplinare ICAR/12 con approfondimenti nell’ambito della manutenzione
edilizia, del project management dei sistemi di gestione della qualità nella
vita utile degli edifici.
Ha
svolto
attività didattica a livello universitario assumendo incarichi di professore a
contratto in materie del SSD ICAR/12 nell’AA 2010/2011.
L’attività di ricerca,
documentata dalla collaborazione ad alcuni progetti di ricerca nazionali,
investe i campi disciplinari inerenti la gestione delle prestazioni nel ciclo
di vita degli edifici. La diffusione di tale
attività si è concretizzata nella partecipazione a diversi convegni nazionali e
internazionali.
Le
pubblicazioni sono coerenti con le discipline del SSD ICAR/12. I settori di
indagine sono molteplici anche se una parte consistente dei contributi vertono
quasi esclusivamente, e spesso in modo ripetitivo, sul tema trattato nella tesi
di dottorato. La produzione, che si è svolta con continuità dal 1995 ad oggi,
non risulta particolarmente consistente e intensa.
Emerge il profilo di uno
studioso dotato di una buona preparazione il cui processo formativo non sembra
tuttavia aver ancora raggiunto una completa maturazione.
SIMONA GIOVANNA LANZA
La
candidata, laureata nel 1994 presenta titoli e pubblicazioni nell’ambito del
settore disciplinare ICAR/12 con approfondimenti nelle tematiche inerenti in
particolare l’analisi del rischio e della vulnerabilità e le tecnologie per la
salvaguardia e il recupero dei patrimoni culturali, i processi innovativi delle
tecnologie costruttive, la manutenzione delle infrastrutture urbane.
Ha
svolto
attività didattica a livello universitario assumendo per quattro annualità
incarichi di professore a contratto in materie del SSD ICAR/11.
L’attività di ricerca si è
svolta con continuità ed è documentata da alcune collaborazioni a progetti di
ricerca nazionali e numerosi contratti e incarichi di collaborazione con enti
pubblici e privati. Tali attività riguardano prevalentemente il settore di
ricerca sviluppato nel dottorato di ricerca e, in particolare, l’analisi del rischio e della vulnerabilità e le
tecnologie per la salvaguardia e il recupero dei patrimoni culturali
La
diffusione di tale attività si è concretizzata nella partecipazione ad alcuni
convegni nazionali e internazionali.
Le
pubblicazioni sono coerenti con le discipline del SSD ICAR/12 e abbracciano i
vari settori di indagine sui quali si è concentrata l’attività di ricerca. Sono
caratterizzate da un approccio metodologico corretto e da una buona rilevanza
scientifica nella loro collocazione editoriale. La
produzione si è svolta con continuità dal 1995 ad oggi.
Emerge
il profilo di una ricercatrice dotata di una buona preparazione sia dal punto
di vista metodologico che nelle scelte degli ambiti di ricerca.
GIANMICHELE PANARELLI
Il
candidato, laureato nel 1993 presenta titoli e pubblicazioni nell’ambito del
settore disciplinare ICAR/12 con approfondimenti in due settori di interesse
prevalente: il rapporto tecnologia/architettura nell’ottica della
sperimentazione e innovazione applicate al progetto di recupero e
riqualificazione, il rapporto tecnologia/processo edilizio con particolare
attenzione al sistema tecnico-normativo per la gestione e il controllo delle
fasi di esecuzione e gestione.
Ha
svolto attività didattica assumendo per quattro annualità incarichi di
professore a contratto in materie nei settori
ICAR/11 e ICAR/12.
Svolge
attività di ricerca partecipando a diverse progetti, nazionali e
internazionali, sia in ambito universitario che extrauniversitario; nell’ambito
di tale attività emerge, in particolare, il coordinamento di una ricerca
INTERREG IIIB. La diffusione dell’attività di ricerca e l’applicazione dei
risultati conseguiti si concretizzano rispettivamente nella partecipazione a
numerosi convegni nazionali e internazionali e nella partecipazione a progetti
(in collaborazione con pubbliche amministrazioni) e concorsi di progettazione.
Le
pubblicazioni, svolte con continuità dal 1997 ad oggi, pur riferendosi
prevalentemente ai temi della riqualificazione urbana e del recupero,
approfondiscono spesso temi non strettamente attinenti al settore disciplinare
ICAR/12; in alcuni casi si muovono su settori decisamente diversi. Pur essendo
nel complesso consistente la produzione ha in diversi casi una collocazione
editoriale di carattere locale e, in altri, una non particolare rilevanza
scientifica.
Emerge
la figura di un ricercatore certamente dotato di buone preparazione e capacità metodologiche e organizzative.
GIUDIZI PROF.SSA PERETTI
ANGELUCCI FILIPPO
Il candidato, laureato in Architettura nel 1993, presenta
titoli coerenti con il settore scientifico disciplinare ICAR12 con specificità
nel campo della progettazione ambientale e dell’innovazione tecnologica. Il suo percorso è caratterizzato da continuità temporale
Ha svolto attività didattica oltre che in corsi curriculari del settore
anche in corsi di specializzazione e master.
L’attività di ricerca, anche in sede internazionale, è
documentata da partecipazione come relatore a numerosi convegni nazionali
e internazionali.
La produzione scientifica risulta buona. Anche l’illustrazione dei
titoli ha testimoniato con efficacia le diverse tematiche trattate
nell’attività scientifica svolta.
Nel
complesso emerge un profilo maturo per il ruolo della valutazione comparativa
in oggetto.
ANSUINI ROBERTA
La candidata, laureata in Ingegneria Edile-Architettura nel 2004,
presenta titoli e pubblicazioni parzialmente coerenti con il settore
scientifico disciplinare ICAR12 e specificamente orientati al tema della
modellazione di processo con alcune aperture ad una linea anche sperimentale
sul rapporto componenti - energia.
La sua formazione scientifica è prevalentemente in altro settore
disciplinare.
La produzione scientifica è riferita prevalentemente a
lavori di gruppo presentati in alcuni convegni nazionali e diversi internazionali.
L’illustrazione dei titoli è stata chiara.
Nel
complesso emerge una figura in formazione e da orientare specificamente sul
settore ICAR12 .
ANTOSA LAURA
La candidata, laureata in Architettura nel 2000, presenta
titoli e di pubblicazioni coerenti con il settore scientifico disciplinare
ICAR12 e interessanti approfondimenti nel campo della sperimentazione dei
materiali con attenzione alla sostenibilità.
L’attività di ricerca è testimoniata da partecipazione ad
alcuni convegni nazionali e un libro.
La produzione scientifica, ancorchè limitata, risulta caratterizzata da
buona rilevanza editoriale.
L’illustrazione dei titoli è stata chiara.
Nel
complesso emerge una figura in via di formazione dalle buone potenzialità.
CHELLA FABRIZIO
Il candidato, laureato in Architettura nel 2002, presenta
titoli e pubblicazioni nell’ambito dei settori scientifico disciplinare ICAR12.
La ricerca svolta collaborando a diversi progetti di ricerca in sede nazionale e
internazionale è caratterizzata da continuità temporale e interessa un campo di
studio – quello dell’illuminazione naturale e delle tecnologie che lo
caratterizzano- approfondito anche attraverso studi di carattere sperimentale..
L’attività di ricerca è documentata da partecipazione in
qualità di relatore a molti convegni sia nazionali che internazionali oltre che
sulle esperienze di natura sperimentale anche su alcuni temi nell’ambito dell’innovazione tecnologica.
La produzione scientifica è testimoniata soprattutto su riviste e atti
di convegno a diffusione internazionale.
L’illustrazione
dei titoli è stata chiara.
Nel
complesso emerge una figura con buona formazione e attitudine alla ricerca,
attenta alla evoluzione degli scenari contemporanei, che deve tuttavia
approfondire un più ampio quadro di tematiche del settore scientifico
disciplinare oggetto della valutazione comparativa.
CLEMENTI MATTEO
Il candidato, laureato in Architettura nel 2003, presenta titoli e di pubblicazioni coerenti
con il settore scientifico disciplinare ICAR12. L’attività svolta con
continuità temporale è prevalentemente sviluppata nel campo degli strumenti di valutazione della sostenibilità
ambientale.
Ha svolto attività didattica nel settore in alcuni corsi del settore ICAR12.
L’attività
di ricerca è testimoniata dalla partecipazione a diversi convegni nazionali ed
alcuni internazionali in qualità di relatore.
La produzione scientifica risulta ampia, tuttavia
sviluppata intorno ad un ambito circoscritto a specifiche tematiche.
L’illustrazione dei titoli è stata chiara.
Nel
complesso emerge una figura con buona attitudine alla ricerca in via di
formazione.
CUOMO MARCO
Il
candidato, laureato in Architettura nel 1990, presenta titoli e di
pubblicazioni coerenti con il settore scientifico disciplinare ICAR12. L’attività
scientifica svolta è relativa a diverse tematiche quali la manutenzione, la
progettazione di componenti ibridi, gli interventi di rigenerazione delle
periferie, la qualità ambientale degli edifici documentata anche in alcuni
convegni nazionali e
internazionali, ma non sempre completamente integrate.
L’attività didattica svolta nel settore risulta
limitata.
La produzione scientifica è ampia, anche se non del tutto
organica.
L’illustrazione dei titoli e del percorso è stata non del
tutto efficace. Nel complesso emerge un profilo non
completamente orientato.
LANZA SIMONA GIOVANNA
La
candidata laureata in Architettura nel 1994, dottore di ricerca in Recupero
Edilizio e Ambientale. La candidata ha svolto ampia attività didattica in
settore scientifico disciplinare affine. L’attività di ricerca sviluppata in
diversi progetti nazionali risulta approfondita soprattutto sul tema del
recupero. L’attività di ricerca risulta intensa e ampiamente documentata anche
da pubblicazioni in ambito internazionale.
Nel
complesso emerge un profilo interessante
che potrebbe proficuamente approfondire anche altri temi del settore ICAR
PANARELLI GIANMICHELE
Il candidato laureato in Architettura nel 1993, dottore
di ricerca in Cultura Tecnologica ed Innovazione Progettuale. Ha svolto ampia
attività didattica in diversi corsi del settore scientifico disciplinare di
riferimento. L’attività scientifica copre diverse
tematiche