Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di ricercatore Presso
ALLEGATO B AL VERBALE DELLA
III RIUNIONE
GIUDIZI INDIVIDUALI
D’AMICO Maria
Angela
Giudizio prof Fonzi
La
candidata evidenzia un curriculum scientifico ancora in formazione,
caratterizzato da una produzione scientifica di buona qualità ma ancora
quantitativamente limitata. I risultati scientifici ottenuti evidenziano una buona
originalità. Nessuna esperienza didattica documentata. Buona la competenza
manifestata durante la discussione dei titoli e delle pubblicazioni.
Giudizio prof.ssa Quacci
La
candidata nel pur breve periodo di riferimento dimostra una apprezzabile
capacità scientifica ed una positiva
capacità di riversare competenze tecniche acquisite in ambiti
scientifici di interesse e congruenti col settore a concorso. Non documenta attività didattica. Sicura nell’illustrare le
tematiche delle proprie linee di ricerca.
Giudizio prof. Vitale
La
produzione scientifica documentata dalla Candidata, pur apprezzabile in senso
qualitativo, appare ancora limitata sia in termini quantitativi sia in termini
di leadership scientifica (non compare mai in posizione preminente fra gli
autori). Non documenta attività didattica. La discussione dei titoli e delle
pubblicazioni indica padronanza delle tematiche studiate.
Giudizio prof. Fonzi
Produzione
scientifica di rilievo sulle problematiche cliniche inerenti l’apparato
cardiovascolare. Ne fanno fede le 70 pubblicazioni in extenso, tutte su riviste
internazionali specializzate, i capitoli su monografie ed il ruolo di referee
di riviste rilevanti del settore cardiovascolare. Del tutto recentemente compare un interesse sull’impatto
di malattie cardiovascolari nell’esercizio fisico o sullo stato ossidativo
degli atleti in rapporto ad alcuni polimorfismi genici. Il suo apporto nella didattica,
che si avvale di contratti di
collaborazione coordinata e continuativa presso l’Università di Chieti-Pescara,
verte anch’esso su temi specifici dell’apparato cardiovascolare. Discute con
competenza gli aspetti metodologici e le basi scientifiche del proprio lavoro.
Giudizio prof.ssa Quacci
Dalla
documentazione presentata si evince una
buona propensione alla ricerca del Candidato, in grado di affrontare sotto differenti aspetti e punti di vista e
con il supporto di appropriate metodologie, temi di interesse praticamente
esclusivo per
Giudizio prof. Vitale
Il
Candidato presenta un buon profilo scientifico in ambito cardiologico, sostanziato da pubblicazioni di qualità in
cui spesso occupa posizioni di primo od ultimo nome fra gli autori. La
focalizzazione dell’interesse scientifico sulle tematiche cardiologiche è
peraltro coerente con l’intero excursus formativo e professionale documentato
dal Candidato, in cui tuttavia le tematiche proprie del settore a concorso non
appaiono prevalere. La discussione dei titoli e delle pubblicazioni conferma la
piena padronanza degli aspetti biologici e clinici della tematica di ricerca.
Giudizio prof Fonzi
La candidata presenta una produzione scientifica intensa, di ottima qualità e continua a partire dal 2005 sul tema dei meccanismi molecolari di regolazione dell’eritropoiesi. Tali tematiche sono ormai consolidate nell’ambito della moderna ricerca nel settore SSD BIO/16. L’originalità e la rilevanza dei contenuti scientifici sono ottime come testimoniato dalle riviste che ne hanno ospitato le pubblicazioni, e l’apporto individuale è testimoniato dal primo nome in 5 dei 10 lavori presentati. Sufficiente l’esperienza didattica, puntuale e pertinente la discussione dei titoli e delle pubblicazioni.
Giudizio Prof.ssa Quacci
La candidata presenta una continuativa ed intensa produzione scientifica sufficientemente congrua con il SSD BIO/16. Ottima l’originalità delle pubblicazioni, come si evince dalle riviste di impatto su cui sono pubblicate. L’apporto individuale è reso evidente dalla collocazione primaria del nome in metà dei lavori scientifici a stampa. Sufficiente l’attività didattica. Espone con padronanza i dati scientifici acquisiti anche in una prospettiva progettuale.
Giudizio Prof. Vitale
La Candidata presenta un’attività scientifica di ottima qualità, come dimostrato dalla collocazione editoriale delle sue pubblicazioni, tutte a diffusione internazionale nelle quali appare spesso come primo autore. Le tematiche affrontate, oggi ben rappresentate nell’ambito del settore a concorso, riguardano la regolazione del differenziamento emopoietico, condotto con metodiche assolutamente innovative anche grazie al periodo di ricerca trascorso all’estero in un’istituzione di ottima reputazione scientifica. Sufficiente l’esperienza didattica fin qui maturata. Ottima padronanza delle tematiche oggetto delle proprie ricerche anche nel senso dell’inquadramento dello stato dell’arte a livello internazionale.
SANCILIO Silvia
Giudizio prof Fonzi
La
candidata presenta una buona produzione scientifica continuativa a partire dal
2004 sull’apoptosi in diversi modelli sperimentali e sul ruolo di TRAIL nella
fisiopatologia vascolare. Le tematiche, congruenti col settore a concorso, sono
trattate con metodologie adeguate, e l’apporto individuale appare discreto
(primo nome in 2 pubblicazioni).
Sufficiente l’esperienza didattica maturata. Buona la discussione di
titoli e pubblicazioni.
Giudizio prof.ssa Quacci
La
Candidata mostra una buona produzione scientifica in ambito morfo-funzionale.
Buona l’originalità e l’innovatività delle ricerche, tuttavia modesto l’apporto
individuale come si evince dalla collocazione degli autori delle pubblicazioni.
Attività didattica di livello sufficiente. Discute con appropriatezza i lavori
ed i titoli.
Giudizio prof Vitale
La
Candidata presenta una produzione scientifica di buon livello. Gli studi sono
condotti con indubbio rigore metodologico, come anche attestato dalla loro
collocazione editoriale, propria del gruppo di ricerca di cui la Candidata fa
parte; tuttavia non si evince un suo ruolo guida nelle pubblicazioni
presentate. La Candidata presenta un’adeguata esperienza in campo didattico.
Nella discussione dei titoli e pubblicazioni la Candidata mostra sicurezza
nelle metodologie di laboratorio per lo studio di TRAIL ed NO e una buona
capacità di inquadramento generale dei propri studi.
VESCHI Serena
Giudizio prof. Fonzi
La
Candidata presenta una buona e continuativa produzione scientifica a partire
dal 2002 prevalentemente su temi relativi all’analisi dei geni BRCA1 e BRCA2 in
carcinoma mammario in popolazione italiana e sudanese, in tumori
gastroenterici, e agli effetti di mutazioni del recettore dell’insulina.
Ancorchè originali e metodologicamente corretti, la congruenza di tali studi
con il SSD BIO/16 è marginale. L’apporto individuale appare altresì limitato ad
un unico primo nome. Non si riscontra esperienza didattica nell’ambito della
morfologia umana. Buona la discussione di titoli e pubblicazioni.
Giudizio prof. Quacci
La
Candidata mostra una produzione scientifica di buon livello, che riguarda temi
relativi all’oncogenesi mammaria ed intestinale, scarsamente congruenti con
l’SSD BIO/16. Buona l’originalità e l’innovatività delle ricerche, e la loro
diffusione internazionale. Ruolo non primario nella conduzione degli studi cui
partecipa. Sufficiente esperienza generale nell’attività didattica. Nella
discussione dei titoli inquadra correttamente il proprio lavoro nell’ambito
della oncologia molecolare.
Giudizio prof. Vitale
La
produzione scientifica della Candidata ha una buona collocazione editoriale,
ancorchè la posizione del suo nome fra gli autori non evidenzi un ruolo guida.
Le tematiche di ricerca sono essenzialmente focalizzate sulla genetica
molecolare dei tumori. Sufficiente l’esperienza didattica. La discussione dei
titoli e delle pubblicazioni conferma la padronanza delle tematiche di ricerca
clinica su diverse patologie di interesse oncologico.
GIUDIZI COLLEGIALI
D’AMICO Maria
Angela
La
Candidata presenta una produzione scientifica apprezzabile anche se ancora
limitata e non troppo intensa, sebbene dimostri competenza nella discussione
delle basi metodologiche e scientifiche del lavoro fino ad oggi svolto.
Il
Candidato presenta un’ottima produttività scientifica - in cui frequentemente
ha un ruolo guida - coerente con il proprio percorso formativo. Buona competenza
viene dimostrata nella discussione dei titoli e delle pubblicazioni. Nel
complesso, tuttavia, le tematiche proprie della disciplina a concorso non
assumono carattere prevalente.
La Candidata presenta una produzione scientifica di ottimo livello per collocazione editoriale ed intensità. L’apporto individuale preminente è testimoniato dal frequente ruolo guida nelle pubblicazioni e dalla padronanza degli argomenti dimostrata nella discussione dei titoli e delle pubblicazioni.
SANCILIO Silvia
La
Candidata ha una buona produzione scientifica, nella quale tuttavia ad oggi
assume raramente un ruolo primario. Precisa e corretta soprattutto nella
discussione degli aspetti metodologici delle pubblicazioni presentate.
VESCHI Serena
La Candidata presenta una buona produzione scientifica,
ancorchè ad oggi non ricopra spesso un ruolo guida nelle pubblicazioni
presentate. Illustra le proprie tematiche di ricerca con competenza,
correttamente identificandone il filo conduttore nella genetica molecolare dei
tumori, laddove le
tematiche proprie della disciplina a concorso non assumono carattere
prevalente.