Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di ricercatore Presso la Facolta' di Scienze dell’Educazione Motoria. Settore BIO/16 – Anatomia Umana - bandita con D.R. n. 215 DEL 30/12/2010 il cui avviso di bando è stato pubblicato in g.u. n. 05 del 18/01/2011.

 

ALLEGATO B AL VERBALE DELLA III RIUNIONE

 

GIUDIZI INDIVIDUALI

 

 

D’AMICO Maria Angela

 

Giudizio prof Fonzi

La candidata evidenzia un curriculum scientifico ancora in formazione, caratterizzato da una produzione scientifica di buona qualità ma ancora quantitativamente limitata. I risultati scientifici ottenuti evidenziano una buona originalità. Nessuna esperienza didattica documentata. Buona la competenza manifestata durante la discussione dei titoli e delle pubblicazioni.

 

Giudizio prof.ssa Quacci

La candidata nel pur breve periodo di riferimento dimostra una apprezzabile capacità scientifica ed una positiva  capacità di riversare competenze tecniche acquisite in ambiti scientifici di interesse e congruenti col settore a concorso. Non documenta attività  didattica. Sicura nell’illustrare le tematiche delle proprie linee di ricerca.

 

Giudizio prof. Vitale

La produzione scientifica documentata dalla Candidata, pur apprezzabile in senso qualitativo, appare ancora limitata sia in termini quantitativi sia in termini di leadership scientifica (non compare mai in posizione preminente fra gli autori). Non documenta attività didattica. La discussione dei titoli e delle pubblicazioni indica padronanza delle tematiche studiate.

 

DI  MAURO Michele

 

Giudizio prof. Fonzi

Produzione scientifica di rilievo sulle problematiche cliniche inerenti l’apparato cardiovascolare. Ne fanno fede le 70 pubblicazioni in extenso, tutte su riviste internazionali specializzate, i capitoli su monografie ed il ruolo di referee di riviste rilevanti del settore cardiovascolare.  Del tutto recentemente compare un interesse sull’impatto di malattie cardiovascolari nell’esercizio fisico o sullo stato ossidativo degli atleti in rapporto ad alcuni polimorfismi genici. Il suo apporto nella didattica, che  si avvale di contratti di collaborazione coordinata e continuativa presso l’Università di Chieti-Pescara, verte anch’esso su temi specifici dell’apparato cardiovascolare. Discute con competenza gli aspetti metodologici e le basi scientifiche del proprio lavoro.

 

Giudizio prof.ssa Quacci

Dalla documentazione presentata  si evince una buona propensione alla ricerca del Candidato, in grado di affrontare  sotto differenti aspetti e punti di vista e con il supporto di appropriate metodologie, temi di interesse praticamente esclusivo per la cardiologia. Coerentemente la sua attività didattica appare trasferire nelle materie di base le esperienze acquisite in abito clinico. Completa ed accurata la discussione dei titoli e delle pubblicazioni.

 

Giudizio prof. Vitale

Il Candidato presenta un buon profilo scientifico in ambito cardiologico,  sostanziato da pubblicazioni di qualità in cui spesso occupa posizioni di primo od ultimo nome fra gli autori. La focalizzazione dell’interesse scientifico sulle tematiche cardiologiche è peraltro coerente con l’intero excursus formativo e professionale documentato dal Candidato, in cui tuttavia le tematiche proprie del settore a concorso non appaiono prevalere. La discussione dei titoli e delle pubblicazioni conferma la piena padronanza degli aspetti biologici e clinici della tematica di ricerca.

 

GHINASSI Barbara

 

Giudizio prof Fonzi

La candidata presenta una produzione scientifica intensa, di ottima qualità e continua a partire dal 2005 sul tema dei meccanismi molecolari di regolazione dell’eritropoiesi. Tali tematiche sono ormai consolidate nell’ambito della moderna ricerca nel settore SSD BIO/16. L’originalità e la rilevanza dei contenuti scientifici sono ottime come testimoniato dalle riviste che ne hanno ospitato le pubblicazioni, e l’apporto individuale è testimoniato dal primo nome in 5 dei 10 lavori presentati. Sufficiente l’esperienza didattica, puntuale e pertinente la discussione dei titoli e delle pubblicazioni.

 

Giudizio Prof.ssa Quacci

La candidata presenta una continuativa ed intensa produzione scientifica sufficientemente congrua con il SSD BIO/16. Ottima l’originalità delle pubblicazioni, come si evince dalle riviste di impatto su cui sono pubblicate. L’apporto individuale  è reso evidente dalla collocazione primaria del nome in metà dei lavori scientifici a stampa. Sufficiente l’attività didattica. Espone con padronanza i dati scientifici acquisiti anche in una prospettiva progettuale.

 

Giudizio Prof. Vitale

La Candidata presenta un’attività scientifica di ottima qualità, come dimostrato dalla collocazione editoriale delle sue pubblicazioni, tutte a diffusione internazionale nelle quali appare spesso come primo autore. Le tematiche affrontate, oggi ben rappresentate nell’ambito del settore a concorso, riguardano la regolazione del differenziamento emopoietico, condotto con metodiche assolutamente innovative anche grazie al periodo di ricerca trascorso all’estero in un’istituzione di ottima reputazione scientifica. Sufficiente l’esperienza didattica fin qui maturata. Ottima padronanza delle tematiche oggetto delle proprie ricerche anche nel senso dell’inquadramento dello stato dell’arte a livello internazionale.

 

SANCILIO Silvia

 

Giudizio prof Fonzi

La candidata presenta una buona produzione scientifica continuativa a partire dal 2004 sull’apoptosi in diversi modelli sperimentali e sul ruolo di TRAIL nella fisiopatologia vascolare. Le tematiche, congruenti col settore a concorso, sono trattate con metodologie adeguate, e l’apporto individuale appare discreto (primo nome in 2 pubblicazioni).  Sufficiente l’esperienza didattica maturata. Buona la discussione di titoli e pubblicazioni.

 

Giudizio prof.ssa Quacci

La Candidata mostra una buona produzione scientifica in ambito morfo-funzionale. Buona l’originalità e l’innovatività delle ricerche, tuttavia modesto l’apporto individuale come si evince dalla collocazione degli autori delle pubblicazioni. Attività didattica di livello sufficiente. Discute con appropriatezza i lavori ed i titoli.

 

Giudizio prof Vitale

La Candidata presenta una produzione scientifica di buon livello. Gli studi sono condotti con indubbio rigore metodologico, come anche attestato dalla loro collocazione editoriale, propria del gruppo di ricerca di cui la Candidata fa parte; tuttavia non si evince un suo ruolo guida nelle pubblicazioni presentate. La Candidata presenta un’adeguata esperienza in campo didattico. Nella discussione dei titoli e pubblicazioni la Candidata mostra sicurezza nelle metodologie di laboratorio per lo studio di TRAIL ed NO e una buona capacità di inquadramento generale dei propri studi.

 

VESCHI Serena

 

Giudizio prof. Fonzi

La Candidata presenta una buona e continuativa produzione scientifica a partire dal 2002 prevalentemente su temi relativi all’analisi dei geni BRCA1 e BRCA2 in carcinoma mammario in popolazione italiana e sudanese, in tumori gastroenterici, e agli effetti di mutazioni del recettore dell’insulina. Ancorchè originali e metodologicamente corretti, la congruenza di tali studi con il SSD BIO/16 è marginale. L’apporto individuale appare altresì limitato ad un unico primo nome. Non si riscontra esperienza didattica nell’ambito della morfologia umana. Buona la discussione di titoli e pubblicazioni.

 

Giudizio prof. Quacci

La Candidata mostra una produzione scientifica di buon livello, che riguarda temi relativi all’oncogenesi mammaria ed intestinale, scarsamente congruenti con l’SSD BIO/16. Buona l’originalità e l’innovatività delle ricerche, e la loro diffusione internazionale. Ruolo non primario nella conduzione degli studi cui partecipa. Sufficiente esperienza generale nell’attività didattica. Nella discussione dei titoli inquadra correttamente il proprio lavoro nell’ambito della oncologia molecolare.

 

Giudizio prof. Vitale

La produzione scientifica della Candidata ha una buona collocazione editoriale, ancorchè la posizione del suo nome fra gli autori non evidenzi un ruolo guida. Le tematiche di ricerca sono essenzialmente focalizzate sulla genetica molecolare dei tumori. Sufficiente l’esperienza didattica. La discussione dei titoli e delle pubblicazioni conferma la padronanza delle tematiche di ricerca clinica su diverse patologie di interesse oncologico.

 

 

 

 

GIUDIZI COLLEGIALI

 

D’AMICO Maria Angela

La Candidata presenta una produzione scientifica apprezzabile anche se ancora limitata e non troppo intensa, sebbene dimostri competenza nella discussione delle basi metodologiche e scientifiche del lavoro fino ad oggi svolto.

 

DI  MAURO Michele

Il Candidato presenta un’ottima produttività scientifica - in cui frequentemente ha un ruolo guida - coerente con il proprio percorso formativo. Buona competenza viene dimostrata nella discussione dei titoli e delle pubblicazioni. Nel complesso, tuttavia, le tematiche proprie della disciplina a concorso non assumono carattere prevalente.

 

GHINASSI Barbara

La Candidata presenta una produzione scientifica di ottimo livello per collocazione editoriale ed intensità. L’apporto individuale preminente è testimoniato dal frequente ruolo guida nelle pubblicazioni e dalla padronanza degli argomenti dimostrata nella discussione dei titoli e delle pubblicazioni.

 

SANCILIO Silvia

La Candidata ha una buona produzione scientifica, nella quale tuttavia ad oggi assume raramente un ruolo primario. Precisa e corretta soprattutto nella discussione degli aspetti metodologici delle pubblicazioni presentate.

 

VESCHI Serena

La Candidata presenta una buona produzione scientifica, ancorchè ad oggi non ricopra spesso un ruolo guida nelle pubblicazioni presentate. Illustra le proprie tematiche di ricerca con competenza, correttamente identificandone il filo conduttore nella genetica molecolare dei tumori, laddove le tematiche proprie della disciplina a concorso non assumono carattere prevalente.