Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di Professore Associato Presso
ALLEGATO
N. 1 AL VERBALE N. 2
VALUTAZIONE
DEI CURRICULA, DELLE PUBBLICAZIONI E DEI TITOLI DEI CANDIDATI
Candidato:
Dott.ssa BALLERINI Patrizia
Nata a Pescara il 05/01/1962 si è laureata,
con lode, in Medicina e Chirurgia (1986) e, nel 1992, ha conseguito, con il
massimo dei voti,
Tecnico a Contratto ex art. 26 L
382/80 presso l’Università degli Studi di Chieti-Pescara (1989-91),
Nel 1992 è risultata idonea in una
valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario (SSD BIO/14)
e, come tale, opera ad oggi presso
Nel 1991,
Dal 1997 ad oggi, ha effettuato 10
soggiorni di lavoro di non meno di due mesi ciascuno presso
Oltre ad una significativa attività
didattica integrativa iniziata dal 1994,
Dal 2004,
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Nel 1992 è
risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore
Universitario (SSD BIO/14) della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli
Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara.
E’ co-autrice
di circa 40 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore
d’impatto mediamente più che buono. L’attività di ricerca della Candidata,
sviluppatasi con continuità, è dedicata allo studio del ruolo funzionale delle
purine a base adeninica e guaninica, intese come molecole di segnale, a livello
del SNC ed alla caratterizzazione farmacologica di alcuni noti e putativi nuovi
recettori per queste sostanze. Le 20 pubblicazioni presentate per la
valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono
caratterizzate da una collocazione editoriale mediamente molto buona oltre che
da rigore metodologico e non sporadici elementi di originalità. In esse il
significativo apporto della candidata è facilmente individuabile anche sulla
base delle volte (circa il 35%) in cui compare come primo o ultimo autore.
Oltre ad aver svolto attività di referee per numerose
Riviste Scientifiche internazionali ed essere stata responsabile di alcune
Unità Operative inserite in Progetti Nazionali,
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e
didattico della Candidata sia molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Globalmente
ha prodotto un buon numero lavori e comunicazioni brevi su riviste
internazionali, con buon impact factor che si riflette in quanto presentato per
il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi
occupata del controllo farmacologico della funzione purinergica. Appare spesso
come primo autore nei lavori presentati. L’attività di ricerca è continua nel
tempo. Ha soggiornato per diversi periodi di lavoro di ricerca all’estero. E’ stata
coordinatrice di un programma di ricerca e ha partecipato a numerosi altri
programmi. Ha tenuto insegnamenti di farmacologia in corsi di laurea di materie sanitarie e psicologia.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
La
candidata presenta un curriculum regolare e una produzione scientifica di buon
livello, continua nel tempo e coerente con il settore. Dalle pubblicazioni
selezionate si evince una buona autonomia di ricerca.
La
candidata ha trascorso ripetuti periodi in laboratori di ricerca esteri
qualificati ed è stata titolare di fondi per progetti a rilevanza nazionale.
La
sua intensa attività didattica, pertinente al settore, è stata svolta in
maniera continuativa in diversi corsi di laurea e Facoltà.
Complessivamente la candidata viene
giudicata di livello molto buono.
Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA
Ha pubblicato complessivamente lavori e comunicazioni brevi su riviste
internazionali, con una valutazione di impatto buona, confermata dalla
selezione presentata per il concorso. Si e’ occupata fondamentalmente del
controllo farmacologico della funzione purinergica. Appare spesso come primo
autore nei lavori citati che appaiono pertinenti alla materia concorsuale.
L’attività di ricerca è continuativa. Ha tenuto insegnamenti di farmacologia in
corsi di laurea di materie sanitarie e
psicologia. Ha soggiornato per diversi periodi di lavoro
di ricerca all’estero. E’ stata coordinatrice di un programma di ricerca
e ha partecipato a numerosi altri programmi. La candidata ha un discreto
curriculum scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
La
candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode),
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 in diversi corsi di laurea.
Ha
svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di
coordinamento dei gruppi di ricerca. Ha sviluppato la propria attività di
ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma
con apporto e contributo individuale sempre identificabile, a volte con
funzione preminente, sviluppando linee di ricerca originali e pertinenti
all’area farmacologica. L’impatto e la rilevanza scientifica derivante dagli
indicatori bibliometrici è significativo e riguarda riviste ad ampia diffusione
internazionale anche non direttamente pertinenti al settore
farmaco-tossicologico.
Si
ritiene che la candidata sia in possesso di molti dei requisiti e delle
competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato
svolgimento delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla base dei criteri scelti e riportati
nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le pubblicazioni presentate dalla Candidata
sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da
rigore metodologico e non sporadici elementi di originalità. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori
bibliometrici, sono molto buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. L’apporto della Candidata nella realizzazione
delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una buona
autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
d.
Attività didattica svolta
Nel complesso,
Candidato:
Dott. BATTAGLIA Giuseppe
Nato
a Caltagirone il 13/02/1964, ha conseguito con Lode la laurea in Medicina e Chirurgia
(1990) e il titolo di Dottore di Ricerca in Neurobiologia (2001) presso
l’Università degli Studi di Catania.
Ricercatore
presso i Laboratori della Fidia Research Sud (1988-92), il Dott. Battaglia ha
frequentato il Dipartimento di Ricerca in Malattie del Sistema Nervoso Centrale
della Eli Lilly Research Laboratories, – Indianapolis (1995-97) e il Maryland
Psychiatric Research Center della School of Medicine, University of Maryland
(1997) conseguendo, in entrambi i casi, il Postdoctoral Fellow.
Medico
Interno (1997-99), Assistente Medico (1999-2002) ed Aiuto Medico (dal 2002)
presso L’Istituto Neurologico Mediterraneo – Neuromed (Pozzilli), il Dott.
Battaglia in qualità di Professore a contratto, ha tenuto gli insegnamenti di
Biofisica (2001), Biofisica Medica (2000-01), Fisiologia (2001-08), Fisiologia
Umana (1997-2001) e Anatomia (2007-08) nell’ambito di alcuni Corsi Integrati
appartenenti ai Corsi di Laurea triennali in “Tecnico Sanitario di Laboratorio
Biomedico”, “Fisioterapista” ed “Infermieristica” presso il Polo Molise
dell’Università degli Studi di Roma “
Il
Dott.
Battaglia è co-autore di oltre 90
pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali (in circa il 20% è primo o ultimo Autore) oltre a 6 Capitoli di Libri in lingua inglese.
E’
membro dell’Editorial Board di “Molecular Pharmacology” e ha svolto attività di
Referee per alcune Riviste Internazionali quali il J. Neurochemistry,
Neurosience Letters, Neuropharmacology e Neuropsycopharmacology
Il Dott.
Battaglia è stato Responsabile di un’Unità di Ricerca (U008) nell’ambito di un
Progetto FIRB dal titolo “I recettori metabotropi del glutammato come target
terapeutico nella neuro degenerazione associata a disturbi del movimento”
(2003) e Coordinatore di un Progetto di Ricerca del Ministero della
Salute-I.R.C.C.S. dal titolo “Malattie neurodegenerative ed insulto
eccitotossico: ruolo dei recettori metabotropici del glutammato nei processi di
neuro degenerazione/neuro protezione” (2006).
E’ Socio
ordinario di alcune Società Scientifiche quali le Società Italiane di
Farmacologia e di Neuroscienze, Int. Society for Neuroscience.
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il Candidato ha conseguito sia
Il Dott. Battaglia ha effettuato
una prolungata esperienza lavorativa in strutture di ricerca estere molto
qualificate avendo operato, dal 1995 al 1997, presso i Laboratori della Eli Lilly ad Indianapolis e
dello Psychiatric
Research Center della Università del Maryland. Successivamente, ha sviluppato la sua carriera (come
Medico Interno, Assistente Medico e, dal 2002, come Aiuto Medico) e la sua attività di ricerca
presso L’Istituto Neurologico Mediterraneo – Neuromed (Pozzilli).
E’ co-autore
di circa 90 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali mediamente con
elevato fattore d’impatto. La sua attività di ricerca si è sviluppata con
continuità e tenacia proponendosi, molto spesso con successo, di individuare il
ruolo funzionale dei numerosi sottotipi di recettori metabotropici del
glutammato, avendo anche significativamente contribuito alla caratterizzazione
farmacologica di alcuni di essi. Le 20 pubblicazioni presentate per la
valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono
caratterizzate da un’ottima collocazione editoriale oltre che da originalità e
rigore metodologico. In esse il significativo apporto del candidato è
facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 55%) in cui compare
come primo o ultimo autore.
Da
alcuni anni, il Dott. Battaglia, in qualità di Professore a contratto, ha
svolto, presso il Polo Molisano dell’Università degli Studi di Roma “
Oltre che responsabile di alcune Unità Operative, il
Candidato è stato anche Coordinatore Nazionale di un Progetto sul ruolo dei
recettori metabotropici del glutammato nelle malattie neurodegenerative, ha
svolto attività di referee per numerose Riviste Scientifiche internazionali ed
è membro dell’Editorial
Board di “Molecular Pharmacology”.
Nel complesso, si ritiene che il curriculum del candidato
sia ottimo.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Globalmente
ha prodotto un ampio numero lavori e
comunicazioni brevi su riviste internazionali con eccellente impact factor, che
si riflette in quanto presentato per il concorso Il campo di ricerca è di
pertinenza farmacologica essendosi occupato
soprattutto della farmacologia dei recettori del glutammato. Appare
spesso come primo autore nei lavori presentati. L’attività di ricerca è
continua nel tempo. Ha passato lunghi periodi di soggiorno di ricerca
all’estero ed è stato coordinatore di diversi programmi di ricerca nazionali.
Ha tenuto corsi di farmacologia in affidamento in lauree di materie
sanitarie.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato ottimo.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
Il
candidato presenta un’attività scientifica di grande rilevanza internazionale,
continua e abbastanza coerente con il settore scientifico disciplinare. Il
candidato compare primo autore nella metà dei lavori presentati, la maggior
parte dei quali pubblicati su riviste ad elevato I.F., dimostrando una maturità
scientifica molto buona. Vanta un’esperienza scientifica triennale in
laboratori esteri qualificati ed è titolare di fondi di ricerca per progetti a
rilevanza nazionale.
La
sua attività didattica, pur in mancanza di un ruolo accademico, è stata
continuativa anche se in discipline diverse dalla Farmacologia.
Complessivamente il candidato viene
giudicato di ottimo livello.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Ha pubblicato complessivamente numerosi
lavori e comunicazioni su riviste internazionali, con una valutazione d’
impatto buona, confermata dalla selezione presentata per il concorso. Si e’
occupato della farmacologia dei recettori del glutammato. Appare spesso come
primo autore dei lavori citati che appaiono pertinenti alla materia
concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa e di buon livello. Ha tenuto
corsi di farmacologia in affidamento in lauree di materie sanitarie. Ha passato lunghi periodi di soggiorno di
ricerca all’estero. E’ stato coordinatore di diversi programmi di ricerca
nazionali. Il candidato ha un ottimo
curriculum scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
Nel
curriculum formativo e professionale risultano rilevanti la laurea in Medicina
e Chirurgia (110 e lode), il Dottorato di Ricerca in Neurobiologia, la
posizione di aiuto medico presso l’IRCCS Istituto Neurologico Mediterraneo con
responsabilità di direzione di laboratorio.
Non
risultano esplicitamente documentati compiti didattici e formativi presso
strutture universitarie.
Ha
sviluppato attività di ricerca in modo coerente e continuativo anche attraverso
la permanenza in laboratori di ricerca applicata all’estero, con un apporto e
un contributo individuale identificabile e in molti casi chiaramente
preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie
pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la rilevanza
scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a
pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in gran parte non
direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.
Si
ritiene che per quanto attiene alla qualificazione scientifica il candidato sia
in possesso di importanti requisiti indispensabili per un adeguato svolgimento
delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla base dei criteri scelti e riportati
nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le
pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14.
Esse sono caratterizzate da originalità e rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza
scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono ottimi.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto del Candidato nella
realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una più
che buona autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
Il
Candidato ha trascorso un lungo periodo in laboratori di ricerca esteri
qualificati ed è stata titolare di fondi per progetti a rilevanza nazionale.
d.
Attività didattica svolta
Il Candidato svolge con continuità,
da alcuni anni, un’intensa attività didattica essendogli stati affidati
numerosi Corsi di discipline farmacologiche pressoché esclusivamente
nell’ambito dei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie a sviluppo
triennale.
Nel complesso,
Candidato:
Dott. BLANDINI Fabio
Nato
a Messina il 02/05/1962, ha conseguito con lode sia
Titolare
di Borsa di Studio (1988) e di contratto di consulenza (1989) presso
l’I.R.C.C.S “C. Mondino” di Pavia, il Dott. Blandini è dal 1990 Assistente
Ospedaliero di ruolo del Servizio Analisi Chimico-Cliniche e Neurochimica del
suddetto Istituto presso il quale è stato, dal 1995, responsabile del
Laboratorio di Neurochimica Funzionale e dove, attualmente, svolge l’incarico
di Dirigente Medico operando presso
Il
Dott. Blandini ha operato dal 1993 al 1995 presso
Il
Dott. Blandini, in qualità
di Professore a contratto, svolge i Corsi di Tecniche Biochimiche presso le
Scuole di Specializzazione in “Neurofisiopatologia” (dal 1996) ed in
“Neurologia” (dal 2003) dell’Università degli Studi di Pavia dove, più
recentemente, ha svolto attività didattica nell’ambito di un Master di II
livello.
Il
Dott.
Blandini è co-autore di oltre 75
pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali (in circa il 65% è primo o ultimo Autore) e di 12 Capitoli di Atti di Congressi o Libri in lingua inglese.
E’
membro dell’Editorial Board di “Neurobiology of Disease” e di “Functional
Neurology”. E’ anche membro della Lega Italiana del Morbo di Parkinson e
malattie Extrapiramidali, della Società Italiana di Neuroscienze e della
Society for Neuroscience.
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il Candidato ha conseguito sia
Il
Dott. Blandini ha effettuato una prolungata esperienza
lavorativa in strutture di ricerca estere molto qualificate avendo operato, dal 1993 al 1995, presso il
Dipartimento di Neurologia dell’Università di Rochester (USA) e, come Visiting
Professor, presso strutture di ricerca in campo neurologico dell’Università di
Atlanta (1999) e dell’Università di Pittsburgh (2008).
Dal 1990,
ha sviluppato la sua carriera (come Assistente Ospedaliero, responsabile del
Laboratorio di Neurochimica Funzionale e, attualmente, come Dirigente Medico) e la sua
attività di ricerca presso l’I.R.C.C.S “C. Mondino” di Pavia conseguendo
anche una seconda Specializzazione in “Biochimica e Chimica Clinica” presso l’Università degli
Studi di Pavia.
Il Dott.
Blandini è co-autore di circa 75 pubblicazioni su Riviste Scientifiche
internazionali mediamente con un buon fattore d’impatto. La sua attività di ricerca è
sostanzialmente focalizzata sul settore della fisiopatologia e farmacologia del
Morbo di Parkinson e si è sviluppata con continuità anche se non sempre appare
del tutto pertinente all’ambito strettamente farmacologico. Le 20 pubblicazioni
presentate per la valutazione comparativa sono sufficientemente congrue con le
tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una buona collocazione
editoriale oltre che da rigore metodologico ed una certa originalità. In esse
il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base
delle volte (il 100%) in cui compare come primo o ultimo autore.
L’attività
didattica svolta dal Candidato appare limitata e non sempre del tutto
pertinente al SSD BIO/14.
Il
Dott. Blandini è stato ed è responsabile della programmazione e gestione di
numerosi Progetti di Ricerca anche in quanto componente della Direzione
Scientifica della struttura in cui opera.
Nel complesso, si ritiene che il curriculum del candidato
sia buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Globalmente
ha prodotto un buon numero lavori e comunicazioni brevi su riviste
internazionali, con buon impact factor che si riflette in quanto presentato per
il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi
occupato della farmacologia del morbo di Parkinson. Appare spesso come primo
autore dei lavori presentati L’attività di ricerca è continua nel tempo. Ha
passato periodi di soggiorno di ricerca all’estero. E’ stato coordinatore
amministrativo di diversi programmi di ricerca nazionali e della comunità
europea Ha avuto alcuni contratti di insegnamento in scuole di specializzazione
e in master di materie sanitarie.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
Il
candidato presenta un curriculum adeguato e una produzione scientifica continua
nel tempo, coerente con il settore e di buon impatto. Il ruolo di coordinatore
delle ricerche del candidato è messo in evidenza dalla posizione di rilievo in
tutti i lavori presentati e dal ruolo istituzionale che ricopre nell’IRRCS in
cui lavora.
Ha
trascorso prolungati periodi di attività di ricerca all’estero.
La
sua attività didattica appare essere limitata e non pertinente al settore
BIO14.
Complessivamente il candidato viene
giudicato di livello buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Ha
pubblicato complessivamente numerosi lavori e comunicazioni su riviste
internazionali, con una valutazione d’impatto discreta, confermata dalle
pubblicazioni presentate per il concorso . Si e’ occupato della farmacologia
del morbo di Parkinson. Appare spesso come primo autore dei lavori citati che appaiono
pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. Ha
avuto alcuni contratti di insegnamento in scuole di specializzazione e in
master di materie sanitarie. Ha passato
periodi di soggiorno di ricerca all’estero. E’ stato coordinatore di diversi
programmi di ricerca nazionali e della comunità europea. Il candidato ha un
discreto curriculum scientifico e
didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
Nel
curriculum formativo e professionale risultano rilevanti la laurea in Medicina
e Chirurgia (110 e lode),
Ha
svolto attività didattica in qualità di professore a contratto in Scuole di
Specializzazione di area medica e presso Master universitari di II livello.
Ha
sviluppato attività di ricerca in modo coerente e continuativo anche mediante
la permanenza in laboratori di ricerca all’estero, con un apporto e un
contributo individuale sempre identificabile e sempre chiaramente preminente.
Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie originali
anche pertinenti al SSD BIO/14 e all’ambito neurofarmacologico, anche se
l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori
bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione
internazionale in gran parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente
farmacologico.
Si
ritiene che per quanto attiene alla qualificazione scientifica il candidato sia
largamente in possesso dei requisiti teorico-pratici e di competenze
professionali adeguati allo svolgimento delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla base dei criteri scelti e riportati
nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le
pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD
BIO/14. Esse sono caratterizzate da originalità e rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica,
derivante dagli indicatori bibliometrici, sono più che buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto del Candidato nella
realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una più
che buona autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
Il
Candidato ha trascorso un lungo periodo in laboratori di ricerca esteri
qualificati ed è stata titolare di fondi per progetti a rilevanza nazionale.
d.
Attività didattica svolta
Il Candidato svolge con continuità,
da alcuni anni, attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di
discipline farmacologiche pressoché esclusivamente nell’ambito dei Corsi di
Laurea delle Professioni Sanitarie a sviluppo triennale e in Scuole di
Specializzazione.
Nel complesso,
Candidato:
Dott. BOCCI Guido
Nato
a Lucca il 24/02/1969, ha conseguito, con lode, sia
Il
Dott. Bocci ha collaborato con
Ricercatore
universitario (SSD BIO/14) presso
Il
Dott. Bocci è co-autore di 59
pubblicazioni su Riviste Scientifiche Internazionali (in circa il 40 % è primo
o ultimo Autore) oltre a 4 Capitoli di Libri, di cui 2 in lingua inglese.
E’
titolare di n. 2 brevetti di farmaci (2003 in USA; 2007 in Italia).
Il
Dott. Bocci è stato responsabile di un’Unità di Ricerca nell’ambito di un PRIN
dal titolo “Sintesi e farmacologia preclinica di nuovi inibitori
tirosin-chinasici per il trattamento del carcinoma papillare indifferenziato
della tiroide”.
E’
socio ordinario della Società Italiana di Farmacologia dalla quale nel 2000 ha
ricevuto un borsa annuale di ricerca per soggiorno di studio all’estero.
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il Candidato ha conseguito sia
Il
Dott. Bocci ha effettuato una prolungata esperienza
lavorativa in strutture di ricerca estere molto qualificate avendo operato presso il Sunnybrook &
Women’s College Health Science Centre di Toronto (2000-03).
Nel
2004 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di
Ricercatore universitario (SSD BIO/14) della Facoltà di Medicina e Chirurgia
dell’Università degli Studi di Pisa.
Il Dott. Bocci
è co-autore di circa 60 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali
con fattore d’impatto mediamente molto buono. Il settore all’interno del quale
si è sviluppata, con continuità, la sua ricerca è quello della farmaco-terapia
dei tumori solidi con particolare attenzione all’individuazione di farmaci ad
attività anti-angiogenetica e con significativi studi di farmacogenomica. Le 20 pubblicazioni presentate per
la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono
caratterizzate da una collocazione editoriale molto buona oltre che da rigore
metodologico e da elementi di innovatività. In esse il significativo apporto
del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 85%)
in cui compare come primo o ultimo autore.
Dal
2004 il Candidato ha svolto una notevole attività didattica essendogli stati
affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche, prevalentemente nell’ambito
di Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie e di Scuole di Specializzazione
della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Pisa.
Coordinatore
di un Progetto di Ricerca a carattere nazionale, il Dott. Bocci è anche
co-titolare di due brevetti.
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e
didattico del candidato sia molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Globalmente
ha prodotto un buon numero lavori e comunicazioni brevi su riviste
internazionali, con impact factor molto buono che si riflette in quanto
presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica
essendosi occupato di farmaci
anti-angiogenetici, di chemioterapia dei
tumori solidi e di farmacogenomica. Appare spesso come primo autore nei lavori presentati.
L’attività di ricerca è continua nel tempo.
Ha soggiornato per diversi
periodi di lavoro di ricerca all’estero.. E’ stato coordinatore
di un programma nazionale. Ha tenuto corsi di farmacologia in affidamento di
materie sanitarie e in scuole di specializzazione in farmacologia e
integrative in corsi di laurea di medicina
e farmacia.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
Il
candidato mostra una regolare carriera e una produzione scientifica di livello
qualitativo molto buono che sviluppa linee di ricerca pertinenti al settore
BIO14.
Presenta
lavori scientifici con buon I.F. nella maggioranza dei quali risulta primo o
ultimo autore. Ha maturato un’esperienza triennale in una qualificata struttura
straniera e ha coordinato un progetto a rilevanza nazionale. E’ titolare di due
brevetti.
A
partire dal 2004 il candidato ha svolto attività didattica in modo continuo in
diversi corsi di laurea e scuole di specializzazione.
Complessivamente il candidato viene
giudicato di livello molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Ha
pubblicato complessivamente un numero buono
di lavori e comunicazioni su riviste internazionali, con una
valutazione di impatto buona, confermata
dalla selezione presentata per il concorso. Si e’ occupato di farmaci
anti-angiogenetici, di chemioterapia dei
tumori solidi e di farmacogenomica. Appare spesso come primo autore dei lavori
citati che appaiono pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca
è continuativa. Ha tenuto corsi di farmacologia in affidamento di materie
sanitarie e in scuole di specializzazione in farmacologia e integrative in corsi di laurea di medicina e
farmacia. Ha passato diversi periodi di soggiorno di ricerca all’estero.
E’ stato coordinatore di un programma nazionale.
Il
candidato ha un buon curriculum scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
Il
candidato presenta un congruente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode),
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti
al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di laurea e
nella Scuola di Specializzazione in Farmacologia.
Ha
svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di
coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di
interesse nazionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo
coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e
contributo individuale sempre identificabile e con funzione preminente. Le
linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di
originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la
rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a
pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non
direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.
Si
ritiene che il candidato sia pienamente in possesso dei requisiti e delle
competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato
svolgimento delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla base dei criteri scelti e riportati
nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le pubblicazioni presentate dal Candidato
sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da
rigore metodologico e non sporadici elementi di innovatività. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori
bibliometrici, sono molto buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. L’apporto del Candidato nella realizzazione
delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una buona
autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
Il
Candidato ha trascorso un buon periodo in laboratori di ricerca esteri
qualificati ed è stata titolare di fondi per progetti a rilevanza nazionale.
d.
Attività didattica svolta
Il Candidato svolge con continuità,
da alcuni anni, attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di
discipline farmacologiche pressoché esclusivamente nell’ambito dei Corsi di
Laurea delle Professioni Sanitarie, a sviluppo triennale, e in Scuole di
Specializzazione.
Nel complesso,
Candidato:
Dott. CALDERONE Vincenzo
Nato
a Palermo il 16/04/1967, ha conseguito con lode sia
Vincitore
nel 1997 di alcune Borse di Studio finanziate dalla Pfizer, dalla Società
Italiana di Farmacologia (a supporto di un soggiorno di studio della durata di
quattro mesi presso il Laboratorio di Farmacologia Funzionale del Centre de
Recherche de Vitry-Alfortville – Parigi) e dalle Associazioni di Titolari di
Farmacie di alcune Province della Toscana, il Dott. Calderone ha conseguito,
nel 2000, il titolo di Dottore di Ricerca in “Chimica del Farmaco”.
Nel
2001 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore
Universitario SSD BIO/14 (Farmacologia) e come tale opera, da allora sino ad
oggi, presso
Dal
2000 il Dott. Calderone ha tenuto come Professore a contratto o per affidamento
alcuni Corsi quali “Farmacologia II e I” nell’ambito del Corso di Laurea in
Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, “Farmacocinetica e Metabolismo dei farmaci
II” nell’ambito della Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera
dell’Università degli Studi di Pisa e “Tossicologia” nell’ambito del Corso di
Laurea triennale in Informazione scientifica sul Farmaco della Facoltà di
Farmacia dell’Università degli Studi di Pisa. Dal 2005 il Dott. Calderone ha
svolto attività didattica nell’ambito del Master di II livello in “Dipendenze
Patologiche. Diagnosi – Trattamento – Prevenzione” ed ha la titolarità del
Corso di “Farmacologia e Farmacoterapia I” nell’ambito del Corso di Laurea in
Chimica e Tecnologia Farmaceutiche dell’Università degli Studi di Pisa. E’
anche membro delle Commissioni didattiche del Corso di Laurea in Tossicologia
Analitica Socio-Ambientale (dal 2001) e del Dottorato di Ricerca in Scienza del
Farmaco e delle Sostanze Bioattive entrambe della Facoltà di Farmacia dell’Università
degli Studi di Pisa.
Il
Dott.
Calderone è co-autore di circa 75
pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali (in circa il 40% è primo o ultimo Autore) ed è co-titolare di 2 brevetti.
E’
membro della Società Italiana di Farmacologia.
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il Candidato ha conseguito sia
Il
Dott. Calderone ha effettuato, nel 1997, una breve
esperienza lavorativa presso
Laboratorio di Farmacologia Funzionale del Centre de Recherche de
Vitry-Alfortville – Parigi).
Nel
2001 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di
Ricercatore universitario (SSD BIO/14) della Facoltà di Farmacia
dell’Università degli Studi di Pisa.
Il Dott.
Calderone è co-autore di circa 75 pubblicazioni su Riviste Scientifiche
internazionali con fattore d’impatto mediamente molto buono. Il Candidato ha dedicato una
notevole componente della sua attività di ricerca alla caratterizzazione
farmacologica di nuove molecole con potenziale attività sul sistema
cardiovascolare (prevalentemente antiipertensiva) appartenenti alle famiglie
degli anticatecolaminergici e ai cosiddetti NO-sartani, per molte di esse
focalizzando anche l’attenzione sulla possibilità che esse modulassero
l’attività dei canali del potassio. Le 20 pubblicazioni presentate per la
valutazione comparativa sono prodotte con continuità, congrue con le tematiche
del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale più che buona
oltre che da rigore metodologico e da alcuni spunti innovativi. In esse il
significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle
volte (circa il 50%) in cui compare come primo o ultimo autore.
Co-titolare
di due brevetti, il Dott. Calderone, da circa dieci anni, svolge una notevole
attività didattica essendogli stati affidati numerosi Corsi di discipline
farmacologiche sia nell’ambito di Corsi di Laurea della Facoltà di Farmacia
dell’Università degli Studi di Pisa che in Scuole di Specializzazione e Master
della medesima Facoltà.
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico
del candidato sia molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Globalmente
ha prodotto un buon numero lavori e comunicazioni brevi su riviste
internazionali, con impact factor molto buono che si riflette in quanto
presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica
essendosi occupato della interazione
farmaco recettore dal punto di vista teorico e di studi sperimentali nel
settore vascolare e sui canali del potassio. Ha depositato due brevetti per
farmaci. E’ dottore di ricerca in Farmacologia Appare spesso come primo autore
in alcuni dei lavori citati, che
appaiono tutti pertinenti alla materia
concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa, anche se varia. Ha
tenuto corsi di farmacologia come
professore a contratto e successivamente come
titolare in corsi di laurea in
Farmacia e nelle lauree sanitarie.
Ha trascorso un periodo di
soggiorno di ricerca all’estero.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
Il
candidato presenta un curriculum adeguato e una produzione scientifica di buon
livello con pubblicazioni su riviste a medio I.F.nella metà delle quali risulta
primo o ultimo autore. Ha trascorso un breve periodo all’estero ed è
co-titolare di due brevetti.
Ha
svolto attività didattica pertinente al settore BIO14 in corsi di laurea,
master e scuole di specializzazione.
Complessivamente
il candidato viene giudicato di livello molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Ha
pubblicato complessivamente un numero
buono di lavori e comunicazioni su
riviste internazionali, con una valutazione
di impatto discreto sulle pubblicazioni totali e buono su quelle scelte
per il presente concorso. E’ dottore di ricerca in Farmacologia. Si e’ occupato
d’interazioni farmaco recettore dal punto di vista teorico e di studi
sperimentali nel settore vascolare e sui canali del potassio . Ha depositato due brevetti di farmaci. Appare
spesso come primo autore in alcuni dei
lavori citati, che appaiono tutti
pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è
continuativa, anche se varia. Ha tenuto
corsi di farmacologia come professore a contratto e successivamente
come titolare in corsi di laurea in Farmacia e nelle lauree
sanitarie. Ha trascorso un
periodo di soggiorno di ricerca
all’estero.
Il
candidato ha un buon curriculum
scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
Il
candidato presenta un congruente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Farmacia (110/110),
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 anche come professore a contratto e attività didattica
integrativa in diversi corsi di laurea, Scuole di Specializzazione e Master
universitari.
Ha
sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo anche
con brevi periodi di permanenza all’estero, nell’ambito di ampie collaborazioni
ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile che in alcune
ricerche risulta preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano
obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD
BIO/14. L’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli
indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga
diffusione internazionale in parte anche non direttamente pertinenti all’ambito
strettamente farmacologico.
Si
ritiene che il candidato abbia acquisito molti dei requisiti e delle competenze
scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento
delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla base dei criteri scelti e riportati
nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
dopo ampia discussione, formula
all’unanimità il seguente giudizio:
a.
Originalità
Le pubblicazioni presentate dal Candidato
sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da
rigore metodologico e da alcuni spunti innovativi. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori
bibliometrici, sono buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. L’apporto del Candidato nella realizzazione
delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una sufficiente
autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
Il
Candidato ha trascorso un breve periodo in laboratori di ricerca esteri
qualificati.
d.
Attività didattica svolta
Il Candidato svolge con continuità,
da diversi anni, attività didattica essendogli stati affidati numerosi Corsi di
discipline farmacologiche nell’ambito sia di Corsi di Laurea Magistrale che di
Corsi di Laurea a sviluppo triennale.
Nel complesso,
Candidato:
Dott. CALO’ Girolamo
Nato
a Ferrara il 27/03/1965, ha conseguito con lode
Nel
1995 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di
Ricercatore Universitario ed ha operato presso
Nel
1993 il Dott. Calò ha frequentato in qualità di Research Fellow il Departement
de Pharmacologie, Facultè de Medicine, Universitè de Sherbroke (Quecec) Canada.
Dal
1999 il Dott. Calò tiene, per affidamento, i seguenti corsi presso l’Università
degli Studi di Ferrara: Biotecnologie Farmacologiche, Corso di Laurea in
Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (1999-2001), Farmacologia Clinica e
Farmacologia e Chemioterapia, Corso di Laurea in Odontoiatria (2002-ad oggi e
2004-ad oggi rispettivamente), Farmacologia, Corso di Laurea per Dietista
(2002-ad oggi), Farmacologia, Corso di
Laurea per Igienista Dentale (2003-ad oggi). Tiene inoltre i corsi di Farmacologia
presso le Scuole di Specializzazione in Reumatologia (2000-ad oggi),
Gastroenterologia (2001-ad oggi), Medicina Interna (2002-ad oggi),
Ortognatodonzia (2003-ad oggi), Medicina dello Sport (2003-ad oggi).
Il
Dott. Calò è co-autore di 150
pubblicazioni (in circa il 25% è primo/ultimo Autore) su Riviste Scientifiche
Internazionali e di 5 capitoli su libri. Ha svolto anche attività editoriale
per alcune riviste cartacee e on-line.
Dal
1999 Il Dott. Calò è stato assegnatario
di fondi dell’Università degli Studi di Ferrara e ha ottenuto finanziamenti PRIN in qualità sia
di collaboratore (2001-2004) che di Coordinatore Nazionale (2005-2007). E’
stato titolare anche di diversi finanziamenti internazionali quali l’
International Association for the Study of Pain (2002-2004), l’NIH grant (2003-2007
e l’Allergan unrestricted research grant (2007-2008) ) in qualità di Principal
Investigator.
Titolare
di otto patenti, il Dott. Calò ha costituito con alcuni colleghi
E’
membro di alcune Società Scientifiche nazionali ed internazionali e svolge
attività di revisore per numerose Riviste Scientifiche a diffusione
internazionale.
Dal
2004 è componente dello IUPHAR Receptor Nomenclature Committe, Subcommittee
Opioid Receptors
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il Candidato ha conseguito sia
E’ co-autore
di circa 150 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore
d’impatto. La produzione, sviluppata con continuità, è sostanzialmente
focalizzata sullo studio dei sistemi peptidergici e sull’individuazione di
possibili strategie farmaco- terapeutiche che possano influenzarne l’attività.
Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con
le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una buona collocazione
editoriale oltre che da originalità e rigore metodologico apprezzabili. In esse
l’apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte
(circa il 95%) in cui compare come primo o ultimo autore.
Da
circa dieci anni svolge, in affidamento, alcuni Corsi di discipline
farmacologiche prevalentemente nell’ambito dei Corsi di Laurea delle
Professioni Sanitarie e delle Scuole di Specializzazione della Facoltà di
Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Ferrara.
Coordinatore
di numerosi Progetti di Ricerca e Co-titolare di alcune patenti, il Dott. Calò
è membro di diverse Società Scientifiche nazionali e internazionali e
svolge attività di Referee per numerose Riviste Scientifiche internazionali.
Si ritiene che il curriculum scientifico e didattico del
candidato sia ottimo.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Globalmente
ha prodotto un numero molto alto di lavori e comunicazioni brevi su riviste
internazionali, con impact factor buono che si riflette in quanto presentato
per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica
essendosi occupato di peptidi
farmacologicamente attivi ed in particolare del sistema nociceptin/orphanin. Appare spesso come primo autore nei lavori presentati, che appaiono tutti pertinenti alla materia concorsuale.
L’attività di ricerca è continuativa. E’ dottore di ricerca in
Farmacologia Ha avuto periodi di
soggiorno di ricerca all’estero. Ha
prodotto numerosi brevetti in collaborazione col suo gruppo. E’ stato
responsabile di programmi di ricerca finanziati con fondi locali. Ha tenuto
lezioni in corsi di laurea di Medicina e
Chirurgia e come titolare in corsi di laurea di professioni sanitarie e scuole
di specializzazione.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato ottimo
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
Il
candidato mostra un’ottima maturità scientifica, come testimoniato dalla
posizione rilevante che occupa in tutte le pubblicazioni presentate, dalla sua
attività editoriale e dalla sua appartenenza a comitati scientifici
internazionali.
E’
titolare di finanziamenti di ricerca nazionali e internazionali, di 8 brevetti
ed è Presidente di una Società “spin off” che ha costituito con alcuni
colleghi.
Dal
1999 svolge attività didattica pertinente al settore in corsi di laurea e
scuole di specializzazione.
Complessivamente
il candidato viene giudicato di ottimo livello.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Ha
pubblicato complessivamente un numero elevato
di lavori e comunicazioni su riviste internazionali, con una
valutazione di impatto buona. Buono
anche l’impatto medio della selezione presentata per il concorso. E’ dottore di
ricerca in Farmacologia. Si e’ occupato di peptidi farmacologicamente attivi ed
in particolare del sistema nociceptin/orphanin.
Appare spesso come primo autore nei
lavori presentati, che appaiono tutti
pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è
continuativa. Ha tenuto lezioni in corsi
di laurea di Medicina e Chirurgia e come titolare in corsi di laurea di
professioni sanitarie e scuole di specializzazione. Ha avuto periodi di
soggiorno di ricerca all’estero. Ha prodotto numerosi brevetti in
collaborazione col suo gruppo. E’ stato responsabile di programmi di ricerca
finanziati con fondi locali.
Il
candidato ha un ottimo curriculum
scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
Il
candidato presenta un coerente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode), Dottorato di
Ricerca in Farmacologia Cellulare e Molecolare,
la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di
laurea e Scuole di Specializzazione.
Ha
sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo anche
con brevi periodi di permanenza all’estero, nell’ambito di ampie collaborazioni
ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile che in alcune
ricerche risulta preminente, come attestato anche da referenze scientifiche. Le
linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di
originalità e pertinenti al SSD BIO/14, collegata anche a progetti di ricerca
di Ateneo. L’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli
indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga
diffusione internazionale in piccola parte anche non direttamente pertinenti
all’ambito strettamente farmacologico.
Ha
contribuito a qualificate attività editoriali in ambito farmacologico.
Si
ritiene che il candidato abbia acquisito molti dei requisiti e delle competenze
scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento
delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla base dei criteri scelti e riportati
nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le
pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD
BIO/14. Esse sono caratterizzate da originalità e rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza
scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono ottimi.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto del Candidato nella
realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una più
che buona autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
Il
Candidato ha trascorso un congruo periodo in laboratori di ricerca esteri
qualificati ed è stata titolare di fondi per progetti a rilevanza nazionale.
d.
Attività didattica svolta
Il Candidato svolge con continuità,
da circa dieci anni, un’intensa attività didattica essendogli stati affidati
numerosi Corsi di discipline farmacologiche nell’ambito sia di Corsi di Laurea
Magistrale che dei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie a sviluppo
triennale e di Scuole di Specializzazione.
Nel complesso,
Candidato:
Dott.ssa CANTARELLA Giuseppina
Nata
a Catania il 22 luglio 1966, si è laureata, con lode, in Medicina e Chirurgia
(1992) presso l’università degli Studi di Catania, dove ha anche conseguito
(1998)
Nel
2003, ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Immunofarmacologia
presso l’Università degli Studi di Palermo.
Nel
2008 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di
Ricercatore Universitario (SSD BIO/14) e, come tale, opera ad oggi presso
Ha
avuto in affidamento gli insegnamenti di Farmacologia (2003-04), di
Farmacologia Clinica (2006-2009) e di Farmacologia Generale (2006-2008)
rispettivamente nell’ambito dei Corsi di Laurea in Logopedia e in Audiometria
appartenenti alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi
di Catania. E’ anche titolare dell’insegnamento di Tossicologia (2006-2008) e di
Ecotossicologia (2008) rispettivamente
nelle Scuole di Specializzazione in Farmacologia e in Tossicologia della
suddetta Facoltà. Infine,
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Nel
2008 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di
Ricercatore universitario (SSD BIO/14) della Facoltà di Medicina e Chirurgia
dell’Università degli Studi di Catania.
Co-titolare
di due brevetti, da alcuni anni
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e
didattico della candidata sia molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Globalmente
ha prodotto un numero buon numero di lavori e comunicazioni brevi su riviste
internazionali, con impact factor molto buono che si riflette in quanto
presentato per il concorso.Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica. Appare spesso come primo autore nei lavori presentati.. Ha avuto lunghi periodi di soggiorno di
ricerca all’estero. Ha depositato due brevetti.
E’ dottore di ricerca in immunofarmacologia E’ stata titolare di
insegnamenti in corsi di laurea di
Medicina e Chirurgia e in scuole di
specializzazione
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
L’attività
scientifica della candidata è di livello molto buono, come testimoniato dalle
pubblicazioni presentate nella metà delle quali l’autrice figura in posizione
di rilievo. La candidata ha trascorso lunghi periodi in qualificati laboratori
stranieri ed è co-titolare di due brevetti.
Negli
ultimi anni la candidata ha svolto attività didattica pertinente al settore e
in modo continuativo.
Complessivamente
la candidata viene giudicata di livello molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Ha
pubblicato un discreto di lavori e comunicazioni con una
valutazione di impatto media-buona. E’
dottore di ricerca in immunofarmacologia. Si e’ occupata di argomenti vari ma pertinenti con la materia del
concorso. Appare spesso come primo
autore nei lavori presentati. E’ stata
titolare di insegnamenti in corsi di
laurea di Medicina e Chirurgia e
in scuole di specializzazione. Ha avuto
lunghi periodi di soggiorno di ricerca all’estero. Ha depositato due brevetti.
La candidata
ha un discreto curriculum scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
La
candidata presenta un valido curriculum formativo e professionale comprendente
la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode),
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 in corsi di laurea, in Scuole di Specializzazione e
Dottorati di Ricerca.
Ha
sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo anche
con periodi di permanenza all’estero, nell’ambito di ampie collaborazioni ma
con apporto e contributo individuale sempre identificabile, generalmente con
funzione di preminenza. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e
metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se
l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori
bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione
internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente
farmacologico.
Si
ritiene che la candidata abbia acquisito molti dei requisiti e delle competenze
scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento
delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla base dei criteri scelti e riportati
nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le pubblicazioni presentate dalla Candidata
sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da una
certa originalità e da un rigore metodologico apprezzabile. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori
bibliometrici, sono più che buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. L’apporto della Candidata nella realizzazione
delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una certa
autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
d.
Attività didattica svolta
Nel complesso,
Candidato:
Dott.ssa CAPONE Marta Luciana
Nata
a Pescara il 5 giugno 1975, si è laureata con lode in Chimica a Tecnologia
Farmaceutiche nel novembre 2000 presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio”
di Chieti-Pescara dove, nel 2004, ha conseguito anche il titolo di Dottore di
Ricerca in “Scienze dell’Invecchiamento”.
Abilitata
all’esercizio della professione di farmacista (2002),
Candidato:
Dott.ssa CERRETANI Daniela
Nata
a Monteroni d’Arbia (SI) il 23/09/1955, ha conseguito con Lode la laurea in
Farmacia (1981) presso l’Università
degli Studi di Siena e il titolo di Dottore di Ricerca in Tossicodipendenze
(1997) presso l’Università degli Studi di Cagliari.
Titolare
di una Borsa di Studio per la ricerca scientifica finanziata dalla Fondazione
Sigma-tau (1981-1987),
Attualmente
è Ricercatrice (SSD BIO/14) presso
Dal curriculum presentato dalla Dott.ssa Cerretani per la partecipazione
alla presente
valutazione comparativa, non si evince con chiarezza quale sia la sua produzione scientifica
globale. Da una ricerca effettuata mediante l’uso di PubMed, risulta, peraltro,
che Ella, al momento
della presentazione della domanda di partecipazione alla suddetta valutazione, era co-autrice di circa 35 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali. Dal 1998 svolge attività di revisore
esperto per il J. Chromatography B.
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Attualmente
è Ricercatrice (SSD BIO/14) presso l’Università degli Studi di Siena dove opera
nell’ambito del Dipartimento di
Farmacologia anche in qualità di responsabile del laboratorio di HPLC.
Dal
curriculum non si evince che
Sempre dal Curriculum presentato dalla Dott.ssa Cerretani per la partecipazione alla presente
valutazione comparativa, non si evince con chiarezza quale sia
la sua produzione scientifica globale che, da una ricerca effettuata mediante
l’uso di PubMed, risulta, al momento della presentazione della domanda di partecipazione alla
presente valutazione, essere costituita da 35 pubblicazioni su
Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto mediamente buono.
Esse sono relative a studi di farmacocinetica di alcuni antiflogistici e di
diversi farmaci antineoplastici e a valutazioni di effetti di farmaci noti,
sostanze d’abuso e di nuovi protocolli per la terapia dei tumori su markers di
stress ossidativo a livello cardiaco e in differenti tipi di cellule anche
neoplastiche. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa
delle quali
Oltre
ad aver svolto lezioni nell’ambito dei Corsi di Farmacologia della Facoltà di
Medicina e Chirurgia,
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e
didattico della candidata sia discreto.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Globalmente
ha prodotto un numero discreto numero di lavori e comunicazioni brevi su
riviste internazionali, con impact factor discreto, che si riflette in quanto
presentato per il concorso. Il campo di
ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi
occupata di farmacocinetica e di
farmacologia biochimica. Appare non
frequentemente come primo autore nei
lavori presentati. L’attività di ricerca è continuativa. Ha ottenuto finanziamenti per programmi di
ricerca locali. E’ dottore di ricerca in Tossicodipendenze Ha tenuto lezioni in
corsi in corsi di laurea di Medicina, di professioni sanitarie e in scuole di
specializzazione
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata discreto.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
La
candidata presenta un curriculum adeguato e una discreta produzione scientifica, continua e pertinente al settore
BIO14. Il coinvolgimento individuale della candidata nelle ricerche è ben
documentato dall’elevata percentuale di lavori in cui appare in posizione
preminente.
L’attività
didattica riguarda soprattutto il terzo livello di insegnamento.
In
conclusione, si ritiene che il curriculum formativo e dell’attività didattica e
scientifica sia discreto.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Ha
pubblicato un discreto numero di lavori su riviste internazionali, con una
valutazione di impatto media. E’ dottore
di ricerca in Tossicodipendenze. Si e’
occupata di farmacocinetica e di
farmacologia biochimica. Appare a volte come primo autore nei lavori presentati, che appaiono pertinenti alla materia concorsuale.
L’attività di ricerca è continuativa. Ha tenuto lezioni in corsi in corsi di
laurea di Medicina, di professioni sanitarie e in scuole di
specializzazione. Ha ottenuto
finanziamenti per programmi di ricerca locali.
La
candidata ha un discreto curriculum
scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
La
candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Farmacia (110 e lode), il Dottorato di Ricerca in
Tossicodipendenze, la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel
settore BIO/14.
Ha
svolto attività didattica istituzionale con attribuzione di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 in Scuole di Specializzazione, corsi di laurea di I
livello e Dottorati di Ricerca.
Ha
sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo
nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale
sempre identificabile che in alcune ricerche risulta preminente anche con
funzione di coordinamento di progetti di ricerca di Ateneo. Le linee di ricerca
perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e
pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la rilevanza
scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a
pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non
direttamente pertinenti all’ambito farmacologico.
Si
ritiene che la candidata abbia acquisito requisiti e competenze
scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento
delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla base dei criteri scelti e riportati
nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le pubblicazioni presentate dalla Candidata
sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da
rigore metodologico e il loro impatto e la loro rilevanza
scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono discreti.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. L’apporto della Candidata nella realizzazione
delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una certa autonomia
di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
Dal
curriculum non si evince che
d.
Attività didattica svolta
Nel complesso,
Candidato:
Dott. CIGNARELLA Andrea
Nato
a Sassari il 01/08/1966, si è laureato con lode in Chimica a Tecnologia
Farmaceutiche (1990) ed ha conseguito (1994) il titolo di Dottore di Ricerca in
Scienze Farmacognosiche presso l’Università degli Studi di Milano.
Titolare
d Borse di Studio per attività di Ricerca da svolgere anche presso Laboratori
esteri, finanziate dall’Università degli Sudi di Milano (1994-96 e 1997) e dal
CNR (1995-97), il Dott. Cignarella è stato anche titolare di una Borsa
post-dottorato (1997-1999), di un Assegno di Ricerca (2000-2003) e di un
contratto di Ricercatore a tempo determinato (1998-2003) sempre nell’ambito
dell’Università degli Studi di Milano.
Dal
2004 è Ricercatore Universitario SSD BIO/14 presso
Il
Dott. Cignarella ha inoltre usufruito (1994-1998) di una post-doctoral fellow
presso l’Institut fur Arterioskleroseforschung di Munster (Germania) dove è
stato anche Visiting Scientist per 3 mesi nel 2000. Consulente scientifico per
Il
Dott. Cignarella ha in affidamento gli insegnamenti di Farmacologia Speciale
nel C.L. in Biotecnologie Farmaceutiche, dal 2003 ad oggi, e di Farmacognosia
1, per il C.L. di Tecniche erboristiche dal 2004 ad oggi, presso
Il
Dott. Cignarella è co-autore di 38
articoli su Riviste Scientifiche internazionali, di n. 2 capitoli di libri, di
cui 1 in lingua inglese, e di n. 3 lavori pubblicati su Proceedings di
Congressi, di cui uno in tedesco. E’ stato revisore di un International
Position “Paper on Women’s Health and Menopause” (2002) e di numerose riviste
scientifiche del settore quali Atherosclerosis, Biochemical Pharmacology, Br.
J. Nutrition, Br. J. Pharmacology,
Circulation e molte altre.
Il
Dott. Cignarella è stato o è titolare di Fondi di ricerca erogati
dall’Università degli Studi di Milano, Iniziativa per giovani Ricercatori
(1999-2000), Fondazione Cariplo (2001) e Università degli Studi di Padova
(2004-2008). E’stato inoltre Coordinatore nazionale di un progetto di ricerca
FIRB finanziato dal MIUR nel 2002, membro dell’U.O. nell’ambito di un progetto del 5° Programma
Quadro U.E. (1999), revisore di progetti di ricerca per l’U.E. 6° Programma
Quadro (2005) e di prodotti di ricerca per il CIVR (2005). Ha partecipato al
Coordinamento scientifico per l’organizzazione di 3 simposi internazionali
(2004, 2007 e 2008) ed è affiliato alla Società Italiana di farmacologia, alla
Società Italiana per lo studio dell’Arteriosclerosi e della International
Atherosclerosis Society. Infine è traduttore di domande di brevetti
farmaceutici e biotecnologici (1999 ad oggi).
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il Candidato ha conseguito sia
Nel
2004 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di
Ricercatore universitario (SSD BIO/14) della Facoltà di Farmacia
dell’Università degli Studi di Padova.
Il
Dott. Cignarella ha effettuato una prolungata esperienza
lavorativa in strutture di ricerca estere molto qualificate avendo operato, dal 1994 al 1988, presso
l’Institut fur Arterioskleroseforschung di Munster (Germania).
Il Candidato è
co-autore di circa 40 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con
fattore d’impatto mediamente molto buono. Oltre ad alcuni studi sugli effetti
degli estrogeni a livello cardiovascolare, Egli ha dedicato, con continuità, una significativa
componente della sua ricerca alla valutazione degli effetti di noti e nuovi
farmaci sulle funzioni di monociti e macrofagi e sui meccanismi della trombosi.
Le 20 pubblicazioni presentate
per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e
sono caratterizzate da una collocazione editoriale mediamente molto buona oltre
che da rigore metodologico e non sporadici elementi di originalità. In esse il
significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle
volte (circa il 50%) in cui compare come primo o ultimo autore.
Da
alcuni anni, il Dott. Cignarella svolge una notevole attività didattica
essendogli stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche sia
nell’ambito di Corsi di Laurea della Facoltà di Farmacia dell’Università degli
Studi di Padova che in Scuole di Specializzazione della Facoltà di Farmacia e
nel Corso di Laurea in Scienze dello Sport della Facoltà di Scienze Motorie
dell’Università degli Studi di Milano.
Titolare di fondi per la realizzazione di alcuni Progetti di
Ricerca, il Dott. Cignarella ha svolto attività di revisore per Progetti di
Ricerca della UE e del CIVR.
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e
didattico del candidato sia molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Globalmente
ha prodotto un discreto numero lavori e comunicazioni brevi su riviste
internazionali, con impact factor molto buono che si riflette in quanto
presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica
essendosi occupato di trombosi,
regolazione farmacologica dei monociti/macrofagi, effetti
cardiovascolari degli estrogeni. Appare
spesso come primo autore nei lavori
presentati. L’attività di ricerca è continuativa. E’ stato responsabile di un programma di ricerca nazionale ed ha partecipato a programmi
locali e internazionali. E’ dottore di ricerca in Scienze
Farmacognostiche. Ha tenuto moduli di
insegnamento in corsi di laurea di Farmacia.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
Il
candidato ha svolto prolungati periodi di ricerca in laboratori esteri
qualificati. La sua produzione scientifica, caratterizzata da una continuità
tematica pertinente al settore, dimostra una progressiva maturazione
dell’autore, come dimostrato da una migliore collocazione editoriale delle
pubblicazioni più recenti.
Titolare
di finanziamenti nazionale, è stato revisore di progetti di ricerca per
Svolge
attività didattica pertinente al settore BIO14 in diversi corsi di laurea e
scuole di specializzazione.
Complessivamente
il candidato viene giudicato di livello molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Ha
pubblicato complessivamente un numero medio
di lavori e comunicazioni su riviste internazionali, con una
valutazione di impatto buona, confermata
da quelle presentate per la valutazione.
E’ dottore di ricerca in Scienze Farmacognostiche. Si e’ occupato di trombosi, regolazione farmacologica dei
monociti/macrofagi, effetti cardiovascolari degli estrogeni. Appare spesso come primo autore nei lavori presentati, che appaiono pertinenti alla materia concorsuale.
L’attività di ricerca è continuativa. Ha tenuto moduli di insegnamento in corsi
di laurea di Farmacia. E’ stato
responsabile di un programma di
ricerca nazionale ed ha partecipato a
programmi locali e internazionali.
Il
candidato ha un buon curriculum
scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
Il
candidato presenta un congruente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (110 e lode), il
Dottorato di Ricerca in Scienze Farmacologiche, assegnista di ricerca in ambito
farmacologico, la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore
BIO/14.
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento, anche con
contratto, di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 in diversi corsi di laurea,
Scuole di Specializzazione e Dottorato di ricerca.
Ha
svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di
coordinamento e di responsabilità nell’esecuzione di progetti di ricerca di
interesse nazionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo
coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e
contributo individuale sempre identificabile che in alcune ricerche risulta
preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie
con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto
significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori
bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione
internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente
farmacologico.
Ha
partecipato ad attività editoriali contribuendo a capitoli di libri.
Si
ritiene che il candidato abbia acquisito molti requisiti e competenze
scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento
delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla base dei criteri scelti e riportati
nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le pubblicazioni presentate dal Candidato
sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da
rigore metodologico e non sporadici elementi di innovatività. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori
bibliometrici, sono buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. L’apporto del Candidato nella realizzazione
delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una buona
autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
Il
Candidato ha trascorso un congruo periodo in laboratori di ricerca esteri
qualificati ed è stata titolare di fondi per progetti a rilevanza nazionale.
d.
Attività didattica svolta
Il
Candidato svolge con continuità, da alcuni anni, attività didattica essendogli
stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche nell’ambito sia di Corsi
di Laurea Magistrali e Triennali che di Scuole di Specializzazione.
Nel complesso,
Candidato:
Dott. CONDORELLI Fabrizio
Nato
a Catania il 07/04/1972, ha conseguito con lode
Nel
2003 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di
Ricercatore Universitario SSD BIO/14 (Farmacologia) e come tale opera, da
allora, presso
Nel
periodo 1999-2000, il Dott. Condorelli ha svolto la sua attività di ricerca
presso il Kimmel Cancer Center della Thomas Jefferson University di
Philadelphia (Post-doctoral Fellow) dove è tornato nel 2006. Come Visiting
Scientist ha anche operato, nel 2003, presso il Department of Pharmacology
della Università di Cambridge.
Dal
2001 Il Dott. Condorelli ha tenuto, per affidamento, l’insegnamento di
Farmacologia Cellulare e Molecolare nell’ambito del Corso di Laurea in Chimica
e Tecnologia Farmaceutiche/Farmacia Industriale e gli insegnamenti di
Ecotossicologia Ambientale (2003-2006) e di Tossicologia Speciale (2006-2008)
nell’ambito del Corso di Laurea in Tossicologia dell’ambiente/Controllo di
qualità curriculum Tossicologico Ambientale appartenenti alla Facoltà di
Farmacia dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “A. Avogadro”.
Il
Dott. Condorelli è co-autore di 19
pubblicazioni (in circa il 30% è primo/ultimo Autore) su Riviste Scientifiche
Internazionali.
E’
stato assegnatario di fondi dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale
“A. Avogadro” e ha ottenuto sia finanziamenti
MIUR (PRIN) in qualità di investigatore principale o di co-presentatore negli
anni 2001, 2004 e 2005 che finanziamenti derivanti da progetti finalizzati ex
art.56 (co-presentatore) ed ex art.5 legge n. 197 (co-presentatore nel 2006).
Inoltre ha ricevuto finanziamenti regionali negli anni 2003-2004 in qualità di
investigatore principale relativi a bandi di Ricerca sia finalizzata che
applicata.
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il Candidato ha conseguito sia
Il Dott. Condorelli ha effettuato
una prolungata esperienza lavorativa in strutture di ricerca estere molto
qualificate avendo operato, nel biennio 1999-2000, presso
Sempre
nel 2003 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di
Ricercatore Universitario SSD BIO/14 e, come tale, opera presso
Il Dott.
Condorelli è co-autore di circa 20 pubblicazioni su Riviste Scientifiche
internazionali mediamente con fattore d’impatto molto buono. La sua attività di
ricerca è caratterizzata da studi volti ad identificare sia i meccanismi
molecolari attraverso i quali i processi di acetilazione di specifiche proteine
o alcune proteine chimeriche possano influenzare la morte apoptotica di cellule
tumorali sia la possibilità di intervenire farmacologicamente sui suddetti
meccanismi. Le 19 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa
testimoniano di un’attività di ricerca che si è sviluppata con continuità e
sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 così come generalmente caratterizzate da una collocazione editoriale
molto buona oltre che da originalità e rigore metodologico. In esse il
significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle
volte (circa il 35%) in cui compare come primo o ultimo autore.
Da
alcuni anni il Dott. Condorelli svolge, in affidamento, alcuni Corsi di
discipline farmacologiche prevalentemente nell’ambito dei Corsi di Laurea in
Chimica e Tecnologia Farmaceutiche e in Farmacia Industriale della Facoltà di
Farmacia dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “A. Avogadro”.
Oltre alla consistente attività didattica Egli è anche stato Coordinatore di
alcuni Progetti di Ricerca anche ad estensione nazionale.
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e
didattico del candidato sia molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Globalmente
ha prodotto un discreto numero lavori e comunicazioni brevi su riviste
internazionali, con impact factor molto buono che si riflette in quanto
presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica
essendosi occupato di meccanismi di segnalazione nell’apoptosi.
Ha passato diversi periodi di ricerca all’estero Appare spesso come primo
autore nei lavori presentati. L’attività
di ricerca è continuativa. E’ stato responsabile di programmi di ricerca
nazionale ed ha partecipato a diversi
programmi locali. E’ dottore di ricerca in Neurobiologia Ha tenuto
moduli di insegnamento in corsi di laurea di Farmacia. .
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
Dalle
19 pubblicazioni presentate, pubblicate su riviste ad elevato I.F., si evince
un buon apporto personale alla ricerca, una buona continuità temporale e una
buona congruità con il settore BIO14.
Il
candidato mostra un curriculum regolare che comprende soggiorni all’estero in
più occasioni e ha ottenuto finanziamenti nazionali e regionali.
Svolge
attività didattica consistente e pertinente al settore.
Complessivamente
il candidato viene giudicato di livello molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Presenta lavori su riviste internazionali,
con una valutazione di impatto buona, confermate
dalle pubblicazioni presentate per il concorso. E’ dottore di ricerca in
Neurobiologia. Ha passato diversi periodi di ricerca all’estero. Si e’ occupato
di meccanismi di segnalazione nell’apoptosi.
Appare spesso come primo autore nei
lavori presentati, che appaiono tutti
pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è
continuativa. Ha tenuto moduli di insegnamento
in corsi di laurea di
Farmacia. E’ stato responsabile di programmi di ricerca nazionale ed ha partecipato a diversi programmi locali. Il candidato ha un buon curriculum scientifico e
didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
Il
candidato presenta un congruente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode), il Dottorato di
Ricerca in Neurobiologia, la qualifica e
il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in più corsi di
laurea.
Ha
svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di
coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di
interesse nazionale e regionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca
in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con
apporto e contributo individuale sempre identificabile, che in alcune ricerche
risulta preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e
metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se
l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori
bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione
internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente
farmacologico.
Si
ritiene che il candidato abbia acquisito alcuni requisiti e competenze
scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento
delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla base dei criteri scelti e riportati
nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le
pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD
BIO/14. Esse sono caratterizzate da originalità e rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza
scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono molto buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto del Candidato nella
realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una
buona autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
Il
Candidato ha trascorso un congruo periodo in laboratori di ricerca esteri
qualificati ed è stato titolare di fondi per progetti a rilevanza nazionale.
d.
Attività didattica svolta
Il Candidato svolge con continuità,
da alcuni anni, attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di
discipline farmacologiche prevalentemente nell’ambito di Corsi di Laurea Magistrale.
Nel complesso,
Candidato:
Dott. DI PAOLO Antonello
Il
Dott. Di Paolo, ha conseguito con lode sia
Titolare
di Assegno di ricerca nel 2000, il Dott. Di Paolo nel 2001 è risultato idoneo
in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario SSD
BIO/14 (Farmacologia) e, da allora, opera presso
Dirigente
Medico di primo livello presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana dal
2002. Il Dott. Di Paolo è risultato vincitore (2003) di una borsa CNR-NATP per
studi all’estero di cui ha usufruito operando (settembre-novembre dello stesso
anno), in qualità di Visiting Professor, presso
Dal
1999 il Dott. Di Paolo tiene, per affidamento, i seguenti corsi presso
l’Università degli Studi di Pisa: Farmacologia Speciale e Biotecnologie
(2002-2008) nel Corso di Laurea in Informazione Scientifica sul Farmaco,
Farmacologia nei Corsi di Laurea in Dietistica (2002-2008), in Tecniche di
Fisopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare (2006-2008), in
Scienze delle Professioni Sanitarie e Tecniche Diagnostiche (2006-2008), in Scienze
delle Professioni Sanitarie e Tecniche Assistenziali (2004-2007) tutti
appartenenti alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi
di Pisa. Tiene inoltre i corsi di Farmacologia cellulare (2007-2008) e
Farmacologia (2006-2008) nell’ambito delle Scuole di Specializzazione in
Farmacologia e Oncologia rispettivamente.
Il
Dott. Di Paolo è co-autore di 55
pubblicazioni (in circa il 35% è primo/ultimo Autore) su Riviste Scientifiche
Internazionali e di 7 capitoli su libri ed una monografia.
E’
membro della Società Italiana di Farmacologia, della Società Italiana di Chemioterapia e della
America Association for Cancer Research.
Nel
2007 il Dott. Di Paolo è stato eletto membro del Consiglio della Sezione di
Farmacologia Clinca della Società Italiana di farmacologia. Dal
2008 è “Esperto per l’Agenzia Europea dei Medicinali (EMEA).
Svolge attività di revisore per
riviste quali American Journal of Transplantation, Biochemical Pharmacology,
British Journal of Cancer, British Journal of Clinical Pharmacology, Clinical
Colorectal Cancer, Clinical Chemistry, Clinical Pharmacokinetics, Clinical
Pharmacology and Therapeutics, European Journal of Pharmacology, Epilepsia,
International Journal of Pharmacy, Journal of Chemiotherapy, Journal of Drug Targeting,
Journal of Veterinary Medicine, Oncology Research, Pharmacological Research,
Pharmacogenetics and Genomics, Pharmacogenomics, Toxucology Letters.
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il Candidato ha
conseguito sia
Titolare
nel 2000 di un Assegno di Ricerca, il Dott. Di Paolo è risultato idoneo (2001)
in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario (SSD
BIO/14) della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di
Pisa e, dal 2002, è Dirigente Medico di primo livello presso l’Azienda
Ospedaliera Universitaria Pisana.
Il
Candidato ha effettuato un’esperienza lavorativa in strutture di ricerca
estere molto qualificate avendo operato a più riprese, seppur per brevi periodi, presso sia
Il Dott. Di Paolo è co-autore di oltre
55 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto
mediamente molto buono. Il settore all’interno del quale si è sviluppata, con
continuità, la sua ricerca è quello della farmaco-terapia dei tumori solidi con
alcuni significativi studi di farmacogenomica. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione
comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate
da una collocazione editoriale molto buona oltre che da rigore metodologico e
da elementi di innovatività. In esse il significativo apporto del candidato è
facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 40%) in cui compare
come primo o ultimo autore.
Da
oltre cinque anni, il Candidato ha svolto una notevole attività didattica
essendogli stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche,
prevalentemente nell’ambito di Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie e di
Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università
degli Studi di Pisa.
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e
didattico del candidato sia molto buono.
Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Globalmente
ha prodotto un discreto numero lavori e comunicazioni brevi su riviste
internazionali, con impact factor molto buono che si riflette in quanto
presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica
essendosi occupato di chemioterapia
antiblastica e farmacogenomica.. Ha
passato periodi di ricerca all’estero. Appare spesso come primo autore nei lavori presentati. L’attività di ricerca è
continuativa. E’ dottore di ricerca in Farmacologia e Chemioterapia Ha tenuto
moduli di insegnamento in corsi di laurea di Farmacia e Medicina e in scuole
di specializzazione.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
La
produzione scientifica del candidato appare di buon livello, per la maggior
parte pubblicata su riviste ad elevato fattore di impatto. La buona maturità
scientifica del candidato nel campo della Farmacologia Clinica è testimoniata
dgli incarichi che ricopre in società scientifiche ed agenzie internazionali.
Ha
maturato brevi esperienze in laboratori stranieri ed ha ricevuto un premio per
la ricerca.
Dal
2002 ha svolto attività didattica pertinente in diversi corsi di laurea, scuole
di specializzazione e master.
Complessivamente
il candidato viene giudicato di livello molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Presenta
lavori su riviste internazionali, con una valutazione di impatto buona confermate dalle
pubblicazioni presentate per il concorso. E’ dottore di ricerca in Farmacologia
e Chemioterapia. Ha passato periodi di
ricerca all’estero. Si e’ occupato di chemioterapia antiblastica e
farmacogenomica. Appare spesso come
primo autore nei lavori presentati, che
appaiono tutti pertinenti alla materia
concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. Ha tenuto moduli di
insegnamento in corsi di laurea di Farmacia e Medicina e in scuole
di specializzazione.
Il
candidato ha un discreto curriculum
scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
Il
candidato presenta un congruente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode), il Dottorato di
Ricerca in Chemioterapia e Farmacologia,
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di
laurea, nella Scuola di Specializzazione in Farmacologia e in Master di II
livello.
Ha
sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo anche
con brevi periodi di permanenza all’estero, nell’ambito di ampie collaborazioni
ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile, che in molte
ricerche risulta preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano
obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD
BIO/14, anche se l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante
dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga
diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito
strettamente farmacologico.
Si
ritiene che il candidato abbia acquisito alcuni importanti requisiti e
competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato
svolgimento delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla base dei criteri scelti e riportati
nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le pubblicazioni presentate dal Candidato
sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da elementi
di originalità e rigore metodologico. Il
loro impatto e la loro rilevanza
scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono molto buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. L’apporto del Candidato nella realizzazione
delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una buona
autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
Il
Candidato ha trascorso, a più riprese, brevi periodi in laboratori di ricerca
esteri qualificati ed è stato titolare di fondi per progetti a rilevanza
nazionale.
d.
Attività didattica svolta
Il Candidato svolge con continuità,
da alcuni anni, attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di
discipline farmacologiche prevalentemente nell’ambito dei Corsi di Laurea delle
Professioni Sanitarie, a sviluppo triennale, e in Scuole di Specializzazione.
Nel complesso,
Candidato:
Dott.ssa GALLO Daniela
Nata
a Cosenza il 31/10/1965, ha conseguito con Lode
In
qualità di Professore a contratto
Più
recentemente (2007-2008) ha svolto attività didattica nell’ambito del Master
universitario di II livello “Sviluppo pre-clinico e clinico del farmaco:
aspetti tecnico-scientifici, regolatori ed etici” sempre nella medesima
Università.
E’
membro della Società Italiana di Tossicologia.
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Prima di svolgere la sua attività presso l’Istituto di
Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di
Roma dove opera, dal 1997, come Dirigente Sanitario di I° livello responsabile
del Laboratorio di Farmacologia e Tossicologia pre-clinica,
Da
alcuni anni,
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum della candidata sia discreto.
Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Globalmente
ha prodotto un numero discreto di lavori e comunicazioni brevi su riviste
internazionali, con impact factor discreto, che si riflette in quanto
presentato per il concorso. Il campo di
ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi
occupata di tossicologia
preclinica e di fitoestrogeni. Appare frequentemente come primo autore nei lavori presentati. L’attività di ricerca è
continuativa. Ha tenuto moduli di insegnamento a contratto in Facoltà di
Medicina.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata discreto.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
Responsabile
del laboratorio di Farmacologia e Tossicologia preclinica presso
Non
sembra aver svolto soggiorni di ricerca in laboratori stranieri.
Attività
didattica pertinente al settore.
In
conclusione, si ritiene che il curriculum formativo e l’attività didattica e
scientifica della candidata siano di livello discreto.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Presenta
lavori su riviste internazionali, con una valutazione di impatto discreta, confermate dalle
pubblicazioni presentate per il concorso. Si e’ occupata di numerosi argomenti
di tossicologia preclinica e di
fitoestrogeni. Appare
frequentemente come primo autore
nei lavori presentati, che appaiono pertinenti alla materia concorsuale.
L’attività di ricerca è continuativa. Ha tenuto moduli di insegnamento a
contratto in Facoltà di Medicina.
La
candidata ha un discreto curriculum
scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
La
candidata presenta un valido curriculum formativo e professionale comprendente
la laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (110 e lode), laurea in
Farmacia (110/110),
Ha
svolto attività didattica istituzionale come docente a contratto, in corsi di
laurea triennali e in Master universitari.
Ha
sviluppato la propria attività di ricerca, anche presso soggetti privati e con
funzioni di coordinamento, in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie
collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile e
con funzione preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e
metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se
l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori
bibliometrici è riferibile in gran parte a pubblicazioni su riviste a larga
diffusione internazionale non direttamente pertinenti all’ambito strettamente
farmacologico.
Si
ritiene che la candidata abbia acquisito importanti requisiti e competenze
scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento
delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla base dei criteri scelti e riportati
nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le pubblicazioni presentate dalla Candidata
sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da rigore
metodologico e il loro impatto e la loro rilevanza
scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono discreti.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. L’apporto della Candidata nella realizzazione
delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una relativa autonomia
di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
Dal
curriculum non si evince che
d.
Attività didattica svolta
Nel complesso,
Candidato:
Dott.ssa GIARONI Cristina
Nata
a Varese il 13/03/1964, ha conseguito con Lode sia
Collaboratore
tecnico (categoria D1) nel periodo 2000-2002,
Dal
2002
E’
Coordinatore Scientifico e Responsabile di Unità di Ricerca nell’ambito del
Progetto MIUR dal titolo “Meccanismi di adattamento al danno neuromuscolare
nell’apparato gastroenterico: ruolo delle vie glutamatergiche enteriche”
(2007-2009)
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il
curriculum universitario della Dott.ssa Giaroni è iniziato nel 2000 come
“Collaboratore tecnico” (categoria D1) per poi conseguire, nel 2002, l’idoneità
in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario
confermato (SSD BIO/14) della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università
degli Studi dell’Insubria.
Da
alcuni anni
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico della candidata
sia buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
La
candidata ha pubblicato una serie di lavori su riviste internazionali, con una
valutazione di impatto discreta-buona
che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di
pertinenza farmacologica essendosi occupata di diversi argomenti di
farmacologia del sistema nervoso autonomo, in particolare a livello enterico E’
specialista e dottore di ricerca in farmacologia. Ha trascorso alcuni periodi di ricerca
all’estero. Appare frequentemente come
primo autore, in particolare nei lavori
presentati negli anni più recenti. L’attività di ricerca è continuativa. E’
stata coordinatrice di un programma di ricerca nazionale.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
L’attività
scientifica della candidata, che riguarda
principalmente la neurotrasmissione a livello del sistema nervoso
autonomo, è coerente con il settore BIO14 e regolare nel tempo. La metà delle
pubblicazioni scientifiche, apparse su riviste di buon livello, la vedono come
primo autore. Coordina un PRIN e ha trascorso alcuni periodi in un laboratorio
estero.
Ha
svolto attività didattica in corsi di laurea e in una scuola di
specializzazione.
Complessivamente
la candidata viene giudicata di buon livello.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Presenta
lavori su riviste internazionali, con una valutazione di impatto discreta-buona confermate dalle
pubblicazioni presentate per il concorso. E’ specialista e dottore di ricerca
in farmacologia. Ha passato alcuni
periodi di ricerca all’estero. Si e’ occupata di diversi argomenti di
farmacologia del sistema nervoso autonomo, in particolare a livello
enterico. Appare frequentemente come primo autore, in particolare nei lavori presentati negli anni più recenti. I
lavori appaiono pertinenti alla materia concorsuale.
L’attività di ricerca è continuativa. E’ stata coordinatrice di un programma di
ricerca nazionale.
La
candidata ha un discreto curriculum
scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
La
candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (110 e lode),
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di
laurea, nella Scuola di Specializzazione in Farmacologia e in Dottorati di
Ricerca.
Ha
svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di
coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di
interesse nazionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo
coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e
contributo individuale sempre identificabile e con funzione preminente. Le
linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di
originalità e pertinenti al SSD BIO/14. L’impatto significativo e la rilevanza
scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a
pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non
direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.
Si
ritiene che la candidata sia largamente in possesso dei requisiti e delle
competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato
svolgimento delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla
base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le
pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD
BIO/14. Esse sono caratterizzate da una certa originalità e da rigore
metodologico. Il loro impatto
e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono
buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella
realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una sufficiente
autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
d.
Attività didattica svolta
Nel complesso,
Candidato:
Dott.ssa LESMA Elena Anna
Nata
il 25/03/1966, ha conseguito
Titolare
di un Assegno per
Ha
tenuto, per affidamento, i corsi di “Farmacologia” nell’ambito del Corso di
Laurea in Fisioterapia (2003-ad oggi), ed in quello di Infermieristica (2005-ad
oggi). Inoltre ha svolto attività didattica integrativa nel periodo 2003-2007
nei corsi di “Farmacologia”, di “Farmacologia e Farmacoterapia” e di “Farmacologia
Medica” nei Corsi di Laurea di Fisioterapia, di Infermieristica e di Medicina e
Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano. Dal 2003
Svolge
attività di revisore per la rivista Journal of Pharmacology and Experimental
Therapeutics ed è membro della Società Italiana di Farmacologia.
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il
curriculum della Dott.ssa Lesma si è sviluppato con regolarità essendo stata
titolare di un Assegno per
Dal
2003
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico della candidata
sia buono.
Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
I
lavori presentati sono pertinenti e di livello medio-buono, che si riflette in
quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza
farmacologica essendosi occupata di diversi argomenti, e in particolare di rigenerazione cellulare e
di sclerosi tuberosa. E’ specialista e
dottore di ricerca in tossicodipendenze-alcolismo. Ha trascorso alcuni periodi di ricerca
all’estero. Appare a volte come primo autore nei lavori presentati. L’attività di ricerca è
continuativa anche se no n particolarmente focalizzata. E’ stata coordinatrice
di programmi di ricerca nazionale.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
Buona
la congruenza dell’attività scientifica della candidata con le discipline
comprese nel settore BIO14. Buona la rilevanza scientifica della collocazione
editoriale delle pubblicazioni, la loro diffusione all’interno della comunità
scientifica e la continuità temporale della produzione.
Ha
svolto un prolungato periodo di ricerca all’estero ed è titolare di un progetto
di un finanziamento di ricerca elargito da un’Associazione.
Dal
2003 svolge attività didattica di buona consistenza nel settore BIO14.
Complessivamente
la candidata viene giudicata di buon livello.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Presenta
lavori su riviste internazionali, con una valutazione di impatto discreta-buona confermate dalle
pubblicazioni presentate per il concorso. E’ specialista e dottore di ricerca in
tossicodipendenze-acolismo. Ha passato
alcuni periodi di ricerca all’estero. Si e’ occupata di diversi argomenti,
e in particolare di rigenerazione
cellulare e di sclerosi tuberosa. Appare
a volte come primo autore nei
lavori presentati che appaiono
pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è
continuativa anche se no n particolarmente focalizzata. E’ stata coordinatrice
di programmi di ricerca nazionale.
La
candidata ha un discreto curriculum
scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
La
candidata presenta un curriculum formativo e professionale comprendente la
laurea in Scienze Biologiche, il Dottorato di Ricerca in Tossicodipendenze e
Alcoolismo, assegnista di ricerca, la qualifica e il ruolo di Ricercatore
confermato nel settore BIO/14.
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in corsi di laurea
triennali e in Dottorati di Ricerca.
Ha
svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di
coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di
rilevanza nazionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo
coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e
contributo individuale sempre identificabile che in alcune ricerche risulta
preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie
con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto
significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori
bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione
internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente
farmacologico.
Si
ritiene che la candidata abbia acquisito alcuni importanti requisiti e
competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato
svolgimento delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla
base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le
pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD
BIO/14. Esse sono caratterizzate da rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza
scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella
realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una certa
autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
d.
Attività didattica svolta
Nel complesso,
Candidato:
Dott.ssa MAFFEI Francesca
Nata
a Civitavecchia (Roma) il 10/07/1963, ha conseguito con lode
Nel
1998 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di
Ricercatore universitario SSD E07X (Farmacologia) presso
E’
stata responsabile di Unità Operativa nel PRIN 2006 dal titolo:”Studi in vitro
della tossicologia dei metabolici della patulina prodotti da un agente di lotta
integrata” e di Unità di ricerca nel Progetto “Rischi per l’uomo e gli animali
da allevamento da esposizione a micotossine: analisi, gestione e prevenzione
(Finanziato dalla Fondazione Monte di Bologna e Ravenna – 2007).
E’
socia ordinaria di numerose Società Scientifiche sia nazionali (quali
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Durante
la frequenza del Dottorato di Ricerca,
Nel
1998 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di
Ricercatore universitario SSD E07X (Farmacologia) della Facoltà di Farmacia
dell’Università degli Studi di Bologna, confermata nel ruolo, nel 2001, per il
SSD BIO/14.
Della
valutazione del rischio cancerogeno nell’uomo associato alla diffusione
nell’ambiente di potenziali composti tossici o all’assunzione di farmaci quali
fitofarmaci o chemioterapici antifungini. Le 20 pubblicazioni presentate per la
valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono
caratterizzate da una collocazione editoriale buona oltre che da solide basi
metodologiche. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente
individuabile sulla base delle volte (circa il 45%) in cui compare come primo o
ultimo autore.
Da
circa dieci anni,
E’
stata anche responsabile di Unità Operative di Ricerca e Coordinatrice di un
Progetto di Ricerca di dimensione nazionale.
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico della candidata
sia buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
La
candidata ha pubblicato numerosi lavori
su riviste internazionali, con una valutazione
di impatto buona, che si riflette in quanto presentato per il concorso.
Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupata di danno
genotossico in popolazioni esposte, di
antimutagenesi e di tossicità dei fitofarmaci. E’ specialista in tossicologia e
dottore di ricerca in Farmacologia e tossicologia. Ha trascorso periodi di ricerca all’estero.
Ha tenuto moduli di insegnamento ed ha
avuto successivamente la titolarietà di
corsi in Facoltà di Farmacia e in corsi sanitari della Facoltà di Medicina e in
scuole di specializzazione.. Appare a volte come primo autore nei lavori presentati. L’attività di ricerca è
continuativa. E’ stata coordinatrice di programmi di ricerca locale e nazionale
e ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali e
internazionali.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
La
produzione scientifica della candidata, in ambito tossicologico, è di buon
livello e continua nel tempo. La personalità e la maturità scientifica della
candidata è ben delineata come appare dalla posizione preminente che il suo
nome occupa nella metà delle pubblicazioni presentate. Limitate le esperienze
in laboratori stranieri, è titolare di finanziamenti per progetti a rilevanza
nazionale.
Complessivamente
la candidata viene giudicata di buon livello.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Presenta
numerosi lavori su riviste
internazionali, con una valutazione di
impatto buona, confermata dalle pubblicazioni presentate per il concorso. E’
specialista in tossicologia e dottore di ricerca in Farmacologia e
tossicologia. Ha passato due periodi di ricerca all’estero. Ha tenuto moduli di insegnamento ed ha avuto successivamente la titolarietà di corsi in
Facoltà di Farmacia e in corsi sanitari della Facoltà di Medicina e in scuole
di specializzazione. Si e’ occupata di danno genotossico in popolazioni esposte, di antimutagenesi e
di tossicità dei fitofarmaci. Appare a volte come primo autore nei lavori presentati che appaiono pertinenti alla materia concorsuale.
L’attività di ricerca è continuativa
anche se evidenzia una certa dispersione. E’ stata coordinatrice di
programmi di ricerca locale e nazionale e ha partecipato a numerosi progetti di
ricerca nazionali e internazionali.
La
candidata ha un discreto curriculum
scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
La
candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Scienze Biologiche (110 e lode),
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di
laurea, in Scuole di Specializzazione e in Dottorati di Ricerca.
Ha
svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di
coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di
rilevanza nazionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo
coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e
contributo individuale sempre identificabile e in molti casi con funzione
preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie
con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto
significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori
bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione
internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.
Si
ritiene che la candidata sia in possesso di importanti requisiti e delle
competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato
svolgimento delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla
base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le
pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD
BIO/14. Esse sono caratterizzate da solide basi metodologiche. Il loro impatto e la loro rilevanza
scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella
realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una
buona autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
d.
Attività didattica svolta
Nel complesso,
Candidato:
Dott.ssa MARINO Franca
Nata
a Cirò il 16/09/1963. Ha conseguito sia
Nel
2001 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di
Ricercatore Universitario confermato SSD BIO/14 (Farmacologia) e, come tale,
opera presso
Nell’ambito
di questa Università,
E’
stata anche componente dei Collegi dei Docenti per i Dottorati di Ricerca in
“Farmacologia e Farmacoepidemiologia” (2002- 2003) e di “Farmacologia Clinica e
Sperimentale” (2004-2009), sempre della medesima Università.
Dalla
documentazione presentata dalla Dott.ssa Marino per la partecipazione alla
presente valutazione comparativa, non è possibile ricavare con esattezza il
numero totale delle pubblicazioni effettuate. Da una ricerca
effettuata mediante l’uso di PubMed risulta, peraltro, che Ella, al momento della presentazione della
domanda di partecipazione alla suddetta valutazione, era co-autrice di circa 26 pubblicazioni su riviste internazionali
recensite JCR con I.F. (in circa il 20% è primo autore).
E’
Referee di riviste internazionali quali: J. of Renine-Angiotensine-Aldosterone
System; J. Leukocyte Biology.
E’
stata componente del Comitato Etico di Ateneo (2005-2007) ed è nel Consiglio
Scientifico del Centro di Ricerche Dislipidemiche (2008-2011).
E’
Socio ordinario di Società Scientifiche quali
Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il
curriculum universitario della Dott.ssa Marino è iniziato nel 1993 come
“Collaboratore tecnico” e, successivamente, come “Funzionario tecnico” (1998)
per poi conseguire, nel 2001, l’idoneità in una valutazione comparativa per un
posto di Ricercatore universitario confermato (SSD BIO/14) della Facoltà di
Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi dell’Insubria.
Oltre ad aver svolto attività di referee per alcune
Riviste Scientifiche internazionali ed essere stata responsabile di alcune
Unità Operative inserite in Progetti Nazionali,
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico della candidata
sia buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Presenta
numerosi lavori su riviste
internazionali, con una valutazione di
impatto buona, che si riflette in quanto
presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica
essendosi occupata di vari argomenti di ricerca, e recentemente della funzione
dei polimorfonucleati e delle cellule con funzione immunitaria. E’ specialista
in Farmacologia e dottore di ricerca in Farmacologia e tossicologia. Ha avuto la titolarietà di corsi in Facoltà di
Medicina e in scuole di specializzazione. Appare sovente come primo autore nei lavori presentati. L’attività di ricerca è
continuativa anche se evidenzia una certa dispersione. E’ stata coordinatrice
di programmi di ricerca locale e nazionale e ha partecipato a numerosi progetti
di ricerca nazionali e internazionali.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
La
produzione scientifica della candidata, che riguarda per la maggior parte
l’Immunologia, è continua e pubblicata su riviste ad elevato I.F. la candidata
è primo autore nel 25% delle pubblicazioni presentate. E’ stata titolare di un
PRIN ma non appare avere svolto attività di ricerca all’estero .
Attività
didattica coerente con il settore BIO14 e ben documentata.
Complessivamente
la candidata viene giudicata di buon livello.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Presenta
numerosi lavori su riviste
internazionali, con una valutazione di
impatto buona, confermata dalle pubblicazioni presentate per valutazione. E’
specialista in Farmacologia e dottore di ricerca in Farmacologia e
tossicologia. Ha avuto la titolarietà di
corsi in Facoltà di Medicina e in scuole di specializzazione. Si e’ occupata di
vari argomenti di ricerca, e recentemente della funzione dei polimorfonucleati
e delle cellule con funzione immunitaria.
Appare spesso come coautore
nei lavori presentati che appaiono pertinenti alla materia concorsuale.
L’attività di ricerca è continuativa anche se evidenzia una certa dispersione.
E’ stata coordinatrice di programmi di ricerca locale e nazionale e ha
partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali.
La
candidata ha un discreto curriculum
scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
La
candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Scienze Biologiche,
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di
laurea, in Scuole di Specializzazione e in Dottorati di Ricerca.
Ha
sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo
nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale
sempre identificabile, che in alcune ricerche risulta preminente anche con
funzione di coordinamento di unità operative di progetti di Ateneo e di
rilevanza nazionale. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e
metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14. L’impatto
significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori
bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione
internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente
farmacologico.
Si
ritiene che la candidata abbia acquisito alcuni importanti requisiti e
competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato
svolgimento delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla
base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le
pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD
BIO/14. Sebbene con alcuni elementi di eterogeneità, esse sono caratterizzate
da rigore metodologico e da un buon impianto sperimentale. Il loro impatto e la loro rilevanza
scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella
realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una certa
autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
d.
Attività didattica svolta
Nel complesso,
Candidato:
Dott.ssa MATERA Maria Gabriella
Nata
a Napoli il 05/09/1957, ha conseguito, con lode,
Nel
2003 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di
Ricercatore Universitario confermato SSD BIO/14 (Farmacologia) e, come tale,
opera presso la medesima Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Ha
frequentato il Department of Respiratory Pharmacology dell’Università di Parigi
(1990-1991) e il Department of Pharmacology del King’s College University of
London (1992-1996).
Dal
2003 ad oggi è Professore aggregato della facoltà di Medicina e Chirurgia della
Seconda Università degli Studi di Napoli, nell’ambito di corsi integrati, per
gli insegnamenti di: “Farmacologia”, nei Corsi di Laurea triennale in Igiene
Dentale, in Tecniche e Diagnostica per Immagini e Radioterapia, in Tecniche di Laboratorio Biomedico.
E’
Socio ordinario della Soc. It. di Farmacologia, Soc. It. Tossicologia, Soc. I.
Chemioterapia, European Respiratory Society.
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il
curriculum universitario della Dott.ssa Matera è iniziato nel 1991 come
“Funzionario tecnico” per poi conseguire, nel 2003, l’idoneità in una
valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario confermato
(SSD BIO/14) della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi
di Napoli Federico II.
Intensa è anche l’attività didattica
che, da alcuni anni,
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e
didattico della candidata sia molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
La
candidara presenta numerosi lavori su riviste internazionali, con una valutazione di impatto medio-buona, che si riflette in
quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza
farmacologica essendosi occupata di vari argomenti di ricerca e della
farmacologia del tratto respiratorio. E’ specialista in Farmacologia e dottore
di ricerca in Farmacologia e Tossicologia.
Ha trascorso alcuni periodi di ricerca all’estero. Ha avuto la
titolarietà di corsi sanitari in Facoltà di Medicina, di Veterinaria e in
scuole di specializzazione. Appare
spesso come autore principale nei lavori
presentati. L’attività di ricerca è continuativa.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
La
candidata ha svolto prolungati periodi di ricerca in laboratori esteri. La sua
produzione scientifica è di livello molto buono, con pubblicazioni su riviste
internazionali di buon I.F.,in circa la metà delle quali la candidata occupa la
posizione di primo/ultimo autore. Non appare essere titolare di fondi ma svolge
funzioni editoriali in riviste nazionali ed internazionali.
Svolge
attività didattica pertinente in numerosi corsi di laurea e scuole di
specializzazione.
Complessivamente
la candidata viene giudicata di livello molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Presenta
numerosi lavori su riviste internazionali, con una valutazione di impatto medio-buona, confermata dalle
pubblicazioni presentate per il concorso.. E’ specialista in Farmacologia e
dottore di ricerca in Farmacologia e Tossicologia. Ha passato periodi di ricerca all’estero. Ha
avuto la titolarietà di corsi sanitari in Facoltà di Medicina, di Veterinaria
e in scuole di specializzazione. Si e’
occupata di vari argomenti di ricerca e della farmacologia del tratto
respiratorio. Appare spesso come coautore nei lavori presentati che appaiono pertinenti alla materia concorsuale.
L’attività di ricerca è continuativa.
La
candidata ha un discreto curriculum
scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
La
candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode),
Ha
svolto attività didattica istituzionale, anche come docente a contratto,
mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 e attività
didattica integrativa in diversi corsi di laurea e in Scuole di
Specializzazione.
Ha
svolto attività scientifica in Italia e all’estero attraverso la partecipazione
ad unità operative di progetti di ricerca di rilevanza nazionale ed
internazionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e
continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo
individuale sempre identificabile che in alcune ricerche risulta preminente. Le
linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di
originalità e pertinenti al SSD BIO/14. L’impatto significativo e la rilevanza
scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a
pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non
direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.
Ha
partecipato ad attività editoriali contribuendo a capitoli di libri.
Si
ritiene che la candidata abbia acquisito alcuni dei requisiti e competenze
scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento
delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla
base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le
pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD
BIO/14. Esse sono caratterizzate da solide basi metodologiche e da una certa
originalità. Il loro impatto
e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono
mediamente buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella
realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una
buona autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
d.
Attività didattica svolta
Nel complesso,
Candidato:
Dott.ssa MATTIOLI Francesca
Nata
a Genova il 17/06/1964, ha conseguito con lode
Ha
avuto in affidamento, nell’ambito di corsi integrati, numerosi insegnamenti nei
Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e in Tecnici Radiologi (dal 2003), in Infermieristica, in Tecniche Diagnostiche
di Laboratorio Biomedico, in Tecnica della Fisiopatologia Cardiocircolatoria
Perfusione Cardiovascolare (dal 2002) e in varie Scuole di Specializzazione
della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Genova.
Dal
1990 ha partecipato a numerosi Progetti di ricerca nazionali (CNR, MURST e
Università di Genova) proposti e realizzati presso
E’
stata consulente tecnica presso l’Unità di Tossicologia della Ditta Pharmacia
& Upjohn (1999). E’ componente del Comitato Etico degli Ospedali Galliera
di Genova (dal 2006) e della ASL 4 di Chiavari (dal 2007).
E’
socio ordinario delle Società Italiane di Farmacologia, di Tossicologia, di
Farmacologia Clinica e di Algologia.
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il
curriculum universitario della Dott.ssa Mattioli è iniziato nel 1993 come
“Funzionario tecnico” per poi conseguire, nel 2000, l’idoneità in una
valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario confermato
(SSD BIO/14) della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi
di Genova.
L’attività didattica che, da alcuni
anni,
Componente
di un Comitato di etica,
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e
didattico della candidata sia discreto.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Presenta
lavori su riviste internazionali, con una valutazione di impatto media che si riflette in quanto
presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica
essendosi occupata di vari argomenti tossicologia e genotossicologia.. E’
specialista in Farmacologia Clinica. Ha avuto incarichi didattici in corsi di
laurea e in scuole di specializzazione.
Appare a volte come primo autore. L’attività di ricerca è continuativa.
E’ stata responsabile di progetti di ricerca.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata discreto.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
La
produzione scientifica della candidata si presenta con caratteri di continuità
e di discreto livello, con pubblicazioni su riviste a I.F. modesto alternate ad
alcune su riviste di maggior prestigio. Non risulta essere titolare di
finanziamenti di progetti di ricerca nazionali o internazionali, né di aver
soggiornato in laboratori stranieri.
Ha
svolto attività didattica pertinente in diversi corsi di laurea e scuole di
specializzazione.
In
conclusione, si ritiene che il curriculum formativo e l’attività didattica e
scientifica della candidata siano di livello discreto.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Presenta
numerosi lavori su riviste internazionali, con una valutazione di impatto media. Media anche la valutazione
di impatto nelle pubblicazioni presentate per valutazione. E’ specialista in
Farmacologia Clinica. Ha avuto incarichi didattici in corsi di laurea e in scuole di specializzazione. Si e’
occupata di vari argomenti tossicologia e genotossicologia. Appare
spesso come coautore nei lavori
presentati e a volte come primo autore. I lavori appaiono
pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è
continuativa. E’ stata responsabile di progetti di ricerca. La candidata ha un discreto curriculum scientifico e
didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
La
candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode),
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di
laurea e Scuole di Specializzazione.
Ha
sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo,
anche attraverso la partecipazione a progetti di Ateneo e di rilevanza
nazionale, nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo
individuale sempre identificabile che in alcune ricerche risulta preminente. Le
linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di
originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la
rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a
pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non
direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.
Si
ritiene che la candidata abbia acquisito alcuni dei requisiti e competenze
scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento
delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla
base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le
pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD
BIO/14. Esse sono caratterizzate da rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza
scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono discreti.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella
realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una relativa
autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
Dal
curriculum non si evince che
d.
Attività didattica svolta
Nel complesso,
Candidato:
Dott.ssa MONTAGNANI Monica
Nata
a Pisa il 13.02.1963, si è laureata in Medicina e Chirurgia (1993) presso
l’Università degli Studi di Bari dove ha anche conseguito
Membro
di alcune Società scientifiche quali le Società Italiane di Farmacologia e di
Ipertensione Arteriosa,
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Nel
2002 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di
Ricercatore universitario SSD BIO/14 (Farmacologia) della Facoltà di Medicina e
Chirurgia dell’Università degli Studi di Bari
Significativa
è anche l’attività didattica che
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e
didattico della candidata sia molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
La
candidara presenta numerosi lavori su riviste internazionali, con una
valutazione di impatto molto buona. che si riflette in quanto presentato
per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi
occupata di farmacologia
cardiovascolare. E’ specialista in Farmacologia e dottore in Metabolismo dei Farmaci e farmacocinetica E’ stata titolare di numerosi insegnamenti
farmacologici in corsi di laurea in medicina e in scuole di specializzazione.
Ha trascorso lunghi periodi di lavoro all’estero. Appare
spesso come primo autore nei
lavori presentati. L’attività di ricerca è continuativa. E’ stata
responsabile di progetti di ricerca locali, industriali e internazionali.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
La
candidata dimostra di aver percorso una carriera regolare nel corso della quale
ha prodotto lavori scientifici di alta qualità, ricevendo anche alcuni premi.
Ha trascorso prolungati periodi di ricerca all’estero ed è stata titolare di
finanziamenti per progetti di ricerca internazionali. E’ membro di comitati
editoriali e di comitati nazionali e internazionali per l’attribuzione di
finanziamenti.
Svolge
attività didattica pertinente al settore BIO14 in diversi corsi di laurea e
scuole di specializzazione.
Complessivamente
la candidata viene giudicata di livello molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Presenta numerosi lavori su riviste
internazionali, con una valutazione di impatto buona-ottima. Buona-ottima anche
la valutazione di impatto nelle pubblicazioni presentate per valutazione. E’
specialista in Farmacologia e dottore Metabolismo dei Farmaci e farmacocinetica E’ stata titolare di numerosi insegnamenti
farmacologici in corsi di laurea in medicina e
in scuole di specializzazione. Ha avuto lunghi periodi di lavoro
all’estero in centri prestigiosi. Si e’ occupata di farmacologia cardiovascolare. Appare
spesso come primo autore nei
lavori presentati. I lavori appaiono pertinenti alla materia
concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. E’ stata responsabile di
progetti di ricerca locali, industriali e internazionali. La candidata
ha un ottimo curriculum scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
La
candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia,
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di
laurea, in Scuole di Specializzazione e in Dottorati di Ricerca.
Ha
svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di
coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di
Ateneo, di interesse nazionale e con supporto privato. Ha sviluppato la propria
attività di ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie
collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile e
che in molti casi risulta preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano
obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD
BIO/14, anche se l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante
dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga
diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito
strettamente farmacologico.
Si
ritiene che la candidata abbia acquisito importanti requisiti e competenze
scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento
delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla
base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le
pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD
BIO/14. Esse sono caratterizzate da originalità e rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza
scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono mediamente più
che buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella
realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una
buona autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
d.
Attività didattica svolta
Nel complesso,
Candidato:
Dott. PETRELLA Antonello
Nato
a Napoli il 01/01/1963, ha conseguito la laurea in Scienze Biologiche (1989) e
Collaboratore
scientifico in Oncologia Sperimentale presso l’Istituto Nazionale per lo studio
e cura dei tumori, Fondazione “Giovanni Pascale” di Napoli (1991-1994), ha
seguito un corso di formazione nel settore delle Biotecnologie avanzate presso
l’Università di Napoli “Federico II” (1992-1993), ha ottenuto contratti di
collaborazione scientifica presso l’Università di Catanzaro (1999, 2000), una
Borsa di studio APRO (2001-2002) di nuovo presso l’università “Federico II” di
Napoli, un contratto di collaborazione scientifica (2003) ed una borsa post-doc
(2003-2004) presso l’Università di Salerno ed è diventato Ricercatore di
Farmacologia (2005) presso quest’ultima, dove opera a tutt’oggi. E’
stato anche Visiting Scientist presso il William Harvey Research Institute,
University of London (2005) ed il Department of Cellular and Molecular
Neuroscience, Imperial College, London (2006).
Il
Dr. Petrella, nell’anno 2004-2005, è stato titolare dell’insegnamento di
Chemioterapia presso il C.L. in Farmacia, mentre dal 2005 ad oggi è titolare
del corso di Chemioterapia nel C.L. in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche
dell’Università di Salerno, nonché del corso di Farmacocinetica (2006 ad oggi)
della Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera della Facoltà di
Farmacia della stessa Università.
Il Dott. Petrella è co-autore di 28 pubblicazioni su Riviste Scientifiche
internazionali (in circa il 20% è
primo o ultimo Autore), oltre a 1 Capitolo di
Libro. E’ detentore con
altri ricercatori di un brevetto sulla “Sequenza nucleotidica e corrispondente
proteina in grado di regolare l’apoptosi” (Appl. N. RM2001A000005 del 10.1.2001
con successiva domanda di estensione n. PCT/EP02/00171 del 10.1.2002)
Il Dott. Petrella ha ottenuto fondi di
ricerca nel 2005 dalla Regione Campania, nel 2006-08 dall’Università di Salerno
(fondi di ricerca quota ex 60%), anche per un Programma di Ricerca scientifica
di rilevante interesse nazionale (PRIN 2006), e dalla Banca di Credito
Cooperativo (2007). E’ Socio ordinario
della Società Italiana di Farmacologia.
Candidato:
Dott.ssa PISTRITTO Giuseppa
Nata
a Palermo il 15/07/1956, ha conseguito con lode
Titolare
di un Assegno di formazione professionale del Consiglio Nazionale delle
Ricerche (CNR) (1983-1990) presso
Nel
1999
Ha
tenuto, per affidamento, i corsi di “Farmacologia e Tossicologia” nell’ambito
dei Corsi di Laurea in Tecniche Audiometriche (2005-ad oggi), in Tecniche
Audioprotesiche (2005-ad oggi), in Tecniche di Fisiopatologia
cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare (2005-ad oggi), in
Infermieristica (2006-ad oggi) e presso
E’
membro della Società Italiana di Farmacologia e della International Society for
Neuroscience.
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il
curriculum universitario della Dott.ssa Pistritto è iniziato nel 1983 come
Titolare di un Assegno di formazione professionale del Consiglio Nazionale
delle Ricerche di cui ha usufruito operando presso
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e
didattico della candidata sia buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
La
candidata presenta numerosi lavori su riviste internazionali, con una
valutazione di impatto medio. che si riflette in quanto presentato per il
concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupata
di diversi argomenti di ricerca (farmacologia dei recettori adrenergici e
colinergici, dell’infiammazione e dell’apotptosi). E’ stata titolare di insegnamenti
farmacologici in lauree sanitarie di
medicina e in scuole di
specializzazione. Ha trascorso periodi di lavoro all’estero. Appare spesso come
primo autore nei lavori presentati.
L’attività di ricerca è continuativa. E’ stata coordinatrice di progetti di
ricerca nazionali e internazionali. Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
Buona
la congruenza dell’attività scientifica della candidata con le discipline comprese
nel settore BIO14. Buona rilevanza scientifica della collocazione editoriale
delle pubblicazioni e discreta continuità temporale. In 5 dei 20 lavori
presentati la candidata risulta primo nome, dimostrando un buon apporto
individuale alla ricerca.
Ha
soggiornato per un biennio all’estero e ha coordinato un progetto a rilevanza
nazionale.
Ha
svolto attività didattica di buona consistenza nel settore BIO14.
Complessivamente
la candidata viene giudicata di buon livello.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Presenta
numerosi lavori su riviste internazionali, con una valutazione di impatto
medio. Buona la valutazione di impatto di alcune pubblicazioni presentate per
valutazione. E’ stata titolare di insegnamenti farmacologici in lauree sanitarie di medicina e in scuole di specializzazione. Ha passato
periodi di lavoro all’estero. Si e’ occupata di diversi argomenti di ricerca
(farmacologia dei recettori adrenergici e colinergici, dell’infiammazione e
dell’apotptosi). Nell’ultima fase della sua produzione appare spesso come primo
autore nei lavori presentati. I lavori
appaiono pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è
continuativa. E’ stata coordinatrice di progetti di ricerca nazionali e internazionali. La candidata ha un discreto curriculum
scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
La
candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode), pregressa
posizione di collaboratore tecnico e assegnista CNR, la qualifica e il ruolo di
Ricercatore nel settore BIO/14.
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di
laurea e Scuole di Specializzazione.
Ha
svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di
coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di
interesse nazionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente
e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo
individuale sempre identificabile, che in alcune ricerche risulta preminente.
Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere
di originalità e pertinenti al SSD BIO/14. L’impatto significativo e la
rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a
pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non
direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.
Si
ritiene che la candidata abbia acquisito alcuni importanti requisiti e
competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato
svolgimento delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla
base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le
pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD
BIO/14. Pur con qualche elemento di eterogeneità, esse sono caratterizzate da
rigore metodologico e buon impianto sperimentale. Il loro impatto e la loro rilevanza
scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono mediamente buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella
realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una certa
autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
d.
Attività didattica svolta
Nel complesso,
Candidato:
Dott.ssa PUGLIESE Anna Maria
Nata
a Catanzaro il 26/09/1959, ha conseguito sia
Titolare
di Borsa di studio GESCO (Consorzio Italiano Tecnologie e Farmaci ed
Invecchiamento) (1988-1990), Contrattista per una ricerca nell’ambito del Piano
Nazionale Farmaci (1995-1996), titolare di Borsa Post-Dottorato in Farmacologia
(1997-1998) presso il Dipartimento di Farmacologia dell’Università degli Studi
di Firenze, titolare di Assegno di Ricerca (1999-2000) presso il Dipartimento
di Farmacologia Preclinica e Clinica dell’ Università degli Studi di Firenze,
nel 2000
Nel
periodo 1989-1993 è stata docente di Psicofarmacologia nell’ambito dei Corsi di
Aggiornamento e Perfezionamento per infermieri delle UU.OO. di Psichatria,
organizzati dalla USL/10-E di Firenze
Dal
2000
Dall’A.A.
2206-2007 fa parte del Collegio dei Docenti del Dottorato in Farmacologia
dell’Università degli Studi di Firenze.
E’
membro della Società Italiana di Farmacologia e del Purine Club.
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il
curriculum universitario della Dott.ssa Pugliese si è sviluppato attraverso la
titolarità di una Borsa Post-Dottorato (1997-1998) e di un Assegno di Ricerca
(1999-2000) per poi conseguire, nel 2000, l’idoneità in una valutazione
comparativa per un posto di Ricercatore universitario (SSD BIO/14) della
Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Firenze.
L’attività didattica che, da oltre
dieci anni,
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e
didattico della candidata sia buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
La
candidata presenta lavori su riviste internazionali, con una valutazione
d’impatto medio-buona, che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il
campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupata di diversi
argomenti di elettrofisiologia nel settore dei farmaci colinergici e di
tossicologia ambientale. E’ specialista in Farmacologia Clinica e dottore di
ricerca in Farmacologia e Tossicologia.. E’ stata titolare di due insegnamenti
farmacologici nella Facoltà di Scienze. Appare alcune volte come primo o ultimo
autore nei lavori presentati. L’attività
di ricerca è continuativa e omogenea.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
Nella
sua prolungata attività scientifica la candidata ha pubblicato lavori su
riviste internazionali con un buon I.F.su argomenti pertinenti al settore. In
circa la metà delle pubblicazioni
presentate la candidata appare primo autore dimostrando una buona maturità
scientifica che le ha valso anche due premi.
Non
vanta esperienze lavorative in laboratori stranieri.
Svolge
attività didattica pertinente in corsi di laurea e scuole di specializzazione.
Complessivamente
la candidata viene giudicata di buon livello.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Presenta
lavori su riviste internazionali, con una valutazione d’impatto medio-buona. E’
specialista in Farmacologia Clinica e dottore di ricerca in Farmacologia e
Tossicologia. Si e’ occupata di diversi argomenti di elettrofisiologia nel
settore dei farmaci colinergici e di tossicologia ambientale. E’ stata titolare
di due insegnamenti farmacologici nella Facoltà di Scienze. Appare alcune volte come primo o ultimo autore
nei lavori presentati che appaiono tutti
pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa e
omogenea.
La
candidata ha un curriculum scientifico e didattico discreto.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
La
candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia,
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di
laurea e in Dottorati di Ricerca.
Ha
sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo
nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale
sempre identificabile e con funzione preminente. Le linee di ricerca perseguite
riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al
SSD BIO/14. L’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli
indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga
diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito
strettamente farmacologico.
Si
ritiene che la candidata abbia acquisito alcuni importanti requisiti e
competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato
svolgimento delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla
base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le
pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD
BIO/14. Esse sono caratterizzate da solide basi metodologiche e un pregevole
impianto sperimentale. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori
bibliometrici, sono mediamente buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella
realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una
buona autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
Dal
curriculum non si evince che
d.
Attività didattica svolta
Nel complesso,
Candidato:
Dott. RE Lamberto
Nato
ad Ancona il 24/09/1950, ha conseguito
Collaboratore
Tecnico (DR n58 del 18.11.1985) dal 1979 al 1989 presso l’Università degli
studi di Ancona, nel 1989, è risultato idoneo in una valutazione comparativa
per un posto di Ricercatore Universitario SSD n70 (Farmacologia) e, come tale, opera ad oggi
presso
Ha
tenuto corsi di Farmacologia presso
Il
Dott. Re ha tenuto, per affidamento, alcuni corsi quali “Farmacologia cellulare
e molecolare” nell’ambito del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia
(1993-1996), “Biotecnologie Farmacologiche” (dal 1994) e “Farmacologia” (dal 2002) nell’ambito del
Corso di Laurea in Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, e “Farmacologia e
Farmacoterapia delle affezioni urogenitali” presso
Dal
2002 conduce corsi e training per conto del DOHMS di Dubai, UAE, e dal 2004
collabora con il Ministero della Sanità degli Emirati Arabi Uniti per la
valutazione di aspiranti medici nel campo dell’ossigeno-ozono terapia.
Il
Dott. Re è co-autore di 83 pubblicazioni (in circa il 30% è primo/ultimo
Autore) di cui 47 su Riviste Scientifiche Internazionali classificate nel
Journal Citation Reports.
E’
socio delle Società Italiane di Farmacologia, di Biologia Sperimentale, di
Biofisica Pura ed Applicata ed della Società Latinoamericana de Medicina
Natural y Tradicional. E’ componente del Comitato Direttivo della Federazione
Italiana di Ossigeno-Ozono Terapia (FIO).
Il
Dott. Re è stato titolare di finanziamenti MURST (1993-1996) e dell’Università
degli Studi di Ancona (1994-2006) e, negli anni 2000 e 2007, ha ricevuto
finanziamenti nell’ambito rispettivamente di un Progetto Ricerca con Università
Habana e di un Progetto Regione Marche-Fondi Agreement Italia-Cuba.
E’
membro dell’International Editorial Committee della rivista Archives of Medical
Research e collabora in qualità di revisore con le riviste Life Sciences, Pharmacologial
Research e General Pharmacology.
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il
Candidato ha conseguito
Collaboratore
Tecnico dal 1979 al 1989 presso l’Università degli studi di Ancona e ammesso a
frequentare, nel 1985, il Dottorato di Ricerca in “Modellistica Biomedica:
Farmacocinetica e Bioingegneria”, nel 1989 è risultato idoneo in una
valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario SSD n70 (Farmacologia) della Facoltà di Medicina e
Chirurgia dell’Università degli studi di Ancona.
Il
Dott. Re è co-autore di circa 80 pubblicazioni su Riviste Scientifiche
Internazionali circa la metà delle quali provviste di
fattore d’impatto che, quando presente, è mediamente discreto-buono. L’attività
di ricerca, sviluppata con sufficiente continuità, è focalizzata sullo studio
di relazioni
struttura-attività di recettori colinergici, adrenergici, purinergici e per gli
oppioidi e da studi di interazioni farmacologiche valutate mediante tecniche
funzionali (rilascio di mediatori), biochimiche (inibizione enzimatica) e
morfometriche in differenti modelli sperimentali. Le 20 pubblicazioni
presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD
BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale discreta-buona. In
esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla
base delle volte (circa il 85%) in cui compare come primo o ultimo autore.
Il
Dott. Re ha effettuato, da oltre dieci anni, una significativa attività
didattica avendo svolto, per affidamento, alcuni corsi di discipline
farmacologiche sia nell’ambito della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e
Naturali che dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e di alcune Scuole di
Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli
Studi di Ancona.
Dal
2002 conduce corsi e training per conto del DOHMS di Dubai, UAE, e dal 2004
collabora con il Ministero della Sanità degli Emirati Arabi Uniti per la
valutazione di aspiranti medici nel campo dell’ossigeno-ozono terapia.
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e
didattico della candidata sia discreto-buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Presenta
lavori su riviste internazionali e pubblicazioni presentate per la valutazione
in riviste con impatto medio-buono che
si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di
pertinenza farmacologica essendosi occupato di recettori, di interazioni tra
farmaci, di farmacologia clinica di farmacovigilanza e di medicine
complementari.Risulta primo autore in molte di queste. E’ stato titolare di
corsi di Farmacologia in Facoltà di Medicina e Scienze e in scuole di
specializzazione. Ha tenuto attività
congressuali in diverse parti del mondo. L’attività di ricerca è continuativa.
Ha ottenuto finanziamenti locali e nazionali.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
Nella
sua lunga carriera scientifica il candidato ha prodotto numerosi lavori su
riviste internazionali con fattore di impatto medio. La posizione rilevante che
il candidato occupa nella maggior parte delle pubblicazioni presentate
testimonia il suo ruolo di coordinatore delle ricerche che gli ha valso
l’inclusione nel comitato editoriale di una rivista internazionale.
Non
vanta esperienze lavorative in laboratori stranieri ma è stato titolare di
fondi per progetti di ricerca nazionali e internazionali.
Ha
svolto una prolungata attività didattica in diversi corsi di laurea e scuole di
specializzazione, pertinente al settore BIO14.
Complessivamente
il candidato viene giudicato di buon livello.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Presenta
lavori su riviste internazionali e pubblicazioni presentate per la valutazione
in riviste con impatto medio. Risulta
primo autore in molte di queste. Si e’
occupato di recettori, di interazioni tra farmaci, di farmacologia clinica di
farmacovigilanza e di medicine complementari.
E’ stato titolare di corsi di Farmacologia in Facoltà di Medicina e
Scienze e in scuole di specializzazione.
Ha tenuto attività congressuali in diverse parti del mondo. I lavori
presentati appaiono pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca
è continuativa. Ha ottenuto finanziamenti locali e nazionali. Nel complesso il
candidato e di livello discreto
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
Il
candidato presenta un congruente curriculum formativo e professionale comprendente
la laurea in Medicina e Chirurgia, il Dottorato di Ricerca in Modellistica
Biomedica: Farmacocinetica e Bioingegneria, funzione pregressa di tecnico di
ruolo, la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14
anche con attribuzioni di funzioni assistenziali in strutture convenzionate.
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 in corsi di laurea e Scuole di Specializzazione.
Ha
sviluppato la propria attività di ricerca, anche con periodi di permanenza
all’estero e con funzioni di coordinamento di progetti di ricerca, in modo
coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e
contributo individuale sempre identificabile e con funzione preminente. Le
linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di
originalità e pertinenti al SSD BIO/14. L’impatto significativo e la rilevanza
scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a
pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non
direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.
Si
ritiene che il candidato abbia acquisito alcuni importanti requisiti e
competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato
svolgimento delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla
base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le
pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD
BIO/14. Esse sono caratterizzate da un apprezzabile rigore metodologico. Il
loro impatto e la loro rilevanza
scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono discreti.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto del Candidato nella
realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una sufficiente autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
Dal
curriculum presentato non si evince che il Candidato abbia effettuato
esperienze significative presso laboratori di ricerca esteri qualificati ma è
stato titolare di fondi per ricerca nazionali ed internazionali.
d.
Attività didattica svolta
Il Candidato svolge con continuità,
da numerosi anni, attività didattica essendogli stati affidati Corsi di
discipline farmacologiche nelle Facoltà di Medicina e Chirurgia e di Scienze e
in Scuole di Specializzazione.
Nel complesso,
Candidato:
Dott.ssa ROCCA Bianca
Nata
a Foggia il 15/11/1964, ha conseguito con lode sia
Titolare
di Assegno di Ricerca (2000-2001) presso l’Istituto di Semeiotica Medica,
Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Medico Universitario a contratto
(2001-2004) presso il Servizio Malattie Emorragiche e Trombotiche, Istituto di
Medicina Interna e Geriatria, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma,
titolare di contratto di ricerca (2006-2007) presso il Centro Studi
sull’Invecchiamento, Fondazione dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti,
titolare di Assegno di Ricerca (2007-2008) della Facoltà di Medicina e
Chirurgia dell’Università “
Dal
1995 al 1998
Dal
2005 al 2007
Nel
1999 “Medical School Grant” (1999) finanziato dalla Merck e nel 2001 titolare
di un finanziamento Ministeriale FIRB come Responsabile di Unità di
Ricerca nell’ambito del progetto
“Caratterizzazione dei determinanti genetici e molecolari delle risposte
individuali agli inibitori delle ciclo ossigenasi nei pazienti anziani ed
identificazione di nuovi bersagli molecolari”.
Oltre
che della Società Italiana di Farmacologia,
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Titolare
di Contratto di Ricerca presso
E’ co-autrice
di oltre 50 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore
d’impatto generalmente elevato. La sua attività di ricerca si è sviluppata con
continuità nel settore della farmacologia dei prostanoidi con particolare
attenzione allo studio di farmaci che influenzano l’attività della
ciclossigenasi. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa
sono, nella quasi totalità, congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono
caratterizzate da un’ottima collocazione editoriale oltre che da rigore
metodologico e da diffusi elementi di originalità. In esse il significativo
apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa
il 80%) in cui compare come primo o ultimo autore.
Ha svolto una
limitata attività didattica sia di tipo integrativo che come Professore a
contratto, peraltro relativa a discipline generalmente pertinenti al SSD
BIO/14.
Coordinatrice di alcuni Progetti di Ricerca anche di respiro
internazionale,
Nel complesso, si ritiene che il curriculum della candidata
sia ottimo.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
La
candidata presenta lavori su riviste internazionali, con una valutazione
d’impatto ottima. che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il
campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupata di
farmacologia delle prostaglandine e di cicloossigenasi e di farmacologia
clinica E’ specialista in Oncologia
Integrata. Ha trascorso un lungo periodo di ricerca all’estero. . E’ stata professore a contratto di
Farmacologia nel corso di laurea in
Medicina e Chirurgia e docente in scuole
di specializzazione. Spesso appare come primo o ultimo autore nei lavori presentati. L’attività di ricerca è
continuativa e omogenea. E’ stata
responsabile di programmi di ricerca locali, industriali e internazionali.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata ottimo.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
La
candidata presenta un’attività scientifica di grande rilevanza internazionale,
con pubblicazioni su riviste con I.F. molto elevato. Il suo ruolo di
coordinatrice risulta ben evidente dall’analisi delle pubblicazioni presentate
nel 75% delle quali l’autrice è primo o ultimo nome. La produzione è continua e
pertinente con il settore BIO14.
Ha
maturato un’esperienza scientifica pluriennale in qualificati laboratori
stranieri ed è stata titolare di fondi di ricerca nazionali ed internazionali.
La
sua attività didattica è limitata ma comunque pertinente al settore BIO14.
Complessivamente
la candidata viene giudicata di ottimo livello.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Presenta lavori su riviste internazionali,
con una valutazione d’impatto buona-ottima. Eccellente il livello delle
pubblicazioni selezionate per il concorso.
E’ specialista in Oncologia
Integrata. Ha passato un lungo periodo di ricerca all’estero. Si e’ occupata di farmacologia delle
prostaglandine e di ciclossigenasi e di farmacologia clinica. E’ stata
professore a contratto di Farmacologia
nel corso di laurea in Medicina e Chirurgia e docente in scuole di specializzazione. Appare
spesso come primo o ultimo autore
nei lavori presentati che appaiono pertinenti alla materia concorsuale.
L’attività di ricerca è continuativa e omogenea. E’ stata responsabile di programmi di ricerca
locali, industriali e internazionali. La candidata ha un ottimo curriculum
scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
La
candidata presenta un valido curriculum formativo e professionale comprendente
la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode),
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in corsi di laurea e
Scuole di Specializzazione.
Ha
svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di
coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di
interesse nazionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo
coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e
contributo individuale sempre identificabile e con funzione preminente. Le
linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di
originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la
rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a
pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non
direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.
Ha
partecipato ad attività editoriali contribuendo a capitoli di libri.
Si
ritiene che la candidata abbia acquisito gran parte dei requisiti e delle competenze scientifico-professionali
ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore
associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla
base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le
pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD
BIO/14. Esse sono caratterizzate da notevole originalità e rigore metodologico.
Il loro impatto e la loro
rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono mediamente
ottimi.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella
realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una significativa
autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
d.
Attività didattica svolta
Nel complesso,
Candidato:
Dott. SAPONE Andrea
Nato
a San Giovanni Rotondo (FG) il 20 giugno 1965, si è laureato con lode in
Medicina e Chirurgia (1989) presso l’Università degli Studi di Bologna, dove si
è specializzato in Tossicologia (1992).
Nel
1999 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Farmacologia e
Tossicologia presso l’Università degli Studi di Padova.
Il
Dott. Sapone ha frequentato, come laureato frequentatore, il laboratorio di
Tossicologia Biochimica della Facoltà di Farmacia (diretto dal Prof. Cantelli
Forti) ed è stato titolare di alcune Borse di studio finanziate dalla Ditta
Terme di S. Agnese (1990), dalla Società Italiana di Farmacologia (1995), dalla
Fondazione Rotary e dal Centro Interdisciplinare di Biotecnologie (1997)
dell’Università degli Studi di Bologna. Finanziato dalla Repubblica di Malta,
il Dott. Sapone ha frequentato (1990)
Nel
1998 il Dott. Sapone è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un
posto di Ricercatore Universitario SSD BIO/14 (Farmacologia) e come tale opera,
da allora, presso
Oltre
ad una significativa attività didattica integrativa, il Dott. Sapone ha svolto
l’insegnamento del modulo di “Analisi Tossicologica” (2001-2004) nell’ambito del
Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche della Facoltà di Farmacia
dell’Università degli Studi di Bologna e, dal 2004, è titolare
dell’insegnamento di Tossicologia nell’ambito del Corso di Laurea in Tecniche
Erboristiche che si svolge presso la sede di Imola della suddetta Facoltà dove,
dal 2007, svolge anche l’insegnamento di Farmacologia I nell’ambito del Corso
di Laurea in Tossicologia Ambientale.
Da
alcuni anni, il Dott. Sapone effettua attività didattica anche nell’ambito di
alcune Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia
dell’Università degli Studi di Bologna svolgendo gli insegnamenti di
“Tossicologia Sperimentale III” (Scuola di Specializzazione in Tossicologia
-1999), di “Tossicologia” (Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro),
di “Farmacologia applicata allo Sport e Doping” (Scuola di Specializzazione in
Medicina dello Sport) e di “Oncologia Medica” (Scuola di Specializzazione in
Oncologia) dal 2000 ad oggi.
Dal
2002 è anche nominato dalla Società Italiana di Farmacologia come esaminatore
per il Corso telematico di Farmacovigilanza (sede di Bologna) e, dal 2006, è
membro del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Farmacologia e
Tossicologia dell’Università degli Studi di Bologna.
Dal curriculum
presentato dal Dott. Sapone per la partecipazione alla presente valutazione comparativa, non si evince in dettaglio quale sia la sua produzione
scientifica globale. Da una ricerca effettuata mediante l’uso di PubMed,
risulta, peraltro, che Egli, al momento della presentazione della domanda di partecipazione alla
suddetta valutazione, era co-autore
di circa 60 articoli (in circa il 20% dei quali compare come primo o ultimo
autore), la quasi totalità dei quali su Riviste Scientifiche
internazionali. E’ revisore di numerose
Riviste Scientifiche Internazionali.
Socio
delle Società Italiane di Tossicologia e di Farmacologia e, all’interno di essa
membro della Sezione di Farmacologia Clinica, il Dott. Sapone è stato
responsabile di un Progetto di Ricerca (2003-2005) finanziato dall’Università
degli Studi di Bologna.
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il Candidato ha conseguito sia
Nel
1998 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di
Ricercatore Universitario SSD BIO/14 (Farmacologia) della Facoltà di Farmacia
dell’Università degli Studi di Bologna.
Il
Dott. Sapone ha effettuato una significativa esperienza
lavorativa in qualificate strutture di ricerca estere avendo operato (1996-1999) presso il
National Cancer Institute dello NIH (Bethesda, MD, USA).Il Dott. Sapone è co-autore di circa 60 pubblicazioni su
Riviste Scientifiche Internazionali la maggior parte delle quali provviste di
fattore d’impatto che, quando presente, è mediamente discreto-buono. L’attività
di ricerca, sviluppata con sufficiente continuità, è focalizzata sull’identificazioni
di biomarcatori da utilizzare per la valutazione dell’effetto di xeno biotici e
farmaci oltre che su studi di farmacogenetica, soprattutto relativi alla
valutazione della funzionalità di enzimi connessi all’attività di farmaci
antitumorali. Le 20
pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le
tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale
discreta-buona. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente
individuabile sulla base delle volte (circa il 20%) in cui compare come primo o
ultimo autore.
Il
Dott. Sapone ha effettuato, da alcuni anni, una significativa attività
didattica avendo svolto, per affidamento, alcuni corsi di discipline
farmacologiche sia nell’ambito della Facoltà di Farmacia che di alcune Scuole
di Specializzazione dell’Università degli Studi di Bologna.
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e
didattico del candidato sia buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Il
candidato presenta molti lavori su riviste internazionali e pubblicazioni
presentate per la valutazione in riviste con impatto medio-buono che si
riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di
pertinenza farmacologica essendosi occupato di attivazione metabolica e di
farmacogenomica.. Risulta primo autore in una serie di questi. Specialista in tossicologia e
dottore in Farmacologia e Tossicologia. Ha passato un lungo periodo di ricerca
all’estero. E’ stato titolare di corsi
di Farmacologia in corsi triennali della Facoltà di Farmacia e in scuole di
specializzazione. L’attività di ricerca è continuativa. Ha partecipato a
programmi di ricerca locali e nazionali.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
Dalle
20 pubblicazioni presentate, pubblicate su riviste internazionali con fattore
di impatto medio alto, si evince un buon apporto personale alla ricerca, una
buona continuità temporale e una buona congruità con il settore BIO14.
Il
candidato ha maturato esperienza scientifica triennale in laboratori esteri
qualificati ed ha ottenuto un premio per giovani ricercatori dalla Comunità Europea.
A partire dal 2004 ha svolto attività didattica in Tossicologia e Farmacologia
in diversi corsi di laurea e scuole di specializzazione.
Complessivamente
il candidato viene giudicato di livello buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Presenta
molti lavori su riviste internazionali e pubblicazioni presentate per la
valutazione in riviste con impatto medio. Risulta primo autore in alcune di
queste. Specialista in tossicologia e dottore in Farmacologia e Tossicologia.
Ha passato un lungo periodo di ricerca all’estero. Si e’ occupato di attivazione metabolica e di
farmacogenomica. E’ stato titolare di
corsi di Farmacologia in corsi triennali della Facoltà di Farmacia e in scuole
di specializzazione. I lavori presentati appaiono pertinenti alla materia
concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. Ha fatto parte di programmi
di ricerca locali e nazionali.
Il
candidato ha un discreto curriculum scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
Il
candidato presenta un congruente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode),
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in corsi di laurea e
Scuole di Specializzazione.
Ha
svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di
coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di
interesse nazionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo
coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo
individuale sempre identificabile, che in alcune ricerche risulta preminente.
Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere
di originalità e pertinenti al SSD BIO/14. L’impatto significativo e la
rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a
pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non
direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.
Si
ritiene che il candidato abbia acquisito alcuni importanti requisiti e
competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato
svolgimento delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla
base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le
pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD
BIO/14. Esse sono caratterizzate da rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza
scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono mediamente buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto del Candidato nella
realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una sufficiente
autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
Il
Candidato ha trascorso prolungati periodi in laboratori di ricerca esteri
qualificati ed è stato titolare di fondi per un progetto di ricerca locale.
d.
Attività didattica svolta
Il Candidato svolge con continuità,
da diversi anni, attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di
discipline farmacologiche nell’ambito dei Corsi di Laurea della Facoltà di
Farmacia e in Scuole di Specializzazione della Facoltà Medica.
Nel complesso,
Candidato:
Dott. SASO Luciano
Nato
a Latina il 10 febbraio 1964, si è laureato, con lode, in Chimica (1987) presso
l’Università degli Studi
Nel
1994 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di
Ricercatore Universitario SSD BIO/14 (Farmacologia) e come tale opera, da
allora, presso
Il
Dott. Saso ha svolto (2002-2004) il Corso di Farmacologia e Farmacoterapia
nell’ambito del Corso di Laurea in Farmacia dell’Università degli Studi
Il
Dott. Saso è co-autore di 89
articoli pubblicati su Riviste Scientifiche internazionali (nei quali in circa
il 60% è primo o ultimo autore). E’
revisore di numerose riviste scientifiche del settore quali Biochimica et
Biophysica Acta, Biotechmology and Bioengineering, Brain Res., Clin. Biochemistry,
Clin. Chemistry, Febs J., J. Agricultural and Food Chemistry, J. Biotechnology
e diverse altre. E’
inoltre referee di numerosi progetti INTAS e della Georgia National Science
Foundation.
Il
Dott. Saso è stato o è coordinatore di Progetti di ricerca, quali ad esempio un
Progetto su “Development of novel antioxidant drugs” (finanziato dal MIUR in
collaborazione con l’Università di New Delhi - India) o Progetti “Leonardo da
Vinci” per giovani laureati in chimica, biologia, farmacia e biotecnologie
presso centri di ricerca europei oppure un Progetto INTAS e un Progetto NATO in
collaborazione con Università Europee.
E’stato inoltre promotore di accordi bilaterali fra
l’Università degli Studi
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il Candidato ha
dapprima conseguito con lode la laurea in Chimica (1987) e quindi il titolo di
Dottore di Ricerca in Scienze Farmaceutiche (1992) presso l’Università
E’ co-autore di 89
articoli pubblicati su Riviste Scientifiche internazionali con fattore di
impatto medio-alto. L’attività di ricerca del Dott. Saso risulta continuativa
ed omogenea, essendo focalizzata essenzialmente sugli effetti provocati dallo
stress ossidativo e sull’attività protettiva di agenti anti-ossidanti. Le 20
pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa risultano congrue con
il SS BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale mediamente
più che buona, da elementi di originalità e da costante rigore metodologico. In
esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 60%) in cui compare come primo o ultimo autore.
Il Dott. Saso ha
svolto presso l’Università di appartenenza una costante attività didattica a
partire dal 1999, in Corsi di laurea della Facoltà di Farmacia e nella Scuola
di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera della stessa Facoltà.
Oltre ad essere revisore
di numerose riviste scientifiche del settore farmaco-tossicologico, il Dott. Saso
è stato o è coordinatore di numerosi progetti di ricerca nazionali o in
cooperazione con Paesi Europei ed extra-Europei.
Nel complesso, si
ritiene che il curriculum scientifico e didattico del Candidato sia più che
buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Presenta
molti lavori su riviste internazionali e pubblicazioni presentate per la
valutazione in riviste con impatto medio-buono che si riflette in quanto
presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica
essendosi occupato di stress ossidativo e di antiossidanti. Le pubblicazioni
presentate per la valutazione sono su riviste con impatto medio-buono. Risulta
in genere coautore in queste. Dottore in
Scienze Farmaceutiche. E’ stato
titolare di corsi di Farmacologia in Facoltà di Farmacia e in scuole di specializzazione.
L’attività di ricerca è continuativa. Ha partecipato a numerosi programmi di
ricerca nazionali ed internazionali di cooperazione.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
Il
candidato ha avuto una regolare carriera con una produzione scientifica
adeguata, continua e pertinente al settore.
In
più della metà dei lavori scientifici presentati, pubblicati su riviste
internazionali a fattore di impatto medio basso, il candidato risulta ultimo
nome, a conferma del suo ruolo di coordinatore delle ricerche.
Non
risulta aver avuto esperienze lavorative all’estero ma è stato titolare di
fondi di ricerca nazionali e internazionali.
Nella
sua lunga carriera di Ricercatore il candidato ha ricoperto ruoli istituzionali
rivolti soprattutto alla gestione dei rapporti internazionali dell’Ateneo di
appartenenza.
Dal
1999 svolge attività didattica pertinente al settore BIO14 in corsi di laurea e
in una scuola di specializzazione.
Complessivamente
il candidato viene giudicato di buon livello.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Presenta
molti lavori su riviste internazionali e pubblicazioni presentate per la
valutazione in riviste con impatto medio.
Le pubblicazioni presentate per la valutazione sono su riviste con
impatto medio. Risulta in genere coautore in queste. Dottore in Scienze Farmaceutiche. Si e’ occupato di stress ossidativo e di
antiossidanti. E’ stato titolare di
corsi di Farmacologia in Facoltà di
Farmacia e in scuole di specializzazione. I lavori presentati appaiono
pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. Ha
fatto parte di programmi di ricerca nazionali e
di numerosi programmi internazionali di cooperazione.
Il
candidato ha un discreto curriculum scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
Il
candidato presenta un congruente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Chimica (110 e lode), il Dottorato di Ricerca in
Scienze Farmaceutiche, la qualifica e il
ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in corsi di laurea e
Scuole di Specializzazione.
Ha
svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di
coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di
interesse nazionale e internazionale. Ha sviluppato la propria attività di
ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma
con apporto e contributo individuale sempre identificabile, che in molte
ricerche risulta preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano
obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/1.
L’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori
bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione
internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente
farmacologico.
Si
ritiene che il candidato abbia acquisito alcuni importanti requisiti e
competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato
svolgimento delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla
base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le pubblicazioni presentate dal Candidato
sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da
rigore metodologico e discreta innovatività. Il
loro impatto e la loro rilevanza
scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. L’apporto del Candidato nella realizzazione
delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una buona
autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
Il
Candidato non risulta avere trascorso periodo di soggiorno in laboratori di
ricerca esteri qualificati ma è stato titolare di fondi di ricerca nazionali ed
internazionali di cooperazione.
d.
Attività didattica svolta
Il Candidato svolge con continuità,
da diversi anni, attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di
discipline farmacologiche nell’ambito dei Corsi di Laurea della Facoltà di
farmacia e in Scuole di Specializzazione della stessa Facoltà.
Nel complesso,
Candidato:
Dott.ssa TACCONELLI Stefania
Nata
a Chieti il 16.08.1974, si è laureata, con lode, in Chimica a Tecnologia
Farmaceutiche (1998) ed ha conseguito (2004) il titolo di Dottore di Ricerca in
Scienze dell’Invecchiamento presso l’Università degli Studi di Chieti-Pescara.
Dal
1999,
Socio
della Società Italiana di Farmacologia,
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il
curriculum universitario della Dott.ssa Tacconelli è iniziato nel 2000 come
“Collaboratore tecnico” per poi divenire, nel 2005, titolare di un Assegno per
l’Attività di Ricerca della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università
degli Studi di Chieti-Pescara.
Da
alcuni anni
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico della candidata
sia discreto.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Presenta
lavori su riviste internazionali, con una valutazione d’impatto buona. che si
riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di
pertinenza farmacologica essendosi occupata di farmacologia delle
prostaglandine e di farmacogenomica.E’ dottore in Scienze
dell’invecchiamento. E’ stata
coadiutrice di corsi di farmacologia in corsi di laurea in Medicina e Chirurgia. Appare a volte come primo autore nei lavori presentati. L’attività di ricerca è
continuativa e omogenea.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata discreto.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
L’attività
di ricerca della candidata appare di buon livello, continua e congruente con il
settore. La candidata compare come primo nome solamente in 1 dei 20 lavori
scientifici presentati, pubblicati su riviste internazionali ad elevato fattore
di impatto, dimostrando una parziale maturità scientifica.
Non
vanta esperienze in laboratori di ricerca
esteri.
Svolge
attività didattica integrativa nell’ambito di insegnamenti di Farmacologia.
In
conclusione, sulla base del curriculum formativo e dell’attività didattica e
scientifica, si ritiene che il livello della candidata sia discreto.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Presenta
lavori su riviste internazionali, con una valutazione d’impatto buona. Il
livello delle pubblicazioni selezionate per il concorso è buono. E’ dottore in Scienze
dell’invecchiamento. Si e’ occupata di
farmacologia delle prostaglandine e di farmacogenomica. E’ stata coadiutrice di
corsi di farmacologia in corsi di laurea in Medicina e Chirurgia. Appare a volte come primo autore nei lavori presentati che appaiono pertinenti alla materia concorsuale.
L’attività di ricerca è continuativa e omogenea.
La
candidata ha un discreto curriculum scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
La
candidata presenta un valido curriculum formativo e professionale comprendente
la laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (110 e lode), il Dottorato di
Ricerca in Scienze dell’Invecchiamento, assegnista di ricerca, la qualifica e
il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.
Ha
svolto attività didattica integrativa in insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14
in diversi corsi di laurea.
Ha
sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo
nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale
sempre identificabile che in qualche ricerca risulta preminente. Le linee di
ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di
originalità e pertinenti al SSD BIO/14. L’impatto significativo e la rilevanza
scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a
pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non
direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.
Ha
partecipato ad attività editoriali contribuendo a capitoli di libri.
Si
ritiene che la candidata abbia acquisito alcuni dei requisiti e delle
competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato
svolgimento delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla
base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le
pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD
BIO/14. Esse sono caratterizzate da rigore metodologico e buon impianto
sperimentale. Il loro impatto
e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono
buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella
realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una non
del tutto completa autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
Dal
curriculum non si evince che
d.
Attività didattica svolta
Nel complesso,
Candidato:
Dott. TAROZZI Andrea
Nato
a Bologna il 17/04/1965, ha conseguito, con lode,
Il
Dott. Tarozzi è stato titolare di Borse di studio annuali erogate dal MURST
(1994-1997) e di un Assegno di Ricerca triennale (1999-2001) presso il
Dipartimento di Farmacologia dell’università degli Studi di Bologna.
Nel
2001 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di
Ricercatore Universitario SSD BIO/14 (Farmacologia) e, come tale opera, da
allora, presso
Il
Dott. Tarozzi ha avuto in affidamento, dal 2002 e nell’ambito di corsi
integrati, gli insegnamenti di “Farmaci
degli apparti gastrointestinale e respiratorio” e di “Sicurezza dei prodotti
cosmetici” appartenenti al Corso di Laurea in Farmacia e l’insegnamento di “Tossicologia” nell’ambito del Corso di
Laurea in Controllo e Qualità dei Prodotti per
Il
Dott. Tarozzi è co-autore di n. 26
pubblicazioni recensite da JRC con I.F. (in circa il 40% è primo o ultimo
nome), di n. 1 capitolo di libro in italiano ed è co-titolare di n. 1 brevetto
italiano (2007). E’ Referee per alcune riviste, quali:
Biofactors, J. Of Agricultural of Food Chemistry, J. of Photochemistry and
Photobiology, Chemistry.
Ha
partecipato a numerosi progetti di ricerca finanziati dal Ministero della
Sanità (1995-1997 e 2000-2001), dall’Ateneo (2000-2001, dal MIUR (1998-2005) e,
fra questi anche un Progetto FIRB (2002-2005). E’ stato responsabile di Unità
Operativa in un PRIN (2004) dal titolo “ Meccanismi molecolari coinvolti nel
controllo delle alterazioni conformazionali di proteine formanti aggregati come
bersagli di nuovi farmaci potenzialmente utili nella terapia delle sindromi
neurodegenerative” e nel Programma di ricerca “Identificazione di marker
biologici predittivi di progressione e severità della disfunzione cognitiva
nella demenza senile degenerativa” finanziato dalla Fondazione Monte di Bologna
e Ravenna (2008).
E’
Socio ordinario delle Società Italiane di Farmacologia, di Tossicologia e di
Fotobiologia.
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il Candidato ha conseguito sia
Titolare
di alcune Borse di Studio erogate dal MURST e di un Assegno di Ricerca
triennale (1999-2001), il Dott. Tarozzi ha conseguito, nel 2001, l’idoneità in
una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario (SSD
BIO/14) della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Bologna.
Il
Candidato ha effettuato una breve esperienza lavorativa in strutture di
ricerca estere molto qualificate avendo operato, nel 1996, presso il Centro di Ricerche Mediche e di
Scienze Naturali dell’Università degli Studi di Tubingen (Germania) presso il
quale è poi tornato per alcuni altri brevi soggiorni di studio.
Il Dott. Tarozzi è co-autore di oltre 25
pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto
mediamente buono. Esse sono state prodotte con continuità e sono focalizzate
sullo studio di meccanismi di fototossicità da farmaci e da xenobiotici e dalla
caratterizzazione dell’attività farmacologica di nuove sostanze con attività
fotochemiopreventiva e, più recentemente, di composti naturali con attività
neuro protettiva. Le 20
pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le
tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale
buona oltre che da solide basi metodologiche. In esse il significativo apporto
del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (oltre il 25%)
in cui compare come primo o ultimo autore.
Da
alcuni anni il Candidato svolge una crescente attività didattica relativa a
discipline farmacologiche che è effettuata sviluppando insegnamenti inclusi sia
nei Corsi di Laurea di Farmacia che in Dottorati di Ricerca della Facoltà di Farmacia
dell’Università degli Studi di Bologna. Il Dott. Tarozzi svolge anche attività
di referee per alcune Riviste Scientifiche internazionali ed è co-titolare di
un brevetto.
Nel
complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico del candidato
sia buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Il
candidato presenta molti lavori su riviste internazionali in riviste con
impatto medio. che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo
di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupato immunofarmacologia
e dei meccanismi di fototossicità e di vari argomenti di farmacologia tra cui
la neuro protezione Risulta in genere coautore in queste. Specialista in
Tossicologia. Dottore in Scienze Farmaceutiche. Ha trascorso un breve
periodo di ricerca all’estero. E’ stato titolare di corsi di Farmacologia.
L’attività di ricerca è continuativa. Ha fatto parte di programmi di ricerca
nazionali.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
La
produzione scientifica del candidato si presenta con caratteri di continuità e
di buon livello con pubblicazioni su riviste internazionali con un buon indice
di impatto.
Dalle
pubblicazioni presentate si evince un buon apporto personale alla ricerca.
Non
vanta esperienze in laboratori di ricerca esteri ma è stato titolare di fondi
per progetti di ricerca a rilevanza nazionale.
Ha
svolto attività didattica pertinente al settore BIO14 in diversi corsi di
laurea.
Complessivamente
il candidato viene giudicato di buon livello.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Presenta
molti lavori su riviste internazionali in riviste con impatto medio. Anche le
pubblicazioni presentate per la valutazione sono su riviste con impatto medio.
Risulta in genere coautore in queste. Specialista in Tossicologia. Dottore in
Scienze Farmaceutiche. Ha avuto un breve periodo di ricerca all’estero
Si e’ occupato immunofarmacologia e dei meccanismi di fototossicità e di vari
argomenti di farmacologia tra cui la neuro protezione. E’ stato titolare di
corsi di Farmacologia in Facoltà di
Farmacia. I lavori presentati appaiono pertinenti alla materia concorsuale.
L’attività di ricerca è continuativa. Ha fatto parte di programmi di ricerca nazionali.
Il
candidato ha un discreto curriculum scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
Il
candidato presenta un coerente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Farmacia (110 e lode),
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di
laurea e in Dottorati di Ricerca.
Ha
sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo,
attraverso la partecipazione e anche il coordinamento di progetti di ricerca di
rilevanza nazionale, nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e
contributo individuale sempre identificabile, che in alcune ricerche risulta
preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie
con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14. L’impatto significativo
e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è
riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in
parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.
Ha
partecipato ad attività editoriali contribuendo a capitoli di libri.
Si
ritiene che il candidato abbia acquisito alcuni dei requisiti e delle
competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato
svolgimento delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla
base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le
pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD
BIO/14. Esse sono caratterizzate da rigore metodologico e da alcuni spunti
innovativi. Il loro impatto
e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono
buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto del Candidato nella
realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una
buona autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
Dal
Curriculum non risulta che il Candidato abbia esperienze in laboratori di
ricerca esteri ma che sia stato titolare di fondi per progetti di ricerca a
rilevanza nazionale.
d.
Attività didattica svolta
Il Candidato svolge con continuità,
da diversi anni, attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di
discipline farmacologiche nell’ambito dei Corsi di Laurea della Facoltà di
Farmacia.
Nel complesso,
Candidato:
Dott. TORSELLO Antonio Biagio
Nato
a Galliate (NO) il 01/06/1960, ha conseguito
Titolare
di Borsa post-dottorato (1995), dal 1996 al 1999 presta servizio in qualità di
Collaboratore Tecnico presso il Dipartimento di Farmacologia, Chemioterapia e
Tossicologia Medica, Facoltà di Medicina
e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano. Dal 01/10/1999 afferisce
alla Facoltà di Medicina e Chirurgia
dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Nel
2002, il Dott. Torsello è risultato idoneo in una valutazione comparativa per
un posto di Ricercatore Universitario confermato SSD BIO/14 (Farmacologia) e,
come tale, opera presso
Dal
1988 al 1989 il Dott. Torsello ha frequentato in qualità di Guest Researcher i
laboratori della Endocrine and Reproduction Research Branch, National Institute
of Child Health and Human Development, NIH, Bethesda, USA diretti dal Dott. K.
J. Catt e dal 1989 al 1991 ha operato come Research Associate presso i
laboratori del Department of Physiology, University of Manitoba, Winnipeg,
Canada, diretti dal Prof. H.G. Friesen.
Ha
svolto attività didattica integrativa e seminariale nell’ambito dell’
insegnamento di Farmacologia del Corso di Diploma di Scienze Infermieristiche
presso l’Azienda Ospedaliera S. Gerardo di Monza (1996-1997 e 2001-2002) e
nell’ambito dell’insegnamento di Farmacologia nella Facoltà di Medicina e
Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca (1999-2002).
Dal
2002, il Dott. Torsello ha tenuto, per affidamento, l’insegnamento di
Farmacologia nell’ambito dei corsi integrati di Medicina Clinica (Corso di
Laurea Triennale in Infermieristica), di Patologia Generale, Patologia
Diagnostica Clinica e Farmacologia (Corso di Laurea Triennale in
Infermieristica), di Patologia Generale, Patologia Diagnostica Clinica,
Farmacologia e Microbiologia (Corso di Laurea Triennale in Ostetricia), di
Emergenza in Ostetricia e Ginecologia (Corso di Laurea Triennale in
Ostetricia), di Fisiopatologia generale e patologie mediche in gravidanza
(Corso di Laurea Triennale in Ostetricia).
Dal
2002 al 2006 ha tenuto, per affidamento, l’insegnamento di
Neuropsicofarmacologia nell’ambito del corso di Farmacologia per il Corso di
Laurea in Medicina e Chirurgia. Inoltre è stato titolare del modulo di
Farmacoeconomia nel “Corso di formazione manageriale per dirigenti di struttura
complessa area ospedaliera” dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Il
Dott. Torsello è co-autore di 69 pubblicazioni (in circa il 30% è primo/ultimo
Autore) su Riviste Scientifiche Internazionali e di 10 capitoli in monografie.
Nel
2004 ha ricevuto un finanziamento MIUR (PRIN) n.2004051313_005.
E’
membro della Society for Neuroscience, della “Endocrine Society”,della Società
Italiana di Farmacologia, della Associazione Italiana per
Giudizio
del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI
Il Candidato ha
conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia (1985) presso l’Università degli
Studi di Milano e quindi, presso lo stesso Ateneo, il titolo di Dottore di
Ricerca in Farmacologia e Tossicologia (1994).
Titolare di una
borsa post-dottorato nel 1995, negli anni 1996-1999 ha ricoperto il ruolo di
Collaboratore Tecnico dapprima presso l’Università degli Studi di Milano e successivamente
(dall’ottobre 1999) presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, dove,
nel 2002, è risultato idoneo quale vincitore di un concorso per Ricercatore
Universitario.
Il candidato ha
trascorso anche prolungati soggiorni presso qualificati laboratori di ricerca
sia negli USA (1988-1989) che in Canada (1989-1991).
E’ co-autore di circa
70 articoli pubblicati su Riviste Scientifiche internazionali con fattore di
impatto mediamente buono. L’attività di ricerca del Dott. Torsello è
continuativa ed omogenea, essendo prevalentemente focalizzata sullo studio
delle attività di alcuni ormoni ipotalamici. Le 20 pubblicazioni presentate per
la valutazione comparativa risultano congrue con il SS BIO/14 e sono
caratterizzate da una collocazione editoriale più che buona, da elementi non
occasionali di originalità e da rigore
metodologico. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente
individuabile dal momento che oltre il 60% di tali pubblicazioni egli è primo o
ultimo autore.
Il Dott. Torsello
da tempo svolge una costante attività didattica, dapprima sia per il Corso di
laurea in Medicina e Chirurgia che per quelli delle Professioni Sanitarie.
Oltre ad membro di
Società Scientifiche nazionali ed internazionali, il Dr. Torsello è stato titolare
di fondi di un progetto di ricerca di rilevanza nazionale.
Nel complesso, si
ritiene che il curriculum scientifico e didattico del Candidato sia più che
buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Alberico CATAPANO
Presenta
molti lavori su riviste internazionali e pubblicazioni presentate per la
valutazione in riviste con impatto medio-buono che si riflette in quanto
presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica
essendosi occupato di farmaci neuro attivi e di dolori neuropatico. Le
pubblicazioni presentate per la valutazione sono su riviste con impatto
medio-alto. Risulta spesso primo autore in queste. Specialista in
Tossicologia. Dottore in Farmacologia e Tossicologia. Ha trascorso un periodo di ricerca all’estero E’ stato
titolare di corsi di Farmacologia. L’attività di ricerca è continuativa. Ha
partecipato a programmi di ricerca nazionali.
Si
ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI
Il
candidato presenta un curriculum regolare e una produzione scientifica di buon
livello, continua nel tempo e congrua con il settore. La maturità scientifica
del candidato è testimoniata dalla posizione rilevante che l’autore occupa nel
75% delle pubblicazioni presentate.
Ha
svolto una prolungata attività di ricerca all’estero in laboratori qualificati
ed è stato titolare di fondi di ricerca per progetti a rilevanza nazionale.
Svolge
una consistente attività didattica, pertinente al settore, in diversi corsi di
laurea e Master.
Complessivamente
il candidato viene giudicato di livello molto buono.
Giudizio
del Commissario Prof. Piero DOLARA
Presenta
molti lavori su riviste internazionali e pubblicazioni presentate per la
valutazione in riviste con impatto medio. Le pubblicazioni presentate per la
valutazione sono su riviste con impatto medio-alto. Risulta spesso primo autore
in queste. Specialista in Tossicologia.
Dottore in Farmacologia e
Tossicologia. Ha svolto un periodo di ricerca all’estero Si e’ occupato
di farmaci neuro attivi e di dolori neuropatico. E’ stato titolare di corsi di
Farmacologia in Facoltà di Medicina. I
lavori presentati appaiono pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di
ricerca è continuativa. Ha fatto parte di programmi di ricerca nazionali.
Il
candidato ha un buon curriculum scientifico e didattico.
Giudizio
del Commissario Prof. Gianmario FRIGO
Il
candidato presenta un coerente curriculum formativo e professionale
comprendente la laurea in Scienze Biologiche, il Dottorato di Ricerca in
Farmacologia e Tossicologia, pregressa
funzione di collaboratore tecnico, la qualifica e il ruolo di Ricercatore
confermato nel settore BIO/14.
Ha
svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti
pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di
laurea.
Ha
sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo,
attraverso la partecipazione e anche il coordinamento di progetti di ricerca di
Ateneo, nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo
individuale sempre identificabile e con funzione preminente. Le linee di
ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di
originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la
rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a
pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non
direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.
Si
ritiene che il candidato abbia acquisito alcuni dei requisiti e delle
competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato
svolgimento delle funzioni di professore associato.
Giudizio
Collegiale
Sulla
base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1,
a.
Originalità
Le pubblicazioni
presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse
sono caratterizzate da originalità e rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza
scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono mediamente più
che buoni.
b.
Continuità t
L’attività
di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto del Candidato nella
realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una notevole
autonomia di ricerca.
c.
Soggiorni all’estero, coordinam
Il
Candidato ha trascorso prolungati periodi in laboratori di ricerca esteri
qualificati ed è stato titolare di fondi per un progetto di ricerca di
rilevanza nazionale.
d.
Attività didattica svolta
Il Candidato svolge con continuità,
da diversi anni, attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di
discipline farmacologiche nell’ambito dei Corsi di Laurea sia di Medicina e Chirurgia
che delle Professioni Sanitarie.
Nel complesso,