Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato Presso la Facolta' di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Chieti-Pescara, Settore Scientifico Disciplinare (SSD) BIO/14, Gazzetta  Ufficiale n. 54 - Serie Speciale - Concorsi ed Esami – dell’  11/07/2008 (D.R. n. 679 del  30/06/2008).   

 

ALLEGATO N. 1 AL VERBALE N. 2

 

VALUTAZIONE DEI CURRICULA, DELLE PUBBLICAZIONI E DEI TITOLI DEI CANDIDATI

 

 

 

 

Candidato: Dott.ssa BALLERINI Patrizia

Nata a Pescara il 05/01/1962 si è laureata, con lode, in Medicina e Chirurgia (1986) e, nel 1992, ha conseguito, con il massimo dei voti, la Specializzazione in Reumatologia presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara.

Tecnico a Contratto ex art. 26 L 382/80 presso l’Università degli Studi di Chieti-Pescara (1989-91), la Dott.ssa Ballerini è stata titolare di una Borsa di Studio biennale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (1991-92) di cui ha usufruito operando presso l’Istituto di Citomorfologia Normale e Patologica ubicato nel Campus Universitario di Chieti.

 

Nel 1992 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario (SSD BIO/14) e, come tale, opera ad oggi presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara. Nel 2008 ha conseguito un Master in “Scienze Regolatorie del Farmaco” presso la suddetta Università.

 

Nel 1991, la Dott.ssa Ballerini ha frequentato in qualità di Visiting Scientist il Pharmakologische Institut della Università “Albert Ludwigs” di Friburgo per un periodo di quattro mesi e, nel 1996, ha partecipato allo "Advanced Course on Video enhanced microscopy and fluorescence techniques in cell biology presso il German Cancer Research Center – Università degli Studi di Heidelberg.

Dal 1997 ad oggi, ha effettuato 10 soggiorni di lavoro di non meno di due mesi ciascuno presso la Pre-clinical and Clinical Neurology Unit (diretta dal Prof. M.P. Rathbone) del Department of Medicine della Mc Master University di Hamilton (Canada).

 

Oltre ad una significativa attività didattica integrativa iniziata dal 1994, la Dott.ssa Ballerini ha avuto in affidamento, dal 1999 e nell’ambito di corsi integrati, gli insegnamenti di “Farmacologia Applicata”, di “Farmacologia”, di “Metodologie di Monitoraggio dei Farmaci”, di “Farmacologia Generale” e di “Farmacologia e Farmacoterapia” appartenenti rispettivamente ai Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia, in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia, in Tecniche di Laboratorio Biomedico ed in Odontoiatria e Protesi Dentaria, sempre nell’ambito della Facoltà di Medicina e Chrurgia dell’Universityà degli Studi di Chieti-Pescara.

Dal 2004, la Dott.ssa Ballerini è titolare dell’insegnamento di “Fondamenti di Neuropsicofarmacologia” nell’ambito del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Clinica e della Salute appartenente alla Facoltà di Psicologia della suddetta Università.

 

La Dott.ssa Ballerini è co-autricee di n. 25 pubblicazioni in extenso e di 14 Comunicazioni brevi recensite da JRC con I.F. (in circa il 60% è primo o ultimo nome), oltre che di N. 5 pubblicazioni in extenso non censite e di n. 1 capitolo di libro. Ha svolto attività di Referee per alcune riviste, quali: Neuroscience Letters, Purinergic Signalling, Glia e International Journal of Immunopathology & Pharmacology.

 

La Dott.ssa Ballerini è stata ed è Responsabile Scientifica di alcuni Progetti (1999-2004) finanziati dall’Università degli Studi di Chieti-Pescara e di un Progetto finanziato dalla Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica ( 2007) oltre che Responsabile di una Unità Operativa nell’ambito di un Progetto del Centro di Eccellenza sull’invecchiamento di Chieti, cofinanziato dal MIUR (2001-2004) il cui Coordinatore nazionale è stato il Prof. C. Patrono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

La Candidata ha conseguito sia la Laurea in Medicina e Chirurgia (1986) che la Specializzazione in Reumatologia (1992) ed il Master di II livello in “Scienze Regolatorie del Farmaco” presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara.

Nel 1992 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario (SSD BIO/14) della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara.

La Dott.ssa Ballerini ha acquisito una considerevole esperienza lavorativa in strutture di ricerca italiane ed estere molto qualificate avendo operato presso l’Istituto di Citomorfologia Normale e Patologica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (1991-1992), presso il Pharmakologische Institut della Università “Albert Ludwigs” di Friburgo (1996) e, soprattutto, avendo effettuato numerosi soggiorni di lavoro (dal 1997 in poi) presso la Pre-clinical and Clinical Neurology Unit del Dipartimento di Medicina della Mc Master University di Hamilton (Canada).

E’ co-autrice di circa 40 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto mediamente più che buono. L’attività di ricerca della Candidata, sviluppatasi con continuità, è dedicata allo studio del ruolo funzionale delle purine a base adeninica e guaninica, intese come molecole di segnale, a livello del SNC ed alla caratterizzazione farmacologica di alcuni noti e putativi nuovi recettori per queste sostanze. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale mediamente molto buona oltre che da rigore metodologico e non sporadici elementi di originalità. In esse il significativo apporto della candidata è facilmente individuabile anche sulla base delle volte (circa il 35%) in cui compare come primo o ultimo autore.

La Dott.ssa Ballerini, da circa quindici anni, svolge con continuità un’intensa attività didattica essendogli stati affidati numerosi Corsi di discipline farmacologiche sia nell’ambito dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e delle Professioni Sanitarie della Facoltà di Medicina e Chirurgia che del Corso di Laurea in Psicologia Clinica della Facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi di Chieti-Pescara.

Oltre ad aver svolto attività di referee per numerose Riviste Scientifiche internazionali ed essere stata responsabile di alcune Unità Operative inserite in Progetti Nazionali, la Candidata è stata anche Coordinatore Nazionale di un Progetto sul ruolo delle purine e di alcuni analoghi funzionali rispettivamente nella fisiopatologia e terapia della fibrosi cistica.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico della Candidata sia molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

Globalmente ha prodotto un buon numero lavori e comunicazioni brevi su riviste internazionali, con buon impact factor che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupata del controllo farmacologico della funzione purinergica. Appare spesso come primo autore nei lavori presentati. L’attività di ricerca è continua nel tempo.  Ha  soggiornato per diversi periodi  di lavoro di ricerca all’estero. E’ stata coordinatrice di un programma di ricerca e ha partecipato a numerosi altri programmi. Ha tenuto insegnamenti di farmacologia in corsi di  laurea di materie sanitarie e psicologia.

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata  molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

La candidata presenta un curriculum regolare e una produzione scientifica di buon livello, continua nel tempo e coerente con il settore. Dalle pubblicazioni selezionate si evince una buona autonomia di ricerca.

La candidata ha trascorso ripetuti periodi in laboratori di ricerca esteri qualificati ed è stata titolare di fondi per progetti a rilevanza nazionale.

La sua intensa attività didattica, pertinente al settore, è stata svolta in maniera continuativa in diversi corsi di laurea e Facoltà.

Complessivamente la candidata viene giudicata di livello molto buono.

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Ha pubblicato complessivamente  lavori e comunicazioni brevi su riviste internazionali, con una valutazione di impatto buona, confermata dalla selezione presentata per il concorso. Si e’ occupata fondamentalmente del controllo farmacologico della funzione purinergica. Appare spesso come primo autore nei lavori citati che appaiono pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. Ha tenuto insegnamenti di farmacologia in corsi di  laurea di materie sanitarie e psicologia.  Ha  soggiornato per diversi periodi  di lavoro  di ricerca all’estero. E’ stata coordinatrice di un programma di ricerca e ha partecipato a numerosi altri programmi. La candidata ha un discreto curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

La candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode), la Specializzazione in Reumatologia, la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 in diversi corsi di laurea.

Ha svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di coordinamento dei gruppi di ricerca. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile, a volte con funzione preminente, sviluppando linee di ricerca originali e pertinenti all’area farmacologica. L’impatto e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è significativo e riguarda riviste ad ampia diffusione internazionale anche non direttamente pertinenti al settore farmaco-tossicologico.

Si ritiene che la candidata sia in possesso di molti dei requisiti e delle competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da rigore metodologico e non sporadici elementi di originalità. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono molto buoni.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. L’apporto della Candidata nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una buona autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

La Candidata ha trascorso ripetuti periodi in laboratori di ricerca esteri qualificati ed è stata titolare di fondi per progetti a rilevanza nazionale.

 

d.      Attività didattica svolta

La Candidata svolge con continuità, da oltre dieci anni, un’intensa attività didattica essendogli stati affidati numerosi Corsi di discipline farmacologiche prevalentemente nell’ambito dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e altre Lauree Magistrali.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico della Candidata sia molto buono.

 

 

Candidato: Dott. BATTAGLIA Giuseppe

Nato a Caltagirone il 13/02/1964, ha conseguito con Lode la laurea in Medicina e Chirurgia (1990) e il titolo di Dottore di Ricerca in Neurobiologia (2001) presso l’Università degli Studi di Catania.

 

Ricercatore presso i Laboratori della Fidia Research Sud (1988-92), il Dott. Battaglia ha frequentato il Dipartimento di Ricerca in Malattie del Sistema Nervoso Centrale della Eli Lilly Research Laboratories, – Indianapolis (1995-97) e il Maryland Psychiatric Research Center della School of Medicine, University of Maryland (1997) conseguendo, in entrambi i casi, il Postdoctoral Fellow.

 

Medico Interno (1997-99), Assistente Medico (1999-2002) ed Aiuto Medico (dal 2002) presso L’Istituto Neurologico Mediterraneo – Neuromed (Pozzilli), il Dott. Battaglia in qualità di Professore a contratto, ha tenuto gli insegnamenti di Biofisica (2001), Biofisica Medica (2000-01), Fisiologia (2001-08), Fisiologia Umana (1997-2001) e Anatomia (2007-08) nell’ambito di alcuni Corsi Integrati appartenenti ai Corsi di Laurea triennali in “Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico”, “Fisioterapista” ed “Infermieristica” presso il Polo Molise dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.

 

Il Dott. Battaglia è co-autore di oltre 90 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali (in circa il 20% è primo o ultimo Autore) oltre a 6 Capitoli di Libri in lingua inglese.

E’ membro dell’Editorial Board di “Molecular Pharmacology” e ha svolto attività di Referee per alcune Riviste Internazionali quali il J. Neurochemistry, Neurosience Letters, Neuropharmacology e Neuropsycopharmacology

 

Il Dott. Battaglia è stato Responsabile di un’Unità di Ricerca (U008) nell’ambito di un Progetto FIRB dal titolo “I recettori metabotropi del glutammato come target terapeutico nella neuro degenerazione associata a disturbi del movimento” (2003) e Coordinatore di un Progetto di Ricerca del Ministero della Salute-I.R.C.C.S. dal titolo “Malattie neurodegenerative ed insulto eccitotossico: ruolo dei recettori metabotropici del glutammato nei processi di neuro degenerazione/neuro protezione” (2006).

 

E’ Socio ordinario di alcune Società Scientifiche quali le Società Italiane di Farmacologia e di Neuroscienze, Int. Society for Neuroscience.

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

Il Candidato ha conseguito sia la Laurea in Medicina e Chirurgia (1990) che il titolo di Dottore di Ricerca (2001) presso l’Università degli Studi di Catania.

Il Dott. Battaglia ha effettuato una prolungata esperienza lavorativa in strutture di ricerca estere molto qualificate avendo operato, dal 1995 al 1997, presso i Laboratori della Eli Lilly ad Indianapolis e dello Psychiatric Research Center della Università del Maryland. Successivamente, ha sviluppato la sua carriera (come Medico Interno, Assistente Medico e, dal 2002, come Aiuto Medico) e la sua attività di ricerca presso L’Istituto Neurologico Mediterraneo – Neuromed (Pozzilli).

E’ co-autore di circa 90 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali mediamente con elevato fattore d’impatto. La sua attività di ricerca si è sviluppata con continuità e tenacia proponendosi, molto spesso con successo, di individuare il ruolo funzionale dei numerosi sottotipi di recettori metabotropici del glutammato, avendo anche significativamente contribuito alla caratterizzazione farmacologica di alcuni di essi. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da un’ottima collocazione editoriale oltre che da originalità e rigore metodologico. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 55%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Da alcuni anni, il Dott. Battaglia, in qualità di Professore a contratto, ha svolto, presso il Polo Molisano dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, gli insegnamenti di alcune discipline relative ad alcuni Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie, non sempre strettamente inerenti al SSD BIO/14.

Oltre che responsabile di alcune Unità Operative, il Candidato è stato anche Coordinatore Nazionale di un Progetto sul ruolo dei recettori metabotropici del glutammato nelle malattie neurodegenerative, ha svolto attività di referee per numerose Riviste Scientifiche internazionali ed è membro dell’Editorial Board di “Molecular Pharmacology”.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum del candidato sia ottimo.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

Globalmente ha prodotto un ampio  numero lavori e comunicazioni brevi su riviste internazionali con eccellente impact factor, che si riflette in quanto presentato per il concorso Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupato  soprattutto della farmacologia dei recettori del glutammato. Appare spesso come primo autore nei lavori presentati. L’attività di ricerca è continua nel tempo. Ha passato lunghi periodi di soggiorno di ricerca all’estero ed è stato coordinatore di diversi programmi di ricerca nazionali. Ha tenuto corsi di farmacologia in affidamento in lauree di materie sanitarie. 

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato  ottimo.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

Il candidato presenta un’attività scientifica di grande rilevanza internazionale, continua e abbastanza coerente con il settore scientifico disciplinare. Il candidato compare primo autore nella metà dei lavori presentati, la maggior parte dei quali pubblicati su riviste ad elevato I.F., dimostrando una maturità scientifica molto buona. Vanta un’esperienza scientifica triennale in laboratori esteri qualificati ed è titolare di fondi di ricerca per progetti a rilevanza nazionale.

La sua attività didattica, pur in mancanza di un ruolo accademico, è stata continuativa anche se in discipline diverse dalla Farmacologia.

Complessivamente il candidato viene giudicato di ottimo livello.

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Ha pubblicato complessivamente numerosi lavori e comunicazioni su riviste internazionali, con una valutazione d’ impatto buona, confermata dalla selezione presentata per il concorso. Si e’ occupato della farmacologia dei recettori del glutammato. Appare spesso come primo autore dei lavori citati che appaiono pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa e di buon livello. Ha tenuto corsi di farmacologia in affidamento in lauree di materie sanitarie.  Ha passato lunghi periodi di soggiorno di ricerca all’estero. E’ stato coordinatore di diversi programmi di ricerca nazionali. Il candidato ha un ottimo  curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

Nel curriculum formativo e professionale risultano rilevanti la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode), il Dottorato di Ricerca in Neurobiologia, la posizione di aiuto medico presso l’IRCCS Istituto Neurologico Mediterraneo con responsabilità di direzione di laboratorio.

Non risultano esplicitamente documentati compiti didattici e formativi presso strutture universitarie.

Ha sviluppato attività di ricerca in modo coerente e continuativo anche attraverso la permanenza in laboratori di ricerca applicata all’estero, con un apporto e un contributo individuale identificabile e in molti casi chiaramente preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in gran parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che per quanto attiene alla qualificazione scientifica il candidato sia in possesso di importanti requisiti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da originalità e rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono ottimi.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto del Candidato nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una più che buona autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

Il Candidato ha trascorso un lungo periodo in laboratori di ricerca esteri qualificati ed è stata titolare di fondi per progetti a rilevanza nazionale.

 

d.      Attività didattica svolta

Il Candidato svolge con continuità, da alcuni anni, un’intensa attività didattica essendogli stati affidati numerosi Corsi di discipline farmacologiche pressoché esclusivamente nell’ambito dei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie a sviluppo triennale.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico del Candidato sia ottimo.

 

 

Candidato: Dott. BLANDINI Fabio

Nato a Messina il 02/05/1962, ha conseguito con lode sia la Laurea in Medicina e Chirurgia (1986) che il Diploma di Specializzazione in “Neurologia” (1990) entrambe presso l’Università degli Studi di Messina. Nel 2001 ha conseguito una seconda Specializzazione in “Biochimica e Chimica Clinica” presso l’Università degli Studi di Pavia.

 

Titolare di Borsa di Studio (1988) e di contratto di consulenza (1989) presso l’I.R.C.C.S “C. Mondino” di Pavia, il Dott. Blandini è dal 1990 Assistente Ospedaliero di ruolo del Servizio Analisi Chimico-Cliniche e Neurochimica del suddetto Istituto presso il quale è stato, dal 1995, responsabile del Laboratorio di Neurochimica Funzionale e dove, attualmente, svolge l’incarico di Dirigente Medico operando presso la Direzione Scientifica con compiti di coordinamento di Laboratori e Centri di Ricerca che fanno capo all’Istituto medesimo. In quest’ultima veste è responsabile, dal 2000, della programmazione e gestione dei Progetti di Ricerca dell’I.R.C.C.S “C. Mondino” di cui è anche membro del Comitato Tecnico-Scientifico.

Il Dott. Blandini ha operato dal 1993 al 1995 presso la MIND (Movement and Inherited Neurological Disorders) Unit del Dipartimento di Neurologia dell’Università di Rochester (USA) ed è stato Visiting Professor presso il Dipartimento di Neurologia della Emory University di Atlanta (1999) e presso lo Institute for Neurodegenerative Diseases dell’Università di Pittsburgh (2008).

Il Dott. Blandini, in qualità di Professore a contratto, svolge i Corsi di Tecniche Biochimiche presso le Scuole di Specializzazione in “Neurofisiopatologia” (dal 1996) ed in “Neurologia” (dal 2003) dell’Università degli Studi di Pavia dove, più recentemente, ha svolto attività didattica nell’ambito di un Master di II livello.

Il Dott. Blandini è co-autore di oltre 75 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali (in circa il 65% è primo o ultimo Autore) e di 12 Capitoli di Atti di Congressi o Libri in lingua inglese.

 

E’ membro dell’Editorial Board di “Neurobiology of Disease” e di “Functional Neurology”. E’ anche membro della Lega Italiana del Morbo di Parkinson e malattie Extrapiramidali, della Società Italiana di Neuroscienze e della Society for Neuroscience.

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

Il Candidato ha conseguito sia la Laurea in Medicina e Chirurgia (1986) che la Specializzazione in “Neurologia” (1990) presso l’Università degli Studi di Messina.

Il Dott. Blandini ha effettuato una prolungata esperienza lavorativa in strutture di ricerca estere molto qualificate avendo operato, dal 1993 al 1995, presso il Dipartimento di Neurologia dell’Università di Rochester (USA) e, come Visiting Professor, presso strutture di ricerca in campo neurologico dell’Università di Atlanta (1999) e dell’Università di Pittsburgh (2008).

Dal 1990, ha sviluppato la sua carriera (come Assistente Ospedaliero, responsabile del Laboratorio di Neurochimica Funzionale e, attualmente, come Dirigente Medico) e la sua attività di ricerca presso l’I.R.C.C.S “C. Mondino” di Pavia conseguendo anche una seconda Specializzazione in “Biochimica e Chimica Clinica” presso l’Università degli Studi di Pavia.

Il Dott. Blandini è co-autore di circa 75 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali mediamente con un buon fattore d’impatto. La sua attività di ricerca è sostanzialmente focalizzata sul settore della fisiopatologia e farmacologia del Morbo di Parkinson e si è sviluppata con continuità anche se non sempre appare del tutto pertinente all’ambito strettamente farmacologico. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono sufficientemente congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una buona collocazione editoriale oltre che da rigore metodologico ed una certa originalità. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (il 100%) in cui compare come primo o ultimo autore.

L’attività didattica svolta dal Candidato appare limitata e non sempre del tutto pertinente al SSD BIO/14.

Il Dott. Blandini è stato ed è responsabile della programmazione e gestione di numerosi Progetti di Ricerca anche in quanto componente della Direzione Scientifica della struttura in cui opera.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum del candidato sia buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

Globalmente ha prodotto un buon numero lavori e comunicazioni brevi su riviste internazionali, con buon impact factor che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupato della farmacologia del morbo di Parkinson. Appare spesso come primo autore dei lavori presentati L’attività di ricerca è continua nel tempo. Ha passato periodi di soggiorno di ricerca all’estero. E’ stato coordinatore amministrativo di diversi programmi di ricerca nazionali e della comunità europea Ha avuto alcuni contratti di insegnamento in scuole di specializzazione e in master di materie sanitarie.

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato  buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

Il candidato presenta un curriculum adeguato e una produzione scientifica continua nel tempo, coerente con il settore e di buon impatto. Il ruolo di coordinatore delle ricerche del candidato è messo in evidenza dalla posizione di rilievo in tutti i lavori presentati e dal ruolo istituzionale che ricopre nell’IRRCS in cui lavora.

Ha trascorso prolungati periodi di attività di ricerca all’estero.

La sua attività didattica appare essere limitata e non pertinente al settore BIO14.

Complessivamente il candidato viene giudicato di  livello buono.

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Ha pubblicato complessivamente numerosi lavori e comunicazioni su riviste internazionali, con una valutazione d’impatto discreta, confermata dalle pubblicazioni presentate per il concorso . Si e’ occupato della farmacologia del morbo di Parkinson. Appare spesso come primo autore dei lavori citati che appaiono pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. Ha avuto alcuni contratti di insegnamento in scuole di specializzazione e in master di materie sanitarie.  Ha passato periodi di soggiorno di ricerca all’estero. E’ stato coordinatore di diversi programmi di ricerca nazionali e della comunità europea. Il candidato ha un discreto  curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

Nel curriculum formativo e professionale risultano rilevanti la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode), la Specializzazione in Neurologia e la Specializzazione in Biochimica e Chimica Clinica e la posizione di dirigente medico presso l’IRCCS Istituto Neurologico Mondino con responsabilità di direzione di laboratorio.

Ha svolto attività didattica in qualità di professore a contratto in Scuole di Specializzazione di area medica e presso Master universitari di II livello.

Ha sviluppato attività di ricerca in modo coerente e continuativo anche mediante la permanenza in laboratori di ricerca all’estero, con un apporto e un contributo individuale sempre identificabile e sempre chiaramente preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie originali anche pertinenti al SSD BIO/14 e all’ambito neurofarmacologico, anche se l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in gran parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che per quanto attiene alla qualificazione scientifica il candidato sia largamente in possesso dei requisiti teorico-pratici e di competenze professionali adeguati allo svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da originalità e rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono più che buoni.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto del Candidato nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una più che buona autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

Il Candidato ha trascorso un lungo periodo in laboratori di ricerca esteri qualificati ed è stata titolare di fondi per progetti a rilevanza nazionale.

 

d.      Attività didattica svolta

Il Candidato svolge con continuità, da alcuni anni, attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche pressoché esclusivamente nell’ambito dei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie a sviluppo triennale e in Scuole di Specializzazione.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico del Candidato sia più che buono.

 

 

Candidato: Dott. BOCCI Guido

Nato a Lucca il 24/02/1969, ha conseguito, con lode, sia la Laurea in Medicina e Chirurgia (1995) che la Specializzazione in Farmacologia ad indirizzo clinico (1999) e il titolo di Dottore di Ricerca in Farmacologia, Tossicologia e Chemioterapia (2003) presso l’Università degli Studi di Pisa.

 

Il Dott. Bocci ha collaborato con la Divisione di Oncologia Medica dell’Ospedale S. Chiara di Pisa (1995-98) e, presso  l’Università di Pisa, con i Dipartimenti di “Medicina Riproduttiva e Sviluppo del Bambino” e di “Oncologia, trapianti e nuove tecnologie in medicina” (1998- 2000). Ha frequentato un Research Fellow presso il Sunnybrook & Women’s College Health Science Centre di Toronto (2000-03).

 

Ricercatore universitario (SSD BIO/14) presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Pisa (2004), il Dott. Bocci ha avuto in affidamento gli insegnamenti di Farmacologia II e Sperimentazione Clinica (2004/05 – ad oggi), Fondamenti di Farmacologia (2006/07), Farmacologia (2006/07), Farmacologia generale e applicata (2008/09), nell’ambito di alcuni Corsi integrati appartenenti ai Corsi di Laurea triennali in :”Informazione Scientifica sul farmaco”, Terapia Occupazionale, Infermieristica e nel Corso di Laurea Specialistica in “Scienze delle Professioni Sanitarie e Tecniche Diagnostiche”. Ha avuto inoltre gli affidamenti di Farmacologia Molecolare, Farmacologia Cellulare e di Farmacocinetica presso la Scuola di Specializzazione in Farmacologia Clinica e ha svolto anche attività didattica integrativa nell’ambito dei Corsi di Farmacologia dei Corsi di Laurea di Medicina, di Odontoiatria e protesi dentarie e di Farmacia.

 

Il Dott. Bocci è co-autore di 59 pubblicazioni su Riviste Scientifiche Internazionali (in circa il 40 % è primo o ultimo Autore) oltre a 4 Capitoli di Libri, di cui 2 in lingua inglese.

 

E’ titolare di n. 2 brevetti di farmaci (2003 in USA; 2007 in Italia).

 

Il Dott. Bocci è stato responsabile di un’Unità di Ricerca nell’ambito di un PRIN dal titolo “Sintesi e farmacologia preclinica di nuovi inibitori tirosin-chinasici per il trattamento del carcinoma papillare indifferenziato della tiroide”.

 

E’ socio ordinario della Società Italiana di Farmacologia dalla quale nel 2000 ha ricevuto un borsa annuale di ricerca per soggiorno di studio all’estero.

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

Il Candidato ha conseguito sia la Laurea in Medicina e Chirurgia (1995) che la Specializzazione in “Farmacologia” (1999) e il Dottorato di Ricerca in Farmacologia, Tossicologia e Chemioterapia (2003) presso l’Università degli Studi di Pisa.

Il Dott. Bocci ha effettuato una prolungata esperienza lavorativa in strutture di ricerca estere molto qualificate avendo operato presso il Sunnybrook & Women’s College Health Science Centre di Toronto (2000-03).

Nel 2004 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario (SSD BIO/14) della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Pisa.

Il Dott. Bocci è co-autore di circa 60 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto mediamente molto buono. Il settore all’interno del quale si è sviluppata, con continuità, la sua ricerca è quello della farmaco-terapia dei tumori solidi con particolare attenzione all’individuazione di farmaci ad attività anti-angiogenetica e con significativi studi di farmacogenomica. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale molto buona oltre che da rigore metodologico e da elementi di innovatività. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 85%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Dal 2004 il Candidato ha svolto una notevole attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche, prevalentemente nell’ambito di Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie e di Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Pisa.

Coordinatore di un Progetto di Ricerca a carattere nazionale, il Dott. Bocci è anche co-titolare di due brevetti.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico del candidato sia molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

Globalmente ha prodotto un buon numero lavori e comunicazioni brevi su riviste internazionali, con impact factor molto buono che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi  occupato di farmaci anti-angiogenetici,  di chemioterapia dei tumori solidi e di farmacogenomica. Appare spesso come primo autore nei lavori presentati. L’attività di ricerca è continua nel tempo.  Ha  soggiornato per diversi periodi  di lavoro  di ricerca all’estero.. E’ stato coordinatore di un programma nazionale. Ha tenuto corsi di farmacologia in affidamento di materie sanitarie e in scuole di specializzazione in farmacologia e integrative  in corsi di laurea di medicina e farmacia. 

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato  molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

Il candidato mostra una regolare carriera e una produzione scientifica di livello qualitativo molto buono che sviluppa linee di ricerca pertinenti al settore BIO14.

Presenta lavori scientifici con buon I.F. nella maggioranza dei quali risulta primo o ultimo autore. Ha maturato un’esperienza triennale in una qualificata struttura straniera e ha coordinato un progetto a rilevanza nazionale. E’ titolare di due brevetti.

A partire dal 2004 il candidato ha svolto attività didattica in modo continuo in diversi corsi di laurea e scuole di specializzazione.

Complessivamente il candidato viene giudicato di livello molto buono.

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Ha pubblicato complessivamente un numero buono  di lavori e comunicazioni su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto buona, confermata dalla selezione presentata per il concorso. Si e’ occupato di farmaci anti-angiogenetici,  di chemioterapia dei tumori solidi e di farmacogenomica. Appare spesso come primo autore dei lavori citati che appaiono pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. Ha tenuto corsi di farmacologia in affidamento di materie sanitarie e in scuole di specializzazione in farmacologia e integrative  in corsi di laurea di medicina e farmacia.  Ha passato diversi  periodi di soggiorno di ricerca all’estero. E’ stato coordinatore di un programma nazionale. 

Il candidato  ha un buon  curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

Il candidato presenta un congruente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode), la Specializzazione in Farmacologia, il Dottorato di Ricerca in Farmacologia, Chemioterapia e Tossicologia,  la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di laurea e nella Scuola di Specializzazione in Farmacologia.

Ha svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di interesse nazionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile e con funzione preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che il candidato sia pienamente in possesso dei requisiti e delle competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da rigore metodologico e non sporadici elementi di innovatività. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono molto buoni.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. L’apporto del Candidato nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una buona autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

Il Candidato ha trascorso un buon periodo in laboratori di ricerca esteri qualificati ed è stata titolare di fondi per progetti a rilevanza nazionale.

 

d.      Attività didattica svolta

Il Candidato svolge con continuità, da alcuni anni, attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche pressoché esclusivamente nell’ambito dei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie, a sviluppo triennale, e in Scuole di Specializzazione.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico del Candidato sia molto buono.

 

 

Candidato: Dott. CALDERONE Vincenzo

Nato a Palermo il 16/04/1967, ha conseguito con lode sia la Laurea in Farmacia (1993) che il Diploma di Specializzazione in Scienze e Tecniche delle Piante Officinali (1996) entrambe presso l’Università degli Studi di Pisa.

 

Vincitore nel 1997 di alcune Borse di Studio finanziate dalla Pfizer, dalla Società Italiana di Farmacologia (a supporto di un soggiorno di studio della durata di quattro mesi presso il Laboratorio di Farmacologia Funzionale del Centre de Recherche de Vitry-Alfortville – Parigi) e dalle Associazioni di Titolari di Farmacie di alcune Province della Toscana, il Dott. Calderone ha conseguito, nel 2000, il titolo di Dottore di Ricerca in “Chimica del Farmaco”.

 

Nel 2001 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario SSD BIO/14 (Farmacologia) e come tale opera, da allora sino ad oggi, presso la Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Pisa.

 

Dal 2000 il Dott. Calderone ha tenuto come Professore a contratto o per affidamento alcuni Corsi quali “Farmacologia II e I” nell’ambito del Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, “Farmacocinetica e Metabolismo dei farmaci II” nell’ambito della Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera dell’Università degli Studi di Pisa e “Tossicologia” nell’ambito del Corso di Laurea triennale in Informazione scientifica sul Farmaco della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Pisa. Dal 2005 il Dott. Calderone ha svolto attività didattica nell’ambito del Master di II livello in “Dipendenze Patologiche. Diagnosi – Trattamento – Prevenzione” ed ha la titolarità del Corso di “Farmacologia e Farmacoterapia I” nell’ambito del Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche dell’Università degli Studi di Pisa. E’ anche membro delle Commissioni didattiche del Corso di Laurea in Tossicologia Analitica Socio-Ambientale (dal 2001) e del Dottorato di Ricerca in Scienza del Farmaco e delle Sostanze Bioattive entrambe della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Pisa.

 

Il Dott. Calderone è co-autore di circa 75 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali (in circa il 40% è primo o ultimo Autore) ed è co-titolare di 2 brevetti.

 

E’ membro della Società Italiana di Farmacologia.

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

Il Candidato ha conseguito sia la Laurea in Farmacia (1993) che la Specializzazione in “Scienze e Tecniche delle Piante Officinali” (1996) presso l’Università degli Studi di Pisa.

Il Dott. Calderone ha effettuato, nel 1997, una breve esperienza lavorativa presso Laboratorio di Farmacologia Funzionale del Centre de Recherche de Vitry-Alfortville – Parigi).

Nel 2001 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario (SSD BIO/14) della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Pisa.

Il Dott. Calderone è co-autore di circa 75 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto mediamente molto buono. Il Candidato ha dedicato una notevole componente della sua attività di ricerca alla caratterizzazione farmacologica di nuove molecole con potenziale attività sul sistema cardiovascolare (prevalentemente antiipertensiva) appartenenti alle famiglie degli anticatecolaminergici e ai cosiddetti NO-sartani, per molte di esse focalizzando anche l’attenzione sulla possibilità che esse modulassero l’attività dei canali del potassio. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono prodotte con continuità, congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale più che buona oltre che da rigore metodologico e da alcuni spunti innovativi. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 50%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Co-titolare di due brevetti, il Dott. Calderone, da circa dieci anni, svolge una notevole attività didattica essendogli stati affidati numerosi Corsi di discipline farmacologiche sia nell’ambito di Corsi di Laurea della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Pisa che in Scuole di Specializzazione e Master della medesima Facoltà.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico del candidato sia molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

Globalmente ha prodotto un buon numero lavori e comunicazioni brevi su riviste internazionali, con impact factor molto buono che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi  occupato della interazione farmaco recettore dal punto di vista teorico e di studi sperimentali nel settore vascolare e sui canali del potassio. Ha depositato due brevetti per farmaci. E’ dottore di ricerca in Farmacologia Appare spesso come primo autore in alcuni dei   lavori citati, che appaiono tutti  pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa, anche se varia. Ha tenuto  corsi di farmacologia come professore a contratto e successivamente come  titolare  in corsi di laurea in Farmacia e nelle  lauree  sanitarie.  Ha trascorso un periodo  di soggiorno di ricerca all’estero.  

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato  molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

Il candidato presenta un curriculum adeguato e una produzione scientifica di buon livello con pubblicazioni su riviste a medio I.F.nella metà delle quali risulta primo o ultimo autore. Ha trascorso un breve periodo all’estero ed è co-titolare di due brevetti.

Ha svolto attività didattica pertinente al settore BIO14 in corsi di laurea, master e scuole di specializzazione.

Complessivamente il candidato viene giudicato di livello molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Ha pubblicato  complessivamente un numero buono  di lavori e comunicazioni su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto discreto sulle pubblicazioni totali e buono su quelle scelte per il presente concorso. E’ dottore di ricerca in Farmacologia. Si e’ occupato d’interazioni farmaco recettore dal punto di vista teorico e di studi sperimentali nel settore vascolare e sui canali del potassio .  Ha depositato due brevetti di farmaci. Appare spesso come primo autore in alcuni dei   lavori citati, che appaiono tutti  pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa, anche se varia. Ha tenuto  corsi di farmacologia come professore a contratto e successivamente come  titolare  in corsi di laurea in Farmacia e nelle  lauree  sanitarie.  Ha trascorso un periodo  di soggiorno di ricerca all’estero.  

Il candidato  ha un buon curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

Il candidato presenta un congruente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Farmacia (110/110), la Specializzazione in Scienza e Tecnica delle Piante Officinali, il Dottorato di Ricerca in Chimica del Farmaco, la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 anche come professore a contratto e attività didattica integrativa in diversi corsi di laurea, Scuole di Specializzazione e Master universitari.

Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo anche con brevi periodi di permanenza all’estero, nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile che in alcune ricerche risulta preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14. L’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte anche non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che il candidato abbia acquisito molti dei requisiti e delle competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da rigore metodologico e da alcuni spunti innovativi. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono buoni.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. L’apporto del Candidato nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una sufficiente autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

Il Candidato ha trascorso un breve periodo in laboratori di ricerca esteri qualificati.

 

d.      Attività didattica svolta

Il Candidato svolge con continuità, da diversi anni, attività didattica essendogli stati affidati numerosi Corsi di discipline farmacologiche nell’ambito sia di Corsi di Laurea Magistrale che di Corsi di Laurea a sviluppo triennale.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico del Candidato sia molto buono.

 

 

 

Candidato: Dott. CALO’ Girolamo

Nato a Ferrara il 27/03/1965, ha conseguito con lode la Laurea in Medicina e Chirurgia (1989) presso l’Università degli Studi di Ferrara. Nel 1995 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Farmacologia Cellulare e Molecolare presso la medesima Università.

 

Nel 1995 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario ed ha operato presso la Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Ferrara fino al 2000 e poi presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia della medesima Università.

 

Nel 1993 il Dott. Calò ha frequentato in qualità di Research Fellow il Departement de Pharmacologie, Facultè de Medicine, Universitè de Sherbroke (Quecec) Canada.

 

Dal 1999 il Dott. Calò tiene, per affidamento, i seguenti corsi presso l’Università degli Studi di Ferrara: Biotecnologie Farmacologiche, Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (1999-2001), Farmacologia Clinica e Farmacologia e Chemioterapia, Corso di Laurea in Odontoiatria (2002-ad oggi e 2004-ad oggi rispettivamente), Farmacologia, Corso di Laurea per Dietista (2002-ad oggi),  Farmacologia, Corso di Laurea per Igienista Dentale (2003-ad oggi). Tiene inoltre i corsi di Farmacologia presso le Scuole di Specializzazione in Reumatologia (2000-ad oggi), Gastroenterologia (2001-ad oggi), Medicina Interna (2002-ad oggi), Ortognatodonzia (2003-ad oggi), Medicina dello Sport (2003-ad oggi).

 

Il Dott. Calò è co-autore di 150 pubblicazioni (in circa il 25% è primo/ultimo Autore) su Riviste Scientifiche Internazionali e di 5 capitoli su libri. Ha svolto anche attività editoriale per alcune riviste cartacee e on-line.

 

Dal 1999 Il Dott. Calò  è stato assegnatario di fondi dell’Università degli Studi di Ferrara e  ha ottenuto finanziamenti PRIN in qualità sia di collaboratore (2001-2004) che di Coordinatore Nazionale (2005-2007). E’ stato titolare anche di diversi finanziamenti internazionali quali l’ International Association for the Study of Pain (2002-2004), l’NIH grant (2003-2007 e l’Allergan unrestricted research grant (2007-2008) ) in qualità di Principal Investigator.

Titolare di otto patenti, il Dott. Calò ha costituito con alcuni colleghi la Società spin off dell’Università degli Studi di Ferrara UFPeptides s.r.l. (finanziamento Fondo Sociale Europeo) di cui è Presidente.

 

E’ membro di alcune Società Scientifiche nazionali ed internazionali e svolge attività di revisore per numerose Riviste Scientifiche a diffusione internazionale.

Dal 2004 è componente dello IUPHAR Receptor Nomenclature Committe, Subcommittee Opioid Receptors

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

Il Candidato ha conseguito sia la Laurea in Medicina e Chirurgia (1989) che il titolo di Dottore di Ricerca (1993) presso l’Università degli Studi di Ferrara dove è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario (1995) e dove ha operato con continuità con l’eccezione del 1993 quando ha effettuato un’esperienza lavorativa presso il Departement de Pharmacologie dell’Università di Sherbroke (Quecec) Canada, in qualità di Research Fellow.

E’ co-autore di circa 150 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto. La produzione, sviluppata con continuità, è sostanzialmente focalizzata sullo studio dei sistemi peptidergici e sull’individuazione di possibili strategie farmaco- terapeutiche che possano influenzarne l’attività. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una buona collocazione editoriale oltre che da originalità e rigore metodologico apprezzabili. In esse l’apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 95%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Da circa dieci anni svolge, in affidamento, alcuni Corsi di discipline farmacologiche prevalentemente nell’ambito dei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie e delle Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Ferrara.

Coordinatore di numerosi Progetti di Ricerca e Co-titolare di alcune patenti, il Dott. Calò è membro di diverse Società Scientifiche nazionali e internazionali e svolge attività di Referee per numerose Riviste Scientifiche internazionali.

Si ritiene che il curriculum scientifico e didattico del candidato sia ottimo.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

Globalmente ha prodotto un numero molto alto di lavori e comunicazioni brevi su riviste internazionali, con impact factor buono che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi  occupato di peptidi farmacologicamente attivi ed in particolare del sistema nociceptin/orphanin.  Appare spesso come primo autore nei  lavori presentati, che appaiono tutti  pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. E’ dottore di ricerca in Farmacologia  Ha avuto periodi di soggiorno di ricerca all’estero.   Ha prodotto numerosi brevetti in collaborazione col suo gruppo. E’ stato responsabile di programmi di ricerca finanziati con fondi locali. Ha tenuto lezioni in corsi  di laurea di Medicina e Chirurgia e come titolare in corsi di laurea di professioni sanitarie e scuole di specializzazione.

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato  ottimo

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

Il candidato mostra un’ottima maturità scientifica, come testimoniato dalla posizione rilevante che occupa in tutte le pubblicazioni presentate, dalla sua attività editoriale e dalla sua appartenenza a comitati scientifici internazionali.

E’ titolare di finanziamenti di ricerca nazionali e internazionali, di 8 brevetti ed è Presidente di una Società “spin off” che ha costituito con alcuni colleghi.

Dal 1999 svolge attività didattica pertinente al settore in corsi di laurea e scuole di specializzazione.

Complessivamente il candidato viene giudicato di ottimo livello.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Ha pubblicato complessivamente un numero elevato  di lavori e comunicazioni su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto buona. Buono anche l’impatto medio della selezione presentata per il concorso. E’ dottore di ricerca in Farmacologia. Si e’ occupato di peptidi farmacologicamente attivi ed in particolare del sistema nociceptin/orphanin.  Appare spesso come primo autore nei  lavori presentati, che appaiono tutti  pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. Ha tenuto lezioni in corsi  di laurea di Medicina e Chirurgia e come titolare in corsi di laurea di professioni sanitarie e scuole di specializzazione. Ha avuto periodi di soggiorno di ricerca all’estero. Ha prodotto numerosi brevetti in collaborazione col suo gruppo. E’ stato responsabile di programmi di ricerca finanziati con fondi locali.

Il candidato  ha un ottimo curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

Il candidato presenta un coerente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode), Dottorato di Ricerca in Farmacologia Cellulare e Molecolare,  la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di laurea e Scuole di Specializzazione.

Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo anche con brevi periodi di permanenza all’estero, nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile che in alcune ricerche risulta preminente, come attestato anche da referenze scientifiche. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, collegata anche a progetti di ricerca di Ateneo. L’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in piccola parte anche non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Ha contribuito a qualificate attività editoriali in ambito farmacologico.

Si ritiene che il candidato abbia acquisito molti dei requisiti e delle competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da originalità e rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono ottimi.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto del Candidato nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una più che buona autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

Il Candidato ha trascorso un congruo periodo in laboratori di ricerca esteri qualificati ed è stata titolare di fondi per progetti a rilevanza nazionale.

 

d.      Attività didattica svolta

Il Candidato svolge con continuità, da circa dieci anni, un’intensa attività didattica essendogli stati affidati numerosi Corsi di discipline farmacologiche nell’ambito sia di Corsi di Laurea Magistrale che dei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie a sviluppo triennale e di Scuole di Specializzazione.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico del Candidato sia ottimo.

 

 

Candidato: Dott.ssa CANTARELLA Giuseppina

Nata a Catania il 22 luglio 1966, si è laureata, con lode, in Medicina e Chirurgia (1992) presso l’università degli Studi di Catania, dove ha anche conseguito (1998)  la Specializzazione in Patologia Clinica.

Nel 2003, ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Immunofarmacologia presso l’Università degli Studi di Palermo.

 

La Dott.ssa Cantarella, è stata Medico Interno presso l’Istituto di Farmacologia dell’Università di Catania (1992 al 1997), Research Fellow (1997-2000) presso il Weitzmann Institute of Science di Rehovot (Israele) dove è tornata come  Visiting Scientist dal 2001 al 2002. E’ stata come Visiting Researcher presso il Berna Biotech di Berna (2004 e 2006 per complessivi 3 mesi).  Infine la D.ssa Cantarella è stata (2002-2006) Ricercatore Etna Biotech s.r.l. presso l’Ospedale Cannizzaro di Catania, nell’Unità di Anatomia Patologica.

La D.ssa Cantarella ha vinto, inoltre, il Premio Barbagallo-Sangiorgi per laureati in Medicina e Chirurgia nel 1992, una Borsa di studio CNR per giovani laureati.

 

Nel 2008 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario (SSD BIO/14) e, come tale, opera ad oggi presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Catania.

 

Ha avuto in affidamento gli insegnamenti di Farmacologia (2003-04), di Farmacologia Clinica (2006-2009) e di Farmacologia Generale (2006-2008) rispettivamente nell’ambito dei Corsi di Laurea in Logopedia e in Audiometria appartenenti alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Catania. E’ anche titolare dell’insegnamento di  Tossicologia (2006-2008) e di Ecotossicologia  (2008) rispettivamente nelle Scuole di Specializzazione in Farmacologia e in Tossicologia della suddetta Facoltà. Infine, la D.ssa Cantarella è Docente presso il Dottorato di ricerca in Farmacologia Preclinica e Clinica e componente con Nomina Rettorale del Comitato istituzionale per la sperimentazione animale dell’Università di Catania (dal 2008).

 

La D.ssa Cantarella è co-autrice di 30 articoli (di cui due in press) su Riviste Scientifiche internazionali (in circa il 40% è primo o ultimo autore) e co-editor di n. 2 Proceedings di Congressi.

 

La D.ssa Cantarella è stata finanziata nel 1999 per una ricerca con Fondi di Ateneo per “Giovani Ricercatori” ed è co-titolare di n. 2 brevetti, di cui uno con US patent Y/98-28C e l’altro italiano n. MI2002A0024. E’ socia della Società Italiana di Farmacologia, della Associazione Italiana di Immunofarmacologia e della Society for Neuroscience.

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

La Candidata ha conseguito sia la Laurea in Medicina e Chirurgia (1992) che la Specializzazione in “Patologia Clinica” (1998) presso l’Università degli Studi d Catania mentre il titolo di Dottore di ricerca in “Immunofarmacologia” (2003) presso l’Università degli Studi di Palermo.

La Dott.ssa Cantarella ha effettuato un’adeguata esperienza lavorativa in strutture di ricerca estere molto qualificate avendo operato presso presso il Weitzmann Institute of Science di Rehovot - Israele (1997-2000) e, per brevi periodi, presso il Berna Biotech di Berna (2004 e 2006).

Nel 2008 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario (SSD BIO/14) della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Catania.

La Dott.ssa Cantarella è co-autrice di circa 30 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto mediamente buono con punte di eccellenza. Una notevole componente dell’attività di ricerca della Candidata risulta essere stata dedicata allo studio del controllo farmacologico della produzione di releasing factors ormonali e alla modulazione farmacologica o all’effetto di ormoni sull’apoptosi indotta da TRAIL, in differenti tipi di cellule. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale molto buona oltre che da originalità e rigore metodologico apprezzabili. In esse l’apporto della candidata è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 50%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Co-titolare di due brevetti, da alcuni anni la Candidata ha svolto una significativa attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche, prevalentemente nell’ambito di Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie e di Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Catania.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico della candidata sia molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

Globalmente ha prodotto un numero buon numero di lavori e comunicazioni brevi su riviste internazionali, con impact factor molto buono che si riflette in quanto presentato per il concorso.Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica.   Appare spesso come primo autore nei  lavori presentati..  Ha avuto lunghi periodi di soggiorno di ricerca all’estero.   Ha depositato due  brevetti.  E’ dottore di ricerca in immunofarmacologia E’ stata titolare di insegnamenti in corsi di  laurea di Medicina e Chirurgia  e in scuole di specializzazione

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata  molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

L’attività scientifica della candidata è di livello molto buono, come testimoniato dalle pubblicazioni presentate nella metà delle quali l’autrice figura in posizione di rilievo. La candidata ha trascorso lunghi periodi in qualificati laboratori stranieri ed è co-titolare di due brevetti.

Negli ultimi anni la candidata ha svolto attività didattica pertinente al settore e in modo continuativo.

Complessivamente la candidata viene giudicata di livello molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Ha pubblicato  un discreto  di lavori e comunicazioni con una valutazione  di impatto media-buona. E’ dottore di ricerca in immunofarmacologia. Si e’ occupata di  argomenti vari  ma pertinenti con la materia del concorso.   Appare spesso come primo autore nei  lavori presentati. E’ stata titolare di insegnamenti in corsi di  laurea di Medicina e Chirurgia  e in scuole di specializzazione.  Ha avuto lunghi periodi di soggiorno di ricerca all’estero.   Ha depositato due  brevetti. 

La  candidata  ha un discreto curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

La candidata presenta un valido curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode), la Specializzazione in Patologia Clinica, il Dottorato di Ricerca in Immunofarmacologia, il pregresso ruolo di ricercatore presso Etna Biotech Srl,  la qualifica e il ruolo di Ricercatore in attesa di conferma nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 in corsi di laurea, in Scuole di Specializzazione e Dottorati di Ricerca.

Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo anche con periodi di permanenza all’estero, nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile, generalmente con funzione di preminenza. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che la candidata abbia acquisito molti dei requisiti e delle competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da una certa originalità e da un rigore metodologico apprezzabile. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono più che buoni.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. L’apporto della Candidata nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una certa autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

La Candidata ha trascorso ripetuti periodi in laboratori di ricerca esteri qualificati ed è stata titolare di fondi per progetti a rilevanza nazionale.

 

d.      Attività didattica svolta

La Candidata svolge con continuità, da oltre dieci anni, un’intensa attività didattica essendogli stati affidati numerosi Corsi di discipline farmacologiche prevalentemente nell’ambito di Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie e di Scuole di Specializzazione.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico della Candidata sia molto buono.

 

 

Candidato: Dott.ssa CAPONE Marta Luciana

Nata a Pescara il 5 giugno 1975, si è laureata con lode in Chimica a Tecnologia Farmaceutiche nel novembre 2000 presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara dove, nel 2004, ha conseguito anche il titolo di Dottore di Ricerca in “Scienze dell’Invecchiamento”.

 

Abilitata all’esercizio della professione di farmacista (2002), la Dott.ssa Capone è titolare dal 2005 di un Assegno di Ricerca in ragione del quale opera presso il Dipartimento di Medicina e Scienze dell’invecchiamento dell’Università degli Studi di Chieti-Pescara e, nel 2006, ha anche ottenuto un premio SIF-Farmindustria.

 

La Dott.ssa Capone svolge attività didattica integrativa nell’ambito dei Corsi di Farmacologia inseriti nei C.L. in “Fisioterapia”, “Tecnico di Radiologia Medica” e “Radioterapia” dell’Università degli Studi di Chieti-Pescara. Dal 2008 svolge attività di tutor per la preparazione di tesi sperimentali ed è cultrice della materia per l’insegnamento di Farmacologia nell’ambito dei C.L. in “Tecniche di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare”, dell’Università degli Studi di Chieti Pescara.

 

La D.ssa Capone è co-autrice di 23 articoli su Riviste Scientifiche internazionali (in circa il 30% è primo o ultimo autore), di n. 3 capitoli di libri, e di n. 1 lettera su rivista internazionale.  

 

La D.ssa Capone è affiliata alla Società Italiana di Farmacologia ed ha depositato in data 12.01.2008 insieme ad altri ricercatori una domanda di brevetto in USA sulla base della domanda italiana n. MI2005A001320 del 12.07.2005.

 

 

 

Candidato: Dott.ssa CERRETANI Daniela

Nata a Monteroni d’Arbia (SI) il 23/09/1955, ha conseguito con Lode la laurea in Farmacia  (1981) presso l’Università degli Studi di Siena e il titolo di Dottore di Ricerca in Tossicodipendenze (1997) presso l’Università degli Studi di Cagliari.

 

Titolare di una Borsa di Studio per la ricerca scientifica finanziata dalla Fondazione Sigma-tau (1981-1987), la Dott.ssa Cerretani ha ottenuto un contratto per prestazioni d’opera intellettuale (1988-1991) dall’Università degli Studi di Siena che, per il periodo 1983-1991, le ha riconosciuto il titolo di Laureato Interno.

Attualmente è Ricercatrice (SSD BIO/14) presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Siena dove opera nell’ambito del  Dipartimento di Farmacologia anche in qualità di responsabile del laboratorio di HPLC.

 

La Dott.ssa Cerretani nel periodo 1989-2008 ha svolto numerosi corsi in qualità di docente di Farmacologia o Tossicologia presso la Scuola per Infermieri Professionali della USL n. 30 (1989-1994), Scuole di Specializzazione (Gastroenterologia e Endoscopia Digestiva, Medicina del lavoro, Geriatria), Corsi di perfezionamento (Fitoterapia) e Master (Fitoterapia) dell’Università degli Studi di Siena, nonché in numerosi Corsi di aggiornamento ECM organizzati dall’Ordine dei Farmacisti delle Province di Siena e di Arezzo, dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, dai Dipartimenti di Scienze Medico Legali e Socio Sanitarie e di Fisiopatologia dell’Università di Siena. E’ stata anche Professore a contratto di Farmacologia per il C.L. in Assistenza Sanitaria e per la Scuola di Specializzazione in Medicina Legale e delle Assicurazioni e fa parte del Collegio dei Docenti della Scuola di Dottorato in Biotecnologie Mediche della stessa Università. Ha svolto inoltre lezioni di Farmacologia per gli studenti dei C.L. in Medicina e Chirurgia ed Odontoiatria dell’Università di Siena.

 

Dal curriculum presentato dalla Dott.ssa Cerretani per la partecipazione alla presente valutazione comparativa, non si evince con chiarezza quale sia la sua produzione scientifica globale. Da una ricerca effettuata mediante l’uso di PubMed, risulta, peraltro, che Ella, al momento della presentazione della domanda di partecipazione alla suddetta valutazione, era co-autrice di circa 35 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali. Dal 1998 svolge attività di revisore esperto per il J. Chromatography B.

 

La Dott.ssa Cerretani è stata coordinatrice di alcuni progetti di Ricerca finanziati dall’Università degli Studi di Siena ed è Socia ordinaria di alcune Società Scientifiche quali le Società Italiane di Farmacologia, di Neuroscienze e di Fisioterapia.

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

La Candidata ha conseguito la Laurea in Farmacia (1981) presso l’Università degli Studi di Siena mentre il titolo di Dottore di ricerca in “Tossicodipendenze” (2003) presso l’Università degli Studi di Cagliari.

Attualmente è Ricercatrice (SSD BIO/14) presso l’Università degli Studi di Siena dove opera nell’ambito del  Dipartimento di Farmacologia anche in qualità di responsabile del laboratorio di HPLC.

Dal curriculum non si evince che la Candidata abbia effettuato significative esperienze lavorative in strutture di ricerca estere.

Sempre dal Curriculum presentato dalla Dott.ssa Cerretani per la partecipazione alla presente valutazione comparativa, non si evince con chiarezza quale sia la sua produzione scientifica globale che, da una ricerca effettuata mediante l’uso di PubMed, risulta, al momento della presentazione della domanda di partecipazione alla presente valutazione, essere costituita da 35 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto mediamente buono. Esse sono relative a studi di farmacocinetica di alcuni antiflogistici e di diversi farmaci antineoplastici e a valutazioni di effetti di farmaci noti, sostanze d’abuso e di nuovi protocolli per la terapia dei tumori su markers di stress ossidativo a livello cardiaco e in differenti tipi di cellule anche neoplastiche. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa delle quali la Candidata è co-autrice sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una buona collocazione editoriale oltre che da apprezzabile rigore metodologico. In esse l’apporto della candidata è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 45%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Oltre ad aver svolto lezioni nell’ambito dei Corsi di Farmacologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia, la Candidata ha svolto una significativa attività didattica pressoché esclusivamente nell’ambito di Corsi di Laurea breve, di Scuole di Specializzazione, di Corsi diretti a fini speciali e di Master dell’Università degli Studi di Siena.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico della candidata sia discreto.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

Globalmente ha prodotto un numero discreto numero di lavori e comunicazioni brevi su riviste internazionali, con impact factor discreto, che si riflette in quanto presentato per il concorso.  Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi  occupata di  farmacocinetica e di farmacologia biochimica.  Appare non frequentemente come primo autore nei  lavori presentati. L’attività di ricerca è continuativa.   Ha ottenuto finanziamenti per programmi di ricerca locali. E’ dottore di ricerca in Tossicodipendenze Ha tenuto lezioni in corsi in corsi di laurea di Medicina, di professioni sanitarie e in scuole di specializzazione

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata  discreto.

 

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

La candidata presenta un curriculum adeguato e una discreta produzione  scientifica, continua e pertinente al settore BIO14. Il coinvolgimento individuale della candidata nelle ricerche è ben documentato dall’elevata percentuale di lavori in cui appare in posizione preminente.

L’attività didattica riguarda soprattutto il terzo livello di insegnamento.

In conclusione, si ritiene che il curriculum formativo e dell’attività didattica e scientifica sia discreto.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Ha pubblicato un discreto numero di lavori su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto media. E’ dottore di ricerca in Tossicodipendenze.  Si e’ occupata di  farmacocinetica e di farmacologia biochimica. Appare a volte come primo autore nei  lavori presentati, che appaiono  pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. Ha tenuto lezioni in corsi in corsi di laurea di Medicina, di professioni sanitarie e in scuole di specializzazione.   Ha ottenuto finanziamenti per programmi di ricerca locali.

La candidata  ha un discreto curriculum scientifico e didattico.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

La candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Farmacia (110 e lode), il Dottorato di Ricerca in Tossicodipendenze, la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale con attribuzione di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 in Scuole di Specializzazione, corsi di laurea di I livello e Dottorati di Ricerca.

Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile che in alcune ricerche risulta preminente anche con funzione di coordinamento di progetti di ricerca di Ateneo. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito farmacologico.

Si ritiene che la candidata abbia acquisito requisiti e competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da rigore metodologico e il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono discreti.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. L’apporto della Candidata nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una certa autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

Dal curriculum non si evince che la Candidata abbia effettuato significative esperienze lavorative in strutture di ricerca estere. E’ stata titolare di fondi per progetti a rilevanza perlopiù locale.

 

d.      Attività didattica svolta

La Candidata svolge con continuità, da oltre dieci anni, un’intensa attività didattica essendogli stati affidati numerosi Corsi di discipline farmacologiche pressoché esclusivamente nell’ambito di Corsi di Laurea a sviluppo triennale, di Scuole di Specializzazione, di Corsi diretti a fini speciali e di Master.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico della Candidata sia discreto.

 

 

Candidato: Dott. CIGNARELLA Andrea

Nato a Sassari il 01/08/1966, si è laureato con lode in Chimica a Tecnologia Farmaceutiche (1990) ed ha conseguito (1994) il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Farmacognosiche presso l’Università degli Studi di Milano.

 

Titolare d Borse di Studio per attività di Ricerca da svolgere anche presso Laboratori esteri, finanziate dall’Università degli Sudi di Milano (1994-96 e 1997) e dal CNR (1995-97), il Dott. Cignarella è stato anche titolare di una Borsa post-dottorato (1997-1999), di un Assegno di Ricerca (2000-2003) e di un contratto di Ricercatore a tempo determinato (1998-2003) sempre nell’ambito dell’Università degli Studi di Milano.

 

Dal 2004 è Ricercatore Universitario SSD BIO/14 presso la Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Padova.

 

Il Dott. Cignarella ha inoltre usufruito (1994-1998) di una post-doctoral fellow presso l’Institut fur Arterioskleroseforschung di Munster (Germania) dove è stato anche Visiting Scientist per 3 mesi nel 2000. Consulente scientifico per la Fondazione Giovanni Lorenzini (1999- 2001), ha ottenuto numerosi premi nazionali ed internazionali (1998, 1999, 2002 e 2005),

 

Il Dott. Cignarella ha in affidamento gli insegnamenti di Farmacologia Speciale nel C.L. in Biotecnologie Farmaceutiche, dal 2003 ad oggi, e di Farmacognosia 1, per il C.L. di Tecniche erboristiche dal 2004 ad oggi, presso la Facoltà di Farmacia, Università degli Studi di Padova, nella quale è anche membro del Collegio Docenti del Dottorato in Scienze Farmacologiche (2005), membro della Commissione per il riordino del C.L. in Biotecnologie e del Comitato Ordinatore del Master in Comunicazione Scientifica. Egli ha avuto anche in affidamento l’insegnamento di “Problematiche inerenti il doping” presso il C.L. in Scienze dello Sport, Facoltà di Scienze Motorie, Università degli Studi di Milano, per l’a.a. 2007-08 ed è Professore a contratto per la Scuola di Specializzazione in Farmacologia della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Milano.

 

Il Dott. Cignarella è co-autore di 38 articoli su Riviste Scientifiche internazionali, di n. 2 capitoli di libri, di cui 1 in lingua inglese, e di n. 3 lavori pubblicati su Proceedings di Congressi, di cui uno in tedesco. E’ stato revisore di un International Position “Paper on Women’s Health and Menopause” (2002) e di numerose riviste scientifiche del settore quali Atherosclerosis, Biochemical Pharmacology, Br. J.  Nutrition, Br. J. Pharmacology, Circulation e molte altre.

 

Il Dott. Cignarella è stato o è titolare di Fondi di ricerca erogati dall’Università degli Studi di Milano, Iniziativa per giovani Ricercatori (1999-2000), Fondazione Cariplo (2001) e Università degli Studi di Padova (2004-2008). E’stato inoltre Coordinatore nazionale di un progetto di ricerca FIRB finanziato dal MIUR nel 2002, membro dell’U.O.  nell’ambito di un progetto del 5° Programma Quadro U.E. (1999), revisore di progetti di ricerca per l’U.E. 6° Programma Quadro (2005) e di prodotti di ricerca per il CIVR (2005). Ha partecipato al Coordinamento scientifico per l’organizzazione di 3 simposi internazionali (2004, 2007 e 2008) ed è affiliato alla Società Italiana di farmacologia, alla Società Italiana per lo studio dell’Arteriosclerosi e della International Atherosclerosis Society. Infine è traduttore di domande di brevetti farmaceutici e biotecnologici (1999 ad oggi).

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

Il Candidato ha conseguito sia la Laurea in Chimica a Tecnologia Farmaceutiche (1990) che il titolo di Dottore di Ricerca in “Scienze Farmacognosiche” (1994) presso l’Università degli Studi di Milano dove ha sviluppato una parte considerevole del suo curriculum essendo stato titolare di una Borsa post-dottorato (1997-1999), di un Assegno di Ricerca (2000-2003) e di un contratto di Ricercatore a tempo determinato (1998-2003).

Nel 2004 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario (SSD BIO/14) della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Padova.

Il Dott. Cignarella ha effettuato una prolungata esperienza lavorativa in strutture di ricerca estere molto qualificate avendo operato, dal 1994 al 1988, presso l’Institut fur Arterioskleroseforschung di Munster (Germania).

Il Candidato è co-autore di circa 40 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto mediamente molto buono. Oltre ad alcuni studi sugli effetti degli estrogeni a livello cardiovascolare, Egli ha dedicato, con continuità, una significativa componente della sua ricerca alla valutazione degli effetti di noti e nuovi farmaci sulle funzioni di monociti e macrofagi e sui meccanismi della trombosi. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale mediamente molto buona oltre che da rigore metodologico e non sporadici elementi di originalità. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 50%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Da alcuni anni, il Dott. Cignarella svolge una notevole attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche sia nell’ambito di Corsi di Laurea della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Padova che in Scuole di Specializzazione della Facoltà di Farmacia e nel Corso di Laurea in Scienze dello Sport della Facoltà di Scienze Motorie dell’Università degli Studi di Milano.

Titolare di fondi per la realizzazione di alcuni Progetti di Ricerca, il Dott. Cignarella ha svolto attività di revisore per Progetti di Ricerca della UE e del CIVR.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico del candidato sia molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

Globalmente ha prodotto un discreto numero lavori e comunicazioni brevi su riviste internazionali, con impact factor molto buono che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi  occupato  di trombosi,  regolazione farmacologica dei monociti/macrofagi, effetti cardiovascolari degli estrogeni.   Appare spesso come primo autore nei  lavori presentati. L’attività di ricerca è continuativa.  E’ stato responsabile di  un programma di ricerca  nazionale ed ha partecipato a programmi locali e internazionali. E’ dottore di ricerca in Scienze Farmacognostiche.  Ha tenuto moduli di insegnamento  in corsi  di laurea di Farmacia.

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato  molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

Il candidato ha svolto prolungati periodi di ricerca in laboratori esteri qualificati. La sua produzione scientifica, caratterizzata da una continuità tematica pertinente al settore, dimostra una progressiva maturazione dell’autore, come dimostrato da una migliore collocazione editoriale delle pubblicazioni più recenti.

Titolare di finanziamenti nazionale, è stato revisore di progetti di ricerca per la UE e per il CIVR.

Svolge attività didattica pertinente al settore BIO14 in diversi corsi di laurea e scuole di specializzazione.

Complessivamente il candidato viene giudicato di livello molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Ha pubblicato complessivamente un numero medio  di lavori e comunicazioni su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto buona, confermata da quelle presentate per la valutazione.  E’ dottore di ricerca in Scienze Farmacognostiche.  Si e’ occupato di trombosi,  regolazione farmacologica dei monociti/macrofagi, effetti cardiovascolari degli estrogeni.   Appare spesso come primo autore nei  lavori presentati, che appaiono  pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. Ha tenuto moduli di insegnamento  in corsi  di laurea di Farmacia.  E’ stato responsabile di  un programma di ricerca  nazionale ed ha partecipato a programmi locali e internazionali.

Il candidato  ha un buon curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

Il candidato presenta un congruente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (110 e lode), il Dottorato di Ricerca in Scienze Farmacologiche, assegnista di ricerca in ambito farmacologico, la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento, anche con contratto, di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 in diversi corsi di laurea, Scuole di Specializzazione e Dottorato di ricerca.

Ha svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di coordinamento e di responsabilità nell’esecuzione di progetti di ricerca di interesse nazionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile che in alcune ricerche risulta preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Ha partecipato ad attività editoriali contribuendo a capitoli di libri.

Si ritiene che il candidato abbia acquisito molti requisiti e competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da rigore metodologico e non sporadici elementi di innovatività. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono buoni.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. L’apporto del Candidato nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una buona autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

Il Candidato ha trascorso un congruo periodo in laboratori di ricerca esteri qualificati ed è stata titolare di fondi per progetti a rilevanza nazionale.

 

d.      Attività didattica svolta

Il Candidato svolge con continuità, da alcuni anni, attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche nell’ambito sia di Corsi di Laurea Magistrali e Triennali che di Scuole di Specializzazione.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico del Candidato sia molto buono.

 

 

Candidato: Dott. CONDORELLI Fabrizio

Nato a Catania il 07/04/1972, ha conseguito con lode la Laurea in Medicina e Chirurgia (1996) presso l’Università degli Studi di Catania dove, nel 2000, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in “Neurobiologia”.

 

Nel 2003 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario SSD BIO/14 (Farmacologia) e come tale opera, da allora, presso la Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “A. Avogadro” con afferenza al Dipartimento di Scienze Chimiche, Alimentari, Farmaceutiche e Farmacologiche.

 

Nel periodo 1999-2000, il Dott. Condorelli ha svolto la sua attività di ricerca presso il Kimmel Cancer Center della Thomas Jefferson University di Philadelphia (Post-doctoral Fellow) dove è tornato nel 2006. Come Visiting Scientist ha anche operato, nel 2003, presso il Department of Pharmacology della Università di Cambridge.

 

Dal 2001 Il Dott. Condorelli ha tenuto, per affidamento, l’insegnamento di Farmacologia Cellulare e Molecolare nell’ambito del Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche/Farmacia Industriale e gli insegnamenti di Ecotossicologia Ambientale (2003-2006) e di Tossicologia Speciale (2006-2008) nell’ambito del Corso di Laurea in Tossicologia dell’ambiente/Controllo di qualità curriculum Tossicologico Ambientale appartenenti alla Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “A. Avogadro”.

 

Il Dott. Condorelli è co-autore di 19 pubblicazioni (in circa il 30% è primo/ultimo Autore) su Riviste Scientifiche Internazionali.

 

E’ stato assegnatario di fondi dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “A. Avogadro” e  ha ottenuto sia finanziamenti MIUR (PRIN) in qualità di investigatore principale o di co-presentatore negli anni 2001, 2004 e 2005 che finanziamenti derivanti da progetti finalizzati ex art.56 (co-presentatore) ed ex art.5 legge n. 197 (co-presentatore nel 2006). Inoltre ha ricevuto finanziamenti regionali negli anni 2003-2004 in qualità di investigatore principale relativi a bandi di Ricerca sia finalizzata che applicata.

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

Il Candidato ha conseguito sia la Laurea in Medicina e Chirurgia (1996) che il titolo di Dottore di Ricerca (2000) presso l’Università degli Studi di Catania.

Il Dott. Condorelli ha effettuato una prolungata esperienza lavorativa in strutture di ricerca estere molto qualificate avendo operato, nel biennio 1999-2000, presso la Thomas Jefferson University di Philadelphia (Kimmel Cancer Center) e, nel 2003, presso il Dipartimento di Farmacologia dellUniversità di Cambridge.

Sempre nel 2003 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario SSD BIO/14 e, come tale, opera presso la Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “A. Avogadro”.

Il Dott. Condorelli è co-autore di circa 20 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali mediamente con fattore d’impatto molto buono. La sua attività di ricerca è caratterizzata da studi volti ad identificare sia i meccanismi molecolari attraverso i quali i processi di acetilazione di specifiche proteine o alcune proteine chimeriche possano influenzare la morte apoptotica di cellule tumorali sia la possibilità di intervenire farmacologicamente sui suddetti meccanismi. Le 19 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa testimoniano di un’attività di ricerca che si è sviluppata con continuità e sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 così come generalmente  caratterizzate da una collocazione editoriale molto buona oltre che da originalità e rigore metodologico. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 35%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Da alcuni anni il Dott. Condorelli svolge, in affidamento, alcuni Corsi di discipline farmacologiche prevalentemente nell’ambito dei Corsi di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche e in Farmacia Industriale della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “A. Avogadro”. Oltre alla consistente attività didattica Egli è anche stato Coordinatore di alcuni Progetti di Ricerca anche ad estensione nazionale.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico del candidato sia molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

Globalmente ha prodotto un discreto numero lavori e comunicazioni brevi su riviste internazionali, con impact factor molto buono che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi  occupato  di meccanismi di segnalazione nell’apoptosi. Ha passato diversi periodi di ricerca all’estero Appare spesso come primo autore nei  lavori presentati. L’attività di ricerca è continuativa. E’ stato responsabile di programmi di ricerca nazionale ed ha partecipato a diversi  programmi locali. E’ dottore di ricerca in Neurobiologia Ha tenuto moduli di insegnamento  in corsi  di laurea di Farmacia.  .

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato  molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

Dalle 19 pubblicazioni presentate, pubblicate su riviste ad elevato I.F., si evince un buon apporto personale alla ricerca, una buona continuità temporale e una buona congruità con il settore BIO14.

Il candidato mostra un curriculum regolare che comprende soggiorni all’estero in più occasioni e ha ottenuto finanziamenti nazionali e regionali.

Svolge attività didattica consistente e pertinente al settore.

Complessivamente il candidato viene giudicato di livello molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Presenta lavori su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto buona, confermate dalle pubblicazioni presentate per il concorso. E’ dottore di ricerca in Neurobiologia. Ha passato diversi periodi di ricerca all’estero. Si e’ occupato di meccanismi di segnalazione nell’apoptosi.   Appare spesso come primo autore nei  lavori presentati, che appaiono tutti  pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. Ha tenuto moduli di insegnamento  in corsi  di laurea di Farmacia.  E’ stato responsabile di  programmi di ricerca  nazionale ed ha partecipato a diversi  programmi locali. Il candidato  ha un buon curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

Il candidato presenta un congruente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode), il Dottorato di Ricerca in Neurobiologia,  la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in più corsi di laurea.

Ha svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di interesse nazionale e regionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile, che in alcune ricerche risulta preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che il candidato abbia acquisito alcuni requisiti e competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da originalità e rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono molto buoni.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto del Candidato nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una buona autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

Il Candidato ha trascorso un congruo periodo in laboratori di ricerca esteri qualificati ed è stato titolare di fondi per progetti a rilevanza nazionale.

 

d.      Attività didattica svolta

Il Candidato svolge con continuità, da alcuni anni, attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche prevalentemente nell’ambito di Corsi di Laurea Magistrale.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico del Candidato sia molto buono.

 

 

Candidato: Dott. DI PAOLO Antonello

Il Dott. Di Paolo, ha conseguito con lode sia la Laurea in Medicina e Chirurgia (1992) che la Specializzazione in Farmacologia (2000) presso l’Università degli Studi di Pisa. Nel 1997 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Chemioterapia presso la medesima Università.

 

Titolare di Assegno di ricerca nel 2000, il Dott. Di Paolo nel 2001 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario SSD BIO/14 (Farmacologia) e, da allora, opera presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Pisa.

 

Dirigente Medico di primo livello presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana dal 2002. Il Dott. Di Paolo è risultato vincitore (2003) di una borsa CNR-NATP per studi all’estero di cui ha usufruito operando (settembre-novembre dello stesso anno), in qualità di Visiting Professor, presso la Yale School of Medicine, New Haven, CT, USA. Sempre come Visting Professor ha frequentato, per un breve periodo, la Molecular Section del National Cancer Institute, NIH, Bethesda, MD, USA nel 2008. Nel 2003 gli è stato assegnato un premio della Società Italiana di Farmacologia-Farmindustria.

 

Dal 1999 il Dott. Di Paolo tiene, per affidamento, i seguenti corsi presso l’Università degli Studi di Pisa: Farmacologia Speciale e Biotecnologie (2002-2008) nel Corso di Laurea in Informazione Scientifica sul Farmaco, Farmacologia nei Corsi di Laurea in Dietistica (2002-2008), in Tecniche di Fisopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare (2006-2008), in Scienze delle Professioni Sanitarie e Tecniche Diagnostiche (2006-2008), in Scienze delle Professioni Sanitarie e Tecniche Assistenziali (2004-2007) tutti appartenenti alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Pisa. Tiene inoltre i corsi di Farmacologia cellulare (2007-2008) e Farmacologia (2006-2008) nell’ambito delle Scuole di Specializzazione in Farmacologia e Oncologia rispettivamente.

 

Il Dott. Di Paolo è co-autore di 55 pubblicazioni (in circa il 35% è primo/ultimo Autore) su Riviste Scientifiche Internazionali e di 7 capitoli su libri ed una monografia.

 

E’ membro della Società Italiana di Farmacologia, della  Società Italiana di Chemioterapia e della America Association for Cancer Research.

Nel 2007 il Dott. Di Paolo è stato eletto membro del Consiglio della Sezione di Farmacologia Clinca della Società Italiana di farmacologia. Dal 2008 è “Esperto per l’Agenzia Europea dei Medicinali (EMEA).

 

Svolge attività di revisore per riviste quali American Journal of Transplantation, Biochemical Pharmacology, British Journal of Cancer, British Journal of Clinical Pharmacology, Clinical Colorectal Cancer, Clinical Chemistry, Clinical Pharmacokinetics, Clinical Pharmacology and Therapeutics, European Journal of Pharmacology, Epilepsia, International Journal of Pharmacy, Journal of Chemiotherapy, Journal of Drug Targeting, Journal of Veterinary Medicine, Oncology Research, Pharmacological Research, Pharmacogenetics and Genomics, Pharmacogenomics, Toxucology Letters.

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

Il Candidato ha conseguito sia la Laurea in Medicina e Chirurgia (1992) che il Dottorato di Ricerca in Chemioterapia (1997) e la Specializzazione in “Farmacologia” (2000) presso l’Università degli Studi di Pisa.

Titolare nel 2000 di un Assegno di Ricerca, il Dott. Di Paolo è risultato idoneo (2001) in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario (SSD BIO/14) della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Pisa e, dal 2002, è Dirigente Medico di primo livello presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana.

Il Candidato ha effettuato un’esperienza lavorativa in strutture di ricerca estere molto qualificate avendo operato a più riprese, seppur per brevi periodi, presso sia la Yale School of Medicine, New Haven, CT, USA che presso il National Cancer Institute, Bethesda, USA.

Il Dott. Di Paolo è co-autore di oltre 55 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto mediamente molto buono. Il settore all’interno del quale si è sviluppata, con continuità, la sua ricerca è quello della farmaco-terapia dei tumori solidi con alcuni significativi studi di farmacogenomica. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale molto buona oltre che da rigore metodologico e da elementi di innovatività. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 40%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Da oltre cinque anni, il Candidato ha svolto una notevole attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche, prevalentemente nell’ambito di Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie e di Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Pisa.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico del candidato sia molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

 

Globalmente ha prodotto un discreto numero lavori e comunicazioni brevi su riviste internazionali, con impact factor molto buono che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi  occupato di chemioterapia antiblastica e farmacogenomica..  Ha passato periodi di ricerca all’estero. Appare spesso come primo autore nei  lavori presentati. L’attività di ricerca è continuativa. E’ dottore di ricerca in Farmacologia e Chemioterapia Ha tenuto moduli di insegnamento  in corsi  di laurea di Farmacia e Medicina e in scuole di specializzazione. 

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato  molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

La produzione scientifica del candidato appare di buon livello, per la maggior parte pubblicata su riviste ad elevato fattore di impatto. La buona maturità scientifica del candidato nel campo della Farmacologia Clinica è testimoniata dgli incarichi che ricopre in società scientifiche ed agenzie internazionali.

Ha maturato brevi esperienze in laboratori stranieri ed ha ricevuto un premio per la ricerca.

Dal 2002 ha svolto attività didattica pertinente in diversi corsi di laurea, scuole di specializzazione e master.

Complessivamente il candidato viene giudicato di livello molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Presenta lavori su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto buona confermate dalle pubblicazioni presentate per il concorso. E’ dottore di ricerca in Farmacologia e Chemioterapia.  Ha passato periodi di ricerca all’estero. Si e’ occupato di chemioterapia antiblastica e farmacogenomica.  Appare spesso come primo autore nei  lavori presentati, che appaiono tutti  pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. Ha tenuto moduli di insegnamento  in corsi  di laurea di Farmacia e Medicina e in scuole di specializzazione. 

Il candidato  ha un discreto curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

Il candidato presenta un congruente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode), il Dottorato di Ricerca in Chemioterapia e Farmacologia, la Specializzazione in Farmacologia, assegnista di ricerca in ambito farmacologico, la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14 anche con funzioni assistenziali.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di laurea, nella Scuola di Specializzazione in Farmacologia e in Master di II livello.

Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo anche con brevi periodi di permanenza all’estero, nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile, che in molte ricerche risulta preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che il candidato abbia acquisito alcuni importanti requisiti e competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da elementi di originalità e rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono molto buoni.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. L’apporto del Candidato nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una buona autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

Il Candidato ha trascorso, a più riprese, brevi periodi in laboratori di ricerca esteri qualificati ed è stato titolare di fondi per progetti a rilevanza nazionale.

 

d.      Attività didattica svolta

Il Candidato svolge con continuità, da alcuni anni, attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche prevalentemente nell’ambito dei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie, a sviluppo triennale, e in Scuole di Specializzazione.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico del Candidato sia molto buono.

 

 

Candidato: Dott.ssa GALLO Daniela

Nata a Cosenza il 31/10/1965, ha conseguito con Lode la Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (1990) e con  pieni voti la Laurea in Farmacia (1992) presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma presso la quale, nel 1998, ha conseguito anche la Specializzazione in Farmacologia.

 

La Dott.ssa Gallo ha operato dal 1991 al 1996 presso il Research Toxicology Centre S.p.A. con un contratto di formazione professionale fino al 1993 e successivamente con un contratto a tempo indeterminato (Coordinatore del reparto di Tossicologia Generale, 1994-1995).  Dal 1997 è Responsabile del Laboratorio di Farmacologia e Tossicologia pre-clinica dell’Istituto di Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma dove continua ad operare con qualifica di Dirigente Sanitario di I° livello.

 

In qualità di Professore a contratto la Dott.ssa Gallo, ha tenuto il Corso di “Metodologie di monitoraggio dei farmaci” (A.A. 2003-2004) e svolge (dal 2002 ad oggi)  il Corso di “Tossicologia ed analisi tossicologia” nell’ambito del Corso di Laurea in “Tecniche di Laboratorio Biomedico” della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.

Più recentemente (2007-2008) ha svolto attività didattica nell’ambito del Master universitario di II livello “Sviluppo pre-clinico e clinico del farmaco: aspetti tecnico-scientifici, regolatori ed etici” sempre nella medesima Università.

 

La Dott.ssa Gallo è co-autrice di 25 pubblicazioni (in circa il 50% è primo/ultimo Autore) su Riviste Scientifiche Internazionali.

 

E’ membro della Società Italiana di Tossicologia.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

La Candidata ha conseguito sia la Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (1990) che la Laurea in Farmacia (1992) presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma dove, nel 1998, ha conseguito anche la Specializzazione in “Farmacologia”.

Prima di svolgere la sua attività presso l’Istituto di Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma dove opera, dal 1997, come Dirigente Sanitario di I° livello responsabile del Laboratorio di Farmacologia e Tossicologia pre-clinica, la Candidata ha svolto la maggior parte della sua attività (1991-1996) presso il Research Toxicology Centre di Pomezia.

La Dott.ssa Gallo è co-autrice di 25 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto mediamente buono. La sua ricerca si è sviluppata, con continuità, in ambito tossicologico con particolare riferimento alla valutazione degli eventi avversi dovuti alla somministrazione di farmaci antineoplastici e allo studio degli effetti tossici dei fitoestrogeni. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da un buon rigore metodologico e da una collocazione editoriale  buona. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 60%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Da alcuni anni, la Candidata svolge attività didattica essendogli stati affidati, in qualità di Professore a contratto, alcuni Corsi di discipline farmacologiche nell’ambito di Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie e, più recentemente, di Master della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum della candidata sia discreto.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

 

Globalmente ha prodotto un numero discreto di lavori e comunicazioni brevi su riviste internazionali, con impact factor discreto, che si riflette in quanto presentato per il concorso.  Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi  occupata di  tossicologia preclinica  e di fitoestrogeni.   Appare frequentemente  come primo autore nei  lavori presentati. L’attività di ricerca è continuativa. Ha tenuto moduli di insegnamento a contratto in Facoltà di Medicina. 

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata  discreto.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

Responsabile del laboratorio di Farmacologia e Tossicologia preclinica presso la Clinica Ostetrica e Ginecologica, ha svolto attività di ricerca di buon livello e coerente con il settore BIO14. Compare primo autore nel 60% dei lavori scientifici presentati, pubblicati su riviste di buon impatto.

Non sembra aver svolto soggiorni di ricerca in laboratori stranieri.

Attività didattica pertinente al settore.

In conclusione, si ritiene che il curriculum formativo e l’attività didattica e scientifica della candidata siano di livello discreto.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Presenta lavori su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto discreta, confermate dalle pubblicazioni presentate per il concorso. Si e’ occupata di numerosi argomenti di tossicologia preclinica  e di fitoestrogeni.  Appare frequentemente  come primo autore nei  lavori presentati, che appaiono  pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. Ha tenuto moduli di insegnamento a contratto in Facoltà di Medicina. 

La candidata  ha un discreto curriculum scientifico e didattico.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

La candidata presenta un valido curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (110 e lode), laurea in Farmacia (110/110), la Specializzazione in Farmacologia, dirigente sanitario di I livello con responsabilità di laboratorio, contrattista presso Research Toxicology Centre SpA.

Ha svolto attività didattica istituzionale come docente a contratto, in corsi di laurea triennali e in Master universitari.

Ha sviluppato la propria attività di ricerca, anche presso soggetti privati e con funzioni di coordinamento, in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile e con funzione preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile in gran parte a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che la candidata abbia acquisito importanti requisiti e competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da rigore metodologico e il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono discreti.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. L’apporto della Candidata nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una relativa autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

Dal curriculum non si evince che la Candidata abbia effettuato significative esperienze lavorative in strutture di ricerca estere.

 

d.      Attività didattica svolta

La Candidata svolge con continuità, da oltre dieci anni, un’intensa attività didattica essendogli stati affidati numerosi moduli di Corsi di discipline farmacologiche pressoché esclusivamente nell’ambito di Corsi di Laurea a sviluppo triennale, di Master e di Corsi diretti a fini speciali.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico della Candidata sia discreto.

 

 

Candidato: Dott.ssa GIARONI Cristina

Nata a Varese il 13/03/1964, ha conseguito con Lode sia la Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (1990) presso l’Università degli Studi di Milano che il Diploma di Specializzazione in Farmacologia presso l’Università degli Studi di Pavia (1995). Nel 2000 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Farmacologia presso il Consorzio Interuniversitario Università degli Studi di Torino, Pavia e Genova.

 

Collaboratore tecnico (categoria D1) nel periodo 2000-2002, la Dott.ssa Giaroni nel 2002 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario confermato (SSD BIO/14) e come tale opera ad oggi presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia con afferenza al Dipartimento di Medicina Clinica dell’Università degli Studi dell’Insubria.

 

La Dott.ssa Giaroni nel 2003 ha operato presso i laboratori dell’Autonomic Neuroscience Centre, Royal Free and University College Medical School di Londra diretti dal prof. G. Burnstock e già frequentati nel 1999 durante il  Dottorato di Ricerca

 

Dal 2002 la Dott.ssa Giaroni ha tenuto, per affidamento, i seguenti corsi: “Farmacologia” nell’ambito dei Corsi di Laurea in Ostetricia (2002-03), in Scienze Infermieristiche (2003-04), ed in Igiene Dentale (2004-05), “Farmacologia e Tossicologia Veterinaria” (2006-07) presso la Scuola di Specializzazione in Farmacologia e “Farmacologia generale” nell’ambito del Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche (2007-08) dell’Università degli Studi dell’Insubria. E’ anche componente delle commissioni didattiche e/o del consiglio della Scuola di Specializzazione in Farmacologia, del Dottorato di Ricerca in Farmacologia e Farmacoepidemiologia dell’Università degli Studi dell’Insubria, e del Coordinamento delle Scuole di Farmacologia delle Università della regione Lombardia (Università degli Studi di Brescia, Milano, Pavia e dell’Insubria).

 

La Dott.ssa Giaroni è co-autrice di circa 20 pubblicazioni (in circa il 45% è primo/ultimo Autore) su Riviste Scientifiche Internazionali di cui 3 monografie.

 

E’ Coordinatore Scientifico e Responsabile di Unità di Ricerca nell’ambito del Progetto MIUR dal titolo “Meccanismi di adattamento al danno neuromuscolare nell’apparato gastroenterico: ruolo delle vie glutamatergiche enteriche” (2007-2009)

 

La Dott.ssa Giaroni svolge attività di revisione per le seguenti riviste: Pharmacological Research, European Journal of Pharmacology, Neuroendocrinology e Neurosience Letters ed è membro della Società Italiana di Tossicologia.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

La Candidata ha conseguito la Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (1990) presso l’Università degli Studi di Milano, la Specializzazione in “Farmacologia” (1995) presso l’Università degli Studi di Pavia e, nel 2000, il Dottorato di Ricerca in Farmacologia presso il Consorzio Interuniversitario Università degli Studi di Torino, Pavia e Genova.

Il curriculum universitario della Dott.ssa Giaroni è iniziato nel 2000 come “Collaboratore tecnico” (categoria D1) per poi conseguire, nel 2002, l’idoneità in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario confermato (SSD BIO/14) della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi dell’Insubria.

La Candidata ha effettuato un’esauriente esperienza lavorativa in strutture di ricerca estere molto qualificate avendo operato, nel 1999 e nel 2003, presso lo Autonomic Neuroscience Centre della School of Medicine della University College di Londra.

La Dott.ssa Giaroni è co-autrice di circa 20 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto mediamente buono. Esse sono state prodotte con continuità e sono focalizzate sullo studio delle modificazioni dell’espressione e dell’attività dei recettori adrenergici e colinergici enterici e dei purinocettori P2 nello sviluppo postnatale dell’intestino, nell’invecchiamento e in risposta alla  produzione di ROS. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale buona oltre che da solide basi metodologiche. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 45%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Da alcuni anni la Candidata svolge una crescente attività didattica relativa a discipline farmacologiche che è effettuata pressoché esclusivamente nell’ambito di insegnamenti inclusi in Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie, Scuole di Specializzazione e Dottorati di Ricerca della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi dell’Insubria.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico della candidata sia buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

La candidata ha pubblicato una serie di lavori su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto discreta-buona che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupata di diversi argomenti di farmacologia del sistema nervoso autonomo, in particolare a livello enterico E’ specialista e dottore di ricerca in farmacologia.  Ha trascorso alcuni periodi di ricerca all’estero. Appare frequentemente  come primo autore, in particolare nei  lavori presentati negli anni più recenti. L’attività di ricerca è continuativa. E’ stata coordinatrice di un programma di ricerca nazionale. 

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata  buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

L’attività scientifica della candidata, che riguarda  principalmente la neurotrasmissione a livello del sistema nervoso autonomo, è coerente con il settore BIO14 e regolare nel tempo. La metà delle pubblicazioni scientifiche, apparse su riviste di buon livello, la vedono come primo autore. Coordina un PRIN e ha trascorso alcuni periodi in un laboratorio estero.

Ha svolto attività didattica in corsi di laurea e in una scuola di specializzazione.

Complessivamente la candidata viene giudicata di buon livello.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Presenta lavori su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto discreta-buona confermate dalle pubblicazioni presentate per il concorso. E’ specialista e dottore di ricerca in farmacologia.  Ha passato alcuni periodi di ricerca all’estero. Si e’ occupata di diversi argomenti di farmacologia del sistema nervoso autonomo, in particolare a livello enterico.    Appare frequentemente  come primo autore, in particolare nei  lavori presentati negli anni più recenti. I lavori  appaiono  pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. E’ stata coordinatrice di un programma di ricerca nazionale. 

La candidata  ha un discreto curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

La candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (110 e lode), la Specializzazione in Farmacologia, il Dottorato di Ricerca in Farmacologia e Tossicologia, posizione pregressa di collaboratore tecnico, la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di laurea, nella Scuola di Specializzazione in Farmacologia e in Dottorati di Ricerca.

Ha svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di interesse nazionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile e con funzione preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14. L’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che la candidata sia largamente in possesso dei requisiti e delle competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

 

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da una certa originalità e da rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono buoni.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una sufficiente autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

La Candidata ha trascorso alcuni periodi in laboratori di ricerca esteri qualificati ed è stata titolare di fondi per un progetto a rilevanza nazionale.

 

d.      Attività didattica svolta

La Candidata svolge con continuità, da alcuni anni, attività didattica essendole stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche pressoché esclusivamente nell’ambito dei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie a sviluppo triennale e in Scuole di Specializzazione.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico della Candidata sia buono.

 

Candidato: Dott.ssa LESMA Elena Anna

Nata il 25/03/1966, ha conseguito la Laurea in Scienze Biologiche (1992) presso l’Università degli Studi di Milano. Nel 1998 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in “Tossicodipendenze ed Alcolismo” presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma.

 

Titolare di un Assegno per la Collaborazione ad Attività di Ricerca (1999-2002) presso l’Università degli Studi di Milano, la Dott.ssa Lesma nel 2002 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario e come tale opera, ad oggi, presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano.

 

La Dott.ssa Lesma ha frequentato, in qualità di Visiting Fellow, dal 1995 al 1998 e successivamente  per brevi periodi negli anni 2000, 2007, 2008 in qualità di Visiting Researcher il Pulmonary Critical Care Medicine Branch dell’NIH, diretto dal Prof. J. Moss.

 

Ha tenuto, per affidamento, i corsi di “Farmacologia” nell’ambito del Corso di Laurea in Fisioterapia (2003-ad oggi), ed in quello di Infermieristica (2005-ad oggi). Inoltre ha svolto attività didattica integrativa nel periodo 2003-2007 nei corsi di “Farmacologia”, di “Farmacologia e Farmacoterapia” e di “Farmacologia Medica” nei Corsi di Laurea di Fisioterapia, di Infermieristica e di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano. Dal 2003 La Dott.ssa Lesma è docente coordinatore e responsabile di alcuni corsi elettivi presso il Dipartimento di Medicina Chirurgia e Odontoiatria della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano.

 

La Dott.ssa Lesma è co-autrice di 24 pubblicazioni (in circa il 20% è primo/ultimo Autore) su Riviste Scientifiche Internazionali.

 

La Dott.ssa Lesma è titolare di un progetto di ricerca assegnato dall’Associazione Sclerosi Tuberosa dal titolo: “Ruolo del recettore dell’EGF nello sviluppo degli ematomi nella sclerosi tuberosa”(2007-2008)

 

Svolge attività di revisore per la rivista Journal of Pharmacology and Experimental Therapeutics ed è membro della Società Italiana di Farmacologia.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

La Candidata ha conseguito la Laurea in Scienze Biologiche (1992) presso l’Università degli Studi di Milano e, nel 1998, il Dottorato di Ricerca in “Tossicodipendenze e alcolismo presso l’Università degli Studi La Sapienza” di Roma.

Il curriculum della Dott.ssa Lesma si è sviluppato con regolarità essendo stata titolare di un Assegno per la Collaborazione ad Attività di Ricerca (1999-2002) presso l’Università degli Studi di Milano per poi conseguire, nel 2002, l’idoneità in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario della Facoltà di Medicina e Chirurgia sempre dell’Università degli Studi di Milano.

La Candidata ha effettuato un’esauriente esperienza lavorativa in strutture di ricerca estere molto qualificate avendo operato, dal 1995 al 1998, presso il Pulmonary Critical Care Medicine Branch dell’NIH – Bethesda, USA.

La Dott.ssa Lesma è co-autrice di circa 25 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto mediamente buono. Esse sono state prodotte con continuità e sono focalizzate sullo studio degli effetti indotti da fattori di crescita sulla proliferazione, differenziazione e rigenerazione di differenti tipi cellulari quali neuroni, cellule epiteliali e fibroblasti polmonari e cellule di angiomiolipoma renale. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale buona oltre che da solide basi metodologiche. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 25%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Dal 2003 la Candidata svolge una significativa quantità di attività didattica relativa a discipline farmacologiche che è effettuata pressoché esclusivamente nell’ambito di insegnamenti inclusi in Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano. E’ anche stata coordinatrice di Progetti di Ricerca di dimensione nazionale.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico della candidata sia buono.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

 

I lavori presentati sono pertinenti e di livello medio-buono, che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupata di diversi argomenti, e  in particolare di rigenerazione cellulare e di sclerosi tuberosa. E’ specialista e  dottore di ricerca in tossicodipendenze-alcolismo.  Ha trascorso alcuni periodi di ricerca all’estero. Appare a volte come primo autore nei  lavori presentati. L’attività di ricerca è continuativa anche se no n particolarmente focalizzata. E’ stata coordinatrice di programmi di ricerca nazionale. 

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata  buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

Buona la congruenza dell’attività scientifica della candidata con le discipline comprese nel settore BIO14. Buona la rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni, la loro diffusione all’interno della comunità scientifica e la continuità temporale della produzione.

Ha svolto un prolungato periodo di ricerca all’estero ed è titolare di un progetto di un finanziamento di ricerca elargito da un’Associazione.

Dal 2003 svolge attività didattica di buona consistenza nel settore BIO14.

Complessivamente la candidata viene giudicata di buon livello.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Presenta lavori su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto discreta-buona confermate dalle pubblicazioni presentate per il concorso. E’ specialista e  dottore di ricerca in tossicodipendenze-acolismo.  Ha passato alcuni periodi di ricerca all’estero. Si e’ occupata di diversi argomenti, e  in particolare di rigenerazione cellulare e di sclerosi tuberosa. Appare  a volte come primo autore nei  lavori presentati che appaiono   pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa anche se no n particolarmente focalizzata. E’ stata coordinatrice di programmi di ricerca nazionale. 

La candidata  ha un discreto curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

La candidata presenta un curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Scienze Biologiche, il Dottorato di Ricerca in Tossicodipendenze e Alcoolismo, assegnista di ricerca, la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in corsi di laurea triennali e in Dottorati di Ricerca.

Ha svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di rilevanza nazionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile che in alcune ricerche risulta preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che la candidata abbia acquisito alcuni importanti requisiti e competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

 

a.   Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono buoni.

 

b.   Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una certa autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

La Candidata ha trascorso lunghi periodi in laboratori di ricerca esteri qualificati ed è stata  coordinatrice di progetti di ricerca nazionale.

 

d.     Attività didattica svolta

La Candidata svolge con continuità, da alcuni anni, attività didattica essendole stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche pressoché esclusivamente nell’ambito dei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie a sviluppo triennale.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico della Candidata sia buono.

 

Candidato: Dott.ssa MAFFEI Francesca

Nata a Civitavecchia (Roma) il 10/07/1963, ha conseguito con lode la Laurea in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” (1987).  Presso l’Università degli Studi di Bologna ha conseguito con lode la Specializzazione in “Tossicologia” (1991) e il titolo di Dottore di Ricerca in “Farmacologia e Tossicologia” (1997). Durante il dottorato ha frequentato i laboratori della Enviromental Medicine Unit, Karolinska Inst., Svezia (1995) per uno “Short-term visiting Felloship in Toxicology” supportata da una borsa di ricerca per l’estero della SIF.

 

Nel 1998 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario SSD E07X (Farmacologia) presso la Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Bologna, dove a tutt’oggi opera. Nel 2001 ha conseguito la conferma nel ruolo per il SSD BIO/14.

 

La Dott.ssa Maffei ha svolto attività didattica integrativa nell’ambito degli insegnamenti di “Farmacologia e Farmacognosia” e di “Farmacologia e Farmacoterapia” nel Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutica (1998-2001). Ha avuto in affidamento, nell’ambito di corsi integrati, gli insegnamenti di “Tossicologia degli alimenti e dell’ambiente” (2000-2002) e “Tossicologia” (2001-2005) nel Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutica; “Tossicologia cellulare” nel Corso di Laurea in Biotecnologie (2002-2003); “Tossicologia” (2003-2008) nel Corso di Laurea triennale in Informazione scientifica sul farmaco; “Tossicologia degli alimenti” (2005-2006) nel Corso di Laurea Specialistica Europea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche; “Tossicologia degli alimenti e dell’ambiente” (2007-2008) nel Corso di Laurea triennale in Tossicologia dell’Ambiente; “Farmacologia applicata allo sport” nel Corso di Laurea specialistica in Scienze e Tecniche delle Attività motorie preventive e adattate della Facoltà di Scienze Motorie dell’Università degli Studi di Bologna. E’ co-titolare di insegnamenti di Farmacologia presso le Scuole di Specializzazione in “Tossicologia”, in “Igiene e Medicina preventiva”, in “Medicina del Lavoro”. La Dott.ssa Maffei è Presidente delle Commissioni Tirocinio per i Corsi di Laurea triennali in “Informazione Scientifica sul Farmaco” e “Tossicologia dell’Ambiente” della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Bologna ed è componente dei Collegi dei Docenti per i Dottorati di Ricerca in “Farmacologia e Tossicologia” (2003-2004) e in “Biotecnologie, Farmacologia e Tossicologia” (2007-2008) della medesima Università.

 

La Dott.ssa Maffei è co-autrice di 34 pubblicazioni in extenso (in circa il 30% è primo autore) e di 5 short comunications su riviste scientifiche internazionali recensite dal JCR con I.F. oltre che di n. 10 pubblicazioni su Atti di Congressi o Libri.

 

E’ stata responsabile di Unità Operativa nel PRIN 2006 dal titolo:”Studi in vitro della tossicologia dei metabolici della patulina prodotti da un agente di lotta integrata” e di Unità di ricerca nel Progetto “Rischi per l’uomo e gli animali da allevamento da esposizione a micotossine: analisi, gestione e prevenzione (Finanziato dalla Fondazione Monte di Bologna e Ravenna – 2007).

 

E’ socia ordinaria di numerose Società Scientifiche sia nazionali (quali la SIF, la SITOX e la SIMA) che internazionali (Eur. Enviromental Mutagenesis Society).

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

La Candidata ha conseguito la Laurea in Scienze Biologiche (1987) presso l’Università degli Studi La Sapienzadi Roma mentre ha conseguito la Specializzazione in “Tossicologia” (1991) e, nel 1997, il titolo di Dottore di Ricerca in Farmacologia e Tossicologia” presso l’Università degli Studi di Bologna.

Durante la frequenza del Dottorato di Ricerca, la Candidata ha effettuato un’esperienza lavorativa in strutture di ricerca estere molto qualificate avendo frequentato, nel 1995, i laboratori della Enviromental Medicine Unit, Karolinska Inst., Svezia.

Nel 1998 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario SSD E07X (Farmacologia) della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Bologna, confermata nel ruolo, nel 2001, per il SSD BIO/14.

La Dott.ssa Maffei è co-autrice di oltre 40 pubblicazioni perlopiù su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto mediamente buono. Esse sono state prodotte con continuità e oltre ad aver messo a punto una tecnica immunoistochimica innovativa per la valutazione delle mutazioni genetiche in linfociti umani, esse sono focalizzate sullo studio

Della valutazione del rischio cancerogeno nell’uomo associato alla diffusione nell’ambiente di potenziali composti tossici o all’assunzione di farmaci quali fitofarmaci o chemioterapici antifungini. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale buona oltre che da solide basi metodologiche. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 45%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Da circa dieci anni, la Dott.ssa Maffei svolge un’intensa attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche sia nell’ambito di Corsi di Laurea della Facoltà di Farmacia che della Facoltà di Scienze dell’Educazione Motoria dell’Università degli Studi di Bologna oltre che in Scuole di Specializzazione e Master della medesima Università.

E’ stata anche responsabile di Unità Operative di Ricerca e Coordinatrice di un Progetto di Ricerca di dimensione nazionale.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico della candidata sia buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

La candidata ha pubblicato numerosi  lavori su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto buona, che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupata di danno genotossico  in popolazioni esposte, di antimutagenesi e di tossicità dei fitofarmaci. E’ specialista in tossicologia e dottore di ricerca in Farmacologia e tossicologia.  Ha trascorso periodi di ricerca all’estero. Ha tenuto  moduli di insegnamento ed ha avuto  successivamente la titolarietà di corsi in Facoltà di Farmacia e in corsi sanitari della Facoltà di Medicina e in scuole di specializzazione.. Appare a volte come primo autore nei  lavori presentati. L’attività di ricerca è continuativa. E’ stata coordinatrice di programmi di ricerca locale e nazionale e ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali.  

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata  buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

La produzione scientifica della candidata, in ambito tossicologico, è di buon livello e continua nel tempo. La personalità e la maturità scientifica della candidata è ben delineata come appare dalla posizione preminente che il suo nome occupa nella metà delle pubblicazioni presentate. Limitate le esperienze in laboratori stranieri, è titolare di finanziamenti per progetti a rilevanza nazionale.

Complessivamente la candidata viene giudicata di buon livello.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Presenta numerosi  lavori su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto buona, confermata dalle pubblicazioni presentate per il concorso. E’ specialista in tossicologia e dottore di ricerca in Farmacologia e tossicologia.  Ha passato due  periodi di ricerca all’estero. Ha tenuto  moduli di insegnamento ed ha avuto  successivamente la titolarietà di corsi in Facoltà di Farmacia e in corsi sanitari della Facoltà di Medicina e in scuole di specializzazione. Si e’ occupata di danno genotossico  in popolazioni esposte, di antimutagenesi e di tossicità dei fitofarmaci. Appare a volte come primo autore nei  lavori presentati che appaiono  pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa  anche se evidenzia una certa dispersione. E’ stata coordinatrice di programmi di ricerca locale e nazionale e ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali.  

La candidata  ha un discreto curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

La candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Scienze Biologiche (110 e lode), la Specializzazione in Tossicologia, il Dottorato di Ricerca in Farmacologia e Tossicologia,  la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di laurea, in Scuole di Specializzazione e in Dottorati di Ricerca.

Ha svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di rilevanza nazionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile e in molti casi con funzione preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che la candidata sia in possesso di importanti requisiti e delle competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

 

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da solide basi metodologiche. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono buoni.

 

b.     Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una buona autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

La Candidata ha trascorso limitati periodi in laboratori di ricerca esteri qualificati ed è stata  titolare di finanziamenti per alcuni progetti a rilevanza nazionale.

 

d.      Attività didattica svolta

La Candidata svolge con continuità, da diversi anni, attività didattica essendole stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche nell’ambito dei Corsi di Laurea delle Facoltà di Farmacia e di Scienze Motorie nonché in Scuole di Specializzazione e Master.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico della Candidata sia buono.

 

 

 

Candidato: Dott.ssa MARINO Franca

Nata a Cirò il 16/09/1963. Ha conseguito sia la Laurea in Scienze Biologiche (1987) che, con lode, la Specializzazione in Farmacologia (2003) presso l’Università degli Studi di Pavia.

La Dott.ssa Marino ha preso servizio presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Pavia (Sede di Varese) successivamente denominata Università degli Studi dell’Insubria, con la qualifica di Tecnico (1993) e quindi di Funzionario tecnico [ex-VIII livello] (1998), afferendo al Dipartimento di “Medicina Interna e Terapia”, Sezione di Farmacologia.

Nel 2001 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario confermato SSD BIO/14 (Farmacologia) e, come tale, opera presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi dell’Insubria.

Nell’ambito di questa Università, la Dott.ssa Marino, all’interno di Corsi integrati, ha avuto in affidamento gli insegnamenti di “Farmacologia cellulare e molecolare” e di “Tossicologia” (2001-2008) nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia; “Farmacologia” nel Corso di Laurea in Fisioterapisti (2001-2008); “Farmacologia” nel Corso di Laurea di Igiene dentale (2001-2008), nel Corso di Laurea in Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico (2001-2008) e nel Corso di Laurea in Educatori Professionali (2003-2008).

E’ stata anche componente dei Collegi dei Docenti per i Dottorati di Ricerca in “Farmacologia e Farmacoepidemiologia” (2002- 2003) e di “Farmacologia Clinica e Sperimentale” (2004-2009), sempre della medesima Università.

 

Dalla documentazione presentata dalla Dott.ssa Marino per la partecipazione alla presente valutazione comparativa, non è possibile ricavare con esattezza il numero totale delle pubblicazioni effettuate. Da una ricerca effettuata mediante l’uso di PubMed risulta, peraltro, che Ella, al momento della presentazione della domanda di partecipazione alla suddetta valutazione, era co-autrice di circa 26 pubblicazioni su riviste internazionali recensite JCR con I.F. (in circa il 20% è primo autore).

E’ Referee di riviste internazionali quali: J. of Renine-Angiotensine-Aldosterone System; J. Leukocyte Biology.

 

La Dott.ssa Marino ha partecipato dal 1994 a numerosi progetti di ricerca nazionali quali: PRIN (1999, 2004, 2005); Progetti di ricerca della Fondazione Italiana Sclerosi Multipla (2002, 2003, 2006). E’ stata responsabile di Unità Operativa nel PRIN 2003 dal titolo “Adattamento al danno neuromuscolare nell’apparato gastroenterico: meccanismi fisiopatologici, modulazione farmacologica e fattori di protezione”.

 

E’ stata componente del Comitato Etico di Ateneo (2005-2007) ed è nel Consiglio Scientifico del Centro di Ricerche Dislipidemiche (2008-2011).

E’ Socio ordinario di Società Scientifiche quali la Soc. It. di Farmacologia, la Soc. It. Studio Aterosclerosi, l’associazione It. Immunofarmacologia.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

 

La Candidata ha conseguito sia la Laurea in Scienze Biologiche (1987) che la Specializzazione in “Farmacologia” (2003) presso l’Università degli Studi di Pavia.

Il curriculum universitario della Dott.ssa Marino è iniziato nel 1993 come “Collaboratore tecnico” e, successivamente, come “Funzionario tecnico” (1998) per poi conseguire, nel 2001, l’idoneità in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario confermato (SSD BIO/14) della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi dell’Insubria.

La Dott.ssa Marino risulta essere co-autrice di oltre 25 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto mediamente buono (così come rilevato mediante ricerca su PubMed, considerata fino al momento della presentazione della domanda di partecipazione alla presente valutazione). Esse sono state prodotte con continuità e riguardano valutazioni di espressione recettoriale e di vie di trasduzione del segnale così come variazioni di produzione di trasmettitori e dei livelli intracellulari di calcio, effettuate prevalentemente in cellule della serie bianca del sangue di soggetti sani sottoposte a stimoli esogeni o trattamenti farmacologici e di pazienti affetti da differenti patologie quali Sindrome di Tourette o Aterosclerosi. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale buona oltre che da solide basi metodologiche e da alcuni elementi di disomogeneità. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 25%) in cui compare come primo o ultimo autore.

La Dott.ssa Marino, oltre ad una considerevole attività didattica integrativa, da circa dieci anni, ha avuto il compito di svolgere, in affidamento, numerosi Corsi di discipline farmacologiche sia nell’ambito dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e delle Professioni Sanitarie che in alcuni Dottorati di Ricerca e Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi dell’Insubria.

Oltre ad aver svolto attività di referee per alcune Riviste Scientifiche internazionali ed essere stata responsabile di alcune Unità Operative inserite in Progetti Nazionali, la Candidata è stata anche Coordinatore di Progetti di Ricerca a diffusione nazionale.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico della candidata sia buono.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

Presenta numerosi  lavori su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto buona,  che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupata di vari argomenti di ricerca, e recentemente della funzione dei polimorfonucleati e delle cellule con funzione immunitaria. E’ specialista in Farmacologia e dottore di ricerca in Farmacologia e tossicologia.  Ha avuto la titolarietà di corsi in Facoltà di Medicina e in scuole di specializzazione. Appare  sovente come primo autore nei  lavori presentati. L’attività di ricerca è continuativa anche se evidenzia una certa dispersione. E’ stata coordinatrice di programmi di ricerca locale e nazionale e ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali.  

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata  buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

La produzione scientifica della candidata, che riguarda per la maggior parte l’Immunologia, è continua e pubblicata su riviste ad elevato I.F. la candidata è primo autore nel 25% delle pubblicazioni presentate. E’ stata titolare di un PRIN ma non appare avere svolto attività di ricerca all’estero .

Attività didattica coerente con il settore BIO14 e ben documentata.

Complessivamente la candidata viene giudicata di buon livello.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Presenta numerosi  lavori su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto buona, confermata dalle pubblicazioni presentate per valutazione. E’ specialista in Farmacologia e dottore di ricerca in Farmacologia e tossicologia.  Ha avuto la titolarietà di corsi in Facoltà di Medicina e in scuole di specializzazione. Si e’ occupata di vari argomenti di ricerca, e recentemente della funzione dei polimorfonucleati e delle cellule con funzione immunitaria.  Appare  spesso come coautore nei  lavori presentati che appaiono  pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa anche se evidenzia una certa dispersione. E’ stata coordinatrice di programmi di ricerca locale e nazionale e ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali.  

La candidata  ha un discreto curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

La candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Scienze Biologiche, la Specializzazione in Farmacologia, la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di laurea, in Scuole di Specializzazione e in Dottorati di Ricerca.

Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile, che in alcune ricerche risulta preminente anche con funzione di coordinamento di unità operative di progetti di Ateneo e di rilevanza nazionale. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14. L’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che la candidata abbia acquisito alcuni importanti requisiti e competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

 

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Sebbene con alcuni elementi di eterogeneità, esse sono caratterizzate da rigore metodologico e da un buon impianto sperimentale. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono buoni.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una certa autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

La Candidata non ha trascorso periodi di soggiorno in laboratori di ricerca esteri qualificati ed è ha partecipato o è stata Coordinatrice di progetti di ricerca a rilevanza nazionale.

 

d.      Attività didattica svolta

La Candidata svolge con continuità, da alcuni anni, attività didattica essendole stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche nell’ambito dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e delle Professioni Sanitarie a sviluppo triennale nonché in alcuni Dottorrati di Ricerca e Scuole di Specializzazione della Facoltà Medica.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico della Candidata sia buono.

 

 

Candidato: Dott.ssa MATERA Maria Gabriella

Nata a Napoli il 05/09/1957, ha conseguito, con lode, la Laurea in Medicina e Chirurgia (1982), la Specializzazione in Farmacologia (1986) e il titolo di Dottore di Ricerca in Farmacologia e Tossicologia (1991) presso la I Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

La Dott.ssa Matera ha preso servizio presso la suddetta Università, con la qualifica di Funzionario Tecnico (1991), afferendo all’Istituto di Farmacologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

Nel 2003 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario confermato SSD BIO/14 (Farmacologia) e, come tale, opera presso la medesima Facoltà di Medicina e Chirurgia.

 

Ha frequentato il Department of Respiratory Pharmacology dell’Università di Parigi (1990-1991) e il Department of Pharmacology del King’s College University of London (1992-1996).

 

La Dott.ssa Matera ha svolto attività didattica integrativa nell’ambito dei corsi di “Farmacologia” appartenenti ai Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e di Odontoiatria e Protesi Dentarie (1986/90). In qualità di Professore a contratto, ha tenuto gli insegnamenti di Farmacologia e Tossicologia, Nozioni di medicina preventiva e riabilitativa, Inmmunofarmacologia, Terapia medica sistematica, in varie Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia (1986 a tutt’oggi) e di Veterinaria (1986/2000).

Dal 2003 ad oggi è Professore aggregato della facoltà di Medicina e Chirurgia della Seconda Università degli Studi di Napoli, nell’ambito di corsi integrati, per gli insegnamenti di: “Farmacologia”, nei Corsi di Laurea triennale in Igiene Dentale, in Tecniche e Diagnostica per Immagini e Radioterapia,  in Tecniche di Laboratorio Biomedico.

 

La Dott.ssa Matera è co-autrice di n. 119 pubblicazioni su riviste internazionali recensite da JCR con I.F. (in circa il 50% è primo o ultimo autore), n. 3 capitoli di Libri in lingua inglese, n. 8 capitoli di Libri in italiano. E’ Editor de “La Riforma Medica (dal 1986), Giornale italiano di Medicina Toracica, Therapeutics Advances in Respiratory Diseases.

E’ Socio ordinario della Soc. It. di Farmacologia, Soc. It. Tossicologia, Soc. I. Chemioterapia, European Respiratory Society.

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

La Candidata ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia (1982), la Specializzazione in “Farmacologia” (1986) e il titolo di Dottore di Ricerca in “Farmacologia e Tossicologia” (1991) presso la I Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

Il curriculum universitario della Dott.ssa Matera è iniziato nel 1991 come “Funzionario tecnico” per poi conseguire, nel 2003, l’idoneità in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario confermato (SSD BIO/14) della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

La Candidata ha effettuato un’esauriente esperienza lavorativa in strutture di ricerca estere molto qualificate avendo operato a più riprese presso il Department of Respiratory Pharmacology dell’Università di Parigi e il Department of Pharmacology del King’s College University of London.

La Dott.ssa Matera è co-autrice di circa 120 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto mediamente buono. L’attività della Candidata si è sviluppata con continuità in gran parte focalizzando l’attenzione su studi nei quali, utilizzando modelli in vitro, era valutata la funzionalità della muscolatura liscia soprattutto tracheale sia in relazione alla produzione di mediatori della flogosi o di adenosina che in risposta alla somministrazione di numerosi farmaci specifici la cui attività è stata anche valutata sull’uomo nel contesto della terapia di alcune malattie dell’apparato respiratorio. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale buona oltre che da solide basi metodologiche. In esse il significativo apporto della candidata è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 50%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Intensa è anche l’attività didattica che, da alcuni anni, la Candidata ha sviluppato svolgendo numerosi Corsi di discipline farmacologiche sia nell’ambito dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e Odontoiatria che delle Professioni Sanitarie e di alcune Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico della candidata sia molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

La candidara presenta numerosi lavori su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto medio-buona, che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupata di vari argomenti di ricerca e della farmacologia del tratto respiratorio. E’ specialista in Farmacologia e dottore di ricerca in Farmacologia e Tossicologia.  Ha trascorso alcuni periodi di ricerca all’estero. Ha avuto la titolarietà di corsi sanitari in Facoltà di Medicina, di Veterinaria e in scuole di specializzazione.  Appare spesso come autore principale nei  lavori presentati. L’attività di ricerca è continuativa.  

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata  molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

La candidata ha svolto prolungati periodi di ricerca in laboratori esteri. La sua produzione scientifica è di livello molto buono, con pubblicazioni su riviste internazionali di buon I.F.,in circa la metà delle quali la candidata occupa la posizione di primo/ultimo autore. Non appare essere titolare di fondi ma svolge funzioni editoriali in riviste nazionali ed internazionali.

Svolge attività didattica pertinente in numerosi corsi di laurea e scuole di specializzazione.

Complessivamente la candidata viene giudicata di livello molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Presenta numerosi lavori su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto medio-buona, confermata dalle pubblicazioni presentate per il concorso.. E’ specialista in Farmacologia e dottore di ricerca in Farmacologia e Tossicologia.  Ha passato periodi di ricerca all’estero. Ha avuto la titolarietà di corsi sanitari in Facoltà di Medicina, di Veterinaria e  in scuole di specializzazione. Si e’ occupata di vari argomenti di ricerca e della farmacologia del tratto respiratorio.   Appare  spesso come coautore nei  lavori presentati che appaiono  pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa.  

La candidata  ha un discreto curriculum scientifico e didattico.

 

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

La candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode), la Specializzazione in Farmacologia, il Dottorato di Ricerca in Farmacologia e Tossicologia, funzione pregressa di funzionario tecnico, la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale, anche come docente a contratto, mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di laurea e in Scuole di Specializzazione.

Ha svolto attività scientifica in Italia e all’estero attraverso la partecipazione ad unità operative di progetti di ricerca di rilevanza nazionale ed internazionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile che in alcune ricerche risulta preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14. L’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Ha partecipato ad attività editoriali contribuendo a capitoli di libri.

Si ritiene che la candidata abbia acquisito alcuni dei requisiti e competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

 

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da solide basi metodologiche e da una certa originalità. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono mediamente buoni.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una buona autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

La Candidata ha trascorso prolungati periodi in laboratori di ricerca esteri qualificati.

 

 

d.      Attività didattica svolta

La Candidata svolge con continuità, da alcuni anni, attività didattica essendole stati affidati numerosi Corsi di discipline farmacologiche nell’ambito sia dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e delle Professioni Sanitarie a sviluppo triennale che in Scuole di Specializzazione della Facoltà Medica.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico della Candidata sia molto  buono.

 

 

Candidato: Dott.ssa MATTIOLI Francesca

Nata a Genova il 17/06/1964, ha conseguito con lode la Laurea in Medicina e Chirurgia (1988) e la Specializzazione in Farmacologia Clinica (1992) presso l’Università degli Studi di Genova.

La Dott.ssa Mattioli ha preso servizio presso la stessa Università con la qualifica di Funzionario Tecnico (1993) presso l’Istituto di Farmacologia poi Sez. di Farmacologia Clinica del Dipartimento di Medicina Interna dell’Università degli Studi di Genova. Nel 2000 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario confermato SSD BIO/14 (Farmacologia) presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia della suddetta Università.

 

Ha avuto in affidamento, nell’ambito di corsi integrati, numerosi insegnamenti nei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e in Tecnici Radiologi (dal 2003),  in Infermieristica, in Tecniche Diagnostiche di Laboratorio Biomedico, in Tecnica della Fisiopatologia Cardiocircolatoria Perfusione Cardiovascolare (dal 2002) e in varie Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Genova.

 

La Dott.ssa Mattioli è co-autrice di n. 53 pubblicazioni su riviste recensite da JCR con I.F. (in circa il 40% è primo o ultimo autore) e n. 2 libri in italiano.

 

Dal 1990 ha partecipato a numerosi Progetti di ricerca nazionali (CNR, MURST e Università di Genova) proposti e realizzati presso la Sezione di Farmacologia del Dipartimento di Medicina Interna dell’Università degli Studi di Genova.

 

E’ stata consulente tecnica presso l’Unità di Tossicologia della Ditta Pharmacia & Upjohn (1999). E’ componente del Comitato Etico degli Ospedali Galliera di Genova (dal 2006) e della ASL 4 di Chiavari (dal 2007).

 

E’ socio ordinario delle Società Italiane di Farmacologia, di Tossicologia, di Farmacologia Clinica e di Algologia.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

La Candidata ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia (1988) e la Specializzazione in “Farmacologia Clinica” (1992) presso l’Università degli Studi di Genova.

Il curriculum universitario della Dott.ssa Mattioli è iniziato nel 1993 come “Funzionario tecnico” per poi conseguire, nel 2000, l’idoneità in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario confermato (SSD BIO/14) della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Genova.

La Dott.ssa Mattioli è co-autrice di circa 50 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto mediamente discreto-buono. L’attività della Candidata si è sviluppata con continuità effettuando alcune valutazioni dell’attività di farmaci di nuova sintesi su modelli in vivo e focalizzando soprattutto l’attenzione su studi di cito- e geno-tosicità di farmaci utilizzando prevalentemente modelli sperimentali in vitro. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale buona. In esse il significativo apporto della candidata è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 40%) in cui compare come primo o ultimo autore.

L’attività didattica che, da alcuni anni, la Candidata ha effettuato è significativa avendo ella svolto diversi Corsi di discipline farmacologiche sia nell’ambito dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia che delle Professioni Sanitarie e di alcune Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Genova.

Componente di un Comitato di etica, la Candidata è stata anche componente e, talvolta, responsabile di Unità Operative nell’ambito di Progetti di Ricerca anche di respiro nazionale.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico della candidata sia discreto.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

Presenta lavori su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto media che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupata di vari argomenti tossicologia e genotossicologia.. E’ specialista in Farmacologia Clinica. Ha avuto incarichi didattici in corsi di laurea e in scuole di specializzazione.  Appare a volte come primo autore. L’attività di ricerca è continuativa. E’ stata responsabile di progetti di ricerca.

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata  discreto.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

La produzione scientifica della candidata si presenta con caratteri di continuità e di discreto livello, con pubblicazioni su riviste a I.F. modesto alternate ad alcune su riviste di maggior prestigio. Non risulta essere titolare di finanziamenti di progetti di ricerca nazionali o internazionali, né di aver soggiornato in laboratori stranieri.

Ha svolto attività didattica pertinente in diversi corsi di laurea e scuole di specializzazione.

In conclusione, si ritiene che il curriculum formativo e l’attività didattica e scientifica della candidata siano di livello discreto.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Presenta numerosi lavori su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto media. Media anche la valutazione di impatto nelle pubblicazioni presentate per valutazione. E’ specialista in Farmacologia Clinica. Ha avuto incarichi didattici in corsi di laurea e   in scuole di specializzazione. Si e’ occupata di vari argomenti tossicologia e genotossicologia.  Appare  spesso come coautore nei  lavori presentati e a volte come primo autore. I lavori  appaiono  pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. E’ stata responsabile di progetti di ricerca. La candidata  ha un discreto curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

La candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode), la Specializzazione in Farmacologia, posizione pregressa di tecnico laureato e di funzionario tecnico,  la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di laurea e Scuole di Specializzazione.

Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo, anche attraverso la partecipazione a progetti di Ateneo e di rilevanza nazionale, nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile che in alcune ricerche risulta preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che la candidata abbia acquisito alcuni dei requisiti e competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

 

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono discreti.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una relativa autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

Dal curriculum non si evince che la Candidata abbia effettuato esperienze significative di lavoro presso laboratori di ricerca esteri. Ha partecipato alla realizzazione di numerosi progetti di ricerca a rilevanza nazionale.

 

d.      Attività didattica svolta

La Candidata svolge con continuità, da alcuni anni, attività didattica essendole stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche nell’ambito sia dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e delle Professioni Sanitarie a sviluppo triennale che in Scuole di Specializzazione.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico della Candidata sia discreto.

 

 

Candidato: Dott.ssa MONTAGNANI Monica

Nata a Pisa il 13.02.1963, si è laureata in Medicina e Chirurgia (1993) presso l’Università degli Studi di Bari dove ha anche conseguito la Specializzazione in Farmacologia (1997) ed il titolo di Dottore di Ricerca in “Metabolismo dei Farmaci e Farmacocinetica” (2001). Ha conseguito due Master uno in “Aspetti Clinici dell’Ipertensione Arteriosa” (1996) presso l’Università degli Studi di Bari mentre l’altro in “Principles of Clinical Pharmacology” (2000) presso il Warren Grant Magnuson Clinical Center del NIH (Bethesda, MD, USA).

 

La Dott.ssa Montagnani, vincitrice di alcuni premi nazionali (1997, 1999, 2003) ed uno internazionale (2002), ha operato come Research fellow (1999-2002), Professional Service Contractor (2004), Visiting Professor (2006) e Invited Professor (2007) presso alcuni centri dello NIH, Bethesda, MD, USA,. Nel 2002 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario SSD BIO/14 (Farmacologia) presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Bari (conferma nel 2005), e, come tale, opera presso il Dipartimento di Farmacologia e Fisiologia Umana della suddetta Università.

 

La Dott.ssa Montagnani, dal 2002, è stata o è titolare di insegnamenti specifici del settore della Farmacologia sia nell’ambito di Corsi di laurea triennali presso l’Università degli Studi di Foggia (C.L. in Biotecnologie Farmaceutiche, Ostetrico/a, Dietista) e l’Università degli Studi di Bari (C.L. in Ostetrico/a, Dietista, Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica, Educatore Professionale) che in Corsi di laurea magistrale (Medicina e Chirurgia), di laurea Specialistica  (Scienze Infermieristiche ed Ostetriche), di Scuole di Specializzazione (Farmacologia, Endocrinologia, Oncologia Medica, Anestesiologia e Rianimazione, Radioterapia) e del Dottorato di Ricerca in “Citomorfologia e Metabolismo dei Farmaci” sempre dell’Università degli Studi di Bari. Nell’ambito della Facoltà di Medicina e Chirurgia di questa Università, la Dott.ssa Montagnani è stata componente della Commissione didattica per il C.L. in Ostetrico/a (2006) e della Commissione paritetica per la stesura del Regolamento attuativo per l’esecuzione delle attività di tirocinio per l’abilitazione alla professione di medico-chirurgo (2008).

 

La Dott.ssa Montagnani è co-autrice di 29 articoli su Riviste Scientifiche internazionali (in circa il 35% è primo o ultimo autore). E’ revisore di numerose riviste internazionali (Am. J. Physiology, Am. J. Hypertension,  Atherosclerosis, Thrombosis and Vascular Biology, Br. J. Pharmacology, Diabetes, J. Biol. Chemistry, J. Vascular Dis., ecc.) e membro di comitati editoriali (AJP Endocrinology and Metabolism, 2007-2010; The Open Endocrinology, Jornal, 2007-2010).

 

La D.ssa Montagnani è stata Responsabile di alcuni progetti di ricerca finanziati dalla EFSD/Eli Lilly (2004), JDRF/Juvenile Diabetes Research Foundation (2006), dall’Università degli Studi di Bari (2005- 2008) ed ha partecipato ad alcuni PRIN.

 

Membro di alcune Società scientifiche quali le Società Italiane di Farmacologia e di Ipertensione Arteriosa, la American Diabetes Association, American Physiological Society, European Association for the Study of Diabetes e la Juvenile Diabetes Research Foundation, la Dott.ssa Montagnani è componente di 3 comitati internazionali per l’attribuzione di grants ed anche inclusa nel Pannello dei revisori di PRIN.

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

La Candidata ha conseguito sia la Laurea in Medicina e Chirurgia (1993) che la Specializzazione in “Farmacologia” (1997) e il titolo di Dottore di Ricerca in “Metabolismo dei Farmaci e Farmacocinetica” (2001) presso l’Università degli Studi di Bari.

La Dott.ssa Montagnani ha effettuato un’esauriente esperienza lavorativa in strutture di ricerca estere molto qualificate avendo operato nell’arco di alcuni anni, a più riprese, presso alcuni Centri dello NIH, Bethesda, MD, USA dove, nel 2000, ha conseguito un Master in “Principles of Clinical Pharmacology” che si è aggiunto ad un altro Master in “Aspetti Clinici dell’Ipertensione Arteriosa” che Ella aveva precedentemente conseguito presso l’Università degli Studi di Bari.

Nel 2002 è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario SSD BIO/14 (Farmacologia) della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Bari

La Dott.ssa Montagnani è co-autrice di circa 30 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto mediamente molto buono. L’attività di ricerca, condotta con continuità, oltre che lo studio dell’attività di farmaci convenzionali e nuovi principi naturali nel trattamento delle complicanze vascolari in corso di insulino-resistenza e diabete, riguarda studi sui meccanismi molecolari coinvolti nella liberazione di mediatori endoteliali indotta da agenti quali insulina o adiponectina. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale molto buona e da non infrequenti elementi di originalità. In esse il significativo apporto della candidata è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 55%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Significativa è anche l’attività didattica che la Candidata ha effettuato, soprattutto negli ultimi anni, svolgendo un buon numero di Corsi di discipline farmacologiche sia nell’ambito dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia che delle Professioni Sanitarie e di alcune Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Bari.

La Candidata è stata anche coordinatrice di alcuni Progetti di Ricerca a carattere internazionale, svolge attività di revisore per alcune Riviste Scientifiche di area farmacologica ed è inclusa nei panel dei revisori dei PRIN e del CIVR.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico della candidata sia molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

La candidara presenta numerosi lavori su riviste internazionali, con una valutazione  di impatto molto  buona. che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupata di  farmacologia cardiovascolare. E’ specialista in Farmacologia e dottore in  Metabolismo dei Farmaci e farmacocinetica  E’ stata titolare di numerosi insegnamenti farmacologici in corsi di laurea in medicina e in scuole di specializzazione. Ha trascorso lunghi periodi di lavoro all’estero.  Appare  spesso come primo autore nei  lavori presentati. L’attività di ricerca è continuativa. E’ stata responsabile di progetti di ricerca locali, industriali e internazionali. 

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata  molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

La candidata dimostra di aver percorso una carriera regolare nel corso della quale ha prodotto lavori scientifici di alta qualità, ricevendo anche alcuni premi. Ha trascorso prolungati periodi di ricerca all’estero ed è stata titolare di finanziamenti per progetti di ricerca internazionali. E’ membro di comitati editoriali e di comitati nazionali e internazionali per l’attribuzione di finanziamenti.

Svolge attività didattica pertinente al settore BIO14 in diversi corsi di laurea e scuole di specializzazione.

Complessivamente la candidata viene giudicata di livello molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Presenta numerosi lavori su riviste internazionali, con una valutazione di impatto buona-ottima. Buona-ottima anche la valutazione di impatto nelle pubblicazioni presentate per valutazione. E’ specialista in Farmacologia e dottore Metabolismo dei Farmaci e farmacocinetica  E’ stata titolare di numerosi insegnamenti farmacologici in corsi di laurea in medicina e   in scuole di specializzazione. Ha avuto lunghi periodi di lavoro all’estero in centri prestigiosi. Si e’ occupata di  farmacologia cardiovascolare.  Appare  spesso come primo autore nei  lavori presentati. I lavori appaiono pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. E’ stata responsabile di progetti di ricerca locali, industriali e internazionali.  La candidata  ha un ottimo curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

La candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia, la Specializzazione in Farmacologia, il Dottorato di Ricerca in Metabolismo dei farmaci e Farmacocinetica,  la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di laurea, in Scuole di Specializzazione e in Dottorati di Ricerca.

Ha svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di Ateneo, di interesse nazionale e con supporto privato. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile e che in molti casi risulta preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che la candidata abbia acquisito importanti requisiti e competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

 

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da originalità e rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono mediamente più che  buoni.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una buona autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

La Candidata ha trascorso lunghi periodi in laboratori di ricerca esteri qualificati ed è stata coordinatrice di progetti di ricerca internazionale; ha inoltre partecipato alla realizzazione di alcuni progetti di ricerca a rilevanza nazionale ed è inclusa nei panel dei revisori PRIN e di alcuni progetti di ricerca internazionali.

 

d.      Attività didattica svolta

La Candidata svolge con continuità, da diversi anni, attività didattica essendole stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche nell’ambito di numerosi Corsi di Laurea triennali, magistrali e specialistici nonché in Scuole di Specializzazione.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico della Candidata sia molto buono.

 

 

Candidato: Dott. PETRELLA Antonello

Nato a Napoli il 01/01/1963, ha conseguito la laurea in Scienze Biologiche (1989) e la Specializzazione in Biochimica e Chimica Clinica (1994) presso l’Università degli Studi “Federico II” di Napoli ed il titolo di Dottore di Ricerca in Oncologia (1999) presso l’Università degli Studi “Magna Grecia” di Catanzaro.

 

Collaboratore scientifico in Oncologia Sperimentale presso l’Istituto Nazionale per lo studio e cura dei tumori, Fondazione “Giovanni Pascale” di Napoli (1991-1994), ha seguito un corso di formazione nel settore delle Biotecnologie avanzate presso l’Università di Napoli “Federico II” (1992-1993), ha ottenuto contratti di collaborazione scientifica presso l’Università di Catanzaro (1999, 2000), una Borsa di studio APRO (2001-2002) di nuovo presso l’università “Federico II” di Napoli, un contratto di collaborazione scientifica (2003) ed una borsa post-doc (2003-2004) presso l’Università di Salerno ed è diventato Ricercatore di Farmacologia (2005) presso quest’ultima, dove opera a tutt’oggi. E’ stato anche Visiting Scientist presso il William Harvey Research Institute, University of London (2005) ed il Department of Cellular and Molecular Neuroscience, Imperial College, London (2006).

 

Il Dr. Petrella, nell’anno 2004-2005, è stato titolare dell’insegnamento di Chemioterapia presso il C.L. in Farmacia, mentre dal 2005 ad oggi è titolare del corso di Chemioterapia nel C.L. in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche dell’Università di Salerno, nonché del corso di Farmacocinetica (2006 ad oggi) della Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera della Facoltà di Farmacia della stessa Università.

 

Il Dott. Petrella è co-autore di 28 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali (in circa il 20% è primo o ultimo Autore), oltre a 1 Capitolo di Libro. E’ detentore con altri ricercatori di un brevetto sulla “Sequenza nucleotidica e corrispondente proteina in grado di regolare l’apoptosi” (Appl. N. RM2001A000005 del 10.1.2001 con successiva domanda di estensione n. PCT/EP02/00171 del 10.1.2002)

 

Il Dott. Petrella ha ottenuto fondi di ricerca nel 2005 dalla Regione Campania, nel 2006-08 dall’Università di Salerno (fondi di ricerca quota ex 60%), anche per un Programma di Ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale (PRIN 2006), e dalla Banca di Credito Cooperativo (2007).  E’ Socio ordinario della Società Italiana di Farmacologia.

 

 

 

 

Candidato: Dott.ssa PISTRITTO Giuseppa

Nata a Palermo il 15/07/1956, ha conseguito con lode la Laurea in Medicina e Chirurgia (1992) presso l’Università degli Studi di Catania.

 

Titolare di un Assegno di formazione professionale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) (1983-1990) presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’ “Università Cattolica del Sacro Cuore” di Roma poi Collaboratore tecnico (1990-2006) presso l’Università degli Studi “Tor Vergata” di Roma, la Dott.ssa Pistritto, nel 2006, è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario e come tale opera, ad oggi, presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi “Tor Vergata” di Roma.

 

Nel 1999 la Dott.ssa Pistritto ha frequentato, in qualità di Visiting scientist (Borsa di studio CNR) prima, e di Postdoctoral Research Fellow successivamente (1999-2001) il “Center for Apoptosis Research” del Kimmel Cancer Institute” diretto dal Prof. Emad Alnemri, Thomas Jefferson Unveristy, (Philadelphia)

 

Ha tenuto, per affidamento, i corsi di “Farmacologia e Tossicologia” nell’ambito dei Corsi di Laurea in Tecniche Audiometriche (2005-ad oggi), in Tecniche Audioprotesiche (2005-ad oggi), in Tecniche di Fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare (2005-ad oggi), in Infermieristica (2006-ad oggi) e presso la Scuola di specializzazione in “Ortopedia e Traumatologia” (2007-), Università degli Studi “Tor Vergata” di Roma. La Dott.ssa Pistritto svolge dal 1997attività didattica integrativa nell’ambito dell’insegnamento di Farmacologia e Tossicologia del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi “Tor Vergata” di Roma e nell’ambito del corso di Oncologia generale presso la Scuola di specializzazione in Oncologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia della medesima Università.

 

La Dott.ssa Pistritto è co-autrice di 24 pubblicazioni (in circa il 20% è primo/ultimo Autore) su Riviste Scientifiche Internazionali e di un capitolo di un libro.

 

La Dott.ssa Pistritto ha svolto il ruolo di collaboratrice esterna ad un progetto AIRC  dal titolo: “Molecular mechanisms of the activation of the HIPK2/p53 pathway in cell response to antineoplastic treatmens” e di attività di coordinamento nell’ambito del progetto di ricerca finanziato dal Ministero per la Ricerca Scientifica (MIUR, 2005) dal titolo: “ Processi apoptotici nel differenziamento e degenerazione neuronale”

 

E’ membro della Società Italiana di Farmacologia e della International Society for Neuroscience.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

La Candidata ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia (1992) presso l’Università degli Studi di Catania.

Il curriculum universitario della Dott.ssa Pistritto è iniziato nel 1983 come Titolare di un Assegno di formazione professionale del Consiglio Nazionale delle Ricerche di cui ha usufruito operando presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’ “Università Cattolica del Sacro Cuore” di Roma per poi operare come Collaboratore tecnico (1990-2006) presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi “Tor Vergata” di Roma nell’ambito della quale tuttora opera essendo risultata, nel 2006, idonea in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario confermato (SSD BIO/14).

La Dott.ssa Pistritto ha effettuato un’esauriente esperienza lavorativa in strutture di ricerca estere molto qualificate avendo operato, dal 1999 al 2001, presso il “Center for Apoptosis Research” del Kimmel Cancer Institute” della Thomas Jefferson Unveristy, (Philadelphia).

La Dott.ssa Pistritto è co-autrice di circa 25 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto mediamente discreto. La sua attività di ricerca, condotta con continuità, è essenzialmente relativa a studi sul rilascio di neurotrasmettitori e di mediatori della flogosi a livello del SNC e sul ruolo di alcuni recettori, prevalentemente di tipo catecolaminergico, e di alcuni enzimi (ciclossigenasi) nella modulazione farmacologica sia dei suddetti eventi che del processo di aggregazione piastrinica, quest’ultimo valutato  in piastrine e monociti umani. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale mediamente buona. In esse il significativo apporto della candidata è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 30%) in cui compare come primo o ultimo autore.

La Candidata ha svolto una notevole mole di attività didattica integrativa e, da alcuni anni, le sono stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche, prevalentemente nell’ambito di Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie e di Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.

La Dott.ssa Pistritto ha partecipato a Progetti di Ricerca a carattere nazionale e internazionale e, di alcuni di essi, è stata anche coordinatrice.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico della candidata sia buono.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

La candidata presenta numerosi lavori su riviste internazionali, con una valutazione di impatto medio. che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupata di diversi argomenti di ricerca (farmacologia dei recettori adrenergici e colinergici, dell’infiammazione e dell’apotptosi). E’ stata titolare di insegnamenti farmacologici in  lauree sanitarie di medicina e   in scuole di specializzazione. Ha trascorso periodi di lavoro all’estero. Appare spesso come primo autore nei  lavori presentati. L’attività di ricerca è continuativa. E’ stata coordinatrice di progetti di ricerca nazionali e internazionali.  Si ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata  buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

Buona la congruenza dell’attività scientifica della candidata con le discipline comprese nel settore BIO14. Buona rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e discreta continuità temporale. In 5 dei 20 lavori presentati la candidata risulta primo nome, dimostrando un buon apporto individuale alla ricerca.

Ha soggiornato per un biennio all’estero e ha coordinato un progetto a rilevanza nazionale.

Ha svolto attività didattica di buona consistenza nel settore BIO14.

Complessivamente la candidata viene giudicata di buon livello.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Presenta numerosi lavori su riviste internazionali, con una valutazione di impatto medio. Buona la valutazione di impatto di alcune pubblicazioni presentate per valutazione. E’ stata titolare di insegnamenti farmacologici in  lauree sanitarie di medicina e   in scuole di specializzazione. Ha passato periodi di lavoro all’estero. Si e’ occupata di diversi argomenti di ricerca (farmacologia dei recettori adrenergici e colinergici, dell’infiammazione e dell’apotptosi). Nell’ultima fase della sua produzione appare spesso come primo autore nei  lavori presentati. I lavori appaiono pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. E’ stata coordinatrice di progetti di ricerca nazionali e internazionali.  La candidata ha un discreto curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

La candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode), pregressa posizione di collaboratore tecnico e assegnista CNR, la qualifica e il ruolo di Ricercatore nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di laurea e Scuole di Specializzazione.

Ha svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di interesse nazionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile, che in alcune ricerche risulta preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14. L’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che la candidata abbia acquisito alcuni importanti requisiti e competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

 

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Pur con qualche elemento di eterogeneità, esse sono caratterizzate da rigore metodologico e buon impianto sperimentale. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono mediamente buoni.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una certa autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

La Candidata ha trascorso diversi periodi in laboratori di ricerca esteri qualificati ed è stata  titolare di fondi per progetti a carattere nazionale ed internazionale, in alcuni dei quali è stata anche coordinatrice.

 

d.      Attività didattica svolta

La Candidata svolge con continuità, da alcuni anni, intensa attività didattica essendole stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche pressoché esclusivamente nell’ambito dei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie a sviluppo triennale e in Scuole di Specializzazione.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico della Candidata sia buono.

 

 

Candidato: Dott.ssa PUGLIESE Anna Maria

Nata a Catanzaro il 26/09/1959, ha conseguito sia la Laurea in Medicina e Chirurgia (1986) che il Diploma di Specializzazione in Farmacologia Clinica (con lode nel 1990) presso l’Università degli Studi di Firenze. Nel 1995 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Farmacologia e Tossicologia presso la medesima Università.

 

Titolare di Borsa di studio GESCO (Consorzio Italiano Tecnologie e Farmaci ed Invecchiamento) (1988-1990), Contrattista per una ricerca nell’ambito del Piano Nazionale Farmaci (1995-1996), titolare di Borsa Post-Dottorato in Farmacologia (1997-1998) presso il Dipartimento di Farmacologia dell’Università degli Studi di Firenze, titolare di Assegno di Ricerca (1999-2000) presso il Dipartimento di Farmacologia Preclinica e Clinica dell’ Università degli Studi di Firenze, nel 2000 la Dott.ssa Pugliese è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario SSD BIO/14 (Farmacologia) e, come tale, opera ad oggi presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Università degli Studi di Firenze.

 

Nel periodo 1989-1993 è stata docente di Psicofarmacologia nell’ambito dei Corsi di Aggiornamento e Perfezionamento per infermieri delle UU.OO. di Psichatria, organizzati dalla USL/10-E di Firenze

Dal 2000 la Dott.ssa Pugliese tiene, per affidamento, i Corsi di “Farmacologia cellulare” nell’ambito del Corso di Laurea in Scienze Biologiche (fino al 2004) e del Corso di Laurea Specialistica in Biologia Molecolare e Cellulare (2004-2008), e di “Neuropsico-farmacologia” (2005-2008) nell’ambito del Corso di Laurea Specialistica in Biologia del Comportamento dell’Università degli Studi di Firenze. Dal 1999 svolge alcune lezioni su argomenti di neurofarmacologia nell’ambito del Corso di Farmacologia, Scuola di Specializzazione in Farmacologia Ospedaliera dell’Università degli Studi di Firenze.

Dall’A.A. 2206-2007 fa parte del Collegio dei Docenti del Dottorato in Farmacologia dell’Università degli Studi di Firenze.

 

La Dott.ssa Pugliese è co-autrice di 32 pubblicazioni (in circa il 40% è primo/ultimo Autore) su Riviste Scientifiche Internazionali e di 10 monografie e/o articoli su libri. Ha ricevuto 2 premi di cui uno nel 1987 “Premio V. Monesi”, Forum Nazionale delle Ricerche per studenti e specializzandi delle Facoltà di Medicina e Chirurgia e l’altro nel 1990 “Premio del Gruppo Italiano di Terapia Geriatrica nell’ambito del Congresso Europeo di Geriatria “The Elderly at risk”.

 

E’ membro della Società Italiana di Farmacologia e del Purine Club.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

La Candidata ha conseguito sia la Laurea in Medicina e Chirurgia (1986) che la Specializzazione in “Farmacologia Clinica” (1990) e il titolo di Dottore di Ricerca in “Farmacologia e Tossicologia” (1995) presso l’Università degli Studi di Firenze.

Il curriculum universitario della Dott.ssa Pugliese si è sviluppato attraverso la titolarità di una Borsa Post-Dottorato (1997-1998) e di un Assegno di Ricerca (1999-2000) per poi conseguire, nel 2000, l’idoneità in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario (SSD BIO/14) della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Firenze.

La Dott.ssa Pugliese è co-autrice di oltre 40 pubblicazioni perlopiù su Riviste Scientifiche internazionali il cui fattore d’impatto è mediamente buono. L’attività della Candidata si è sviluppata con continuità effettuando studi sull’attività di agonisti e antagonisti di recettori per diversi neurotrasmettitori ed alcuni neuromodulatori (quali le purine a base adeninica) mediante l’uso di tecniche elettrofisiologiche applicate in modelli sperimentali in vitro ed in vivo di neuro degenerazione. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale buona. In esse il significativo apporto della candidata è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 45%) in cui compare come primo o ultimo autore.

L’attività didattica che, da oltre dieci anni, la Candidata ha effettuato è significativa avendo ella svolto diversi Corsi di discipline farmacologiche sia nell’ambito della Facoltà di Scienze Biologiche che dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e di alcune Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Firenze.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico della candidata sia buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

La candidata presenta lavori su riviste internazionali, con una valutazione d’impatto medio-buona, che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupata di diversi argomenti di elettrofisiologia nel settore dei farmaci colinergici e di tossicologia ambientale. E’ specialista in Farmacologia Clinica e dottore di ricerca in Farmacologia e Tossicologia.. E’ stata titolare di due insegnamenti farmacologici nella Facoltà di Scienze. Appare alcune volte come primo o ultimo autore nei  lavori presentati. L’attività di ricerca è continuativa e omogenea. 

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata  buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

Nella sua prolungata attività scientifica la candidata ha pubblicato lavori su riviste internazionali con un buon I.F.su argomenti pertinenti al settore. In circa la metà delle  pubblicazioni presentate la candidata appare primo autore dimostrando una buona maturità scientifica che le ha valso anche due premi.

Non vanta esperienze lavorative in laboratori stranieri.

Svolge attività didattica pertinente in corsi di laurea e scuole di specializzazione.

Complessivamente la candidata viene giudicata di buon livello.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Presenta lavori su riviste internazionali, con una valutazione d’impatto medio-buona. E’ specialista in Farmacologia Clinica e dottore di ricerca in Farmacologia e Tossicologia. Si e’ occupata di diversi argomenti di elettrofisiologia nel settore dei farmaci colinergici e di tossicologia ambientale. E’ stata titolare di due insegnamenti farmacologici nella Facoltà di Scienze. Appare  alcune volte come primo o ultimo autore nei  lavori presentati che appaiono tutti pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa e omogenea. 

La candidata ha un curriculum scientifico e didattico discreto.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

La candidata presenta un congruente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia, la Specializzazione in Farmacologia, il Dottorato di Ricerca in Farmacologia e Tossicologia, assegnista di ricerca, la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di laurea e in Dottorati di Ricerca.

Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile e con funzione preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14. L’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che la candidata abbia acquisito alcuni importanti requisiti e competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

 

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da solide basi metodologiche e un pregevole impianto sperimentale. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono mediamente buoni.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una buona autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

Dal curriculum non si evince che la Candidata abbia effettuato esperienze lavorative presso laboratori di ricerca esteri né che sia stata titolare di fondi per progetti di ricerca nazionali o internazionali.

 

d.      Attività didattica svolta

La Candidata svolge con continuità, da diversi anni, attività didattica essendole stati affidati prevalentemente alcuni Corsi di discipline farmacologiche nell’ambito della Facoltà di Scienze Biologiche e in Scuole di Specializzazione.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico della Candidata sia buono.

 

 

Candidato: Dott. RE Lamberto

Nato ad Ancona il 24/09/1950, ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia (1983) presso l’Università degli studi di Ancona.

 

Collaboratore Tecnico (DR n58 del 18.11.1985) dal 1979 al 1989 presso l’Università degli studi di Ancona, nel 1989, è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario SSD n70  (Farmacologia) e, come tale, opera ad oggi presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia della medesima Università.

 

Ha tenuto corsi di Farmacologia presso la Scuola Infermieri Professionali dell’Ospedale Regionale Umberto I di Ancona (1983-1986) e presso la Scuola per Igienisti Dentali della Regione Marche USL 12 (1989-1992) ed una serie di lezioni sui “Meccanismi molecolari della Tolleranza e Dipendenza Fisica” presso il Centro Studi Istituto Croce Bianca di S. Severino Marche.

 

Il Dott. Re ha tenuto, per affidamento, alcuni corsi quali “Farmacologia cellulare e molecolare” nell’ambito del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia (1993-1996), “Biotecnologie Farmacologiche” (dal 1994) e  “Farmacologia” (dal 2002) nell’ambito del Corso di Laurea in Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, e “Farmacologia e Farmacoterapia delle affezioni urogenitali” presso la Scuola di Specializzazione in Urologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia (2000-ad oggi) dell’Università degli studi di Ancona

Dal 2002 conduce corsi e training per conto del DOHMS di Dubai, UAE, e dal 2004 collabora con il Ministero della Sanità degli Emirati Arabi Uniti per la valutazione di aspiranti medici nel campo dell’ossigeno-ozono terapia.

 

Il Dott. Re è co-autore di 83 pubblicazioni (in circa il 30% è primo/ultimo Autore) di cui 47 su Riviste Scientifiche Internazionali classificate nel Journal Citation Reports.

 

E’ socio delle Società Italiane di Farmacologia, di Biologia Sperimentale, di Biofisica Pura ed Applicata ed della Società Latinoamericana de Medicina Natural y Tradicional. E’ componente del Comitato Direttivo della Federazione Italiana di Ossigeno-Ozono Terapia (FIO).

 

Il Dott. Re è stato titolare di finanziamenti MURST (1993-1996) e dell’Università degli Studi di Ancona (1994-2006) e, negli anni 2000 e 2007, ha ricevuto finanziamenti nell’ambito rispettivamente di un Progetto Ricerca con Università Habana e di un Progetto Regione Marche-Fondi Agreement Italia-Cuba.

 

E’ membro dell’International Editorial Committee della rivista Archives of Medical Research e collabora in qualità di revisore con le riviste Life Sciences, Pharmacologial Research e General Pharmacology.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

Il Candidato ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia (1983) presso l’Università degli studi di Ancona.

Collaboratore Tecnico dal 1979 al 1989 presso l’Università degli studi di Ancona e ammesso a frequentare, nel 1985, il Dottorato di Ricerca in “Modellistica Biomedica: Farmacocinetica e Bioingegneria”, nel 1989 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario SSD n70  (Farmacologia) della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli studi di Ancona.

Il Dott. Re è co-autore di circa 80 pubblicazioni su Riviste Scientifiche Internazionali circa la metà delle quali provviste di fattore d’impatto che, quando presente, è mediamente discreto-buono. L’attività di ricerca, sviluppata con sufficiente continuità, è focalizzata sullo studio di relazioni struttura-attività di recettori colinergici, adrenergici, purinergici e per gli oppioidi e da studi di interazioni farmacologiche valutate mediante tecniche funzionali (rilascio di mediatori), biochimiche (inibizione enzimatica) e morfometriche in differenti modelli sperimentali. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale discreta-buona. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 85%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Il Dott. Re ha effettuato, da oltre dieci anni, una significativa attività didattica avendo svolto, per affidamento, alcuni corsi di discipline farmacologiche sia nell’ambito della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali che dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e di alcune Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Ancona.

Dal 2002 conduce corsi e training per conto del DOHMS di Dubai, UAE, e dal 2004 collabora con il Ministero della Sanità degli Emirati Arabi Uniti per la valutazione di aspiranti medici nel campo dell’ossigeno-ozono terapia.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico della candidata sia discreto-buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

Presenta lavori su riviste internazionali e pubblicazioni presentate per la valutazione in riviste con  impatto medio-buono che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupato di recettori, di interazioni tra farmaci, di farmacologia clinica di farmacovigilanza e di medicine complementari.Risulta primo autore in molte di queste. E’ stato titolare di corsi di Farmacologia in Facoltà di Medicina e Scienze e in scuole di specializzazione.  Ha tenuto attività congressuali in diverse parti del mondo. L’attività di ricerca è continuativa. Ha ottenuto finanziamenti locali e nazionali.

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato  buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

Nella sua lunga carriera scientifica il candidato ha prodotto numerosi lavori su riviste internazionali con fattore di impatto medio. La posizione rilevante che il candidato occupa nella maggior parte delle pubblicazioni presentate testimonia il suo ruolo di coordinatore delle ricerche che gli ha valso l’inclusione nel comitato editoriale di una rivista internazionale.

Non vanta esperienze lavorative in laboratori stranieri ma è stato titolare di fondi per progetti di ricerca nazionali e internazionali.

Ha svolto una prolungata attività didattica in diversi corsi di laurea e scuole di specializzazione, pertinente al settore BIO14.

Complessivamente il candidato viene giudicato di buon livello.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Presenta lavori su riviste internazionali e pubblicazioni presentate per la valutazione in riviste con  impatto medio. Risulta primo autore in molte di queste.  Si e’ occupato di recettori, di interazioni tra farmaci, di farmacologia clinica di farmacovigilanza e di medicine complementari.  E’ stato titolare di corsi di Farmacologia in Facoltà di Medicina e Scienze e in scuole di specializzazione.  Ha tenuto attività congressuali in diverse parti del mondo. I lavori presentati appaiono pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. Ha ottenuto finanziamenti locali e nazionali. Nel complesso il candidato e di livello discreto

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

Il candidato presenta un congruente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia, il Dottorato di Ricerca in Modellistica Biomedica: Farmacocinetica e Bioingegneria, funzione pregressa di tecnico di ruolo, la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14 anche con attribuzioni di funzioni assistenziali in strutture convenzionate.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 in corsi di laurea e Scuole di Specializzazione.

Ha sviluppato la propria attività di ricerca, anche con periodi di permanenza all’estero e con funzioni di coordinamento di progetti di ricerca, in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile e con funzione preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14. L’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che il candidato abbia acquisito alcuni importanti requisiti e competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

 

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da un apprezzabile rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono discreti.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto del Candidato nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una sufficiente   autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

Dal curriculum presentato non si evince che il Candidato abbia effettuato esperienze significative presso laboratori di ricerca esteri qualificati ma è stato titolare di fondi per ricerca nazionali ed internazionali.

 

d.      Attività didattica svolta

Il Candidato svolge con continuità, da numerosi anni, attività didattica essendogli stati affidati Corsi di discipline farmacologiche nelle Facoltà di Medicina e Chirurgia e di Scienze e in Scuole di Specializzazione.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico del Candidato sia discreto.

 

 

Candidato: Dott.ssa ROCCA Bianca

Nata a Foggia il 15/11/1964, ha conseguito con lode sia la Laurea in Medicina e Chirurgia (1989) che il Diploma di Specializzazione in Ematologia (1996) presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Nel 1995 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Oncologia Integrata presso la medesima Università.

 

Titolare di Assegno di Ricerca (2000-2001) presso l’Istituto di Semeiotica Medica, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Medico Universitario a contratto (2001-2004) presso il Servizio Malattie Emorragiche e Trombotiche, Istituto di Medicina Interna e Geriatria, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, titolare di contratto di ricerca (2006-2007) presso il Centro Studi sull’Invecchiamento, Fondazione dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti, titolare di Assegno di Ricerca (2007-2008) della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università “La Sapienza” di Roma, nel 2008 la Dott.ssa Rocca è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario SSD BIO/14 (Farmacologia) e come tale opera ad oggi presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’ Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.

 

Dal 1995 al 1998 la Dott.ssa Rocca ha frequentato in qualità di Postdoctoral Fellow (finanziamento n.055531 del CNR) il Department of Pharmacology and Center for Experimental Therapeutics, University of Pennsylvania, diretto dal Prof. G.A. Fitzgerald e nel luglio del 2001 ha operato, come contrattista (accordo CNR-INSERM) presso L’Unitè 348 dell’Istitut National de la Santè Et de la Recherche Medical, Paris, diretto dal Prof. S. Levy-Toledano.

 

Dal 2005 al 2007 la Dott.ssa Rocca ha tenuto, in qualità di Professore a contratto, lezioni nell’ambito dei corsi di Farmacologia nei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università “La Sapienza” di Roma e ha svolto l’insegnamento di “Farmacologia Cardiovascolare I” presso la Scuola di Specializzazione in Cardiologia della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’ Università “La Sapienza” di Roma.

 

La Dott.ssa Rocca è co-autrice di 55 pubblicazioni (in circa il 35% è primo/ultimo Autore) su Riviste Scientifiche Internazionali e di 4 monografie e/o articoli su libri.

 

Nel 1999 “Medical School Grant” (1999) finanziato dalla Merck e nel 2001 titolare di un finanziamento Ministeriale FIRB come Responsabile di Unità di Ricerca  nell’ambito del progetto “Caratterizzazione dei determinanti genetici e molecolari delle risposte individuali agli inibitori delle ciclo ossigenasi nei pazienti anziani ed identificazione di nuovi bersagli molecolari”.

 

Oltre che della Società Italiana di Farmacologia, la Dott.ssa Rocca è membro sia del “Working group on thrombosis” che di quello sulla “cardiovascular pharmacology and drug therapy” della “European Society of Cardiology” e, dal 2008, è anche componente del Comitato Etico della II Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’ Università “La Sapienza” di Roma in qualità di Farmacologo. Svolge attività di revisore per numerose Riviste Scientifiche Internazionali.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

La Candidata ha conseguito sia la Laurea in Medicina e Chirurgia (1989) che il titolo di Dottore di Ricerca in Oncologia Integrata (1995) e, nel 1996, la Specializzazione in Ematologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore a Roma.

La Dott.ssa Rocca ha effettuato una prolungata esperienza lavorativa in strutture di ricerca estere molto qualificate avendo operato, dal 1995 al 1998, presso il Department of Pharmacology della University of Pennsylvania e, nel luglio del 2001, presso l’Istitute National de la Santè a Parigi.

Titolare di Contratto di Ricerca presso la Fondazione dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti (2006) e di due Assegni di Ricerca delle Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma (2000) e dell’Università “La Sapienza” di Roma (2007), la Dott.ssa Rocca, nel 2008, è risultata idonea in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario SSD BIO/14 e, come tale, opera presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’ Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.

E’ co-autrice di oltre 50 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto generalmente elevato. La sua attività di ricerca si è sviluppata con continuità nel settore della farmacologia dei prostanoidi con particolare attenzione allo studio di farmaci che influenzano l’attività della ciclossigenasi. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono, nella quasi totalità, congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da un’ottima collocazione editoriale oltre che da rigore metodologico e da diffusi elementi di originalità. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 80%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Ha svolto una limitata attività didattica sia di tipo integrativo che come Professore a contratto, peraltro relativa a discipline generalmente pertinenti al SSD BIO/14.

Coordinatrice di alcuni Progetti di Ricerca anche di respiro internazionale, la Dott.ssa Rocca svolge attività di referee per Riviste Scientifiche internazionali alcune delle quali, peraltro, non di stretta pertinenza farmacologica.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum della candidata sia ottimo.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

La candidata presenta lavori su riviste internazionali, con una valutazione d’impatto ottima. che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupata di farmacologia delle prostaglandine e di cicloossigenasi e di farmacologia clinica E’ specialista  in Oncologia Integrata. Ha trascorso un lungo periodo di ricerca all’estero.  . E’ stata professore a contratto di Farmacologia  nel corso di laurea in Medicina e Chirurgia  e docente in scuole di specializzazione.  Spesso  appare come primo o ultimo autore nei  lavori presentati. L’attività di ricerca è continuativa e omogenea.  E’ stata responsabile di programmi di ricerca locali, industriali e internazionali.

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata  ottimo.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

La candidata presenta un’attività scientifica di grande rilevanza internazionale, con pubblicazioni su riviste con I.F. molto elevato. Il suo ruolo di coordinatrice risulta ben evidente dall’analisi delle pubblicazioni presentate nel 75% delle quali l’autrice è primo o ultimo nome. La produzione è continua e pertinente con il settore BIO14.

Ha maturato un’esperienza scientifica pluriennale in qualificati laboratori stranieri ed è stata titolare di fondi di ricerca nazionali ed internazionali.

La sua attività didattica è limitata ma comunque pertinente al settore BIO14.

Complessivamente la candidata viene giudicata di ottimo livello.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Presenta lavori su riviste internazionali, con una valutazione d’impatto buona-ottima. Eccellente il livello delle pubblicazioni selezionate per il concorso.  E’ specialista  in Oncologia Integrata. Ha passato un lungo periodo di ricerca all’estero.  Si e’ occupata di farmacologia delle prostaglandine e di ciclossigenasi e di farmacologia clinica. E’ stata professore a contratto di Farmacologia  nel corso di laurea in Medicina e Chirurgia  e docente in scuole di specializzazione.  Appare  spesso  come primo o ultimo autore nei  lavori presentati che appaiono  pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa e omogenea.  E’ stata responsabile di programmi di ricerca locali, industriali e internazionali. La candidata ha un ottimo curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

La candidata presenta un valido curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode), la Specializzazione in Ematologia, il Dottorato di Ricerca in Oncologia Integrata, assegnista di ricerca, l’attribuzione di compiti assistenziali in strutture convenzionate, la qualifica e il ruolo di Ricercatore in attesa di conferma nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in corsi di laurea e Scuole di Specializzazione.

Ha svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di interesse nazionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile e con funzione preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Ha partecipato ad attività editoriali contribuendo a capitoli di libri.

Si ritiene che la candidata abbia acquisito gran parte dei requisiti e  delle competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

 

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da notevole originalità e rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono mediamente ottimi.

 

b.     Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una significativa autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

La Candidata ha trascorso lunghi periodi in laboratori di ricerca esteri qualificati ed è stata titolare di fondi per progetti nazionali e industriali.

 

d.      Attività didattica svolta

La Candidata svolge da pochi anni attività didattica essendole stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche nell’ambito del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia e in Scuole di Specializzazione.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico della Candidata sia ottimo.

 

 

Candidato: Dott. SAPONE Andrea

Nato a San Giovanni Rotondo (FG) il 20 giugno 1965, si è laureato con lode in Medicina e Chirurgia (1989) presso l’Università degli Studi di Bologna, dove si è specializzato in Tossicologia (1992).

Nel 1999 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Farmacologia e Tossicologia presso l’Università degli Studi di Padova.

 

Il Dott. Sapone ha frequentato, come laureato frequentatore, il laboratorio di Tossicologia Biochimica della Facoltà di Farmacia (diretto dal Prof. Cantelli Forti) ed è stato titolare di alcune Borse di studio finanziate dalla Ditta Terme di S. Agnese (1990), dalla Società Italiana di Farmacologia (1995), dalla Fondazione Rotary e dal Centro Interdisciplinare di Biotecnologie (1997) dell’Università degli Studi di Bologna. Finanziato dalla Repubblica di Malta, il Dott. Sapone ha frequentato (1990) la International School of English a Malta,  è stato Visiting Fellow (1996-1999) presso il National Cancer Institute dello NIH (Bethesda, MD, USA) e, nel 2000, ha ricevuto una borsa dalla Comunità Europea come premio per giovani ricercatori distintisi nello studio del metabolismo degli xenobiotici.

Nel 1998 il Dott. Sapone è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario SSD BIO/14 (Farmacologia) e come tale opera, da allora, presso la Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Bologna.

 

Oltre ad una significativa attività didattica integrativa, il Dott. Sapone ha svolto l’insegnamento del modulo di “Analisi Tossicologica” (2001-2004) nell’ambito del Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Bologna e, dal 2004, è titolare dell’insegnamento di Tossicologia nell’ambito del Corso di Laurea in Tecniche Erboristiche che si svolge presso la sede di Imola della suddetta Facoltà dove, dal 2007, svolge anche l’insegnamento di Farmacologia I nell’ambito del Corso di Laurea in Tossicologia Ambientale.

Da alcuni anni, il Dott. Sapone effettua attività didattica anche nell’ambito di alcune Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Bologna svolgendo gli insegnamenti di “Tossicologia Sperimentale III” (Scuola di Specializzazione in Tossicologia -1999), di “Tossicologia” (Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro), di “Farmacologia applicata allo Sport e Doping” (Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport) e di “Oncologia Medica” (Scuola di Specializzazione in Oncologia) dal 2000 ad oggi.

Dal 2002 è anche nominato dalla Società Italiana di Farmacologia come esaminatore per il Corso telematico di Farmacovigilanza (sede di Bologna) e, dal 2006, è membro del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Farmacologia e Tossicologia dell’Università degli Studi di Bologna.

Dal curriculum presentato dal Dott. Sapone per la partecipazione alla presente valutazione comparativa, non si evince in dettaglio quale sia la sua produzione scientifica globale. Da una ricerca effettuata mediante l’uso di PubMed, risulta, peraltro, che Egli, al momento della presentazione della domanda di partecipazione alla suddetta valutazione, era co-autore di circa 60 articoli (in circa il 20% dei quali compare come primo o ultimo autore), la quasi totalità dei quali su Riviste Scientifiche internazionali.  E’ revisore di numerose Riviste Scientifiche Internazionali.

 

Socio delle Società Italiane di Tossicologia e di Farmacologia e, all’interno di essa membro della Sezione di Farmacologia Clinica, il Dott. Sapone è stato responsabile di un Progetto di Ricerca (2003-2005) finanziato dall’Università degli Studi di Bologna. 

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

Il Candidato ha conseguito sia la Laurea in Medicina e Chirurgia (1989) che la Specializzazione in “Tossicologia” (1992) presso l’Università degli Studi di Bologna. Nel 1999, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in “Farmacologia e Tossicologia” presso l’Università degli Studi di Padova.

Nel 1998 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario SSD BIO/14 (Farmacologia) della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Bologna.

Il Dott. Sapone ha effettuato una significativa esperienza lavorativa in qualificate strutture di ricerca estere avendo operato (1996-1999) presso il National Cancer Institute dello NIH (Bethesda, MD, USA).Il Dott. Sapone è co-autore di circa 60 pubblicazioni su Riviste Scientifiche Internazionali la maggior parte delle quali provviste di fattore d’impatto che, quando presente, è mediamente discreto-buono. L’attività di ricerca, sviluppata con sufficiente continuità, è focalizzata sull’identificazioni di biomarcatori da utilizzare per la valutazione dell’effetto di xeno biotici e farmaci oltre che su studi di farmacogenetica, soprattutto relativi alla valutazione della funzionalità di enzimi connessi all’attività di farmaci antitumorali. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale discreta-buona. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 20%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Il Dott. Sapone ha effettuato, da alcuni anni, una significativa attività didattica avendo svolto, per affidamento, alcuni corsi di discipline farmacologiche sia nell’ambito della Facoltà di Farmacia che di alcune Scuole di Specializzazione dell’Università degli Studi di Bologna.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico del candidato sia buono.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

Il candidato presenta molti lavori su riviste internazionali e pubblicazioni presentate per la valutazione in riviste con impatto medio-buono che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupato di attivazione metabolica e di farmacogenomica.. Risulta primo autore in una serie  di questi. Specialista in tossicologia e dottore in Farmacologia e Tossicologia. Ha passato un lungo periodo di ricerca all’estero.    E’ stato titolare di corsi di Farmacologia in corsi triennali della Facoltà di Farmacia e in scuole di specializzazione. L’attività di ricerca è continuativa. Ha partecipato a programmi di ricerca locali e nazionali.

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato  molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

Dalle 20 pubblicazioni presentate, pubblicate su riviste internazionali con fattore di impatto medio alto, si evince un buon apporto personale alla ricerca, una buona continuità temporale e una buona congruità con il settore BIO14.

Il candidato ha maturato esperienza scientifica triennale in laboratori esteri qualificati ed ha ottenuto un premio per giovani ricercatori dalla Comunità Europea. A partire dal 2004 ha svolto attività didattica in Tossicologia e Farmacologia in diversi corsi di laurea e scuole di specializzazione.

Complessivamente il candidato viene giudicato di livello buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Presenta molti lavori su riviste internazionali e pubblicazioni presentate per la valutazione in riviste con impatto medio. Risulta primo autore in alcune di queste. Specialista in tossicologia e dottore in Farmacologia e Tossicologia. Ha passato un lungo periodo di ricerca all’estero.  Si e’ occupato di attivazione metabolica e di farmacogenomica.  E’ stato titolare di corsi di Farmacologia in corsi triennali della Facoltà di Farmacia e in scuole di specializzazione. I lavori presentati appaiono pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. Ha fatto parte di programmi di ricerca locali e nazionali.

Il candidato ha un discreto curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

Il candidato presenta un congruente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode), la Specializzazione in Tossicologia, il Dottorato di Ricerca in Farmacologia e Tossicologia,  la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in corsi di laurea e Scuole di Specializzazione.

Ha svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di interesse nazionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile, che in alcune ricerche risulta preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14. L’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che il candidato abbia acquisito alcuni importanti requisiti e competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

 

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono mediamente buoni.

 

b.     Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto del Candidato nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una sufficiente autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

Il Candidato ha trascorso prolungati periodi in laboratori di ricerca esteri qualificati ed è stato titolare di fondi per un progetto di ricerca locale.

 

d.      Attività didattica svolta

Il Candidato svolge con continuità, da diversi anni, attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche nell’ambito dei Corsi di Laurea della Facoltà di Farmacia e in Scuole di Specializzazione della Facoltà Medica.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico del Candidato sia buono.

 

Candidato: Dott. SASO Luciano

Nato a Latina il 10 febbraio 1964, si è laureato, con lode, in Chimica (1987) presso l’Università degli Studi La Sapienza di Roma, dove, nel 1992, ha conseguito il  titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Farmaceutiche.

Nel 1994 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario SSD BIO/14 (Farmacologia) e come tale opera, da allora, presso la Facoltà di Farmacia, Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia “Vittorio Erspamer” dell’Università degli Studi La Sapienza di Roma.

 

Il Dott. Saso ha svolto (2002-2004) il Corso di Farmacologia e Farmacoterapia nell’ambito del Corso di Laurea in Farmacia dell’Università degli Studi La Sapienza di Roma e, dal 1999, svolge i Corsi di Saggi e Dosaggi Farmacologici e di Biotecnologie Farmacologiche nell’ambito del Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche della Facoltà di Farmacia della suddetta Università. Dal 2001, è anche titolare dell’insegnamento di Bioetica e Farmacologia Clinica per la Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera sempre della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi La Sapienza di Roma.

 

Il Dott. Saso è co-autore di 89 articoli pubblicati su Riviste Scientifiche internazionali (nei quali in circa il 60% è primo o ultimo autore).  E’ revisore di numerose riviste scientifiche del settore quali Biochimica et Biophysica Acta, Biotechmology and Bioengineering, Brain Res., Clin. Biochemistry, Clin. Chemistry, Febs J., J. Agricultural and Food Chemistry, J. Biotechnology e diverse altre. E’ inoltre referee di numerosi progetti INTAS e della Georgia National Science Foundation.

 

Il Dott. Saso è stato o è coordinatore di Progetti di ricerca, quali ad esempio un Progetto su “Development of novel antioxidant drugs” (finanziato dal MIUR in collaborazione con l’Università di New Delhi - India) o Progetti “Leonardo da Vinci” per giovani laureati in chimica, biologia, farmacia e biotecnologie presso centri di ricerca europei oppure un Progetto INTAS e un Progetto NATO in collaborazione con Università Europee.

E’stato  inoltre promotore di accordi bilaterali fra l’Università degli Studi La Sapienza di Roma e la Bulgarian Academy of Sciences di Sofia e la Tallinn Technical University (Estonia). Riveste il ruolo di esperto esterno nel progetto Tempus dedicato a “Restructuring of Pharmacist Education in R. Macedonia”. E’ anche membro del Consiglio Universitario per le relazioni Internazionali dell’Università degli Studi La Sapienza di Roma dove è anche responsabile Scientifico di Erasmus per la Facoltà di Farmacia.

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

Il Candidato ha dapprima conseguito con lode la laurea in Chimica (1987) e quindi il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Farmaceutiche (1992) presso l’Università La Sapienza di Roma, dove è diventato Ricercatore universitario nel 1994.

E’ co-autore di 89 articoli pubblicati su Riviste Scientifiche internazionali con fattore di impatto medio-alto. L’attività di ricerca del Dott. Saso risulta continuativa ed omogenea, essendo focalizzata essenzialmente sugli effetti provocati dallo stress ossidativo e sull’attività protettiva di agenti anti-ossidanti. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa risultano congrue con il SS BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale mediamente più che buona, da elementi di originalità e da costante rigore metodologico. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 60%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Il Dott. Saso ha svolto presso l’Università di appartenenza una costante attività didattica a partire dal 1999, in Corsi di laurea della Facoltà di Farmacia e nella Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera della stessa Facoltà.

Oltre ad essere revisore di numerose riviste scientifiche del settore farmaco-tossicologico, il Dott. Saso è stato o è coordinatore di numerosi progetti di ricerca nazionali o in cooperazione con Paesi Europei ed extra-Europei.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico del Candidato sia più che buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

Presenta molti lavori su riviste internazionali e pubblicazioni presentate per la valutazione in riviste con impatto medio-buono che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupato di stress ossidativo e di antiossidanti. Le pubblicazioni presentate per la valutazione sono su riviste con impatto medio-buono. Risulta in genere coautore in queste. Dottore in  Scienze Farmaceutiche.  E’ stato titolare di corsi di Farmacologia in Facoltà di Farmacia e in scuole di specializzazione. L’attività di ricerca è continuativa. Ha partecipato a numerosi programmi di ricerca nazionali ed internazionali di cooperazione.

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato  buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

Il candidato ha avuto una regolare carriera con una produzione scientifica adeguata, continua e pertinente al settore.

In più della metà dei lavori scientifici presentati, pubblicati su riviste internazionali a fattore di impatto medio basso, il candidato risulta ultimo nome, a conferma del suo ruolo di coordinatore delle ricerche.

Non risulta aver avuto esperienze lavorative all’estero ma è stato titolare di fondi di ricerca nazionali e internazionali.

Nella sua lunga carriera di Ricercatore il candidato ha ricoperto ruoli istituzionali rivolti soprattutto alla gestione dei rapporti internazionali dell’Ateneo di appartenenza.

Dal 1999 svolge attività didattica pertinente al settore BIO14 in corsi di laurea e in una scuola di specializzazione.

Complessivamente il candidato viene giudicato di buon livello.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Presenta molti lavori su riviste internazionali e pubblicazioni presentate per la valutazione in riviste con impatto medio.  Le pubblicazioni presentate per la valutazione sono su riviste con impatto medio. Risulta in genere coautore in queste. Dottore in  Scienze Farmaceutiche.  Si e’ occupato di stress ossidativo e di antiossidanti.  E’ stato titolare di corsi di Farmacologia in  Facoltà di Farmacia e in scuole di specializzazione. I lavori presentati appaiono pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. Ha fatto parte di programmi di ricerca nazionali e  di numerosi programmi internazionali di cooperazione.

Il candidato ha un discreto curriculum scientifico e didattico.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

Il candidato presenta un congruente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Chimica (110 e lode), il Dottorato di Ricerca in Scienze Farmaceutiche,  la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in corsi di laurea e Scuole di Specializzazione.

Ha svolto attività scientifica in Italia e all’estero anche con funzioni di coordinamento e di responsabilità di unità operative di progetti di ricerca di interesse nazionale e internazionale. Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile, che in molte ricerche risulta preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/1. L’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che il candidato abbia acquisito alcuni importanti requisiti e competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

 

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da rigore metodologico e discreta innovatività. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono buoni.

 

b.      Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. L’apporto del Candidato nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una buona autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

Il Candidato non risulta avere trascorso periodo di soggiorno in laboratori di ricerca esteri qualificati ma è stato titolare di fondi di ricerca nazionali ed internazionali di cooperazione.

 

d.      Attività didattica svolta

Il Candidato svolge con continuità, da diversi anni, attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche nell’ambito dei Corsi di Laurea della Facoltà di farmacia e in Scuole di Specializzazione della stessa Facoltà.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico del Candidato sia buono.

 

 

Candidato: Dott.ssa TACCONELLI Stefania

Nata a Chieti il 16.08.1974, si è laureata, con lode, in Chimica a Tecnologia Farmaceutiche (1998) ed ha conseguito (2004) il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze dell’Invecchiamento presso l’Università degli Studi di Chieti-Pescara.

 

La Dott.ssa Tacconelli ha svolto attività di collaborazione tecnico-scientifica (1999-2000) presso l’Università degli Studi di Chieti-Pescara nell’ambito di Progetti di Ricerca di rilevanza sia nazionale che internazionale e, dal 2005, è titolare di un Assegno di Ricerca.

 

Dal 1999, la Dott.ssa Tacconelli svolge attività didattica integrativa nell’ambito degli insegnamenti di Farmacologia relativi  ai Corsi di Laurea in “Fisioterapia”, “Ostetricia” e “Tecnico di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare” della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Chieti Pescara. Nel 2007 è stata nominata “cultrice della materia” in relazione alll’insegnamento di Farmacologia del Menzionato Corso di Laurea in Ostetricia.

 

La Dott.ssa Tacconelli è co-autrice di 29 articoli su Riviste Scientifiche internazionali (in circa il 20% è primo autore), di n. 2 capitoli di libri, e di n. 1 lettera su rivista internazionale.

 

Socio della Società Italiana di Farmacologia, la Dott.ssa Tacconelli è co-titolare di un brevetto italiano MI2004A000019 sui “Derivati isossazolici e loro impiego come inibitori delle cicloossigenasi”, depositato il 12.01.2004 e, sulla base del quale, ha inoltrato (2007) domanda di brevetto europeo e di brevetto negli USA (2005) sullo stesso tema. 

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

La Candidata ha conseguito la Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (1998) presso l’Università degli Studi di Chieti-Pescara dove, nel 2004, ha conseguito anche il titolo di Dottore di Ricerca in “Scienze dell’invecchiamento”.

Il curriculum universitario della Dott.ssa Tacconelli è iniziato nel 2000 come “Collaboratore tecnico” per poi divenire, nel 2005, titolare di un Assegno per l’Attività di Ricerca della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Chieti-Pescara.

La Dott.ssa Tacconelli è co-autrice di circa 30 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto mediamente buono. Esse sono state prodotte con continuità e sono focalizzate sullo studio dell’espressione e caratterizzazione biochimica e farmacologica delle isoforme della COX con alcune valutazioni anche di tipo farmaco genetico e farmaco genomico. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale mediamente più che buona oltre che da solide basi metodologiche. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (circa il 20%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Da alcuni anni la Candidata svolge attività didattica integrativa relativa a discipline farmacologiche che è effettuata coadiuvando l’attività del/i titolare/i di Corsi pressoché esclusivamente collocati nell’ambito di Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie, Scuole di Specializzazione e Dottorati di Ricerca della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Chieti-Pescara. La Candidata è anche co-titolare di un brevetto.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico della candidata sia discreto.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

Presenta lavori su riviste internazionali, con una valutazione d’impatto buona. che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupata di farmacologia delle prostaglandine e di farmacogenomica.E’ dottore in Scienze dell’invecchiamento.  E’ stata coadiutrice di corsi di farmacologia in corsi di laurea in Medicina e Chirurgia.  Appare a volte  come primo autore nei  lavori presentati. L’attività di ricerca è continuativa e omogenea. 

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico della candidata  discreto.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

L’attività di ricerca della candidata appare di buon livello, continua e congruente con il settore. La candidata compare come primo nome solamente in 1 dei 20 lavori scientifici presentati, pubblicati su riviste internazionali ad elevato fattore di impatto, dimostrando una parziale maturità scientifica.

Non vanta esperienze in laboratori di ricerca  esteri.

Svolge attività didattica integrativa nell’ambito di insegnamenti di Farmacologia.

In conclusione, sulla base del curriculum formativo e dell’attività didattica e scientifica, si ritiene che il livello della candidata sia discreto.

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Presenta lavori su riviste internazionali, con una valutazione d’impatto buona. Il livello delle pubblicazioni selezionate per il concorso è buono.  E’ dottore in Scienze dell’invecchiamento.  Si e’ occupata di farmacologia delle prostaglandine e di farmacogenomica. E’ stata coadiutrice di corsi di farmacologia in corsi di laurea in Medicina e Chirurgia.  Appare a volte  come primo autore nei  lavori presentati che appaiono  pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa e omogenea. 

La candidata ha un discreto curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

La candidata presenta un valido curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (110 e lode), il Dottorato di Ricerca in Scienze dell’Invecchiamento, assegnista di ricerca, la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica integrativa in insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 in diversi corsi di laurea.

Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile che in qualche ricerca risulta preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14. L’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Ha partecipato ad attività editoriali contribuendo a capitoli di libri.

Si ritiene che la candidata abbia acquisito alcuni dei requisiti e delle competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

 

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dalla Candidata sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da rigore metodologico e buon impianto sperimentale. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono buoni.

 

b.     Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto della Candidata nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Ella ha conseguito una non del tutto completa autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

Dal curriculum non si evince che la Candidata abbia effettuato esperienze significative di lavoro presso laboratori di ricerca esteri né che abbia coordinato progetti di ricerca a rilevanza nazionale.

 

d.      Attività didattica svolta

La Candidata svolge, da alcuni anni, attività didattica integrativa in alcuni Corsi di discipline farmacologiche nell’ambito dei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie a sviluppo triennale.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico della Candidata sia discreto.

 

 

Candidato: Dott. TAROZZI Andrea

Nato a Bologna il 17/04/1965, ha conseguito, con lode, la Laurea in Farmacia (1993) e la Specializzazione in Tossicologia (1996) presso l’Università degli Studi di Bologna.

 

Il Dott. Tarozzi è stato titolare di Borse di studio annuali erogate dal MURST (1994-1997) e di un Assegno di Ricerca triennale (1999-2001) presso il Dipartimento di Farmacologia dell’università degli Studi di Bologna.

Nel 2001 è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario SSD BIO/14 (Farmacologia) e, come tale opera, da allora, presso la Facoltà di  Farmacia dell’Università degli Studi di Bologna, con conferma in ruolo nel 2004.

 

Il Dott. Tarozzi ha avuto in affidamento, dal 2002 e nell’ambito di corsi integrati, gli insegnamenti di  “Farmaci degli apparti gastrointestinale e respiratorio” e di “Sicurezza dei prodotti cosmetici” appartenenti al Corso di Laurea in Farmacia e l’insegnamento di  “Tossicologia” nell’ambito del Corso di Laurea in Controllo e Qualità dei Prodotti per la Salute in entrambi i casi appartenenti alla Facoltà di Farmacia dell’università degli Studi di Bologna (sede di Rimini). Egli ha anche svolto attività didattica integrativa (dal 2004) nell’ambito degli insegnamenti di “Farmacologia e Farmacoterapia”, “Tossicologia”, “Tossicologia II e Tossicologia Applicata” appartenenti al Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche della Facoltà di Farmacia dell’università degli Studi di Bologna e dell’insegnamento di “Farmacologia e Farmacoterapia” nell’ambito del Corso di Laurea in Farmacia della medesima Facoltà (sede di Rimini).

 

Il Dott. Tarozzi è co-autore di n. 26 pubblicazioni recensite da JRC con I.F. (in circa il 40% è primo o ultimo nome), di n. 1 capitolo di libro in italiano ed è co-titolare di n. 1 brevetto italiano (2007). E’ Referee per alcune riviste, quali: Biofactors, J. Of Agricultural of Food Chemistry, J. of Photochemistry and Photobiology, Chemistry.

 

Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca finanziati dal Ministero della Sanità (1995-1997 e 2000-2001), dall’Ateneo (2000-2001, dal MIUR (1998-2005) e, fra questi anche un Progetto FIRB (2002-2005). E’ stato responsabile di Unità Operativa in un PRIN (2004) dal titolo “ Meccanismi molecolari coinvolti nel controllo delle alterazioni conformazionali di proteine formanti aggregati come bersagli di nuovi farmaci potenzialmente utili nella terapia delle sindromi neurodegenerative” e nel Programma di ricerca “Identificazione di marker biologici predittivi di progressione e severità della disfunzione cognitiva nella demenza senile degenerativa” finanziato dalla Fondazione Monte di Bologna e Ravenna (2008).

 

E’ Socio ordinario delle Società Italiane di Farmacologia, di Tossicologia e di Fotobiologia.

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

Il Candidato ha conseguito sia la Laurea in Farmacia (1993) che la Specializzazione in “Tossicologia” (1996) presso l’Università degli Studi di Bologna.

Titolare di alcune Borse di Studio erogate dal MURST e di un Assegno di Ricerca triennale (1999-2001), il Dott. Tarozzi ha conseguito, nel 2001, l’idoneità in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore universitario (SSD BIO/14) della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Bologna.

Il Candidato ha effettuato una breve esperienza lavorativa in strutture di ricerca estere molto qualificate avendo operato, nel 1996, presso il Centro di Ricerche Mediche e di Scienze Naturali dell’Università degli Studi di Tubingen (Germania) presso il quale è poi tornato per alcuni altri brevi soggiorni di studio.

Il Dott. Tarozzi è co-autore di oltre 25 pubblicazioni su Riviste Scientifiche internazionali con fattore d’impatto mediamente buono. Esse sono state prodotte con continuità e sono focalizzate sullo studio di meccanismi di fototossicità da farmaci e da xenobiotici e dalla caratterizzazione dell’attività farmacologica di nuove sostanze con attività fotochemiopreventiva e, più recentemente, di composti naturali con attività neuro protettiva. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale buona oltre che da solide basi metodologiche. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile sulla base delle volte (oltre il 25%) in cui compare come primo o ultimo autore.

Da alcuni anni il Candidato svolge una crescente attività didattica relativa a discipline farmacologiche che è effettuata sviluppando insegnamenti inclusi sia nei Corsi di Laurea di Farmacia che in Dottorati di Ricerca della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Bologna. Il Dott. Tarozzi svolge anche attività di referee per alcune Riviste Scientifiche internazionali ed è co-titolare di un brevetto.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico del candidato sia buono.

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

Il candidato presenta molti lavori su riviste internazionali in riviste con impatto medio. che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupato immunofarmacologia e dei meccanismi di fototossicità e di vari argomenti di farmacologia tra cui la neuro protezione Risulta in genere coautore in queste. Specialista in Tossicologia.  Dottore in  Scienze Farmaceutiche. Ha trascorso un breve periodo di ricerca all’estero. E’ stato titolare di corsi di Farmacologia. L’attività di ricerca è continuativa. Ha fatto parte di programmi di ricerca nazionali.

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato buono.

 

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

La produzione scientifica del candidato si presenta con caratteri di continuità e di buon livello con pubblicazioni su riviste internazionali con un buon indice di impatto.

Dalle pubblicazioni presentate si evince un buon apporto personale alla ricerca.

Non vanta esperienze in laboratori di ricerca esteri ma è stato titolare di fondi per progetti di ricerca a rilevanza nazionale.

Ha svolto attività didattica pertinente al settore BIO14 in diversi corsi di laurea.

Complessivamente il candidato viene giudicato di buon livello.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Presenta molti lavori su riviste internazionali in riviste con impatto medio. Anche le pubblicazioni presentate per la valutazione sono su riviste con impatto medio. Risulta in genere coautore in queste. Specialista in Tossicologia.  Dottore in  Scienze Farmaceutiche. Ha avuto un breve periodo di ricerca all’estero Si e’ occupato immunofarmacologia e dei meccanismi di fototossicità e di vari argomenti di farmacologia tra cui la neuro protezione. E’ stato titolare di corsi di Farmacologia in  Facoltà di Farmacia. I lavori presentati appaiono pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. Ha fatto parte di programmi di ricerca nazionali.

Il candidato ha un discreto curriculum scientifico e didattico.

 

 

 

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

Il candidato presenta un coerente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Farmacia (110 e lode), la Specializzazione in Tossicologia, assegnista di ricerca,  la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di laurea e in Dottorati di Ricerca.

Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo, attraverso la partecipazione e anche il coordinamento di progetti di ricerca di rilevanza nazionale, nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile, che in alcune ricerche risulta preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14. L’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Ha partecipato ad attività editoriali contribuendo a capitoli di libri.

Si ritiene che il candidato abbia acquisito alcuni dei requisiti e delle competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

 

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da rigore metodologico e da alcuni spunti innovativi. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono buoni.

 

b.     Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto del Candidato nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una buona autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

Dal Curriculum non risulta che il Candidato abbia esperienze in laboratori di ricerca esteri ma che sia stato titolare di fondi per progetti di ricerca a rilevanza nazionale.

 

d.      Attività didattica svolta

Il Candidato svolge con continuità, da diversi anni, attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche nell’ambito dei Corsi di Laurea della Facoltà di Farmacia.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico del Candidato sia buono.

Candidato: Dott. TORSELLO Antonio Biagio

Nato a Galliate (NO) il 01/06/1960, ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia (1985) e, nel 1994, il titolo di Dottore di Ricerca in Farmacologia e Tossicologia presso l’Università degli Studi di Milano.

 

Titolare di Borsa post-dottorato (1995), dal 1996 al 1999 presta servizio in qualità di Collaboratore Tecnico presso il Dipartimento di Farmacologia, Chemioterapia e Tossicologia Medica, Facoltà di  Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano. Dal 01/10/1999 afferisce alla Facoltà di  Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.

Nel 2002, il Dott. Torsello è risultato idoneo in una valutazione comparativa per un posto di Ricercatore Universitario confermato SSD BIO/14 (Farmacologia) e, come tale, opera presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca presso il Dipartimento di Medicina Sperimentale, Ambiente e Biotecnologie Mediche.

 

Dal 1988 al 1989 il Dott. Torsello ha frequentato in qualità di Guest Researcher i laboratori della Endocrine and Reproduction Research Branch, National Institute of Child Health and Human Development, NIH, Bethesda, USA diretti dal Dott. K. J. Catt e dal 1989 al 1991 ha operato come Research Associate presso i laboratori del Department of Physiology, University of Manitoba, Winnipeg, Canada, diretti dal Prof. H.G. Friesen.

 

Ha svolto attività didattica integrativa e seminariale nell’ambito dell’ insegnamento di Farmacologia del Corso di Diploma di Scienze Infermieristiche presso l’Azienda Ospedaliera S. Gerardo di Monza (1996-1997 e 2001-2002) e nell’ambito dell’insegnamento di Farmacologia nella Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca (1999-2002).

Dal 2002, il Dott. Torsello ha tenuto, per affidamento, l’insegnamento di Farmacologia nell’ambito dei corsi integrati di Medicina Clinica (Corso di Laurea Triennale in Infermieristica), di Patologia Generale, Patologia Diagnostica Clinica e Farmacologia (Corso di Laurea Triennale in Infermieristica), di Patologia Generale, Patologia Diagnostica Clinica, Farmacologia e Microbiologia (Corso di Laurea Triennale in Ostetricia), di Emergenza in Ostetricia e Ginecologia (Corso di Laurea Triennale in Ostetricia), di Fisiopatologia generale e patologie mediche in gravidanza (Corso di Laurea Triennale in Ostetricia).

Dal 2002 al 2006 ha tenuto, per affidamento, l’insegnamento di Neuropsicofarmacologia nell’ambito del corso di Farmacologia per il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Inoltre è stato titolare del modulo di Farmacoeconomia nel “Corso di formazione manageriale per dirigenti di struttura complessa area ospedaliera” dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.

 

Il Dott. Torsello è co-autore di 69 pubblicazioni (in circa il 30% è primo/ultimo Autore) su Riviste Scientifiche Internazionali e di 10 capitoli in monografie.

 

Nel 2004 ha ricevuto un finanziamento MIUR (PRIN) n.2004051313_005.

 

E’ membro della Society for Neuroscience, della “Endocrine Society”,della Società Italiana di Farmacologia, della Associazione Italiana per la Ricerca sull’invecchiamento Cerebrale e del Gruppo Italiano di Scienze Neuroendocrine.

 

Giudizio del Commissario Prof. Francesco CACIAGLI

Il Candidato ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia (1985) presso l’Università degli Studi di Milano e quindi, presso lo stesso Ateneo, il titolo di Dottore di Ricerca in Farmacologia e Tossicologia (1994).

Titolare di una borsa post-dottorato nel 1995, negli anni 1996-1999 ha ricoperto il ruolo di Collaboratore Tecnico dapprima presso l’Università degli Studi di Milano e successivamente (dall’ottobre 1999) presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, dove, nel 2002, è risultato idoneo quale vincitore di un concorso per Ricercatore Universitario.

Il candidato ha trascorso anche prolungati soggiorni presso qualificati laboratori di ricerca sia negli USA (1988-1989) che in Canada (1989-1991).

E’ co-autore di circa 70 articoli pubblicati su Riviste Scientifiche internazionali con fattore di impatto mediamente buono. L’attività di ricerca del Dott. Torsello è continuativa ed omogenea, essendo prevalentemente focalizzata sullo studio delle attività di alcuni ormoni ipotalamici. Le 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa risultano congrue con il SS BIO/14 e sono caratterizzate da una collocazione editoriale più che buona, da elementi non occasionali di originalità e da  rigore metodologico. In esse il significativo apporto del candidato è facilmente individuabile dal momento che oltre il 60% di tali pubblicazioni egli è primo o ultimo autore. 

Il Dott. Torsello da tempo svolge una costante attività didattica, dapprima sia per il Corso di laurea in Medicina e Chirurgia che per quelli delle Professioni Sanitarie.

Oltre ad membro di Società Scientifiche nazionali ed internazionali, il Dr. Torsello è stato titolare di fondi di un progetto di ricerca di rilevanza nazionale.

Nel complesso, si ritiene che il curriculum scientifico e didattico del Candidato sia più che buono.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Alberico CATAPANO

Presenta molti lavori su riviste internazionali e pubblicazioni presentate per la valutazione in riviste con impatto medio-buono che si riflette in quanto presentato per il concorso. Il campo di ricerca è di pertinenza farmacologica essendosi occupato di farmaci neuro attivi e di dolori neuropatico. Le pubblicazioni presentate per la valutazione sono su riviste con impatto medio-alto. Risulta spesso primo autore in queste. Specialista in Tossicologia.  Dottore in  Farmacologia e Tossicologia.  Ha trascorso un  periodo di ricerca all’estero E’ stato titolare di corsi di Farmacologia. L’attività di ricerca è continuativa. Ha partecipato a programmi di ricerca nazionali.

Si ritiene il curriculum scientifico e didattico del candidato  molto buono.

 

Giudizio del Commissario Prof.ssa Daniela COCCHI

Il candidato presenta un curriculum regolare e una produzione scientifica di buon livello, continua nel tempo e congrua con il settore. La maturità scientifica del candidato è testimoniata dalla posizione rilevante che l’autore occupa nel 75% delle pubblicazioni presentate.

Ha svolto una prolungata attività di ricerca all’estero in laboratori qualificati ed è stato titolare di fondi di ricerca per progetti a rilevanza nazionale.

Svolge una consistente attività didattica, pertinente al settore, in diversi corsi di laurea e Master.

Complessivamente il candidato viene giudicato di livello molto buono.

 

 

Giudizio del Commissario Prof. Piero DOLARA

Presenta molti lavori su riviste internazionali e pubblicazioni presentate per la valutazione in riviste con impatto medio. Le pubblicazioni presentate per la valutazione sono su riviste con impatto medio-alto. Risulta spesso primo autore in queste. Specialista in Tossicologia.  Dottore in  Farmacologia e Tossicologia.  Ha svolto un  periodo di ricerca all’estero Si e’ occupato di farmaci neuro attivi e di dolori neuropatico. E’ stato titolare di corsi di Farmacologia in  Facoltà di Medicina. I lavori presentati appaiono pertinenti alla materia concorsuale. L’attività di ricerca è continuativa. Ha fatto parte di programmi di ricerca nazionali.

Il candidato ha un buon curriculum scientifico e didattico.

 

Giudizio del Commissario Prof. Gianmario FRIGO

Il candidato presenta un coerente curriculum formativo e professionale comprendente la laurea in Scienze Biologiche, il Dottorato di Ricerca in Farmacologia e Tossicologia,  pregressa funzione di collaboratore tecnico, la qualifica e il ruolo di Ricercatore confermato nel settore BIO/14.

Ha svolto attività didattica istituzionale mediate affidamento di insegnamenti pertinenti al SSD BIO/14 e attività didattica integrativa in diversi corsi di laurea.

Ha sviluppato la propria attività di ricerca in modo coerente e continuativo, attraverso la partecipazione e anche il coordinamento di progetti di ricerca di Ateneo, nell’ambito di ampie collaborazioni ma con apporto e contributo individuale sempre identificabile e con funzione preminente. Le linee di ricerca perseguite riguardano obiettivi e metodologie con carattere di originalità e pertinenti al SSD BIO/14, anche se l’impatto significativo e la rilevanza scientifica derivante dagli indicatori bibliometrici è riferibile a pubblicazioni su riviste a larga diffusione internazionale in parte non direttamente pertinenti all’ambito strettamente farmacologico.

Si ritiene che il candidato abbia acquisito alcuni dei requisiti e delle competenze scientifico-professionali ritenuti indispensabili per un adeguato svolgimento delle funzioni di professore associato.

 

Giudizio Collegiale

Sulla base dei criteri scelti e riportati nell’allegato n. 1 del Verbale n.1, la Commissione, dopo ampia discussione, formula all’unanimità il seguente giudizio:

 

a.      Originalità ed innovatività della produzione scientifica, pertinenza con le tematiche del SSD BIO/14 e rilevanza della collocazione editoriale

Le pubblicazioni presentate dal Candidato sono congrue con le tematiche del SSD BIO/14. Esse sono caratterizzate da originalità e rigore metodologico. Il loro impatto e la loro rilevanza scientifica, derivante dagli indicatori bibliometrici, sono mediamente più che  buoni.

 

b.     Continuità temporale della produzione scientifica e apporto individuale del candidato

L’attività di ricerca è continua nel tempo. Il significativo apporto del Candidato nella realizzazione delle pubblicazioni presentate indica che Egli ha conseguito una notevole  autonomia di ricerca.

 

c.      Soggiorni all’estero, coordinamento di gruppi di ricerca e capacità di attrarre fondi

Il Candidato ha trascorso prolungati periodi in laboratori di ricerca esteri qualificati ed è stato titolare di fondi per un progetto di ricerca di rilevanza nazionale.

 

d.      Attività didattica svolta

Il Candidato svolge con continuità, da diversi anni, attività didattica essendogli stati affidati alcuni Corsi di discipline farmacologiche nell’ambito dei Corsi di Laurea sia di Medicina e Chirurgia che delle Professioni Sanitarie.

 

Nel complesso, la Commissione ritiene che il curriculum scientifico e didattico del Candidato sia molto buono.