Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di ricercatore Presso la Facolta' di SCIENZE MANAGERIALI - Settore ius 12 – DIRITTO TRIBUTARIO, bandita con D.R. 688 DEL 30 giugno 2008 il cui avviso è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 54, 4° Serie Speciale, dell’ 11 LUGLIO 2008.

 

 

 

                                         VERBALE  DI RELAZIONE RIASSUNTIVA

 

La Commissione costituita per il Concorso di cui in premessa, nominata con D.R. 193 del 28 dicembre 2009, pubblicato nella G.U. 4° Serie Speciale n. 5 del 10.01.2010, e composta dal Presidente Prof. Lorenzo del Federico (Professore Ordinario - Università di Chieti e Pescara) dal Commissario Prof. Giovanni Marongiu (Professore Ordinario - Università di Genova), e dal Segretario Prof. Maria Cecilia Fregni, (Professore Ordinario, Università di Modena e Reggio Emilia) il giorno  20 dicembre 2010,  alle ore  12,00 per procedere, alla stesura della relazione riassuntiva.

 

PRIMA SEDUTA (TELEMATICA) 3 giugno 2010, ore 11,00, formulazione dei criteri e calendario delle prove.

I Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.

I Commissari dichiarano singolarmente di non essere stati nominati membri di commissioni per procedure di valutazione comparativa in corso nelle quali figurano come candidati membri di questa Commissione. La Commissione unanime elegge Presidente il Prof. Lorenzo del Federico e Segretario la prof. Maria Cecilia Fregni.

Il Presidente ricorda ai colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210 del 3 luglio 1998, dal Regolamento ministeriale D.P.R. n. 117 del 23/03/2000, e dal Regolamento dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti, D.R. n. 691 del 02/06/1999.

Dopo approfondita discussione la Commissione stabilisce i criteri per lo svolgimento della procedura di valutazione comparativa.

 

La Commissione stabilisce inoltre il seguente calendario delle riunioni per il prosieguo delle attività concorsuali:

- 22 settembre 2010, alle ore 9,30, presso la Facoltà di Economia, dell’Università degli Studi  "G. D’Annunzio" sita in  Viale Pindaro 42, Pescara, per la prima prova scritta;

- 22 settembre 2010, alle ore 16,30, presso la medesima sede, per la seconda prova scritta;

- 15 novembre 2010, alle ore 9,00, presso la medesima sede, per la prova orale.

 

Il verbale, dopo essere stato inviato a mezzo telematico (posta elettronica) ai singoli Commissari per la manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti i membri” ), è consegnato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.

 

SECONDA SEDUTA 22 settembre 2010, ore 9,00, valutazione dei titoli.

La Commissione prende atto dell'elenco dei concorrenti trasmesso dagli uffici del Rettorato; i candidati che hanno presentato la domanda e la documentazione nei modi e nei termini prescritti dal bando rettorale e dal D.P.R. 117/2000,  risultano essere  i seguenti:

Castiglione Riccarda

Lollio Carla

Mercurio Vitaliano

Miconi Francesca

Montanari Francesco

 

Il Presidente chiede, quindi, ai Commissari di dichiarare se vi sono con i suddetti candidati rapporti di parentela o affinità sino al IV grado incluso. Ciascun membro della Commissione dichiara di non avere relazioni di parentela o affinità, entro il 4° grado incluso, con i candidati ai sensi degli artt. 51 e 52 del C.P.C   e di non avere a propria conoscenza con loro liti in atto, formalizzate presso l'autorità giudiziaria o organi accademici.

La Commissione prende atto che la candidata Lollio Carla non ha provveduto alla trasmissione delle pubblicazioni entro i termini prescritti dal bando; la Commissione prende atto altresì che i candidati Mercurio Vitaliano e Lollio Carla hanno  presentato rinuncia al concorso in oggetto. Pertanto i candidati da esaminare risultano i seguenti:

Castiglione Riccarda

 

Miconi Francesca

 

Montanari Francesco

 

 

Alle ore 9,20, la Commissione prosegue i suoi lavori per sottoporre i candidati alla prima prova scritta

 

Ciascun membro della Commissione procede alla predisposizione di un tema avente come oggetto aspetti del settore scientifico disciplinare in questione, uno dei quali, estratto, sarà oggetto della prima prova scritta:

Tema n.1: Concezioni tradizionali ed evoluzione del principio di capacità contributiva.

 

Tema n.2: La retroattività della norma tributaria tra Costituzione e Statuto del contribuente.

 

Tema n.3: Affidamento e buona fede nel diritto tributario.

 

I temi, letti dall’estensore agli altri componenti ed approvati, vengono chiusi ciascuno in una busta sulla quale viene apposta la firma di tutti i componenti della Commissione, il timbro dell’Università ed affidati al Presidente. Si prepara quindi la carta necessaria per la prova, apponendo su ciascun foglio il timbro dell’Università e la firma di uno dei membri.

            Alle ore 9,30, i candidati vengono invitati a prendere posto in aula.

            Risultano presenti i candidati: Riccarda Castiglione; Francesca Miconi; Francesco Montanari, dei quali si accerta l’identità personale mediante il documento di riconoscimento registrato sull’apposita scheda di presenza .

 

            Successivamente vengono consegnati ai candidati n. 4 fogli timbrati e siglati da uno dei membri della Commissione, due buste, una grande nella quale i candidati chiuderanno il tema e una piccola contenente un cartoncino bianco sul quale i candidati scriveranno il proprio nome, cognome, luogo e data di nascita e che verrà anch’essa chiusa nella busta grande insieme agli elaborati.

            Il Presidente invita i candidati a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.

            Il candidato anagraficamente più giovane, dott. Francesco Montanari, esegue il sorteggio.

 

Risulta sorteggiato il Tema n. 3: Affidamento e buona fede nel diritto tributario.

            Il Presidente legge le tracce dei temi non sorteggiati.

            Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 3 ore a partire dalle ore 9,45.

            Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.

            Alle ore 12,45 tutti i candidati hanno consegnato alla Commissione gli elaborati, regolarmente chiusi in busta.

            La Commissione, in presenza di tutti i membri, dopo aver marcato le linguette staccabili delle buste, contenenti gli elaborati e le buste piccole con le generalità di ciascun candidato con un numero progressivo corrispondente a quello assegnato nell’appello ai candidati presenti, provvede ad inserire le medesime in unico plico apponendo le firme di rito sui lembi dello stesso nonché la data e il timbro.

            Il plico firmato e datato, viene affidato al Presidente della Commissione perché ne curi la custodia.

 

TERZA SEDUTA :  22 settembre 2010,  alle ore 16,15 seconda prova scritta.

 

Ciascun membro della Commissione procede alla predisposizione di elaborato scritto avente come oggetto aspetti specifici del settore scientifico disciplinare in questione, uno dei quali sarà oggetto della seconda prova scritta:

 

n.1: Elaborazione di una nota a sentenza a commento di Cass., sez. trib, 5.05.2010, n. 10819 in tema di omessa auto fatturazione e detrazione Iva;

 

n.2: Elaborazione di una nota a sentenza a commento di Cass., sez. trib, 13.03.2009, n. 6105, n. 10819 in tema di disapplicazione delle sanzioni.

 

 

n.3: Elaborazione di una nota a sentenza a commento di Cass., sez. trib, 8.07.2009, n. 16023 in tema di imputazione a periodo nel reddito d’impresa.

 

I temi, letti dall’estensore agli altri componenti ed approvati, vengono chiusi ciascuno in una busta sulla quale viene apposta la firma di tutti i componenti della Commissione, il timbro dell’Università ed affidati al Presidente. Si prepara quindi la carta uso protocollo necessaria per la prova, apponendo su ciascun foglio il timbro dell’Università e la firma di uno dei membri.

            Alle ore 16,30 i candidati vengono invitati a prendere posto in aula.

            Risultano presenti i candidati: Riccarda Castiglione; Francesca Miconi; Francesco Montanari, dei quali si accerta l’identità personale mediante il documento di riconoscimento registrato sull’apposita scheda di presenza (Allegato 1).

            Successivamente vengono consegnati ai candidati n. 4 fogli timbrati e siglati da uno dei membri della Commissione, due buste, una grande nella quale i candidati chiuderanno il tema e una piccola contenente un cartoncino bianco sul quale i candidati scriveranno il proprio nome, cognome, luogo e data di nascita e che verrà anch’essa chiusa nella busta grande insieme agli elaborati.

            Il Presidente invita i candidati a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.

            Il dott. Francesco Montanari esegue il sorteggio.

 

Risulta sorteggiato il Tema n.2: Elaborazione di una nota a sentenza a commento di Cass., sez. trib, 13.03.2009, n. 6105, n. 10819 in tema di disapplicazione delle sanzioni.

 

            Il Presidente legge i titoli dei temi non sorteggiati.

            Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 2 ore a partire dalle ore 17,00.

            Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.

            Alle ore 19,00 tutti i candidati hanno consegnato alla Commissione gli elaborati, regolarmente chiusi in busta.

               

La Commissione, in presenza di tutti i membri, dopo aver marcato le linguette staccabili delle buste, contenenti gli elaborati e le buste piccole con le generalità di ciascun candidato con un numero progressivo corrispondente a quello assegnato nell’appello ai candidati presenti, provvede ad inserire le medesime in unico plico apponendo le firme di rito sui lembi dello stesso nonché la data e il timbro.

 

Nel corso della presente seduta, la Commissione dà notizia ai candidati che hanno svolto le due prove scritte che la data per la prova orale, già fissata per il giorno 3 novembre 2010, sarà invece effettuata, a causa di impedimento di un Commissario, il giorno 15 novembre 2010, ad ore 9,00. I candidati presenti alla prova, Riccarda Castiglione, Francesca Miconi e Francesco Montanari ne prendono atto firmando apposita comunicazione (All. 2).

Il plico firmato e datato, viene affidato al Presidente della Commissione perché ne curi la custodia.

            Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta.

 

QUARTA SEDUTA: giorno 22 settembre 2010 ad ore 19,05. 

 

Il Presidente, alla presenza dei candidati, dopo aver fatto constatare la integrità dei plichi, contenenti le buste con gli elaborati delle due prove, apre i medesimi e procede all’accoppiamento delle buste aventi stesso numero riportato sulla linguetta staccabile.

Quindi, al fine di assicurare l’anonimato degli elaborati, dopo aver staccato le linguette, procede a chiudere a due a due, le buste in altre buste sulle quali, chiuse e sigillate, vengono apposte le firme di rito.

Infine tutte le buste così ottenute vengono racchiuse in un unico plico che viene consegnato al Presidente per la conservazione sino al momento della valutazione delle prove.

Indi si estende il verbale e la seduta viene tolta alle ore19,30.

 

QUINTA SEDUTA: 23 settembre 2010, alle ore 9,00 - per la valutazione dei curricula e delle pubblicazioni, nonché per la valutazione degli elaborati della prima e seconda prova scritta.

Si procede, quindi, all’esame dei titoli e delle pubblicazioni allo scopo di redigere le schede curriculari di ciascun candidato e di formulare i giudizi individuali da parte di ciascun commissario e il giudizio Collegiale.

Si procede, quindi, all’esame dei titoli e delle pubblicazioni allo scopo di redigere le schede curriculari di ciascun candidato e di formulare i giudizi individuali da parte di ciascun commissario e il giudizio Collegiale.

 

Candidato: Riccarda Castiglione 

Scheda curriculare:

La candidata si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Siena con votazione 110/110 e, dopo la laurea, ha frequentato numerosi master, corsi specialistici e di perfezionamento; in particolare, si segnala il Corso di perfezionamento in Diritto tributario “A. Berliri” presso l’Università degli Studi di Bologna. La Dott. Cartiglione ha altresì conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Diritto tributario europeo presso l’Università di Bologna (XVI ciclo) ed ha partecipato a progetti di ricerca universitaria rilevanti a livello nazionale in materia tributaria; è funzionario dell’Agenzia delle Entrate (settore accertamento/contenzioso e fiscalità internazionale)  ed ha svolto numerose docenze in Master e Corsi di perfezionamento nella materia oggetto di valutazione comparativa, essendo altresì cultore della materia presso la cattedra di Diritto tributario internazionale dell’Università di Chieti e Pescara, Facoltà di Scienze Manageriali. E’, infine, abilitata al patrocinio legale come avvocato.

 

Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:

1)     Cooperazione fiscale nell’Unione Europea ed accertamento tributario, Bari , 2006, 308.

2)     L’invalidità insanabile del ricorso non sottoscritto dal difensore, nota a CTR Sardegna, Sassari, 30/2007, in Giustizia Tributaria 2008, 2, 301 ss.;

3)     Il Rimborso dei costi di fideiussione secondo lo Statuto del contribuente, nota a CTR Friuli Venezia Giulia,  in Giustizia Tributaria, 3, 2008, 520 ss,

4)     La sanatoria per i concessionari della riscossione. Profili evolutivi ed ambito applicativo, in Finanza Locale 2008, 11, ss.

5)     I poteri delle Autorità fiscali nazionali nelle verifiche extraterritoriali, in Dir. Prat, Trib, 2008.

6)     La cooperazione tra Autorità fiscali, lo scambio di informazioni nell’accertamento tributario e Garanzie del contribuente, in Giustizia Tributaria, 2008.

7)     Local Taxes in Italy. Immovable property tax, in Lokale & Regionale Belastingen, a cura di prof. Miguel De Jonckheere, 2008.

 

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali del candidato Riccarda Castiglione:

 

Prof. Lorenzo del Federico:

 La dott. Riccarda Castiglione presenta numerosi e significativi titoli rilevanti ai fini di questa  valutazione comparativa, tra cui spicca il Dottorato di ricerca in Diritto tributario europeo presso l’Università di Bologna.

Le pubblicazioni della candidata sono apprezzabili e significative, sia per quanto riguarda la varietà dei temi trattati, sia per il metodo e l’originalità degli spunti.

Spiccano i contributi di interesse europeo, alcuni in lingua inglese, su tematiche di grande attualità e rilevanza scientifica e, in particolare, sulla cooperazione fiscale nell’ambito dell’Unione europea e sull’accertamento tributario. A questo tema la candidata ha dedicato notevole impegno, giungendo a pubblicare una edizione definitiva e di adeguata collocazione scientifica.

Pur emergendo una qualche discontinuità negli anni successivi  alla pubblicazione della monografia (2006), la candidata ha poi mostrato un apprezzabile impegno nella ripresa degli studi e della produzione scientifica.

Si esprime un giudizio ampiamente positivo.

 

Prof. Giovanni Marongiu:

La Dott. Castiglione è dottore di ricerca in Diritto tributario europeo, titolo conseguito presso l’Università degli studi di Bologna.

Ha frequentato, con i relativi attestati, diversi Master e Corsi di perfezionamento e specialistici e ha svolto anche attività di docenza.

La produzione della candidata,  in coerenza con la sua formazione, è volta ad approfondire tematiche che hanno ed avranno, ancor più nel futuro, particolare rilevanza. Questo interesse traspare non solo in alcuni scritti minori ma anche nella sua monografia dedicata alla “Cooperazione fiscale nell’Unione europea e accertamento tributario”. La candidata dimostra spiccata sensibilità per tematiche nuove ma anche la capacità di affrontare e di cimentarsi con gli istituti più tradizionali sia sotto il profilo del contenuto, sia per chiarezza espositiva.

Si esprime un giudizio più che positivo.

 

Prof. Maria Cecilia Fregni :

L’iter curriculare è adeguato e ben articolato, soprattutto con riguardo al titolo di dottore di ricerca e all’attività di docenza.

La produzione scientifica è coerente con il settore scientifico disciplinare e caratterizzata da alcune pubblicazioni minori inerenti a tematiche di fiscalità comunitaria e accertamento tributario, unitamente ad un lavoro monografico che si manifesta corretto nell’impianto metodologico e con buona capacità espositiva.

Si esprime un giudizio positivo ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio Collegiale:

Candidato: Castiglione Riccarda

I titoli e le pubblicazioni risultano significativi e conferenti. Gli scritti, tra i quali spicca la monografia, pur nella loro discontinuità temporale dimostrano una notevole sensibilità per problematiche nuove, che sono affrontate con adeguata conoscenza anche delle categorie tradizionali. Si esprime quindi un giudizio positivo.”

 

Candidato: Francesca Miconi 

 

Scheda curriculare:

La candidata si è laureata in Giurisprudenza presso la l’Università LUISS – Guido Carli di Roma, svolgendo, dopo la laurea, docenze a contratto presso l’Università de l’Aquila e seminari nell’ambito del Corso di Perfezionamento in Diritto Tributario dell’impresa e Fiscalità internazionale nell’Università di Chieti e Pescara, ove è anche attualmente cultore della materia. La Dott. Miconi ha poi conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Diritto europeo e comparato dell’impresa e del mercato, Sezione di Diritto tributario, presso l’Università di Chieti e Pescara. E’, infine, abilitata al patrocinio legale come avvocato.

 

Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:

1)      Nota firmata a sentenza Commissione Tributaria Provinciale di Padova, Sez. VIII, 31 gennaio 2007 n. 241 - “Sulle scissioni: giurisprudenza versus comitato antielusivo, pubblicata su Giustizia Tributaria n. 3/2007

2)      Nota firmata a sentenza Commissione Tributaria Regionale dell’Abruzzo – Sez. Staccata di Pescara, sez. X, del 27/10/2006 n. 175 -  Credito di imposta per aree svantaggiate: il problema della decadenza”, pubblicata su PQM n. III/2007

3)      Collaborazione all’elaborazione della rassegna “Ordinamento comunitario e sistema tributario italiano: rassegna 2007 – 2008 (aggiornata al 30  giugno 2008)” relativamente al tema dei “Tributi doganali”,  in corso di pubblicazione su Giustizia Tributaria n. 2/2008

4)      Surchage on income tax", "Tax for a specific purpose (ISOP)", “Local taxes in Italy” in Lokale & Regionale Belastingen (Lokale belastingen in Belgie en in (zuid) Europa, casa editrice “Die Keure publishing group”, Prof. Miguel De Jonckheere, 2008.

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali del candidato Francesca Miconi:

 

Prof. Lorenzo del Federico:

La Dott. Miconi presenta titoli rilevanti e significativi ai fini di questa valutazione comparativa, tra i quali spicca il Dottorato di ricerca in Diritto europeo e comparato dell’impresa e del mercato conseguito presso l’Università di Chieti e Pescara.

La pubblicazione scientifica è limitata (quattro scritti) ma denota una meritoria predisposizione allo studio ed alla ricerca, in particolare sui profili comparatistica ed europei della fiscalità.

Gli scritti, chiari e puntuali, dimostrano conoscenza dei temi studiati e consentono di valutare positivamente le attitudini della candidata per la prosecuzione dell’attività di studio e di ricerca.

Si esprime giudizio positivo. 

 

Prof. Giovanni Marongiu:

La dott.ssa Miconi, dottore di ricerca in Diritto europeo e comparato dell’impresa e del marcato, ha seguito anche un corso di perfezionamento comunitario e ha svolto anche attività didattica.

Gli interessi della candidata si trovano riflessi nelle quattro pubblicazioni nelle quali la candidata dimostra di aver fatto tesoro di quanto studiato e di saperlo trasmettere al lettore con ordine e con chiarezza. Si esprime un giudizio positivo.

 

Prof. Maria Cecilia Fregni :

L’iter curriculare è adeguato e lineare ed è caratterizzato in specie dal titolo di Dottore di ricerca. La produzione scientifica, non cospicua, è tuttavia congruente con il settore scientifico disciplinare e denota impegno e sufficiente capacità espositiva, pur riflettendo un percorso di maturazione scientifica ancora in fase di completamento.

Ai fini della presente procedura si esprime un giudizio positivo.

 

Giudizio Collegiale:

Candidato: Francesca Miconi

I titoli e le pubblicazioni risultano significativi e conferenti. Gli scritti mostrano padronanza dei temi trattati e la capacità  di saperli illustrare con ordine e chiarezza. Si esprime un giudizio sufficientemente positivo”.

 

Candidato: Francesco Montanari 

Scheda curriculare:

Il candidato si è laureato in Economia e Commercio presso la Facoltà di Economia dell’Università di Bologna nell’A/A 1999-2000 e si è poi laureato in Giurisprudenza, con lode, presso l’Università di Bologna nell’A/A 2002-2003. Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Diritto tributario europeo presso l’Università di Bologna ed è altresì titolare di un contratto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento per lo svolgimento di un corso/laboratorio su materie attinenti all’oggetto della presente valutazione comparativa. Il candidato è cultore della materia presso la cattedra di Diritto tributario della Facoltà di Economia dell’Università di Bologna e riveste la medesima qualifica presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento. E’, infine, abilitato all’esercizio della professione di avvocato e dottore commercialista.

 

Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:

1.            F. Montanari, Riflessioni sui limiti di utilizzazione delle movimentazioni bancarie per rettificare il reddito di una società di persone: un contrasto giurisprudenziale in Rivista di diritto tributario, 2001, n. 5;

2.            F. Montanari, Spunti sui limiti del ricorso per Cassazione avverso le sentenze della Commissione Tributaria Centrale in Rivista di giurisprudenza tributaria (GT), 2002, n. 10;

3.            F. Montanari, Il reato di omessa dichiarazione: le Sezioni Unite della Cassazione confermano l’abolitio criminis in Diritto e pratica tributaria, 2001, n.4, II, pag. 718;

4.            F. Montanari, Indagini bancarie e tutela del contribuente in Rivista di giurisprudenza tributaria (GT), 2001, n. 12;

5.            F. Montanari, Sulla mancata previsione della deroga agli obblighi formali di annotazione di fatture in Rivista di giurisprudenza tributaria (GT), 2002, n. 2;

6.            F. Montanari,  Brevi note in tema di sanzioni improprie e diritto transitorio in Rivista di giurisprudenza tributaria (GT), n.3, 2002;

7.            F. Montanari, Trusts interni disposti inter vivos e imposte indirette: considerazioni civilistiche e fiscali a margine di un rilevante dibattito dottrinale in Diritto e  pratica Tributaria., 2002, n. 3;

8.            F. Montanari, Aspetti civilistici e fiscali dei trusts disposti inter vivos: un contrasto giurisprudenziale in Diritto e pratica Tributaria, n. 2, 2002;

9.            F. Montanari, Ancora sulla natura tributaria dei contributi consortili in Rivista di diritto tributario, 2002, n. 7 - 8;

10.        F. Montanari, Indagini bancarie, capacità contributiva e soggettività della famiglia: brevi  note alla luce di una contrastante giurisprudenza di legittimità in Diritto e  pratica Tributaria, 2002, n. 5;

11.        F. Montanari, Dichiarazioni integrative, rimborso dei tributi ed efficacia dei termini  in Rassegna tributaria, n. 4, 2004;

12.        F. Montanari, La liquidazione nei diversi modelli di attuazione dei tributi, ed. provvisoria, Bologna, 2005;

13.        F. Montanari, Il problema dell’Iva per l’acquisto di beni destinati esclusivamente all’esercizio di una attività esente in Dir. prat. trib., 2006, n. 3;

14.        F. Montanari, Il problema dell’Iva per l’acquisto di beni destinati esclusivamente all’esercizio di una attività esente in Diritto e pratica tributaria internazionale, 2006, n.1;

15.        F. Montanari, Esenzione delle forniture di beni destinati esclusivamente ad una attività esente: la Corte di Giustizia risolve definitivamente la querelle in Dir. prat. trib. int., n. 1, 2007;

16.        F. Montanari, L’esenzione dalle imposte sui trasferimenti per le cessioni di immobili effettuate dai Comuni: la costituzione di un Trust in La finanza locale, 2006, n.3;

17.        L. Del Federico - F. Montanari, L’Irap e i professionisti: un dibattito non ancora sopito in Pianeta Lavoro e Tributi, n. 5, 2006;

18.        L. Del Federico - F. Montanari, L’Irap innanzi alla Corte di Giustizia: problematiche attuali e prospettive future in Pianeta lavoro e tributi, n. 6,  2006;

19.        F. Montanari, Il trust nell’ambito dell’imposizione indiretta: arresti giurisprudenziali e novella legislativa in Giustizia tributaria, 2007, n. 1;

20.        F. Montanari, “Bonus qualitativi” e contratti di concessione di vendita: i proifli iva in Giustizia Tributaria, n. 2, 2007;

21.        F. Montanari, I trust liberali alla luce della nuova imposta sulle gratuità” in Trusts e attività fiduciarie, 2007, n. 4;

22.        F. Montanari, Prassi e giurisprudenza italiana in materia id trusts interni disposti inter vivos: imposte indirette in AA. VV., I trusts interni e la legge della Repubblica di San Marino a cura di Manes - Soldati, Rimini, 2007;

23.        L. del Federico - F. Montanari, Patti di famiglia, trusts e negozi fiduciari: profili dell’imposizione indiretta in Osservatorio nazionale diritto di famiglia - Avvocati di famiglia, n. 7-8, 2007;

24.        F. Montanari, Natura ed effetti della comunicazione ex art. 36 - Bis del D. P. R. 600/1973 in Giust. Trib., 2007, n. 4 (in corso di pubblicazione);

25.        F. Montanari, Gestioni patrimoniali individuali e “Direttiva risparmio” 2003/48/Ce: profili nazionali, comunitari e comparati  in Dir. prat. trib. int. (in corso di pubblicazione);

 

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali del candidato Francesco Montanari, tenendo conto che le pubblicazioni di cui ai nn. 17, 18 e 23 di cui al precedente elenco non potranno essere prese in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa in quanto elaborati in collaborazione con un membro della Commissione giudicatrice, senza distinzione della specifica attribuzione nominativa del lavoro.

 

Prof. Lorenzo del Federico:

 Il Dott. Montanari presenta numerosi e significativi titoli rilevanti ai fini della presente valutazione comparativa, tra i quali spiccano la doppia laurea (in economia ed in giurisprudenza) e, soprattutto, il dottorato di ricerca in Diritto tributario europeo presso l’Università di Bologna.

Le pubblicazioni del candidato sono numerose, di pregiata collocazione scientifico-editoriale e di ampia diffusione, nonché continue lungo il suo percorso di ricerca.

I contenuti della produzione scientifica del candidato risultano particolarmente apprezzabili sia in ragione della originalità degli spunti, sia in ragione dell’ampiezza e varietà dei temi trattati: dalle procedure applicative dei tributi, ai profili europei della fiscalità, alla parte speciale della materia.

Si esprime un giudizio pienamente positivo.

 

Prof. Giovanni Marongiu:

Il Dott. Montanari è dottore di ricerca in Diritto tributario europeo, conseguito presso la facoltà di Giurisprudenza di Bologna, è titolare di un contratto presso l’Università di Trento e ha svolto attività didattica partecipando, altresì, in qualità di relatore a diversi convegni.

Il candidato presenta un cospicuo numero di pubblicazioni che dimostrano la vastità dei suoi interessi e la conoscenza dell’ordinamento tributario.

Gli scritti si segnalano tutti per il rigore metodologico e per la chiarezza espositiva e per l’attenzione non solo ai profili nazionali ma anche a quelli comunitari. In alcuni, in particolare, il candidato ha approfondito istituti, quali il “trust”, i patti di famiglia e i negozi fiduciari che comportano la conoscenza di discipline extrafiscali e, nello svolgimento, il Dott. Montanari mostra al capacità di affrontare temi complessi e articolati non appiattendosi su schemi apparentemente consolidati. Si esprime un giudizio pienamente positivo.

 

Prof. Maria Cecilia Fregni :

L’iter curriculare è particolarmente apprezzabile ed è caratterizzato dal conseguimento del titolo di dottore di ricerca e da docenze a contratto, oltre che dallo svolgimento di relazioni a convegni in ambito universitario.

Cospicua e di notevole rilievo la produzione scientifica, sintomatica dell’ampio ventaglio di temi padroneggiati dal candidato.

Le pubblicazioni, collocate in riviste ad ampia diffusione editoriale, denotano rigore metodologico, maturità e chiarezza espositiva.

Si esprime un giudizio pienamente positivo ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio Collegiale:

Candidato: Francesco Montanari

I titoli e le pubblicazioni risultano significativi e conferenti. Gli scritti, numerosi, si segnalano tutti per il rigore metodologico, per la chiarezza espositiva e per l’attitudine ad esaminare profili non solo nazionali; alcuni denotano capacità di affrontare temi complessi ed articolati, non appiattendosi in valutazioni apparentemente consolidate.

Si esprime quindi un giudizio pienamente positivo”.

 

Le valutazioni sono terminate dalla Commissione alle ore 10.15.

Ad ore 10,20 la Commissione procede alla valutazione delle prove.

A tal fine, dopo averne constatata l’integrità, apre il plico in cui sono raccolte le buste, ognuna delle quali contiene due buste con gli elaborati relativi alla prima e alla seconda prova scritta di ciascun candidato e le buste piccole contenenti i dati anagrafici identificativi dei candidati. Le predette buste vengono numerate progressivamente e ciascun numero viene riportato tanto sulle buste che racchiudono gli elaborati relativi alle due prove quanto sui singoli elaborati e sulle buste piccole.  La Commissione provvede, altresì, ad aggiungere al numero precedentemente apposto la lettera A sia sulla busta contenente l’elaborato della prima prova scritta che sull’elaborato stesso e sulla busta piccola contenente i dati anagrafici del candidato e la lettera B sulla busta contenente l’elaborato della seconda prova scritta, sull’ elaborato stesso e sulla busta piccola.

Si procede quindi alla valutazione delle prove scritte.

Viene esaminata prima la prova A (prima prova scritta) e poi la prova B (seconda prova scritta), effettuando nell’ordine le seguenti operazioni:

1.      Esame collegiale degli elaborati

2.      Espressione dei giudizi dei singoli Commissari;

3.      Discussione collegiale;

4.      Formulazione dei giudizi collegiali.

Sugli elaborati identificati con il numero 1A, relativo alla prima prova scritta, e con il numero 1B, relativo alla seconda prova scritta, vengono formulati i seguenti giudizi individuali  e collegiali:

 

Candidato n. 1

 

Commissario: Prof. Lorenzo del Federico     

Prova A: Elaborato descrittivo sia pure chiaro e completo, valutato come sufficiente.

 

Prova B: Elaborato completo con apprezzabili spunti critici; valutabile come discreto.

 

Commissario: Prof. Giovanni Marongiu

Prova A: Il lavoro, seppure con alcune ripetizioni, descrive in modo completo la tematica affrontata e può essere considerato “sufficiente”.

 

Prova B: In riferimento alla seconda prova, pur mancando un approfondimento delle condizioni che giustificano la non applicazione delle sanzioni, l’accurata descrizione della concreta fattispecie consente di valutare l’elaborato come discreto.

 

Commissario: Prof. Maria Cecilia Fregni

Prova A: esposizione descrittiva con alcune ripetizioni. Complessivamente sufficiente.

Prova B: Con riferimento alla seconda prova scritta si denota una discreta capacità critica ed interpretativa.

 

Giudizio collegiale: Il giudizio complessivo delle due prove è “discreto”.

 

 

Candidato n. 2

 

Commissario: Prof. Lorenzo del Federico     

 

Prova A: Elaborato con ottimo inquadramento sistematico e puntuali riferimenti alla dottrina ed alla giurisprudenza, con qualche ripetizione nella parte finale, valutabile come buono.

 

Prova B: La seconda prova scritta è compiuta e attenta ai profili della concreta fattispecie e contenente interessanti spunti sia pure in un contesto di discontinuità espositiva; valutabile come discreto.

 

Commissario: Prof. Giovanni Marongiu     

 

Prova A: Completi i riferimenti alla dottrina amministrativistica e civilistica. Accurati i riferimenti giurisprudenziali. Apprezzabile il riferimento alla non debenza anche del tributo. Il giudizio complessivo è “buono”.

Prova B: Puntuale è il riferimento, per la seconda prova scritta, è il riferimento alla corte di Cassazione. Pur essendo lo svolgimento ondivago, il lavoro può definirsi nel complesso discreto.

 

 

Commissario: Prof.  Maria Cecilia Fregni

Prova A: Buon inquadramento sistematico ed attenta analisi della normativa dei principali problemi applicativi, con attenzione agli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali. Buono il giudizio.

Prova B: In riferimento alla seconda prova scritta, risulta discreta  la capacità critica ed interpretativa.

 

Giudizio collegiale: Il giudizio complessivo delle due prove è “buono”.

 

 

Candidato n. 3

 

Commissario: Prof. Lorenzo del Federico 

Prova A: Elaborato descrittivo, con spunti di apprezzabile rilievo ma con qualche incertezza di sistema, valutabile nel complesso discreto.

Prova B: Il secondo elaborato risulta svolto con adeguata capacità critica ed interpretativa per quanto riguarda la concreta fattispecie, sia pure con un limitato inquadramento sistematico. Valutabile come discreto.

 

Commissario: Prof. Giovanni Marongiu 

Prova A: Apprezzabili i riferimenti ai contenuti della dottrina civilistica. Completo lo svolgimento. Il giudizio è “discreto”.

Prova B: Nella seconda prova: sono state esposte con diligenza e completezza le argomentazioni afferenti il caso ed il lavoro può essere giudicato come “discreto”.

 

 

Commissario: Prof. Maria Cecilia Fregni 

Prova A: Descrizione lineare e corretta esegesi della normativa. Il giudizio è discreto.

Prova B: In riferimento alla seconda prova scritta, si denota una discreta critica ed interpretativa.

 

Giudizio collegiale: Il giudizio complessivo delle due prove è “discreto”.

 

La Commissione procede quindi all’attribuzione degli elaborati ai candidati, mediante l’apertura delle buste piccole contenenti le generalità degli stessi.

A seguito di tale operazione i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue:

elaborati  1A/1B     candidato : Riccarda Castiglione

elaborati    2A/2B   candidato : Francesco Montanari

elaborati    3A/3B   candidato :  Francesca Miconi

Terminate le valutazioni, la Commissione rende pubblici i giudizi individuali dei commissari e il giudizio Collegiale mediante affissione.

La commissione viene sciolta alle ore 13,30 e si riconvoca nel giorno 15 novembre 2010 alle ore 9,00  per lo svolgimento della prova orale prevista dal bando.

 

SESTA SEDUTA: 15 novembre, ore 9,00.

La Commissione costituita per il Concorso di cui in premessa, nominata con D.R. 193 del 28 dicembre 2009, pubblicato nella G.U. 4° Serie Speciale n. 54 dell’ 11 luglio 2008, e composta dal Presidente Prof. Lorenzo del Federico (Professore Ordinario - Università di Chieti e Pescara) dal Commissario Prof. Giovanni Marongiu (Professore Ordinario - Università di Genova), e dal Segretario Prof. Maria Cecilia Fregni, (Professore Ordinario, Università di Modena e Reggio Emilia), si sarebbe dovuta riunire presso il Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara, in data odierna alle ore 9,00 per lo svolgimento delle prove orali e la chiusura del concorso.

Viceversa, alle ore 9,00 è presente il solo sottoscritto Presidente, Prof. Lorenzo del Federico il quale dichiara che nella giornata di ieri, domenica, ha ricevuto richiesta da parte della Prof. Maria Cecilia Fregni di differimento della seduta conclusiva del concorso fissata in data odierna, stanti gravissimi problemi familiari e sanitari che le impedivano nel modo più assoluto di poter essere presente. Il sottoscritto ha quindi preavvisato l’altro componente della Commissione prof. Giovanni Marongiu sia per evitargli l’inutile trasferta da Genova, sia per individuare la data in cui fissare la seduta della prova orale e di chiusura del concorso. Dopo reiterate consultazioni telefoniche, nell’odierna mattinata, fra i tre componenti della Commissione, viene concordata unanimemente la data di lunedì 20 dicembre 2010 ore 9,00 e seguenti  per lo svolgimento delle prove orali e la chiusura del Concorso. Il sottoscritto Presidente, Prof. Lorenzo del Federico, unitamente ed in accordo con gli altri componenti della Commissione chiede quindi che sia concessa proroga di quaranta giorni per l’ultimazione dei lavori della Commissione e la chiusura del Concorso; chiedendo altresì agli Uffici amministrativi di riconvocare i candidati nella stessa sede e per il giorno 20 dicembre ore 9,00 ai fini dello svolgimento delle prove orali.

Si fa presente che i tre candidati risultati ammessi alle prove orali sono:

1)     Dott. RICCARDA CASTIGLIONE, Via M. da Caramanico n. 23 – Pescara (riccarada.castiglione@gmail.com)

2)     Dott. FRANCESCO MONTANARI, Via Saragozza n. 85 – Bologna (f.montanari1@virgilio.it)

3)     Dott. FRANCESCA MICONI, Via Ripa s/n Fraz. Vallesindola di Bagno (Aquila) (francescamiconi@yahoo.it).

SETTIMA SEDUTA

 La Commissione costituita per il Concorso di cui in premessa, nominata con D.R. n.  193 del  28/12/2009, pubblicato sulla G.U. n. 5- Serie Speciale -Concorsi ed Esami – del 19/01/2010, e composta dal Presidente Prof. Lorenzo del Federico (Professore Ordinario - Università di Chieti e Pescara) dal Commissario Prof. Giovanni Marongiu (Professore Ordinario - Università di Genova), e dal Segretario Prof. Maria Cecilia Fregni, (Professore Ordinario, Università di Modena e Reggio Emilia) si è riunita presso il Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara, il giorno  20 dicembre 2010 (come da D.R. di proroga, 16.11.2010, prot. 326)  alle ore 9,00 per procedere, come previsto dai criteri stabiliti nella riunione preliminare, alla prova orale.

Si procede quindi a predisporre, ai sensi dell’art. 10 – comma 1 del D.P.R. n. 693/96, per ogni candidato presente alla prova orale, n. 3 terne di domande attinenti le tematiche del settore scientifico-disciplinare, oggetto della valutazione, nonché copia di un brano in lingua straniera obbligatoria al fine dell’accertamento della medesima.

I quesiti vengono racchiusi in altrettante buste sigillate, una delle quali sarà scelta da ciascun candidato. Tali domande costituiranno la base del colloquio orale.

Si procede all’appello nominale dei candidati.        

Risultano presenti:

- Riccarda Castiglione

- Francesca Miconi

Risulta assente:

- Francesco Montanari

 

I candidati presenti, previo accertamento della identità, che viene registrata sull’apposita scheda di presenza (Allegato 4) vengono ammessi a sostenere la prova orale secondo l’ordine alfabetico.

 

Nome estratto per l’inizio dei colloqui: Riccarda Castiglione.

Il candidato Riccarda Castiglione viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con i seguenti quesiti:

- Nozione di reddito e risarcimento del danno nell’imposizione dei redditi

- Il sistema delle fonti

- Profilo soggettivo nell’iva

nonché copia del testo scientifico nella  lingua straniera obbligatoria “ Sources for ruling authority” .

 

Nome estratto: Francesca Miconi

Il candidato Francesca Miconi viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con i seguenti quesiti:

- La motivazione dell’atto di accertamento

- Gli interpelli

- Tipologia delle operazioni iva

nonché copia del testo scientifico nella  lingua straniera obbligatoria “ Brief description of the ruling system”.

 

Al termine delle prova, vengono formulati da parte di ciascun Commissario i Giudizi sui candidati e quindi la Commissione formula il Giudizio Collegiale.

I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:

Candidato n. 1

Prof. Lorenzo del Federico

Buona conoscenza degli istituti trattati. Capacità espositiva chiara con spunti critici apprezzabili. Adeguata conoscenza dell’inglese.

 

Prof. Giovanni Marongiu

Buona la conoscenza delle fonti relative agli istituti trattati, buona e ordinata la capacità espositiva dalla quale emergono spunti di un approccio critico. Adeguata conoscenza dell’inglese.

 

Prof. Maria Cecilia Fregni

Buona capacità di inquadramento dei temi, chiarezza espositiva con spunti di riflessioni critiche. Adeguata conoscenza dell’inglese.

 

Giudizio collegiale

Buona la conoscenza degli istituti; buona e ordinata la capacità espositiva; emergono spunti di riflessione personale e critici. Adeguata conoscenza dell’inglese.

 

 

 

Candidato n. 2

Prof. Lorenzo del Federico

Buona conoscenza degli istituti trattati. La capacità espositiva appare chiara. Adeguata conoscenza dell’inglese.

 

Prof. Giovanni Marongiu

Buona la conoscenza delle fonti relative agli istituti trattati, buona e ordinata la capacità espositiva Adeguata conoscenza dell’inglese.

 

 

Prof. Maria Cecilia Fregni

Buona capacità di inquadramento dei temi, chiarezza espositiva. Adeguata conoscenza dell’inglese.

 

Giudizio collegiale

Buona la conoscenza degli istituti; capacità espositiva discreta. Adeguata la conoscenza dell’inglese.

 

Al termine delle operazioni ad ore 11,10 la seduta viene sciolta.

Pescara, 20 dicembre 2010.

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

La Commissione:

Prof. Lorenzo del Federico

 

Prof. Giovanni Marongiu

 

Prof. Maria Cecilia Fregni

 

VERBALE   DI RELAZIONE FINALE

La Commissione costituita per il Concorso di cui in premessa, nominata con D.R. n.  193 del  28/12/2009, pubblicato sulla G.U. n. 5- Serie Speciale -Concorsi ed Esami – del 19/01/2010, e composta dal Presidente Prof. Lorenzo del Federico (Professore Ordinario - Università di Chieti e Pescara) dal Commissario Prof. Giovanni Marongiu (Professore Ordinario - Università di Genova), e dal Segretario Prof. Maria Cecilia Fregni, (Professore Ordinario, Università di Modena e Reggio Emilia) il giorno  15 novembre 2010,  alle ore 11,15 per procedere, alla formulazione dei giudizi complessivi sui candidati, alla nomina del vincitore e alla stesura della relazione finale.

La Commissione, sulla base delle valutazioni collegiali formulate sui titoli e pubblicazioni e sulle prove di esame, scritte ed orali, esprime i giudizi complessivi sui candidati:

Candidato: Riccarda Castiglione

Giudizio Complessivo

I titoli e le pubblicazioni risultano significativi e conferenti. Gli scritti, tra i quali spicca la monografia, pur nella loro discontinuità temporale dimostrano una notevole sensibilità per problematiche nuove, che sono affrontate con adeguata conoscenza anche delle categorie tradizionali. Si esprime quindi un giudizio positivo.

Il giudizio complessivo sulle due prove scritte è “buono”.

Quanto alla prova orale: buona la conoscenza degli istituti; buona e ordinata la capacità espositiva; emergono spunti di riflessione personale e critici. Adeguata conoscenza dell’inglese.

 

Candidato: Francesca Miconi

Giudizio Complessivo:

I titoli e le pubblicazioni risultano significativi e conferenti. Gli scritti mostrano padronanza dei temi trattati e la capacità  di saperli illustrare con ordine e chiarezza. Si esprime un giudizio sufficientemente positivo.

Il giudizio complessivo sulle due prove scritte è “discreto”.

Quanto alla prova orale: buona la conoscenza degli istituti; capacità espositiva discreta. Adeguata la conoscenza dell’inglese.

 

 

Sulla base dei giudizi complessivi, la Commissione, dopo ponderata valutazione comparativa dei candidati, indica il dott. Riccarda Castiglione vincitore della presente valutazione comparativa.

 

Il Presidente invita la Commissione, quale suo atto conclusivo, a redigere collegialmente la relazione riassuntiva. La suddetta relazione viene stesa, insieme ai verbali, in quattro copie. Tutti i verbali, approvati e sottoscritti da tutti i commissari, verranno depositati presso l’Ufficio Concorsi per i conseguenti adempimenti.

Al termine delle operazioni la seduta viene sciolta alle ore 11,45.

Pescara, 20 dicembre 2010

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

La Commissione:

Prof.  Lorenzo del Federico

Prof.  Giovanni Marongiu

Prof. Maria Cecilia Fregni