Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di
ricercatore Presso la Facolta' di SCIENZE MANAGERIALI - Settore ius 12 –
DIRITTO TRIBUTARIO, bandita con D.R. 688
DEL 30 giugno 2008 il cui avviso è stato pubblicato sulla Gazzetta
ufficiale n. 54, 4° Serie Speciale, dell’ 11 LUGLIO 2008.
PRIMA SEDUTA (TELEMATICA) 3 giugno 2010, ore 11,00, formulazione dei criteri e calendario delle prove.
I Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.
I Commissari
dichiarano singolarmente di non essere stati nominati membri di commissioni per
procedure di valutazione comparativa in corso nelle quali figurano come
candidati membri di questa Commissione.
Il Presidente ricorda ai colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210 del 3 luglio 1998, dal Regolamento ministeriale D.P.R. n. 117 del 23/03/2000, e dal Regolamento dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti, D.R. n. 691 del 02/06/1999.
Dopo
approfondita discussione
- 22
settembre 2010, alle ore 9,30, presso
- 22 settembre 2010, alle ore 16,30, presso la medesima sede, per la seconda prova scritta;
- 15 novembre 2010, alle ore 9,00, presso la medesima sede, per la prova orale.
Il verbale, dopo essere stato inviato a mezzo telematico (posta elettronica) ai singoli Commissari per la manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti i membri” ), è consegnato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.
SECONDA SEDUTA 22 settembre 2010, ore 9,00,
valutazione dei titoli.
La Commissione prende atto dell'elenco dei
concorrenti trasmesso dagli uffici del Rettorato; i candidati che hanno
presentato la domanda e la documentazione nei modi e nei termini prescritti dal
bando rettorale e dal D.P.R. 117/2000,
risultano essere i seguenti:
Castiglione Riccarda
Lollio Carla
Mercurio Vitaliano
Miconi Francesca
Montanari Francesco
Il Presidente
chiede, quindi, ai Commissari di dichiarare se vi sono con i suddetti candidati
rapporti di parentela o affinità sino al IV grado incluso. Ciascun membro della
Commissione dichiara di non avere relazioni di parentela o affinità, entro il
4° grado incluso, con i candidati ai sensi degli artt. 51 e 52 del C.P.C e di non avere a propria conoscenza con loro
liti in atto, formalizzate presso l'autorità giudiziaria o organi accademici.
La
Commissione prende atto che la candidata Lollio Carla non ha provveduto alla
trasmissione delle pubblicazioni entro i termini prescritti dal bando; la
Commissione prende atto altresì che i candidati Mercurio Vitaliano e Lollio
Carla hanno presentato rinuncia al
concorso in oggetto. Pertanto i candidati da esaminare risultano i seguenti:
Castiglione Riccarda
Miconi Francesca
Montanari Francesco
Alle ore 9,20, la Commissione prosegue
i suoi lavori per sottoporre i candidati alla prima prova scritta
Ciascun membro della Commissione procede alla predisposizione di un tema avente come oggetto aspetti del settore scientifico disciplinare in questione, uno dei quali, estratto, sarà oggetto della prima prova scritta:
Tema n.1: Concezioni tradizionali ed evoluzione del
principio di capacità contributiva.
Tema n.2: La retroattività della norma tributaria tra
Costituzione e Statuto del contribuente.
Tema n.3: Affidamento e buona fede nel diritto
tributario.
I temi, letti dall’estensore agli altri componenti ed approvati, vengono chiusi ciascuno in una busta sulla quale viene apposta la firma di tutti i componenti della Commissione, il timbro dell’Università ed affidati al Presidente. Si prepara quindi la carta necessaria per la prova, apponendo su ciascun foglio il timbro dell’Università e la firma di uno dei membri.
Alle ore 9,30, i candidati vengono invitati a prendere posto in aula.
Risultano presenti i candidati: Riccarda Castiglione; Francesca Miconi; Francesco Montanari, dei quali si accerta l’identità personale mediante il documento di riconoscimento registrato sull’apposita scheda di presenza .
Successivamente vengono consegnati ai candidati n. 4 fogli timbrati e siglati da uno dei membri della Commissione, due buste, una grande nella quale i candidati chiuderanno il tema e una piccola contenente un cartoncino bianco sul quale i candidati scriveranno il proprio nome, cognome, luogo e data di nascita e che verrà anch’essa chiusa nella busta grande insieme agli elaborati.
Il Presidente invita i candidati a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.
Il candidato anagraficamente più giovane, dott. Francesco Montanari, esegue il sorteggio.
Risulta sorteggiato il Tema n. 3: Affidamento e buona fede nel diritto
tributario.
Il Presidente legge le tracce dei temi non sorteggiati.
Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 3 ore a partire dalle ore 9,45.
Durante lo svolgimento della prova
scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei
candidati.
Alle ore 12,45 tutti i candidati
hanno consegnato alla Commissione gli elaborati, regolarmente chiusi in busta.
Il plico firmato e datato, viene
affidato al Presidente della Commissione perché ne curi la custodia.
TERZA SEDUTA : 22 settembre
2010, alle ore 16,15 seconda prova scritta.
Ciascun membro della Commissione procede alla predisposizione di elaborato scritto avente come oggetto aspetti specifici del settore scientifico disciplinare in questione, uno dei quali sarà oggetto della seconda prova scritta:
n.1: Elaborazione di una nota a sentenza a commento di Cass., sez. trib,
5.05.2010, n. 10819 in tema di omessa auto fatturazione e detrazione Iva;
n.2: Elaborazione di una nota a sentenza a
commento di Cass., sez. trib, 13.03.2009, n. 6105, n. 10819 in tema di
disapplicazione delle sanzioni.
n.3: Elaborazione di una nota a sentenza a
commento di Cass., sez. trib, 8.07.2009, n. 16023 in tema di imputazione a
periodo nel reddito d’impresa.
I temi, letti dall’estensore agli altri componenti ed approvati, vengono chiusi ciascuno in una busta sulla quale viene apposta la firma di tutti i componenti della Commissione, il timbro dell’Università ed affidati al Presidente. Si prepara quindi la carta uso protocollo necessaria per la prova, apponendo su ciascun foglio il timbro dell’Università e la firma di uno dei membri.
Alle ore 16,30 i candidati vengono invitati a prendere posto in aula.
Risultano presenti i candidati: Riccarda Castiglione; Francesca Miconi; Francesco Montanari, dei quali si accerta l’identità personale mediante il documento di riconoscimento registrato sull’apposita scheda di presenza (Allegato 1).
Successivamente vengono consegnati ai candidati n. 4 fogli timbrati e siglati da uno dei membri della Commissione, due buste, una grande nella quale i candidati chiuderanno il tema e una piccola contenente un cartoncino bianco sul quale i candidati scriveranno il proprio nome, cognome, luogo e data di nascita e che verrà anch’essa chiusa nella busta grande insieme agli elaborati.
Il Presidente invita i candidati a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.
Il dott. Francesco Montanari esegue il sorteggio.
Risulta sorteggiato il
Tema n.2: Elaborazione di una nota a sentenza a commento di Cass., sez. trib, 13.03.2009, n. 6105, n. 10819 in tema di disapplicazione
delle sanzioni.
Il Presidente legge i titoli dei
temi non sorteggiati.
Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 2 ore a partire dalle ore 17,00.
Durante lo svolgimento della prova
scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei
candidati.
Alle
ore 19,00 tutti i candidati hanno consegnato alla Commissione gli elaborati,
regolarmente chiusi in busta.
Nel
corso della presente seduta, la Commissione dà notizia ai candidati che hanno
svolto le due prove scritte che la data per la prova orale, già fissata per il
giorno 3 novembre 2010, sarà invece effettuata, a causa di impedimento di un
Commissario, il giorno 15 novembre 2010,
ad ore 9,00. I candidati presenti alla prova, Riccarda Castiglione,
Francesca Miconi e Francesco Montanari ne prendono atto firmando apposita
comunicazione (All. 2).
Il plico
firmato e datato, viene affidato al Presidente della Commissione perché ne curi
la custodia.
Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta.
QUARTA SEDUTA: giorno 22 settembre 2010 ad ore
19,05.
Il
Presidente, alla presenza dei candidati, dopo aver fatto constatare la
integrità dei plichi, contenenti le buste con gli elaborati delle due prove,
apre i medesimi e procede all’accoppiamento delle buste aventi stesso numero
riportato sulla linguetta staccabile.
Quindi, al
fine di assicurare l’anonimato degli elaborati, dopo aver staccato le
linguette, procede a chiudere a due a due, le buste in altre buste sulle quali,
chiuse e sigillate, vengono apposte le firme di rito.
Infine
tutte le buste così ottenute vengono racchiuse in un unico plico che viene consegnato
al Presidente per la conservazione sino al momento della valutazione delle
prove.
Indi si
estende il verbale e la seduta viene tolta alle ore19,30.
Si procede, quindi, all’esame dei
titoli e delle pubblicazioni allo scopo di redigere le schede curriculari di
ciascun candidato e di formulare i giudizi
individuali da parte di ciascun commissario e il giudizio Collegiale.
Si procede, quindi, all’esame dei
titoli e delle pubblicazioni allo scopo di redigere le schede curriculari di
ciascun candidato e di formulare i giudizi
individuali da parte di ciascun commissario e il giudizio Collegiale.
Candidato: Riccarda Castiglione
Scheda
curriculare:
La candidata si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Siena con votazione 110/110 e, dopo la laurea, ha frequentato numerosi master, corsi specialistici e di perfezionamento; in particolare, si segnala il Corso di perfezionamento in Diritto tributario “A. Berliri” presso l’Università degli Studi di Bologna. La Dott. Cartiglione ha altresì conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Diritto tributario europeo presso l’Università di Bologna (XVI ciclo) ed ha partecipato a progetti di ricerca universitaria rilevanti a livello nazionale in materia tributaria; è funzionario dell’Agenzia delle Entrate (settore accertamento/contenzioso e fiscalità internazionale) ed ha svolto numerose docenze in Master e Corsi di perfezionamento nella materia oggetto di valutazione comparativa, essendo altresì cultore della materia presso la cattedra di Diritto tributario internazionale dell’Università di Chieti e Pescara, Facoltà di Scienze Manageriali. E’, infine, abilitata al patrocinio legale come avvocato.
Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:
1) Cooperazione fiscale nell’Unione
Europea ed accertamento tributario, Bari , 2006, 308.
2) L’invalidità insanabile del ricorso
non sottoscritto dal difensore, nota a CTR Sardegna, Sassari, 30/2007, in
Giustizia Tributaria 2008, 2, 301 ss.;
3) Il Rimborso dei costi di fideiussione
secondo lo Statuto del contribuente, nota a CTR Friuli Venezia Giulia, in Giustizia Tributaria, 3, 2008, 520 ss,
4) La sanatoria per i concessionari
della riscossione. Profili evolutivi ed ambito applicativo, in Finanza Locale
2008, 11, ss.
5) I poteri delle Autorità fiscali
nazionali nelle verifiche extraterritoriali, in Dir. Prat, Trib, 2008.
6) La cooperazione tra Autorità fiscali,
lo scambio di informazioni nell’accertamento tributario e Garanzie del
contribuente, in Giustizia Tributaria, 2008.
7) Local Taxes in Italy. Immovable
property tax, in Lokale & Regionale Belastingen, a cura di prof. Miguel De
Jonckheere, 2008.
I
commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali del candidato
Riccarda Castiglione:
Prof. Lorenzo del
Federico:
La dott. Riccarda Castiglione presenta numerosi e
significativi titoli rilevanti ai fini di questa valutazione comparativa, tra cui spicca il
Dottorato di ricerca in Diritto tributario europeo presso l’Università di
Bologna.
Le
pubblicazioni della candidata sono apprezzabili e significative, sia per quanto
riguarda la varietà dei temi trattati, sia per il metodo e l’originalità degli
spunti.
Spiccano
i contributi di interesse europeo, alcuni in lingua inglese, su tematiche di
grande attualità e rilevanza scientifica e, in particolare, sulla cooperazione
fiscale nell’ambito dell’Unione europea e sull’accertamento tributario. A
questo tema la candidata ha dedicato notevole impegno, giungendo a pubblicare
una edizione definitiva e di adeguata collocazione scientifica.
Pur
emergendo una qualche discontinuità negli anni successivi alla pubblicazione della monografia (2006),
la candidata ha poi mostrato un apprezzabile impegno nella ripresa degli studi
e della produzione scientifica.
Si
esprime un giudizio ampiamente positivo.
Prof. Giovanni
Marongiu:
La
Dott. Castiglione è dottore di ricerca in Diritto tributario europeo, titolo
conseguito presso l’Università degli studi di Bologna.
Ha
frequentato, con i relativi attestati, diversi Master e Corsi di
perfezionamento e specialistici e ha svolto anche attività di docenza.
La
produzione della candidata, in coerenza
con la sua formazione, è volta ad approfondire tematiche che hanno ed avranno,
ancor più nel futuro, particolare rilevanza. Questo interesse traspare non solo
in alcuni scritti minori ma anche nella sua monografia dedicata alla
“Cooperazione fiscale nell’Unione europea e accertamento tributario”. La
candidata dimostra spiccata sensibilità per tematiche nuove ma anche la
capacità di affrontare e di cimentarsi con gli istituti più tradizionali sia
sotto il profilo del contenuto, sia per chiarezza espositiva.
Si
esprime un giudizio più che positivo.
Prof. Maria
Cecilia Fregni :
L’iter
curriculare è adeguato e ben articolato, soprattutto con riguardo al titolo di
dottore di ricerca e all’attività di docenza.
La
produzione scientifica è coerente con il settore scientifico disciplinare e
caratterizzata da alcune pubblicazioni minori inerenti a tematiche di fiscalità
comunitaria e accertamento tributario, unitamente ad un lavoro monografico che
si manifesta corretto nell’impianto metodologico e con buona capacità
espositiva.
Si
esprime un giudizio positivo ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio Collegiale:
Candidato: Castiglione Riccarda
“I
titoli e le pubblicazioni risultano significativi e conferenti. Gli scritti,
tra i quali spicca la monografia, pur nella loro discontinuità temporale
dimostrano una notevole sensibilità per problematiche nuove, che sono
affrontate con adeguata conoscenza anche delle categorie tradizionali. Si
esprime quindi un giudizio positivo.”
Candidato: Francesca Miconi
Scheda curriculare:
La
candidata si è laureata in Giurisprudenza presso la l’Università LUISS – Guido
Carli di Roma, svolgendo, dopo la laurea, docenze a contratto presso
l’Università de l’Aquila e seminari nell’ambito del Corso di Perfezionamento in
Diritto Tributario dell’impresa e Fiscalità internazionale nell’Università di
Chieti e Pescara, ove è anche attualmente cultore della materia.
Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:
1) Nota firmata a sentenza Commissione Tributaria Provinciale di
Padova, Sez. VIII, 31 gennaio 2007 n. 241 - “Sulle scissioni:
giurisprudenza versus comitato antielusivo”, pubblicata su Giustizia Tributaria n. 3/2007
2) Nota firmata a sentenza Commissione
Tributaria Regionale dell’Abruzzo – Sez. Staccata di Pescara, sez. X, del
27/10/2006 n. 175 - “Credito di imposta per aree svantaggiate:
il problema della decadenza”, pubblicata
su PQM n. III/2007
3)
Collaborazione all’elaborazione della rassegna “Ordinamento
comunitario e sistema tributario italiano: rassegna 2007 – 2008 (aggiornata al
30 giugno 2008)” relativamente al
tema dei “Tributi doganali”, in
corso di pubblicazione su Giustizia Tributaria n. 2/2008
4) “Surchage on income tax", "Tax for a
specific purpose (ISOP)", “Local taxes in Italy” in Lokale
& Regionale Belastingen (Lokale belastingen in Belgie en in (zuid) Europa,
casa editrice “Die Keure publishing group”, Prof. Miguel De Jonckheere, 2008.
I
commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali del candidato
Francesca Miconi:
Prof. Lorenzo del
Federico:
La
Dott. Miconi presenta titoli rilevanti e significativi ai fini di questa
valutazione comparativa, tra i quali spicca il Dottorato di ricerca in Diritto
europeo e comparato dell’impresa e del mercato conseguito presso l’Università
di Chieti e Pescara.
La
pubblicazione scientifica è limitata (quattro scritti) ma denota una meritoria
predisposizione allo studio ed alla ricerca, in particolare sui profili
comparatistica ed europei della fiscalità.
Gli
scritti, chiari e puntuali, dimostrano conoscenza dei temi studiati e
consentono di valutare positivamente le attitudini della candidata per la
prosecuzione dell’attività di studio e di ricerca.
Si
esprime giudizio positivo.
Prof. Giovanni
Marongiu:
La
dott.ssa Miconi, dottore di ricerca in Diritto europeo e comparato dell’impresa
e del marcato, ha seguito anche un corso di perfezionamento comunitario e ha
svolto anche attività didattica.
Gli
interessi della candidata si trovano riflessi nelle quattro pubblicazioni nelle
quali la candidata dimostra di aver fatto tesoro di quanto studiato e di
saperlo trasmettere al lettore con ordine e con chiarezza. Si esprime un
giudizio positivo.
Prof. Maria
Cecilia Fregni :
L’iter
curriculare è adeguato e lineare ed è caratterizzato in specie dal titolo di
Dottore di ricerca. La produzione scientifica, non cospicua, è tuttavia
congruente con il settore scientifico disciplinare e denota impegno e
sufficiente capacità espositiva, pur riflettendo un percorso di maturazione
scientifica ancora in fase di completamento.
Ai
fini della presente procedura si esprime un giudizio positivo.
Giudizio Collegiale:
Candidato: Francesca Miconi
“I
titoli e le pubblicazioni risultano significativi e conferenti. Gli scritti
mostrano padronanza dei temi trattati e la capacità di saperli illustrare con ordine e chiarezza.
Si esprime un giudizio sufficientemente positivo”.
Candidato: Francesco Montanari
Scheda curriculare:
Il
candidato si è laureato in Economia e Commercio presso la Facoltà di Economia
dell’Università di Bologna nell’A/A 1999-2000 e si è poi laureato in
Giurisprudenza, con lode, presso l’Università di Bologna nell’A/A 2002-2003. Ha
conseguito il titolo di dottore di ricerca in Diritto tributario europeo presso
l’Università di Bologna ed è altresì titolare di un contratto presso la Facoltà
di Giurisprudenza dell’Università di Trento per lo svolgimento di un
corso/laboratorio su materie attinenti all’oggetto della presente valutazione
comparativa. Il candidato è cultore della materia presso la cattedra di Diritto
tributario della Facoltà di Economia dell’Università di Bologna e riveste la
medesima qualifica presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di
Trento. E’, infine, abilitato all’esercizio della professione di avvocato e dottore
commercialista.
Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:
1.
F. Montanari, Riflessioni
sui limiti di utilizzazione delle movimentazioni bancarie per rettificare il
reddito di una società di persone: un contrasto giurisprudenziale in
Rivista di diritto tributario, 2001, n. 5;
2.
F. Montanari, Spunti
sui limiti del ricorso per Cassazione avverso le sentenze della Commissione
Tributaria Centrale in Rivista di giurisprudenza tributaria (GT), 2002, n.
10;
3.
F. Montanari, Il
reato di omessa dichiarazione: le Sezioni Unite della Cassazione confermano
l’abolitio criminis in Diritto e pratica tributaria, 2001, n.4, II, pag.
718;
4.
F. Montanari,
Indagini bancarie e tutela del contribuente in Rivista di giurisprudenza
tributaria (GT), 2001, n. 12;
5.
F. Montanari,
Sulla mancata previsione della deroga agli obblighi formali di annotazione di
fatture in Rivista di giurisprudenza tributaria (GT), 2002, n. 2;
6.
F. Montanari, Brevi note in tema di sanzioni improprie e
diritto transitorio in Rivista di giurisprudenza tributaria (GT), n.3,
2002;
7.
F. Montanari,
Trusts interni disposti inter vivos e imposte indirette: considerazioni
civilistiche e fiscali a margine di un rilevante dibattito dottrinale in
Diritto e pratica Tributaria., 2002, n.
3;
8.
F. Montanari,
Aspetti civilistici e fiscali dei trusts disposti inter vivos: un contrasto
giurisprudenziale in Diritto e pratica Tributaria, n. 2, 2002;
9.
F. Montanari,
Ancora sulla natura tributaria dei contributi consortili in Rivista di
diritto tributario, 2002, n. 7 - 8;
10.
F. Montanari,
Indagini bancarie, capacità contributiva e soggettività della famiglia:
brevi note alla luce di una contrastante
giurisprudenza di legittimità in Diritto e
pratica Tributaria, 2002, n. 5;
11.
F. Montanari,
Dichiarazioni integrative, rimborso dei tributi ed efficacia dei termini in Rassegna tributaria, n. 4, 2004;
12.
F. Montanari, La
liquidazione nei diversi modelli di attuazione dei tributi, ed. provvisoria, Bologna, 2005;
13.
F. Montanari, Il
problema dell’Iva per l’acquisto di beni destinati esclusivamente all’esercizio
di una attività esente in Dir. prat. trib., 2006, n. 3;
14.
F. Montanari, Il
problema dell’Iva per l’acquisto di beni destinati esclusivamente all’esercizio
di una attività esente in Diritto e pratica tributaria internazionale, 2006,
n.1;
15.
F. Montanari, Esenzione
delle forniture di beni destinati esclusivamente ad una attività esente: la
Corte di Giustizia risolve definitivamente la querelle in Dir. prat. trib.
int., n. 1, 2007;
16.
F. Montanari,
L’esenzione dalle imposte sui trasferimenti per le cessioni di immobili
effettuate dai Comuni: la costituzione di un Trust in La finanza locale,
2006, n.3;
17.
L. Del Federico - F. Montanari, L’Irap e i professionisti: un dibattito non ancora sopito in
Pianeta Lavoro e Tributi, n. 5, 2006;
18.
L. Del Federico - F. Montanari, L’Irap innanzi alla Corte di Giustizia: problematiche attuali e
prospettive future in Pianeta lavoro e tributi, n. 6, 2006;
19.
F. Montanari, Il
trust nell’ambito dell’imposizione indiretta: arresti giurisprudenziali e
novella legislativa in Giustizia tributaria, 2007, n. 1;
20.
F. Montanari, “Bonus
qualitativi” e contratti di concessione di vendita: i proifli iva in
Giustizia Tributaria, n. 2, 2007;
21.
F. Montanari, I
trust liberali alla luce della nuova imposta sulle gratuità” in Trusts e
attività fiduciarie, 2007, n. 4;
22.
F. Montanari, Prassi
e giurisprudenza italiana in materia id trusts interni disposti inter vivos:
imposte indirette in AA. VV., I
trusts interni e la legge della Repubblica di San Marino a cura di Manes -
Soldati, Rimini, 2007;
23.
L. del Federico - F. Montanari, Patti di famiglia, trusts e negozi fiduciari: profili dell’imposizione
indiretta in Osservatorio nazionale diritto di famiglia - Avvocati di
famiglia, n. 7-8, 2007;
24.
F. Montanari, Natura
ed effetti della comunicazione ex art. 36 - Bis del D. P. R. 600/1973 in
Giust. Trib., 2007, n. 4 (in corso di pubblicazione);
25.
F. Montanari, Gestioni
patrimoniali individuali e “Direttiva risparmio” 2003/48/Ce: profili nazionali,
comunitari e comparati in Dir. prat.
trib. int. (in corso di pubblicazione);
I
commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali del candidato
Francesco Montanari, tenendo conto che le pubblicazioni di cui ai nn. 17,
18 e 23 di cui al precedente elenco non potranno essere prese in considerazione
ai fini della presente valutazione comparativa in quanto elaborati in
collaborazione con un membro della Commissione giudicatrice, senza distinzione
della specifica attribuzione nominativa del lavoro.
Prof. Lorenzo del
Federico:
Il Dott. Montanari presenta numerosi e significativi
titoli rilevanti ai fini della presente valutazione comparativa, tra i quali
spiccano la doppia laurea (in economia ed in giurisprudenza) e, soprattutto, il
dottorato di ricerca in Diritto tributario europeo presso l’Università di
Bologna.
Le
pubblicazioni del candidato sono numerose, di pregiata collocazione
scientifico-editoriale e di ampia diffusione, nonché continue lungo il suo
percorso di ricerca.
I
contenuti della produzione scientifica del candidato risultano particolarmente
apprezzabili sia in ragione della originalità degli spunti, sia in ragione
dell’ampiezza e varietà dei temi trattati: dalle procedure applicative dei
tributi, ai profili europei della fiscalità, alla parte speciale della materia.
Si
esprime un giudizio pienamente positivo.
Prof. Giovanni
Marongiu:
Il
Dott. Montanari è dottore di ricerca in Diritto tributario europeo, conseguito
presso la facoltà di Giurisprudenza di Bologna, è titolare di un contratto
presso l’Università di Trento e ha svolto attività didattica partecipando,
altresì, in qualità di relatore a diversi convegni.
Il
candidato presenta un cospicuo numero di pubblicazioni che dimostrano la
vastità dei suoi interessi e la conoscenza dell’ordinamento tributario.
Gli
scritti si segnalano tutti per il rigore metodologico e per la chiarezza
espositiva e per l’attenzione non solo ai profili nazionali ma anche a quelli
comunitari. In alcuni, in particolare, il candidato ha approfondito istituti,
quali il “trust”, i patti di famiglia e i negozi fiduciari che comportano la
conoscenza di discipline extrafiscali e, nello svolgimento, il Dott. Montanari
mostra al capacità di affrontare temi complessi e articolati non appiattendosi
su schemi apparentemente consolidati. Si esprime un giudizio pienamente positivo.
Prof. Maria
Cecilia Fregni :
L’iter
curriculare è particolarmente apprezzabile ed è caratterizzato dal
conseguimento del titolo di dottore di ricerca e da docenze a contratto, oltre
che dallo svolgimento di relazioni a convegni in ambito universitario.
Cospicua
e di notevole rilievo la produzione scientifica, sintomatica dell’ampio
ventaglio di temi padroneggiati dal candidato.
Le
pubblicazioni, collocate in riviste ad ampia diffusione editoriale, denotano
rigore metodologico, maturità e chiarezza espositiva.
Si
esprime un giudizio pienamente positivo ai fini della presente valutazione
comparativa.
Giudizio Collegiale:
Candidato: Francesco Montanari
“I
titoli e le pubblicazioni risultano significativi e conferenti. Gli scritti,
numerosi, si segnalano tutti per il rigore metodologico, per la chiarezza
espositiva e per l’attitudine ad esaminare profili non solo nazionali; alcuni
denotano capacità di affrontare temi complessi ed articolati, non appiattendosi
in valutazioni apparentemente consolidate.
Si
esprime quindi un giudizio pienamente positivo”.
Le valutazioni sono terminate dalla
Commissione alle ore 10.15.
Ad ore 10,20 la
Commissione procede alla valutazione delle prove.
A tal fine,
dopo averne constatata l’integrità, apre il plico in cui sono raccolte le
buste, ognuna delle quali contiene due buste con gli elaborati relativi alla
prima e alla seconda prova scritta di ciascun candidato e le buste piccole
contenenti i dati anagrafici identificativi dei candidati. Le predette buste
vengono numerate progressivamente e ciascun numero viene riportato tanto sulle
buste che racchiudono gli elaborati relativi alle due prove quanto sui singoli
elaborati e sulle buste piccole. La
Commissione provvede, altresì, ad aggiungere al numero precedentemente apposto
la lettera A sia sulla busta
contenente l’elaborato della prima prova scritta che sull’elaborato stesso e
sulla busta piccola contenente i dati anagrafici del candidato e la lettera B sulla busta contenente l’elaborato
della seconda prova scritta, sull’ elaborato stesso e sulla busta piccola.
Si procede quindi alla
valutazione delle prove scritte.
Viene esaminata prima la prova A (prima prova scritta) e poi la prova B (seconda prova scritta),
effettuando nell’ordine le seguenti operazioni:
1.
Esame collegiale degli elaborati
2.
Espressione dei giudizi dei singoli Commissari;
3.
Discussione collegiale;
4.
Formulazione dei giudizi collegiali.
Sugli
elaborati identificati con il numero 1A,
relativo alla prima prova scritta, e con il numero 1B, relativo alla seconda prova scritta, vengono formulati i
seguenti giudizi individuali e
collegiali:
Candidato n. 1
Prova A: Elaborato descrittivo sia pure chiaro e completo, valutato come sufficiente.
Prova B: Elaborato completo con apprezzabili spunti critici;
valutabile come discreto.
Prova A: Il lavoro, seppure con alcune ripetizioni, descrive in modo completo la tematica affrontata e può essere considerato “sufficiente”.
Prova B: In
riferimento alla seconda prova, pur mancando un approfondimento delle
condizioni che giustificano la non applicazione delle sanzioni, l’accurata
descrizione della concreta fattispecie consente di valutare l’elaborato come
discreto.
Prova A: esposizione descrittiva con alcune ripetizioni.
Complessivamente sufficiente.
Prova B: Con riferimento alla seconda prova scritta si denota
una discreta capacità critica ed interpretativa.
Candidato n. 2
Commissario:
Prof. Lorenzo del Federico
Prova A: Elaborato con ottimo inquadramento sistematico e
puntuali riferimenti alla dottrina ed alla giurisprudenza, con qualche
ripetizione nella parte finale, valutabile come buono.
Prova B: La seconda prova scritta è compiuta e attenta ai
profili della concreta fattispecie e contenente interessanti spunti sia pure in
un contesto di discontinuità espositiva; valutabile come discreto.
Commissario:
Prof. Giovanni Marongiu
Prova A: Completi i riferimenti alla dottrina
amministrativistica e civilistica. Accurati i riferimenti giurisprudenziali.
Apprezzabile il riferimento alla non debenza anche del tributo. Il giudizio
complessivo è “buono”.
Prova B: Puntuale è il riferimento, per la seconda prova
scritta, è il riferimento alla corte di Cassazione. Pur essendo lo svolgimento
ondivago, il lavoro può definirsi nel complesso discreto.
Prova A: Buon inquadramento sistematico ed attenta analisi della normativa dei principali problemi applicativi, con attenzione agli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali. Buono il giudizio.
Prova B: In riferimento alla seconda prova scritta, risulta discreta la capacità critica ed interpretativa.
Candidato n. 3
Prova A: Elaborato descrittivo, con spunti di apprezzabile
rilievo ma con qualche incertezza di sistema, valutabile nel complesso
discreto.
Prova B: Il secondo elaborato risulta svolto con adeguata
capacità critica ed interpretativa per quanto riguarda la concreta fattispecie,
sia pure con un limitato inquadramento sistematico. Valutabile come discreto.
Prova A: Apprezzabili i riferimenti ai contenuti della
dottrina civilistica. Completo lo svolgimento. Il giudizio è “discreto”.
Prova B: Nella seconda prova: sono state esposte con diligenza
e completezza le argomentazioni afferenti il caso ed il lavoro può essere
giudicato come “discreto”.
Prova A: Descrizione
lineare e corretta esegesi della normativa. Il giudizio è discreto.
Prova B: In
riferimento alla seconda prova scritta, si denota una discreta critica ed
interpretativa.
La Commissione procede
quindi all’attribuzione degli elaborati ai candidati, mediante l’apertura delle
buste piccole contenenti le generalità degli stessi.
A seguito di tale operazione
i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue:
elaborati 1A/1B candidato : Riccarda Castiglione
elaborati 2A/2B candidato : Francesco Montanari
elaborati 3A/3B candidato :
Francesca Miconi
Terminate
le valutazioni, la Commissione rende pubblici i giudizi individuali dei
commissari e il giudizio Collegiale mediante affissione.
La commissione viene sciolta
alle ore 13,30 e si riconvoca nel giorno 15 novembre 2010 alle ore 9,00 per lo svolgimento della prova orale prevista
dal bando.
SESTA SEDUTA: 15 novembre, ore 9,00.
Viceversa, alle ore 9,00 è presente il solo sottoscritto Presidente, Prof. Lorenzo del Federico il quale dichiara che nella giornata di ieri, domenica, ha ricevuto richiesta da parte della Prof. Maria Cecilia Fregni di differimento della seduta conclusiva del concorso fissata in data odierna, stanti gravissimi problemi familiari e sanitari che le impedivano nel modo più assoluto di poter essere presente. Il sottoscritto ha quindi preavvisato l’altro componente della Commissione prof. Giovanni Marongiu sia per evitargli l’inutile trasferta da Genova, sia per individuare la data in cui fissare la seduta della prova orale e di chiusura del concorso. Dopo reiterate consultazioni telefoniche, nell’odierna mattinata, fra i tre componenti della Commissione, viene concordata unanimemente la data di lunedì 20 dicembre 2010 ore 9,00 e seguenti per lo svolgimento delle prove orali e la chiusura del Concorso. Il sottoscritto Presidente, Prof. Lorenzo del Federico, unitamente ed in accordo con gli altri componenti della Commissione chiede quindi che sia concessa proroga di quaranta giorni per l’ultimazione dei lavori della Commissione e la chiusura del Concorso; chiedendo altresì agli Uffici amministrativi di riconvocare i candidati nella stessa sede e per il giorno 20 dicembre ore 9,00 ai fini dello svolgimento delle prove orali.
Si fa presente che i tre candidati risultati ammessi alle prove orali sono:
1) Dott. RICCARDA CASTIGLIONE, Via M. da Caramanico n. 23 – Pescara (riccarada.castiglione@gmail.com)
2) Dott. FRANCESCO MONTANARI, Via Saragozza n. 85 – Bologna (f.montanari1@virgilio.it)
3) Dott. FRANCESCA MICONI, Via Ripa s/n Fraz. Vallesindola di Bagno (Aquila) (francescamiconi@yahoo.it).
SETTIMA SEDUTA
Si procede
quindi a predisporre, ai sensi dell’art. 10 – comma 1 del D.P.R. n. 693/96, per
ogni candidato presente alla prova orale, n. 3 terne di domande attinenti le tematiche del settore
scientifico-disciplinare, oggetto della valutazione, nonché copia
di un brano in lingua straniera obbligatoria al fine
dell’accertamento della medesima.
I quesiti vengono racchiusi in altrettante buste sigillate,
una delle quali sarà scelta da ciascun candidato. Tali domande costituiranno la
base del colloquio orale.
Si procede all’appello nominale dei candidati.
Risultano presenti:
- Riccarda Castiglione
- Francesca Miconi
Risulta assente:
- Francesco Montanari
I candidati
presenti, previo accertamento della identità, che viene registrata
sull’apposita scheda di presenza (Allegato 4) vengono ammessi a sostenere la prova orale secondo l’ordine
alfabetico.
Nome estratto
per l’inizio dei colloqui: Riccarda Castiglione.
Il candidato
Riccarda Castiglione viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la
busta con i seguenti quesiti:
- Nozione di reddito e risarcimento del danno
nell’imposizione dei redditi
- Il sistema delle fonti
- Profilo soggettivo nell’iva
nonché copia del testo scientifico nella lingua straniera obbligatoria “ Sources for
ruling authority” .
Nome
estratto: Francesca Miconi
Il candidato
Francesca Miconi viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la
busta con i seguenti quesiti:
- La motivazione dell’atto di accertamento
- Gli interpelli
- Tipologia delle operazioni iva
nonché copia del testo scientifico nella lingua straniera obbligatoria “ Brief
description of the ruling system”.
Al termine
delle prova, vengono formulati da parte di ciascun
Commissario i Giudizi sui candidati e quindi
I suddetti
giudizi vengono di seguito riportati:
Buona conoscenza degli
istituti trattati. Capacità espositiva chiara con spunti critici apprezzabili. Adeguata
conoscenza dell’inglese.
Buona la conoscenza delle
fonti relative agli istituti trattati, buona e ordinata la capacità espositiva
dalla quale emergono spunti di un approccio critico. Adeguata conoscenza
dell’inglese.
Buona
capacità di inquadramento dei temi, chiarezza espositiva con spunti di
riflessioni critiche. Adeguata conoscenza dell’inglese.
Buona la conoscenza degli
istituti; buona e ordinata la capacità espositiva; emergono spunti di riflessione
personale e critici. Adeguata conoscenza dell’inglese.
Candidato n. 2
Buona la conoscenza delle
fonti relative agli istituti trattati, buona e ordinata la capacità espositiva Adeguata
conoscenza dell’inglese.
Buona la conoscenza degli istituti; capacità
espositiva discreta. Adeguata la conoscenza dell’inglese.
Al termine delle operazioni
ad ore 11,10 la seduta viene sciolta.
Pescara, 20
dicembre 2010.
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Candidato: Riccarda Castiglione
Giudizio Complessivo
I
titoli e le pubblicazioni risultano significativi e conferenti. Gli scritti,
tra i quali spicca la monografia, pur nella loro discontinuità temporale
dimostrano una notevole sensibilità per problematiche nuove, che sono
affrontate con adeguata conoscenza anche delle categorie tradizionali. Si
esprime quindi un giudizio positivo.
Il
giudizio complessivo sulle due prove scritte è “buono”.
Quanto
alla prova orale: buona la conoscenza degli istituti; buona e ordinata la
capacità espositiva; emergono spunti di riflessione personale e critici.
Adeguata conoscenza dell’inglese.
Candidato: Francesca Miconi
Il
giudizio complessivo sulle due prove scritte è “discreto”.
Quanto alla prova orale: buona la conoscenza degli
istituti; capacità espositiva discreta. Adeguata la conoscenza dell’inglese.
Sulla base
dei giudizi complessivi,
Il
Presidente invita
Al termine delle operazioni
la seduta viene sciolta alle ore 11,45.
Pescara, 20
dicembre 2010
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Prof. Lorenzo del Federico
Prof. Giovanni Marongiu
Prof. Maria Cecilia Fregni