Procedura di valutazione comparativa ad un posto di Ricercatore universitario presso la Facoltà di FARMACIA Settore CHIM/01 – CHIMICA ANALITICA. Pubblicato sulla Gazzetta n. 20 del 11/03/2008 -D.R. n. 347 del 29/02/08-

 

 

 

 

 

Verbale della prima seduta (TELEMATICA)

La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa in oggetto, costituita con D.R. n. 721 del  09/07/08, pubblicato sulla G.U. n. 58- Serie Speciale-Concorsi ed Esami  del 25/07/08, e formata dal membro designato, Prof. MAZZEO Pietro- (Professore Ordinario Università dell’AQUILA) e dai membri eletti Prof. GUARDIGLI Massimo (Professore Associato Confermato Università di BOLOGNA), Dott.ssa TRUZZI Cristina (Ricercatore Confermato Università Politecnica delle MARCHE), si riunisce il giorno  16 settembre 2008 alle ore 9,30 IN SEDUTA  TELEMATICA.

 La Commissione è stata autorizzata ad avvalersi di strumenti telematici di lavoro cooperativo, ai sensi dell’art. 4, comma 12  del D.P.R. 23/03/2000, n. 117.

 

La Commissione nella sua completezza prende atto che nessuno dei Commissari è stato ricusato entro i 30 giorni dalla pubblicazione della nomina della Commissione sulla  citata G. U. (artt. 51 e 52 Codice Procedura Civile) ed è quindi costituita nella composizione prevista dall’art. 2  della L. 210/1998 e del D.P.R. 117/2000.

 

I suddetti Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.

 

I Commissari dichiarano singolarmente di non essere stati nominati membri di commissioni per procedure di valutazione comparativa in corso nelle quali figurano come candidati membri di questa Commissione.

 

La Commissione unanime elegge Presidente il Prof. MAZZEO Pietro e Segretario la Dott.ssa TRUZZI Cristina.

 

 

Il Presidente ricorda ai Colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210/98, dal  D.P.R. n. 117/2000, e dal Regolamento dell'Università di Chieti, D. R. n. 691 del 02/06/1999.

 

Il Presidente informa che la Commissione, sulla base di tale normativa, deve elaborare e depositare presso l’Università i criteri di giudizio che verranno utilizzati per la valutazione comparativa, e stabilire il calendario dei lavori.

La Commissione, dopo approfondita discussione, delibera all’unanimità  che i criteri di giudizio per la valutazione comparativa devono essere stabiliti prima di prendere visione dell’elenco ufficiale dei candidati e dei relativi curricula.

 

La Commissione, unanime, sulla base della L. n. 210 del 3/7/98, del D.P.R. n. 117/2000   e dell’art. 9 del Bando del concorso in questione, stabilisce che saranno presi in considerazione i seguenti criteri:

Ø            originalità ed innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico;

Ø            apporto individuale del candidato nei lavori in collaborazione;

Ø            congruenza della complessiva attività del candidato con le discipline comprese nel settore scientifico–disciplinare CHIM/01 – CHIMICA ANALITICA;

Ø            rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all’interno della comunità scientifica;

Ø            continuità temporale della produzione scientifica in relazione all’evoluzione delle conoscenze nello specifico settore disciplinare.

Riguardo a detti parametri, la Commissione decide di far ricorso, ove possibile, a parametri riconosciuti in ambito scientifico internazionale.

 

In ordine alla possibilità di individuare l’apporto dei singoli coautori alle pubblicazioni scientifiche presentate da candidati che risultino svolte in collaborazione con terzi, ivi compresi eventualmente i componenti della Commissione, si stabilisce all’unanimità e dopo ampia discussione di attenersi ai seguenti criteri:

·                 ordine di nomi: guida, estensore, coordinatore;

·                 coerenza con il resto dell’attività scientifica;

·                 presa in considerazione di eventuali dichiarazioni ricavabili direttamente dalle pubblicazioni, ovvero di quelle che siano riportate nei documenti agli atti;

·                 identificazione, nella collaborazione con i ricercatori di istituzioni diverse da quelle specifiche al gruppo concorsuale disciplinare, dei relativi apporti sulla base della specificità dei metodi disciplinari e/o delle diverse possibilità di acquisizione e di analisi dei dati sperimentali;

·                 nella collaborazione con ricercatori afferenti alla/e stessa/e istituzione/i, alcuni elementi possono offrire le coordinate per individuare ulteriormente la specificità dell’apporto di ciascun candidato. Tali elementi sono definibili come segue:

·                 la tipologia della formazione di base (laurea e/o specializzazione/i)

·                 la natura delle attività didattiche e/o professionali in relazione allo svolgimento della ricerca

·                 la continuità di applicazione e la precedente esperienza di ricerca su di un dato argomento / tema (filoni di ricerca)

·                 l’eventuale svolgimento di soggiorni di studio e/o ricerca in qualificate istituzioni italiane o estere.

Nella valutazione dei titoli scientifici si terrà debito conto della loro pertinenza con le discipline del settore scientifico CHIM/01– CHIMICA ANALITICA. Per i lavori stampati all’estero deve risultare data e luogo di pubblicazione. Per i lavori stampati in Italia devono essere adempiuti gli obblighi previsti dall’art.1 del D. Leg.vo Luogotenenziale 31 agosto 1945, n.660 e successivamente alla data del 1° settembre 2006  devono essere adempiuti gli obblighi previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 2006, n.252 .

La Commissione valuterà anche i seguenti titoli:

Ø            attività didattica svolta, anche all’estero;

Ø            servizi prestati negli Atenei e negli Enti di ricerca italiani e stranieri;

Ø            attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri;

Ø            i titoli di dottore di ricerca, la fruizione di borse di studio finalizzate ad attività di ricerca, la fruizione di assegni o contratti di ricerca;

Ø            organizzazione e coordinamento di attività e gruppi di ricerca;

Ø            il coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale.

 

Sulla base di quanto enunciato, la Commissione delibera di tener conto nella valutazione delle prove di esame dei seguenti criteri:

 

Prima prova scritta:

 

  La  prima  prova  consisterà  nella  trattazione, sotto  forma  di  elaborato  scritto, di

           aspetti generali del settore scientifico disciplinare CHIM/01– CHIMICA ANALITICA.

L’elaborato sarà valutato secondo i seguenti criteri:

 

a)  Aderenza della trattazione al tema proposto;

b) Completezza e sinteticità della trattazione;

c)  Correttezza scientifica della trattazione;

d)  Chiarezza espositiva e organicità argomentativa.

 

La Commissione stabilisce per la prima prova scritta un tempo massimo di n.03 ore.

 

Seconda prova scritta:

 

 

La seconda prova consisterà nella trattazione, sotto forma di elaborato scritto, di un aspetto specifico del settore scientifico-disciplinare CHIM/01– CHIMICA ANALITICA.

L’elaborato sarà valutato secondo i seguenti criteri:

 

a) Padronanza della problematica affrontata;

b) Completezza, sinteticità e chiarezza dell’esposizione;

c)  Originalità, consistenza.

 

La Commissione stabilisce per la seconda prova scritta un tempo massimo di n. 02 ore.

 

 

Prova orale:

 

La prova orale verterà su aspetti generali e specifici del settore  disciplinare, sulla discussione delle prove scritte e degli eventuali titoli, e sull’accertamento della conoscenza della lingua straniera obbligatoria. La prova sarà valutata tenendo in considerazione i seguenti criteri:

·                 padronanza e grado di aggiornamento mostrati dal candidato sulle tematiche di ricerca;

·                 chiarezza e sinteticità di esposizione.

 

 

 

La Commissione passa quindi a definire il calendario delle riunioni per il prosieguo delle attività concorsuali, deliberando unanimemente di ammettere alle stesse tutti i candidati che abbiano regolarmente presentato la domanda.

 

La Commissione, su proposta del Presidente, stabilisce che la valutazione dei titoli sarà effettuata solo per i candidati presenti alle 2 prove scritte dopo l'espletamento di tali prove e prima della correzione degli elaborati, fermi restando i criteri tutti stabiliti nel presente verbale. Inoltre fissa il seguente calendario delle riunioni per il prosieguo delle attività concorsuali:

 

il giorno 20 ottobre 2008, presso la Sala  Riunioni I Livello Corpo A della Facoltà di Farmacia dell’Università di Chieti-Pescara, alle ore 9.00    per la prima prova scritta;

 

il giorno 20 ottobre 2008, presso la stessa sede, alle ore   15.00  , per la seconda prova scritta;

 

il giorno 20  ottobre 2008, presso la stessa sede, alle ore 17.30 per la valutazione dei titoli presentati dai candidati presenti alle due prove scritte e per la correzione degli elaborati;

 

il giorno 21  ottobre 2008 , presso la stessa sede, alle ore 9.00    per la prova orale.

 

Il presente verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente e corredato delle adesione degli altri membri della Commissione, viene inviato in posta elettronica  e a mezzo fax firmato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università di Chieti affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.

Gli Uffici del Rettorato sono delegati a dare pubblicità sia ai criteri sia al calendario delle prove, convocando i candidati per i giorni 20 e 21 ottobre 2008. La riunione termina alle ore  13.30   .

Scritto, letto ed approvato.

 

Firmato: 

Il Presidente:    Prof.  MAZZEO Pietro