Procedura di Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di Professore Ordinario presso
RELAZIONE FINALE
Prof. Leonardo Vecchiet - Membro designato
Prof. Francesco Figura - Membro eletto
Prof. Bruno Giardina -
Membro eletto
Prof. Pietro Guerrieri - Membro eletto
Prof. Cesare Scandellari - Membro eletto
Si è riunita con inizio alle ore 11.00 del 30.11.2005 in seduta telematica per la predeterminazione dei criteri di massima.
Tutti
i commissari dichiaravano la non esistenza di rapporti di incompatibilità di
cui agli art.51 e 52 del C. P. C., in particolare di non essere in rapporto di
parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso. Dichiaravano
inoltre di non rivestire in nessun’altra procedura di valutazione comparativa,
la posizione di candidato e commissario.
Il
Presidente chiedeva ai componenti della Commissione se qualcuno di loro avesse
ricevuto curriculum o pubblicazioni da qualche candidato, stante la
consuetudine accademica di inviare da parte dei candidati il proprio curriculum
e/o le proprie pubblicazioni. I Commissari dichiaravano di aver ricevuto alcuni plichi recanti sull’involucro la
specificazione che trattavasi di curricula e pubblicazioni relativi al presente
concorso, ma di non averli aperti.
Il
Presidente ricordava che l’invio di
documentazione ai Commissari da parte dei candidati è atto consueto di
cortesia ma di nessuna validità
giuridica, dovendosi fare
riferimento unicamente alla documentazione prodotta presso l’Università che
aveva bandito la procedura di valutazione comparativa.
Quindi,
presa visione degli atti normativi e regolamentari che disciplinano lo
svolgimento delle procedure di valutazione comparativa (L. 210/98, D.P.R.
117/2000, regolamento di ateneo), procedeva a fissare i criteri di massima -
che erano riportati nell'allegato n. 1 al verbale della prima riunione
formandone parte integrante, e che vengono riprodotti qui di seguito:
a- pertinenza e congruenza
dell’attività scientifica del candidato con il settore scientifico disciplinare
relativo alla procedura di valutazione comparativa oggetto del bando di
concorso e con tematiche attinenti ad esso.
b- apporto individuale del
candidato analiticamente determinato nei lavori in collaborazione. Nel caso di
lavori in collaborazione con terzi e con i Commissari l’apporto del singolo
candidato verrà valutato computando distintamente i lavori in base alla
posizione del nome nelle lista degli autori, valutando sia la collocazione del
lavoro nel quadro generale della produzione scientifica del candidato sia
l’accreditamento dello stesso, per i singoli argomenti, nella comunità
scientifica;
c- originalità e innovatività
delle ricerche, rigore metodologico con cui sono state realizzate;
d- rilevanza scientifica della
collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all'interno della
comunità scientifica; a tal fine
e- continuità temporale della
produzione scientifica, anche in relazione all'evoluzione delle conoscenze
dello specifico settore scientifico-disciplinare, desumendola sia dalle
pubblicazioni presentate sia dall’esame del curriculum vitae del candidato.
La presentazione di un
numero superiore di pubblicazioni da parte dei candidati è motivo di esclusione
dalla procedura di valutazione.
- attività didattica svolta anche all’estero,
congrua al settore disciplinare di cui al concorso o in settori affini.
- servizi prestati negli Atenei e negli Enti di
ricerca italiani e stranieri;
-
attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e
privati italiani e stranieri;
- titoli di dottore di ricerca, la fruizione di
borse di studio finalizzate ad attività di ricerca;
- organizzazione, direzione e coordinamento di
gruppi di ricerca;
- coordinamento di iniziative in campo didattico e
scientifico svolte in ambito nazionale ed internazionale.
Prova didattica (effettuata solo in presenza di
candidati che non rivestono la qualifica di Professore Associato)
I candidati
che non rivestono la qualifica di professore associato e che hanno ottemperato
gli obblighi previsti dal bando e dal D.P.R. 117/2000 sostengono una prova didattica pubblica nell'ambito di
una disciplina del settore scientifico disciplinare oggetto della valutazione
comparativa indicata dal candidato, su
tema da assegnarsi con 24 ore di anticipo, che concorrerà alla valutazione
complessiva.
A tal fine, ciascun candidato estrae a sorte tre fra
i cinque temi proposti dalla Commissione scegliendo immediatamente quello che
formerà oggetto della lezione, per la quale è assegnato un tempo di 45 minuti.
Per la valutazione della prova didattica
a- attinenza al tema assegnato
b- chiarezza ed efficacia
espositiva
c- padronanza dell'argomento
d- completezza di esposizione
nel tempo assegnato
e- capacità di evidenziare
connessioni e aspetti critici nell'ambito disciplinare.
I criteri come sopra individuati, parte integrante
del verbale, sono stati trasmessi al responsabile del procedimento, il quale ne
ha curato la pubblicità ai sensi del D.P.R. 117/2000 .
Il verbale della prima riunione, redatto e
sottoscritto dal Presidente, dopo essere
stato inviato a mezzo telematico (posta elettronica) ai singoli Commissari
per la manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di
tutti i membri, è stato inviato, con lo stesso mezzo, nonché tramite fax, alla
Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi "G.
D'Annunzio" di Chieti affinché ne fosse curata la pubblicizzazione per via
telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.
La seduta
aveva termine alle ore 11.45 del giorno 30 novembre 2005.
Ogni
commissario aveva scaricato dalla posta elettronica il verbale con l'adesione in
calce e lo aveva rimandato tramite e-mail al presidente e firmato tramite fax
al n. 0871 3556093 - Università di Chieti:
Il sottoscritto prof. FRANCESCO FIGURA, Ordinario presso lo I.U.S.M. di Roma, dichiara di aver partecipato alla stesura
del verbale della seduta preliminare per il concorso a n.1 posto di ruolo
di I fascia, per il settore scientifico-disciplinare M-EDF/01, indetto dall’Università degli Studi "G.
D'Annunzio" di Chieti, il cui bando è stato pubblicato sulla G.U. n. 55
del 13/07/2004 IV Serie Speciale Concorsi ed Esami, e di aderire al contenuto dello stesso.
Lì 30 novembre 2005
Firmato Prof. Francesco Figura
Il sottoscritto prof. BRUNO GIARDINA Ordinario presso l’Università Cattolica Del Sacro
Cuore di Roma, dichiara di aver
partecipato alla stesura del verbale della seduta preliminare per il
concorso a n.1 posto di ruolo di I fascia, per il settore
scientifico-disciplinare M-EDF/01,
indetto dall’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti, il cui
bando è stato pubblicato sulla G.U. n. 55 del 13/07/2004 IV Serie Speciale
Concorsi ed Esami, e di aderire al
contenuto dello stesso.
Lì 30 novembre 2005
Firmato Prof. Bruno Giardina
Il sottoscritto prof. PIETRO GUERRIERI, Ordinario presso l’Università degli Studi di ROMA “TOR VERGATA” dichiara di aver partecipato alla stesura del verbale della seduta
preliminare per il concorso a n.1 posto di ruolo di I fascia, per il
settore scientifico-disciplinare M-EDF/01,
indetto dall’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti, il cui
bando è stato pubblicato sulla G.U. n. 55 del 13/07/2004 IV Serie Speciale
Concorsi ed Esami, e di aderire al
contenuto dello stesso.
Lì 30 novembre 2005
Firmato Prof. Pietro Guerrieri-
Il sottoscritto prof. CESARE SCANDELLARI, Ordinario presso l’Università degli Studi di
Padova, dichiara di aver partecipato
alla stesura del verbale della seduta preliminare per il concorso a n.1
posto di ruolo di I fascia, per il settore scientifico-disciplinare M-EDF/01, indetto dall’Università degli
Studi "G. D'Annunzio" di Chieti, il cui bando è stato pubblicato
sulla G.U. n. 55 del 13/07/2004 IV Serie Speciale Concorsi ed Esami, e di aderire al contenuto dello stesso.
Lì 30 novembre 2005
Firmato Prof. Cesare Scandellari
Il giorno 16.12.2005 alle ore 9.30, presso i locali
del Centro Universitario di Medicina dello Sport dell’Università degli Studi
“G. D’Annunzio” in Chieti-Pescara, ha avuto luogo la 2^ riunione della Commissione
costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 7430 del 12.7.2005 e pubblicata su G.U. n. 55 del 13.7.2004,
e composta dai seguenti professori:
Prof.
Leonardo Vecchiet Presidente
Prof.
Bruno Giardina Segretario
Prof.
Francesco Figura Membro eletto
Prof.
Pietro Guerrieri Membro
eletto
Prof.
Cesare Scandellari Membro eletto
Essendo trascorsi oltre 7 giorni dalla pubblicazione
dei criteri stabiliti nella prima riunione per la valutazione dei candidati,
I candidati che avevano presentato la documentazione
nei modi e nei termini prescritti dal bando stesso risultavano essere, in
ordine alfabetico di cognome, i seguenti:
Antonutto Guglielmo
Baldari Carlo
Capranica Laura
De Caterina Raffaele
Federici Massimo
Guidetti Laura
Iellamo Ferdinando
Lucini Daniela
Magini Valter
Parisi Attilio
Perrotta Francesco
Pigozzi Fabio
Ruoppolo Margherita
Schena Federico
Tozzi Maria Giuliana
Dalla comunicazione degli uffici amministrativi
risultava che i candidati che non avevano inviato le pubblicazioni
entro i termini risultavano essere:
Parisi Attilio
Pigozzi Fabio
Schena Federico
Con successiva nota erano state comunicate le
rinunce dei seguenti candidati:
Iellamo Ferdinando
Lucini Daniela
I candidati che non rivestivano la qualifica di
Professore Associato, che avevano soddisfatto gli obblighi previsti dal bando e dal D.P.R.
117/2000 e che avrebbero dovuto
sostenere la prova didattica erano i seguenti:
Guidetti Laura
Magini Valter
Perrotta Francesco
In base a quanto sopra i candidati ammessi alla
valutazione risultavano essere i seguenti:
Antonutto Guglielmo
Baldari Carlo
Capranica Laura
De Caterina Raffaele
Federici Massimo
Guidetti Laura
Magini Valter
Perrotta Francesco
Ruoppolo Margherita
Tozzi Maria Giuliana
I membri della Commissione dichiaravano formalmente
di non avere con essi alcun rapporto di parentela o affinità fino al IV grado
incluso. Dichiaravano inoltre di non avere concorsi in atto, nei quali i
candidati risultassero commissari unitamente ai membri della Commissione
medesima.
In primo luogo,
Solo se tale enucleazione risulava possibile, quel
contributo del candidato sarebbe stato sottoposto alla successiva valutazione
di merito.
Da tale indagine risultava che i candidati che
avevano lavori in collaborazione con i membri della Commissione erano:
-
Baldari Carlo
-
Capranica Laura
-
Guidetti Laura
Il candidato Baldari Carlo presentava n. 5
pubblicazioni in collaborazione con il Commissario Prof. Francesco Figura (in
dettaglio contrassegnate con i numeri progressivi : 7, 21, 25, 30,34).
Il Commissario Prof. Francesco Figura, dopo avere
attentamente passato in esame i singoli lavori, dichiarava che:
-
nei lavori precedentemente elencati, al candidato Baldari Carlo spetta
principalmente il ruolo di raccolta ed elaborazione dei dati sperimentali.
La candidata Capranica Laura presentava n. 13 lavori
in collaborazione con il Commissario Prof. Francesco Figura (in dettaglio
contrassegnati con i numeri 2, 3, 4, 7, 9, 11, 14, 15, 18, 20, 25, 26, 28).
Il Commissario Prof. Francesco Figura, dopo avere
attentamente passato in esame i lavori, dichiarava che:
-
nei lavori numero 4, 7, 9, 14, 15, 25 alla candidata Capranica Laura
spetta il ruolo principale di ideazione e organizzazione della ricerca come
chiaramente si evince sia dalla collocazione del suo nome nella lista degli autori,
sia in base alla coerenza dei temi trattati con il suo curriculum scientifico.
-
nei lavori numero 2, 11, 18, 20, 28 alla candidata Capranica Laura
spetta principalmente il ruolo di raccolta ed elaborazione dei dati
sperimentali.
La candidata Guidetti Laura presentava n. 7
pubblicazioni in collaborazione con il Commissario Prof. Francesco Figura (in
dettaglio contrassegnate con i numeri progressivi : 1, 2, 3, 8, 14, 23, 27).
Il Commissario Prof. Francesco Figura, dopo avere
attentamente passato in esame i singoli lavori, dichiarava che:
-
nei lavori numero 8, 14, 23 alla candidata Guidetti Laura spetta il
ruolo principale di ideazione e organizzazione della ricerca come chiaramente
si evince sia dalla collocazione del suo nome nella lista degli autori, sia in
base alla coerenza dei temi trattati con il suo curriculum scientifico .
- nei lavori numero 1, 2, 3, 27 alla candidata
Guidetti Laura spetta principalmente il ruolo di raccolta ed elaborazione dei
dati sperimentali.
Alle ore 13,30, su proposta del Presidente,
Il giorno 16.12.2005 alle ore 15,00 presso i locali
del Centro Universitario di Medicina dello Sport dell’Università degli Studi
“G. D’Annunzio” in Chieti-Pescara, ha avuto luogo la 3^ riunione della Commissione
costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 7430 del 12.7.2005 e pubblicata su G.U. n. 55 del 13.7.2004,
e composta dai seguenti professori:
Prof.
Leonardo Vecchiet Presidente
Prof.
Bruno Giardina Segretario
Prof.
Francesco Figura Membro eletto
Prof.
Pietro Guerrieri Membro
eletto
Prof.
Cesare Scandellari Membro eletto
SCHEDE CURRICOLARI:
1) Candidato ANTONUTTO GUGLIELMO - Scheda
curricolare:
Nato a Udine
il 18 agosto 1947
Titoli accademici: Laurea in Scienze Biologiche 1971 Università
degli Studi di Trieste; Laurea in Medicina e Chirurgia 1979 Università degli
Studi di Trieste
Specializzazioni: Specializzato in Ematologia Generale 1982
Università degli Studi di Trieste; Specializzato in Medicina Legale e delle
Assicurazioni 1985 Università degli Studi di Padova.
Attività didattica: A partire dal 1977 è stato
docente in diverse Scuole di specializzazione presso l’Università degli Studi
di Trieste, e corsi di perfezionamento ed aggiornamento presso le Università
degli Studi di Trieste, di Padova e di Udine; Supplente di Corsi di Fisiologia
Umana, Applicata, e dello Sport nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia;
dal 2002 Titolare, in qualità di Professore Associato, del Corso di Fisiologia
dello Sport nel Corso di Laurea in Scienze Motorie della Facoltà di Medicina e
Chirurgia dell’ Università degli Studi di Udine.
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di
ricerca italiani e stranieri: dal 1973 al 1982 Assistente Ordinario di Anatomia
e Istologia Patologica, Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi
di Trieste; dal 1982 al 1988 Assistente Ordinario di Medicina Legale e delle
Assicurazioni, Facoltà di Medicina e Chiruirgia, Università degli Studi di
Trieste; dal settembre 1987 al dicembre 1988 gli è stata attribuita dalla
Facoltà la qualifica di “Aiuto”; dal dicembre 1988 al 2002 Assistente Ordinario
di Fisiologia Umana presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biomediche
della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’ Università degli Studi di Udine.
Dal 3 settembre 2002 è Professore Associato di Fisiologia Umana (SSD E04B)
presso
organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi
di ricerca:
Co-principal investigator nel 1997 per un progetto di ricerca dell’Agenzia
Spaziale Tedesca (DARA) e Russa (RKA), e per un progetto ESA-IBMP; Co-principal
investigator nel 1998-1999 per un progetto di ricerca dell’Agenzia Spaziale
Europea (ESA) e Russa (RKA).
Nato a Roma il 21 agosto 1964.
Titoli accademici: Laurea di primo livello in Avviamento
coreutico 1989 Accademia Nazionale di Danza Roma; Diploma in Educazione Fisica
1992 ISEF Roma; Diploma Universitario per Terapisti della Riabilitazione 1997
Università di Roma “Tor Vergata”; Laurea di primo livello in Scienze Motorie e
Sportive 2001 IUSM Roma.
servizi prestati negli Atenei e negli Enti di
ricerca italiani e stranieri: dal 1992 al 1995 Assistente Volontario presso
l’ISEF; dal 1995 al 30 giugno 2001 Assistente Straordinario di “Teoria Tecnica
e Didattica dell’Atletica Leggera”; dal 1 luglio 2001 al 31 ottobre 2002
Tecnico di ruolo presso lo IUSM; dal 1 novembre 2002 è Professore Associato del
SSD M-EDF/02 Metodi e Didattiche delle Attività Sportive presso lo IUSM.
titoli di dottori di ricerca: Dottore di Ricerca in
Scienze Motorie dal 12 febbraio 2004.
coordinamento di iniziative in campo didattico e
scientifico svolte in ambito nazionale ed internazionale: Coordinatore di un gruppo
di ricerca internazionale con Università Portoghesi.
Nata a Roma il 24 novembre 1958
Titoli accademici: Diploma in Educazione Fisica 1980 ISEF
Roma; Master of Science in Physical Education 1988 Indiana University; Laurea
in Educazione Fisica e Sport 1993 Università di Lisbona; Laurea in Scienze
Motorie 2001 IUSM; titolare di numerose borse di studio in Italia e all’estero.
servizi prestati negli Atenei e negli Enti di
ricerca italiani e stranieri: dal 1984 al 1988 Assistente Volontario (dal 1986
al
organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi
di ricerca:
Responsabile di numerosi progetti di ricerca nazionali.
coordinamento di iniziative in campo didattico e
scientifico svolte in ambito nazionale ed internazionale: Direzione del Master
Universitario di primo livello in “Giochi Sportivi” nell’anno accademico
2003-2004.
Il Presidente sospendeva i lavori della Commissione alle ore 18,00 e
riconvocava la stessa, nel caso venisse concessa dal Rettore l’autorizzazione
alla proroga richiesta, per il giorno mercoledì 1 febbraio alle ore 9,30 nella
medesima sede, .
Il giorno 01.02.2006 alle ore 9.30, presso i locali
del Centro Universitario di Medicina dello Sport dell’Università degli Studi
“G. D’Annunzio” in Chieti-Pescara, ha avuto luogo la 4^ riunione della
Commissione costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 7430 del
12.7.2005 e pubblicata su G.U. n. 55 del
13.7.2004, e composta dai seguenti professori:
Prof.
Leonardo Vecchiet Presidente
Prof.
Bruno Giardina Segretario
Prof.
Francesco Figura Membro eletto
Prof.
Pietro Guerrieri Membro eletto
Prof.
Cesare Scandellari Membro eletto
con D.R. n. 242 del 04.01.2006 questa Commissione è
stata autorizzata a proseguire i lavori fino al termine del 08.05.2006, come da
richiesta avanzata dal Presidente al Rettore su delibera della Commissione
stessa in sede di 3^ riunione;
I candidati BALDARI Carlo e DE CATERINA Raffaele
hanno comunicato formale rinuncia a partecipare alla presente valutazione
comparativa (all. 1 e 2 al verbale n. 4).
Segue: SCHEDE CURRICOLARI
Nato a Roma il 9 marzo 1969
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di
ricerca italiani e stranieri: dal novembre 1996 all’aprile 1997 Research Fellow
presso il Diabetes Center Harvard University, Boston (USA); dal 1994 ad oggi ha
svolto l’attività assistenziale-clinica inerente ai rispettivi ruoli ricoperti.
Organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi
di ricerca:
responsabile scientifico di unità operative di progetti strategici e
finalizzati del Ministero della Sanità; responsabile di una unità operativa del
MIUR.
Nata a Reggio Emilia il 23 settembre 1959.
Titoli accademici: Laurea in Medicina e Chirurgia 1985
Università degli Studi di Roma “
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di
ricerca italiani e stranieri: dal 1985 al 31 dicembre 2000 Assistente Volontario
e a contratto presso l’ISEF di Roma; dal 8 aprile 1997 al 31 dicembre 2000
Assistente Straordinario per la disciplina “Dottrina delle Costituzioni Umane ed
Endocrinologia” presso l’ISEF di Roma; dal 1 gennaio 2001 al 31 ottobre 2001
Tecnico di ruolo presso lo IUSM.
titoli di dottori di ricerca: Dottore di Ricerca in
Scienze Motorie dal 12 febbraio 2004.
Nato a Roma il 15 luglio 1947.
Titoli accademici: Diploma di Educazione Fisica 1971 ISEF di
Roma; Laurea in Scienza dell’Educazione Fisica e dello Sport 1993 Università
Nazionale e Capodistriaca di Atene (Grecia).
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di
ricerca italiani e stranieri: Docente della disciplina “Sport Natatori” presso
lo IUSM; dal 1995 al 1999 componente del Consiglio d’Amministrazione dell’ISEF
di Roma; .dal 2001 al 2003 rappresentante dei docenti ex art. 5 D.L. n. 178/98
nel Senato Accademico dello IUSM; negli anni tra il 1980 e il
organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi
di ricerca:
è responsabile di alcuni progetti di ricerca finanziati dallo IUSM.
Nato a Napoli il 29 luglio 1959
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di
ricerca italiani e stranieri: dal 1981 al
Alle ore 13,30, su proposta del Presidente,
Il giorno 01.02.2006 alle ore 15,00, presso i locali
del Centro Universitario di Medicina dello Sport dell’Università degli Studi
“G. D’Annunzio” in Chieti-Pescara, ha avuto luogo la 5^ riunione della
Commissione costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 7430 del
12.7.2005 e pubblicata su G.U. n. 55 del
13.7.2004, e composta dai seguenti professori:
Prof.
Leonardo Vecchiet Presidente
Prof.
Bruno Giardina Segretario
Prof.
Francesco Figura Membro eletto
Prof.
Pietro Guerrieri Membro eletto
Prof.
Cesare Scandellari Membro eletto
Segue:
SCHEDE CURRICOLARI
Nata a Napoli il 08 maggio 1966
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di
ricerca italiani e stranieri: Responsabile del Settore di Laboratorio del
Dipartimento Assistenziale di Medicina di Laboratorio dell’Azienda Sanitaria
Policlinico dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Titoli di dottori di ricerca: 1997 Dottore di ricerca in
Scienze Chimiche Università degli Studi “Federico II” di Napoli;
Organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi
di ricerca:
Responsabile di una Unità operativa del MIUR.
Nata a L’Aquila il 9 gennaio 1947
organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi
di ricerca:
Responsabile di una Unità operativa a livello di Ateneo presso l’Università
degli Studi di L’Aquila.
coordinamento di iniziative in campo didattico e
scientifico svolte in ambito nazionale ed internazionale: nel
Guidetti Laura
Magini Valter
Perrotta Francesco
19 aprile 2006 ore 8,30: predisposizione dei temi oggetto della prova didattica, da
sostenere almeno 24 ore dopo l’assegnazione;
19 aprile 2006 ore 11,00: scelta dell’argomento
oggetto della prova didattica da parte della Dott.ssa Guidetti Laura;
19 aprile 2006 ore 12,00: scelta dell’argomento oggetto
della prova didattica da parte del Dott. Magini Valter;
19 aprile 2006 ore 13,00: scelta dell’argomento
oggetto della prova didattica da parte del Dott. Perrotta Francesco;
20 aprile 2006 ore 11,00: inizio svolgimento delle
prove didattiche.
La prova didattica consisterebbe nello svolgimento
di una lezione sull’argomento scelto dal candidato fra i tre temi da lui
estratti nella rosa dei cinque proposti dalla Commissione. La lezione dovrebbe
avere una durata di 45 minuti, con l’utilizzo degli strumenti didattici che il
candidato, contestualmente alla scelta del tema proposto, dichiarerebbe di
voler utilizzare tra lavagna luminosa e videoproiettore.
Il giorno 19.04.2006 alle ore 8,30, presso i locali
del Centro Universitario di Medicina dello Sport dell’Università degli Studi
“G. D’Annunzio” in Chieti-Pescara, ha avuto luogo la 6^ riunione della
Commissione costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 7430 del
12.7.2005 e pubblicata su G.U. n. 55 del
13.7.2004, e composta dai seguenti professori:
Prof.
Leonardo Vecchiet Presidente
Prof.
Bruno Giardina Segretario
Prof.
Francesco Figura Membro eletto
Prof.
Pietro Guerrieri Membro eletto
Prof.
Cesare Scandellari Membro eletto
Alle ore 11,00, come da convocazione a suo tempo
notificata, si era presentata la candidata GUIDETTI Laura, identificata con
tessera mod. AT 7787700 rilasciata dallo IUSM di Roma in data 26/10/2005, per
la scelta dell’argomento della prova didattica. I temi estratti dalla candidata
in una rosa di cinque buste chiuse, erano i seguenti:
“La valutazione dell’atleta di alta performance”;
“Il sovrallenamento”;
“Lo sviluppo delle capacità motorie della donna
nelle diverse età”;
la candidata aveva scelto di svolgere la prova
didattica sul terzo argomento estratto.
I due temi non estratti erano risultati i seguenti:
“Il monitoraggio dell’allenamento”;
“La valutazione della capacità aerobica in
laboratorio e sul campo”.
Alle ore 12,00, come da convocazione a suo tempo
notificata, si era presentato il candidato MAGINI Valter, identificato con
carta d’identità n. AH3597728, rilasciata dal Comune di Roma in data
03/08/2002, per la scelta dell’argomento della prova didattica. I temi estratti
dal candidato in una rosa di cinque buste chiuse, erano i seguenti:
“Il controllo dell’allenamento”;
“La valutazione da campo della prestazione
sportiva”;
“Principi generali delle valutazionio
cardio-respiratorie nelle attività motorie”;
il candidato aveva scelto di svolgere la prova
didattica sul primo degli argomenti estratti.
I due temi non estratti erano risultati i seguenti:
“Aspetti energetici della prestazione sportiva
giovanile”;
“Programmazione dell’attività fisica per migliorare
lo stato di salute di soggetti obesi”.
Alle ore 13,00, come da convocazione a suo tempo
notificata, si era presentato il candidato PERROTTA Francesco, identificato con
carta d’identità n. AJ 8918879, rilasciata dal Comune di Napoli in data
13/06/2004, per la scelta dell’argomento della prova didattica. I temi estratti
dal candidato in una rosa di cinque buste chiuse, erano i seguenti:
“Prevenzione degli infortuni, tutela della salute,
assistenza e sicurezza delle attività motorie”;
“Attività motoria nell’anziano e qualità di vita”;
“Principi e metodologia dell’allenamento aerobico”;
il candidato aveva scelto di svolgere la prova
didattica sul secondo degli argomenti estratti.
I due temi non estratti erano risultati i seguenti:
“Metodi e didattiche per il miglioramento delle
capacità di equilibrio e coordinazione dinamica”;
“L’allenamento della soglia del lattato”.
Alle ore 19,00, conclusa la formulazione dei giudizi
individuali e collegiali,
Il giorno 20.04.2006 alle ore 10,30, presso i locali
del Centro Universitario di Medicina dello Sport dell’Università degli Studi
“G. D’Annunzio” in Chieti-Pescara, ha avuto luogo la 7^ riunione della
Commissione costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 7430 del
12.7.2005 e pubblicata su G.U. n. 55 del
13.7.2004, e composta dai seguenti professori:
Prof.
Leonardo Vecchiet Presidente
Prof.
Bruno Giardina Segretario
Prof.
Francesco Figura Membro eletto
Prof.
Pietro Guerrieri Membro eletto
Prof.
Cesare Scandellari Membro eletto
Alle ore 11,00
La lezione aveva inizio alle ore 11,00.
Alla fine della lezione
La
candidata ha esposto la propria lezione in maniera piana e didatticamente
efficace. La conoscenza dell’argomento trattato è apparsa molto buona.
Apprezzabile l’equilibrio dimostrato nell’esposizione di un argomento molto
vasto.
La
candidata ha dimostrato un’ottima conoscenza del tema, che ha arricchito anche
con diverse citazioni bibliografiche. Il tempo a disposizione è stato
pienamente rispettato. Nel complesso la candidata ha dimostrato di possedere
una significativa capacità didattica.
La
candidata ha svolto una prova didattica con ottima capacità espositiva,
dimostrando ampia conoscenza dell’argomento. La lezione è stata svolta nel
tempo previsto in maniera esaustiva, mettendo in evidenza una notevole capacità
di sintesi ed infine una buona attitudine didattica.
La
candidata ha svolto una lezione ben organizzata, attinente al tema proposto,
utilizzzando sussidi didattici appropriati, comprensibili ed esaurienti. La
trattazione del tema, intrinsecamente vasto e complesso, è stata condotta in
maniera efficace, rispettando i tempi prestabiliti.
La
candidata ha svolto la sua prova didattica con una esposizione del tutto
attinente al tema, condotta con lodevole chiarezza espositiva e apprezzabile
precisione. La candidata ha utilizzato in modo appropriato il sistema di
proiezione e ha dimostrato una completa e approfondita padronanza
dell’argomento. L’esposizione è risultata ben distribuita nel tempo assegnato,
pur con una leggera prevalenza tra l’esposizione delle nozioni introduttiva
generali e la trattazione dell’argomento specifico della lezione. In
conclusione, la prova è risultata didatticamente efficace e nel complesso del
tutto soddisfacente.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente
apriva la discussione, in esito alla quale la commissione perveniva alla
formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale sulla prova
didattica relativo alla candidata GUIDETTI LAURA:
La
candidata Guidetti Laura ha svolto la sua prova didattica con una esposizione
del tutto attinente al tema, condotta con lodevole chiarezza espositiva e
apprezzabile precisione. La lezione è stata svolta nel tempo previsto in
maniera esaustiva, mettendo in evidenza una notevole capacità di sintesi ed
infine una buona attitudine didattica.
Alle ore 12,00
La lezione aveva inizio alle ore 12,00.
Alla fine della lezione
Il
candidato nell’esporre la lezione dimostra una profonda conoscenza
dell’argomentro, che svolge con buona capacità didattica, soprattutto per
quanto riguarda il nuoto. La notevole quantità di dati proposti in tempi brevi
limita talora la chiarezza espositiva, anche se complessivamente è da
considerare decisamente positiva.
Nel
complesso il candidato mostra una buona attitudine alla didattica, anche se la
grande ricchezza di particolari appesantisce l’esposizione, distogliendo
l’attenzione degli ascoltatori dagli aspetti più importanti.
Il
candidato ha svolto la prova didattica con buona capacità e chiarezza
espositiva. L’ampiezza e la profondità della trattazione dimostrano la sua
buona attitudine didattica.
Il
candidato ha esposto gli argomenti della lezione presentando una ricca serie di
definizioni, tabelle e formule, che dimostrano un’approfondita conoscenza
dell’argomento. L’attitudine didattica appare sufficientemente efficace:
sarebbe stata desiderabile qualche maggiore spiegazione, opportuna e
necessaria, trattandosi di una esposizione destinata a un uditorio
presumibilmente inesperto.
Il
candidato ha svolto la sua prova didattica attenendosi al tema della lezione.
L’esposizione è risultata ricchissima di dati a tal punto da risultare talora
un po’ penalizzata la chiarezza espositiva. Il sussidio strumentale usato per
l’esposizione è stato utilizzato più a scopo informativo che esplicativo. Il
candidato ha comunque mostrato una buona padronanza dell’argomento. Nel
complesso l’efficacia didattica della prova è risultata sufficiente.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente
apriva la discussione, in esito alla quale la commissione perveniva alla
formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale sulla prova
didattica relativo al candidato MAGINI VALTER:
Nel
complesso il candidato Magini Valter mostra una buona attitudine alla
didattica, anche se la grande ricchezza di particolari appesantisce
l’esposizione, distogliendo l’attenzione degli ascoltatori dagli aspetti più
importanti. Il sussidio strumentale usato per l’esposizione è stato utilizzato
più a scopo informativo che esplicativo. La prova è giudicata complessivamente
discreta
Alle ore 13,00
La lezione aveva inizio alle ore 13,00.
Alla fine della lezione
Nella
sua prova didattica il candidato affronta il problema dello stile di vita degli
anziani non solo dal punto di vista dell’attività motoria, ma anche da quello
psicologico e sociale. Tratta il problema dell’attività fisica dell’anziano con
molto entusiasmo, ma senza una chiara impostazione generale del problema, il
che limita notevolmente l’efficacia espositiva.
Il
tema della lezione non è stato centrato. L’argomento è stato esposto in modo
generico e ripetitivo, con numerosi riferimenti alla propria esperienza
professionale, spesso non attinenti all’oggetto specifico della lezione.
Il
candidato ha svolto la prova didattica trascurando di trattare i temi più
strettamente attinernti all’argomento della lezione e limitandosi ad illustrare
aspetti generici dell’argomento prescelto.
Il
candidato ha esposto gli argomenti concernenti il tema assegnato dimostrando
una notevole esperienza pratica nel campo dell’assistenza agli anziani.
L’esposizione risulta non perfettamente organizzata, anche dal punto di vista
del sussidio strumentale, che non è stato predisposto allo scopo. Più che
un’esposizione didattica, ha dato l’impressione di tenere un’improvvisata
conferenza.
Il
candidato ha svolto la sua prova didattica utilizzando il tema assegnatogli per
esporre problematiche molto ampie ma generiche, legate più al campo della
gerontologia e geriatria che al tema dell’applicazione delle scienze motorie
all’età anziana. L’esposizione è risultata alquanto dispersiva e spesso
ripetitiva. La chiarezza espositiva è risultata penalizzata dalla mancata
precisazione dell’obiettivo didattico che il candidato avrebbe dovuto
prefiggersi.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente
apriva la discussione, in esito alla quale la commissione perveniva alla
formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale sulla prova
didattica relativo al candidato PERROTTA FRANCESCO:
La
prova didattica del candidato Perrotta Francesco è risultata sostanzialmente
inadeguata dal punto di vista dell’attinenza al tema, della chiarezza
espositiva e dell’efficacia didattica.
Il giorno 20.04.2006 alle ore 15,30, presso i locali
del Centro Universitario di Medicina dello Sport dell’Università degli Studi
“G. D’Annunzio” in Chieti-Pescara, ha avuto luogo la 8^ riunione della
Commissione costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 7430 del
12.7.2005 e pubblicata su G.U. n. 55 del
13.7.2004, e composta dai seguenti professori:
Prof.
Leonardo Vecchiet Presidente
Prof.
Bruno Giardina Segretario
Prof.
Francesco Figura Membro eletto
Prof.
Pietro Guerrieri Membro eletto
Prof.
Cesare Scandellari Membro eletto
Si dava luogo quindi, attraverso un’ampia e
circostanziata discussione, alla valutazione comparativa dei giudizi medesimi.
Ai fini della valutazione comparativa venivano
formulati, all’unanimità, i seguenti giudizi finali su ciascun candidato.
I principali temi di ricerca trattati dalla
candidata GUIDETTI Laura sono lo studio degli effetti dell’esercizio fisico
sulla secrezione di alcuni ormoni, l’identificazione di un metodo per la
determinazione della soglia anaerobica, la valutazione della spesa energetica
in varie attività sportive, lo studio dell’attivazione muscolare nella corsa.
La produzione scientifica, continua e di buon
livello, è condotta con metodologia corretta ed è accolta su un discreto numero
di riviste qualificate del settore a buona diffusione internazionale.
Il contributo della candidata nei lavori in
collaborazione è sempre ben individuabile sia per la posizione del suo nome
nella sequenza degli autori che per la continuità dei temi trattati.
Ha svolto attività didattica pertinente, a carattere
integrativo.
La
candidata Guidetti Laura ha svolto la sua prova didattica con una esposizione
del tutto attinente al tema, condotta con lodevole chiarezza espositiva e
apprezzabile precisione. La lezione è stata svolta nel tempo previsto in
maniera esaustiva, mettendo in evidenza una notevole capacità di sintesi ed
infine una buona attitudine didattica.
Nel complesso la candidata appare possedere una
personalità promettente, anche se non ancora completamente matura, e di livello
tale da poter essere considerata ai fini della presente valutazione
comparativa.
Il candidato MAGINI Valter presenta una produzione
orientata prevalentemente su tematiche riguardanti l’acquaticità non solo dal
punto di vista del nuoto agonistico, ma anche come mezzo di allenamento e
riabilitazione. Ulteriori ricerche riguardano l’igiene delle piscine, con un
approccio fondato sulla biologia molecolare.
La produzione scientifica, di tipo applicativo, è
costituita da un discreto numero di lavori in extenso. Gli argomenti affrontati
risultano tutti pertinenti con la declaratoria del SSD della valutazione
comparativa oggetto del bando. Le pubblicazioni, presentate a nome di più
autori, consentono di riconoscere un rilevante ruolo del candidato in quelle
dedicate alla tecnica di esecuzione degli sport natatori. Ciò si evince sia per
la sua collocazione nell’elenco degli autori, sia dalla precisa connotazione
tematica della sua produzione scientifica che è coerente con la sua formazione.
Nel
complesso il candidato Magini Valter mostra una buona attitudine alla
didattica, anche se la grande ricchezza di particolari appesantisce
l’esposizione, distogliendo l’attenzione degli ascoltatori dagli aspetti più
importanti. Il sussidio strumentale usato per l’esposizione è stato utilizzato
più a scopo informativo che esplicativo. La prova è giudicata complessivamente
discreta
In definitiva, la personalità del candidato appare
ben avviata verso una completa formazione a carattere sportivo anche se
alquanto contenuta e settoriale; appare comunque sufficientemente delineata,
per poter essere considerata ai fini della presente valutazione comparativa.
Il candidato PERROTTA Francesco presenta ai fini
concorsuali una serie di pubblicazioni a carattere didattico e divulgativo
generalmente presentate sotto forma di dispense e di abstracts.
Particolare attenzione è stata rivolta alla terza
età, la cui trattazione è stata affrontata sotto vari profili, fra i quali
principalmente quello motorio, quello nutrizionale e quello sociologico.
In questo ambito sono stati anche esaminati alcuni
aspetti patologici, quali, in particolare, l’osteoporosi, l’insufficienza
circolatoria negli arti inferiori, e le alterazioni dell’apparato
cardiovascolare.
L’attività didattica appare ampia ed attinente.
Dal complesso dei titoli e delle pubblicazioni
presentate risulta che il candidato, pur avendo acquisito una rilevante
esperienza organizzativa e didattica nell’ambito dello sport e delle scienze
motorie, non abbia ancora raggiunto la maturità scientifica necessaria ai fini
della presente valutazione comparativa.
La
prova didattica del candidato Perrotta Francesco è risultata sostanzialmente inadeguata
dal punto di vista dell’attinenza al tema, della chiarezza espositiva e
dell’efficacia didattica.
I principali temi di ricerca trattati sono lo studio
dell’esercizio fisico e la valutazione della prestazione massimale sotto il
profilo bioenergetico, cardiocircolatorio e biomeccanico, e lo studio dei
meccanismi di adattamento all’assenza di gravità e al riposo forzato degli
apparati cardiovascolare e muscolo-scheletrico dell’uomo.
La produzione scientifica è stata effettuata con
continuità, è di eccellente livello, ed è accolta in un elevato numero di
riviste qualificate a diffusione internazionale.
Il contributo del candidato nelle pubblicazioni
appare rilevante in base sia alla sua collocazione nell’elenco degli autori,
sia alla precisa connotazione tematica della sua produzione scientifica,
coerente con la sua formazione accademica.
Il candidato ha svolto intensa attività didattica a
livello universitario svolgendo anche corsi in Scuole di Specializzazione,
nonché corsi di perfezionamento ed aggiornamento.
Nel complesso si delinea la figura di un candidato
che ha raggiunto piena autonomia culturale e completa maturità scientifica e
didattica. Pertanto si ritiene il candidato meritevole della massima
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
I principali temi di ricerca trattati sono lo studio
di metodi e tecniche di valutazione funzionale delle capacità motorie
dell’anziano, l’analisi delle caratteristiche funzionali che caratterizzano la
prestazione nella ginnastica ritmica, lo studio della capacità di mantenimento
dell’equilibrio nei bambini. Le ricerche sono state condotte con continuità
temporale, con impiego di metodi e tecniche aggiornati e assai originali e con
buon rigore metodologico e sono state pubblicate in parte su riviste
qualificate a livello internazionale. Il contributo della candidata nelle
pubblicazioni risulta assai rilevante come si evince sia dalla sua collocazione
nell’elenco degli autori, sia dalla precisa connotazione tematica della sua
produzione scientifica.
Ha svolto ampia e pienamente attinente attività
didattica anche presso Università straniere.
Sulla base di una valutazione complessiva del
curriculum, la candidata risulta un ricercatore dotato di capacità
organizzative e autonomia scientifica. La candidata è meritevole di
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Il candidato presenta una
produzione scientifica rivolta alla biochimica e biologia molecolare del
metabolismo glico-lipidico, alla genetica dei tratti complessi e alla
fisiopatologia endocrino-metabolica per la definizione delle basi molecolari e
cliniche del diabete di tipo 2.
La produzione scientifica, che è
continua e di livello eccellente, presenta numerosi spunti di originalità ed è
accolta sulle più prestigiose riviste internazionali del settore.
Il contributo personale del candidato nei lavori in
collaborazione è sempre individuabile per la continuità dei temi trattati e per
la posizione del suo nome nella sequenza degli autori. L’attività didattica è
ben documentata.
Il candidato dimostra un livello elevato di
autonomia e maturità scientifica. Le sue ricerche, sostanzialmente a carattere
biomedico, riguardano sempre aspetti fondamentali del metabolismo energetico
che stanno alla base delle attività motorie svolte da soggetti in condizioni
normali e patologiche.
Sulla base del curriculum complessivo, la
personalità del candidato è quella di un ricercatore pienamente maturo,
autonomo e dotato di ottime capacità organizzative. Si ritiene che il candidato
sia da tenere nella massima considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa.
I lavori presentati per la valutazione sono stati
pubblicati su riviste internazionali di riconosciuta rilevanza scientifica. I
temi di ricerca trattati riguardano prevalentemente i processi che conducono
alla conformazione stabile delle proteine all’interno del reticolo
endoplasmatico, con particolare riferimento a quelle che contengono il legame
disolfuro.
Il rilevante contributo della candidata nelle
pubblicazioni si evince sia dalla sua collocazione nell’elenco degli autori,
sia dalla precisa connotazione tematica della sua produzione scientifica.
I temi di ricerca, sostanzialmente a carattere
biochimico, risultano rilevanti per la comprensione dei fini meccanismi delle
modificazioni molecolari indotte dall’esercizio fisico a livello del tessuto
muscolare.
Ben documentata l’attività didattica.
In conclusione, la candidata è un valido
ricercatore, dotato di autonomia e originalità sperimentale, ed è degna di
essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
L’attività scientifica della candidata è documentata
da pubblicazioni su riviste internazionali qualificate a buona diffusione. Di
particolare interesse risultano gli studi sulla membrana eritrocitaria e su
alcune proprietà delle piastrine sottoposte a insulti di tipo ossidativo.
Significativa una serie di indagini condotte
sull’uomo, riguardanti lo stress ossidativo in corso di attività fisica
massimale e sottomassimale in soggetti sedentari e non, con particolare
riguardo all’attività piastrinica ed al microcircolo.
Il contributo personale è ben identificabile e
dimostra una buona originalità di impostazione sperimentale. L’attività
didattica è ben documentata. La valutazione complessiva del curriculum dimostra
che la candidata ha raggiunto l’autonomia scientifica e l’indipendenza
organizzativa. Si ritiene che debba essere presa in considerazione ai fini
della presente valutazione comparativa.
Il
Presidente ricordava i criteri di valutazione a suo tempo stabiliti e
costantemente seguiti dalla Commissione in tutte le fasi dei suoi lavori; in
particolare erano ribaditi i criteri fissati per la valutazione comparativa.
Venivano quindi riletti e commentati i giudizi su
ciascun candidato, con l’intervento diretto, nella discussione, di ogni singolo
commissario.
Al termine della discussione
ANTONUTTO
GUGLIELMO
FEDERICI
MASSIMO
Il Presidente, sulla base di quanto esposto,
invitava
La presente relazione finale è chiusa, letta, e
sottoscritta seduta stante alle ore 18,00 del 20 aprile 2006.
Chieti, lì 20 aprile 2006
Prof.
Leonardo Vecchiet (Presidente)
Prof.
Bruno Giardina (Segretario)
Prof.
Francesco Figura
Prof.
Pietro Guerrieri
Prof.
Cesare Scandellari