Procedura di Valutazione comparativa ad un
posto di Professore Associato Presso
Med 26 - Neurologia. Pubblicato sulla Gazzetta n. 54
del 11/07/2008
Prof. Domenico Inzitari -
Presidente
Prof. Giuseppe Di Iorio -
Commissario
Prof. Leandro Provinciali - Commissario
Prof. Paolo Girlanda
- Commissario
Prof. Marco Onofrj - Segretario
si è riunita presso la sede del Rettorato dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 15/9/2010 alle ore 15,45
Si dà luogo quindi,
attraverso un’ampia e circostanziata discussione, alla valutazione comparativa
dei giudizi medesimi.
Ai fini della valutazione
comparativa vengono formulati, all’unanimità, i seguenti giudizi complessivi su ciascun candidato.
CANDIDATO: DOTT. PAOLO
ARIDON
La
commissione, dopo aver preso in considerazione i criteri prefissati e sulla
base dei giudizi comparativi individuali e collegiali espressi, raggiunge le seguenti
conclusioni: il candidato presenta una buona attività scientifica con
contributi originali e di rilievo pubblicati in maniera continuativa su
prestigiose riviste scientifiche internazionali. Il suo ruolo scientifico
appare in evoluzione per i contributi nei settori della neuro epidemiologia e
nella neurogenetica. L’attività didattica è congrua e quella clinica risulta
ben apprezzabile. La discussione sui
titoli, condotta con lucidità, conferma il buon livello scientifico del
candidato. La soddisfacente prova didattica, ha rivelato buone doti di
comunicazione.
Pertanto,
all’unanimità, la commissione ritiene il candidato degno di buona
considerazione ai fini della valutazione nel presente concorso.
CANDIDATO: DOTT.
MAURIZIO BALESTRINO
La
commissione, dopo aver preso in considerazione i criteri prefissati e sulla
base dei giudizi comparativi individuali e collegiali espressi, raggiunge le
seguenti conclusioni: il candidato presenta una attività scientifica
apprezzabile, che interessa sia le neuroscienze di base che la neurologia
clinica. Tale attività è stata prevalentemente incentrata sulla
neuroprotezione. L’attività didattica è buona. L’attività clinica del candidato
risulta ben articolata. La discussione dei titoli ha evidenziato una adeguata
conoscenzadei temi oggetto delle pubblicazioni ed ha dimostrato competenza ed
autocritica. La prova didattica orientata elettivamente in ambito clinico, è
stata svolta in modo equilibrato ed organico, adeguata ad un uditorio di
studenti di medicina.
Pertanto,
all’unanimità, la commissione ritiene il candidato degno di considerazione ai
fini del presente concorso.
CANDIDATO: DOTT.
ROBERTO CERAVOLO
La
commissione, dopo aver preso in considerazione i criteri prefissati e sulla
base dei giudizi comparativi individuali e ollegiali espressi, raggiunge le
seguenti conclusioni: il candidato ha una significativa produzione scientifica, che si segnala per originalità,
innovatività e continuità. I lavori sono condotti con rigore metodologico ed
hanno una significativa collocazione internazionale. Il candidato ha sviluppato
temi di ricerca innovativi nell’ambito dei disturbi del movimento a cui
corrisponde un’attività clinica di elezione particolarmente significativa.
L'attività
didattica appare valida ed articolata.
La discussione
sulle pubblicazioni scientifiche è del tutto soddisfacente in ragione della
particolare competenza dimostrata dal candidato.
Buona
anche la prova didattica, svolta con chiarezza, terminologia precisa e
ricchezza di riferimenti clinici.
Pertanto,
all’unanimità, la commissione ritiene il candidato degno di buona
considerazione ai fini del presente concorso.
CANDIDATO:
DOTT.GIOVANNI FABBRINI
La
commissione, dopo aver preso in considerazione i criteri prefissati e sulla
base dei giudizi comparativi individuali e collegiali espressi, raggiunge le
seguenti conclusioni: si tratta di un candidato che ha già raggiunto importanti
risultati nella ricerca scientifica ad alto livello nel campo dei disturbi del
movimento, soprattutto durante la frequentazione di prestigiosi centri di
ricerca e che ha in corso programmi significativi di sviluppo ulteriore.
La
valutazione complessiva del suo curriculum e delle prove di esame fanno si che,
all’unanimità, la Commissione lo ritenga degno di notevole considerazione ai
fini del presente concorso.
CANDIDATO: DOTT. MARCO
MOLINARI
La commissione, dopo aver preso in
considerazione i criteri prefissati e sulla base dei giudizi comparativi individuali
e collegiali espressi, raggiunge le seguenti conclusioni: il candidato presenta
una rilevante attività
scientifica, documentata da numerose
pubblicazioni apparse su riviste nazionali ed internazionali da cui si
può evincere una sicura competenza in
diversi settori delle lezioni cerebellari e della neuroriabilitazione, L’attività
didattica risulta apprezzabile anche dopo l’interruzione delle funzioni di
ricercatore, testimoniando una sicura propensione per i compiti di formazione
specialistica.
Durante la discussione dei titoli il
candidato ha esposto in modo chiaro ed esaustivo gli argomenti delle sue
ricerche, dimostrando padronanza dell’argomento
ed entusiasmo nei progetti di ricerca.
La prova didattica è stata svolta in
modo ordinato, rivelando nel complesso una notevole competenza nella
materia trattata e buone capacità
comunicative.
Pertanto, all’unanimità, la
commissione ritiene che la candidata meriti ampia considerazione ai fini del
presente concorso.
CANDIDATO: DOTT.
ROBERTO MONASTERO
La commissione, dopo aver
preso in considerazione i criteri prefissati e sulla base dei giudizi
comparativi
individuali e collegiali
espressi, raggiunge le seguenti conclusioni: il candidato presenta un’attività
scientifica
complessivamente buona con
pubblicazioni su riviste internazionali anche prestigiose. La maturità
scientifica è confermata da un importante coinvolgimento in ricerche nel campo delle
demenze e delle cefalee. La sua attività didattica è buona e continuata nel
tempo.
Significativo l’impegno
assistenziale in alcuni settori particolarmente rilevani nella neurologia
clinica.
Nella discussione dei
titoli il candidato ha dimostrato profonda conoscenza degli argomenti
riguardanti le sue pubblicazioni che ha esposto con ottima padronanza. La prova
didattica è stata caratterizzata da capacità di sintesi e da proprietà di
linguaggio, dimostrando conoscenza soddisfacente del tema trattato e capacità
di esporlo in maniera esauriente ed aggiornata.
Pertanto, all’unanimità,
la commissione ritiene il candidato degno di buona considerazione ai fini del presente
concorso.
CANDIDATO: DOTT. SSA
TIZIANA ENRICA MONGINI
La
commissione, dopo aver preso in considerazione i criteri prefissati e sulla
base dei giudizi comparativi individuali e collegiali espressi, raggiunge le
seguenti conclusioni: la candidata presenta un curriculum scientifico di
assoluto rilievo, impreziosito dalla collaborazione con importanti istituzioni
internazionali di ricerca, rivolto soprattutto a temi delle malattie muscolari,
campo in cui è autrice di contributi
importanti
ed originali. L’attività didattica è adeguata al profilo operativo. L’attività
assistenziale è rilevante nel settore specifico di assistenza ed è arricchita
dall’impegno educativo ed informativo nei confronti delle associazioni laiche.
Nella
discussione dei titoli la candidata ha dimostrato un’ottima preparazione sugli
argomentidella propria ricerca e mostrato energia e capacità programmatorie di
assoluto rilievo
Nella prova didattica la candidata ha svolto
il tema prescelto con un’esposizione semplice ma efficace e coinvolgente, del
tutto adeguata agli studenti del corso di laurea in medicina, dimostrando
indiscutibile attitudine alla formazione.
Pertanto,
all’unanimità, la commissione ritiene la candidata degna della massima
considerazione ai fini del presente
concorso
CANDIDATO: DOTT. UGO
NOCENTINI
La
commissione, dopo aver preso in considerazione i criteri prefissati e sulla
base dei giudizi comparativi individuali e collegiali espressi, raggiunge le
seguenti conclusioni: il candidato presenta una buona attività scientifica,
focalizzata
principalmente
su taluni aspetti delle demenze, che si è espressa in numerose pubblicazioni su
riviste nazionali ed internazionali. L’attività didattica è adeguata al ruolo
di ricercatore e si espressa con molteplicità di impegni nel corso degli anni.
L’impegno
clinico è di particolare rilievo con un’ampia e documentata attività
assistenziale.
Nella
discussione dei titoli, il candidato ha mostrato buona competenza negli
argomenti della sua ricerca e maturità scientifica adeguata.
Per quanto
riguarda la prova didattica ha svolto la lezione in modo chiaro ed organico,
dimostrando un’buona competenza nel tema trattato.
Pertanto,
all’unanimità, la commissione ritiene che il candidato possa essere preso in
considerazione ai fini
del
presente concorso.
CANDIDATO DOTT ANTONIO ORLACCHIO
La
commissione, dopo aver preso in considerazione i criteri prefissati e sulla
base dei giudizi comparativi individuali e collegiali espressi, raggiunge le
seguenti conclusioni: il candidato ha una significativa produzione scientifica nell’ambito della neurogenetica,
che si segnala per originalità, innovatività e continuità. I lavori sono
condotti con rigore metodologico ed hanno una significativa collocazione
internazionale nell’ambito di riviste peer-review e indicizzate. Il candidato
ha sviluppato temi di ricerca innovativi descrivendo mutazioni responsabili di
malattie neurologiche a bassa prevalenza o documentando il ruolo delle
alterazioni genetiche in malattie frequenti. Ai contenuti della ricerca
corrisponde un’attività clinica di elezione particolarmente significativa. L'attività didattica è in fase di crescita e
risulta valida ed articolata, orientata soprattutto nel perfezionamento
post-laurea.
La
discussione sulle pubblicazioni scientifiche è del tutto soddisfacente in
ragione della particolare competenza dimostrata dal candidato.
Buona
anche la prova didattica, svolta con chiarezza, terminologia precisa e
ricchezza di riferimenti clinici, ma indubbiamente complessa per le tematiche
prescelte.
Pertanto,
all’unanimità, la commissione ritiene il candidato degno di buona
considerazione ai fini del presente concorso.
CANDIDATA DOTT.SSA LUCILLA PARNETTI
La
commissione, dopo aver preso in considerazione i criteri prefissati e sulla
base dei giudizi comparativi individuali e collegiali espressi, raggiunge le
seguenti conclusioni: la candidata presenta un interessante curriculum
scientifico dedicato elettivamente allo studio delle demenze, tematica di
confine con il SSD di provenienza. Di notevole rilievo l’attività svolta in
collaborazioni nazionali ed internazionali sugli indicatori biologici del decadimento
cognitivo di diversa origine. L’attività didattica è poliedrica, intensa e
continuativa. L’attività assistenziale è rilevante nel settore specifico di
assistenza ma si estende a tutti i settori più significativi della neurologia
clinica.
Nella discussione
dei titoli la candidata ha dimostrato un’ottima preparazione sugli argomenti
verso i quali si è cougulato l’impegno di anni di lavoro. Nella prova didattica
la candidata ha presentato il tema prescelto con un’esposizione efficace,
adeguata alla complessità dell’argomento ma coinvolgente. Tale prova testimonia
una prolungata esperienza formativa
Pertanto,
all’unanimità, la commissione ritiene la candidata degna di importante
considerazione ai fini del presente
concorso.
CANDIDATO: FRANCESCO PATTI
La
commissione, dopo aver preso in considerazione i criteri prefissati e sulla
base dei giudizi comparativi individuali e collegiali espressi, raggiunge le
seguenti conclusioni: il candidato ha una significativa produzione scientifica, riguardante la neurologia
clinica e la neuroriabilitazione, che si segnala per l’apporto originale e
La
discussione sulle pubblicazioni scientifiche è del tutto soddisfacente e
testimonia una sicuro e costante interesse per la ricerca.
Buona
anche la prova didattica, svolta con chiarezza, terminologia precisa e
ricchezza di riferimenti clinici.
Sulla base
di tali presupposti, all’unanimità, la commissione ritiene il candidato degno
di buona considerazione ai fini del presente concorso
CANDIDATO DR FABIO PLACIDI
La
commissione, dopo aver preso in considerazione i criteri prefissati e sulla
base dei giudizi comparativi individuali e collegiali espressi, raggiunge le
seguenti conclusioni: il candidato presenta una buona attività scientifica,
focalizzata principalmente sulla medicina del sonno, che si è espressa in numerose
pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali. L’attività didattica è
adeguata al ruolo di ricercatore e si è espressa in maniera
soddisfacente.L’impegno clinico appare orientato elettivamente nel laboratorio
del sonno e nel centro dei disturbi del movimento con buon livello qualitativo.
Nella
discussione dei titoli, il candidato ha mostrato buona competenza negli
argomenti della sua ricerca e maturità scientifica adeguata. Per quanto
riguarda la prova didattica ha svolto la lezione in modo chiaro ed organico,
dimostrando una adeguata conoscenza del tema trattato ed fornendo una quantità
di informazioni difficilmente fruibili dagli studenti di medicina.
Pertanto,
all’unanimità, la commissione ritiene che il candidato possa essere preso in
buona considerazione ai fini del presente concorso.
CANDIDATO DR SIMONE ROSSI
La
commissione, dopo aver preso in considerazione i criteri prefissati e sulla
base dei giudizi comparativi individuali e collegiali espressi, raggiunge le
seguenti conclusioni: il candidato presenta una rilevante attività scientifica,
documentata da numerose pubblicazioni apparse su riviste nazionali ed
internazionali da cui si può evincere una sicura competenza in diversi settori
della neurofisiologia clinica con interessanti aspetti interdisciplinari L’attività didattica risulta apprezzabile e
testimonia una sicura propensione per i compiti di formazione ai diversi
livelli di professionalità Durante la discussione dei titoli il candidato ha
esposto in modo chiaro ed esaustivo gli argomenti delle sue ricerche,
dimostrando particolare iniziativa verso tematiche innovative ed entusiasmo nei
progetti di ricerca.
La prova
didattica è stata svolta in modo ordinato, chiaro con rispetto della
propedeutica nella trattazione della tematica selezionata,rivelando buone
capacità comunicative.
Pertanto,
all’unanimità, la commissione ritiene che la candidata meriti ampia
considerazione ai fini del presente
concorso.
CANDIDATA ASTRID MARIA THOMAS
La
commissione, dopo aver preso in considerazione i criteri prefissati e sulla
base dei giudizi comparativi individuali e collegiali espressi, raggiunge le
seguenti conclusioni: la candidata presenta un curriculum scientifico di
particolare rilievo, caratterizzato da un crescente impegno di ricerca nei riguardi della neurofarmacologia clinica
e dei disturbi del movimento. Del tutto significativo appare il ruolo di
coordinamento e promozionale di indagini policentriche. L’attività didattica è
intensa, continuativa, declinata su diversi livelli formativi. L’attività
assistenziale è rilevante in alcuni settori dell’assistenza neurologica ma si
esprime a livelli elevati in tutte le attività peculiari della neurologia
clinica.
Nella
discussione dei titoli la candidata ha dimostrato un’ottima preparazione sugli
argomenti della propria ricerca e mostrato spunti innovativi e capacità
programmatorie di assoluto rilievo.
Nella
prova didattica la candidata ha svolto il tema prescelto con un’esposizione
avvincente, efficace e coinvolgente, in grado di catturare l’attenzione e di
introdurre efficacemente lo studente alla comprensione dei principi di
neurologia clinica.
Sulla base
dei requisiti esposti, all’unanimità, la commissione ritiene la candidata degna
della massima considerazione ai fini del presente concorso
CANDIDATO YVAN TORRENTE
La
commissione, dopo aver preso in considerazione i criteri prefissati e sulla
base dei giudizi comparativi individuali e collegiali espressi, raggiunge le
seguenti conclusioni: si tratta di un candidato che ha raggiunto importanti
risultati nella ricerca scientifica ad alto livello nel campo delle miopatie e
dei processi di trattamento basati sull’uso di cellule staminali, collaborando
con altri centri di ricerca clinica avanzata e proponendo programmi fortemente
innovativi.
La
valutazione complessiva del suo curriculum e delle prove di esame fanno si che,
all’unanimità, la Commissione lo ritenga degno di notevole considerazione ai
fini del presente concorso.
CANDIDATO: DOTT.
GIAMPIETRO ZANETTE
La
commissione, dopo aver preso in considerazione i criteri prefissati e sulla
base dei giudizi comparativi individuali e collegiali espressi, raggiunge le
seguenti conclusioni: il candidato presenta una rilevante attività scientifica,
documentata da numerose pubblicazioni apparse su riviste internazionali da cui
si può evincere un’ampia competenza in diversi settori della neurofisiologia
clinica con rilevante ripercussione nella pratica clinica.
L’attività
didattica risulta ben documentata, adeguata al profilo operativo e testimonia
una sicura propensione per i compiti di formazione in corsi di diverso grado e
per l’aggiornamento post-laurea
Durante la
discussione dei titoli il candidato ha esposto in modo chiaro ed esaustivo gli
argomenti delle sue
ricerche,
dimostrando particolare iniziativa verso tematiche di rilievo clinico ed
entusiasmo nei progetti di ricerca. La prova didattica è stata svolta in modo
ordinato, chiaro, indubbiamente efficiente nella trattazione della tematica
selezionata,rivelando buone capacità comunicative.
Pertanto,
all’unanimità, la commissione ritiene che la candidata meriti ampia
considerazione ai fini del presente
concorso.
Il Presidente ricorda i criteri di valutazione a suo tempo stabiliti e costantemente seguiti dalla Commissione in tutte le fasi dei suoi lavori; in particolare sono ribaditi i criteri fissati per la valutazione comparativa.
Vengono quindi riletti e commentati
i giudizi su ciascun candidato, con l’intervento diretto, nella discussione, di
ogni singolo commissario.
Al
termine della discussione, tenuto conto che i candidati sottoposti a
valutazione comparativa sono tutti meritevoli di giudizio positivo,
MONGINI TIZIANA ENRICA
THOMAS ASTRID MARIA
Il Presidente, sulla base di
quanto esposto, invita
Il presente verbale è chiuso
alle ore 18,55
Chieti, lì 15/09/2010
Il
Presidente
Prof.
Domenico Inzitari _____________________________________
I Commissari
Prof. Giuseppe Di Iorio _____________________________________
Prof.
Paolo Girlanda _____________________________________
Prof. Leandro Provinciali _____________________________________
Il Segretario
Prof.
Marco Onofrj _____________________________________