Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Ordinario
Presso
Il
giorno 1/09/2006 alle ore
9.00, presso i locali del Rettorato dell’Università degli Studi “G.
D’Annunzio” in Chieti, ha avuto luogo la riunione della Commissione costituita
per il concorso di cui in premessa.
Prof. GUIDO
SANI - Presidente
Prof. ELVIO
COVINO - Segretario
Prof. PAOLO
BIGLIOLI - Membro eletto
Prof.
GIANFEDERICO POSSATI - Membro eletto
Prof.
MICHELE TOSCANO - Membro eletto
risulta
presente al completo e pertanto la seduta è valida.
Il
Presidente sottolinea la necessità di rispettare le scadenze concorsuali e, visti i tempi impiegati sinora, propone di
procedere ad oltranza nelle sedute programmate.
Il Prof. Toscano alla luce di quanto avvenuto
nella riunione precedente del 24 luglio 2006, preliminarmente chiede che sia
messa a verbale la seguente mozione:
“Il commissario prof. Michele Toscano, dopo aver
preso atto del tentativo di concludere rapidamente i lavori incuranti del rispetto
formale delle regole concorsuali, ritenendo certe valutazioni personali fatte
per alcuni candidati non riscontrate dai parametri stabiliti, nella riunione del 24 luglio
Purtroppo il richiamato intervento è stato disatteso
sia sotto l’aspetto formale, perché – come risulta dal verbale – non vi è stata,
per ogni singolo candidato esaminato, una qualsivoglia valutazione collegiale
della produzione scientifica ed un riesame dei titoli più significativi, né una
successiva approfondita discussione necessaria a consolidare il convincimento
dei singoli commissari ovvero, se del caso, a determinare un differente
convincimento da quello precedentemente formatosi nella preventiva fase di
valutazione da parte di ogni commissario; sia sotto l’aspetto sostanziale,
perché i giudizi di una maggioranza che si è venuta a formare sono stati
formulati in modo generico e, nei confronti di alcuni candidati, appaiono contraddittori ed in ogni caso non
supportati dai parametri oggettivi fissati dalla commissione nella sua prima
riunione, parametri che costituiscono canoni inderogabili di giudizio dai quali
non è consentito discostarsi e che devono essere applicati in modo paritario a
tutti i candidati.
L’attuale andamento della procedura suggerisce una
sconcertante chiave di lettura dei precedenti episodi collegati a questo concorso
e di cui il sottoscritto è stato oggetto, quali:
- la rinuncia
di un commissario di analoga procedura presso l’Università di Modena e
Reggio Emilia, la nomina dello scrivente al suo posto e la conseguente
contestata sua elezione nella commissione del concorso in oggetto, con ricorso
straordinario al Presidente della Repubblica, poi trasformato, paradossalmente
per opposizione di uno dei commissari di questo concorso, in ricorso al TAR del
Lazio, che peraltro ha confermato la legittimità della elezione;
- il maldestro tentativo di ricusazione del
sottoscritto per una inesistente situazione di incompatibilità;
episodi tutti finalizzati ad avere riflessi nella
procedura in oggetto, al chiaro scopo di escludere lo scrivente dalla medesima.
Il prof. Toscano rinnova a tutti i commissari la
richiesta che nel prosieguo dei lavori si rispettino le procedure concorsuali e
non si ripetano valutazioni unilaterali e personalistiche non riscontrate dai
parametri oggettivi stabiliti.”
Il Presidente, ascoltata la mozione
del Prof. Toscano, chiede di mettere a verbale quanto segue:
“Nella riunione del
20/6/2006, vedi verbale n. 7,
Il Prof Toscano, per quanto
riguarda le affermazioni del Presidente, ricorda che nella riunione del 24
luglio, prima di procedere come indicato dal Presidente, chiese di mettere a
verbale “la formulazione dei giudizi collegiali deve seguire un iter tutto
all’interno della riunione perché non è possibile prepararla al di fuori di
essa”. Per quanto riguarda le affermazioni ulteriori, il rispetto dei criteri
di valutazione si dimostra con i fatti e non con le affermazioni; per quanto riguarda il richiamo a fattori
esterni, conferma quanto dichiarato nella mozione”.
GIUDIZI COLLEGIALI
Candidato: GIANLUCA POLVANI
“La carriera del candidato
ha regolarmente rispettato tutte le tappe della vita accademica conseguendo
prima il titolo di ricercatore e poi quello di professore associato. La sua
attività didattica si è svolta principalmente nelle scuole di specializzazione,
scuole a fini speciali e corsi di Laurea dell’Università di Milano. L’attività
operatoria riportata dal Candidato è stata numericamente ottima. Dirige
Nel complesso la commissione
ritiene che si tratti di un candidato che dimostra un’ ottima capacità clinica
ed una imprenditorialità clinica che gli hanno permesso di sviluppare delle
tematiche cliniche innovative ed autonome. La stessa autonomia viene inoltre
riconosciuta alla sua attività di ricerca su molteplici campi di interesse. Il
giudizio è eccellente e lo pone in una posizione di primo piano ai fini della
valutazione del presente concorso.”
La minoranza della commissione nella persona del Prof.
Michele Toscano non ritiene di poter condividere il giudizio della maggioranza
perché, nonostante la sua mozione presentata nella riunione del 24 luglio 2006 e la seconda
mozione presentata all’inizio di questa riunione, il giudizio collegiale della maggioranza,
anche per questo candidato, è stato formulato in modo generico e senza che sia
avvenuta una dettagliata valutazione collegiale dei singoli titoli, in
particolare dei titoli scientifici, e non è supportato dai parametri oggettivi stabiliti dalla legge e
recepiti nei criteri di giudizio fissati dalla commissione nella sua prima
riunione .
Egli esprime pertanto il seguente giudizio.
“Pubblicazioni
e curriculum scientifico. Il candidato ha presentato per la valutazione
le 30 pubblicazioni richieste ai sensi del bando di concorso. La sua produzione
è molto eterogenea e solo 20 sono attinenti al settore
scientifico-disciplinare MED/23 – Chirurgia cardiaca. Delle rimanenti, cinque
(n. 1,2,25,26,29) vertono su argomenti di Chirurgia Vascolare e altre cinque
(n. 3,5,10,21,30) affrontano problemi di farmacologia cardiovascolare.
La produzione attinente presenta studi con qualche nota di originalità
nel campo della conservazione dei tessuti e dei grafts, studi che però non
chiariscono il vantaggio rappresentato dall’integrità funzionale dell’endotelio
rispetto allo svantaggio del mantenimento delle proprietà antigeniche del
graft.
Tra gli articoli che trattano argomenti di chirurgia
valvolare è da menzionare quello sui risultati a distanza delle valvole
stentless, in cui peraltro è ricercatore principale, lavoro ben condotto ma che
non aggiunge nulla a quanto noto sull’argomento.
Fra i 5 lavori sulla chirurgia coronarica prevalgono
le revisioni della letteratura, una lettera all’editore ed apportano scarsi contributi al progresso
delle conoscenze.
L’apporto del candidato è come ricercatore principale
in solo 2 lavori in estenso ed 1 case report, mentre negli altri 17 lavori attinenti
ed in tutti quelli non attinenti è
compartecipe alla ricerca.
Fra le pubblicazioni attinenti 16 sono in extenso
mentre 4 sono case report o lettere
all’editore.
Le 16 pubblicazioni in extenso attinenti sono
collocate su riviste impattate con un “impact factor“ totale (I.F.t),
secondo il JCR 2004, di 31,38, di cui 4,48 quello relativo alle pubblicazioni
con il nome del candidato all’ultimo (coordinatore) o al 1° (ricercatore
principale) posto. Il numero delle citazioni totali di questi 16 lavori
è 81.
Servizi prestati. Il candidato ha prestato
servizi in centri esteri per un totale di 1 anno, poi è stato per 8 anni
ricercatore e da 3 anni è professore
associato con un totale di servizi prestati di 12 anni.
L’attività
didattica è solo
sulle scuole di specializzazione e sul corso di laurea breve della disciplina
da 7 anni.
L’attività
clinico assistenziale del candidato è documentata, oltre che da 1 anno all’estero,
dalla posizione di dirigente di I°
livello o equivalente per un totale di 12 anni. Dichiara di aver eseguito
come primo operatore circa 2000
interventi.
In conclusione,
sulla base dei parametri di produzione scientifica illustrati, dei servizi
prestati, della sua attività didattica non sul corso di laurea specialistico, e
della sua attività clinico-assistenziale sempre come dirigente di I° livello o
equivalente il candidato merita di essere preso in considerazione nella
presente valutazione comparativa, ma nascono molti dubbi su quali percorsi logici, trasparenti e rispettosi dei criteri di
giudizio siano stati seguiti dai commissari della maggioranza nella loro
valutazione di eccellenza per questi stessi titoli.
A conferma di quanto sopra, si allega la scheda
riassuntiva del curriculum del candidato (All. 1).”
Candidato: STELLIN
GIOVANNI
“
La
produzione scientifica del candidato verte esclusivamente su argomenti di
chirurgia pediatrica ed ha una buona rilevanza editoriale.
La minoranza della commissione nella persona del Prof.
Michele Toscano, dopo aver ascoltato e riletto attentamente quanto sopra, non
ritiene di poter condividere il giudizio della maggioranza perché, nonostante
la sua mozione presentata nella riunione
del 24 luglio 2006 e la seconda mozione presentata all’inizio di questa
riunione, il giudizio collegiale
della maggioranza, anche e particolarmente per questo candidato, è stato
formulato in modo generico e senza che sia avvenuta una dettagliata valutazione
collegiale dei singoli titoli, e in particolare di quelli scientifici, e non è
supportato dai parametri oggettivi
stabiliti dalla legge e recepiti nei criteri di giudizio fissati dalla
commissione nella sua prima riunione .
Egli esprime pertanto il seguente giudizio.
“Pubblicazioni
e curriculum scientifico. Il candidato ha presentato per la valutazione
le 30 pubblicazioni richieste ai sensi del bando di concorso tutte attinenti
al settore scientifico-disciplinare MED/23 – Chirurgia cardiaca ed aventi come
campo l’altra disciplina del settore MED/23,
La produzione presenta
studi originali ed innovativi in molti settori di questa
disciplina ed in particolare nell’atresia della valvola aortica, nel canale
atrioventricolare in neonati, nella chirurgia della mitrale in età pediatrica
e nell’intervento di Fontan applicato
alla atresia della tricuspide.
Le
ricerche sulla ricostruzione della mitrale confermano che la chirurgia
ricostruttiva della valvola mitrale può portare ad una continenza della valvola
anche in casi di grave alterazione e quindi deve essere sempre tentata per
evitare gli svantaggi di una protesi valvolare.
Tutti
gli articoli sono caratterizzati da una corretta metodologia e da una
oggettiva valutazione dei risultati.
L’apporto del candidato è come ricercatore principale
in ben 17 lavori e coordinatore in 3.
La maggior parte delle pubblicazioni (26) sono in
extenso.
Queste pubblicazioni sono, tutte tranne una, collocate
su riviste impattate con un “impact factor“ totale (I.F.t), secondo il
JCR 2004, di 68,29, di cui 36,41 quello relativo alle pubblicazioni con il nome
del candidato all’ultimo (coordinatore) o al 1° (ricercatore principale) posto.
Il numero delle citazioni totali di questi 26 lavori è 214.
Servizi prestati. Nella sua carriera si mette in evidenza che, dopo una
permanenza in vari centri esteri all’avanguardia nel trattamento delle
cardiopatie congenite di 6 anni è ricercatore dal 1980 e professore associato
dal 2001 presso l’Università di Padova per un totale di servizi prestati di 31
anni.
L’attività
didattica è sia
sul corso di laurea specialistico che sulle scuole di specializzazione.
L’attività
clinico assistenziale del candidato è documentata, oltre che dai 6 anni all’estero,
dalla posizione di dirigente di I°
livello o equivalente per un totale di 20 anni e da quella di primario di una
Unità Operativa Complessa negli ultimi 4 anni. Dichiara che presso questa unità
si eseguono oltre 300 interventi di cardiochirurgia pediatrica l’anno.
In conclusione,
sulla base dei parametri di produzione scientifica originale ed innovativa ed in cui ha un ruolo
preminente in 20 lavori, dei servizi prestati sempre in campo universitario per
ben 24 anni ed una permanenza all’estero per 6 anni, della sua attività
didattica anche sul corso di laurea specialistico, e della sua attività
clinico-assistenziale che lo ha portato alla posizione primariale, il candidato
merita un ottimo giudizio e deve essere preso in considerazione nella presente
valutazione comparativa per una delle
due idoneità con grande rilievo. Una tale validità dei titoli fa nascere molti dubbi sulla oggettività di giudizio e
sui percorsi logici, irrispettosi dei criteri di giudizio, che sono stati
seguiti dai commissari della maggioranza per arrivare alla conclusione che il
candidato Stellin “non occupa una posizione di primo piano ai fini del presente
concorso”.
A conferma di quanto sopra, si allega la scheda riassuntiva
del curriculum del candidato (All. 2).”
Candidato:
TEODORI GIOVANNI
“Il Candidato
ha prestato servizio in posizione ospedaliera nella Divisione di
Cardiochirurgia dell’Università di
Chieti, in quella dell’Università “
Attualmente
è Direttore dell’U.O. Cardiochirurgia presso l’Ospedale Maggiore di Novara. Ha
svolto attività didattica come professore a contratto in diverse scuole di
specializzazione. La sua attività operatoria dichiarata è ottima per numero e
tipologia di interventi.
La
produzione scientifica ha una buona rilevanza editoriale. Essa è svolta
prevalentemente (per 2/3) in compartecipazione con un altro candidato, Di
Gianmarco. Le tematiche affrontate in questo gruppo di lavori sono perseguite
con continuità e sviluppate con metodologia rigorosa e concernono diversi
aspetti della chirurgia coronarica : la chirurgia miniinvasiva, l’ impiego di
condotti arteriosi, la rivascolarizzazione a cuore battente, la protezione dai
danni cerebrali. Queste ricerche forniscono un contributo importante alla
progressione delle conoscenze in chirurgia cardiaca. La rilevanza editoriale è
buona. Nei lavori in cui non figura il nome
del candidato Di Giammarco viene
trattata la patologia dell’arco aortico e dell’aorta toracica; si tratta di
lavori che analizzano la casistica dell’Ospedale “Fock” di Parigi che il
Candidato ha frequentato all’inizio della sua carriera.
Si
deve rimarcare tuttavia che il candidato non presenta titoli accademici di
rilievo e non abbia alcuna esperienza universitaria di ruolo. Il giudizio,
buono, non lo pone in primo piano ai fini del presente concorso.”
La minoranza della commissione nella persona del Prof.
Michele Toscano, dopo aver ascoltato quanto sopra, non ritiene di poter
condividere il giudizio della maggioranza perché, nonostante la sua mozione
presentata nella riunione del 24 luglio
2006 e la seconda mozione presentata all’inizio di questa riunione, il giudizio collegiale della maggioranza,
anche per questo candidato, è stato formulato in modo generico e senza che sia
avvenuta una dettagliata valutazione collegiale dei singoli titoli e in
particolare di quelli scientifici, e non è supportato dai parametri oggettivi stabiliti dalla legge e recepiti
nei criteri di giudizio fissati dalla commissione nella sua prima riunione .
Egli esprime pertanto il seguente giudizio.
“Pubblicazioni
e curriculum scientifico. Il candidato ha presentato per la valutazione
le 30 pubblicazioni richieste ai sensi del bando di concorso, 29 dei quali attinenti
al settore scientifico-disciplinare MED/23 – Chirurgia cardiaca.
In
circa due terzi della sua produzione è presente il nome di un altro candidato,
Gabriele Di Giammarco, con cui condivide il giudizio sulla attività scientifica
La produzione presenta
studi originali ed innovativi nel campo della chirurgia
coronarica ed in particolare nella rivascolarizzazione mediante tecnica mini-invasiva che
poi ha aperto la strada all’enorme diffusione della chirurgia coronarica senza
l’uso del bypass cardiopolmonare. Altri studi originali sono quelli sull’uso
dei condotti arteriosi rappresentati non solo dall’arteria mammaria, ma anche
da condotti alternativi quali l’arteria radiale o la epigastrica inferiore.
Degli
altri lavori in cui non è presente il nome del dott. Di Giammarco, sono da
mettere in evidenza quelli molto originali sulla protezione cerebrale durante
chirurgia dell’arco aortico, che oggi sono riconosciuti come una pietra miliare
in questo campo di attualità nella chirurgia dell’aorta.
L’apporto del candidato è in tutti come compartecipe.
Tutte le pubblicazioni sono in extenso. Queste pubblicazioni sono tutte collocate su
riviste impattate con un “impact factor“ totale (I.F.t), secondo il JCR
2004, di 78,26, di cui zero quello relativo alle pubblicazioni con il nome del
candidato all’ultimo (coordinatore) o al 1° (ricercatore principale) posto. Il
numero delle citazioni totali di questi 29 lavori è di ben 1426.
Servizi prestati. Nella sua carriera si mette in evidenza una permanenza
in centri esteri di 6 anni e
L’attività
didattica è limitata
alle scuole di specializzazione.
L’attività
clinico-assistenziale del candidato è documentata, oltre che dai 6 anni all’estero,
dalla posizione di dirigente di I°
livello o equivalente per un totale di 12 anni e da quella di primario di una Unità Operativa Complessa negli ultimi
2 anni. Dichiara di aver eseguito come 1° operatore circa 2500 interventi
In conclusione,
sulla base dei parametri di produzione scientifica originale ed innovativa nel campo della
chirurgia coronarica anche se con ruolo di compartecipe, dei servizi prestati
sempre in Centri universitari per 12 anni ed una permanenza all’estero per 6
anni, della sua attività didattica e della sua intensa attività
clinico-assistenziale che lo ha portato alla posizione primariale, il candidato
merita un ottimo giudizio e deve essere preso in buona considerazione nella
presente valutazione comparativa.
Una tale validità di titoli contrasta con la
conclusione del giudizio di maggioranza, e cioè che il candidato non è “in
primo piano ai fini del presente concorso” per la motivazione pretestuosa che
“non ha alcuna esperienza universitaria di ruolo”, quando è certificato (e
viene anche affermato nel giudizio di maggioranza) che il candidato ha prestato
servizio sempre, a parte gli ultimi due anni, in Centri universitari, ed ha superato con giudizio positivo unanime la prova
didattica che lo qualifica al livello di Professore associato nel presente
concorso.
A conferma di quanto sopra, si allega la scheda
riassuntiva del curriculum del candidato (All. 3).”
Candidato:
DI GIAMMARCO GABRIELE
“Carriera
svolta all’interno della Clinica Cardiochirurgia dell’Università di Chieti. Dal
2002 Professore Associato della disciplina oggetto del presente concorso.
Inoltre è titolare dell’insegnamento di Cardiochirurgia nel corso di laurea,
Direttore della Scuola di Specializzazione in Cardiochirurgia, Presidente del
corso di laurea in tecnico di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione
cardiovascolare dal 2003.
Egli
è Direttore della U. O. di Cardiochirurgia presso l’ASL di Chieti.
L’attività
didattica è stata espletata in diverse scuole di specializzazione e nel corso
di laurea. Dichiara circa 2900 interventi di cardiochirurgia eseguiti come
primo operatore. Quindi una ottima attività assistenziale.
Presenta
30 pubblicazioni svolte per 2/3 circa in compartecipazione con un altro
candidato, il Dott. Teodori. Le tematiche affrontate in questo gruppo di lavori
sono perseguite con continuità e sviluppate con metodologia rigorosa e
concernono diversi aspetti della chirurgia coronarica : la chirurgia
miniinvasiva, l’impiego di condotti arteriosi, la rivascolarizzazione a cuore
battente, la protezione dai danni cerebrali. Queste ricerche forniscono un
contributo importante alla progressione delle conoscenze in chirurgia cardiaca.
La rilevanza editoriale è buona. Anche le ricerche sulla riparazione valvolare
mitralica, in cui non è presente il Candidato Teodori sono di notevole
interesse.
Sulla
base del prestigioso curriculum clinico e del continuo e fruttuoso impegno
didattico e scientifico
La minoranza della commissione nella persona del Prof.
Michele Toscano, dopo aver ascoltato quanto sopra, non ritiene di poter
condividere il giudizio della maggioranza perché, nonostante la sua mozione
presentata nella riunione del 24 luglio
2006 e la seconda mozione presentata all’inizio di questa riunione, il giudizio collegiale della maggioranza,
anche per questo candidato, è stato formulato in modo generico e senza una
dettagliata valutazione collegiale dei singoli titoli.
Egli esprime pertanto il seguente giudizio.
“Pubblicazioni
e curriculum scientifico. Il candidato ha presentato per la valutazione
le 30 pubblicazioni richieste ai sensi del bando di concorso, tutti attinenti
al settore scientifico-disciplinare MED/23 – Chirurgia cardiaca.
In
circa due terzi della sua produzione è presente il nome di un altro candidato,
Giovanni Teodori, con cui condivide il giudizio sulla attività scientifica.
La produzione presenta
studi originali ed innovativi nel campo della chirurgia
coronarica ed in particolare nella rivascolarizzazione mediante tecnica mini-invasiva che
poi ha aperto la strada all’enorme diffusione della chirurgia coronarica senza
l’uso del bypass cardiopolmonare. Altri studi originali sono quelli sull’uso
dei condotti arteriosi rappresentati non solo dall’arteria mammaria, ma anche
da condotti alternativi quali l’arteria radiale o la epigastrica inferiore.
Degli
altri lavori in cui non è presente il nome del dott. Teodori, è da menzionare
quello sulla ricostruzione del setto nelle acinesie del ventricolo sinistro e
l’altro sull’importanza della chirurgia della mitrale nella cardiomiopatia
dilatativa.
L’apporto del candidato è in tutti come compartecipe
alla ricerca.
Tutte le pubblicazioni, tranne una, sono in
extenso. Queste pubblicazioni sono
tutte collocate su riviste impattate con un “impact factor“ totale
(I.F.t), secondo il JCR 2004, di 64,78, di cui zero quello relativo alle
pubblicazioni con il nome del candidato all’ultimo (coordinatore) o al 1°
(ricercatore principale) posto. Il numero delle citazioni totali di
questi 29 lavori è di ben 1587.
Servizi prestati. Nella sua carriera si mettono in evidenza 14 anni di
servizio presso il Centro di
cardiochirurgia dell’Università di Chieti con posizione ospedaliera e 3 come
professore associato.
Svolge
attività didattica presso il corso
di Laurea specialistica in Medicina, presso
L’attività
clinico-assistenziale del candidato è documentata dalla
posizione di dirigente di I° livello o equivalente per un totale di 17
anni e da quella di primario di una
Unità Operativa Complessa negli ultimi 3 anni. Dichiara di aver eseguito come
1° operatore circa 2990 interventi.
In conclusione,
sulla base dei parametri di produzione scientifica originale ed innovativa nel campo della
chirurgia coronarica anche se con ruolo di compartecipe, dei servizi prestati ,
della sua importante attività didattica più recente e della sua attività
clinico-assistenziale che lo ha portato alla posizione primariale, il candidato
merita un ottimo giudizio e deve essere preso in buona considerazione nella
presente valutazione comparativa.
Rispetto al giudizio della maggioranza si evidenzia
che questo manifesta una enorme disparità di applicazione dei parametri di
valutazione fra il giudizio per il candidato Di Giammarco, “Giudizio di
eccellenza che lo pone in posizione primaria ai fini della presente
valutazione”, e quello del candidato Teodori, che pur presentando
praticamente la stessa produzione scientifica, ha un giudizio di maggioranza
che si conclude con “il giudizio, buono, non lo pone in primo piano ai fini
del presente concorso”.
A conferma di quanto sopra, si allega la scheda
riassuntiva del curriculum del candidato (All. 4).”
Candidato:
FERLAN GIOVANNI
“Ha svolto la sua carriera all’interno dell’Istituto
di Cardiochirurgia dell’Università di Bari prima come dirigente medico e poi,
dal 1992 come professore associato. Ha svolto attività didattica nel Corso di
Laurea di Medicina e in varie Scuole di Specializzazione. La sua attività
assistenziale appare di discreto livello.
Presenta 27 pubblicazioni scientifiche pochissime
pubblicate su riviste ad alta diffusione che complessivamente apportano un
contributo di discreto livello anche se su argomenti eterogenei. Non è quindi
possibile individuare una linea di ricerca perseguita con continuità nel tempo.
Complessivamente
“La minoranza della commissione nella persona del Prof. Michele Toscano, dopo
aver ascoltato quanto sopra, non ritiene di poter condividere il giudizio della
maggioranza perché, nonostante la sua mozione presentata nella riunione del 24 luglio 2006 e la seconda mozione
presentata all’inizio di questa riunione,
il giudizio collegiale della maggioranza, anche per questo candidato,
è stato formulato in modo generico e senza che sia avvenuta una dettagliata
valutazione collegiale dei singoli titoli.
Egli esprime pertanto il seguente giudizio.
“Pubblicazioni
e curriculum scientifico. Il candidato ha presentato per la valutazione
27 pubblicazioni sulle 30 richieste ai sensi del bando di concorso, tutte attinenti
al settore scientifico-disciplinare MED/23 – Chirurgia cardiaca.
A
parte i primi tre lavori che trattano argomenti di chirurgia valvolare,
realizzati durante la sua permanenza presso la chirurgia cardiaca dell’Institut
Mèditerranèen de Cardiologie, l’esame generale della rimanente produzione
scientifica mette in evidenza una certa eterogeneità delle linee di ricerca con
scarsi spunti di originalità.
In
questo contesto è difficile dare un giudizio sugli ultimi tre lavori
presentati, ancora in stampa, e riguardanti l’utilizzazione di cellule
mononucleate di midollo autologhe nell’infarto del miocardio.
L’apporto del candidato è come ricercatore principale
in 9 pubblicazioni di cui 6 sono case report.
Le pubblicazioni in extenso sono 16. Di queste una è
collocata su riviste impattate con un “impact factor“ totale (I.F.t),
secondo il JCR 2004, di 1,61 . Il numero delle citazioni totali di
questo lavoro è di 52.
Servizi prestati. Dopo una lunga carriera con posizione ospedaliera
nella divisione di cardiochirurgia dell’Università di Bari, dal 1992 è
Professore associato presso questa Università, con un totale di servizi
prestati di 25 anni.
Svolge
attività didattica presso il corso
di Laurea specialistica in Medicina, e presso
L’attività
clinico-assistenziale del candidato è stata sempre in posizione di dirigente di I° livello o
equivalente per un totale di 25 anni. Dichiara di aver eseguito come 1°
operatore 858 interventi.
In conclusione per la sua lunga carriera universitaria ed i suoi
titoli didattici ed assistenziali, meno per i suoi titoli scientifici, il candidato
merita un giudizio appena sufficiente per essere preso in considerazione nella
presente valutazione comparativa.
A conferma di quanto sopra, si allega la scheda
riassuntiva del curriculum del candidato (All. 5).”
Candidato:
GEROSA GINO
“Ha
svolto una carriera di tipo ospedaliero nella divisione di cardiochirurgia
dell’Università di Verona e poi in quella di Padova. Dal 2000 è professore
associato. Ha diretto l’Istituto di Cardiochirurgia dell’Università di Padova
nel 2004.
E’
Direttore della Scuola di Specializzazione di Cardiochirurgia dell’Università
di Padova dal
La
produzione scientifica del Candidato è incentrata prevalentemente sulla
chirurgia valvolare e sul trapianto cardiaco. Le ricerche appaiono ben condotte
e talvolta portano a risultati innovativi. Nel suo complesso la produzione
scientifica ha una buona rilevanza editoriale, ma si deve rilevare che essa è
prevalentemente rappresentata negli ultimi anni, testimoniando una certa
discontinuità temporale.
Il
giudizio della commissione è quindi molto buono. Siamo di fronte ad un
candidato brillante con un buon curriculum che però ancora necessita di
consolidare la sua piena autonomia assistenziale e pertanto non si pone in
primo piano ai fini del presente concorso.”
“La minoranza della commissione nella persona del Prof. Michele Toscano, dopo aver ascoltato e riletto
attentamente quanto sopra, non ritiene di poter condividere il giudizio della
maggioranza perché, nonostante la sua mozione presentata nella riunione del 24 luglio 2006 e la seconda
mozione presentata all’inizio di questa riunione, il giudizio collegiale della maggioranza,
anche e particolarmente per questo candidato, è stato formulato in modo
generico e senza che sia avvenuta una
qualsivoglia valutazione collegiale dei singoli titoli, in particolare di
quelli scientifici, e non è supportato dai
parametri oggettivi stabiliti dalla legge e recepiti nei criteri di
giudizio fissati dalla commissione nella sua prima riunione.
Egli esprime pertanto il seguente giudizio.
“Pubblicazioni
e curriculum scientifico. Il candidato ha presentato per la valutazione
le 30 pubblicazioni richieste ai sensi del bando di concorso tutte attinenti
al settore scientifico-disciplinare MED/23 – Chirurgia cardiaca.
La produzione presenta
studi originali ed innovativi particolarmente rilevanti nelle linee di ricerca sull’intervento di Ross, quella sulla chirurgia valvolare protesica e
quella sul trapianto di cuore.
Nel
campo della chirurgia valvolare sono di interesse gli studi sulle bioprotesi,
campo in cui il Centro di cardiochirurgia di Padova ha un lunga tradizione.
Vengono valutate i risultati della valvola Biocor anche in posizione aortica,
ed una serie di valvole meccaniche soprattutto quelle utilizzate nell’ anulus
aortico piccolo. Da questi e dagli altri lavori sull’argomento emerge una
figura di un ricercatore ben impostato
che ha incentrato la sua ricerca soprattutto al campo dei tessuti biologici da
utilizzare quali sostituti protesici in cardiochirurgia.
Degni
di molta evidenza sono anche i lavori sull’intervento di Ross che riportano la
valida esperienza del candidato presso
il Centro estero dove questa tecnica è stata ideata e realizzata.
Nei
lavori sul trapianto di cuore viene studiato il meccanismo di rigetto acuto e
cronico ed i parametri immunologici e non che permettono una diagnosi precoce e
ne valutano la gravità.
Tutti
gli articoli sono caratterizzati da una corretta metodologia, le
ricerche appaiono ben condotte e correttamente discusse con una oggettiva valutazione dei risultati.
L’apporto del candidato alle pubblicazioni è rilevante poiché egli è
coordinatore in ben 14 lavori e ricercatore principale in 8.
Buona parte delle pubblicazioni (24) sono in
extenso e collocate su riviste impattate con un “impact factor“
totale (I.F.t), secondo il JCR 2004, di 77,36, di cui ben 64,45 quello relativo
alle pubblicazioni con il nome del candidato all’ultimo (coordinatore) o al 1°
(ricercatore principale) posto. Il numero delle citazioni totali di
questi 24 lavori è 202.
Servizi prestati. Nella sua carriera si mette in evidenza che, dopo una
permanenza di un anno all’estero ha occupato per 10 anni una posizione
ospedaliera e poi quella di professore associato dal 2003 presso l’Università
di Padova per un totale di servizi prestati di 14 anni.
L’attività
didattica è
svolta presso il corso di Laurea specialistica in Medicina,
presso
L’attività
clinico-assistenziale del candidato è documentata dalla
posizione di dirigente di I° livello o equivalente per un totale di 10
anni anni e da quella di primario di una Unità Operativa Complessa negli ultimi
3 anni. Dichiara una attività come primo
operatore di 994 interventi.
Direzione
ricerca. Ha
diretto l’Istituto di Cardiochirurgia dell’Università di Padova. Ha ricevuto
numerosi finanziamenti di ricerca ministeriali e la borsa di studio.
In conclusione,
sulla base dei parametri di produzione scientifica originale ed innovativa ed in cui ha un ruolo
preminente in ben 22 lavori, dei servizi prestati sempre in centri universitari
per 14 anni e per la sua permanenza
all’estero,della sua importante attività didattica, e della sua attività
clinico-assistenziale che lo ha portato alla posizione primariale, il candidato
merita un ottimo giudizio e deve essere preso in considerazione nella presente
valutazione comparativa per una delle
due idoneità con grande rilievo.
Una tale evidenza della validità dei titoli fa nascere molti dubbi sulla oggettività di giudizio e
sui percorsi logici, irrispettosi dei criteri di giudizio, che sono stati
seguiti dai commissari della maggioranza per arrivare alla conclusione che il
candidato Gerosa “… non si pone in primo
piano ai fini del presente concorso”. Inoltre, secondo le norme che
regolano i concorsi universitari, non si può rilevare una discontinuità di
produzione scientifica, come si afferma nel giudizio di maggioranza, perché non
si ha a disposizione tutta la produzione scientifica in ordine cronologico del
candidato.
A conferma di quanto sopra, si allega la scheda
riassuntiva del curriculum del candidato (All. 6).”
La seduta è tolta alle ore 19.50 e si riconvoca per il giorno 2
settembre 2006 - alle ore 8.30.
Letto, approvato e sottoscritto seduta
stante.
Prof. GUIDO SANI - Presidente____________________________________
Prof. ELVIO COVINO -
Segretario_________________________________
Prof. PAOLO BIGLIOLI _________________________________________
Prof. GIANFEDERICO POSSATI __________________________________
Prof. MICHELE TOSCANO _______________________________________
Allegato 1
CRITERI STABILITI NELLA 1° RIUNIONE PER |
|
||||||||||||||||||||||||
PRODUZIONE SCIENTIFICA : Lavori presentati n. 30 – 5 (1-2-25-26-29)
Vasc. – 5 (3-5-20-21-30) Farm. G.V. |
|
||||||||||||||||||||||||
Attinenti |
Originalità innovatività |
Rigore metodol. |
Apporto del candidato Coord. Ricercat. 1° Compartecipe |
Tipo pubblicazione in extenso Altro* |
Collocazione editoriale pubblicazioni in extenso Impattate n. I.F. I.F 1°+ult. Citazioni n |
|
|||||||||||||||||||
20 |
? |
|
|
2+1 |
18 (vasc. 5) (farm. 5) |
16 |
3+1 (I.F.8.87) |
16 |
31,38 |
4,48 |
81 |
|
|||||||||||||
* Case Report, Abstracts, Lettere |
|
||||||||||||||||||||||||
SERVIZI PRESTATI (ANNI) |
|
||||||||||||||||||||||||
Estero |
Tecnico
Laureato |
Posizione ospedaliera in Reparto Universitario |
Ricercatore |
Professore associato |
Totale servizi |
|
|||||||||||||||||||
1 |
|
|
8 |
3 |
12 |
|
|||||||||||||||||||
ATTIVITA’ DIDATTICA (ANNI) |
|
||||||||||||||||||||||||
Corso Laurea |
Scuola Specializzazione |
Direttore Scuola |
Laurea breve |
Coordinatore |
Dottorati |
Totale
docenza |
|
||||||||||||||||||
0 |
7 |
|
7 |
|
|
7 |
|
||||||||||||||||||
ATTIVITA’ CLINICO
ASSISTENZIALE (ANNI) |
|
||||||||||||||||||||||||
Estero |
Dirigente I° livello o equivalente |
Dirigente II° livello o equivalenti |
Interventi |
Totale assistenza |
|
||||||||||||||||||||
1 |
11 |
|
2100 |
12 |
|
|
|||||||||||||||||||
Allegato 2
CRITERI STABILITI NELLA 1° RIUNIONE PER |
|
||||||||||||||||||||||||
PRODUZIONE SCIENTIFICA : Lavori presentati n. 30 |
|
||||||||||||||||||||||||
Attinenti |
Originalità innovatività |
Rigore metodol. |
Apporto del candidato Coord. Ricercat. 1° Compartecipe |
Tipo pubblicazione in extenso Altro* |
Collocazione editoriale pubblicazioni in extenso Impattate n. I.F. I.F 1°+ult. Citazioni n |
|
|||||||||||||||||||
30 |
Atresia aortica Canale A-V in neonati. Rip. mitrale età ped. |
OK |
3 |
17 |
10 |
26 |
4 (I.F. 4,79) |
25 (NO I.F. n. 27) |
68,29 |
36,41 |
214 |
|
|||||||||||||
* Case Report,
Abstracts, Lettere |
|
||||||||||||||||||||||||
SERVIZI PRESTATI (ANNI) |
|
||||||||||||||||||||||||
Estero |
Tecnico
Laureato |
Posizione ospedaliera in Reparto Universitario |
Ricercatore |
Professore associato |
Totale servizi |
|
|||||||||||||||||||
6 |
|
|
20 |
5 |
31 |
|
|||||||||||||||||||
ATTIVITA’ DIDATTICA (ANNI) |
|
||||||||||||||||||||||||
Corso Laurea |
Scuola Specializzazione |
Direttore Scuola |
Laurea breve |
Coordinatore |
Dottorati |
Totale
docenza |
|
||||||||||||||||||
5 |
7 |
|
|
|
|
12 |
|
||||||||||||||||||
ATTIVITA’ CLINICO
ASSISTENZIALE (ANNI) |
|
||||||||||||||||||||||||
Estero |
Dirigente I° livello o equivalente |
Dirigente II° livello o equivalenti |
Interventi |
Totale assistenza |
|
||||||||||||||||||||
6 |
20 |
4 |
|
30 |
|
|
|||||||||||||||||||
Allegato 3
CRITERI STABILITI NELLA 1° RIUNIONE PER |
|
|||||||||||||||||||||||||
PRODUZIONE SCIENTIFICA : Lavori presentati n. 30 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Attinenti |
Originalità innovatività |
Rigore metodol. |
Apporto del candidato Coord. Ricercat. 1° Compartecipe |
Tipo pubblicazione in extenso Altro* |
Collocazione editoriale pubblicazioni in extenso Impattate n. I.F. I.F 1°+ult. Citazioni n |
|
||||||||||||||||||||
29 |
Condotti arter. mini invasiva →
off pump |
|
|
|
29 |
29 |
- |
29 |
78,26 |
- |
1426 |
|
||||||||||||||
* Case Report,
Abstracts, Lettere |
|
|||||||||||||||||||||||||
SERVIZI PRESTATI (ANNI) |
|
|||||||||||||||||||||||||
Estero |
Tecnico
Laureato |
Posizione ospedaliera in Reparto Universitario |
Ricercatore |
Professore associato |
Totale servizi |
|
||||||||||||||||||||
6 |
|
12 |
|
|
18 |
|
||||||||||||||||||||
ATTIVITA’ DIDATTICA (ANNI) |
|
|||||||||||||||||||||||||
Corso Laurea |
Scuola Specializzazione |
Direttore Scuola |
Laurea breve |
Coordinatore |
Dottorati |
Totale
docenza |
|
|||||||||||||||||||
|
15 |
|
|
|
|
15 |
|
|||||||||||||||||||
ATTIVITA’ CLINICO
ASSISTENZIALE (ANNI) |
|
|||||||||||||||||||||||||
Estero |
Dirigente I° livello o equivalente |
Dirigente II° livello o equivalenti |
Interventi |
Totale assistenza |
|
|||||||||||||||||||||
6 |
16 |
2 |
2500 |
24 |
|
|
||||||||||||||||||||
ORGANIZZAZIONE – DIREZIONE COORDINAMENTO RICERCA |
|
|||||||||||||||||||||||||
COORDINAMENTO INIZIATIVE DIDATTICO - SCIENTIFICHE |
|
|||||||||||||||||||||||||
BORSE 6 anni all’estero |
DOTTORATO |
|
||||||||||||||||||||||||
Allegato 4
CRITERI STABILITI NELLA 1° RIUNIONE PER |
|
|||||||||||||||||||||||||
PRODUZIONE SCIENTIFICA : Lavori presentati n. 30 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Attinenti |
Originalità innovatività |
Rigore metod. |
Apporto del candidato Coord. Ricercat. 1° Compartecipe |
Tipo pubblicazione in extenso Altro* |
Collocazione editoriale pubblicazioni in extenso Impattate n. I.F. I.F 1°+ult. Citazioni n |
|
||||||||||||||||||||
30 |
Condotti artieriosi mini invasiva →
off pump |
|
0 |
0 |
30 |
29 |
1 (I.F. 2.24) |
29 |
64,78 |
0 |
1587 |
|
||||||||||||||
* Case Report,
Abstracts, Lettere |
|
|||||||||||||||||||||||||
SERVIZI PRESTATI (ANNI) |
|
|||||||||||||||||||||||||
Estero |
Tecnico
Laureato |
Posizione ospedaliera in Reparto Universitario |
Ricercatore |
Professore associato |
Totale servizi |
|
||||||||||||||||||||
NO |
- |
14 |
|
3 |
17 |
|
||||||||||||||||||||
ATTIVITA’ DIDATTICA (ANNI) |
|
|||||||||||||||||||||||||
Corso Laurea |
Scuola Specializzazione |
Direttore Scuola |
Laurea breve |
Coordinatore |
Dottorati |
Totale
docenza |
|
|||||||||||||||||||
4 |
13 |
3 |
4 |
3 |
- |
13 |
|
|||||||||||||||||||
ATTIVITA’ CLINICO
ASSISTENZIALE (ANNI) |
|
|||||||||||||||||||||||||
Estero |
Dirigente I° livello o equivalente |
Dirigente II° livello o equivalenti |
Interventi |
Totale assistenza |
|
|||||||||||||||||||||
- |
17 |
3 |
2883 1° |
20 |
|
|
||||||||||||||||||||
ORGANIZZAZIONE – DIREZIONE COORDINAMENTO RICERCA : NO |
|
|||||||||||||||||||||||||
COORDINAMENTO INIZIATIVE DIDATTICO – SCIENTIFICHE |
|
|||||||||||||||||||||||||
BORSE : NO |
DOTTORATO : NO |
|
||||||||||||||||||||||||
Allegato 5
CRITERI STABILITI NELLA 1° RIUNIONE PER |
|
|||||||||||||||||||||||||
PRODUZIONE SCIENTIFICA : Lavori presentati n. 27 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Attinenti |
Originalità innovatività |
Rigore metodol. |
Apporto del candidato Coord. Ricercat. 1° Compartecipe |
Tipo pubblicazione in extenso Altro* |
Collocazione editoriale pubblicazioni in extenso Impattate n. I.F. I.F 1°+ult. Citazioni n |
|
||||||||||||||||||||
27 |
- |
|
|
9 ( |
18 |
16 |
11 |
1 |
1,61 |
- |
52 |
|
||||||||||||||
* Case Report,
Abstracts, Lettere |
|
|||||||||||||||||||||||||
SERVIZI PRESTATI (ANNI) |
|
|||||||||||||||||||||||||
Estero |
Tecnico
Laureato |
Posizione ospedaliera in Reparto Universitario |
Ricercatore |
Professore associato |
Totale servizi |
|
||||||||||||||||||||
1 |
|
10 |
|
14 |
25 |
|
||||||||||||||||||||
ATTIVITA’ DIDATTICA (ANNI) |
|
|||||||||||||||||||||||||
Corso Laurea |
Scuola Specializzazione |
Direttore Scuola |
Laurea breve |
Coordinatore |
Dottorati |
Totale docenza |
|
|||||||||||||||||||
14
(BA-FG) |
20 |
|
|
|
|
20 |
|
|||||||||||||||||||
ATTIVITA’ CLINICO
ASSISTENZIALE (ANNI) |
|
|||||||||||||||||||||||||
Estero |
Dirigente I° livello o equivalente |
Dirigente II° livello o equivalenti |
Interventi |
Totale assistenza |
|
|||||||||||||||||||||
1 |
10+14 |
|
858 |
25 |
|
|
||||||||||||||||||||
ORGANIZZAZIONE – DIREZIONE COORDINAMENTO RICERCA |
|
|||||||||||||||||||||||||
COORDINAMENTO
INIZIATIVE DIDATTICO – SCIENTIFICHE |
|
|||||||||||||||||||||||||
BORSE |
DOTTORATO |
|
||||||||||||||||||||||||
Allegato 6
CRITERI STABILITI NELLA 1° RIUNIONE PER |
|
|||||||||||||||||||||||||
PRODUZIONE SCIENTIFICA : Lavori presentati n. 30 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Attinenti |
Originalità innovatività |
Rigore metodol. |
Apporto del candidato Coord. Ricercat. 1° Compartecipe |
Tipo pubblicazione in extenso Altro* |
Collocazione editoriale pubblicazioni in extenso Impattate n. I.F. I.F 1°+ult. Citazioni n |
|
||||||||||||||||||||
30 |
Autograft bioprotesi |
|
14 |
8 |
|
24 |
6 (I.F.14,78) |
30 |
77,36 |
64,45 |
202 |
|
||||||||||||||
* Case Report,
Abstracts, Lettere |
|
|||||||||||||||||||||||||
SERVIZI PRESTATI (ANNI) |
|
|||||||||||||||||||||||||
Estero |
Tecnico
Laureato |
Posizione ospedaliera in Reparto Universitario |
Ricercatore |
Professore associato |
Totale servizi |
|
||||||||||||||||||||
1 |
|
10 |
|
3 |
14 |
|
||||||||||||||||||||
ATTIVITA’ DIDATTICA (ANNI) |
|
|||||||||||||||||||||||||
Corso Laurea |
Scuola Specializzazione |
Direttore Scuola |
Laurea breve |
Coordinatore |
Dottorati |
Totale
docenza |
|
|||||||||||||||||||
5 |
15 |
3 |
15 |
|
Scienze cardiologiche |
15 |
|
|||||||||||||||||||
ATTIVITA’ CLINICO
ASSISTENZIALE (ANNI) |
|
|||||||||||||||||||||||||
Estero |
Dirigente I° livello o equivalente |
Dirigente II° livello o equivalenti |
Interventi |
Totale assistenza |
|
|||||||||||||||||||||
|
10 |
3 |
994 |
14 |
|
|
||||||||||||||||||||
ORGANIZZAZIONE – DIREZIONE COORDINAMENTO RICERCA : Direttore Istituto 1 – Coordinatore ricerca: 22 lavori |
|
|||||||||||||||||||||||||
COORDINAMENTO
INIZIATIVE DIDATTICO – SCIENTIFICHE : Chaiman on Tissue Engineering, Society of
Heart Valve Disease (1999-2001) |
|
|||||||||||||||||||||||||
BORSE Finanziamento 10 Alexis Carrel 1993 |
DOTTORATO |
|
||||||||||||||||||||||||