Procedura di Valutazione comparativa ad un
posto di RICERCATORE
Presso la Facolta' di lingue e letterature straniere Settore L-LIN/14 Pubblicato sulla Gazzetta n.
26 del 02/04/2004.
PRIMA SEDUTA: 23 settembre 2004, alle ore 12.00, formulazione dei criteri e calendario delle prove.
I Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.
I Commissari dichiarano singolarmente di non essere stati nominati membri di commissioni per procedure di valutazione comparativa in corso nelle quali figurano come candidati membri di questa Commissione. La Commissione unanime elegge Presidente il Prof. Reinhard SCHMIDT e Segretario la dott. Agnese NOBILONI TOSCHI.
Il Presidente ricorda ai colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210 del 3 luglio 1998, dal Regolamento ministeriale D.P.R. n. 117 del 23/03/2000, e dal Regolamento dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti, D.R. n. 691 del 02/06/1999.
Dopo approfondita discussione la Commissione stabilisce i criteri per lo svolgimento della procedura di valutazione comparativa.
La Commissione stabilisce inoltre il seguente calendario delle riunioni per il prosieguo delle attività concorsuali:
il giorno 28 ottobre 2004 - alle ore 9 presso gli
Uffici del Rettorato, c/o Uffici Divisione Docenti, Campus Universitario
dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti, la Commissione si riunisce per la
valutazione dei titoli presentati dai candidati che hanno inoltrato
regolarmente la domanda;
il 28 ottobre 2004 presso la stessa sede, alle
ore 15
per la prima prova scritta;
il 29 ottobre 2004, presso la stessa sede, alle
ore 9
per la seconda prova scritta;
il 29 ottobre 2004, presso la stessa sede, alle ore 16 per la prova orale.
Il verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente, dopo essere stato inviato a mezzo telematico (posta elettronica) ai singoli Commissari per la manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti i membri, è stato spedito alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.
SECONDA SEDUTA: 28 ottobre 2004, alle ore 9.00, valutazione dei titoli.
La Commissione, accertato che i criteri generali fissati nella precedente riunione sono stati resi pubblici per più di sette giorni senza che l’Università abbia comunicato la ricezione di osservazioni ai criteri ed al calendario proposti, prende atto che i candidati che hanno presentato la domanda, corredata della prescritta documentazione sono:
1.
Dott. BUFFAGNI Claudia
2.
Dott. IKONOMU
Demeter Michael
La
Commissione procede, ai sensi del DPR 117/2000, alla valutazione dei titoli e
delle pubblicazioni presentati dai candidati.
La
Commissione redige, quindi, il profilo curriculare dei candidati e ciascun
commissario formula poi un giudizio individuale su ciascuno di essi.
BUFFAGNI
Claudia (candidato n. 1)
Prof. Reinhard Schmidt:
La candidata
presenta una produzione scientifica rivolta esclusivamente al periodo del
romanticismo tedesco, e sopratutto al tema del viaggio nell’opera di Theodor
Fontane. Nella monografia e nei saggi su Fontane e nei saggi dedicati ad alcune
poetesse romantiche tedesche ed a Herder, le analisi e riflessioni svolte
denotano il possesso di un ottimo inquadramento storico-letterario sul periodo
e buona familiarità con la critica scientifico-letteraria sul tema, e rivelano
un’impronta personale nella scelta degli interessi di studio, insieme a pregevole
sensibilità interpretativa, messa in evidenza anche nelle traduzioni letterarie
eseguite.
Un’analoga accentuazione
caratterizza anche la formazione accademica e l’attività didattica della
candidata in cui sono presenti significativi esperienze e apprendimenti in
campo letterario, mentre risultano limitati i perfezionamenti e le esperienze
relativi alla didattica della lingua tedesca a livello universitario.
Si esprime pertanto un
giudizio complessivamente positivo, sottolineando tuttavia che gli interessi, i
titoli e le esperienze della candidata sono da considerarsi per la maggior
parte come esterni alla definizione del settore scientifico-disciplinare
materia del concorso.
Prof. Alessandra
Riccardi:
Il profilo scientifico
della candidata presenta un forte orientamento letterario con una tesi di
dottorato su “Il motivo del viaggio nell’opera di Theodor Fontane: le Wanderungen
durch die Mark Brandenburg”. La formazione didattica comprende corsi di
perfezionamento sulla lingua straniera, la scrittura e la letteratura, mentre
l’attività didattica comprende l’insegnamento di lingau e civiltà tedesca
presso scuole superiori e seminari di letteratura tedesca e corsi di lingua e
traduzione tedesca a livello universitario. Le pubblicazioni scientifiche denotano
un orientamento esclusivamente letterario e comprendono altresì traduzioni e
commenti di poetesse tedesche.
Nel complesso si palesa
poca congruenza con le discipline comprese nel settore scientifico-disciplinare
per il quale è bandita la procedura di valutazione comparativa.
Dott. Agnese Nobiloni Toschi:
La formazione culturale
della candidata, basata su eccellenti studi universitari ed ampliata con corsi
di perfezionamento in Italia e all’estero, attesta un impegno costante ed
approfondito tradottosi anche in eccellenti risultati pratici (vedi concorsi di
abilitazione). I titoli accademici e le pubblicazioni rivelano un primario
interesse per campi di ricerca di natura letteraria, ambito in cui la candidata
dimostra continuità di impegno e significative doti critiche.
Meno evidente e più
discontinua appare la pratica e la ricerca in ambiti relativi alla riflessione
linguistica e alla mediazione linguistico-culturale. La didattica della lingua
– pur presente tra le attività svolte dalla candidata – non sembra costituire
ambito di ricerca privilegiato.
IKONOMU
Demeter Michael (candidato n. 2)
Prof. Reinhard Schmidt:
In
seguito a studi qualificati in lingue straniere e traduzione e in giornalismo,
il candidato ha sviluppato uno spiccato interesse per la didattica delle lingue
straniere, e specificamente nel campo dell’uso di strumenti informatici e
multimediali nell’insegnamento della lingua tedesca. In questo campo presenta
un significativo saggio sul “Maze al computer” e una intensa collaborazione a due
corsi di lingua tedesca, rispettivamente per studenti principianti e
progrediti, in corso di sperimentazione per l’insegnamento on-line. Fra i
titoli scientifici è da segnalare inoltre un saggio sui problemi della
traducibilità del lessico idiomatico e della prosa letteraria.
I
titoli scientifici presentati denotano una vasta e approfondita conoscenza
delle problematiche inerenti alla didattica delle lingue straniere, una
notevole capacità di applicare tali conoscenze alla realizzazione di materiali
didattici, con il ricorso alle diverse tecniche di preparazione dei materiali
testuali a fini didattici, nonché un’indubbia originalità nella scelta dei
testi usati. Il candidato rivela inoltre una buona padronanza in materia di
scienza della traduzione, a partire dalla quale sviluppa personali intuizioni
nel confronto interlinguistico e interculturale. L’esperienza didattica del
candidato comprende un periodo prolungato di insegnamento presso importanti
istituzioni universitarie italiane, in qualità sia di lettore sia di professore
a contratto.
Si
esprime pertanto un giudizio di piena attinenza degli interessi, delle
esperienze e dei titoli del candidato ad aree centrali del settore
scientifico-disciplinare L-LIN 14, nelle quali è riscontrabile un buon livello
di padronanza teorico-scientifica e una spiccata e originale capacità di
applicazione.
Prof. Alessandra Riccardi:
Il candidato presenta un
articolato curriculum didattico in ambito linguistico e traduttivo svolto
presso numerose istituzioni e facoltà. La produzione scientifica è strettamente
collegata alla didattica della lingua tedesca in ambito universitario.
All’esperienza dell’insegnamento si è accompagnata l’attività di ricerca e l’elaborazione
ragionata di materiali didattici di carattere multimediale che tengono conto
delle nuove metodologie dell’apprendimento, quali il Corso telematico di
lingua e cultura tedesca per studenti principianti, Duda’s Abenteuer, di
cui ha realizzato le lezioni 11-20, e il Corso telematico di lingua e
cultura tedesca per studenti progrediti, Texthaus, di cui ha realizzato le
lezioni 1-9.
La produzione scientifica
comprende un interessante studio di approfondimento di tematiche traduttive che
affronta il tema della traduzione di termini a forte connotazione culturale e
dei limiti della traduzione letteraria.
Prof. Agnese Nobiloni Toschi
Le competenze linguistico-culturali del Dr. Ikonomu prendono l’avvio da
una Laurea in Traduzione (Università di Saarbrücken) che prevedeva lo studio
dell’italiano come prima lingua e del francese come seconda lingua, e
successivo “Master in Advanced Studies” (Donau Universität Krems) con
specializzazione in giornalismo della stampa, radio e televisione.
L’attività scientifica del candidato rispecchia questo duplice filone di
interessi (per la traduzione, da un lato, e per la mediazione
linguistico-culturale con l’ausilio di tecniche multimediali, dall’altro) che
il candidato ha coerentemente portato avanti dalla metà degli anni novanta ad
oggi.
In particolare i corsi di tedesco online “Texthaus” e “Duda”, alla cui
realizzazione il candidato ha contribuito in maniera rilevante, costituiscono
un importante contributo innovativo alla pratica della didattica del tedesco
nelle università italiane.
Anche i saggi dedicati alla traduzione (in particolare quello pubblicato
su Merope, gennaio 2004) rivelano attenzione, competenza ed attitudine alla
trasmissione di contenuti linguistico-culturali dalla lingua/cultura di
partenza alla lingua/cultura di arrivo.
Vari incarichi di
insegnamento presso Universitaà italiane completano il profilo
del candidato.
Terminata
la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari, la Commissione
dopo approfondita discussione collegiale conclude formulando i seguenti giudizi complessivi sui titoli e
sull’attività scientifica di ogni candidato .
BUFFAGNI
Claudia (candidato n. 1)
La Commissione unanime fa proprio il giudizio del Prof. Schmidt:
La candidata
presenta una produzione scientifica rivolta esclusivamente al periodo del
romanticismo tedesco, e sopratutto al tema del viaggio nell’opera di Theodor
Fontane. Nella monografia e nei saggi su Fontane e nei saggi dedicati ad alcune
poetesse romantiche tedesche ed a Herder, le analisi e riflessioni svolte
denotano il possesso di un ottimo inquadramento storico-letterario sul periodo
e buona familiarità con la critica scientifico-letteraria sul tema, e rivelano
un’impronta personale nella scelta degli interessi di studio, insieme a
pregevole sensibilità interpretativa, messa in evidenza anche nelle traduzioni
letterarie eseguite.
Un’analoga accentuazione
caratterizza anche la formazione accademica e l’attività didattica della
candidata in cui sono presenti significativi esperienze e apprendimenti in
campo letterario, mentre risultano limitati i perfezionamenti e le esperienze
relativi alla didattica della lingua tedesca a livello universitario.
Si esprime pertanto un
giudizio complessivamente positivo, sottolineando tuttavia che gli interessi, i
titoli e le esperienze della candidata sono da considerarsi per la maggior parte
come esterni alla definizione del settore scientifico-disciplinare materia del
concorso.
IKONOMU
Demeter Michael (candidato n. 2)
Il candidato presenta un
articolato curriculum didattico in ambito linguistico e traduttivo svolto
presso numerose istituzioni e facoltà. La produzione scientifica è strettamente
collegata alla didattica della lingua tedesca in ambito universitario.
All’esperienza dell’insegnamento si è accompagnata l’attività di ricerca e l’elaborazione
ragionata di materiali didattici di carattere multimediale che tengono conto
delle nuove metodologie dell’apprendimento, quali il Corso telematico di
lingua e cultura tedesca per studenti principianti, Duda’s Abenteuer e il Corso
telematico di lingua e cultura tedesca per studenti progrediti, Texthaus,
alla cui realizzazione il candidato ha contribuito in maniera rilevante e che
costituiscono un importante contributo innovativo alla pratica della didattica
del tedesco nelle università italiane. I
titoli scientifici presentati in questo campo denotano una vasta e approfondita
conoscenza delle problematiche inerenti alla didattica delle lingue straniere,
una notevole capacità di applicare tali conoscenze alla realizzazione di
materiali didattici innovativi, nonché un’indubbia originalità nella scelta dei
testi usati. La produzione scientifica comprende inoltre un interessante
studio di approfondimento di tematiche traduttive che affronta il tema della
traduzione di termini a forte connotazione culturale e dei limiti della
traduzione letteraria.
TERZA SEDUTA: 28 ottobre 2004, ore 14.30, prima
prova scritta.
La Commissione, riunita per l’espletamento della prima prova scritta, predispone tre temi tra i quali verrà sorteggiato quello che dovrà essere svolto dai candidati.
Risulta presente il candidato: IKONOMU Demeter Michael.
Risulta assente: BUFFAGNI Claudia. .
Il Presidente invita il candidato IKONOMU Demeter Michael a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.
Risulta sorteggiato il tema n. 1: Fremdsprachendidaktik in deutsch-italienischer Lernumgebung.
Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 3 ore a partire dalle ore 15.30. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.
Alle
ore 18.00 il candidato consegna
l’elaborato alla Commissione che effettua tutte le procedure di rito previste
dalla Legge per la conservazione agli atti.
La busta contenente l’elaborato
viene affidata al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle
predette operazioni la seduta viene tolta.
QUARTA SEDUTA: 29 ottobre 2004, ore 8.50,
seconda prova scritta.
La Commissione, riunita per l’espletamento della seconda prova scritta, predispone tre temi tra i quali verrà sorteggiato quello che dovrà essere svolto dai candidati.
Risulta presente il candidato: IKONOMU Demeter Michael.
Risultano assenti: BUFFAGNI Claudia.
Il Presidente invita il candidato IKONOMU Demeter Michael a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.
Risulta sorteggiato il tema n.
2: Scelta dei materiali didattici
nell’insegnamento del tedesco in ambito universitario: criteri, obiettivi e
fonti.
Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 3 ore a partire dalle ore 9.05. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.
Alle ore 11.45 il candidato consegna l’elaborato alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti.
La busta contenente l’elaborato,
viene affidata al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle
predette operazioni la seduta viene tolta.
QUINTA SEDUTA: 29 ottobre 2004, ore 12.00.
La
Commissione procede, al fine di assicurare l’anonimato degli elaborati stessi
durante la valutazione, a tutti gli adempimenti necessari, ai sensi della
vigente normativa.
Le buste vengono consegnate al Presidente per la conservazione sino al momento della valutazione.
SESTA SEDUTA: 29 ottobre 2004, ore 13.00,
valutazione delle prove scritte.
La Commissione procede alla valutazione delle prove scritte e a formulare i seguenti giudizi individuali e collegiali:
Prova A:
L’argomento
proposto dal tema è affrontato organicamente incentrando l’attenzione su alcuni
aspetti della situazione dello studio della lingua tedesca nelle università
italiane in cui, da un lato, si rende necessaria la correzione di carenze
dovute all’insegnamento scolastico e risulta opportuno, dall’altro lato, tenere
conto delle diversità culturali fra le due comunità linguistiche. Lo scritto si
sofferma ampiamente sulla funzione della lettura nell’insegnamento linguistico,
nonché sui benefici derivanti dal ricorso a strumenti tecnici quali CD Rom, frames,
internet ecc., e cita opportunamnte le caratteristiche del progetto Tandem,
promosso dall’Università di Bocum, senza approfondire tuttavia le specifiche
condizioni culturali, sociali e linguistiche che caratterizzano l’apprendimento
della lingua tedesca in Italia. La trattazione denota una buona familiarità con
la materia, con un approccio orientato alla pratica dell’insegnamento
linguistico, piuttosto che alla riflessione teorica sulle sue implicazioni.
Prova B:
L’argomento
proposto dal tema è svolto evocando alcune condizioni che caratterizzano
l’apprendimento linguistico a livello universitario e individuando tre
obiettivi principali della didattica del tedesco: l’acquisizione di competenze
di tipo linguistico, di tipo culturale e di titpo specialistico. La trattazione
si sofferma soprattutto sugli strumenti atti a realizzare ognuno degli
obiettivi enunciati. Sulla base dell’evidente esperienza del candidato in
materia didattica, vengono comunque presentati concreti e appropriati esempi
che illustrano alcune possibili scelte di materiali didattici. Lo scritto, pur
non esaurendo tutte le tematiche richiamate dal tema è strutturato
coerentemente e redatto in maniera chiara.
Prova A:
L’elaborato
sviluppa con chiarezza e organicità la
traccia proposta illustrando con esempi
tratti dall’esperienza didattica possibili soluzioni per facilitare
l’apprendimento di elementi della lingua tedesca che possono risultare ostici
allo studente italiano. Strumenti classici dell’apprendimento linguistico sono
confrontati con quelli multimediali e con chiarezza vengono esposti i vantaggi
e benefici derivanti dal loro impiego congiunto nella didattica
dell’apprendimento del tedesco a livello universitario.
L’elaborato è ben strutturato e presenta un’articolata disamina delle finalità perseguite nella didattica della lingua straniera a livello universitario e delle ricadute positive derivanti dall’impiego di materiali e strumenti differenziati per sviluppare aspetti della competenza linguistica, culturale e scientifica degli studenti. In particolare, la traccia assegnata è sviluppata in maniera consistente anche se l’esposizione non risulta sempre fluida. Puntuali i riferimenti alla letteratura delle scienze della traduzione e dell’interpretazione.
Prova A:
Nel suo elaborato sulla didattica del tedesco a livello universitario, il candidato mostra ampia esperienza della realtà italiana. In particolare sottolinea la necessità di sopperire alle carenze linguistiche (per esempio pronuncia e grammatica) che spesso gli studenti italiani presentano al loro ingresso all’università; di sensibilizzare gli studenti verso un lingua/cultura diversa e infine motivare alla lettura. Il candidato dimostra padronanza delle diverse teorie della glottodidattiche e di saperne valutare pregi e limiti.
Prova B:
La trattazione individua
tre obittivi didattici (conoscenze linguistiche, culturali e conoscenze
finalizzate a specifici curricula) cui i materiali selezionati devono essere
finalizzati. Viene sottolineata la necessità di un approccio integrato fra
strumenti tradizionali e strumenti più moderni dalle grandi potenzialità
applicative. L’elaborato è ben articolato e rivela esperienza e capacità nella
pratica dell’insegnamento linguistico.
La
Commissione unanime fa propri i giudizi espressi dalla Prof. Riccardi:
Prova A:
L’elaborato
sviluppa con chiarezza e organicità la
traccia proposta illustrando con esempi
tratti dall’esperienza didattica possibili soluzioni per facilitare
l’apprendimento di elementi della lingua tedesca che possono risultare ostici
allo studente italiano. Strumenti classici dell’apprendimento linguistico sono
confrontati con quelli multimediali e con chiarezza vengono esposti i vantaggi
e benefici derivanti dal loro impiego congiunto nella didattica
dell’apprendimento del tedesco a livello universitario.
L’elaborato è ben strutturato e presenta
un’articolata disamina delle finalità perseguite nella didattica della lingua
straniera a livello universitario e delle ricadute positive derivanti
dall’impiego di materiali e strumenti differenziati per sviluppare aspetti
della competenza linguistica, culturale e scientifica degli studenti. In
particolare, la traccia assegnata è sviluppata in maniera consistente anche se
l’esposizione non risulta sempre fluida. Puntuali i riferimenti alla letteratura
delle scienze della traduzione e dell’interpretazione.
SETTIMA SEDUTA: 29 ottobre 2004, ore 16.00, prova orale.
La Commissione, accertata la presenza del candidato, come dai criteri a suo tempo prefissati, predispone n. 3 terne di domande attinenti le tematiche del settore scientifico-disciplinare, oggetto della valutazione, tre domande nella lingua straniera obbligatoria (lingua francese) al fine dell’accertamento della medesima, come stabilito dalla vigente normativa e dal Bando di concorso. I quesiti vengono racchiusi in 3 buste sigillate, una delle quali sarà scelta dal candidato. I quesiti contenuti nella busta scelta dal candidato costituiranno la base del colloquio orale.
Risulta presente il candidato: IKONOMU Demeter Michael
Risulta
assente: BUFFAGNI Claudia
Il candidato viene ammesso a sostenere la prova orale previo accertamento dell’identità, che viene debitamente registrata sulla scheda di presenza (Allegato 3).
Il
candidato IKONOMU Demeter Michael
viene invitato a scegliere una busta;
risulta estratta la busta con i seguenti quesiti:
1)
Der Begriff der Äquivalenz in
der Translation
2) Jugendsprache in Deutschland (und Italien)
3)
Sprachliche Auswirkungen der
Vereinigung Deutschlands
nonché la seguente domanda
nella lingua straniera obbligatoria
(lingua francese):
La défense de la langue française à
travers la «francophonie» - modèle pour les autres langues européennes ?
Al termine della prova vengono formulati, da parte di ciascun Commissario, il Giudizio individuale e quindi da parte della Commissione il Giudizio Collegiale.
I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:
Prof. Reinhard Schmidt:
La prova orale mette in evidenza un ampio e aggiornato patrimonio teorico-scientifico, integrato da appropriati riferimenti ad autorevoli studiosi degli argomenti affrontati. Su ognuno dei temi proposti il candidato sviluppa un colloquio caratterizzato da sicura competenza, pregevole capacità critica rispetto ai riferimenti teorici e notevole capacità di esemplificazione, riuscendo a fornire utili precisazioni sul contenuto delle due prove scritte e interessanti ampliamenti rispetto alle pubblicazioni presentate.
Nel colloquio svoltosi in lingua francese, il candidato risponde ottimamente alla domanda formulata dalla commissione, mostrando una piena padronanza della lingua francese e buone conoscenze della cultura francese contemporanea.
Prof. Alessandra Riccardi:
L’esposizione del candidato risulta chiara ed esaustiva e affronta i diversi quesiti da angolature diverse coniugando posizioni personali con quelle tratte dalla letteratura scientifica sull’argomento. Il candidato dimostra pertanto assoluta padronanza critica degli argomenti trattati, come pure della lingua straniera obbligatoria (francese).
La commissione unanime fa proprio il giudizio espresso dal Prof. Schmidt:
La prova orale mette in evidenza un ampio e aggiornato patrimonio teorico-scientifico, integrato da appropriati riferimenti ad autorevoli studiosi degli argomenti affrontati. Su ognuno dei temi proposti il candidato sviluppa un colloquio caratterizzato da sicura competenza, pregevole capacità critica rispetto ai riferimenti teorici e notevole capacità di esemplificazione, riuscendo a fornire utili precisazioni sul contenuto delle due prove scritte e interessanti ampliamenti rispetto alle pubblicazioni presentate.
Nel colloquio svoltosi in lingua francese, il candidato risponde ottimamente alla domanda formulata dalla commissione, mostrando una piena padronanza della lingua francese e buone conoscenze della cultura francese contemporanea.
OTTAVA SEDUTA: 29 ottobre 2004, ore 17.00, giudizi
complessivi e nomina del vincitore.
Al termine
delle prove scritte ed orali, la Commissione, sulla base delle valutazioni
collegiali formulate sui titoli, le pubblicazioni e sulle prove di esame
scritte ed orali, esprime il giudizio complessivo sul candidato IKONOMU Demeter Michael di seguito
riportato:
Il candidato presenta un
articolato curriculum didattico in ambito linguistico e traduttivo svolto
presso numerose istituzioni e facoltà. La produzione scientifica è strettamente
collegata alla didattica della lingua tedesca in ambito universitario.
All’esperienza dell’insegnamento si è accompagnata l’attività di ricerca e l’elaborazione
ragionata di materiali didattici di carattere multimediale che tengono conto
delle nuove metodologie dell’apprendimento. I titoli scientifici presentati dal candidato denotano un’approfondita
conoscenza delle problematiche inerenti alla didattica delle lingue straniere,
una notevole capacità e indubbia originalità nell’applicare tali conoscenze
alla realizzazione di materiali didattici innovativi e interessanti approfondimenti
di tematiche traduttive.
La prova orale mette in evidenza un ampio e aggiornato patrimonio teorico-scientifico che permette al candidato di sostenere un colloquio caratterizzato da competenza, capacità critica e efficacia nell’esemplificazione. La competenza attiva e passiva nella lingua francese è eccellente come pure buone risultano le conoscenze della cultura francese contemporanea.
Pertanto riscontrando la piena attinenza degli interessi scientifici,
delle esperienze didattiche e dei titoli alle aree comprese nel settore
scientifico-disciplinare L-LIN 14, nonché un solido e ampio retroterra
teorico-scientifico e una spiccata e originale capacità di applicazione
didattica, la Commissione esprime sul candidato un giudizio complessivo
altamente positivo.
Sulla
base del giudizio complessivo, la Commissione, dopo ponderata valutazione
all’unanimità indica il Dott. IKONOMU Demeter Michael vincitore
della presente valutazione comparativa.
Chieti/Pescara, 29 ottobre 2004
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
La Commissione:
Il Presidente: Prof. Reinhard Schmidt ……………………………………….
Il Commissario Prof.
Alessandra Riccardi ……………………………………….
Il
Segretario Dott. Agnese Nobiloni Toschi ……………………………………….