Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di ricercatore presso la Facolta' di Lingue e Letterature Straniere, Settore L-LIN/03, - “Letteratura Francese”, pubblicato sulla Gazzetta n. 37 del 10/05/2005.

 

VERBALE RELAZIONE RIASSUNTIVA

 

La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa in oggetto, costituita con D.R. n. 1127 del 25/10/2005 pubblicato sulla G.U. n. 37 - Serie Speciale - Concorsi ed Esami  del 10/05/2005, e formata dal membro designato, Prof. Gabriele-Aldo Bertozzi (Professore Ordinario Università di Chieti-Pescara) e dai membri eletti Prof. Pier Luigi Pinelli (Professore Associato Confermato Università di Genova), Dott.ssa Marisa Ferrarini (Ricercatrice Confermata Università IULM di Milano), si è riunita, presso la Facoltà di Lingue e Letterature straniere dell’Università «G. D’Annunzio» (Pescara, Viale Pindaro 42), il giorno 09 febbraio alle ore 13,30, per procedere alla stesura della relazione riassuntiva.

 

PRIMA SEDUTA (TELEMATICA) 12 gennaio 2006, ore 10.00, formulazione dei criteri e calendario delle prove.

I Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.

I Commissari dichiarano singolarmente di non essere stati nominati membri di commissioni per procedure di valutazione comparativa in corso nelle quali figurano come candidati membri di questa Commissione. La Commissione unanime elegge Presidente il Prof. Gabriele-Aldo Bertozzi e Segretario la dott.ssa Marisa Ferrarini.

Il Presidente ricorda ai colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210 del 3 luglio 1998, dal Regolamento ministeriale D.P.R. n. 117 del 23/03/2000, e dal Regolamento dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti, D.R. n. 691 del 02/06/1999.

Dopo approfondita discussione la Commissione stabilisce i criteri per lo svolgimento della procedura di valutazione comparativa.

 

La Commissione stabilisce inoltre il seguente calendario delle riunioni per il prosieguo delle attività concorsuali:

 

- 8 febbraio 2006, alle ore 09.00, presso la Facoltà di Lingue e Letterature straniere dell’Università degli Studi "G. D’Annunzio" sita in Viale Pindaro, 42, Pescara, per la prima prova scritta;

- 8 febbraio 2006, alle ore 15, presso la medesima sede, per la seconda prova scritta;

- 9 febbraio 2006, alle ore 10.00, presso la medesima sede, per la prova orale.

 

Il verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente, dopo essere stato inviato a mezzo telematico (posta elettronica) ai singoli Commissari per la manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti i membri”, è consegnato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.

 

SECONDA SEDUTA 08/02/2006, ore 09.00, valutazione dei titoli.

La Commissione, accertato che i criteri generali fissati nella precedente riunione sono stati resi pubblici per più di sette giorni senza che l’Università abbia comunicato la ricezione di osservazioni ai criteri ed al calendario proposti, prende atto che il candidato che ha presentato la domanda, corredata della prescritta documentazione è la:

Dott.ssa Gabriella GIANSANTE

 

La Commissione procede, ai sensi del DPR 117/2000, alla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni presentati dai candidati.

La Commissione redige, quindi, il profilo curriculare della candidata e ciascun commissario formula poi un giudizio individuale.

 

Prof. Gabriele-Aldo Bertozzi

La candidata si presenta degna di partecipare al presente concorso sia per la sua notevole attività didattica, per i concorsi già superati (dottorato di ricerca, assegno di ricerca), sia per gli incarichi accademici che la Facoltà di Lingue e Letterature straniere e il Dipartimento di Studi Comparati le hanno assegnato (cultore della materia, contrattista, responsabile di moduli didattici, tesi di laurea), nonché per altri rilevanti riconoscimenti (cultore della materia, segreterie di riviste e convegni).

In quanto alla sua produzione scientifica, essa risulta pregevole sia per il contributo originale, sia per la conoscenza metodologica dimostrata. Le tematiche affrontate, su rilevanti aspetti di Philippe Soupault, cofondatore del Surrealismo e sulla letteratura francofona africana, sono state condotte con ampiezza di documentazione e ottima analisi interpretativa. Ineccepibile la continuità temporale delle pubblicazioni e notevole la diffusione di queste all'interno della comunità scientifica.

 

Prof. Pier Luigi Pinelli

L’attività didattica, i concorsi superati e gli incarichi accademici presso la Facoltà di Lingue e Letterature straniere di Chieti-Pescara e presso il Dipartimento di Studi Comparati della stessa Facoltà, nonché l’abbondante e pregevole produzione scientifica consentono di dichiarare la candidata degna di partecipare al presente concorso per un posto di ricercatore (settore disciplinare L-LIN/03 “Letteratura francese”).

 

Dott.ssa Marisa Ferrarini

I titoli conseguiti, l’attività didattica e le pubblicazioni sono degni di merito e rendono la candidata più che idonea a sostenere il presente concorso.

 

Terminata la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari, la Commissione dopo approfondita discussione collegiale conclude formulando il seguente giudizio complessivo sui titoli e sull’attività scientifica della candidata.

Candidata: Gabriella GIANSANTE

La candidata, dott.ssa Gabriella Giansante, si presenta con un curriculum del tutto apprezzabile per un’intensa attività accademica iniziata subito dopo la laurea, senza soluzione di continuità. La ricerca scientifica della dott.ssa G. Giansante si colloca interamente in un’area cronologica che copre il periodo che vede l’affermarsi delle avanguardie storiche fino ai nostri giorni e, sul piano spaziale, in area francese e centroafricana (romanzo del Camerun e del Togo), con riferimenti di metodo comparatistico riguardanti in particolar modo l’Italia.

L’opera della dott.ssa Giansante, si segnala soprattutto per minuziose ricostruzioni dei rapporti storici e intellettuali fra Soupault e Apollinaire e per importanti studi di letteratura francofona africana, su autori ancora non studiati in Italia.

Il complesso di queste ricerche configura una personalità che pare positivamente proponibile per partecipare a un concorso di ricercatore.”

 

TERZA SEDUTA 08/02/2006, ore 10,10, prima prova scritta.

La Commissione, riunita per l’espletamento della prima prova scritta, predispone tre temi tra i quali verrà sorteggiato quello che dovrà essere svolto dai candidati.

            Risulta presente la candidata: Gabriella Giansante.

            Risultano assenti: nessuno.

            Il Presidente invita la candidata Gabriella Giansante a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.

 

            Risulta sorteggiato il seguente tema: “Presenti il candidato il romanzo Thérèse Raquin di Émile Zola mettendone in risalto le teorie dell’autore.”

 

            Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. tre ore a partire dalle ore 10,30. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.

            Alle ore 12.08 la candidata presente consegna l’elaborato alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti.

            Il plico contenente l’elaborato, viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta.

 

QUARTA SEDUTA 08/02/2006, ore 15, seconda prova scritta.

La Commissione, riunita per l’espletamento della seconda prova scritta, predispone tre temi tra i quali verrà sorteggiato quello che dovrà essere svolto dai candidati.

            Risulta presente la candidata: Gabriella Giansante

            Risultano assenti: nessuno.

            Il Presidente invita la candidata Gabriella Giansante a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.

            Risulta sorteggiato il seguente tema: “Esegua il candidato l’analisi del testo della poesia ′′Mon rêve familier′′ (Poèmes Saturniens) di Paul Verlaine.”

            Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. tre ore a partire dalle ore 15,30. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.

            Alle ore 17.50 tutti la candidata presenti ha consegnato l’elaborato alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti.

            Il plico contenente gli elaborati, viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta.

 

QUINTA SEDUTA 09 febbraio 2006, ore 10.00

La Commissione procede, al fine di assicurare l’anonimato degli elaborati stessi durante la valutazione, a tutti gli adempimenti necessari, ai sensi della vigente normativa.

Il plico contenente le predette buste viene consegnato al Presidente per la conservazione sino al momento della valutazione.

 

SESTA SEDUTA 09 febbraio 2006, ore 10.20, valutazione delle prove scritte.

La Commissione procede alla valutazione delle prove scritte e a formulare i seguenti giudizi individuali e collegiali:

(candidato n.1) Gabriella Giansante

Prof. Gabriele-Aldo Bertozzi

Giudizio della prova A:

 

Nella prima prova scritta (“Presenti il candidato il romanzo Thérèse Raquin di Émile Zola mettendone in risalto le teorie dell’autore”), la candidata, Gabriella Giansante, ha dimostrato di conoscere appieno l’opera in questione situandola in un periodo preciso dell’evoluzione della poetica d’Émile Zola. La candidata ha altresì dimostrato ottima conoscenza delle teorie naturalistiche. Chiara, incisiva e corretta l’esposizione. L’elaborato viene pertanto giudicato positivamente.

 

Giudizio della prova B :

 

Nella seconda prova scritta che verte sull’analisi del testo della poesia “Mon rêve familier” (Poèmes Saturniens) di Paul Verlaine, la candidata, Gabriella Giansante, ha dimostrato di possedere sensibilità critica accompagnata da una sicura conoscenza metodologica. Commentando il sonetto di Verlaine nella sua specificità, ha saputo, infatti, rilevare le funzioni delle due quartine e delle due terzine secondo i tempi emotivi e stilistici del poeta, cogliendone altresì sfumature linguistiche (allitterazioni, anafore) con padronanza d’espressione. L’elaborato viene pertanto giudicato positivamente.

 

Prof. Pier Luigi Pinelli

Giudizio della prova A:.

 

La candidata rivela una precisa e accurata conoscenza dell’argomento, qua e là supportato da un’informazione critica adeguata. Alcune osservazioni confermano un’interpretazione personale e originale del tema trattato.

 

Giudizio della prova B :

 

L’analisi dettagliata del sonetto di Verlaine da parte della candidata, rivela una competenza adeguata e approfondita dei campi semantici, delle immagini e delle figure retoriche che caratterizzano la poetica simbolista del poeta maledetto.

 

Dott.ssa Marisa Ferrarini

Giudizio della prova A:.

 

La candidata ha risposto con competenza alla richiesta della traccia, mostrando una buona capacità di analisi e grande maturità.

 

Giudizio della prova B :

 

La candidata ha dimostrato di saper analizzare la poesia in tutti i suoi aspetti e di conoscere molto bene la poetica di Verlaine.

 

Giudizio collegiale

Prova A:

 

Nella prima prova scritta (“Presenti il candidato il romanzo Thérèse Raquin di Émile Zola mettendone in risalto le teorie dell’autore”), la candidata, Gabriella Giansante, ha risposto con competenza alla richiesta della traccia, mostrando una buona capacità di analisi e grande maturità. Alcune osservazioni confermano un’interpretazione personale e originale del tema trattato. L’elaborato viene pertanto giudicato pienamente positivo.

 

Prova B:

 

Nella seconda prova scritta che verte sull’analisi del testo della poesia “Mon rêve familier” (Poèmes Saturniens) di Paul Verlaine, la candidata, Gabriella Giansante, ha dimostrato di possedere sensibilità critica accompagnata da una sicura conoscenza metodologica cui va aggiunta una conoscenza adeguata della poetica del “poète maudit”. L’elaborato viene pertanto valutato ottimo

 

SETTIMA SEDUTA 09 febbraio 2006, ore 12,10, prova orale.

La Commissione accertata la presenza della candidata, come dai criteri a suo tempo prefissati, predispone per ogni candidato presente alla prova orale, n. 3 terne di domande attinenti le tematiche del settore scientifico-disciplinare, oggetto della valutazione, nonché copia di un brano nella lingua straniera inglese, obbligatoria, come stabilito dalla vigente normativa e dal Bando di concorso. I quesiti, che costituiranno la base del colloquio orale, vengono racchiusi in altrettante buste sigillate, una delle quali sarà scelta da ciascun candidato.

Risulta presente la seguente candidata: Gabriella Giansante.

 

Risultano assenti: nessuno.

 

I candidati presenti vengono ammessi a sostenere la prova orale, secondo l’ordine alfabetico e previo accertamento dell’identità, che viene debitamente registrata sulla scheda di presenza (Allegato A).

 

La candidata Gabriella Giansante viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con i seguenti quesiti:

Prima domanda

Quali sono, al momento, i suoi programmi di studio o le sue pubblicazioni previste? Illustri brevemente alla commissione la ragione dei suoi interessi nell’ambito del settore disciplinare L-LIN/03, “Letteratura francese”.

 

Seconda domanda

In riferimento alle sue prove scritte, sostenute per il presente concorso, nella prima afferma che Zola espresse la poetica di Thérèse Raquin non al momento della prima edizione, ma nella presentazione scritta per la seconda edizione. Vuole pertanto riprendere ora l’argomento e riferire sui punti essenziali di questa “Préface”.

 

Terza domanda

Nella sua seconda prova scritta ha avuto occasione di parlare di Verlaine poeta. Può ora parlarci del Verlaine teorico?

 

Nonché copia del testo scientifico nella  lingua straniera inglese obbligatoria.

 

Al termine della prova, per ogni candidato, vengono formulati, da parte di ciascun Commissario, il Giudizio individuale e quindi da parte della Commissione il Giudizio Collegiale.

I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:

Candidato n. 1 Gabriella Giansante

Prof. Gabriele-Ado Bertozzi

La candidata, ha dimostrato nel colloquio orale maturità scientifica e serietà d’intenti. La dott.ssa Gabriella Giansante, infatti, muovendosi con disinvoltura e preparazione fra le tematiche del settore scientifico-disciplinare, oggetto della valutazione, ha presentato con efficacia gli autori e gli argomenti su cui intende produrre opere scientifiche. Ha poi ben ampliato, attenendosi alla domanda, un fondamentale aspetto trattato nella prima prova scritta. Infine, spostandosi sulla letteratura francese di fine Ottocento ha offerto un quadro completo di quei poeti rivoluzionari della letteratura francese, che molto hanno influito sul secolo successivo. Buona la conoscenza della lingua inglese.

 

Prof. Pier Luigi Pinelli

La candidata illustra con sicurezza e dovizia di particolari  i titoli scientifici presentati per il concorso e i futuri progetti di ricerca. La conoscenza della seconda lingua (inglese) risulta sufficiente.

 

Dott.ssa Marisa Ferrarini

La candidata ha presentato un progetto di ricerca molto serio e articolato e ha risposto con precisione alle domande che le sono state rivolte. Il giudizio nel contesto è più che positivo. Per la seconda lingua (inglese) la prova è sufficiente.

 

Giudizio collegiale

La candidata, ha dimostrato nel colloquio orale maturità scientifica e serietà d’intenti. La dott.ssa Gabriella Giansante, infatti, ha illustrato con sicurezza e dovizia di particolari  i titoli scientifici presentati per il concorso e i futuri progetti di ricerca. Ha poi ben ampliato, attenendosi alla domanda, un fondamentale aspetto trattato nella prima prova scritta. Infine, spostandosi sulla letteratura francese di fine Ottocento ha risposto con precisione alle domande che le sono state rivolte. La conoscenza della seconda lingua (inglese) risulta sufficiente.

 

OTTAVA SEDUTA 09 febbraio 2006, ore 13,00, giudizi complessivi e nomina del vincitore.

Al termine delle prove scritte ed orali, la Commissione, sulla base delle valutazioni collegiali formulate sui titoli, le pubblicazioni e sulle prove di esame scritte ed orali, esprime il Giudizio Complessivo sulla candidata di seguito riportato:

 

Dott. Gabriella Giansante:

 “La candidata ha dimostrato di possedere: originalità ed innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico, sia nelle prove scritte, sia nella prova orale; congruenza della complessiva attività con le discipline comprese nel settore scientifico–disciplinare, con spiccata propensione verso le letterature francofone africane.

Ineccepibile la continuità temporale delle pubblicazioni e notevole la diffusione di queste all'interno della comunità scientifica. Sufficiente la conoscenza della seconda lingua (inglese).”

 

Sulla base del giudizio complessivo, la Commissione, dopo ponderata valutazione all’unanimità indica la Dott.Gabriella Giansante vincitore della presente valutazione comparativa.

 

Chieti/Pescara, 09 febbraio 2006

 

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

La Commissione:

Prof. Gabriele-Aldo Bertozzi (Presidente)……………………………………………….

 

Prof. Pier Luigi Pinelli (membro)………………………………………………………..

 

Dott.ssa Marisa Ferrarini (segretaria)………………………….……………………….