Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di ricercatore presso
PRIMA SEDUTA (TELEMATICA) 12 gennaio 2006, ore 10.00, formulazione dei criteri e calendario delle prove.
I Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.
I Commissari
dichiarano singolarmente di non essere stati nominati membri di commissioni per
procedure di valutazione comparativa in corso nelle quali figurano come
candidati membri di questa Commissione.
Il Presidente ricorda ai colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210 del 3 luglio 1998, dal Regolamento ministeriale D.P.R. n. 117 del 23/03/2000, e dal Regolamento dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti, D.R. n. 691 del 02/06/1999.
Dopo
approfondita discussione
- 8 febbraio
2006, alle ore 09.00, presso
- 8 febbraio 2006, alle ore 15, presso la medesima sede, per la seconda prova scritta;
- 9 febbraio 2006, alle ore 10.00, presso la medesima sede, per la prova orale.
Il verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente, dopo essere stato inviato a mezzo telematico (posta elettronica) ai singoli Commissari per la manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti i membri”, è consegnato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.
SECONDA SEDUTA 08/02/2006, ore 09.00,
valutazione dei titoli.
Dott.ssa
Gabriella GIANSANTE
Prof. Gabriele-Aldo Bertozzi
La candidata si presenta degna di
partecipare al presente concorso sia per la sua notevole attività didattica,
per i concorsi già superati (dottorato di ricerca, assegno di ricerca), sia per
gli incarichi accademici che la Facoltà di Lingue e Letterature straniere e il
Dipartimento di Studi Comparati le hanno assegnato (cultore della materia,
contrattista, responsabile di moduli didattici, tesi di laurea), nonché per
altri rilevanti riconoscimenti (cultore della materia, segreterie di riviste e
convegni).
In quanto alla sua produzione
scientifica, essa risulta pregevole sia per il contributo originale, sia per la
conoscenza metodologica dimostrata. Le tematiche affrontate, su rilevanti
aspetti di Philippe Soupault, cofondatore del Surrealismo e sulla letteratura
francofona africana, sono state condotte con ampiezza di documentazione e
ottima analisi interpretativa. Ineccepibile la continuità temporale delle
pubblicazioni e notevole la diffusione di queste all'interno della comunità
scientifica.
Prof. Pier Luigi Pinelli
L’attività didattica, i concorsi
superati e gli incarichi accademici presso la Facoltà di Lingue e Letterature
straniere di Chieti-Pescara e presso il Dipartimento di Studi Comparati della
stessa Facoltà, nonché l’abbondante e pregevole produzione scientifica
consentono di dichiarare la candidata degna di partecipare al presente concorso
per un posto di ricercatore (settore disciplinare L-LIN/03 “Letteratura
francese”).
Dott.ssa Marisa Ferrarini
I titoli conseguiti, l’attività
didattica e le pubblicazioni sono degni di merito e rendono la candidata più
che idonea a sostenere il presente concorso.
Terminata
la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari,
Candidata: Gabriella GIANSANTE
“La
candidata, dott.ssa Gabriella Giansante, si presenta con un curriculum del tutto apprezzabile per
un’intensa attività accademica iniziata subito dopo la laurea, senza soluzione
di continuità. La ricerca scientifica della
dott.ssa G. Giansante si colloca interamente in un’area cronologica che copre
il periodo che vede l’affermarsi delle avanguardie storiche fino ai nostri
giorni e, sul piano spaziale, in area francese e centroafricana (romanzo del
Camerun e del Togo), con riferimenti di metodo comparatistico riguardanti in
particolar modo l’Italia.
L’opera della dott.ssa Giansante, si segnala soprattutto
per minuziose ricostruzioni dei rapporti storici e intellettuali fra Soupault e
Apollinaire e per importanti studi di letteratura francofona africana, su
autori ancora non studiati in Italia.
Il complesso di
queste ricerche configura una personalità che pare positivamente proponibile
per partecipare a un concorso di ricercatore.”
TERZA SEDUTA 08/02/2006, ore 10,10, prima
prova scritta.
Risulta presente la candidata: Gabriella Giansante.
Risultano assenti: nessuno.
Il Presidente invita la candidata Gabriella Giansante a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.
Risulta
sorteggiato il seguente tema: “Presenti il candidato il romanzo Thérèse Raquin di Émile Zola mettendone
in risalto le teorie dell’autore.”
Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. tre ore a partire dalle ore 10,30. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.
Alle
ore 12.08 la candidata presente consegna l’elaborato alla Commissione, che
effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione
agli atti.
Il plico contenente l’elaborato,
viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle
predette operazioni la seduta viene tolta.
QUARTA SEDUTA 08/02/2006, ore 15, seconda
prova scritta.
Risulta presente la candidata: Gabriella Giansante
Risultano assenti: nessuno.
Il Presidente invita la candidata Gabriella Giansante a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.
Risulta sorteggiato il seguente tema: “Esegua il candidato l’analisi del testo della poesia ′′Mon rêve familier′′ (Poèmes Saturniens) di Paul Verlaine.”
Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. tre ore a partire dalle ore 15,30. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.
Alle ore 17.50 tutti la candidata presenti ha consegnato l’elaborato alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti.
Il plico contenente gli elaborati,
viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle
predette operazioni la seduta viene tolta.
QUINTA SEDUTA 09 febbraio 2006, ore 10.00
Il plico contenente le predette buste viene consegnato al Presidente per la conservazione sino al momento della valutazione.
SESTA SEDUTA 09 febbraio 2006, ore 10.20,
valutazione delle prove scritte.
Giudizio della prova A:
Nella prima prova scritta (“Presenti il candidato il romanzo Thérèse Raquin di Émile Zola mettendone
in risalto le teorie dell’autore”), la candidata, Gabriella Giansante, ha
dimostrato di conoscere appieno l’opera in questione situandola in un periodo
preciso dell’evoluzione della poetica d’Émile Zola. La candidata ha altresì
dimostrato ottima conoscenza delle teorie naturalistiche. Chiara, incisiva e
corretta l’esposizione. L’elaborato viene pertanto giudicato positivamente.
Giudizio della prova B :
Nella seconda prova scritta che verte sull’analisi del testo
della poesia “Mon rêve familier” (Poèmes
Saturniens) di Paul Verlaine, la candidata, Gabriella Giansante, ha
dimostrato di possedere sensibilità critica accompagnata da una sicura
conoscenza metodologica. Commentando il sonetto di Verlaine nella sua
specificità, ha saputo, infatti, rilevare le funzioni delle due quartine e
delle due terzine secondo i tempi emotivi e stilistici del poeta, cogliendone
altresì sfumature linguistiche (allitterazioni, anafore) con padronanza
d’espressione. L’elaborato viene pertanto giudicato positivamente.
Giudizio della prova A:.
La candidata rivela una precisa e accurata conoscenza
dell’argomento, qua e là supportato da un’informazione critica adeguata. Alcune
osservazioni confermano un’interpretazione personale e originale del tema
trattato.
Giudizio della prova B :
L’analisi dettagliata del sonetto di Verlaine da parte della
candidata, rivela una competenza adeguata e approfondita dei campi semantici,
delle immagini e delle figure retoriche che caratterizzano la poetica
simbolista del poeta maledetto.
Giudizio della prova A:.
La candidata ha risposto con competenza alla richiesta della
traccia, mostrando una buona capacità di analisi e grande maturità.
Giudizio della prova B :
La candidata ha dimostrato di saper analizzare la poesia in
tutti i suoi aspetti e di conoscere molto bene la poetica di Verlaine.
Prova A:
Nella prima prova scritta (“Presenti il candidato il romanzo Thérèse Raquin di Émile Zola mettendone
in risalto le teorie dell’autore”), la candidata, Gabriella Giansante, ha
risposto con competenza alla richiesta della traccia, mostrando una buona
capacità di analisi e grande maturità. Alcune osservazioni confermano un’interpretazione
personale e originale del tema trattato. L’elaborato viene pertanto giudicato
pienamente positivo.
Prova B:
Nella seconda prova scritta che verte
sull’analisi del testo della poesia “Mon rêve familier” (Poèmes Saturniens) di Paul Verlaine, la candidata, Gabriella
Giansante, ha dimostrato di possedere sensibilità critica accompagnata da una
sicura conoscenza metodologica cui va aggiunta una conoscenza adeguata della
poetica del “poète maudit”. L’elaborato viene pertanto valutato ottimo
SETTIMA SEDUTA 09 febbraio 2006, ore 12,10, prova
orale.
Risulta
presente la seguente candidata: Gabriella Giansante.
Risultano
assenti: nessuno.
I candidati
presenti vengono ammessi a sostenere la prova orale, secondo l’ordine
alfabetico e previo accertamento dell’identità, che viene debitamente
registrata sulla scheda di presenza (Allegato A).
La candidata
Gabriella Giansante viene invitato a
scegliere una busta; risulta estratta la busta con i seguenti quesiti:
Prima domanda
Quali sono, al momento, i suoi programmi di studio o le sue
pubblicazioni previste? Illustri brevemente alla commissione la ragione dei
suoi interessi nell’ambito del settore disciplinare L-LIN/03, “Letteratura
francese”.
Seconda domanda
In riferimento alle sue prove scritte, sostenute per il
presente concorso, nella prima afferma che Zola espresse la poetica di Thérèse Raquin non al momento della
prima edizione, ma nella presentazione scritta per la seconda edizione. Vuole
pertanto riprendere ora l’argomento e riferire sui punti essenziali di questa
“Préface”.
Terza domanda
Nella sua seconda prova scritta ha avuto occasione di parlare
di Verlaine poeta. Può ora parlarci del Verlaine teorico?
Nonché copia del testo scientifico nella
lingua straniera inglese obbligatoria.
Al termine
della prova, per ogni candidato, vengono formulati, da parte di ciascun Commissario, il Giudizio individuale e quindi da
parte della Commissione il Giudizio
Collegiale.
I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:
La candidata, ha dimostrato nel colloquio orale maturità
scientifica e serietà d’intenti. La dott.ssa Gabriella Giansante, infatti,
muovendosi con disinvoltura e preparazione fra le tematiche del settore
scientifico-disciplinare, oggetto della valutazione, ha presentato con
efficacia gli autori e gli argomenti su cui intende produrre opere
scientifiche. Ha poi ben ampliato, attenendosi alla domanda, un fondamentale
aspetto trattato nella prima prova scritta. Infine, spostandosi sulla
letteratura francese di fine Ottocento ha offerto un quadro completo di quei
poeti rivoluzionari della letteratura francese, che molto hanno influito sul
secolo successivo. Buona la conoscenza della lingua inglese.
La candidata illustra con sicurezza e dovizia di
particolari i titoli scientifici
presentati per il concorso e i futuri progetti di ricerca. La conoscenza della
seconda lingua (inglese) risulta sufficiente.
La candidata ha presentato un progetto di ricerca molto serio
e articolato e ha risposto con precisione alle domande che le sono state
rivolte. Il giudizio nel contesto è più che positivo. Per la seconda lingua
(inglese) la prova è sufficiente.
La candidata, ha dimostrato nel
colloquio orale maturità scientifica e serietà d’intenti. La dott.ssa Gabriella
Giansante, infatti, ha illustrato con sicurezza e dovizia di particolari i titoli scientifici presentati per il
concorso e i futuri progetti di ricerca. Ha poi ben ampliato, attenendosi alla
domanda, un fondamentale aspetto trattato nella prima prova scritta. Infine,
spostandosi sulla letteratura francese di fine Ottocento ha risposto con
precisione alle domande che le sono state rivolte. La conoscenza della seconda
lingua (inglese) risulta sufficiente.
OTTAVA SEDUTA 09 febbraio 2006, ore 13,00, giudizi
complessivi e nomina del vincitore.
Al termine
delle prove scritte ed orali,
Dott. Gabriella Giansante:
“La candidata ha dimostrato di possedere:
originalità ed innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico,
sia nelle prove scritte, sia nella prova orale; congruenza della complessiva
attività con le discipline comprese nel settore scientifico–disciplinare, con
spiccata propensione verso le letterature francofone africane.
Ineccepibile la continuità temporale delle pubblicazioni e
notevole la diffusione di queste all'interno della comunità scientifica.
Sufficiente la conoscenza della seconda lingua (inglese).”
Sulla base
del giudizio complessivo,
Chieti/Pescara, 09 febbraio 2006
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
La Commissione:
Prof. Gabriele-Aldo Bertozzi (Presidente)……………………………………………….
Prof. Pier Luigi Pinelli (membro)………………………………………………………..
Dott.ssa Marisa Ferrarini (segretaria)………………………….……………………….