Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Ricercatore Universitario Presso la Facolta' di Lettere e Filosofia, Settore L-ANT/10 MetodologiE della ricerca archeologica. Pubblicato sulla Gazzetta n. 82 del 14/10/2005

      

 

 

 

VERBALE   RELAZIONE  FINALE

 

 

La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa in oggetto, costituita con D.R. n. 416 del 21/02/2006, pubblicato sulla G.U. n.17- Serie Speciale-Concorsi ed Esami  del 03/03/2006, e formata dal membro designato, Prof. Riccardo Francovich (Professore Ordinario Università di Siena) e dai membri eletti Prof. Maura Medri (Professore Associato Confermato Università di Genova –Facoltà Lettere eFilosofia), Dott. Barbara Wilkens (Ricercatore Confermato Università di  Sassari, Facoltà di lettere e Filosofia), si è riunita, presso l’aula consiliare del Rettorato dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, il giorno 24 maggio 2006 , alle ore 8.00, per procedere alla formulazione dei giudizi complessivi sui candidati e alla nomina del vincitore .

La Commisione sulla base della valutazione collegiale formulata sui titoli, pubblicazioni e sulle prove di esame scritte e orale, esprime i seguenti giudizi complessivi sui candidati:

 

Candidato: Armando Cherici

 

Giudizio Complessivo:

Il dott. Armando Cherici si è laureato in Lettere  presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi Firenze e ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Archeologia presso l’Università di Roma La Sapienza” .

La produzione scientifica del candidato Armando Cherici, concentrata prevalentemente sull’epoca etrusca e sul periodo classico, mostra ampiezza di conoscenze, buona padronanza delle fonti iconografiche e letterarie, una corretta impostazione di metodo ma ha nell’insieme un taglio erudito che sembra non considerare appieno le più recenti tendenze della ricerca in ambito archeologico.

La commissione si trova concorde nel giudicare anche le prove del candidato, sia scritte che orali, sostanzialmente buone, poiché ha dimostrato una buona conoscenza delle tematiche dell’archeologia classica, tuttavia appare una scarsa dimestichezza con i temi più attuali delle metodologie archeologiche.

 

 

Candidato: Vasco La Salvia

 

Giudizio Complessivo:

 

Il dott. Vasco La Salvia si è laureato in Storia della Scienza  presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma La Sapienza, nel 1996 consegue il diploma post lauream di Master of Arts in Studi Medievali presso la Central European University di Budapest e ha discusso la tesi di dottorato nell’anno accademico 2005-2006 presso il Dipartimento di Studi Medievali della Central European University di Budapest.

A partire dall’anno accademico 1998/99 ha svolto attività di professore a contratto per gli insegnamenti di Storia della scienza e della tecnica nell’età moderna e contemporanea, Archeometria, Archeologia della Produzione, Storia del lavoro e cultura materiale presso l’Università degli Studi di Chieti e presso l’Università degli Studi della Tuscia.

Il candidato dimostra di avere raggiunto un ottimo livello di competenza in un settore innovativo, quello dello studio dei sistemi di produzione e di lavorazione dei metalli, con un orizzonte cronologico prevalentemente rivolto al medioevo e con particolare riferimento all’età longobarda. La produzione scientifica del candidato, distribuita in sedi editoriali di rilievo nazionale e internazionale, pone in risalto la validità delle competenze miste, di cui sono portatori quegli studiosi che sanno coniugare gli aspetti storici con il quotidiano approccio scientifico dell’analisi di laboratorio. La commissione è, inoltre, concorde nel valutare in modo estremamente positivo le prove scritte e orali del candidato.

 

 

Candidato: Italo Maria Muntoni

 

Giudizio Complessivo:

Il dott. Italo Maria Muntoni si è laureato in Lettere  presso la facoltà di Lettere a Filosofia dell’Università La Sapienza di Roma e ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Archeologia nello stesso ateneo nel 2001. Dall’anno accademico 2003/04 ha svolto attività di professore a contratto nell’ambito dell’Archeometria e della Chimica applicata ai Beni Culturali presso gli atenei di Roma La Sapienza, di Bari e di Foggia.

Nel 2001 ha conseguito in Dottorato di Ricerca in Archeologia presso l’Università di Roma La Sapienza” con una tesi dal titolo “La produzione ceramica nel Neolitico antico e medio dell’altopiano delle Murge (Puglia)”.

 È stato cultore della materia di Ecologia Preistorica nel 1996/97, 2000/01  presso la facoltà di Lettere  dell’Università di Roma La Sapienza.

Nel 2001/02 si è iscritto alla Scuola Nazionale di Archeologia dell’Università di Roma La Sapienza.

Negli anni 2003/04, 2004/05 e 2005/06 è stato professore a contratto di Archeometria presso l’Università degli Studi di Bari, per il corso di laurea triennale in Scienze Geologiche.

Nel 2003/04 è stato professore a contratto di Chimica applicata ai beni culturali presso l’Università degli Studi di Foggia, per il corso di laurea triennale in Beni Culturali.

Le pubblicazioni del candidato, apparse in sedi editoriali scientifiche, si collocano nel quadro di una intensa attività di ricerca sperimentale, sia sul campo che in laboratorio, all’interno della quale dimostra un rigore e una capacità analitica di notevole livello. Il contributo più consistente riguarda il neolitico antico e medio di area pugliese, ma dimostra anche una capacità di inquadramento delle problematiche specifiche di ambito mediterraneo. La commissione concorda nel valutare positivamente anche le prove scritte e orali sostenute dal candidato.

 

Sulla base dei giudizi complessivi, la Commissione, dopo ponderata valutazione comparativa dei candidati, indica all’unanimità il dott. Vasco La Salvia, per la vasta e significativa produzione scientifica presentata, per la metodologia, per la maturità dimostrata, per il nutrito curriculum che comprende esperienze e attività di collaborazione all’estero, per l’intensa attività didattica svolta con continuità, avendo comparato curriculum, titoli e risultati delle prove con quelli degli altri due candidati e avendo valutato la congruità di tutto ciò con il settore disciplinare per cui è stata bandita la valutazione comparativa di cui in oggetto, vincitore della presente valutazione comparativa.

 

Il Presidente invita la Commissione, quale suo atto conclusivo, a redigere collegialmente la relazione finale. La suddetta relazione viene stesa, insieme ai verbali, in quattro copie. Tutti i verbali, approvati e sottoscritti da tutti i commissari, verranno depositati presso l’Ufficio Concorsi per i conseguenti adempimenti

Al termine delle operazioni la seduta viene sciolta alle ore 9,50.

Chieti, 24 Maggio 2006

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

La Commissione:

Prof. Riccardo Francovich           ............................................

Prof.ssa  Maura Medri                 ............................................

Dott. Barbara Wilkens                 ............................................