Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di RICERCATORE Presso la Facolta' di Scienze MM.FF.NN Settore GEO/05- Geologia
Applicata - Pubblicato sulla Gazzetta n.
55 del 13/07/2004.
La Commissione costituita
per il Concorso di cui in premessa, nominata con D.R. 1083 del 22/10/2004,
pubblicato nella G.U. (Serie Speciale – Concorsi ed Esami) n. 88 del
05/11/2004, e composta dal Prof. Claudio Cherubini (Professore Ordinario –
Politecnico di Bari), dal Prof. Domenico Tomassoni Compagnucci Spagnoli
(Professore Associato confermato- Università Politecnica delle Marche) e dal
Dott. Corrado Cencetti (Ricercatore confermato - Università di Perugia) si è
riunita, presso il Dipartimento di Scienze della Terra (Aula Applicata)
dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, il giorno 30 dicembre
2004, alle ore 13,35 per procedere alla
stesura della relazione riassuntiva.
PRIMA SEDUTA (Telematica) - 7 dicembre 2004, ore 9.00, formulazione dei criteri e calendario delle prove.
I Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.
I Commissari
dichiarano singolarmente di non essere stati nominati membri di commissioni per
procedure di valutazione comparativa in corso nelle quali figurano come
candidati membri di questa Commissione.
Il Presidente ricorda ai colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210 del 3 luglio 1998, dal Regolamento ministeriale D.P.R. n. 117 del 23/03/2000, e dal Regolamento dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti, D.R. n. 691 del 02/06/1999.
Dopo
approfondita discussione
- 29 dicembre 2004, alle ore 10.00, presso il Dipartimento di Scienze della Terra (Aula Applicata) dell’Università degli Studi "G. D’Annunzio" sita in Via dei Vestini, Chieti Scalo, per la prima prova scritta;
- 29 dicembre 2004, alle ore 15.00, presso la medesima sede, per la seconda prova scritta;
- 30 dicembre 2004, alle ore 9.00, presso la medesima sede, per la prova orale.
Il verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente, dopo essere stato inviato a mezzo telematico (posta elettronica) ai singoli Commissari per la manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti i membri, è consegnato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.
SECONDA SEDUTA - 29 dicembre 2004, ore 9,00; prima
prova scritta.
Alle ore 10,00 risultano presenti i candidati
1 -
Calista Monia,
2 -
Desiderio Giovanni,
3 -
Pasculli Antonio,
4 -
Torrese Patrizio,
5 -
Vessia Giovanna
Risultano assenti:
1 -
Lattocco Claudia
Il Presidente invita il candidato Torrese Patrizio a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.
Risulta
sorteggiato il seguente tema: Il candidato descriva da un punto di vista
generale le fenomenologie franose.
Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 3 ore a partire dalle ore 10,10. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.
Alle ore 12,55 tutti i candidati presenti consegnano
gli elaborati alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito
previste dalla Legge per la conservazione agli atti.
Il plico
contenente gli elaborati, viene affidato al Presidente perché ne curi la
custodia. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta.
TERZA SEDUTA - 29 dicembre 2004, ore 14,30; seconda
prova scritta.
Alle ore 15,00 risultano presenti i candidati:
1 - Calista Monia,
2 - Desiderio Giovanni,
3 - Pasculli Antonio,
4 - Torrese Patrizio,
5 - Vessia Giovanna
Il Presidente invita il candidato Desiderio Giovanni a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.
Risulta sorteggiato il seguente tema: Il candidato discuta i principali modelli numerici atti ad affrontare lo studio dell’amplificazione sismica dei terreni.
Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 2h 30 min a partire dalle ore 15,10. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.
Alle ore 17,40 tutti i candidati presenti consegnano gli elaborati alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti.
Il plico
contenente gli elaborati, viene affidato al Presidente perché ne curi la
custodia. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta.
QUARTA SEDUTA - 29 dicembre 2004, ore 17,45
Il plico contenente le predette buste viene consegnato al Presidente per la conservazione sino al momento della valutazione.
QUINTA SEDUTA - 29 dicembre 2004, ore 8,30;
valutazione dei titoli.
La Commissione, accertato che i criteri generali fissati nella precedente riunione sono stati resi pubblici per più di sette giorni, senza che l’Università abbia comunicato la ricezione di osservazioni ai criteri ed al calendario proposti, prende atto che i candidati che hanno presentato la domanda (corredata della prescritta documentazione) per la valutazione comparativa in oggetto sono i seguenti:
1. Calista Monia
2. Desiderio Giovanni
3. D’Intinosante Vittorio
4. Lattocco Claudia
5. Pasculli Antonio
6. Torrese Patrizio
7. Vessia Giovanna
La Commissione, in osservanza a
quanto deliberato nella seduta preliminare, si accinge alla valutazione dei
titoli e delle pubblicazioni solamente dei candidati presenti alle due prime
prove scritte; pertanto i candidati valutabili sono:
1 Calista Monia
2 Desiderio Giovanni
3 Pasculli Antonio
4 Torrese Patrizio
5 Vessia Giovanna
La
Commissione procede, ai sensi del DPR 117/2000, alla valutazione dei titoli e
delle pubblicazioni presentati dai candidati.
Candidato: Calista
Monia
Giudizio del Prof. Claudio Cherubini:
La produzione scientifica, iniziata nel 1998, con discreta continuità, riguarda la modellizzazione dei fenomeni franosi e la valutazione degli effetti sismici locali.
Complessivamente, la produzione scientifica viene considerata di discreta qualità.
Giudizio del Prof. Domenico Tomassoni Compagnucci Spagnoli:
La produzione scientifica prodotta attesta un’attività di ricerca metodologicamente corretta e scientificamente alquanto interessante; è congruente con il s.s.d. GEO/05 ed ha sufficiente continuità temporale.
Giudizio del Dott. Corrado Cencetti:
La produzione scientifica, iniziata nel 1998, mostra una lacuna temporale nel periodo 1999-2000 e riguarda essenzialmente la modellistica dei movimenti franosi e gli effetti di amplificazione sismica. Complessivamente, la produzione scientifica può essere considerata di discreto livello.
Candidato: Desiderio
Giovanni
Giudizio del Prof. Claudio Cherubini:
La produzione scientifica riguarda esclusivamente tematiche di carattere idrogeologico. Gli acquiferi studiati sono sia alluvionali, sia carbonatici; significativi sono i collegamenti con discipline di carattere geologico, quali la geologia strutturale e la geochimica.
Complessivamente, la produzione scientifica viene considerata di buona qualità.
Giudizio del Prof. Domenico Tomassoni Compagnucci Spagnoli:
La produzione scientifica presentata, che riguarda soprattutto studi di Idrogeologia, ha continuità temporale e rivela un’attività di ricerca svolta con apprezzabile rigore metodologico e con interessanti risultati scientifici.
Giudizio del Dott. Corrado Cencetti:
La produzione scientifica dimostra buona continuità temporale, anche se concentrata esclusivamente su problematiche di tipo idrogeologico. L’interesse è rivolto, tuttavia, su acquiferi di varia natura, sia in mezzi porosi, sia fratturati, e il candidato mostra buone capacità di sintesi, utilizzando metodi e mezzi di indagine propri anche di altre discipline, quali la geologia strutturale e la chimica isotopica.
Nel
complesso, la produzione scientifica è da considerarsi sicuramente di buon
livello.
Candidato: Pasculli
Antonio
Giudizio del Prof. Claudio Cherubini:
La produzione scientifica, ampia, dimostra buona continuità temporale e riguarda essenzialmente la modellazione numerica di fenomeni geologici, spaziando su varie tematiche ed in particolare sulla idrogeologia, la geotecnica, la stabilità dei versanti, etc.
Complessivamente, la produzione scientifica viene considerata di ottima qualità.
Giudizio del Prof. Domenico Tomassoni Compagnucci Spagnoli :
La produzione scientifica presentata ha congruenza con le discipline comprese nel s.s.d. GEO/05 e rivela che il candidato ha saputo applicare in maniera corretta il suo bagaglio culturale a diverse tematiche nel suddetto settore GEO/05, sviluppando con notevole rigore metodologico e continuità temporale interessanti studi nell’ambito geologico-applicativo, ottenendo risultati più che buoni.
Giudizio del Dott. Corrado Cencetti:
La produzione scientifica presenta una buona continuità temporale. Gli argomenti trattati riguardano la modellazione matematico-fisica di varie fenomenologie di tipo geologico. Il candidato mostra un approccio ai problemi geologico-applicativi caratterizzato da rigore metodologico che gli permette di raggiungere ottimi risultati di carattere scientifico.
Candidato: Torrese
Patrizio
Giudizio del Prof. Claudio Cherubini:
La produzione scientifica mostra buona continuità temporale, riguardando principalmente tematiche proprie della Geofisica applicata ed in particolare i metodi sismici di investigazione del sottosuolo.
Complessivamente, la produzione scientifica viene considerata di discreta qualità.
Giudizio del Prof. Domenico Tomassoni Compagnucci Spagnoli :
La produzione scientifica presentata riguarda interessanti studi di Geofisica applicata, ha continuità temporale ed è da ritenersi, nel suo complesso, discreta.
Giudizio del Dott. Corrado Cencetti:
Le pubblicazioni presentate quali produzione scientifica consistono quasi esclusivamente in riassunti di comunicazioni a Congressi. Pertanto, anche se interessanti dal punto di vista dell’approccio generale ai problemi, tutti rivolti verso tematiche di tipo geofisico, raggiungono un livello modesto, soprattutto per la collocazione editoriale.
Candidato: Vessia
Giovanna
Giudizio del Prof. Claudio Cherubini:
La produzione scientifica dimostra buona continuità temporale riguardando problematiche geologico-applicative di vario tipo, dalla stabilità dei pendii, alla risposta sismica locale e al rischio di liquefazione dei terreni ed alla caratterizzazione meccanica degli stessi. Le metodologie applicate sono spesso innovative, specie in campo probabilistico.
Nel complesso, la produzione scientifica viene considerata di qualità più che buona.
Giudizio del Prof. Domenico Tomassoni Compagnucci Spagnoli:
La produzione scientifica presentata rivela che l’attività di ricerca della candidata ha congruenza con il s.s.d. GEO/05 e che è stata svolta con continuità temporale, con notevole rigore metodologico e con buoni risultati scientifici.
Giudizio del Dott. Corrado Cencetti:
La produzione scientifica è caratterizzata da buona continuità temporale.
L’approccio di tipo geotecnico-probabilistico ben si adatta allo studio di problemi tipici della Geologia applicata, quali la stabilità dei versanti, la microzonazione sismica e gli effetti di amplificazione, la caratterizzazione meccanica dei terreni.
La candidata mostra un rigore metodologico notevole, che le permette di raggiungere risultati scientifici di livello più che buono.
Terminata
la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari,
Candidato: Calista
Monia
Giudizio Collegiale:
Le pubblicazioni presentate dal
candidato sono coerenti con le discipline del settore concorsuale “Geologia
Applicata”. Esse sono essenzialmente dedicate a studi di modellazione numerica
applicata allo studio della stabilità dei versanti. Complessivamente, la
produzione scientifica viene considerata di discreta qualità, per numero e approfondimento
degli argomenti trattati.
Candidato: Desiderio
Giovanni
Giudizio
Collegiale:
Le pubblicazioni presentate dal
candidato sono coerenti con le discipline del settore concorsuale “Geologia
Applicata” ma soprattutto rivolte verso l’idrogeologia. Complessivamente,
la produzione scientifica viene considerata di buona qualità considerando il
numero dei lavori ed i risultati conseguiti.
Candidato: Pasculli
Antonio
Giudizio
Collegiale:
Le pubblicazioni presentate dal candidato
sono coerenti con le discipline del settore concorsuale “Geologia Applicata”.
Esse sono essenzialmente dedicate a studi di modellazione numerica applicata
allo studio della stabilità dei versanti, ai moti di filtrazione ed alla
caratterizzazione geomeccanica degli ammassi. L’ ampia produzione scientifica è
da considerarsi di ottimo livello.
Candidato: Torrese
Patrizio
Giudizio
Collegiale:
Le pubblicazioni presentate dal
candidato pur essendo rivolte a tematiche di geofisica applicata possono ritenersi
congruenti con il settore concorsuale “Geologia Applicata”. Complessivamente,
la produzione scientifica viene considerata di discreta qualità.
Candidato: Vessia
Giovanna
Giudizio
Collegiale:
Le pubblicazioni presentate dal
candidato sono coerenti con le discipline del settore concorsuale “Geologia
Applicata”. La produzione scientifica riguarda problematiche
geologico-applicative di vario tipo, dalla stabilità dei pendii, alla risposta
sismica locale ed al rischio di liquefazione dei terreni ed alla caratterizzazione
meccanica degli stessi. Le metodologie applicate sono spesso innovative, specie
in campo probabilistico. La produzione scientifica viene considerata di qualità
più che buona.
SESTA SEDUTA - 29 dicembre 2004, ore 19,15;
valutazione delle prove scritte.
Candidato n. 1 – Calista Monia
Prova A: Trattazione aderente e discretamente completa e chiara, qualche incertezza nella parte più strettamente geotecnica. Il giudizio è buono.
Prova B: Trattazione completa e di
buon livello espositivo anche se non particolarmente approfondito. L’esposizione
è buona. Il giudizio complessivo è discreto.
Prova A: La trattazione è aderente al tema proposto e, nel complesso, è sufficientemente chiara e scientificamente corretta; nell’insieme rivela una più che adeguata conoscenza dell’argomento trattato. Il giudizio è buono.
Prova A: Imprecisioni terminologiche non inficiano una trattazione estremamente sintetica e, tutto sommato, aderente all’argomento proposto e sufficientemente chiara ed esauriente. Il giudizio è buono.
Prova B: La relazione risulta
sintetica ma organica; forse un grado di approfondimento maggiore l’avrebbe
resa più convincente. Il giudizio complessivo è comunque discreto.
Il candidato
ha trattato in modo esauriente e sintetico gli argomenti richiesti anche se in
qualche aspetto non in modo adeguatamente approfondito. Il giudizio nel suo
complesso è, comunque, buono.
Candidato n. 2 – Desiderio Giovanni
Prova A: Sufficiente aderenza al tema; trattazione ampia ma spesso confusa e con qualche errore concettuale. Il giudizio è sufficiente.
Prova B: Generico nella parte
iniziale. Alcune imprecisioni e poca chiarezza espositiva. Il giudizio è
sufficiente.
Prova A: La trattazione è aderente al tema proposto e nel complesso, è scientificamente corretta anche se talvolta non del tutto chiara e precisa; nell’insieme il candidato rivela una adeguata conoscenza dell’argomento trattato. Il giudizio è tra discreto e buono.
Prova A: A parte un evidente errore concettuale, la trattazione è un po’ carente dal punto di vista sintetico e generica nella discussione delle fenomenologie franose. Il giudizio è sufficiente.
Prova B: La trattazione risulta un pò
carente nell’affrontare l’argomento proposto che non viene compreso nello
svolgimento della prova. Qualche inesattezza dal punto di vista geologico rende
la prova appena sufficiente.
Il candidato
ha svolto i temi in modo sufficiente e scientificamente corretto. Talora è
presente qualche carenza. Il giudizio nel suo complesso è sufficiente.
Candidato n. 3 – Pasculli Antonio
Prova A: Trattazione fortemente aderente al tema, completa e con correttezza scientifica e chiarezza espositiva. Il giudizio è molto buono.
Prova B: trattazione testualmente
valida, completa e corretta; l’esposizione è sintetica e molto chiara. Il
giudizio è molto buono.
Prova A: La trattazione è chiara ed aderente al tema proposto; nel complesso è scientificamente corretta e rivela una buona conoscenza dell’argomento trattato. Il giudizio è buono.
Prova A: Il candidato ha svolto il tema proposto evidenziando una buona padronanza dell’argomento trattato, sia dal punto di vista concettuale sia di correttezza terminologica. Buona anche la chiarezza espositiva e la capacità di sintesi. Il giudizio è molto buono.
Prova B: La padronanza
dell’argomento è evidente. La trattazione risulta chiara, organica e sintetica
al tempo stesso e dotata di un notevole grado di approfondimento. Il giudizio è
molto buono.
Il candidato
ha svolto i temi proposti in maniera ottima evidenziando una chiara padronanza
degli argomenti trattati. Il giudizio complessivo è molto buono.
Candidato n. 4 – Torrese Patrizio
Prova A:. Aderenza parziale alla trattazione con qualche imprecisione e dimenticanza. Sufficiente correttezza scientifica e chiarezza espositiva e capacità argomentativa. Il giudizio è discreto
Prova B: Significativa completezza di
esposizione, trattazione consistente e corretta, espressa con chiarezza
espositiva. Il giudizio è buono.
Prova A: La trattazione è aderente al tema proposto: nel complesso è scientificamente corretta e rivela una buona conoscenza dell’argomento trattato, anche se talvolta si nota qualche modesta imprecisione. Il giudizio è buono.
Prova A: Il candidato ha svolto il tema proposto in maniera sufficientemente sintetica ed esauriente. Si notano a volte imprecisioni terminologiche e concettuali che non inficiano, tuttavia, la sostanziale validità della trattazione. Il giudizio è pienamente sufficiente.
Prova B: La trattazione è completa ed
esauriente. Il candidato è chiaro nell’esposizione e mostra uno sviluppo
organico della trattazione. Il giudizio è più che buono.
Il candidato
ha svolto i temi in maniera esauriente e scientificamente corretta anche se
talvolta con qualche imprecisione. Il giudizio complessivo è buono.
Candidato n. 5 – Vessia Giovanna
Prova A: Trattazione completa aderente al tema, scientificamente corretta e scritta con chiarezza. Il giudizio è molto buono.
Prova B: Il tema è sviluppato con
proprietà di linguaggio e chiarezza espositiva e terminologia corretta, ottima
la completezza dell’esposizione del tema. Il giudizio è più che buono.
Prova A: La trattazione è aderente al tema proposto e rivela una valida conoscenza dell’argomento discusso; nel complesso la correttezza scientifica è buona e l’esposizione è sufficientemente chiara. Il giudizio è buono.
Prova A: Il
candidato mostra una buona padronanza dell’argomento. La trattazione risulta
molto chiara ed esauriente, organica ed al tempo stesso, sufficientemente sintetica.
Il giudizio è molto buono.
Prova B: L’argomento è stato trattato
con chiarezza espositiva, con un grado di approfondimento adeguato e con
estrema chiarezza. Il giudizio è molto buono.
Il candidato
ha mostrato un’ottima padronanza degli argomenti affrontati illustrandoli anche
in modo chiaro ed esauriente. Il giudizio complessivo è molto buono.
SETTIMA SEDUTA - 30 dicembre 2004, ore 8,30; prova
orale.
La Commissione, accertata la presenza dei candidati, come dai criteri a suo tempo prefissati, predispone per ogni candidato presente alla prova orale, le domande attinenti le tematiche del settore scientifico-disciplinare, oggetto della valutazione, nonché copia di un brano nella lingua straniera inglese, obbligatoria, come stabilito dalla vigente normativa e dal Bando di concorso. I quesiti, che costituiranno la base del colloquio orale, vengono racchiusi in altrettante buste sigillate, una delle quali sarà scelta da ciascun candidato.
Risultano
presenti i seguenti candidati:
- Calista Monia
- Desiderio Giovanni
- Pasculli Antonio
- tORRESE PATRIZIO
- vESSIA gIOVANNA
I candidati
presenti vengono ammessi a sostenere la prova orale, secondo l’ordine
alfabetico e previo accertamento dell’identità, che viene debitamente
registrata sulla scheda di presenza (Allegato 1 del verbale n.6).
La
candidata Monia CALISTA viene invitata a scegliere una busta; risulta estratta
la busta con i seguenti quesiti:
-La funzione dei drenaggi nella stabilizzazione dei pendii in terra
-Caratteristiche
di resistenza delle terre
nonché copia del testo scientifico nella lingua
straniera (inglese) obbligatoria. Alla candidata vengono anche rivolte domande
relative alle prove scritte.
Il
candidato Giovanni DESIDERIO viene invitato a scegliere una busta; risulta
estratta la busta con i seguenti quesiti:
- Differenze di comportamento dei terreni coesivi ed incoerenti alle sollecitazioni sismiche
- La stabilità dei pendii in zona sismica
nonché copia del testo scientifico nella lingua
straniera (inglese) obbligatoria. Al candidato vengono anche rivolte domande
relative alle prove scritte.
Il
candidato Antonio Pasculli viene invitato a scegliere una busta; risulta
estratta la busta con i seguenti quesiti:
- La permeabilità nei mezzi porosi e fessurati
- Il monitoraggio dei movimenti franosi
nonché copia del testo scientifico nella lingua
straniera (inglese) obbligatoria. Al candidato vengono anche rivolte domande
relative alle prove scritte.
Il
candidato Patrizio TORRESE viene invitato a scegliere una busta; risulta
estratta la busta con i seguenti quesiti:
- La
classificazione delle terre
- La liquefazione dei terreni
nonché copia del testo scientifico nella lingua
straniera (inglese) obbligatoria. Al candidato vengono anche rivolte domande
relative alle prove scritte.
La
candidata Giovanna VESSIA viene invitata a scegliere una busta; risulta
estratta la busta con i seguenti quesiti:
-
Problematiche di filtrazione nei mezzi porosi
- Caratteristiche
di compressibilità delle terre
nonché copia del testo scientifico nella lingua
straniera (inglese) obbligatoria. Alla candidata vengono anche rivolte domande
relative alle prove scritte.
Al termine
della prova, per ogni candidato, vengono formulati, da parte di ciascun Commissario, il Giudizio individuale e quindi da
parte della Commissione il Giudizio
Collegiale.
I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:
Prof. Claudio
Cherubini:
Alla prima domanda la candidata ha risposto con
discreta padronanza e sufficiente aggiornamento scientifico in maniera
sintetica. Alla seconda domanda ha risposto con relativa padronanza. Per quanto
riguarda la lingua inglese ha mostrato una pronuncia appena sufficiente e
capacità di traduzione sufficiente. I chiarimenti richiesti sui testi delle
prove scritte sono stati soddisfacenti.
Prof. Domenico
Tomassoni Compagnucci Spagnoli:
Alle due domande la candidata ha risposto con
discreta padronanza e sufficiente grado di aggiornamento e con adeguata
chiarezza e sinteticità. Per quanto riguarda la lingua inglese ha mostrato una
pronuncia appena sufficiente e capacità di traduzione sufficiente. I
chiarimenti richiesti sui testi delle prove scritte sono stati soddisfacenti.
Dott. Corrado
Cencetti:
Ad entrambe le domande la candidata ha risposto con
una esposizione un po’ incerta mostrando comunque un sufficiente grado di
aggiornamento dei temi trattati. Appena sufficiente la prova inglese per la
pronuncia sufficiente per la traduzione. I chiarimenti richiesti sui testi
delle prove scritte sono stati soddisfacenti.
Malgrado alcune incertezze e lacune la
prova della candidata è da considerarsi nel suo complesso discreta.
Candidato n. 2: DESIDERIO GIOVANNI
Prof. Claudio
Cherubini:
Ad entrambe le domande il candidato ha mostrato una
padronanza e chiarezza di esposizione appena sufficiente. L’inglese come
pronuncia è sufficiente e la traduzione discreta. I chiarimenti richiesti sui
testi delle prove scritte sono stati abbastanza soddisfacenti.
Prof. Domenico
Tomassoni Compagnucci Spagnoli:
Ad entrambe le domande il candidato ha rivelato
sufficiente padronanza e grado di aggiornamento sui temi affrontati e con
capacità di esposizione da sufficiente a discreto. La prova di lingua è
risultata discreta. I chiarimenti richiesti sui testi delle prove scritte sono
stati abbastanza soddisfacenti.
Dott. Corrado
Cencetti:
Il candidato ha risposto ad entrambe le domande
poste mostrando una sufficiente padronanza degli argomenti trattati. Ed
un’altrettanto sufficiente grado di aggiornamento sui temi discussi. Abbastanza
chiara e sintetica l’esposizione. La prova di lingua inglese è sufficiente sia
nella pronuncia sia nella traduzione. I chiarimenti richiesti sui testi delle
prove scritte sono stati abbastanza soddisfacenti.
Date alcune incertezze e lacune la prova
del candidato è da considerarsi nel suo complesso tra sufficiente e discreta.
Candidato
n. 3: Pasculli Antonio
Prof. Claudio
Cherubini:
Alla prima domanda il candidato ha risposto con
chiarezza e sinteticità di esposizione. Per quanto riguarda la padronanza del
tema si evidenzia un livello molto elevato dal punto di vista della trattazione
matematica un po’ meno per quanto riguarda gli aspetti geologici. Per la
seconda domanda si evidenziano padronanza, aggiornamento e sinteticità di
livello elevato. La prova inglese ha evidenziato pronuncia e capacità di
traduzione entrambe buone. I chiarimenti richiesti sui testi delle prove
scritte sono stati soddisfacenti.
Prof. Domenico
Tomassoni Compagnucci Spagnoli:
Alla prima domanda il candidato ha mostrato delle
difficoltà per quanto riguarda gli aspetti geologici del problema mentre la
trattazione dell’aspetto matematico è risultata buona. Per la seconda domanda
la trattazione è stata discreta. Per entrambe le domande il grado di aggiornamento
è risultato adeguato. La capacità di esposizione è buona. La prova di lingua è
risultata molto buona. I chiarimenti richiesti sui testi delle prove scritte
sono stati soddisfacenti.
Dott. Corrado
Cencetti:
Il candidato ha mostrato una buona padronanza
dell’argomento trattato nella prima domanda evidenziando in maniera chiara e
sintetica soprattutto gli aspetti fisico-matematici del fenomeno trattato. È
risultato un po’ più carente sulla discussione degli aspetti più schiettamente
geologici s.s. Più esauriente la risposta alla seconda domanda dove ha
dimostrato in maniera sintetica ed efficace una padronanza molto buona
dell’argomento trattato ed un buon grado di aggiornamento. La prova di lingua è
risultata buona sia nella pronuncia sia nella traduzione. I chiarimenti
richiesti sui testi delle prove scritte sono stati soddisfacenti
Il giudizio sulla prova orale del candidato nel suo
complesso può ritenersi più che buono.
Candidato
n. 4: Torrese Patrizio
Prof. Claudio
Cherubini:
Per quanto riguarda la prima domanda il candidato ha
risposto con discreta chiarezza e sufficiente padronanza e sinteticità
espositiva. Alla seconda domanda, invece, ha risposto mostrando una notevole conoscenza
delle problematiche, un grado di approfondimento significativo ed una buona
chiarezza espositiva. La prova di lingua è risultata buona sia nella pronuncia
sia nella traduzione. I chiarimenti richiesti sui testi delle prove scritte
sono stati soddisfacenti
Prof. Domenico
Tomassoni Compagnucci Spagnoli:
Per entrambe le domande il candidato ha dimostrato
una discreta padronanza e sufficiente grado di aggiornamento con una buona
capacità di esposizione. La prova di lingua è risultata molto buona sia nella
pronuncia sia nella traduzione. I chiarimenti richiesti sui testi delle prove
scritte sono stati soddisfacenti.
Dott. Corrado
Cencetti:
Il candidato ha risposto alla prima domanda con
sufficiente padronanza dell’argomento, pur evidenziando alcune incertezze
d’interpretazione (anche se non particolarmente gravi). È risultato più
esauriente nella risposta alla seconda domanda , dove ha dimostrato una
padronanza molto buona dell’argomento trattato, esprimendosi in maniera chiara
e sintetica. La prova di lingua inglese è risultata molto buona sia nella pronuncia
sia nella traduzione. I chiarimenti richiesti sui testi delle prove scritte
sono stati soddisfacenti.
Il giudizio sulla prova orale del candidato nel suo
complesso può ritenersi buono.
Candidato
n. 5: VESSIA GIOVANNA
Prof. Claudio
Cherubini:
La candidata ha risposto ad entrambe le domande con
padronanza, chiarezza e sinteticità mostrando un elevato grado di aggiornamento
sulle tematiche. Molto buono l’inglese sia per la pronuncia sia per la
traduzione. I chiarimenti richiesti sui testi delle prove scritte sono stati
soddisfacenti.
Prof. Domenico
Tomassoni Compagnucci Spagnoli:
La candidata ha rivelato in entrambe le domande,
malgrado alcune modeste incertezze, una buona padronanza degli argomenti ed un
altrettanto buon grado di aggiornamento. L’esposizione è stata chiara e
sintetica. Molto buono l’inglese sia nella pronuncia sia nella traduzione. I
chiarimenti richiesti sui testi delle prove scritte sono stati soddisfacenti.
Dott. Corrado
Cencetti:
La candidata ha risposto in
maniera chiara, esauriente e sintetica ad entrambe le domande proposte,
evidenziando una buona padronanza degli argomenti trattati ed un altrettanto
buono grado di aggiornamento. La prova di lingua è risultata molto buona sia
nella pronuncia sia nella traduzione. I chiarimenti richiesti sui testi delle
prove scritte sono stati soddisfacenti.
Il giudizio sulla prova orale della candidata, nel suo
complesso, può ritenersi più che buono.
OTTAVA SEDUTA - 30 dicembre 2004, ore 12,00; giudizi complessivi
e nomina del vincitore.
Al termine delle prove scritte ed orali,
Candidato:
CALISTA MONIA
Complessivamente, la produzione
scientifica è considerata di discreta qualità per numero ed approfondimento
degli argomenti trattati. Il giudizio sulle prove
scritte è nel complesso buono, mentre la prova orale, malgrado alcune incertezze, è
da considerarsi nel suo complesso discreta.
Il giudizio finale complessivo è da ritenersi tra
discreto e buono.
Candidato:
DESIDERIO GIOVANNI
Complessivamente, la produzione scientifica viene considerata di buona
qualità considerando il numero dei lavori ed i risultati conseguiti. Il
giudizio sulle prove scritte è nel suo complesso sufficiente malgrado qualche
carenza. Date alcune incertezze e lacune la prova orale del candidato è stata
considerata nel suo complesso tra sufficiente discreto.
Il giudizio finale complessivo è da ritenersi da
sufficiente a discreto.
Candidato:
PASCULLI ANTONIO
L’ampia produzione scientifica è da
considerarsi di ottimo livello. Le prove scritte hanno evidenziato una chiara padronanza degli argomenti trattati per
cui il giudizio sulle stesse è molto buono. Il giudizio sulla prova orale nel suo
complesso è più che buono.
Il giudizio finale complessivo risulta molto buono.
Candidato:
TORRESE PATRIZIO
Complessivamente, la produzione scientifica viene considerata di
discreta qualità. Le prove scritte sono state svolte in maniera esauriente e
scientificamente corretta anche se talvolta con qualche imprecisione. Il
giudizio su tali prove è risultato buono. Anche la prova orale può ritenersi
buona.
Il giudizio finale complessivo risulta tra discreto e
buono.
Candidato:
VESSIA GIOVANNA
La produzione scientifica viene considerata di qualità più che buona.
La candidata ha affrontato gli argomenti delle prove scritte in modo chiaro ed
esauriente dimostrando un’ottima padronanza degli argomenti affrontati. Il
giudizio su tali prove è molto buono. La prova orale è stata ritenuta più che
buona.
Il giudizio finale complessivo risulta più che buono.
Sulla base
del giudizio complessivo, la Commissione, dopo ponderata valutazione
all’unanimità indica il Dott. Pasculli ANtonio vincitore
della presente valutazione comparativa.
Chieti, 30 dicembre 2003
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
La Commissione:
Prof. Claudio Cherubini ……………………………………………….
Prof. Domenico Tomassoni Compagnucci Spagnoli ………………………...
Dott. Corrado Cencetti
……….……………………………………….