Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Ordinario presso la Facolta' di SCIENZE DELL’EDUCAZ. MOTORIA Settore BIO/14 FARMACOLOGIA BANDITO CON D.R. N. 737 DEL 2.05.2005 E Pubblicato sulla Gazzetta n. 37 del 10/05/2005.

           

Allegato N. 1 del VERBALE N. 9

(Giudizi individuali e giudizi collegiali dei Candidati)

 

Candidato Antonelli Tiziana

 

Giudizio del Commissario Prof. Vincenzo Cuomo

L’attività di ricerca della candidata è stata prevalentemente rivolta al settore della neurofarmacologia ed in particolare allo studio della farmacologia dei sistemi colinergico, gabaergico e glutammatergico; si è, inoltre, interessata alla farmacologia del sistema cannabinoide. La produzione scientifica, di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una buona continuità temporale, soprattutto negli anni più recenti, con un buon apporto individuale. Molto intensa l’attività didattica in corsi di Laurea specialistica e triennale e in Scuole di specializzazione.

Nel complesso si ritiene la candidata meritevole di essere presa in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Nicoletta Brunello

L’attività di ricerca della candidata si è svolta prevalentemente nel campo della neuropsicofarmacologia. In particolare sono stati condotti studi sui cannabinoidi e su diversi aspetti farmacologici dei sistemi di neurotrasmissione glutammatergico, colinergico, GABAergico.

La produzione scientifica caratterizzata da un notevole rigore metodologico è di buon livello e risulta documentata da pubblicazioni su riviste internazionali ad alto fattore di impatto. La produzione scientifica, congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una buona continuità temporale, con un buon apporto individuale. La candidata ha svolto e svolge intensa attività didattica in corsi di laurea specialistica e triennale e in scuole di specializzazione. Ha svolto anche attività assistenziale.

Si ritiene pertanto la candidata meritevole di essere presa in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Maurizio Massi

L’attività scientifica della candidata si è incentrata sullo studio della neurotrasmissione a livello del sistema nervoso centrale, con particolare riferimento al sistema glutammatergico, alla sua interazione con altri sistemi neurochimici (dopamina, GABA, neurotensina, endocannabinoidi) ed alla sua modulazione da parte di farmaci (modafinil in particolare).

I lavori selezionati dalla candidata ai fini del presente concorso sono tutti pubblicati su riviste internazionali altamente qualificate e con ottimo fattore di impatto.

Si tratta di pubblicazioni congrue con il SSD BIO/14 e si evince chiaramente il suo contributo alle stesse. La produzione scientifica presenta rigore metodologico. Si osserva inoltre chiara continuità temporale nell’arco di tempo a cui fanno riferimento le pubblicazioni selezionate, e soprattutto appare evidente che la produzione scientifica è stata molto intensa negli ultimi anni.

La candidata ha accumulato una esperienza didattica molto intensa inerente il settore scientifico disciplinare BIO/14; dal momento della nomina a Professore Associato, nel 1988, ha tenuto numerosi insegnamenti per corsi di laurea e laurea magistrale, nonché per Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Ferrara.

Peraltro la candidata ha anche svolto attività assistenziale in qualità di Farmacologo Clinico presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara.

Pertanto il giudizio complessivo è che la candidata sia meritevole di esser presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Teresita Mazzei

La candidata, laureata in Medicina e Chirurgia con lode nel 1976 e Professore Associato dal 1988, presenta pubblicazioni nel campo delle neuroscienze congrue con le discipline comprese nel settore scientifico disciplinare BIO/14. La sua attività di ricerca, caratterizzata da rigore metodologico e da continuità temporale è stata pubblicata su riviste internazionali di ottima collocazione editoriale. Significativo è il suo apporto individuale alla ricerca. Ha svolto periodi di studio presso qualificati laboratori stranieri. Dal 2000 la candidata dirige l’Unità Operativa di Farmacologia Clinica presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara.

L’attività didattica è molto intensa e documentata, comprendendo numerosi insegnamenti farmacologici in Corsi di Laurea specialistici e Scuole di Specializzazione.

Sulla base del buon curriculum accademico, dell’attività scientifica e didattica, la candidata appare meritevole di essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Carlo Riccardi

La principale attività di ricerca della candidata riguarda studi di neurofisiologia e neurofarmacologia. In tale prospettiva si è occupata di cannabinoidi e di aspetti farmacologici dei sistemi di neurotrasmissione glutammatergico, colinergico e gabaergico.

La produzione scientifica, di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una buona continuità temporale, soprattutto negli anni più recenti, con un buon apporto individuale. Molto intensa l’attività didattica in corsi di laurea specialistica e triennale e in scuole di specializzazione.

Si ritiene la candidata meritevole di essere presa in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio collegiale

La valutazione del curriculum vitae della candidata evidenzia, considerata l’attività scientifica e didattica, il conseguimento di una sufficiente maturità che la qualifica meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

 

Candidato Bareggi Silvio Riccardo Carlo

 

Giudizio del Commissario Prof. Vincenzo Cuomo

Il candidato ha svolto attività di ricerca nel campo della neuropsicofarmacologia ed in particolare ha studiato gli effetti neurochimici di farmaci psicotropi, incluso alcuni aspetti di farmacocinetica. La produzione scientifica, di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali ed è caratterizzata da rigore metodologico. La produzione scientifica, congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una discreta continuità temporale con un buon apporto individuale. Intensa l’attività didattica in corsi di Laurea specialistica e in Scuole di specializzazione.

Nel complesso si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Nicoletta Brunello

La formazione scientifica del candidato si è perfezionata mediante due soggiorni all’estero presso qualificati Laboratori (uno europeo e l’altro statunitense). Come si evince dai lavori presentati, l’attività scientifica è documentata dalla pubblicazione di articoli su riviste scientifiche internazionali di ottima collocazione editoriale e riguarda prevalentemente tematiche di neuropsicofarmacologia. Gli studi sono coerenti e generalmente congrui con le tematiche del SSD BIO/14; negli anni più recenti, si nota una maggiore impronta di carattere clinico. La produzione scientifica è buona in quanto ai contenuti, al rigore metodologico e alla continuità temporale. Nei lavori presentati per la valutazione comparativa, il prevalente contributo del candidato è individuabile.

L’attività didattica del candidato risulta ampia e continuativa presso Corsi di Laurea e Scuole di Specializzazione della Facoltà Medica di Milano, nonché congrua con il SSD BIO/14.

Sulla base del curriculum accademico e dell’attività scientifica svolta, si ritiene il candidato degno di considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Maurizio Massi

Dalle pubblicazioni selezionate si evince che l’attività scientifica del candidato si è primariamente incentrata sulla caratterizzazione degli effetti di farmaci antidepressivi (sia triciclici, che inibitori selettivi del reuptake della serotonina), antipsicotici (clorpromazina, clozapina) e dell’agonista dopaminergico piribedil in modelli sperimentali animali, ed in parte in studi clinici.

I lavori scientifici selezionati dal candidato ai fini della presente valutazione comparativa sono tutti pubblicati su riviste internazionalmente qualificate e con ottimo fattore di impatto.

Si tratta di pubblicazioni congrue con il SSD BIO/14 e si evince chiaramente il suo contributo alle stesse.

La produzione scientifica è caratterizzata da buon rigore metodologico. Si evince inoltre buona continuità temporale, tenuto conto dell’ampio arco di tempo a cui le pubblicazioni selezionate fanno riferimento (dal 1969 al 2004). Una elevata percentuale delle pubblicazioni selezionate fa riferimento a pubblicazioni fatte negli anni ’70, ma intensa è stata la produzione scientifica anche negli ultimi anni.

Il candidato ha accumulato una intensa esperienza didattica attinente al settore scientifico disciplinare BIO/14. Il candidato ha tenuto numerosi insegnamenti per il corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia e per Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Milano.

Pertanto il giudizio complessivo è che il candidato sia meritevole di esser preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Teresita Mazzei

L’attività di ricerca del candidato, documentata da pubblicazioni su riviste internazionali di ottima rilevanza scientifica, riguarda tematiche di neuro- e psicofarmacologia sperimentale e clinica, è coerente con il settore scientifico-disciplinare BIO/14. La produzione scientifica mostra una sufficiente continuità e dal suo esame si può enucleare il ruolo del candidato.

L’attività didattica è intensa e continuativa, con titolarietà ed affidamento di insegnamenti farmacologici sia in Corsi di laurea che in Scuole di Specializzazione.

Il candidato ha svolto periodi di studio presso importanti Istituzioni straniere.

In conclusione, il curriculum didattico e scientifico del candidato lo rende meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Carlo Riccardi

L’attività di ricerca svolta dal candidato riguarda essenzialmente studi di neurochimica degli antidepressivi e più in generale di neuropsicofarmacologia. Si è inoltre occupato di alcuni aspetti di farmacocinetica.

La produzione scientifica è di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una discreta continuità temporale con un buon apporto individuale. Intensa l’attività didattica in corsi di laurea specialistica e in scuole di specializzazione.

Si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio collegiale

La valutazione del curriculum vitae del candidato evidenzia, considerata l’attività scientifica e didattica, il conseguimento di una sufficiente maturità che lo qualifica meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

 

Candidato Blandizzi Corrado

 

Giudizio del Commissario Prof. Vincenzo Cuomo

Il candidato ha svolto attività di ricerca nel campo della farmacologia del sistema gastrointestinale con particolare riguardo ai neurotrasmettitori, cotrasmettitori ed autacoidi coinvolti in processi fisiologici e patologici. La produzione scientifica è di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una buona continuità temporale con un buon apporto individuale ed eccellenti spunti di originalità ed innovatività. Molto intensa l’attività didattica in corsi di Laurea specialistica e triennale e in Scuole di specializzazione.

Nel complesso si ritiene il candidato più che meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Nicoletta Brunello

Il candidato ha svolto la sua attività di ricerca presso i laboratori dell’Istituto di Farmacologia dell’Università di Pisa occupandosi prevalentemente di farmacologia del sistema gastrointestinale e valutando il ruolo di diversi neurotrasmettitori e cotrasmettitori anche in processi fisiologici e patologici.

La produzione scientifica è di ottimo livello ed è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. Tale produzione, congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una buona continuità temporale con un buon apporto individuale. Molto intensa l’attività didattica in corsi di laurea specialistica e triennale e in Scuole di Specializzazione. Ha svolto anche attività assistenziale.

Si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Maurizio Massi

L’attività scientifica del candidato si è incentrata su tematiche di farmacologia dell’apparato gastroenterico. Sono stati oggetto di studio il controllo fisiofarmacologico della secrezione acida e della secrezione di pepsinogeno da parte dello stomaco, della motilità intestinale, della neurotrasmissione a livello gastroenterico, nonché di modificazioni della stessa in alcune condizioni patologiche sia in studi preclinici che clinici.

I lavori scientifici selezionati dal candidato ai fini del presente concorso sono tutti pubblicati su riviste internazionali altamente qualificate e con ottimo fattore di impatto.

Si tratta di pubblicazioni congrue con il SSD BIO/14. Dalla coerenza degli argomenti oggetto di ricerca e dal fatto che il candidato risulta primo o ultimo autore nella maggior parte delle pubblicazioni selezionate si evince chiaramente il suo contributo alle stesse. La produzione scientifica appare essere decisamente originale e caratterizzata da forte rigore metodologico. Si osserva inoltre chiara continuità temporale nell’arco di tempo a cui fanno riferimento le pubblicazioni selezionate, e soprattutto appare evidente che la produzione scientifica è stata molto intensa negli ultimi anni.

Il candidato ha accumulato una esperienza didattica molto intensa ed attinente al settore scientifico disciplinare BIO/14 ed è stato responsabile di numerosi insegnamenti tenuti soprattutto per corsi di laurea triennali ed anche per il corso di laurea magistrale in Farmacia. Il candidato è stato anche responsabile di insegnamenti per varie Scuole di Specializzazione dell’Università di Pisa.

Peraltro il candidato ha anche svolto intensa attività clinico-assistenziale in qualità di Farmacologo Clinico presso l’Unità Operativa Farmacologia Universitaria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana.

Pertanto il giudizio complessivo è che il candidato sia pienamente meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Teresita Mazzei

L’attività di ricerca del candidato è incentrata principalmente sulla modulazione farmacologica della neurotrasmissione colinergica e noradrenergica gastro-intestinale in vari sistemi sperimentali in vitro ed in vivo, sulla biologia molecolare del recettore CCK-B della gastrina e sullo studio dei meccanismi della tossicità colinergica di vari antitumorali. Parte dell’attività di ricerca è stata svolta presso qualificati laboratori esteri.

In base ai criteri presi in considerazione per valutare le pubblicazioni emergono: coerenza con il settore scientifico disciplinare BIO/14, eccellenti elementi di originalità ed elevato rigore metodologico, ottima continuità temporale ed ottima rilevanza scientifica della collocazione editoriale. Il candidato risulta inoltre primo autore in 16 lavori, il che testimonia un apporto individuale preminente alla ricerca.

L’attività didattica è molto intensa e comprende numerosi insegnamenti di discipline farmacologiche in Corsi di laurea triennali, nel Corso di Laurea in Farmacia dell’Università degli Studi di Pisa ed in varie Scuole di Specializzazione.

Il candidato ha svolto inoltre intensa attività assistenziale, presso l’Unità Operativa Farmacologia Universitaria dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana.

In conclusione, il candidato ha raggiunto una piena maturità scientifica e presenta un curriculum accademico e didattico tale da renderlo ampiamente meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Carlo Riccardi

Nella sua attività di ricerca il candidato si è occupato essenzialmente di farmacologia del sistema gastrointestinale. In tale ambito ha studiato il ruolo di diversi neurotrasmettitori e cotrasmettitori anche in processi fisiologici e patologici.

La produzione scientifica è di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una buona continuità temporale con un buon apporto individuale. Molto intensa l’attività didattica in corsi di laurea specialistica e triennale e in scuole di specializzazione.

Si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio collegiale

La valutazione del curriculum vitae del candidato evidenzia, considerata l’attività scientifica e didattica, il conseguimento di una piena maturità che lo qualifica ampiamente meritevole di essere preso in massima considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

 

Candidato Brunetti Luigi

 

Giudizio del Commissario Prof. Vincenzo Cuomo

L’attività di ricerca condotta dal candidato è in buona parte rappresentata da argomenti di farmacologia dell’infiammazione e delle citochine, nonché di farmacologia neuroendocrina. La produzione scientifica, di buon livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una buona continuità temporale con un buon apporto individuale. Intensa l’attività didattica in corsi di Laurea specialistica.

Nel complesso si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Nicoletta Brunello

Il Candidato ha svolto la propria attività di ricerca dapprima presso l'Istituto di Farmacologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università Cattolica “S. Cuore” di Roma e successivamente presso il Dipartimento di Scienze del Farmaco dell'Università degli Studi di Chieti occupandosi essenzialmente di diversi argomenti di farmacologia quali neurofarmacologia, farmacologia dell’infiammazione, citochine e neuroendocrino-farmacologia. La produzione scientifica è di buon livello ed è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una buona continuità temporale con un buon apporto individuale. L’attività didattica del candidato, presso i Corsi di Laurea in Farmacia e in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche dell'Università degli Studi di Chieti, risulta ampia e continuativa, nonché congrua con il SSD BIO/14.

Sulla base del curriculum accademico e dell’attività scientifica svolta, si ritiene il candidato degno di considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Maurizio Massi

L’attività scientifica del candidato è stata dedicata a studi di neurofarmacologia, neuroendocrinologia e di psicofarmacologia aventi per oggetto una molteplicità di composti endogeni o di sintesi (interleuchine, prostaglandine, NO, leptina, nuove isochinoline di sintesi come ligandi dopaminergici, antracicline, orexine, antivirali, grelina, resistina, adiponettina, etc.).

Le pubblicazioni selezionate dal candidato ai fini del presente concorso sono apparse su riviste internazionalmente qualificate e con buon fattore di impatto.

Si tratta di pubblicazioni attinenti al SSD BIO/14. Nelle pubblicazioni selezionate il candidato è primo o ultimo autore nella maggior parte delle stesse, a dimostrazione del suo contributo alle stesse. La produzione scientifica del candidato presenta buon rigore metodologico pur nella molteplicità dei temi trattati e delle sostanze saggiate. Ottima è la continuità temporale della produzione scientifica, che risulta molto intensa negli ultimi anni.

Il candidato ha accumulato una buona esperienza didattica in numerosi insegnamenti attinenti al SSD BIO/14 e tenuti presso corsi di laurea magistrale della Facoltà di Farmacia dell’Università di Chieti/Pescara.

Pertanto il giudizio complessivo è che il candidato sia meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Teresita Mazzei

La produzione scientifica presentata dal candidato è congrua con il settore scientifico disciplinare BIO/14, pubblicata su riviste internazionali a buon fattore d’impatto e caratterizzata da una buona continuità temporale e da un buon rigore metodologico. L’attività di ricerca riguarda l’interazione fra il sistema immune e quello neuroendocrino, il ruolo di vari farmaci antineoplastici nel rilascio di ormoni, ed il ruolo di peptidi nella neuromodulazione dell’appetito ed il rapporto fra stress ossidativo e malattie neurodegenerative.

Chiaro l’apporto individuale alla ricerca del candidato.

L’attività didattica risulta intensa e consiste nella titolarietà di insegnamenti farmacologici in vari Corsi di laurea magistrali.

Il candidato risulta pertanto meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Carlo Riccardi

Nel corso dell’attività di ricerca il candidato si è occupato essenzialmente di diversi argomenti di farmacologia quali neurofarmacologia, farmacologia dell’infiammazione, citochine e neuroendocrinofarmacologia. La produzione scientifica è di buon livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una buona continuità temporale con un buon apporto individuale. Intensa l’attività didattica in corsi di laurea specialistica.

Si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio collegiale

La valutazione del curriculum vitae del candidato evidenzia, considerata l’attività scientifica e didattica, il conseguimento di una sufficiente maturità che lo qualifica meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

 

Candidato Canti Gianfranco

 

Giudizio del Commissario Prof. Vincenzo Cuomo

Il candidato ha svolto attività di ricerca soprattutto nell’ambito della chemioterapia antitumorale e terapia fotodinamica. Si è, inoltre, occupato di argomenti di immunofarmacologia.

La produzione scientifica è di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una discreta continuità temporale con un buon apporto individuale. Intensa l’attività didattica in corsi di Laurea specialistica ed in Scuole di specializzazione.

Nel complesso si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Nicoletta Brunello

Il candidato ha svolto la sua attività didattica e di ricerca con continuità presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia della Università di Milano. Agli inizi della carriera ha svolto la propria attività scientifica, per un periodo di circa 2 anni, presso il National Cancer Institute in qualità di Visiting Fellow.

Il candidato ha svolto una notevole attività didattica in Scuole di Specializzazione, nel Dottorato di Ricerca in Farmacologia ed in un Master in Farmacologia Oncologica e nel corso di laurea in medicina e Chirurgia dell’Università di Milano.

La produzione scientifica è continuativa e incentrata su temi di oncologia sperimentale.

Le pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa, di ottima collocazione editoriale, dimostrano un particolare interesse per la fototerapia ed evidenziano una più recente attenzione ad aspetti di farmacogenomica. Complessivamente la produzione del candidato documenta la sua capacità di integrare metodologie e tematiche diverse coerenti con il SSD BIO/14. Si evidenzia un significativo apporto individuale alla ricerca.

Nel complesso si ritiene che in base all'esperienza didattica ed all’attività scientifica svolta il candidato possa essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Maurizio Massi

L’attività scientifica del candidato si è incentrata in maniera omogenea sullo studio di tematiche di immunoterapia e chemioterapia della leucemia e di altre neoplasie sia in cellule in vitro che in modelli sperimentali animali.

I lavori scientifici selezionati dal candidato ai fini della presente valutazione comparativa sono tutti pubblicati su riviste internazionali altamente qualificate e con ottimo fattore di impatto.

Si tratta di pubblicazioni congrue con il SSD BIO/14. Dalla coerenza degli argomenti oggetto di ricerca e dal fatto che il candidato risulta primo o ultimo autore nella maggior parte delle pubblicazioni selezionate si evince chiaramente il suo contributo alle stesse. La produzione scientifica presenta forte rigore metodologico. Si osserva inoltre continuità temporale nell’arco di tempo a cui fanno riferimento le pubblicazioni selezionate (dal 1974 al 2004), e la produzione scientifica è stata abbastanza intensa anche negli ultimi anni.

Il candidato ha accumulato intensa esperienza didattica in materie attinenti al SSD BIO/14 presso il corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia, nonché presso la Scuola di Specializzazione in Farmacologia, Farmacologia Clinica e Oncologia dell’Università di Milano.

Pertanto il giudizio complessivo è che il candidato sia meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Teresita Mazzei

Il candidato, laureato in Medicina e Chirurgia nel 1976, ha trascorso un periodo al National Cancer Institute di Bethesda (1976-1978), sviluppando studi di immunoterapia specifica nei confronti di tumori sperimentali. L’attività scientifica, orientata sempre all’oncologia sperimentale, si sviluppa con interessanti esperienze nel campo della fototerapia e fotodiagnosi, settore in cui il Canti dimostra maggiore continuità.

La produzione scientifica nel suo complesso è di buon livello con contributi pubblicati in riviste con ottimo fattore di impatto, soprattutto nella prima parte della sua attività scientifica. La produzione scientifica è continuativa e congrua con il settore BIO/14. Il contributo personale del candidato risulta chiaramente enucleabile.

L’attività didattica è intensa e documentata, presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Milano.

Per la documentata attività didattica e scientifica ritengo che il Prof. Canti possa essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Carlo Riccardi

L’attività di ricerca del candidato riguarda soprattutto l’ambito della immunofarmacologia, della immunochemioterapia antitumorale e della terapia fotodinamica.

La produzione scientifica è di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una discreta continuità temporale con un buon apporto individuale. Intensa l’attività didattica in corsi di laurea specialistica ed in scuole di specializzazione.

Si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio collegiale

La valutazione del curriculum vitae del candidato evidenzia, considerata l’attività scientifica e didattica, il conseguimento di una sufficiente maturità che lo qualifica meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

 

Candidato Cimino Mauro

 

Giudizio del Commissario Prof. Vincenzo Cuomo

Il candidato ha svolto attività di ricerca essenzialmente nel settore della neurofarmacolgia; particolare attenzione è stata rivolta ad aspetti di neurochimica e di farmacologia molecolare.

La produzione scientifica è di ottimo livello, documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico; in essa è, inoltre, evidente un buon contributo individuale. La produzione scientifica, non sempre completamente congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, è caratterizzata da una buona continuità temporale. Intensa l’attività didattica in corsi di Laurea specialistica e triennale.

Nel complesso si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Nicoletta Brunello

Il Candidato ha iniziato la sua attività presso l’Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri” e ha poi intrapreso il suo percorso accademico presso la Facoltà di di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Università degli Studi di Urbino. Il Candidato ha svolto attività didattica documentata e continuativa con affidamenti e titolarietà di insegnamento in C.d.L. presso la Facoltà di Farmacia e quella di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Università degli Studi di Urbino. Tale attività appare articolata e congrua con il SSD BIO/14. Il candidato ha perfezionato la sua formazione scientifica con diversi e prolungati soggiorni all’estero presso qualificate Università statunitensi.

L’attività di ricerca, documentata dalla pubblicazione di articoli su riviste scientifiche internazionali con ottimo fattore di impatto, si è sviluppata con continuità nel settore della neuropsicofarmacologia e risulta non sempre completamente congrua con il SSD BIO/14. E’ incentrata sulla fisiofarmacologia di differenti sistemi recettoriali per neurotrasmettitori e sulle loro modificazioni indotte da farmaci e da condizioni patologiche quali l’ischemia.. I risultati sono apprezzabili per rigore metodologico. Chiaro il contributo individuale del candidato alla ricerca.

L’insieme dei titoli e della produzione scientifica rendono il candidato degno di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Maurizio Massi

L’attività scientifica del candidato si è primariamente incentrata su tematiche di neurofarmacologia. Il candidato ha studiato gli effetti di farmaci sulla neurotrasmissione dopaminergica ed adrenergica, le modificazioni neurochimiche in modelli animali di danno delle funzioni cognitive, gli effetti protettivi delle statine in modelli animali di danno ipossico/ischemico.

I lavori scientifici selezionati dal candidato ai fini della presente valutazione comparativa sono tutti pubblicati su riviste internazionali altamente qualificate e con ottimo fattore di impatto. Si tratta di pubblicazioni non sempre completamente congrue con il SSD BIO/14. Dalla tipologia degli argomenti trattati nelle pubblicazioni (nella maggior parte delle quali peraltro il candidato è primo o ultimo autore) si evince chiaramente il suo contributo alle stesse.

La produzione scientifica presenta rigore metodologico e chiara continuità temporale nell’arco di tempo a cui fanno riferimento le pubblicazioni selezionate; la produzione scientifica negli ultimi anni è risultata intensa.

Il candidato ha accumulato intensa esperienza didattica in insegnamenti attinenti al SSD BIO/14, sia in corsi di laurea che di laurea magistrale.

Pertanto il giudizio complessivo è che il candidato sia meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Teresita Mazzei

L’attività di ricerca del candidato, documentata dalla pubblicazione di articoli su riviste scientifiche internazionali generalmente di ottimo livello, si è sviluppata con continuità nel settore delle neuroscienze e della neuropsicofarmacologia. Il candidato ha perfezionato la sua formazione scientifica con diversi e prolungati soggiorni all’estero presso qualificate Università statunitensi. Pur essendo la ricerca condotta con notevole rigore metodologico affronta tematiche disparate non sempre completamente congrue con il SSD BIO/14. Nelle pubblicazioni presentate ai fini della presente valutazione comparativa, il contributo del candidato è chiaramente identificabile.

Il candidato ha svolto intensa attività didattica con affidamenti e titolarietà di insegnamento in C.d.L. presso la Facoltà di Farmacia e quella di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Università degli Studi di Urbino.

L’insieme dei titoli e della produzione scientifica rendono il candidato degno di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Carlo Riccardi

Il candidato ha svolto attività di ricerca con particolare orientamento verso diversi aspetti della neurofarmacologia quali ad esempio antipsicotici ed ansiolitici. Si è inoltre occupato di statine, di studi di neurochimica e di farmacologia molecolare.

La produzione scientifica è di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, non sempre completamente congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una buona continuità temporale con un buon apporto individuale. Intensa l’attività didattica in corsi di laurea specialistica e triennale.

Si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio collegiale

La valutazione del curriculum vitae del candidato evidenzia, considerata l’attività scientifica e didattica, il conseguimento di una sufficiente maturità che lo qualifica meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

 

Candidato Di Iorio Patrizia

 

Giudizio del Commissario Prof. Vincenzo Cuomo

Nella sua attività di ricerca la candidata si è occupata di neurofarmacologia con particolare attenzione alla farmacologia dei recettori glutammatergici e purinergici. Si è inoltre occupata di meccanismi di neuroprotezione.

La produzione scientifica è di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una buona continuità temporale con un chiaro apporto individuale. Molto intensa l’attività didattica in corsi di Laurea specialistica e triennale ed in scuole di specializzazione.

Si ritiene la candidata meritevole di essere presa in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Nicoletta Brunello

La candidata ha svolto la propria attività scientifica presso l’Istituto di Farmacologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Chieti, prima come ricercatore e successivamente come Professore associato per il settore BIO/14. L’attività di ricerca della candidata si è rivolta in particolare allo studio della modulazione farmacologica dei recettori purinergici e dei recettori per gli aminoacidi eccitatori e, nell’ultimo periodo, al ruolo degli astrociti nei processi di neuroprotezione. Tale attività scientifica, ampia e continuativa, risulta documentata da pubblicazioni apparse su riviste internazionali con un ottimo fattore d’impatto.

L’attività didattica della candidata è particolarmente intensa nell’ambito di numerosi corsi laurea e di diploma universitari, successivamente diventati corsi di laurea, della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Chieti e della Facoltà di Scienze dell’Educazione Motoria della stessa Università. In conclusione, la candidata ha raggiunto una buona maturità scientifica e presenta un ottimo curriculum accademico e didattico. Per questo la candidata è da ritenersi pienamente meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Maurizio Massi

L’attività scientifica della candidata si è caratterizzata in maniera omogenea per studi relativi alla trasmissione glutammatergica e purinergica a livello del sistema nervoso centrale ed alle interazioni funzionali tra recettori metabotropici per il glutammato e sistemi purinergici. Per questi ultimi è stato approfondito il ruolo neuroprotettivo ed il ruolo nei processi rigenerativi nel sistema nervoso centrale.

I lavori scientifici selezionati dalla candidata ai fini della presente valutazione comparativa sono tutti pubblicati su riviste internazionali altamente qualificate e con ottimo fattore di impatto.

Si tratta di pubblicazioni congrue con il SSD BIO/14. Dalla coerenza degli argomenti oggetto di ricerca si evince chiaramente il contributo della candidata alle stesse. La produzione scientifica appare ricca di spunti originali e con forte rigore metodologico. Si osserva inoltre chiara continuità temporale nell’arco di tempo a cui fanno riferimento le pubblicazioni selezionate, e soprattutto appare evidente che la produzione scientifica è stata molto intensa negli ultimi anni.

La candidata ha accumulato una esperienza didattica molto intensa, essendo stata chiamata a tenere numerosi insegnamenti in discipline inerenti il SSD BIO/14 in corsi di laurea e laurea magistrale, nonché in Scuole di Specializzazione dell’Università di Chieti/Pescara.

Pertanto il giudizio complessivo è che la candidata sia ampiamente meritevole di essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Teresita Mazzei

L’attività di ricerca della candidata è incentrata principalmente sullo studio dei recettori per le purine e sulla caratterizzazione della attività farmacologica dei vari composti purinergici. Tale ricerca si qualifica per originalità ed estremo rigore metodologico, congruità con il settore scientifico disciplinare BIO/14, continuità temporale ed ottima rilevanza scientifica della collocazione editoriale. Risulta evidente l’apporto individuale della candidata alla ricerca.

L’attività didattica è molto intensa e documentata, comprendendo numerosi insegnamenti di discipline farmacologiche in corsi di laurea triennali e magistrali, nonché di scuole di specializzazione.

In conclusione, la candidata ha maturato un curriculum didattico e scientifico tale da renderla ampiamente meritevole di essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Carlo Riccardi

La candidata ha svolto attività di ricerca con prevalente interesse per vari aspetti di neurofarmacologia e, in particolare, per la farmacologia dei recettori del glutammato e delle purine.

La produzione scientifica è di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una buona continuità temporale con un evidente apporto individuale e con chiari spunti di originalità. Molto intensa l’attività didattica in corsi di laurea specialistica e triennale ed in scuole di specializzazione.

Nel complesso si ritiene la candidata più che meritevole di essere presa in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio collegiale

La valutazione del curriculum vitae della candidata evidenzia, considerata l’attività scientifica e didattica, il conseguimento di una piena maturità che la qualifica altamente meritevole di essere presa in massima considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

 

Candidato Di Luca Monica Mariagrazia

 

Giudizio del Commissario Prof. Vincenzo Cuomo

La candidata ha svolto attività di ricerca rivolta essenzialmente a studi di neuropatologia (morbo di Alzheimer e Parkinson) e di neurofarmacologia. In questo ambito si è occupata dello studio di meccanismi molecolari.

La produzione scientifica è di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, in qualche parte non congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una buona continuità temporale con un buon apporto individuale e solidi elementi di innovatività ed originalità. Molto intensa l’attività didattica in corsi di Laurea specialistica e triennale ed in scuole di specializzazione.

Si ritiene la candidata più che meritevole di essere presa in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Nicoletta Brunello

La candidata ha svolto attività di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Farmacologiche dell’Università di Milano prima come borsista poi come Ricercatore e successivamente come Professore Associato per il settore BIO/14. I principali interessi della candidata ricadono nell’ambito della neurobiologia, della neurofarmacologia ed in particolare dello studio dei meccanismi molecolari alla base di malattie neurodegenerative quali ad esempio la demenza di Alzheimer. La produzione scientifica comprende numerose pubblicazioni su riviste internazionali ad elevato fattore di impatto. Tale produzione, metodologicamente rigorosa, è pertanto di entità e qualità molto elevata, anche se parzialmente non congrua con il SSD BIO/14. Il livello di tale produzione è comunque da ritenersi molto buono ed è sempre evidenziabile il ruolo della candidata. L’attività didattica è ampia ed intensa in quanto comprende la titolarietà di corsi nella Facoltà di Farmacia dell’Università di Milano e l’affidamento di vari insegnamenti, oltre alla partecipazione ad attività di insegnamento post laurea, incluso il ruolo di docente in diverse Scuole di Specializzazione. Sulla base pertanto del curriculum scientifico ed accademico si ritiene la candidata pienamente meritevole di essere presa in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Maurizio Massi

L’attività scientifica della candidata si è primariamente incentrata su tematiche di neurofarmacologia, con particolare attenzione al sistema glutammatergico ed alle sue modificazioni in modelli sperimentali di condizioni patologiche, quali il morbo di Alzheimer, il morbo di Parkinson ed il diabete indotto da streptozotocina. Ricerche di indubbio interesse hanno avuto per oggetto lo studio dell’amyloid precursor protein a livello delle piastrine, quale marker periferico per la diagnosi di morbo di Alzheimer.

I lavori scientifici selezionati dalla candidata ai fini del presente concorso sono tutti pubblicati su riviste internazionali altamente qualificate e con ottimo fattore di impatto; le pubblicazioni selezionate sono comunque in buona parte non congrue con il SSD BIO/14. Dalla tipologia degli argomenti trattati nelle pubblicazioni si evince chiaramente il rilevante contributo della candidata alle stesse. La produzione scientifica è caratterizzata da forte rigore metodologico. Si osserva inoltre chiara continuità temporale nell’arco di tempo a cui fanno riferimento le pubblicazioni selezionate, e soprattutto appare evidente che la produzione scientifica è stata molto intensa negli ultimi anni.

La candidata ha accumulato una intensa esperienza didattica su insegnamenti attinenti al settore scientifico disciplinare BIO/14.

Pertanto il giudizio complessivo è che la candidata sia meritevole di essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Teresita Mazzei

L’attività di ricerca della candidata, documentata da pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali ad ottimo fattore di impatto, verte principalmente sullo studio dei meccanismi molecolari di plasticità della sinapsi nervosa di tipo eccitatorio e più recentemente sull’identificazione di possibili marcatori biologici della malattia di Alzheimer in cellule periferiche. Tale ricerca si caratterizza per continuità e rigore metodologico, ma è in buona parte non sempre congrua con il settore scientifico disciplinare BIO/14. Significativo l’apporto individuale alla ricerca della Candidata.

L’attività didattica è intensa e continuativa, comprendendo l’insegnamento di discipline farmacologiche in vari corsi di laurea triennali, magistrali e di Scuole di Specializzazione.

In conclusione la candidata, per esperienza didattica e maturità scientifica, risulta meritevole di essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Carlo Riccardi

L’attività di ricerca della candidata riguarda essenzialmente argomenti di neuropatologia e neurofarmacologia.

La produzione scientifica è di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, in buona parte non completamente congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, è caratterizzata da continuità temporale e da un buon apporto individuale. Molto intensa l’attività didattica in corsi di laurea specialistica e triennale ed in scuole di specializzazione.

Nel complesso si ritiene la candidata meritevole di essere presa in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio collegiale

La valutazione del curriculum vitae della candidata evidenzia, considerata l’attività scientifica e didattica, il conseguimento di una buona maturità che la qualifica meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

 

Candidato Pizzi Marina

 

Giudizio del Commissario Prof. Vincenzo Cuomo

L’attività di ricerca della candidata è prevalentemente caratterizzata da tematiche neurofarmacologiche con particolare riferimento alla farmacologia del sistema glutammatergico.

La produzione scientifica è lineare e di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una buona continuità temporale con un buon apporto individuale. Molto intensa l’attività didattica in corsi di Laurea specialistica e triennale e in Scuole di specializzazione.

Nel complesso si ritiene la candidata meritevole di essere presa in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Nicoletta Brunello

La candidata ha svolto attività di ricerca presso la Cattedra di Farmacologia Tossicologia e Terapia Sperimentale della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Brescia. La sua attività di ricerca si è sviluppata intorno a temi di neurofarmacologia con particolare attenzione ai meccanismi molecolari coinvolti nella regolazione di sistemi di neurotrasmissione quali quello dopaminergico e glutammatergico. La Prof.ssa Pizzi si è inoltre occupata di regolazione trascrizionale e meccanismi di neuroprotezione.

La produzione scientifica è lineare e di ottimo livello ed è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali ad alto fattore di impatto e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una buona continuità temporale con un buon apporto individuale e denota la maturità della candidata. Viene documentata un’intensa attività didattica in corsi di laurea specialistica e triennale e in scuole di specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Brescia.

Si ritiene pertanto la candidata meritevole di essere presa in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Maurizio Massi

Negli ultimi dieci anni l’attività scientifica della candidata è stata focalizzata in maniera omogenea sullo studio del ruolo dei recettori ionotropi e metabotropici per il glutammato sui processi di neurodegenerazione e neuroprotezione. Nell’ambito di queste tematiche è stato anche valutato se il blocco dell’attivazione del fattore NF-kappa B potesse esser responsabile di effetti di neuroprotezione documentati per vari composti (composti attivi su sistemi glutammatergici, ma anche aspirina e salicilati). In precedenza, l’attività di ricerca della candidata aveva avuto per oggetto la neurofarmacologia dei sistemi dopaminergici ed il controllo, non solo dopaminergico, della liberazione di prolattina.

I lavori scientifici selezionati dalla candidata ai fini della presente valutazione comparativa sono pubblicati su riviste internazionali con ottimo fattore di impatto. Si tratta di pubblicazioni congrue con il SSD BIO/14. Dalla coerenza degli argomenti oggetto di ricerca si evince chiaramente il suo contributo alle stesse. La produzione scientifica presenta rigore metodologico. Si osserva inoltre chiara continuità temporale nell’arco di tempo a cui fanno riferimento le pubblicazioni selezionate.

La candidata ha accumulato una esperienza didattica molto intensa su insegnamenti attinenti al settore scientifico disciplinare BIO/14 in numerosi insegnamenti tenuti per corsi di laurea e laurea magistrale, nonché per scuole di specializzazione dell’Università di Brescia.

Pertanto il giudizio complessivo è che la candidata sia meritevole di essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Teresita Mazzei

L’attività scientifica della candidata si sviluppa nel settore della neurofarmacologia ed in particolare nella identificazione di vari sottotipi recettoriali dopaminergici nel sistema nervoso centrale e nello studio dei meccanismi biochimici e molecolari dei processi neurodegenerativi e rigenerativi finalizzati all’identificazione di nuovi bersagli farmacologici per lo sviluppo di farmaci neuroprotettivi. La ricerca è congrua con il settore scientifico disciplinare BIO/14, continuativa e metodologicamente corretta.

La produzione scientifica nel suo complesso è di buon livello con pubblicazioni su riviste internazionali con ottimo fattore di impatto. Il contributo della candidata è ben enucleabile. L’attività didattica della candidata è molto intensa e consiste nella titolarietà di insegnamenti farmacologici in numerosi corsi di laurea triennali, magistrali e scuole di specializzazione.

La candidata risulta pertanto meritevole di essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Carlo Riccardi

La candidata ha svolto attività di ricerca su vari temi di neurofarmacologia ed in particolare su meccanismi molecolari coinvolti nella regolazione del sistema dopaminergico e glutammatergico. Si è inoltre occupata di regolazione trascrizionale e meccanismi di neuroprotezione.

La produzione scientifica è lineare e di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una buona continuità temporale, chiari elementi di originalità e un buon apporto individuale. Molto intensa l’attività didattica in corsi di laurea specialistica e triennale e in scuole di specializzazione.

Si ritiene la candidata più che meritevole di essere presa in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio collegiale

La valutazione del curriculum vitae della candidata evidenzia, considerata l’attività scientifica e didattica, il conseguimento di una più che sufficiente maturità che la qualifica meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

 

Candidato Riva Marco Andrea

 

Giudizio del Commissario Prof. Vincenzo Cuomo

Il candidato ha svolto attività di ricerca nel settore della neuropsicofarmacologia con particolare riguardo allo studio degli effetti neurochimici di farmaci antipsicotici ed antidepressivi.

La produzione scientifica è di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, non sempre completamente congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una buona continuità temporale con un ottimo apporto individuale. Intensa l’attività didattica in corsi di laurea specialistica e triennale e in scuole di specializzazione.

Nel complesso si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Nicoletta Brunello

L’attività scientifica del candidato, continuativa e decisamente coerente, anche nei quattro anni trascorsi all’estero presso importanti laboratori statunitensi, è stata focalizzata sui meccanismi cellulari dell’azione dei farmaci antipsicotici ed antidepressivi. I 25 lavori selezionati per la presente valutazione comparativa sono pubblicati su riviste scientifiche ad ampia diffusione internazionale e ad ottimo fattore d’impatto. Da essi si denota che il contributo del candidato è particolarmente evidente, a conferma del conseguimento di una notevole autonomia. La produzione scientifica, non sempre completamente congrua con il SSD BIO/14, è caratterizzata da rigore metodologico.

L’attività didattica del candidato è indirizzata alla neuropsicofarmacologia in C.d.L. della Facoltà di Farmacia dell’Università di Milano, l’attività didattica è coerente con il SSD indicato. Si ritiene pertanto il candidato meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Maurizio Massi

L’attività scientifica del candidato è stata dedicata in maniera costante a ricerche di natura neurofarmacologica, con particolare attenzione allo studio della espressione di BDNF, di FGF ed in minor misura di NGF, in patologie del sistema nervoso centrale ed in risposta a farmaci antipsicotici, antidepressivi (anche somministrati combinatamente) e corticosteroidei.

Le pubblicazioni selezionate dal candidato ai fini del presente concorso sono tutte pubblicate su riviste internazionali altamente qualificate e con ottimo fattore di impatto.

Alcune delle pubblicazioni selezionate non sono completamente congrue con il SSD BIO/14. Dalla coerenza degli argomenti oggetto di ricerca e dal fatto che il candidato risulta primo o ultimo autore nella maggior parte delle pubblicazioni selezionate si evince chiaramente il suo contributo alle stesse. La produzione scientifica presenta forte rigore metodologico. Si osserva inoltre chiara continuità temporale nell’arco di tempo a cui fanno riferimento le pubblicazioni selezionate, e soprattutto appare evidente che la produzione scientifica è stata molto intensa negli ultimi anni.

Il candidato ha accumulato una intensa esperienza didattica su insegnamenti attinenti al settore scientifico disciplinare BIO/14; è stato responsabile di vari insegnamenti per corsi di laurea e laurea magistrale, nonché per scuole di specializzazione dell’Università di Milano.

Pertanto il giudizio complessivo è che il candidato sia meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Teresita Mazzei

L’attività di ricerca del candidato, documentata dalla pubblicazione di articoli su riviste scientifiche internazionali di ottimo livello, si è sviluppata con continuità nel settore delle neuroscienze e della neuropsicofarmacologia. La ricerca, pur essendo effettuata con elevato rigore metodologico non risulta sempre completamente congrua con il settore scientifico disciplinare BIO/14. Nelle pubblicazioni presentate il contributo del candidato è chiaramente identificabile e decisamente significativo. L’attività didattica è intensa e documentata.

L’insieme dei titoli e della produzione scientifica rendono il candidato degno di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Carlo Riccardi

L’attività di ricerca svolta dal candidato è rivolta al settore della neuropsicofarmacologia. In tale ambito si inquadrano gli studi relativi ai meccanismi molecolari dei farmaci antidepressivi e dei farmaci antipsicotici.

La produzione scientifica è di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, non sempre completamente congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una buona continuità temporale con un ottimo apporto individuale. Intensa l’attività didattica in corsi di laurea specialistica e triennale e in scuole di specializzazione.

Si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio collegiale

La valutazione del curriculum vitae del candidato evidenzia, considerata l’attività scientifica e didattica, il conseguimento di una sufficiente maturità che lo qualifica meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

 

Candidato Rovati Gianenrico

 

Giudizio del Commissario Prof. Vincenzo Cuomo

Il candidato ha svolto attività di ricerca prevalentemente nel settore della farmacologia dei leucotrieni. La produzione scientifica, in cui si rileva un discreto contributo individuale, è di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, in buona parte congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta, inoltre, una discreta continuità temporale. Intensa l’attività didattica in corsi di Laurea specialistica ed in Scuole di specializzazione.

Nel complesso si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Nicoletta Brunello

L’attività scientifica del candidato è stata continuativa e caratterizzata da una significativa coerenza, incentrata da un lato sul ruolo dei leucotrieni a livello cellulare, dall’altro sulla creazione di modelli matematici utili per gli studi di farmacologia cellulare. I 25 lavori selezionati per la presente valutazione comparativa sono pubblicati su riviste scientifiche ad ampia diffusione internazionale e di ottimo livello. Da essi si evince che il contributo del candidato è particolarmente evidente, a conferma del conseguimento di una progressiva autonomia. La produzione scientifica, congrua con il SSD BIO/14, è caratterizzata da rigore metodologico.

L’attività didattica del candidato è indirizzata alla farmacologia cellulare e molecolare, sia in scuole di specializzazione che in C.d.L. della Facoltà di Farmacia dell’Università di Milano, l’attività didattica è stata più articolata, coerente con il SSD indicato. Si ritiene pertanto il candidato meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Maurizio Massi

L’attività scientifica del candidato è stata dedicata principalmente a ricerche sulla farmacologia dei leucotrieni e del trombossano, prendendo in considerazione soprattutto i meccanismi di trasduzione del segnale per i loro recettori. Sono stati attentamente studiati anche i meccanismi di controllo della espressione e liberazione dei leucotrieni.

Le pubblicazioni selezionate dal candidato ai fini della presente valutazione comparativa sono tutte apparse su riviste internazionali altamente qualificate e con ottimo fattore di impatto.

Le pubblicazioni selezionate sono in buona parte attinenti il SSD BIO/14. Dalla tipologia degli argomenti trattati nelle pubblicazioni si evince chiaramente il contributo del candidato alle stesse.

La produzione scientifica presenta rigore metodologico. Si osserva inoltre chiara continuità temporale nell’arco di tempo a cui fanno riferimento le pubblicazioni selezionate, e appare intensa la produzione scientifica negli ultimi anni.

Il candidato ha accumulato intensa esperienza didattica su insegnamenti attinenti al settore scientifico disciplinare BIO/14.

Pertanto il giudizio complessivo è che il candidato sia meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Teresita Mazzei

La produzione scientifica del candidato, sviluppata con continuità, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali di ottima collocazione editoriale.

Le pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa vertono su tematiche in buona parte coerenti con il SSD BIO/14. Studioso dei meccanismi molecolari dell’interazione farmaco-recettore, ha fornito contributi importanti alla caratterizzazione dei recettori dei leucotrieni. L’attività di ricerca è metodologicamente rigorosa. Significativo è l’apporto individuale del candidato alla ricerca. L’attività didattica è intensa e ben documentata.

In conclusione il candidato è meritevole di considerazione per la valutazione comparativa in oggetto.

 

Giudizio del Commissario Prof. Carlo Riccardi

L’attività di ricerca del candidato è in parte rivolta ad aspetti di farmacologia molecolare riguardanti i settori dei leucotrieni, dell’adenosina e della farmacocinetica. La produzione scientifica è di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, in buona parte congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una discreta continuità temporale con un discreto apporto individuale. Intensa l’attività didattica in corsi di laurea specialistica ed in scuole di specializzazione.

Si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio collegiale

La valutazione del curriculum vitae del candidato evidenzia, considerata l’attività scientifica e didattica, il conseguimento di una sufficiente maturità che lo qualifica meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

 

Candidato Simonato Michele

 

Giudizio del Commissario Prof. Vincenzo Cuomo

L’attività di ricerca svolta dal candidato è essenzialmente caratterizzata da argomenti di neuropatologia (epilessia) e neurofarmacologia. Di particolare interesse sono le ricerche sugli effetti neurochimici associati a dipendenza da morfina. La produzione scientifica è di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, non sempre completamente congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una discreta continuità temporale con un buon apporto individuale. Molto intensa l’attività didattica in corsi di laurea specialistica e triennale e in scuole di specializzazione.

Nel complesso si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Nicoletta Brunello

L’attività didattica del candidato si svolge nell’ambito di corsi ufficiali e comprende diversi insegnamenti di materie farmacologiche tenuti in Corsi di Laurea (Odontoiatria, Scienze Biologiche, Farmacia, CTF, Medicina) e in Corsi di diploma universitario (Tecnico di Laboratorio, Tecnico di Riabilitazione). L’attività scientifica del candidato si colloca su riviste scientifiche internazionali ad ottimo fattore di impatto ed è essenzialmente incentrata nel settore delle Neuroscienze con particolare interesse verso lo studio degli aspetti molecolari e fisiopatologici dell’epilessia. Dalla valutazione delle 25 pubblicazioni scientifiche presentate si evidenzia rigore metodologico. L’apporto individuale del candidato è ben enucleabile. Per tali motivi, si ritiene che il Candidato sia meritevole di essere preso in considerazione agli effetti della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Maurizio Massi

L’attività scientifica del candidato si è costantemente incentrata su problematiche di neurofarmacologia, con particolare attenzione al ruolo di sistemi neuropeptidergici endogeni e del sistema glutammatergico nei processi epilettogenici. Nella produzione scientifica del candidato figurano anche vari lavori sulla neurochimica della tossicodipendenza da morfina.

Le pubblicazioni selezionate dal candidato ai fini del presente concorso sono tutte pubblicate su riviste internazionali altamente qualificate e con ottimo fattore di impatto.

Si tratta di pubblicazioni non sempre completamente congrue con il SSD BIO/14. Dalla coerenza degli argomenti oggetto di ricerca e dal fatto che il candidato sia primo o ultimo autore nella maggior parte delle pubblicazioni selezionate si evince chiaramente il suo contributo alle stesse. La produzione scientifica appare ricca di spunti di originalità ed innovatività e presenta forte rigore metodologico. Si osserva inoltre continuità temporale nell’arco di tempo a cui fanno riferimento le pubblicazioni selezionate, e appare evidente che la produzione scientifica è stata molto intensa negli ultimi anni.

Il candidato ha accumulato una esperienza didattica molto intensa; è stato responsabile di numerosi di insegnamenti, attinenti al settore scientifico disciplinare BIO/14, per corsi di laurea e laurea magistrale, nonché per Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Ferrara.

Peraltro il candidato ha anche svolto attività clinico-assistenziale in qualità di Farmacologo Clinico presso l’Arcispedale Sant’Anna di Ferrara.

Pertanto il giudizio complessivo è che il candidato sia pienamente meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Teresita Mazzei

La produzione scientifica del candidato, edita su riviste internazionali con ottimo fattore d’impatto, è stata realizzata con continuità. Gli studi, orientati su tematiche proprie delle neuroscienze, denotano un costante rigore metodologico. Essi riguardano per lo più i meccanismi di modulazione della liberazione di neurotrasmettitori e dell’assetto recettoriale in condizioni di epilessia sperimentale o di tolleranza agli oppiacei. Nei 25 articoli sottoposti a giudizio, il contributo del candidato è enucleabile. Tuttavia, alcuni degli articoli presentati non sembrano sempre completamente pertinenti alle tematiche del SSD BIO/14, ma più attinenti a tematiche di neuropatologia.

Intensa la documentata attività didattica. Dal 1994 è Dirigente medico nel Servizio di Farmacologia Clinica dell’Arcispedale Sant’Anna di Ferrara.

In conclusione, il candidato, per esperienza didattica e produzione scientifica, è meritevole di considerazione per la valutazione comparativa in oggetto.

 

Giudizio del Commissario Prof. Carlo Riccardi

Il candidato ha svolto attività di ricerca focalizzando il proprio interesse soprattutto su argomenti di neuropatologia e neurofarmacologia. In questo ambito ha condotto, ad esempio, studi di neurochimica sul controllo dell’attività sinaptica e studi di terapia genica sperimentale.

La produzione scientifica è di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, non sempre completamente congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una discreta continuità temporale con un buon apporto individuale. Molto intensa l’attività didattica in corsi di laurea specialistica e triennale e in scuole di specializzazione.

Si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio collegiale

La valutazione del curriculum vitae del candidato evidenzia, considerata l’attività scientifica e didattica, il conseguimento di una più che sufficiente maturità che lo qualifica meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

 

Candidato Traversa Ugo

 

Giudizio del Commissario Prof. Vincenzo Cuomo

L’attività di ricerca del candidato riguarda essenzialmente argomenti di neurofarmacologia con particolare riguardo alla farmacologia del recettore dell’adenosina. La produzione scientifica è di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, non sempre presenta continuità temporale. Discreto l’apporto individuale. Intensa l’attività didattica in corsi di laurea specialistica e triennale.

Nel complesso si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Nicoletta Brunello

Nel complesso l’attività di ricerca del candidato ha riguardato principalmente il ruolo dei meccanismi purinergici e glutammatergici nel sistema nervoso centrale con particolare attenzione ai processi apoptotici e alla modulazione del rilascio di leucotrieni a livello gliale.

La produzione scientifica metodologicamente rigorosa risulta continuativa, appare di ottimo livello ed è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali ad ottimo fattore di impatto. Si evince un discreto apporto individuale del candidato. Il candidato documenta un’intensa attività didattica essendo titolare di numerosi insegnamenti tenuti per corsi di laurea e di laurea magistrale, nonché per scuole di specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Trieste. Si ritiene pertanto il candidato meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Maurizio Massi

L’attività scientifica del candidato si è incentrata sullo studio del ruolo dei meccanismi purinergici nel sistema nervoso centrale. Negli ultimi anni è stato soprattutto studiato il coinvolgimento di questi meccanismi nei processi apoptotici e nel controllo della liberazione di leucotrieni da parte di cellule della neuroglia.

Le pubblicazioni selezionate dal candidato ai fini del presente concorso sono tutte pubblicate su riviste internazionali altamente qualificate e con ottimo fattore di impatto.

Si tratta di pubblicazioni per lo più attinenti il SSD BIO/14. Dalla tipologia degli argomenti trattati nelle pubblicazioni si evince un buon contributo alle stesse.

La produzione scientifica presenta rigore metodologico. Si osserva inoltre continuità temporale nell’arco di tempo a cui fanno riferimento le pubblicazioni selezionate, e appare evidente che la produzione scientifica è stata molto intensa negli ultimi anni.

Il candidato ha accumulato una intensa esperienza didattica su insegnamenti attinenti al settore scientifico disciplinare BIO/14; è stato responsabile di numerosi insegnamenti tenuti per corsi di laurea e di laurea magistrale, nonché per scuole di specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Trieste.

Pertanto il giudizio complessivo è che il candidato sia meritevole di esser preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Teresita Mazzei

L’attività di ricerca del candidato, edita su riviste ad ottimo fattore di impatto, risulta discretamente continuativa ed in buona parte congrua con il settore scientifico disciplinare BIO/14. Gli studi, orientati su tematiche di neuroscienze, sono metodologicamente rigorosi. Il contributo del candidato è chiaramente enucleabile dalle pubblicazioni presentate. L’attività didattica è intensa comprendendo insegnamenti di discipline farmacologiche in corsi di laurea triennali e magistrali.

In conclusione, il candidato ha maturato una esperienza didattico e scientifica tale da renderlo meritevole di esser preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Commissario Prof. Carlo Riccardi

Nel complesso l’attività di ricerca del candidato ha riguardato principalmente il campo della neurofarmacologia. In questo ambito si inquadrano ad esempio gli studi di farmacologia dei recettori del glutammato e dell’adenosina e gli studi sull’apoptosi.

La produzione scientifica è di ottimo livello, è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali e presenta rigore metodologico. La produzione scientifica, in buona parte congrua con il settore scientifico-disciplinare BIO/14, presenta una discreta continuità temporale con un discreto apporto individuale. Intensa l’attività didattica in corsi di laurea specialistica e triennale.

Si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Giudizio collegiale

La valutazione del curriculum vitae del candidato evidenzia, considerata l’attività scientifica e didattica, il conseguimento di una sufficiente maturità che lo qualifica meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.