Si procede quindi a predisporre, ai
sensi dell’art. 10 – comma 1 del D.P.R. n. 693/96, per il candidato presente
alla prova orale, n. 3 terne di argomenti attinenti le tematiche del settore
scientifico-disciplinare, oggetto della valutazione. Le tre terne proposte sono
le seguenti:
§
Differenziabilità
§
Assicurazioni di invalidità
§
Indipendenza stocastica
§
Successioni numeriche
§
Regimi finanziari
§
Variabili aleatorie
§
Integrazione definita
§
Rendite ed ammortamenti
§
Momenti di una variabile aleatoria
Le terne vengono racchiuse in
altrettante buste sigillate, timbrate e firmate sul lembo come di rito, una
delle quali sarà scelta dal candidato. Tali argomenti costituiranno la base del
colloquio orale.
Ai fini dell’accertamento
della lingua straniera obbligatoria, nel caso particolare la lingua inglese,
viene inoltre selezionato l’articolo di PHILIPP J. SCHONBUCHER “PORTFOLIO LOSSES AND THE TERM STRUCTURE OF
LOSS TRANSITION RATES: A NEW METHODOLOGY FOR THE PRICING OF PORTFOLIO CREDIT
DERIVATIVES” pubblicato dal Department of Mathematics, ETH Zurich
Alle ore 09.15 si procede
all’appello. Risulta presente il dott. Guglielmo D’AMICO. Il candidato, previo
accertamento della identità, che viene registrata sull’apposita scheda di
presenza viene ammesso a sostenere la prova. Il candidato viene invitato a scegliere
una busta; risulta estratta la busta con la seguente terna:
§
Successioni numeriche
§
Regimi finanziari
§
Variabili aleatorie
Al termine della prova, vengono formulati da parte
di ciascun Commissario i Giudizi sul
candidato e successivamente
I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:
Il
candidato dimostra di condurre con sistematicità un’analisi sia sui suoi titoli
sia su alcune domande che a lui vengono formulate circa le prove scritte. Gli
argomenti estratti sono presentati con attenzione e rigore. Manifesta
padronanza nella lingua inglese.
Le risposte del candidato dimostrano un vasto
retroterra culturale e una grande padronanza dei problemi affrontati,
confermando il giudizio formulato sulle prove scritte e sulle pubblicazioni
presentate. I temi oggetto della prova orale sono stati affrontati con
accuratezza. La prova della comprensione della lingua inglese risulta superata
molto positivamente.
Il
candidato dimostra una notevole sistematicità sia nella presentazione dei suoi
titoli sia nel replicare ad alcune domande a lui formulate circa le prove
scritte. Il
candidato nel colloquio dimostra di possedere una vasta conoscenza ed una
grande padronanza delle tematiche tipiche del settore disciplinare, confermando
l’ottimo giudizio formulato sulle prove scritte e sulle pubblicazioni
presentate. Dimostra adeguata conoscenza e familiarità con la lingua inglese.
Al termine delle operazioni
la seduta viene sciolta alle ore 10,00.
Chieti, 19 Luglio 2006
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Prof. Raimondo MANCA Presidente
Prof. Antonio IANNIZZOTTO Commissario
Dott.ssa Giovanna DE MEDICI Segretario.