Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato
Presso
Prof.
Pietro Genco -
Presidente
Prof.
Dario Velo - Membro
Prof.
Silvio M. Brondoni - Membro
Prof.
Franco Fontana - Membro
Prof.
Carlo Boschetti -
Segretario
si è riunita presso una sala della LUISS, in via Pola
12, Roma il giorno 17 Novembre 2010 alle
ore 8.30.
.
Si dà luogo quindi, attraverso un’ampia e
circostanziata discussione, alla valutazione comparativa dei giudizi medesimi.
Ai fini della valutazione comparativa vengono
formulati, all’unanimità, i seguenti
giudizi complessivi su ciascun candidato.
Giudizio complessivo sul candidato Cesaroni
Fabrizio
Cesaroni Fabrizio
L’attività
di ricerca del candidato si è sviluppata su temi relativi alla strategia
d’impresa, innovazione tecnologica e distretti industriali. La produzione
scientifica complessiva è caratterizzata da apprezzabile capacità di analisi
teorica e verifica empirica confermata dalla rilevanza della collocazione
editoriale delle pubblicazioni, spesso internazionali; tra i lavori spicca
quello pubblicato su Research Policy.
Nella discussione delle
pubblicazioni il candidato dimostra coerenza metodologica nell’illustrare i
temi di ricerca, buona capacità di argomentare i temi di ricerca, chiarezza
espositiva.
Nella
prova didattica il candidato mostra buona conoscenza della materia trattata
limitando l’esposizione agli aspetti strutturali della catena del valore.
Apprezzabile è risultata la chiarezza espositiva.
Giudizio complessivo sul candidato Del Giudice
Manlio
L’attività
di ricerca del candidato si articola prevalentemente su tematiche di marketing,
ponendo particolare attenzione al comportamento del consumatore, e su studi
relativi alla conoscenza, con enfasi sulle sue implicazioni sul fenomeno
dell’imprenditorialità. Il candidato mostra un buon grado di originalità nella
ricerca, oltre a capacità di analisi metodologicamente corrette.
Nella
discussione delle pubblicazioni il candidato dimostra una discreta capacità di
argomentare i temi oggetto dell’attività di ricerca. Dall’esposizione emerge la
mancanza di collocazione dei titoli presentati nell’evoluzione della dottrina
nazionale e internazionale. La chiarezza espositiva è adeguata.
Nella
lezione Il candidato sviluppa l’argomento in modo non sempre lineare con debole
tecnica espositiva ma con apprezzabile padronanza dell’argomento.
Giudizio complessivo sul candidato Grappi Silvia
E’
ricercatrice dal 2005 e presenta un’attività didattica intensa e continua. La
produzione scientifica denota una capacità di effettuare analisi empiriche con
buona metodologia. La produzione della candidata segue spesso un approccio
interdisciplinare da cui non emerge una conoscenza approfondita della
disciplina.
Nella
discussione delle pubblicazioni la candidata dimostra un’apprezzabile capacità
di argomentare i temi di ricerca e sufficiente padronanza dei contenuti sugli approcci interdisciplinari cui fanno
riferimento gli studi in tema di psicologia del consumatore.
Nella
prova didattica la candidata mostra una buona capacità di inquadrare e
sviluppare l’argomento assegnato. Debole appare la base economico-aziendale,
l’impianto di marketing è riferito a mercati locali. La presentazione è chiara
ed efficace.
Giudizio complessivo sul candidato Iazzi Antonio
Il candidato è ricercatore e le pubblicazioni presentate
fanno riferimento varie tematiche. La produzione scientifica presentata a fini
della valutazione comparativa indica continuità temporale, capacità di
collocazioni editoriali di buon livello, anche se la varietà dei temi trattati
a volte va a discapito dell’approfondimento scientifico.
Nella
discussione delle pubblicazioni il candidato dimostra conoscenza della
letteratura e un’adeguata chiarezza espositiva. Appare tuttavia approssimativa
la collocazione dei suoi contributi nell’ambito dell’evoluzione scientifica
nazionale e internazionale.
Nella prova didattica il candidato mostra un buon impianti
economico-aziendale con qualche imprecisione espositiva. La trattazione è stata
chiara nei contenuti, ma carente nelle considerazioni argomentative.
Giudizio complessivo sulla candidata Mele
Cristina
La
candidata è ricercatore e l’attività di ricerca si è prevalentemente sviluppata
su tematiche relative a temi di marketing, affrontando altresì anche aspetti
più generali di governo delle imprese. La produzione scientifica presentata per
la valutazione comparativa si denota per alcuni spunti di originalità, presenta
una buona continuità temporale e un buon approccio metodologico, anche se la
maggior parte dei lavori segue un approccio descrittivo.
Nella
discussione delle pubblicazioni, l’esposizione è stata caratterizzata da un
approccio descrittivo e sono stati carenti gli approfondimenti analitici e
metodologici. L’inquadramento concettuale e l’esposizione non sono apparsi del
tutto puntuali.
Nella
prova didattica la candidata mostra
una buona sicurezza espositiva, buona capacità di gestione dell’aula. La base
di conoscenza del marketing non appare sempre aggiornata, con una linearità non
sempre adeguata.
Giudizio complessivo sul candidato Padula
Alberto
Il candidato presenta un curriculum da cui si
evince una pluriennale attività didattica, prevalentemente presso alcuni Atenei
romani. Le pubblicazioni presentate per la valutazione spaziano su molteplici
temi, con una forte discontinuità della produzione scientifica e un approccio
prevalentemente descrittivo.
Nella
discussione delle pubblicazioni il candidato dimostra una conoscenza applicata
dei temi relativi al marketing, con sufficiente capacità di argomentare i temi
di ricerca senza particolari approfondimenti.
Nella
prova didattica il candidato mostra buona capacità di gestione dell’aula,
discreto approfondimento dell’argomento con un prevalente taglio operativo.
Presentazione essenziale e chiarezza espositiva.
Giudizio complessivo sul candidato Penco
Lara
La candidata è ricercatore e l’attività di ricerca è rivolta principalmente allo
studio dei rapporti interimpresa e del rapporto impresa-tecnologia. Le
pubblicazioni presentate denotano continuità scientifica, una più che buona
capacità di descrizione e sistematizzazione, anche se non sempre sostenute da
un adeguato approfondimento.
Nella
discussione delle pubblicazioni la candidata denota capacità molto buona di
argomentazione dei temi di ricerca, rigore dell’esposizione, con analiticità, chiarezza e completezza.
Nella
prova didattica la candidata fa riferimento a uno schema rigoroso e rispettoso
di canoni dottrinali ben consolidati. La lezione è svolta in modo tradizionale,
con chiarezza e competenza.
Giudizio complessivo sul candidato Proietti
Luca
Il candidato è ricercatore presso il polo di
Latina dell’Università di Roma La Sapienza. La produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da impegno e continuità ed è rivolta prevalentemente alle tematiche del rischio e della
governance. La produzione scientifica proposta per la
valutazione comparativa denota una buona capacità descrittiva e di
sistematizzazione, anche se sarebbero necessari maggiori approfondimenti.
Nella
discussione delle pubblicazioni Il candidato denota una buona conoscenza della
letteratura e illustra i titoli in modo corretto pur senza dimostrare adeguata
capacità di cogliere i contenuti essenziali in modo critico e approfondito.
Nella
prova didattica il candidato mostra una discreta capacità di inquadrare
l’argomento della lezione, e una sufficiente padronanza del tema trattato. La
tecnica di presentazione è moto sintetica. La lezione non sviluppa un chiaro
disegno didattico.
Giudizio complessivo sul candidato Romano Marco
Il
candidato è ricercatore con un’attività di ricerca prevalentemente rivolta allo
studio dell’imprenditorialità, accademica e sociale, dell’innovazione e della
gestione dei flussi di conoscenza. I lavori sottoposti alla valutazione
comparativa denota una sufficiente conoscenza della letteratura di riferimento
e una buona capacità di descrizione e sistematizzazione, mentre manca la
dimostrazione di saper sviluppare adeguati approfondimenti.
Nella
discussione delle pubblicazioni Il candidato dimostra buona capacità di
argomentazione dei temi di ricerca, sufficiente padronanza dei contenuti
trattati anche se l’esposizione ha seguito un approccio prevalentemente
descrittivo.
Nella
prova didattica il candidato mostra qualche incertezza nell’inquadrare e
sviluppare l’argomento della lezione. L’approccio non è sufficientemente strutturato
per consentire un’efficace trasmissione dei contenuti, la base economico-aziendale
è sufficiente.
Giudizio complessivo sul candidato Rosato
Pierfelice
Il
candidato è ricercatore dal 2002. Tra le
pubblicazioni del candidato è compresa una monografia da un editore locale da
cui emergono spunti relativamente ai temi strategici. La produzione appare
intensa e continua dal punto di vista temporale. La produzione scientifica
presentata ai fini della valutazione comparativa è caratterizzata da una prevalenza
di contributi descrittivi.
Nella
discussione delle pubblicazioni il candidato dimostra una buona conoscenza del
tema di ricerca, con scarsa propensione ai collegamenti con le altre discipline
del raggruppamento. Ha una buona
capacità di esposizione, senza peraltro dimostrare un approccio critico.
Nella
prova didattica candidato mostra una
discreta base economico aziendale e un discreto sviluppo dell’argomento.
L’approccio descrittivo seguito non è stato integrato da argomentazioni
esplicative efficaci.
Giudizio complessivo sul candidato Schiavone
Francesco
Il
candidato è ricercatore e la sua attività è rivolta principalmente alle reti di
impresa e all’innovazione tecnologica. La produzione scientifica presentata dal
candidato per la valutazione comparativa denota una sufficiente conoscenza
della letteratura, padronanza nel collegare filoni di studio diversi e una
buona capacità di sistematizzazione, mentre manca la dimostrazione di
sviluppare analisi approfondite in misura adeguata.
Nella
discussione delle pubblicazioni il candidato dimostra apprezzabile capacità di
esporre i temi di ricerca e discreta padronanza dei contenuti. È presente una
limitata capacità di illustrare criticamente le tematiche trattate.
Nella
prova didattica il candidato mostra una discreta base economico-aziendale e un
discreto sviluppo dell’argomento. La lezione è svolta in modo chiaro e lineare,
senza particolari spunti di qualità.
Giudizio complessivo sul candidato Schiesari
Roberto
Il
candidato è ricercatore e l’attività di ricerca presentata per la valutazione
comparativa è incentrata su temi relativi al family business e ai distretti industriali.
Negli ultimi anni la produzione scientifica è connotata da una buona continuità
temporale. Nel complesso il candidato non evidenzia significativi spunti
innovativi, né salienti contributi all’avanzamento scientifico disciplinare.
Nella discussione delle pubblicazioni il candidato dimostra una buona conoscenza dei temi di
ricerca con discreto rigore e completezza di esposizione.
Nel
prova didattica il candidato dimostra una buona base di conoscenza
economico-aziendale, un discreto sviluppo dell’argomento e si caratterizza per
un’esposizione efficace.
Giudizio complessivo sul candidato Soscia Isabella
La candidata è dottore di ricerca e
contrattista presso l’Università Bocconi di Milano. L’attività didattica è svolta nei corsi di marketing,
di economia e gestione delle imprese, di economia e gestione dell'innovazione. Presenta studi
focalizzati nell’ambito del marketing e della psicologia dei consumo,
approfondendo con particolare attenzione
il tema delle emozioni nell’ambito del processo di acquisto del consumatore.
Nella
discussione delle pubblicazioni la candidata dimostra una forte attenzione a
nuove strumentazioni di analisi dei comportamento del consumatore. Conoscenza
sufficientemente approfondita dell’inquadramento teorico e degli argomenti
trattati. Consapevolezza e convinzione sui temi trattati senza un
approfondimento nel quadro della disciplina.
Nella prova didattica La candidata
ha un approccio molto strutturato unito a una debole base di conoscenza
economico-aziendale. La chiarezza espositiva è adeguata ma non affronta in modo
approfondito il tema della lezione.
Il
commissario prof. Carlo Boschetti si
dissocia da questo giudizio in quanto ritiene che la lezione della candidata
sia stata molto ben strutturata e chiara, dimostrando una elevata capacità
espositiva, con riferimenti corretti sia all’interno della disciplina sia alla
realtà delle imprese, dimostrando un’ottima capacità di gestione dell’aula.
Giudizio complessivo sul candidato Tresca
Roberta
La
candidata è ricercatore dal 2000 presso l’Università degli Studi di Pescara. I
contributi hanno valore prevalentemente descrittivo e di sistematizzazione e
manca la dimostrazione di una chiara capacità di sviluppare analisi originali.
Nella
discussione delle pubblicazioni la candidata dimostra una capacità molto buona
di argomentazione dei temi di ricerca, elevato rigore e chiarezza di
esposizione. Padronanza delle metodologie di ricerca e dei contenuti degli
argomenti trattati.
Il
commissario prof. Carlo Boschetti si
dissocia da tale giudizio in quanto riscontra nella candidata forti limiti
nella capacità di illustrare i propri temi di ricerca e nel contestualizzarli
nella realtà delle imprese.
Nella
prova didattica presenta un buon inquadramento scientifico soprattutto e per
quanto riguarda i mercati globali. Molto buona la base economico-aziendale di
riferimento, con un’esposizione chiara, lineare e comprensibile.
Giudizio complessivo sul candidato Vignola
Marina
La
candidata è ricercatore. Le pubblicazioni scientifiche presentate per la
valutazione comparativa si concentrano sui sistemi esperti fuzzy e sui processi
di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese. La produzione scientifica proposta ai fini della
valutazione comparativa indica uno sforzo metodologico di superare finalità
semplicemente descrittive, che tuttavia non è ancora riuscito a raggiungere
risultati soddisfacenti.
Nella
discussione delle pubblicazioni la candidata dimostra buona padronanza delle
tematiche anche se con qualche incertezza nel concetto di modello di business.
Ha motivato adeguatamente il processo di ricerca compiuto inquadrando in modo
sufficiente i temi oggetto di discussione.
Nella
prova didattica la candidata mostra una discreta capacità nell’inquadrare
l’argomento della lezione, una discreta base economico-aziendale, sufficienti
capacità didattiche.
Il
Presidente ricorda i criteri di valutazione a suo tempo stabiliti e costantemente
seguiti dalla Commissione in tutte le fasi dei suoi lavori; in particolare sono
ribaditi i criteri fissati per la valutazione comparativa.
Vengono quindi riletti e commentati i giudizi su ciascun
candidato, con l’intervento diretto, nella discussione, di ogni singolo
commissario.
Al termine della discussione, tenuto
conto che i candidati sottoposti a valutazione comparativa sono tutti
meritevoli di giudizio positivo,
Penco
Lara 3 (tre)
Tresca
Roberta 3 (tre)
Cesaroni
Fabrizio 1 (uno)
Schiavone
Francesco 1 (uno)
Schiesari
Roberto 1 (uno)
Soscia
Isabella 1 (uno)
Il
commissario prof. Carlo Boschetti dichiara di avere votato per Cesaroni Fabrizo
e Soscia Isabella.
Per
la valutazione comparativa ad 1 posto di Professore Associato per il
S.S.D. SECS-P/08 Economia e Gestione
delle Imprese presso
Penco
Lara
Tresca
Roberta
Il Presidente, sulla base di quanto esposto, invita
Il presente verbale è chiuso alle ore 17.30.
Roma,
lì 17 Novembre 2010
Il
Presidente
Prof. Pietro Genco
I
Commissari
Prof. Dario Velo
Prof. Silvio Brondoni
Prof. Franco Fontana
Il
Segretario
Prof. Carlo Boschetti