Procedura di Valutazione
comparativa per la copertura di n. 1 posto di Rcercatore Presso la Facolta' di
Scienze Sociali – Settore Scientifico-disciplinare M-DEA/01 – Discipline
Demoetnoantropologiche – indetta dall’Università degli Studi “G. D’Annunzio di
Chieti-Pescara, bandita con D.R. 352 del 29/02/2008 il cui avviso è stato
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 20 – Serie Speciale- Concorsi ed
esami del 11/03/2008.
La Commissione costituita per il Concorso di cui in premessa, nominata
con D.R. n. 1007 del 25/10/2010, pubblicato nella G.U. 4° Serie Speciale n. 89
- IV serie Speciale “Concorsi ed Esami” del 09/11/2010, e composta dal
Presidente Prof. Pietro Luigi Clemente
(professore ordinario - Università di Firenze), dal Commissario Prof. Cristina
Papa (professore ordinario - Università di Perugia) e dal Segretario Prof.
Gianpaolo Gri (professore ordinario - Università di Udine) si è riunita, presso
la Sala del Consiglio del Rettorato dell’Università “G. d’Annunzio” di
Chieti-Pescara, il 18 febbraio 2011, ore 08.30, per procedere,
come previsto e seguendo i criteri stabiliti nella riunione preliminare, alla
prova orale.
Si procede quindi a predisporre, ai sensi dell’art. 10 – comma 1 del
D.P.R. n. 693/96, per ogni candidato presente alla prova orale, n. 3 terne di
domande attinenti le tematiche del settore scientifico-disciplinare, oggetto
della valutazione, nonché copia di un brano in lingua straniera (scelta fra lingua
inglese e lingua francese), al fine dell’accertamento della medesima.
I quesiti vengono racchiusi in
altrettante buste sigillate, una delle quali sarà scelta dal candidato. Tali
domande costituiranno la base del colloquio orale.
Si procede all’appello e risultano
presenti i seguenti candidati:
dott. D’ Alessandro Simone
dott. Giancristofaro Lia
dott. Rossi Thea
dott. Spitilli Gianfranco
dott. Staniscia Silvana
Viene chiamato Il candidato dott. Spitilli
Gianfranco. Previo accertamento della
identità, che viene registrata sull’apposita scheda di presenza (allegata al
presente verbale) viene ammesso a sostenere la prova. Il candidato viene
invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con i seguenti
quesiti:
Questioni e tematiche dell’etnolinguistica
Cosa si intende per
“descrizione densa”
Come si pone in antropologia
il rapporto “osservatore/osservato”
Il testo scientifico
nella lingua straniera è il seguente:
Convention pour la sauvegarde du patrimoine culturel
immateriel, art. 2
Al termine della prova,
vengono formulati da parte di ciascun Commissario i Giudizi Individuali sul
candidato e successivamente la Commissione formula il Giudizio Collegiale.
I suddetti giudizi vengono qui di seguito riportati:
CANDIDATO dott. Spitilli
Gianfranco
Giudizi individuali:
Prof. Pietro Luigi
Clemente:
- Buon aggiornamento, chiarezza e competenza.
-
Conoscenza della lingua francese: discreta.
Prof. Cristina Papa:
- Il candidato mostra consapevolezza delle problematiche teoriche e metodologiche delle questioni poste dalle domande. Chiara l’esposizione.
-
Conoscenza della lingua francese: discreta.
Prof. Gianpaolo Gri:
- Le
risposte ai quesiti estratti sono pertinenti e corretti in riferimento alle
conoscenze generali; è matura la discussione degli scritti e dell’attività
complessiva di ricerca.
- Dalla
lettura e dalla traduzione emerge una conoscenza discreta del francese.
Giudizio Collegiale
Le risposte
sui temi generali sono pertinenti e corrette, la riflessione sui titoli e la
ricerca è matura. Discreta la prova linguistica.
Viene chiamata la candidata dott. Silvana Staniscia; previo
accertamento della identità, che viene registrata sull’apposita scheda di
presenza (allegata al presente verbale) viene ammessa a sostenere la prova. I
La candidata viene invitato a scegliere una busta;
risulta estratta la busta con i seguenti quesiti:
Puo’ l’antropologia studiare
il mondo globale? Come?
Problematiche relative
all’uso del concetto di tradizione nel mondo contemporaneo
Questioni e tematiche
dell’antropologia economica
Il testo scientifico
nella lingua inglese è il seguente:
Deep Play: Notes
on the Balinese Cockfight (Clifford Geertz)
Al termine della prova, vengono formulati da parte di ciascun
Commissario i Giudizi Individuali sul candidato e successivamente la
Commissione formula il Giudizio Collegiale.
I suddetti giudizi vengono qui di seguito riportati:
CANDIDATA dott.ssa Silvana Staniscia
Giudizi individuali:
Prof. Pietro Luigi
Clemente:
- Non padroneggia il linguaggio del settore s.d.
- Molto
limitata la conoscenza della lingua inglese.
Prof. Cristina Papa:
- La candidata mostra una insufficiente padronanza delle tematiche della ricerca antropologica.
-
Conoscenza della lingua inglese: elementare.
Prof. Gianpaolo Gri:
- La
candidata dimostra una conoscenza insufficiente degli aspetti generali
dell’area disciplinare; si muove con gravi difficoltà anche nella discussione
degli elaborati e del percorso di ricerca.
- La prova
linguistica attesta una conoscenza dell’inglese appena sufficiente.
Giudizio Collegiale
Conoscenze
insufficienti; prova linguistica elementare.
Viene chiamato Il candidato dott. D’ Alessandro Simone; previo
accertamento della identità, che viene registrata sull’apposita scheda di
presenza (allegata al presente verbale) viene ammesso a sostenere la prova. Il
candidato viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con i
seguenti quesiti:
Qualche considerazione sul
rapporto tra marxismo e antropologia
Cosa si intende per
antropologia interpretativa
Cosa si intende per
antropologia post-moderna
Il testo scientifico
nella lingua straniera (inglese) è il
seguente:
Convention for the
Safeguarding of the Intangle Culture
Al termine della prova, vengono formulati da parte di ciascun
Commissario i Giudizi Individuali sul candidato e successivamente la
Commissione formula il Giudizio Collegiale.
I suddetti giudizi vengono qui di seguito riportati:
CANDIDATO dott. D’ Alessandro
Simone
Giudizi individuali:
Prof. Pietro Luigi
Clemente:
- Buona discussione e argomentazione interessante, ma con scarse competenze antropologiche.
- Positiva
conoscenza della lingua inglese.
Prof. Cristina Papa:
- Il
candidato, pur mostrando un ampio quadro di riferimenti all’interno delle
scienze sociali, non padroneggia a sufficienza la letteratura e le
problematiche antropologiche. - Conoscenza della lingua inglese:
buona.
Prof. Gianpaolo Gri:
- Il candidato si muove con
disinvoltura nel settore specifico delle discipline sociologiche, ma in maniera
incerta nei riferimenti al quadro generale del settore demoetnoantropologico.
Buona, ma con i limiti già citati, la
discussione delle prove scritte e del percorso di ricerca.
-
Conoscenza della lingua straniera (inglese): il candidato dimostra buona
padronanza.
Giudizio Collegiale
Pur con
buone capacità di argomentazione e significative esperienze in un campo di
studi sociologico, mostra scarsa conoscenza degli studi demoetnoantropologici.
Buona conoscenza linguistica.
Viene chiamata la candidata dott. Giancristofaro Lia; previo accertamento della identità, che viene
registrata sull’apposita scheda di presenza (allegata al presente verbale)
viene ammessa a sostenere la prova. La candidata viene invitato a scegliere una
busta; risulta estratta la busta con i seguenti quesiti:
Il candidato spieghi il
significato della denominazione del settore Demo-etno-antropologico
nell’università italiana
Quali sono i principali
studiosi italiani che contribuirono a una ridefinizione degli studi
italiani demoetnoantropologici nel
Secondo dopoguerra
Quali sono i fondatori
dell’antropologia inglese nell’età dell’evoluzionismo
Il testo scientifico
nella lingua straniera (francese) è il
seguente:
Convention pour la sauvegarde du patrimoine culturel
immateriel, art. 19
Al termine della prova,
vengono formulati da parte di ciascun Commissario i Giudizi Individuali sul
candidato e successivamente la Commissione formula il Giudizio Collegiale.
I suddetti giudizi vengono qui di seguito riportati:
CANDIDATA dott. Giancristofaro
Lia
Giudizi individuali:
Prof. Pietro Luigi
Clemente:
- Qualche confusione negli orientamenti generali della storia disciplinare; buona competenza sui temi della ricerca e interessante e fondata motivazione relativamente ai compiti scritti.
- Buona la
conoscenza della lingua francese.
Prof. Cristina Papa:
- Buona conoscenza delle tematiche di ricerca affrontate nei titoli presentati; più generica e incerta la conoscenza dei quadri di riferimento generali.
- Conoscenza
della lingua francese: ottima
Prof. Gianpaolo Gri:
- La
candidata si muove fra le risposte ai quesiti
dimostrando buona consuetudine con il quadro generale, teorico e
metodologico, del settore disciplinare, con qualche difetto di organicità espositiva.
-
Conoscenza della lingua francese: la candidata dimostra piena padronanza.
Giudizio Collegiale
Buona
conoscenza delle tematiche di ricerca affrontate nei titoli e negli scritti, qualche imprecisione
sui temi generali degli studi. Ottima conoscenza linguistica.
Viene chiamata la candidata dott. Rossi Thea; previo accertamento della identità, che viene
registrata sull’apposita scheda di presenza (allegata al presente verbale)
viene ammessa a sostenere la prova. La candidata viene invitata a scegliere una
busta; risulta estratta la busta con i seguenti quesiti:
Il ruolo di Gramsci
nell’antropologia italiana
Il ruolo di E. De Martino
nell’antropologia italiana
Importanza di Evans
Pritchard per la nascita della antropologia simbolica
Il testo scientifico
nella lingua straniera (inglese) è il
seguente:
B. Malinowski –
Mature career (En. Br.)
Al termine della prova, vengono formulati da parte di ciascun
Commissario i Giudizi Individuali sul candidato e successivamente la
Commissione formula il Giudizio Collegiale.
I suddetti giudizi vengono qui di seguito riportati:
CANDIDATA dott. Thea Rossi
Giudizi individuali:
Prof. Pietro Luigi
Clemente:
- Qualche incertezza sulle teorie antropologiche, buona argomentazione del percorso di ricerca, aggiornato e ricco di esperienze.
- Buona la
conoscenza della lingua inglese.
Prof. Cristina Papa:
- La candidata mostra un’ampia esperienza di ricerca e la capacità di orientarsi problematicamente nell’uso delle categorie antropologiche, con qualche incertezza riguardo alla storia degli studi.
- Ottima la
conoscenza della lingua inglese.
Prof. Gianpaolo Gri:
- Il quadro
generale dei fondamenti disciplinari che emerge alle risposte ai questiti è
buono. La discussione sul percorso di ricerca e sulle prove scritte dimostra
consapevolezza critica e lucidità espositiva.
-
Conoscenza della lingua inglese: la candidata dimostra una padronanza molto
buona.
Giudizio Collegiale
Le risposte
sui temi generali degli studi sono positive, la discussione su ricerca e
scritti mostra consapevolezza. Buona la prova linguistica.
Terminate le prove, la
Commissione viene sciolta alle ore 13.00 e si riconvoca per le ore 14.30 dello
stesso giorno presso la stessa sede, per procedere alla stesura della Relazione
finale comprendente i giudizi complessivi sui candidati e alla nomina del
vincitore.
Letto, approvato e sottoscritto
seduta stante.
Chieti, 18
febbraio 2011
La Commissione:
Prof. Pietro Luigi
Clemente (Presidente)
Prof. Cristina Papa
(Commissario)
Prof. Gianpaolo Gri (Segretario)