Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di ricercatore Presso
Si procede quindi a predisporre,
ai sensi dell’art. 10 – comma 1 del D.P.R. n. 693/96, per ogni candidato
presente alla prova orale, n. 3 terne di domande attinenti le tematiche del settore
scientifico-disciplinare, oggetto della valutazione, nonché copia di un brano in lingua
straniera obbligatoria, al fine dell’accertamento della medesima.
I quesiti vengono racchiusi in
altrettante buste sigillate, una delle quali sarà scelta dal candidato. Tali
domande costituiranno la base del colloquio orale.
Si procede all’appello.
Risultano presenti: Balestra Gian
Luca e Pizzo Paola
I candidati, previo accertamento
della identità, che viene registrata sull’apposita scheda di presenza vengono
ammessi a sostenere la prova.
I candidati vengono invitati a scegliere una busta.
Risulta estratta la busta con i
seguenti quesiti per il candidato Balestra Gian Luca:
1)- Le origini della prima guerra
mondiale.
2)- L’Europa tra le due guerre.
3)- La nascita dei totalitarismi.
Viene quindi effettuata la prova
di lingua straniera obbligatoria.
Risulta estratta la busta con i
seguenti quesiti per la candidata Pizzo Paola:
1)- I cattolici dall’opposizione
allo Stato liberale alla conciliazione.
2)- I patti Lateranensi.
3)- Chiesa e liberalismo tra otto
e novecento.
Viene quindi effettuata la prova
di lingua straniera obbligatoria.
Al termine della prova, vengono formulati da parte
di ciascun Commissario i Giudizi sul
candidato e successivamente
I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:
Il candidato ha dimostrato
competenza e buona conoscenza della letteratura oltre ad una chiarezza di
esposizione.
Il candidato ha mostrato una
buona padronanza dei temi proposti che ha esposto con chiarezza e sinteticità.
Il candidato ha ben esposto
gli argomenti proposti ed ha dimostrato un buon grado di aggiornamento sulle
tematiche di ricerche.
Il candidato dimostra buon
grado di aggiornamento, chiarezza espositiva e padronanza dei temi affrontati.
La candidata ha rivelato una
proprietà argomentativa e una sicura conoscenza della storiografia.
La candidata si dimostra
sicura e chiara nell’esposizione come anche nell’uso delle categorie storiografiche.
La candidata ha dato prova di
maturità scientifica e capacità critica sia nell’esposizione che nell’utilizzo
delle categorie storiografiche.
Al termine delle operazioni
la seduta viene sciolta alle ore14.00.
Chieti, 25 Maggio 2006
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Prof.ssa Emma Fattorini
Prof. Marco Impagliazzo
Dott. Piero Nicola Di Girolamo