Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di ricercatore Presso
Si procede quindi
a predisporre, ai sensi dell’art. 10 – comma 1 del D.P.R. n. 693/96, per ogni
candidato presente alla prova orale, n. 3 terne di
domande attinenti le tematiche del settore scientifico-disciplinare, oggetto
della valutazione, nonché copia di un brano in lingua straniera obbligatoria al fine dell’accertamento della medesima.
I quesiti
vengono racchiusi in altrettante buste sigillate, una delle quali sarà scelta
dal candidato. Tali domande costituiranno la base del colloquio orale.
Si procede
all’appello nominale e risulta presente il candidato Perta Carmela.
Il candidato
presente, previo accertamento della identità, che viene registrata
sull’apposita scheda di presenza (All. C) viene ammesso a sostenere la prova
orale e invitato a scegliere una busta fra le tre predisposte, ciascuna
contenente una terna di quesiti. Risulta estratta la busta con i seguenti
quesiti:
1) “Sviluppare
la distinzione tra mutamento linguistico ‘interno’ ed ‘esterno’, in relazione
all’elaborato della prima prova”
2) “
Obsolescenza e rivitalizzazione linguistica”
3) “Possibili
sviluppi di ricerca futura”
nonché
copia di un brano in lingua inglese
estratto fra quelli della lettera F del testo di Johnson & Johnson
“Encyclopedic Dictionary of Applied Linguistics” (Blackwell Publ.,1999).
Al termine
delle prova, vengono formulati da parte di ciascun commissario i giudizi sul candidato e quindi
I suddetti
giudizi vengono di seguito riportati:
La candidata rivela buona
preparazione negli argomenti oggetto delle domande e capacità di sviluppare
adeguatamente gli spunti emersi nel corso della discussione. Buona la competenza nella lingua inglese.
La candidata risponde con sufficiente chiarezza e ricchezza di informazione alle domande proposte, dimostrando competenza nei settori abituali di ricerca, ma anche capacità di argomentare di fronte a nuovi spunti e sollecitazioni emersi in sede di prova orale. Rivela altresì adeguata competenza nella lingua inglese.
La candidata mostra di sapersi muovere con discreta disinvoltura nell’ambito delle tematiche oggetto dei suoi specifici ambiti di ricerca, e di possedere buone basi culturali nell’ambito della linguistica teorica. Interessanti risultano i progetti futuri specificamente relativi allo studio del code switching e mixing in parlanti adulti di comunità linguistiche minoritarie.
Sui tre quesiti orali estratti,
nonché nella prova di abilità linguistica (inglese) la candidata dimostra
adeguate conoscenze, attenzione ai problemi metodologici e buona vivacità
nell’argomentare in merito a nuove prospettive sollevate durante il colloquio.
Alle ore 16.30, terminate le
operazioni, la seduta viene sciolta.
Pescara, 6 ottobre 2005
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Prof. Carlo Consani (Presidente)
Prof. Roberto Peroni (Membro)
Dott. Florida Nicolai (Segretario)