Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di ricercatore Presso
Si
procede quindi a predisporre, ai sensi dell’art. 10 – comma 1 del D.P.R. n.
693/96, per ogni candidato presente alla prova orale, n. 3 terne di domande
attinenti le tematiche del settore scientifico-disciplinare, oggetto della
valutazione, nonché copia di un brano in lingua straniera obbligatoria, lingue
inglese e francese, al fine del relativo accertamento.
I
quesiti vengono racchiusi in altrettante buste sigillate, una delle quali sarà
scelta dal candidato. Tali domande costituiranno la base del colloquio orale.
Si
procede all’appello.
Risultano
presenti i dott. Anaclerio Gabriele, Andreazza Fabio, Esposito Vincenzo,
Fragapane Giacomo, Silvestrini Orsola.
I
candidati, previo accertamento della identità, che viene registrata
sull’apposita scheda di presenza, vengono ammessi a sostenere la prova.
Il
candidato Gabriele Anaclerio viene invitato a scegliere una busta; risulta
estratta la busta con i seguenti quesiti:
Il candidato espliciti alla commissione le proprie metodologie di
ricerca
Il candidato esponga alla commissione un tema di storiografia
cinematografica o di teoria cinematografica o di metodologia cinematografica o
di estetica del cinema a sua scelta
il candidato esponga alla commissione il proprio programma di ricerca
per i prossimi tre anni
nonché copia del
testo scientifico nella lingua straniera
obbligatori: francese.
Al termine della prova, vengono formulati da parte di ciascun Commissario i Giudizi Individuali
sul candidato e successivamente la Commissione
formula il Giudizio Collegiale.
I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:
Il candidato si
segnala per padronanza degli strumenti metodologici.
Il candidato si segnala per la sua ottima preparazione metodologica e
teorica, e mostra di saperla rielaborare in modo originale e profondo, con
progetti futuri di grande interesse.
Il candidato Fabio
Andreazza viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con i
seguenti quesiti:
Il candidato espliciti alla commissione le proprie metodologie di
ricerca
Il candidato esponga alla commissione un tema di storiografia
cinematografica o di teoria cinematografica a sua scelta
il candidato esponga alla commissione il proprio programma di ricerca
per i prossimi tre anni
nonché copia del
testo scientifico nella lingua straniera
obbligatoria: francese.
Al termine della
prova, vengono formulati da parte di ciascun
Commissario i Giudizi Individuali sul candidato e successivamente la Commissione formula il Giudizio Collegiale.
I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:
Il candidato si
segnala per l'ampiezza dei suoi interessi e il rigore con cui li affronta.
Il
candidato dimostra una sicura padronanza e un alto grado di aggiornamento sulle
tematiche di ricerca affrontate. Si apprezza anche per la chiarezza e
sinteticità di esposizione e per l'originalità della proposta metodologica.
Il candidato
Esposito Vincenzo viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la
busta con i seguenti quesiti:
Il candidato espliciti alla commissione le proprie metodologie di
ricerca;
Il candidato esponga alla commissione un tema di storiografia
cinematografica o di teoria cinematografica a sua scelta;
il candidato esponga alla commissione il proprio programma di ricerca
per i prossimi tre anni;
nonché copia del
testo scientifico nella lingua straniera
obbligatoria: inglese.
Al termine della prova, vengono formulati da parte di ciascun Commissario i Giudizi Individuali sul candidato e successivamente la Commissione formula il Giudizio Collegiale.
I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:
Il candidato
dimostra di avere una buona conoscenza del cinema scandinavo, con aperture
verso altre problematiche.
Il
candidato dimostra una buona conoscenza delle tematiche di ricerca e affronta
nuovi percorsi scientifici che appaiono degni di attenzione.
Il candidato Fragapane Giacomo viene invitato a scegliere una busta;
risulta estratta la busta con i seguenti quesiti:
Il candidato espliciti alla commissione le proprie metodologie di
ricerca;
Il candidato esponga alla commissione un tema di storiografia
cinematografica o di teoria cinematografica o di metodologia cinematografica o
di estetica del cinema a sua scelta;
il candidato esponga alla commissione il proprio programma di ricerca
per i prossimi tre anni;
nonché copia del testo scientifico
nella lingua straniera obbligatoria:
francese.
Al termine della prova, vengono formulati da parte di ciascun Commissario i Giudizi Individuali sul candidato e successivamente la Commissione formula il Giudizio Collegiale.
I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:
Il candidato
dimostra ottima conoscenza degli strumenti di analisi della fotografia con
interessi verso linguaggi finitimi.
Il
candidato mostra sicura padronanza della ricerca sul mezzo fotografico, sia in
senso storico che teorico e metodologico. Il suo lavoro presente e futuro è
degno di attenzione.
La
candidata Orsola Silvestrini viene invitata a scegliere una busta; risulta
estratta la busta con i seguenti quesiti:
Il candidato espliciti alla commissione le proprie metodologie di
ricerca
Il candidato esponga alla commissione un tema di storiografia
cinematografica o di teoria cinematografica o di metodologia cinematografica o
di estetica del cinema a sua scelta
il candidato esponga alla commissione il proprio programma di ricerca
per i prossimi tre anni
nonché copia del
testo scientifico nella lingua straniera
obbligatori: francese.
Al termine della prova, vengono formulati da parte di ciascun Commissario i Giudizi Individuali
sul candidato e successivamente la Commissione
formula il Giudizio Collegiale.
I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:
La candidata mostra
buona conoscenza dell'argomento; chiarezza espositiva.
La
candidata dimostra padronanza e buon aggiornamento sulle tematiche di ricerca
affrontate e espone con chiarezza i propri progetti futuri.
Al termine
delle operazioni la seduta viene sciolta alle ore 16,05.
Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.
Chieti, li
27/5/2010
La Commissione:
Prof. Gian Piero Brunetta (Presidente)
Prof. Giorgio Tinazzi (Commissario)
Prof. Giorgio De Vincenti (Segretario)