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Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di ricercatore Presso la Facolta' di SCIENZE MANAGERIALI Settore IUS/09 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO bandita con D.R. 677 DEL 30/06/2008 il cui avviso è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 54 del 11/07/2008

 

 

VERBALE   DELLA   SETTIMA    SEDUTA

 

La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa in oggetto, costituita con D.R. n.  193 del  28/12/2009, pubblicato su G.U. n.  5 - Serie Speciale - Concorsi ed Esami - del 19/01/2010, e formata dal Presidente, Prof. ARMANDO MANNINO, Professore Ordinario, Università di Firenze, dal Commissario, Prof. GIOVANNA COLOMBINI, Professore Ordinario, Università di Pisa, e dal Segretario, Prof. GIAMPIERO DI PLINIO, Professore Ordinario, Università di Chieti/Pescara, si è riunita, presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, il giorno  11 giugno 2010,  alle ore 17.30. per la valutazione degli elaborati della prima e seconda prova scritta.                                     

La Commissione procede alla valutazione delle prove. A tal fine, dopo averne constatata l’integrità, apre il plico in cui sono raccolte le buste, ognuna delle quali contiene due buste con gli elaborati relativi alla prima e alla seconda prova scritta di ciascun candidato e le buste piccole contenenti i dati anagrafici identificativi dei candidati. Le predette buste vengono numerate progressivamente e ciascun numero viene riportato tanto sulle buste che racchiudono gli elaborati relativi alle due prove quanto sui singoli elaborati e sulle buste piccole.  La Commissione provvede, altresì, ad aggiungere al numero precedentemente apposto la lettera A sia sulla busta contenente l’elaborato della prima prova scritta che sull’elaborato stesso e sulla busta piccola contenente i dati anagrafici del candidato e la lettera B sulla busta contenente l’elaborato della seconda prova scritta, sull’ elaborato stesso e sulla busta piccola.

Si procede quindi alla valutazione delle prove scritte.

Viene esaminata prima la prova A (prima prova scritta) e poi la prova B (seconda prova scritta), effettuando nell’ordine le seguenti operazioni:

Esame collegiale degli elaborati

Espressione dei giudizi dei singoli Commissari;

Discussione collegiale;

Formulazione dei giudizi collegiali.

Sugli elaborati identificati con il numero 1A, relativo alla prima prova scritta, e con il numero 1B, relativo alla seconda prova scritta, vengono formulati i seguenti giudizi individuali  e collegiali:

 

Candidato n. 1

Commissario: Prof. Colombini:

Prova A:. Il tema svolto evidenzia un approccio incerto e poco sistematico

Prova B : L’analisi della sentenza è confusa e non sufficientemente argomentata

Commissario: Prof. Di Plinio

Prova A: L’elaborato è svolto con poca chiarezza espositiva, sebbene colga elementi essenziali di contesto.

Prova B : Scarsa chiarezza espositiva, malgrado abbia colto aspetti essenziali della sentenza

Commissario:  Prof. Mannino

Prova A:. Il tema è svolto senza particolare approfondimento, con imprecisioni di carattere dogmatico

Prova B : Si adegua al giudizio del prof. Di Plinio

Giudizio collegiale:

Prova A: La Commissione, unanime, ritiene che il tema sia stato svolto senza particolare approfondimento e approccio poco sistematico

Prova B: La Commissione, unanime, ritiene che l’analisi della sentenza sia stata condotta con scarsa chiarezza espositiva ma ne abbia colto aspetti essenziali

Valutazione complessiva delle prove scritte: La Commissione, unanime, ritiene che il candidato, pur cogliendo in parte aspetti rilevanti dei temi trattati nelle prove scritte sviluppi le proprie argomentazioni in modo non lineare, non pervenendo a conclusioni approfondite.

 

Candidato n. 2

Commissario: Prof. Colombini:

Prova A:. Il tema è svolto con osservazioni pertinenti. Giudizio positivo

Prova B : Analisi sufficiente. Giudizio positivo

Commissario: Prof. Di Plinio

Prova A: Il tema coglie con coerenza e precisione  le problematiche essenziali e contiene spunti interessanti sugli sviluppi. Giudizio ampiamente positivo

Prova B : Analisi corretta. Giudizio più che positivo.

Commissario:  Prof. Mannino

Prova A:. Il tema è svolto in modo sufficientemente ampio. Giudizio positivo

Prova B : Analisi è svolta in modo sufficiente. Giudizio positivo.

Giudizio collegiale:

Prova A:. La Commissione, unanime, ritiene che il tema sia stato svolto in modo ampio, con osservazioni pertinenti e spunti interessanti. Giudizio più che positivo

Prova B : La Commissione, unanime, ritiene che l’analisi della sentenza sia stata condotta correttamente, consentendo un giudizio più che positivo.

Valutazione complessiva delle prove scritte: La Commissione, unanime, ritiene che il candidato abbia svolto i temi cogliendone correttamente le problematiche essenziali, trattate con approfondimenti pertinenti. La Commissione esprime un giudizio più che positivo.

 

Candidato n. 3

Commissario: Prof. Colombini:

Prova A:. Il tema è svolto correttamente. Giudizio ampiamente positivo

Prova B : Giudizio positivo

Commissario: Prof. Di Plinio

Prova A: Il tema è svolto con correttezza. Giudizio positivo.

Prova B : Analisi sufficiente. Giudizio positivo.

Commissario:  Prof. Mannino

Prova A:. Il tema è svolto in maniera ampia ed esaustiva. Giudizio più che positivo

Prova B : Giudizio più che positivo.

Giudizio collegiale:

Prova A:  La Commissione, unanime, ritiene che il tema sia stato svolto in maniera ampia ed esaustiva, consentendo un giudizio più che positivo

Prova B : La Commissione, unanime, ritiene che l’analisi sia stata condotta con correttezza. Giudizio più che positivo

Valutazione complessiva delle prove scritte: La Commissione, unanime, ritiene che il candidato abbia svolto i temi in maniera ampia ed esaustiva ed esprime un giudizio più che positivo.

 

Candidato n. 4

Commissario: Prof. Colombini:

Prova A: Il tema è svolto con coerenza. Giudizio più che positivo

Prova B : L’analisi è corretta. Giudizio positivo

Commissario: Prof. Di Plinio

Prova A: Il tema, sebbene non lungo quanto a svolgimento, è ben trattato sia nelle nozioni che nei contesti metodologici. Il giudizio è più che positivo

Prova B : Analisi corretta. Più che positivo

Commissario:  Prof. Mannino

Prova A:  Il tema è svolto in maniera sintetica ma esaustiva. Giudizio più che positivo.

Prova B : Analisi sufficiente. Giudizio positivo

Giudizio collegiale:

Prova A:  La Commissione, unanime, ritiene che il tema sia stato svolto con coerenza in maniera sintetica ma esaustiva, consentendo un giudizio più che positivo.

Prova B : La Commissione, unanime, ritiene che l’analisi sia stata correttamente condotta. Giudizio più che positivo

Valutazione complessiva delle prove scritte: La Commissione, unanime, ritiene che il candidato abbia svolto i temi in maniera esaustiva anche se eccessivamente sintetica ed esprime un giudizio più che positivo.

La Commissione procede quindi all’attribuzione degli elaborati ai candidati, mediante l’apertura delle buste piccole contenenti le generalità degli stessi.

A seguito di tale operazione i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue:

elaborati  1A/1B   candidato: Paolo Diman

elaborati   2A/2B candidato: Gianluca Bellomo

elaborati   3A/3B candidato: Edmondo Mostacci

elaborati 4A/4B candidato: Marcello Salerno

Terminate le valutazioni, la Commissione rende pubblici i giudizi complessivi mediante affissione.

La Commissione viene sciolta alle ore 20.45 e si riconvoca nel giorno 12 giugno 2010 alle ore 9.00 per lo svolgimento della prova orale prevista dal bando.

Pescara, 11 giugno 2010

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

La Commissione:

 

Prof. Armando Mannino  (Presidente)      …………………………………

 

Prof. Giovanna Colombini  (Membro)      …………………………………

 

Prof. Giampiero di Plinio   (Segretario)    …………………………………