PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA AD UN POSTO DI
RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO
PRIMA SEDUTA 8 giugno 2004, ore 12,00, formulazione dei criteri e calendario delle
prove.
I Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o
affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.
I Commissari dichiarano singolarmente di non essere stati nominati
membri di commissioni per procedure di valutazione comparativa in corso nelle
quali figurano come candidati membri di questa Commissione.
Il Presidente ricorda ai colleghi la normativa stabilita dalla Legge
n. 210 del 3 luglio 1998, dal Regolamento ministeriale D.P.R. n. 117 del
23/03/2000, e dal Regolamento dell'Università degli Studi "G.
D'Annunzio" di Chieti, D.R. n. 691 del 02/06/1999.
Dopo approfondita discussione
giorno 1 luglio 2004 - alle ore 8,30 presso il
dipartimento IDEA della Facoltà di Architettura a Pescara, per la valutazione
dei titoli presentati dai candidati che hanno inoltrato regolarmente la
domanda;
il 1 luglio 2004, presso la stessa sede, alle ore 11,00 per la prima prova scritta;
il 2 luglio 2004, presso la stessa sede, alle ore 8,30 per la seconda prova pratica ;
il 2 luglio 2004, presso la stessa sede, alle ore
14,30 per la prova orale.
Il verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente, dopo essere stato
inviato a mezzo telematico (posta elettronica) ai singoli Commissari per la
manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti
i membri, è consegnato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore
dell’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti affinché ne sia
curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo
dell’Ateneo.
SECONDA SEDUTA 1 luglio 2004, ore
8,30, valutazione dei titoli.
Dott. Giuseppe Di Bucchianico
Candidato: Giuseppe Di
Bucchianico
Prof. Andrea VALLICELLI:
I titoli presentati dal candidato dimostrano notevole maturità
scientifica e il pieno controllo delle tematiche affrontate. I contenuti
trattati nelle pubblicazioni risultano ben inserite nell’area disciplinare e
dimostrano l’organicità del percorso di ricerca seguito dal candidato.
Prof. Stefano GARAVENTA:
Le
pubblicazioni inviate sono coerenti, appropriate e inserite nel contesto
culturale della disciplina. Il canditato trae contenuti dalla ricerca e dalla
didattica e li sviluppa con coerenza e continuità.
Dott. Francesca TOSI:
Il
candidato presenta una interessante produzione scientifica sviluppata
nell’ambito di un’ampia attività di ricerca. Da sottolineare la continuità
dell’impegno e la sua organicità con le tematiche disciplinari del Disegno
Industriale.
Terminata
la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari,
Candidato: Giuseppe Di
Bucchianico
Giudizio Collegiale:
TERZA SEDUTA 1 luglio 2004, ore
10,30, prima prova scritta.
Risulta presente il
candidato:Giuseppe Di Bucchianico.
Il Presidente invita il candidato
Giuseppe Di Bucchianico a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare
il tema da svolgere.
Risulta sorteggiato
il seguente tema:
Tema n.1: Rispetto allo
scenario di mutamenti in atto nella società contemporanea, il candidato esponga
una sua riflessione sui nuovi compiti formativi del disegno industriale
riferiti all’evoluzione della figura del designer.
Per lo
svolgimento della prova vengono assegnate n. 4 ore a partire dalle ore 11,00.
Durante lo
svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte
sulla sorveglianza dei candidati.
Alle ore 13.00 il
candidato presente consegna gli elaborati alla Commissione, che effettua tutte
le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti.
Il plico contenente gli elaborati, viene affidato al Presidente
perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la seduta
viene tolta.
QUARTA SEDUTA 1 luglio 2004, ore
13,30, seconda prova scritta.
Risulta presente il candidato:
Giuseppe Di Bucchianico
Il Presidente invita il candidato Giuseppe Di
Bucchianico a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da
svolgere.
Risulta sorteggiato il seguente tema:
Tema n.
1: Nel quadro delle attività e
delle molteplici articolazioni disciplinari del Disegno Industriale, il
candidato identifichi un settore e un tema di ricerca motivando il significato
scientifico di tale scelta. Il candidato è chiamato inoltre a proporre una
articolazione in fasi del programma di ricerca.
Per lo
svolgimento della prova vengono assegnate n.4 ore a partire dalle ore 14,00
Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme
prescritte sulla sorveglianza dei candidati.
Alle ore 16,00 il
candidato presente consegna gli elaborati alla Commissione, che effettua tutte
le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti.
All’atto della
consegna i candidati chiedono di anticipare per quanto possibile la prova
orale.
Il plico contenente gli elaborati, viene affidato al Presidente
perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la seduta
viene tolta.
QUINTA SEDUTA 1 luglio 2004, ORE
16,30
Il plico contenente le predette buste viene consegnato al Presidente
per la conservazione sino al momento
della valutazione.
SESTA SEDUTA 1 Luglio 2004 2003,
ore 17,00, valutazione delle prove scritte.
Prova A:
Lo
svolgimento della prima prova scritta affronta in modo ampio e pertinente gli
argomenti richiesti. Rigorosa la trattazione e chiara l’esposizione degli
argomenti. I contenuti esposti dal candidato, così come le citazioni e i
riferimenti utilizzati, dimostrano la conoscenza delle linee di sviluppo e di
innovazione che caratterizzano l’area del Design.
Prova B :
La prova del candidato restituisce un quadro completo ed articolato
delle tematiche proprie della disciplina. La trattazione dimostra la notevole
padronanza nell’affrontarne le
principali problematiche e le più attuali linee di sviluppo.
Prova A:
Il candidato offre un quadro esauriente del tema proposto ed
individua le problematiche e le alternative attualmente oggetto di dibattito, dimostrando
competenza e capacità di giudizio.
Il
candidato individua con sicurezza il problema scientifico inquadrandolo
adeguatamente nel contesto con solidi riferimenti bibliografici e tracci a un
convincente programma operativo.
Prova A:.
Il
tema è affrontato dal candidato attraverso
una esposizione chiara ed
esauriente. La pertinenza al tema dei
contenuti trattati e la organizzazione logica degli argomenti
dimostrano la preparazione e la maturità
scientifica del candidato.
Prova B :
Lo
svolgimento della seconda prova scritta dimostra la piena padronanza sia dei
contenuti disciplinari propri del Design
che delle linee di ricerca più attuali. La trattazione si caratterizza per la notevole chiarezza
espositiva e per l’ampiezza e pertinenza degli argomenti .
Nello
svolgimento della seconda prova scritta, il candidato dimostra un’ampia
conoscenza della materia e la capacità di impostare un programma di ricerca.
SETTIMA SEDUTA 1 luglio 2004, ore
18,15, prova orale.
Risulta presente il seguente candidato:Giuseppe Di Bucchianico
Il candidato viene ammesso a sostenere la prova orale previo
accertamento dell’identità, che viene debitamente registrata sulla scheda di
presenza (Allegato A).
Il candidato Giuseppe Di Bucchianico viene invitato a scegliere una
busta; risulta estratta la busta con i
seguenti quesiti:
1a Terna
1) Innovazione tecnologica ed
ergonomia:il ruolo del design.
2) Il potenziale
innovativo del design tra cultura d’impresa e cultura di progetto
3) Il concetto di
usabilità nel design.
nonché copia del testo scientifico nelle lingua straniera inglese
obbligatoria.
Al termine della prova vengono formulati, da parte di ciascun
Commissario, il Giudizio individuale
e quindi da parte della Commissione il
Giudizio Collegiale.
I
suddetti giudizi vengono di seguito riportati:
Durante
la prova orale il candidato ha dimostrato la piena padronanza dei temi proposti. Da rilevare la capacità di
individuare ed esporre in modo organico ed approfondito gli aspetti innovativi del rapporto tra design e cultura di impresa.
Il candidato ha dimostrato inoltre specifica preparazione e competenza
nell’area dell’ergonomia per quanto riguarda in particolare il suo rapporto con
l’innovazione progettuale.
Nella
discussione orale il candidato sviluppa gli argomenti in modo esauriente
dimostrando di essere informato ed aggiornato sulle tendenze evolutive in atto.
Il
candidato dimostra una ampia conoscenza dei temi richiesti, i cui contenuti e
le cui principali linee di evoluzione sono state esposti in modo chiaro ed
esauriente. Il candidato dimostra piena
padronanza delle tematiche proprie dell’ergonomia applicata al Design di
prodotto.
OTTAVA SEDUTA 1 luglio 2004, ore
19,00, giudizi complessivi e nomina del
vincitore.
Al termine delle prove scritte ed orali,
Candidato: Giuseppe Di
Bucchianico:
Prof. Andrea VALLICELLI:
I titoli presentati dal candidato dimostrano notevole maturità
scientifica e il pieno controllo delle tematiche affrontate. I contenuti
trattati nelle pubblicazioni risultano ben inserite nell’area disciplinare e
dimostrano l’organicità del percorso di ricerca seguito dal candidato.
Prof. Stefano GARAVENTA:
Le pubblicazioni inviate sono coerenti, appropriate e inserite nel
contesto culturale della disciplina. Il canditato trae contenuti dalla ricerca
e dalla didattica e li sviluppa con coerenza e continuità.
Dott. Francesca TOSI:
Il candidato presenta una interessante produzione scientifica
sviluppata nell’ambito di un’ampia attività di ricerca. Da sottolineare la
continuità dell’impegno e la sua organicità con le tematiche disciplinari del
Disegno Industriale.
Prova A:
Lo
svolgimento della prima prova scritta affronta in modo ampio e pertinente gli
argomenti richiesti. Rigorosa la trattazione e chiara l’esposizione degli
argomenti. I contenuti esposti dal candidato, così come le citazioni e i
riferimenti utilizzati, dimostrano la conoscenza delle linee di sviluppo e di
innovazione che caratterizzano l’area del Design.
Prova B :
La prova del candidato restituisce un quadro completo ed articolato
delle tematiche proprie della disciplina. La trattazione dimostra la notevole
padronanza nell’affrontarne le
principali problematiche e le più attuali linee di sviluppo.
Prova A:
Il candidato offre un quadro esauriente del tema proposto ed
individua le problematiche e le alternative attualmente oggetto di dibattito,
dimostrando competenza e capacità di giudizio.
Il
candidato individua con sicurezza il problema scientifico inquadrandolo
adeguatamente nel contesto con solidi riferimenti bibliografici e tracci a un
convincente programma operativo.
Prova A:.
Il
tema è affrontato dal candidato attraverso
una esposizione chiara ed
esauriente. La pertinenza al tema dei
contenuti trattati e la organizzazione logica degli argomenti
dimostrano la preparazione e la maturità
scientifica del candidato.
Prova B :
Lo
svolgimento della seconda prova scritta dimostra la piena padronanza sia dei
contenuti disciplinari propri del Design
che delle linee di ricerca più attuali. La trattazione si caratterizza per la notevole chiarezza
espositiva e per l’ampiezza e pertinenza degli argomenti .
Durante
la prova orale il candidato ha dimostrato la piena padronanza dei temi proposti. Da rilevare la capacità di individuare
ed esporre in modo organico ed approfondito gli aspetti innovativi del rapporto tra design e cultura di impresa.
Il candidato ha dimostrato inoltre specifica preparazione e competenza
nell’area dell’ergonomia per quanto riguarda in particolare il suo rapporto con
l’innovazione progettuale.
Nella
discussione orale il candidato sviluppa gli argomenti in modo esauriente
dimostrando di essere informato ed aggiornato sulle tendenze evolutive in atto.
Il
candidato dimostra una ampia conoscenza dei temi richiesti, i cui contenuti e
le cui principali linee di evoluzione sono state esposti in modo chiaro ed
esauriente. Il candidato dimostra piena
padronanza delle tematiche proprie dell’ergonomia applicata al Design di
prodotto.
La commissione,
verificata la convergenza dei
giudizi espressi dai commissari, valuta
collegialmente di ottimo livello sia i titoli e la produzione
scientifica del candidato, sia i risultati delle prove concorsuali sostenute.
Pertanto
Sulla base del giudizio complessivo,
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Pescara 1 luglio 2004
Prof. Andrea VALLICELLI Presidente ……………………………
Prof. Stefano GARAVENTA Commissari ……………………………
Dott. Francesca TOSI Segretario ……………………………