Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato presso la Facoltà di Architettura  Settore ICAR/12 - Pubblicato sulla Gazzetta n. 54 serie speciale  del 11/07/2008

 

 

VERBALE OTTAVA SEDUTA

 

La Commissione costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 185 del 28/12/10 e  pubblicata su G.U. n. 5 – Serie Speciale - del 19/01/2010, composta dai professori:

Prof. Romano Del Nord    Presidente

Prof.  Michele Di Sivo         Segretario

Prof.  Giovanni Guazzo      Commissario

Prof.  Patrizia Ranzo           Commissario

Prof. Massimo Lemma     Commissario

 

si riunisce alle ore 9,00 del giorno 21.09.2010 presso il Dipartimento DiTAC della Facoltà di Architettura.

La Commissione procede all’espletamento delle prove didattiche dei candidati secondo il calendario predisposto.

Alle ore 9,30 la Commissione invita la candidata Valente Renata a svolgere la prova didattica sull’argomento “Rapporti tra vie di comunicazione ed insediamenti esistenti e di nuova costruzione. Approcci progettuali ed esempi reali. Nello svolgimento della lezione il candidato, con riferimento alla più generale dimensione delle problematiche afferenti al settore disciplinare ICAR 12, ponga in evidenza le implicazioni di natura  tecnologica, progettuale e processuale sottese dalle problematiche trattate”.

Alla fine della lezione la Commissione formula i giudizi individuali; conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione del giudizio collegiale. I giudizi sono quelli sotto riportati.

 

Giudizio individuale del Prof. Romano Del Nord       

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime in modo abbastanza chiaro l’attinenza ai contenuti del tema prescelto evidenziando buone capacità di sviluppare la trattazione con notevole chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un sufficiente livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Michele Di Sivo           

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime in modo chiaro l’attinenza ai contenuti del tema prescelto manifestando buona capacità di sviluppare la trattazione con chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un  livello di aggiornamento più che buono sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Giovanni Guazzo

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime chiaramente e compiutamente l’attinenza ai contenuti del tema prescelto dimostrando buona capacità di sviluppare la trattazione con chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un buono livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Patrizia Ranzo             

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime chiaramente e compiutamente l’attinenza ai contenuti del tema prescelto e dimostra ottime capacità di sviluppare la trattazione con ottima chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un ottimo livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Massimo Lemma

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime chiaramente e compiutamente l’attinenza ai contenuti del tema prescelto ed ottime capacità di sviluppare la trattazione con notevole chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un ottimo livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE  PROVA DIDATTICA.

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime in modo chiaro l’attinenza ai contenuti del tema prescelto e buone capacità di sviluppare la trattazione con notevole chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un più che adeguato livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

Il giudizio conclusivo che se ne può derivare è quello di una figura già abbastanza matura per poter svolgere funzioni didattiche tanto per le competenze tecnologiche quanto per le capacità espositive.

 

 

Alle ore 10,35, la Commissione invita la candidata Ascione Paola a svolgere la prova didattica sull’argomento “La durabilità in edilizia: flessibilità, manutenzione, sostenibilità Nello svolgimento della lezione il candidato, con riferimento alla più generale dimensione delle problematiche afferenti al settore disciplinare ICAR 12, ponga in evidenza le implicazioni di natura  tecnologica, progettuale e processuale sottese dalle problematiche trattate”.

Alla fine della lezione la Commissione formula i giudizi individuali; conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione del giudizio collegiale. I giudizi sono quelli sotto riportati.

 

Giudizio individuale del Prof. Romano Del Nord       

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime in modo chiaro l’attinenza degli argomenti trattati con i  contenuti del tema prescelto, dimostrando di possedere sufficienti capacità di sviluppare la trattazione con chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un buon livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Michele Di Sivo           

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime in modo chiaro l’attinenza ai contenuti del tema prescelto con buone capacità di sviluppare la trattazione con buona chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un buon livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Giovanni Guazzo

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime chiaramente e compiutamente l’attinenza ai contenuti del tema prescelto dimostrando buona capacità di sviluppare la trattazione con notevole chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un buon livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Patrizia Ranzo             

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime sufficientemente l’attinenza ai contenuti del tema prescelto e sufficiente capacità di sviluppare la trattazione con chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un ottimo livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Massimo Lemma

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime sufficiente attinenza ai contenuti del tema prescelto e discreta capacità di sviluppare la trattazione con buona chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un sufficiente livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE  PROVA DIDATTICA.

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime in modo chiaro l’attinenza ai contenuti del tema prescelto ed una discreta capacità di sviluppare la trattazione con chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un buon livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura. Non appaiono ben delineate le metodologie di approccio alle problematiche di carattere scientifico.

Il giudizio conclusivo configura una personalità idonea alla didattica disciplinare con qualche limite nella padronanza complessiva della metodologia propria del settore disciplinare tecnologico.

 

 

Alle ore 11,50 la Commissione invita la candidata Attaianese Erminia a svolgere la prova didattica sull’argomento “Dell’evoluzione delle prassi manutentive per un’adeguata gestione dell’ambiente costruito”. Nello svolgimento della lezione il candidato, con riferimento alla più generale dimensione delle problematiche afferenti al settore disciplinare ICAR 12, ponga in evidenza le implicazioni di natura  tecnologica, progettuale e processuale sottese dalle problematiche trattate”.

Alla fine della lezione la Commissione formula i giudizi individuali; conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione del giudizio collegiale. I giudizi sono quelli sotto riportati.

 

Giudizio individuale del Prof. Romano Del Nord       

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime in modo chiaro ed esaustivo gli aspetti più rilevanti del tema prescelto evidenziando di possedere ottime capacità di sviluppare la trattazione con notevole chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un più che buon livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Michele Di Sivo           

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime con parziale attinenza i contenuti del tema prescelto ed scarsa capacità di sviluppare la trattazione con buona chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un sufficiente livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Giovanni Guazzo

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime in modo chiaro e compiuto l’attinenza ai contenuti del tema prescelto dimostrando buona capacità di sviluppare la trattazione con buona chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un adeguato livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Patrizia Ranzo             

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime chiaramente e compiutamente l’attinenza ai contenuti del tema prescelto e dimostra buona capacità di sviluppare la trattazione con buona chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un adeguato livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Massimo Lemma

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime in modo sufficiente l’attinenza ai contenuti del tema prescelto ed una buona capacità di sviluppare la trattazione con sufficiente chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un buon livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE  PROVA DIDATTICA.

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime in modo attinente i contenuti del tema prescelto; evidenzia buone  capacità di sviluppare la trattazione con buona chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un adeguato livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura, ancorché non espressivo di una idonea capacità di relazionare i propri interessi con le più generali finalità dell’area tecnologica.

Il giudizio conclusivo che se ne può trarre è quello di un profilo già ben delineato per impegni didattici sotto il profilo comunicativo e dotato di sufficienti competenze disciplinari sotto il profilo contenutistico.

 

 

Alle ore 12,50 la Commissione invita la candidata Giofrè Francesca a svolgere la prova didattica sull’argomento “Ruolo e contenuti dei documenti preliminari alla progettazione per l’incremento della qualità degli edifici”. Nello svolgimento della lezione il candidato, con riferimento alla più generale dimensione delle problematiche afferenti al settore disciplinare ICAR 12, ponga in evidenza le implicazioni di natura  tecnologica, progettuale e processuale sottese dalle problematiche trattate”.

Alla fine della lezione la Commissione formula i giudizi individuali; conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione del giudizio collegiale. I giudizi sono quelli sotto riportati.

 

Giudizio individuale del Prof. Romano Del Nord       

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime chiaramente e compiutamente la padronanza dell’argomento, la consapevolezza delle criticità e l’attinenza alle sue riflessioni rispetto ai contenuti del tema prescelto. La presentazione mostra le sue ottime capacità di sviluppare la trattazione con notevole chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un ottimo livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Michele Di Sivo           

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime chiaramente e compiutamente i contenuti del tema prescelto e dimostra discreta capacità di sviluppare la trattazione con sufficiente chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un buon livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Giovanni Guazzo

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime in modo chiaro e compiuto l’attinenza ai contenuti del tema prescelto dimostrando ottima capacità di sviluppare la trattazione con buona chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un adeguato livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Patrizia Ranzo             

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime chiaramente e compiutamente l’attinenza ai contenuti del tema prescelto e dimostra discreta capacità di sviluppare la trattazione con notevole chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un discreto livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Massimo Lemma

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime chiaramente e compiutamente l’attinenza ai contenuti del tema prescelto ed una buona capacità di sviluppare la trattazione con buona chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un adeguato livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE  PROVA DIDATTICA.

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime chiaramente e compiutamente l’attinenza degli argomenti sviluppati ai contenuti del tema prescelto. Dalla presentazione traspaiono ottime capacità di sviluppare la trattazione con notevole chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un buon livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura, con frequenti spunti di originalità e con notevoli capacità critiche.

Il giudizio conclusivo che se ne può dedurre è che il candidato ha raggiunto un più che buon livello di competenze e di tecniche comunicative per poter svolgere impegni didattici qualificati nell’area tecnologica.

 

 

Alle ore 15,00 la Commissione invita la candidata Paoletti Ingrid Maria a svolgere la prova didattica sull’argomento “L’evoluzione delle teorie, degli strumenti e dei metodi per l’innovazione di processo nella progettazione, esecuzione e gestione dell’opera architettonica”. Nello svolgimento della lezione il candidato, con riferimento alla più generale dimensione delle problematiche afferenti al settore disciplinare ICAR 12, ponga in evidenza le implicazioni di natura  tecnologica, progettuale e processuale sottese dalle problematiche trattate.

Alla fine della lezione la Commissione formula i giudizi individuali; conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione del giudizio collegiale. I giudizi sono quelli sotto riportati.

 

Giudizio individuale del Prof. Romano Del Nord       

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime una certa padronanza relativamente alle tematiche trattate con  buona attinenza ai contenuti dell’argomento prescelto, oltre a una buona capacità di sviluppare la trattazione con chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un buon livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura, anche se trattate con una visione non particolarmente ampia. Si percepiscono delle ottime potenzialità di certa maturazione.

 

Giudizio individuale del Prof. Michele Di Sivo           

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime con buona attinenza ai contenuti del tema prescelto ed buona capacità di sviluppare la trattazione con buona chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un sufficiente livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Giovanni Guazzo

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime chiaramente e compiutamente l’attinenza ai contenuti del tema prescelto  buona capacità di sviluppare la trattazione con buona chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un buon livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Patrizia Ranzo             

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime chiaramente e con buona attinenza ai contenuti del tema prescelto e buona capacità di sviluppare la trattazione con buona chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un adeguato livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Massimo Lemma

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime con buona attinenza ai contenuti del tema prescelto ed una buona capacità di sviluppare la trattazione con buona chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un buon livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura, anche se non accompagnata da adeguate aperture verso le complesse pratiche della progettazione edilizia e, più in generale, verso le tematiche del SSD ICAR 12.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE  PROVA DIDATTICA.

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime chiaramente l’attinenza ai contenuti del tema prescelto e dimostra di possedere buona capacità di sviluppare la trattazione con sufficiente chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di aver raggiunto un adeguato livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura, ancorché limitato nella capacità di rapportarsi alle metodologie di progetto.

Il giudizio complessivo che se ne può dedurre è quello di una personalità con una buona dose di comunicatività e con buone conoscenze tecnologiche anche se non ancora del tutto strutturate.

 

 

Alle ore 16,00 la Commissione invita il candidato Sonsini Alessandro a svolgere la prova didattica sull’argomento “L’innovazione ed i suoi rapporti con il progetto e con le tecniche costruttive”. Nello svolgimento della lezione il candidato, con riferimento alla più generale dimensione delle problematiche afferenti al settore disciplinare ICAR 12, ponga in evidenza le implicazioni di natura  tecnologica, progettuale e processuale sottese dalle problematiche trattate.

Alla fine della lezione la Commissione formula i giudizi individuali; conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione del giudizio collegiale. I giudizi sono quelli sotto riportati.

 

Giudizio individuale del Prof. Romano Del Nord       

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica evidenzia una notevole maturità tanto nella conoscenza delle problematiche tecnologiche quanto nelle tecniche comunicative. Esprime chiaramente e compiutamente i contenuti del tema prescelto con buona capacità di sviluppare la trattazione e buona chiarezza espositiva ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un buon livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura, meritevoli di attenzione le riflessioni critiche sul progetto tecnologico per la qualità architettonica.

 

Giudizio individuale del Prof. Michele Di Sivo           

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime in modo chiaro e compiuto l’attinenza ai contenuti del tema prescelto ed buona capacità di sviluppare la trattazione con buona chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un buon livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Giovanni Guazzo

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime in modo chiaro e compiuto l’attinenza ai contenuti del tema prescelto ed buona capacità di sviluppare la trattazione con buona chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un buon livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Patrizia Ranzo             

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime con buona attinenza ai contenuti del tema prescelto e buona capacità di sviluppare la trattazione con notevole chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un ottimo livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Massimo Lemma

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime con buona attinenza ai contenuti del tema prescelto ed una buona capacità di sviluppare la trattazione con buona chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un buon livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura ed una buona capacità di operare sintesi tra gli aspetti tecnologici e quelli – più ampi – relativi alla impostazione del progetto dell’architettura nei rapporti con il suo ambiente circostante.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE  PROVA DIDATTICA.

L’argomento trattato viene efficacemente correlato a degli esempi di progetti dell’architettura che rendono efficacemente comprensibile il messaggio relativo alla componente tecnologica del dettaglio costruttivo. Dalla presentazione traspare una indubbia maturità espressiva e comunicativa. Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime in modo chiaro e compiuto le riflessioni critiche attinenti ai contenuti del tema prescelto denotando buona capacità di sviluppare la trattazione con estrema chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un buon livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura. La padronanza del tema sviluppato gli consente di introdurre interessanti parallelismi ed originali riflessioni sul ruolo della tecnologia tanto sotto il profilo costruttivo quanto sotto quello morfologico ed espressivo.

Il giudizio conclusivo che se ne può dedurre è quello di una personalità più che matura per affrontare e sviluppare impegni didattici di indubbia efficacia.

 

 

Alle ore 17,15 la Commissione invita il candidato Tartaglia Andrea a svolgere la prova didattica sull’argomento “L’impostazione dei Documenti di Programma e di Progetto (D.P.P.) negli Appalti Integrati”. Nello svolgimento della lezione il candidato, con riferimento alla più generale dimensione delle problematiche afferenti al settore disciplinare ICAR 12, ponga in evidenza le implicazioni di natura  tecnologica, progettuale e processuale sottese dalle problematiche trattate.

Alla fine della lezione la Commissione formula i giudizi individuali; conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione del giudizio collegiale. I giudizi sono quelli sotto riportati.

 

 

Giudizio individuale del Prof. Romano Del Nord       

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime in modo chiaro e compiuto l’attinenza dei temi trattati ai contenuti del tema prescelto e buone capacità di sviluppare la trattazione con chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un buon livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Michele Di Sivo           

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime con sufficienza l’attinenza ai contenuti del tema prescelto ed buona capacità di sviluppare la trattazione con buona chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un buon livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Giovanni Guazzo

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime in modo chiaro e compiuto l’attinenza ai contenuti del tema prescelto ed buona capacità di sviluppare la trattazione con buona chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un sufficiente livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Patrizia Ranzo             

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime con chiarezza l’attinenza ai contenuti del tema prescelto e capacità di sviluppare la trattazione con efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un adeguato livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura.

 

Giudizio individuale del Prof. Massimo Lemma

Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime con sufficiente attinenza ai contenuti del tema prescelto ed una discreta capacità di sviluppare la trattazione con chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Nel complesso però la trattazione appare piuttosto vicina al formulato legislativo non andando a cogliere i rapporti potenziali con le prassi del progetto. Il candidato dimostra di possedere un sufficiente livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura ed una maturazione forse ancora non completa per il ruolo messo a concorso.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE  PROVA DIDATTICA.

I contenuti della lezione denotano un buon livello di conoscenza dell’argomento trattato senza particolari spunti di originalità e con limitate riflessioni di carattere critico o propositivo. Il Candidato nello svolgimento della prova didattica esprime con sufficiente padronanza e correttezza terminologica i concetti più importanti dimostrando di possedere buone capacità di sviluppare la trattazione con chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa ai fini formativi in ambito universitario. Il candidato dimostra di possedere un sufficiente livello di aggiornamento sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare della tecnologia dell’architettura; il taglio della lezione appare piuttosto nozionistico.

Il giudizio conclusivo che se ne può trarre è quello di una figura abbastanza formata per affrontare impegni didattici sotto il profilo del metodo e degli strumenti comunicativi; un po’ meno nella dimensione culturale dei contenuti tecnologici.

 

Il presente verbale è chiuso alle ore 19,45. La Commissione si aggiorna alle ore 9,00 del 22.10. 2010.

 

Pescara, 21.09. 2010

 

 

LA COMMISSIONE:

 

Il Presidente

Prof. Romano Del Nord

Il Segretario

Prof. Michele Di Sivo    

I Commissari

Prof.  Giovanni Guazzo 

Prof.  Patrizia Ranzo    

Prof. Massimo Lemma