Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di ricercatore Presso
PRIMA SEDUTA (TELEMATICA): 29/11/2004, ore 10.00, formulazione dei criteri e calendario delle prove.
I Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.
I Commissari
dichiarano singolarmente di non essere stati nominati membri di commissioni per
procedure di valutazione comparativa in corso nelle quali figurano come
candidati membri di questa Commissione.
Il Presidente ricorda ai colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210 del 3 luglio 1998, dal Regolamento ministeriale D.P.R. n. 117 del 23/03/2000, e dal Regolamento dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti, D.R. n. 691 del 02/06/1999.
Dopo
approfondita discussione
· il giorno 20/12/2004, presso l’Istituto di Tecnologie Avanzate Biomediche (ITAB) del Campus Universitario dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti, alle ore 15.00 per la prima prova scritta;
· il giorno 21/12/2004, presso la stessa sede, alle ore 09.00, per la seconda prova scritta;
· il giorno 21/12/2004, presso la stessa sede, alle ore 12.15 per la valutazione dei titoli presentati dai candidati presenti alle due prove scritte;
· il giorno 21/12/2004, presso la stessa sede, alle ore 15.30 per la prova orale.
Il verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente, dopo essere stato inviato a mezzo telematico (posta elettronica) ai singoli Commissari per la manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti i membri, è consegnato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.
SECONDA SEDUTA: 20/12/2004, ore 14.30, prima prova scritta.
Risultano presenti i candidati: Di Carlo Piero e Ferretti Antonio.
Risulta assente la candidata: Carota Luciana .
Il Presidente invita il candidato Ferretti Antonio a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.
Risulta sorteggiato il seguente
tema: “Imaging funzionale. Il candidato caratterizzi le tecniche di imaging
funzionale rispetto a quelle di imaging anatomico e descriva in dettaglio una
tecnica di sua scelta”.
.
Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 4 ore a partire dalle ore 15.10. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.
Alle
ore 17.35 tutti i candidati presenti consegnano gli elaborati alla Commissione,
che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la
conservazione agli atti.
Il plico contenente gli elaborati,
viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle
predette operazioni la seduta viene tolta.
TERZA SEDUTA 21/12/2004, ore 8.30, seconda
prova scritta.
Risultano presenti i candidati: Di Carlo Piero e Ferretti Antonio.
Risulta assente la candidata: Carota Luciana .
Il Presidente invita il candidato Di Carlo Piero a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.
Risulta sorteggiato il seguente tema: “Il candidato descriva una metodica di imaging funzionale del cervello che utilizzi le variazioni emodinamiche correlate con l’attività cerebrale”.
Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 3 ore a partire dalle ore 9.10. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.
Alle ore 11.10 tutti i candidati presenti consegnano gli elaborati alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti. All’atto della consegna i candidati chiedono di anticipare per quanto possibile la prova orale.
Il plico contenente gli elaborati,
viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle
predette operazioni la seduta viene tolta.
QUARTA SEDUTA: 21/12/2004, ORE 11.15
Il plico contenente le predette buste viene consegnato al Presidente per la conservazione sino al momento della valutazione.
QUINTA SEDUTA: 21/12/2004, ore 11.30,
valutazione dei titoli.
1.
Dott. Di Carlo Piero
2.
Dott. Ferretti Antonio
Candidato Di Carlo Piero
Prof. Gian Luca Romani:
I titoli e
le pubblicazioni del candidato evidenziano una buona esperienza e competenza
nel settore della Fisica dell’atmosfera, ed in particolare in quello dello
studio degli ossidrili con tecniche innovative. Tale argomento è oggi di
rilevanza internazionale, come testimoniato anche da alcune pubblicazioni di
ottimo livello. L’attività didattica del candidato risulta costante e di buon
livello.
Prof. Maria Lepore :
Il
candidato mostra buone competenze in un settore della Fisica Ambientale di
grande interesse. Ha raggiunto un buon livello di autonomia nella ricerca come
anche testimoniato dal fatto di essere primo autore in alcune pubblicazioni
anche di ottimo livello. L’attività didattica risulta di buon livello e svolta
in maniera continuativa.
Dott. Giancaterino Gualtieri :
L’analisi
dei titoli e dell’attività scientifica del candidato mostra una crescente
maturità nell’ambito della ricerca finalizzata allo studio dell’inquinamento
atmosferico, argomento oggi di grande rilievo. Inoltre si evince una buona
capacità di autonomia nella ricerca documentata tra l’altro da una crescente
qualità scientifica. Attività didattica buona e pertinente.
Candidato: Ferretti Antonio
Prof. Gian Luca Romani:
I titoli e
le pubblicazioni del candidato mostrano una preparazione di ampio respiro
derivante da attività di ricerca in due settori distinti che gli ha permesso di
acquisire notevoli competenze nell’analisi dati e nel trattamento del segnale.
L’attività scientifica è documentata da pubblicazioni di livello internazionale
e di qualità crescente. L’attività didattica è ampia e ben articolata nel
settore della Fisica applicata alla Medicina.
Prof. Maria Lepore :
Il
candidato mostra di aver raggiunto un ottimo livello di autonomia nella
conduzione della ricerca, come evidenziato dalla produzione scientifica
allegata alla domanda, riuscendo, tra l’altro, a fondere esperienze diverse in
modo armonico e produttivo. L’attività didattica risulta svolta con continuità
e di buon livello
Dott. Giancaterino Gualtieri :
Dall’esame
dei titoli e delle pubblicazioni risulta che il candidato è in possesso di una
notevole flessibilità mentale che gli ha consentito di dare un contributo
originale all’ottimizzazione delle tecniche di elaborazione dei dati
soprattutto nel campo dell’imaging. Ha volto con continuità attività di ottimo
livello raggiungendo negli ultimi tempi autonomia anche in questo campo.
Terminata
la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari,
Candidato Di Carlo Piero
I titoli e
le pubblicazioni scientifiche del candidato evidenziano una buona attitudine
per la ricerca nel settore della Fisica Ambientale, con particolare riguardo ai
problemi dell’inquinamento legati ad produzione e perdita di radicali
troposferici in ambienti urbani e forestali. L’attività scientifica appare di
buon livello ed è documentata da un buon numero di pubblicazioni su riviste
internazionali di livello via via crescente. L’attività didattica, di buon livello, è stata svolta con continuità e congruità.
Candidato: Ferretti Antonio
Il
candidato mostra un’ottima attitudine alla ricerca, con particolare riguardo al
settore del neuroimaging realizzato con tecniche di risonanza magnetica
funzionale. Le pubblicazioni, in buona parte di ottimo livello, mostrano un
contributo originale all’ottimizzazione del trattamento del segnale e
all’analisi statistica dei dati, ed evidenziano una crescita professionale
costante nel settore di ricerca suddetto. L’attività didattica è stata svolta
con continuità ed evidenzia oggi una buona capacità di autonomia.
SESTA SEDUTA 21/12/2004, ore 12.50. Valutazione delle prove scritte.
Prova A:.
Il
candidato mostra una limitata conoscenza degli argomenti proposti sia per
quanto riguarda i principi fondamentali che le possibili applicazioni.
Prova B :
Il candidato
descrive in modo sommario una tecnica di imaging funzionale che non è
pertinente rispetto all’argomento proposto.
Prova A:.
L’elaborato
del candidato non evidenzia una particolare competenza sugli argomenti
proposti, nonostante egli accenni ad un particolare aspetto dell’imaging
funzionale di sicuro interesse.
Prova B :
L’elaborato
del candidato non affronta il tema proposto.
Prova A:.
Il
candidato non mostra una conoscenza dell’argomento proposto particolarmente
approfondita, benché gli siano noti alcuni aspetti di tipo tecnologico e
applicativo.
Prova B :
La tecnica descritta dal
candidato non rientra tra quelle che permettono di evidenziare variazioni
emodinamiche legate all’attività cerebrale.
Prova A:.
Il candidato mostra una
limitata conoscenza degli argomenti proposti fornendone pertanto una
descrizione non sufficientemente approfondita
Prova B :
L’elaborato svolto dal candidato esula dall’argomento
proposto
(candidato n.2) Ferretti Antonio
Commissario:
Prof. Gian Luca Romani
Prova A:.
Il candidato mostra un’ottima conoscenza dell’argomento proposto, sia
per quanto riguarda i principi fondamentali che per quanto riguarda le applicazioni.
L’esposizione è chiara e articolata
Prova B :
Il Candidato mostra una notevole conoscenza delle tecniche descritte e
delle metodologie di misura, e mostra inoltre di essere in grado di entrare nei
dettagli con padronanza e competenza.
Prova A:.
L’ elaborato evidenzia una buona preparazione sui principi di base che
vengono esposti con chiarezza e competenza. La capacità di scendere nel
dettaglio applicativo è buona e si concilia bene con il contesto scientifico di
riferimento
Il Candidato affronta la tematica proposta con una buona impostazione
metodologica e denota una conoscenza dettagliata degli aspetti tecnici che sono
alla base dei protocolli sperimentali.
Prova A:
Il candidato sviluppa i temi richiesti con chiarezza espositiva,
dimostrando di avere una preparazione notevole sui temi fondamentali della
fisica dell’imaging funzionale. Le possibilità applicative proposte ben si armonizzano con il discorso di base.
Prova B :
L’elaborato evidenzia la notevole competenza del candidato sulla
strumentazione e metodi di misura per lo studio delle variazioni emodinamiche
correlate con l’attività cerebrale .
Prova A:
Il Candidato mostra
un’ottima capacità di affrontare e di esporre gli argomenti articolando con
chiarezza principi generali e aspetti applicativi. L’esposizione generale
risulta aderente alle tematiche proposte e raggiunge un buon livello di
approfondimento.
Prova B
Il Candidato dimostra di
avere una notevole conoscenza delle tecniche di riferimento per il tema
proposto e un’ottima capacità di affrontare le problematiche sperimentali e
metodologiche.
SETTIMA SEDUTA: 21/12/2004, ore 14.30, prova
orale.
Risultano
presenti:
- Dott. Di Carlo Piero
- Dott. Ferretti Antonio
Risultano assenti:
- Dott.ssa Carota Luciana
I candidati
presenti vengono ammessi a sostenere la prova orale, secondo l’ordine
alfabetico e previo accertamento dell’identità, che viene debitamente
registrata sulla scheda di presenza (Allegato 5).
Il candidato Di Carlo
Piero viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con i seguenti
quesiti:
- Termografia ed
imaging a infrarosso
- NIRS (Near
Infrared Radiation Spectroscopy): principi ed applicazioni
-
Magnetoencefalografia
nonché
copia del testo scientifico nella lingua straniera inglese obbligatoria.
Il candidato Ferretti Antonio viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con i seguenti
quesiti:
- Imaging
mediante termografia
- Misura di
campi magnetici cerebrali
- Spettroscopia
nel vicino infrarosso
nonché
copia del testo scientifico nella lingua straniera inglese obbligatoria.
Al termine
della prova, per ogni candidato, vengono formulati, da parte di ciascun Commissario, il Giudizio individuale e quindi da
parte della Commissione il Giudizio
Collegiale.
I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:
Prof. Gian Luca Romani
Il candidato ha dimostrato una
conoscenza limitata ai principi di base degli argomenti sorteggiati ed una
buona conoscenza della lingua inglese.
La trattazione degli argomenti
sorteggiati da parte del candidato risulta poco approfondita, mentre la
conoscenza della lingua inglese appare di buon livello.
Il candidato dimostra di possedere
solo le nozioni fondamentali degli argomenti trattati. Buona la conoscenza
della lingua inglese
Il candidato ha mostrato nella
trattazione degli argomenti una conoscenza dei principi di base ed una buona
conoscenza della lingua inglese.
Candidato n. 2: Ferretti Antonio
Il
Candidato ha trattato con notevole chiarezza e competenza gli argomenti
sorteggiati. Buona la conoscenza della lingua inglese.
Il
Candidato ha descritto con proprietà di linguaggio e ottima competenza
scientifica gli argomenti proposti sia per quanto riguarda i temi sorteggiati
che per quanto riguarda la conseguente discussione. Buona la conoscenza della
lingua inglese.
Il
Candidato dimostra di conoscere a fondo le problematiche connesse agli
argomenti sorteggiati. Buona la conoscenza della lingua inglese.
Il
Candidato dimostra competenza e maturità sia nella trattazione scientifica
degli argomenti sorteggiati che, più in generale, nella fisica applicata al
campo biomedico. Buona la conoscenza
della lingua inglese.
OTTAVA SEDUTA (RELAZIONE RIASSUNTIVA): 21/12/2004, ore
15.45, giudizi complessivi e nomina del vincitore.
Al termine
delle prove scritte ed orali,
Dott. Di Carlo Piero:
Il Candidato ha mostrato una discreta preparazione di base e una buona predisposizione alla ricerca nel campo della Fisica dell’Atmosfera. Particolarmente promettente appare la sua produzione scientifica. L’attività didattica fin qui svolta può essere considerata di buon livello.
Dott. Ferretti Antonio:
Il Candidato ha evidenziato una notevole preparazione di base, che lo rende idoneo all’espletamento di attività di ricerca autonoma con particolare riguardo alle tematiche della Fisica Applicata alla Medicina. Il Candidato dimostra inoltre una spiccata capacità di collaborazione in attività di ricerca a carattere interdisciplinare. Il Candidato ha dimostrato infine una chiarezza di esposizione congrua con lo svolgimento di attività didattica.
Sulla base
del giudizio complessivo,
Chieti 21/12/2004
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
La Commissione:
Prof. Gian
Luca Romani ………………………………………….
Prof. Maria
Lepore ………………………………………….
Dott.
Giancaterino Gualtieri ……….…………………………………