Procedura di Valutazione
comparativa a numero due posti di
ricercatore Presso
Si procede
quindi a predisporre, ai sensi dell’art. 10 – comma 1 del D.P.R. n. 693/96, per
ogni candidato presente alla prova orale, n. 3 terne di domande attinenti le tematiche del settore
scientifico-disciplinare, oggetto della valutazione, nonché copia di un brano
in lingua straniera al fine dell’accertamento della
medesima.
I quesiti
vengono racchiusi in altrettante buste sigillate, una delle quali sarà scelta
da ciascun candidato. Tali domande costituiranno la base del colloquio orale.
Si procede
all’appello nominale dei candidati.
Risultano presenti i candidati: Gianmarco
CIFALDI; Riccardo CRUZZOLIN; Alessandro
Risultano assenti i candidati : Vincenzo Corsi, Sabrina Drasigh, Maurizio Esposito, Francesco Ferzetti, Milena Gammaitoni, Maria Cristina Marchetti, Giorgio Matarante, Sergio Mauceri, Giuseppe Russo, Sabrina Speranza, Simone Tosi.
I candidati
presenti vengono ammessi a sostenere la prova orale secondo l’ordine alfabetico
a partire dal cognome estratto per
l’inizio dei colloqui: Cruzzolin.
Il candidato Riccardo Cruzzolin viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con i
seguenti quesiti:
– Livelli di misurazione
– Analisi bivariata: impostazione e
problemi
– Analisi multivariata: problematiche
metodologiche
nonché copia
del testo scientifico nella lingua
straniera inglese.
Al termine
delle prova, vengono formulati da parte di ciascun
commissario i giudizi sui candidati e quindi la commissione formula il giudizio collegiale.
I suddetti
giudizi vengono di seguito riportati:
Buona impostazione generale con qualche evidente incertezza
sia metodologica che tecnico-applicata.
Nel complesso dimostra buona
conoscenza delle tecniche di ricerca, con qualche carenza sul piano della
praticabilità a livello di ricerca empirica.
Dimostra buona conoscenza
delle nozioni seppur con qualche lacuna. Difficoltà a traslare le nozioni sul
piano applicato.
Buona articolazione complessiva della prova con qualche
evidente incertezza sul piano operativo e applicato.
Lingua: sufficiente.
Candidato n. 2
Il candidato Alessandro
– Indicatori e tecniche fattoriali:
problemi progettuali e di metodo
– Esame di una tecnica fattoriale
– I fattori come elementi di sintesi
nonché copia
del testo scientifico nella lingua
straniera inglese.
Al termine
delle prova, vengono formulati da parte di ciascun
commissario i giudizi sui candidati e quindi la commissione formula il giudizio collegiale.
I suddetti
giudizi vengono di seguito riportati:
Mostra più che evidenti carenze sul piano dell’approccio
empirico anche in riferimento alla logica dell’indagine.
Esposizione debole e talvolta fuorviante, soprattutto sui
temi del rapporto quanti-qualitativo.
Mostra eccessivi schematismi ed evidenti lacune.
Mostra evidenti lacune e carenze sul piano dell’approccio
empirico.
Lingua: buona.
Candidato n. 3
La candidata Thea Rossi viene invitata a scegliere una busta; risulta estratta la busta con i
seguenti quesiti:
– Gli autori della “complessità” in
sociologia
– Metodo: cosa rimane del dibattito
olismo-individualismo
– Integrazione quantità-qualità
nonché copia
del testo scientifico nella lingua
straniera inglese.
Al termine
delle prova, vengono formulati da parte di ciascun
commissario i giudizi sui candidati e quindi la commissione formula il giudizio collegiale.
I suddetti giudizi vengono di seguito
riportati:
Preparazione datata e incompleta.
Discussione carente e non aggiornata.
Discussione generica e lacunosa.
Discussione incerta, generica e lacunosa.
Lingua: buona.
Candidato n. 4
La candidata Simonetta Secondini viene invitata a scegliere una busta; risulta estratta la busta con i
seguenti quesiti:
– Le tecniche di analisi dei gruppi
– Micro e macro nell’analisi
sociologica applicata
– Le problematiche di sintesi
nell’approccio microsociologico
nonché copia
del testo scientifico nella lingua
straniera inglese.
Al termine
delle prova, vengono formulati da parte di ciascun
commissario i giudizi sui candidati e quindi la commissione formula il giudizio collegiale.
I suddetti giudizi vengono di seguito
riportati:
Buon approccio discorsivo con riferimenti appropriati.
Buona e appropriata discussione dei temi proposti.
Buona conoscenza delle tematiche proposte con collegamenti
utili, ma con qualche difficoltà a ricostruirne il senso più generale.
Discussione appropriata e pertinente .
Lingua: Conoscenza lacunosa.
Candidato n. 5
La candidata Cristina Sofia viene invitata a scegliere una busta; risulta estratta la busta con i
seguenti quesiti:
– Scaling e ricerca sociologica
– Scaling e problemi progettuali
– Scaling e tecniche
nonché copia
del testo scientifico nella lingua
straniera inglese.
Al termine
delle prova, vengono formulati da parte di ciascun
commissario i giudizi sui candidati e quindi la commissione formula il giudizio collegiale.
I suddetti giudizi vengono di seguito
riportati:
Prova convincente e di eccellente livello metodologico.
Buona esposizione e di ampio respiro disciplinare.
Buona esposizione e adeguato livello di maturità scientifica.
Buone le connessioni fra teorie, metodi e tecniche.
Mostra una solida preparazione con eccellenti
collegamenti tra teorie, metodologia e tecniche.
Lingua: Sufficiente.
Candidato n. 6
Il candidato Gianmarco Cifaldi viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con i
seguenti quesiti:
– Qualità e quantità nell’analisi
sociologica
– La gestione delle risposte libere e i
problemi di sintesi
– Tecniche qualitative
nonché copia
del testo scientifico nella lingua
straniera inglese.
Al termine
delle prova, vengono formulati da parte di ciascun
commissario i giudizi sui candidati e quindi la commissione formula il giudizio collegiale.
I suddetti giudizi vengono di seguito
riportati:
Prova argomentata e convincente con buoni riferimenti
applicati.
Discute con competenza soprattutto in riferimento a tematiche
di pianificazione sociale.
Discute con appropriatezza e competenza con una chiara
vocazione verso la ricerca sociologica applicata .
Lingua: Sufficiente.
Al termine delle operazioni
la seduta viene sciolta alle ore 15,30.
Chieti, 14 gennaio 2005
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Prof. Luigi Frudà ……………………………………….
Prof. Antonio Fadda ..……..……………………………….
Dott. Andrea Vargiu ……………….………………………