Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di RICERCATORE universitario Presso la FACOLTÀ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE - Settore M-STO/02 STORIA MODERNA - pubblicato sulla Gazzetta n. 37 del 10/05/2005.

 

VERBALE  DELLA  SETTIMA SEDUTA

 

La Commissione costituita per il Concorso di cui in premessa, nominata con D.R. n. 618 del 19/04/2006, pubblicato nella G.U. 4° Serie Speciale n. 32 del 28/04/2006, e composta dal membro designato Prof. BRANCACCIO Giovanni (Professore Ordinario - Università di CHIETI-PESCARA), dal Prof. LERRA Antonio Domenico Salvatore (Professore Associato - Università della BASILICATA) e dal Dott. SARTI Raffaella (Ricercatore - Università di URBINO) si è riunita, presso il Rettorato (Sala del Consiglio) – Divisione Personale del Campus universitario dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, il giorno 07-09-2006, alle ore 17,45 per la valutazione degli elaborati della prima e seconda prova scritta.

 

La Commissione procede alla valutazione delle prove. A tal fine, dopo averne constatata l’integrità, apre il plico in cui sono raccolte le buste, ognuna delle quali contiene due buste con gli elaborati relativi alla prima e alla seconda prova scritta di ciascun candidato e le buste piccole contenenti i dati anagrafici identificativi dei candidati. Le predette buste vengono numerate progressivamente e ciascun numero viene riportato tanto sulle buste che racchiudono gli elaborati relativi alle due prove quanto sui singoli elaborati e sulle buste piccole. La Commissione provvede, altresì, ad aggiungere al numero precedentemente apposto la lettera A sia sulla busta contenente l’elaborato della prima prova scritta che sull’elaborato stesso e sulla busta piccola contenente i dati anagrafici del candidato e la lettera B sulla busta contenente l’elaborato della seconda prova scritta, sull’ elaborato stesso e sulla busta piccola.

 

Si procede quindi alla valutazione delle prove scritte.

 

Viene esaminata prima la prova A (prima prova scritta) e poi la prova B (seconda prova scritta), effettuando nell’ordine le seguenti operazioni:

1.      Esame collegiale degli elaborati;

2.      Espressione dei giudizi dei singoli Commissari;

3.      Discussione collegiale;

4.      Formulazione dei giudizi collegiali.

 

Sugli elaborati identificati con il numero 1A, relativo alla prima prova scritta, e con il numero 1B, relativo alla seconda prova scritta, vengono formulati i seguenti giudizi individuali e collegiali:

 

Ø      CANDIDATO N. 1

 

Commissario: Prof. GIOVANNI BRANCACCIO

Prova A: L’elaborato risponde, sia pure in maniera sintetica, al tema proposto. Il panorama del periodo delle riforme negli Stati italiani del Settecento è ricostruito sulla scorta della più recente produzione storiografica. La forma espositiva risulta sostanzialmente chiara.

Prova B: L’elaborato, pur nella sua chiarezza espositiva, si mostra piuttosto schematico nella ricostruzione delle coordinate di fondo del complesso sistema di potere e della articolazione degli organismi istituzionali del Mezzogiorno spagnolo.

 

Commissario: Prof. ANTONIO DOMENICO SALVATORE LERRA

Prova A: Il candidato ha trattato in modo chiaro e corretto aspetti e problematiche portanti relativi all’argomento proposto.

Prova B: Il candidato ha trattato lungo coordinate generali l’argomento proposto, evidenziando, comunque, correttezza e chiarezza espositiva.

 

Commissario: Dott. RAFFAELLA SARTI

Prova A: Il candidato ha svolto il tema in modo chiaro ed incisivo, con un linguaggio scorrevole, dimostrando una buona conoscenza del dibattito storiografico e dei fatti storici oggetto della prova, dedicando particolare attenzione al tema delle riforme settecentesche.

Prova B: Il tema è svolto con chiarezza espositiva, con esempi originali ma con limitati riferimenti storiografici.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE:

Prova A: Il candidato ha trattato in modo chiaro e corretto l’argomento proposto, affrontando, anche sul piano storiografico, alcune coordinate fondamentali.

Prova B: Rispetto al tema proposto, il candidato si è mosso lungo direttrici generali, con esposizione comunque chiara e corretta.

 

 

Ø      CANDIDATO N. 2

 

Commissario: Prof. GIOVANNI BRANCACCIO

Prova A: L’elaborato offre un quadro rigorosamente corretto della tematica proposta, avvalendosi di una puntuale conoscenza della storiografia del passato e di quella più recente.

Prova B: L’elaborato è pienamente rispondente al tema proposto. Si evidenzia inoltre per correttezza e chiarezza espositiva, oltre che per la piena padronanza della storiografia relativa all’argomento.

 

Commissario: Prof. ANTONIO DOMENICO SALVATORE LERRA

Prova A: Il candidato, facendo leva su un ampio ed aggiornato quadro di riferimento storiografico, ha trattato con rigore scientifico e metodologico l’argomento proposto, evidenziando, nel contempo, equilibrio e linearità espositiva.

Prova B: Il candidato, avendo a punto di riferimento un ampio ed aggiornato panorama storiografico, ha trattato con rigore scientifico e metodologico l’argomento proposto. Chiara e corretta l’esposizione.

 

Commissario: Dott. RAFFAELLA SARTI

Prova A: Il candidato ha svolto la traccia in modo chiaro, con puntuali riferimenti al dibattito storiografico, dedicando particolare attenzione al caso del Regno di Napoli.

Prova B: Il candidato ha svolto la traccia in modo chiaro, puntuale e rigoroso, dimostrando un’ottima conoscenza dei fatti e del dibattito storiografico, tanto italiano quanto spagnolo.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE:

Prova A: Nel quadro di un ampio e aggiornato orizzonte storiografico, il candidato ha trattato con rigore scientifico e metodologico, nonché chiarezza espositiva, l’argomento proposto.

Prova B: L’elaborato evidenzia un’ottima conoscenza del tema proposto e sul piano storiografico e su quello argomentativo. Equilibrata, chiara e corretta l’esposizione.

 

 

Ø      CANDIDATO N. 3

 

Commissario: Prof. GIOVANNI BRANCACCIO

Prova A: L’elaborato, corretto e chiaro nella forma espositiva, offre un panorama sostanzialmente attendibile dell’Italia delle riforme.

Prova B: L’elaborato, pur avendo contestualizzato il Regno nella “grande monarchia”, svolge il tema proposto in termini generali, sia sul piano argomentativo che storiografico.

 

Commissario: Prof. ANTONIO DOMENICO SALVATORE LERRA

Prova A: Rispetto al tema proposto, il candidato ha nell’insieme tratteggiato aspetti e momenti di più significativo rilievo. Lineare e in genere corretta l’esposizione.

Prova B: Il candidato ha affrontato in termini molto generali il tema proposto, sia sul terreno argomentativo che su quello storiografico. Chiara e in genere corretta l’esposizione.

 

Commissario: Dott. RAFFAELLA SARTI

Prova A: L’elaborato sviluppa con chiarezza e rigore il tema proposto, tenendo conto delle differenze tra gli stati italiani, confrontati con il caso francese, e del dibattito sulla categoria di assolutismo.

Prova B:

L’elaborato affronta in modo chiaro il tema proposto, inquadrando la storia del Mezzogiorno nel dibattito relativo alle monarchie d’età moderna e all’‘impero’ spagnolo.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE:

Prova A: Il candidato ha trattato il tema proposto nei suoi aspetti di fondo. Corretta e lineare l’esposizione.

Prova B: Il candidato ha delineato in modo alquanto generale il tema proposto, sia a livello argomentativo che storiografico. Chiara e in genere corretta l’esposizione.

 

La Commissione procede quindi all’attribuzione degli elaborati ai candidati, mediante l’apertura delle buste piccole contenenti le generalità degli stessi.

A seguito di tale operazione i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue:

elaborati   1A/1B: Dott. RENATO SANSA

elaborati    2A/2B: Dott. MARCO TROTTA

elaborati    3A/3B: Dott. GIOVANNI PIZZORUSSO

 

Terminate le valutazioni, la Commissione rende pubblici i giudizi individuali dei commissari e il giudizio Collegiale mediante affissione.

 

La seduta è tolta alle ore 20,00.

 

Chieti, 07/09/2006

 

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

La Commissione:

Prof. Giovanni BRANCACCIO……………………………………………………………..

Prof. Antonio Domenico Salvatore LERRA…………………………………………………

Dott. Raffaella SARTI……………………………………………………………………….