Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di ricercatore Presso la Facolta' di lingue e letterature straniere  Settore L-LIN/14. Pubblicato sulla Gazzetta n. 26 del 02/04/2004.

 

                                         VERBALE   DELLA   SETTIMA SEDUTA

 

La Commissione costituita per il Concorso di cui in premessa, nominata con D.R. n. 877 del  09/07/2004, pubblicato sulla G.U. n. 59 - Serie Speciale-Concorsi ed Esami  del 27/07/2004, e composta dal Prof. Reinhard Schmidt (Professore Ordinario Università di Firenze), dalla Prof. Alessandra Riccardi - (Professore Associato Università di Trieste)  e dalla Dott.  Agnese Nobiloni Toschi (Ricercatore Confermato Università di Roma Tre), si è riunita, presso gli Uffici del Rettorato, c/o Uffici Divisione Docenti, Campus Universitario dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti, - Pescara, il giorno  29 ottobre 2004,  alle ore 16.00 per procedere, come previsto dai criteri stabiliti nella riunione preliminare, alla prova orale.

Si procede quindi a predisporre, ai sensi dell’art. 10 – comma 1 del D.P.R. n. 693/96, per il candidato presente alla prova orale, n. 3 terne di domande attinenti le tematiche del settore scientifico-disciplinare, oggetto della valutazione, nonché tre domande nella lingua straniera obbligatoria  (lingua francese) al fine dell’accertamento della medesima.

I quesiti vengono racchiusi in 3 buste sigillate, una delle quali sarà scelta dal candidato. I quesiti contenuti nella busta scelta dal candidato costituiranno la base del colloquio orale.

 

Risulta presente il candidato: IKONOMU Demeter Michael

Risulta assente: BUFFAGNI Claudia

 

Il candidato presente, previo accertamento della identità, che viene registrata sull’apposita scheda di presenza (Allegato 3) viene ammesso a sostenere la prova orale.

 Il candidato IKONOMU Demeter Michael viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con i seguenti quesiti:

1)      Der Begriff der Äquivalenz in der Translation

2)  Jugendsprache in Deutschland (und Italien)

3)      Sprachliche Auswirkungen der Vereinigung Deutschlands

 

nonché la seguente domanda nella  lingua straniera obbligatoria (lingua francese):

La défense de la langue française à travers la «francophonie» - modèle pour les autres langues européennes ?

 

Al termine delle prova, vengono formulati da parte di ciascun Commissario i giudizi sul candidato e quindi la Commissione formula il Giudizio Collegiale.

I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:

 

Prof. Reinhard Schmidt:          

La prova orale mette in evidenza un ampio e aggiornato patrimonio teorico-scientifico, integrato da appropriati riferimenti ad autorevoli studiosi degli argomenti affrontati. Su ognuno dei temi proposti il candidato sviluppa un colloquio caratterizzato da sicura competenza, pregevole capacità critica rispetto ai riferimenti teorici e notevole capacità di esemplificazione, riuscendo a fornire utili precisazioni sul contenuto delle due prove scritte e interessanti ampliamenti rispetto alle pubblicazioni presentate.

Nel colloquio svoltosi in lingua francese, il candidato risponde ottimamente alla domanda formulata dalla commissione, mostrando una piena padronanza della lingua francese e buone conoscenze della cultura francese contemporanea.

 Prof. Alessandra Riccardi:

L’esposizione del candidato risulta chiara ed esaustiva e affronta i diversi quesiti da angolature diverse coniugando posizioni personali con quelle tratte dalla letteratura scientifica sull’argomento. Il candidato dimostra pertanto assoluta padronanza critica degli argomenti trattati, come pure della lingua straniera obbligatoria (francese).

Dott. Agnese Nobiloni Toschi:

Durante la prova orale il candidato ha dimostrato solide competenze nelle tematiche proposte e grande chiarezza espositiva. Il suo argomentare si è caratterizzato per efficacia comunicativa e gradevolezza. La conversazione in francese ha evidenziato un’ottima conoscenza di questa lingua. Si ritiene pertanto che il candidato possieda tutti i requisiti teorici e  pratici previsti per il ruolo di Ricercatore.             

 

Giudizio collegiale

La commissione unanime fa proprio il giudizio espresso dal Prof. Schmidt:

La prova orale mette in evidenza un ampio e aggiornato patrimonio teorico-scientifico, integrato da appropriati riferimenti ad autorevoli studiosi degli argomenti affrontati. Su ognuno dei temi proposti il candidato sviluppa un colloquio caratterizzato da sicura competenza, pregevole capacità critica rispetto ai riferimenti teorici e notevole capacità di esemplificazione, riuscendo a fornire utili precisazioni sul contenuto delle due prove scritte e interessanti ampliamenti rispetto alle pubblicazioni presentate.

Nel colloquio svoltosi in lingua francese, il candidato risponde ottimamente alla domanda formulata dalla commissione, mostrando una piena padronanza della lingua francese e buone conoscenze della cultura francese contemporanea.

 

 

Al termine delle operazioni la seduta viene sciolta.

Chieti/Pescara, 29 ottobre 2004

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

La Commissione:

Il Presidente:    Prof. Reinhard Schmidt            ……………………………………….

 

Il Commissario Prof. Alessandra Riccardi        ……………………………………….

 

Il Segretario Dott. Agnese Nobiloni Toschi      ……………………………………….