Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di ricercatore Presso
Si procede quindi a predisporre, ai sensi dell’art. 10 –
comma 1 del D.P.R. n. 693/96, per il candidato presente alla prova orale, n. 3
terne di domande attinenti le tematiche del settore scientifico-disciplinare,
oggetto della valutazione, nonché tre domande nella lingua
straniera obbligatoria (lingua francese)
al fine dell’accertamento
della medesima.
I quesiti vengono racchiusi in 3 buste sigillate, una delle
quali sarà scelta dal candidato. I quesiti contenuti nella busta scelta dal
candidato costituiranno la base del colloquio orale.
Risulta presente il candidato: IKONOMU Demeter Michael
Risulta assente: BUFFAGNI Claudia
Il candidato presente, previo accertamento della identità,
che viene registrata sull’apposita scheda di presenza (Allegato 3) viene
ammesso a sostenere la prova orale.
Il candidato IKONOMU
Demeter Michael viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta
con i seguenti quesiti:
1)
Der Begriff der Äquivalenz in
der Translation
2) Jugendsprache in Deutschland (und Italien)
3)
Sprachliche Auswirkungen der Vereinigung
Deutschlands
nonché la seguente domanda
nella lingua straniera obbligatoria
(lingua francese):
La défense de la langue française à
travers la «francophonie» - modèle pour les autres langues européennes ?
Al termine delle prova, vengono
formulati da parte di ciascun Commissario i giudizi sul candidato e quindi
I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:
Prof. Reinhard Schmidt:
La prova orale mette in evidenza un ampio e aggiornato patrimonio teorico-scientifico, integrato da appropriati riferimenti ad autorevoli studiosi degli argomenti affrontati. Su ognuno dei temi proposti il candidato sviluppa un colloquio caratterizzato da sicura competenza, pregevole capacità critica rispetto ai riferimenti teorici e notevole capacità di esemplificazione, riuscendo a fornire utili precisazioni sul contenuto delle due prove scritte e interessanti ampliamenti rispetto alle pubblicazioni presentate.
Nel colloquio svoltosi in lingua francese, il candidato risponde ottimamente alla domanda formulata dalla commissione, mostrando una piena padronanza della lingua francese e buone conoscenze della cultura francese contemporanea.
Prof. Alessandra Riccardi:
L’esposizione
del candidato risulta chiara ed esaustiva e affronta i diversi quesiti da
angolature diverse coniugando posizioni personali con quelle tratte dalla
letteratura scientifica sull’argomento. Il candidato dimostra pertanto assoluta
padronanza critica degli argomenti trattati, come pure della lingua straniera
obbligatoria (francese).
La commissione unanime fa proprio il giudizio espresso dal Prof. Schmidt:
La prova orale mette in evidenza un ampio e aggiornato patrimonio teorico-scientifico, integrato da appropriati riferimenti ad autorevoli studiosi degli argomenti affrontati. Su ognuno dei temi proposti il candidato sviluppa un colloquio caratterizzato da sicura competenza, pregevole capacità critica rispetto ai riferimenti teorici e notevole capacità di esemplificazione, riuscendo a fornire utili precisazioni sul contenuto delle due prove scritte e interessanti ampliamenti rispetto alle pubblicazioni presentate.
Nel colloquio svoltosi in lingua francese, il candidato risponde ottimamente alla domanda formulata dalla commissione, mostrando una piena padronanza della lingua francese e buone conoscenze della cultura francese contemporanea.
Al termine delle operazioni
la seduta viene sciolta.
Chieti/Pescara,
29 ottobre 2004
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Il Presidente: Prof. Reinhard Schmidt ……………………………………….
Il Commissario Prof.
Alessandra Riccardi ……………………………………….
Il Segretario Dott. Agnese Nobiloni Toschi ……………………………………….