Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di ricercatore Presso la Facolta' di Lingue e letterature straniere Settore L-LIN/01 – “Glottologia e Linguistica”. Pubblicato sulla Gazzetta n. 82 del 15/10/2004.

 

VERBALE  DELLA  SETTIMA  SEDUTA

                                               (VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE)

La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa in oggetto, costituita con D.R. n. 882 del 05/07/2005 pubblicato sulla G.U. n. 55 - Serie Speciale-Concorsi ed Esami del 12/07/2005, e formata dal membro designato, Prof. Carlo CONSANI (Professore Ordinario Università di Chieti-Pescara) e dai membri eletti Prof. Roberto PERONI (Professore Associato Confermato Università di Pisa), Dott.ssa Florida NICOLAI (Ricercatore Confermato Università di Pisa), si è riunita presso il Dipartimento di Studi Comparati dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, il giorno 6 ottobre 2005, alle ore 11.30, per procedere alla valutazione delle prove scritte.

A tal fine, dopo averne constatata l’integrità, apre il plico in cui sono raccolte le buste, ognuna delle quali contiene due buste con gli elaborati relativi alla prima e alla seconda prova scritta di ciascun candidato e le buste piccole contenenti i dati anagrafici identificativi . Le predette buste vengono numerate progressivamente e ciascun numero viene riportato tanto sulle buste che racchiudono gli elaborati relativi alle due prove quanto sui singoli elaborati e sulle buste piccole.  La Commissione provvede, altresì, ad aggiungere al numero precedentemente apposto la lettera A sia sulla busta contenente l’elaborato della prima prova scritta che sull’elaborato stesso e sulla busta piccola contenente i dati anagrafici del candidato e la lettera B sulla busta contenente l’elaborato della seconda prova scritta, sull’ elaborato stesso e sulla busta piccola.

Si procede quindi alla valutazione delle prove scritte.

Viene esaminata prima la prova A (prima prova scritta) e poi la prova B (seconda prova scritta), effettuando nell’ordine le seguenti operazioni:

1.      Esame collegiale degli elaborati

2.      Espressione dei giudizi dei singoli Commissari;

 

3.      Discussione collegiale;

4.      Formulazione dei giudizi collegiali.

Sugli elaborati identificati con il numero 1A, relativo alla prima prova scritta, e con il numero 1B, relativo alla seconda prova scritta, vengono formulati i seguenti giudizi individuali  e collegiali:

Candidato n. 1

 

 

Giudizio Prof. Carlo Consani    

Prova A:

Il candidato rivela  buona conoscenza delle problematiche del mutamento anche se affronta in maniera più approfondita le motivazioni di carattere sociolinguistico. Dall’elaborato risulta una buona padronanza degli strumenti tecnici dell’analisi .

 

 

Prova B :

Il candidato rivela una sicura competenza del quadro teorico della variazione sincronica e fornisce un’appropriata esemplificazione di tali paradigmi.

 

 

Giudizio Prof. Roberto Peroni

Prova A:

Il candidato sceglie opportunamente di restringere al settore fonologico l’ampio tema proposto concernente il mutamento linguistico. Offre una panoramica articolata di alcune importanti opzioni teoriche, con particolare attenzione per gli orientamenti sociolinguistici. L’argomentazione è corretta e nel complesso chiara.

 

 

Prova B :

Il tema assegnato, riguardante la variazione sincronica, è trattato con completezza e al contempo sinteticità. Emerge uno spiccato interesse per le categorie qualitative e i criteri di analisi quantitativi delle opzioni variazioniste di ambito anglosassone. L’argomentazione appare precisa e sicura,  Perspicua l’esposizione.

 

Giudizio  Dott. Florida Nicolai

Prova A:

Il candidato, in sostanziale aderenza all’argomento proposto, espone con chiarezza e correttezza il problema del mutamento linguistico, anche se limitatamente al livello fonetico-fonologico, descritto e interpretato in modo coerente all’interno del contesto teorico di Labov. Mostra anche conoscenza di interpretazioni teoriche alternative.

 

 

Prova B :

Con opportuno ricorso a dati esemplificativi, non solo anche se precipuamente di ambito anglosassone, il candidato illustra con chiarezza il tema della variabilità linguistica, presentata nella sua complessità quale risultato di interconnessioni di fattori di varia natura.

 

Giudizio collegiale:

Il candidato affronta con buona appropriatezza i temi proposti in entrambe le prove. Dimostra complessiva conoscenza delle principali problematiche pertinenti e delle maggiori opzioni teoriche. Rivela una significativa padronanza degli strumenti d’analisi sociolinguistica qualitativa e quantitativa. In entrambe le prove dimostra buona capacità di sintesi e adeguata chiarezza espositiva.

 

 

La Commissione procede quindi all’attribuzione degli elaborati, mediante l’apertura delle buste piccole contenenti le generalità degli stessi.

A seguito di tale operazione i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue:

elaborati  1A/1B     candidato : Perta Carmela.

Terminate le valutazioni, la Commissione rende pubblici i giudizi individuali dei commissari e il giudizio Collegiale mediante affissione.

La commissione viene sciolta alle ore 13 e si riconvoca nel giorno 6 ottobre  alle ore 14.30 per le operazioni preliminari e per lo svolgimento della prova orale prevista dal bando.

 

Pescara, 6 ottobre 2005

 

 

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

 

La Commissione:

Prof. Carlo Consani (Presidente)

 

Prof. Roberto Peroni (Membro)

 

Dott. Florida Nicolai (Segretario)