Procedura di valutazione comparativa ad un posto di Ricercatore universitario presso la Facoltà di ARCHITETTURA Settore ICAR/13 - DISEGNO INDUSTRIALE. Pubblicato sulla Gazzetta n. 20 del 11/03/2008. (D.R. n. 336 del 29/02/08)

 

Verbale della settima seduta (PROVA ORALE)

 

Il giorno 22 giugno 2010, alle ore 11.30 presso il Dipartimento IDEA, Facoltà di Architettura di Pescara dell’Università degli Studi "G. D’Annunzio" di Chieti-Pescara, è convocata la Commissione della valutazione comparativa in oggetto, composta dal membro designato Prof. Massimo Ruffilli - (Professore Ordinario Università di Firenze) e dai membri eletti Prof. Medardo Chiapponi (Professore Ordinario Università Iuav di Venezia), Prof. Michele Platania (Professore Ordinario del Politecnico di Milano),  per procedere alla prova orale.

 

La Commissione predispone, ai sensi dell’art. 10 – comma 1 del D.P.R. n. 693/96, per ogni candidato presente alla prova orale, n. 3 domande attinenti le tematiche del settore scientifico-disciplinare, oggetto della valutazione. Ognuno dei 3 quesiti viene racchiuso in una busta chiusa e siglata lungo i lembi di chiusura dai membri della Commissione, una delle quali sarà scelta dal candidato.  Il colloquio orale verterà anche sulla discussione della prova scritta e della prova pratica e degli eventuali titoli.

Inoltre, la Commissione predispone copia di 3 brani in lingua inglese, al fine dell’accertamento della medesima.

 

Alle ore 12.00 si procede all’appello nominale dei candidati.

 

Risultano presenti:

1) CRISTALLO Vincenzo

2) DE BARTOLOMEIS Valter

3) DI NICOLANTONIO Massimo

 

Viene accertata l’identità dei candidati presenti, che viene registrata sull’apposita scheda di presenza (allegato A).

 

Viene invitato il candidato Vincenzo CRISTALLO, che sceglie la busta con il seguente quesito:

“Sulla base delle conoscenze acquisite e delle esperienze progettuali svolte in uno degli ambiti applicativi del disegno industriale, il candidato esponga una sua riflessione relativa alla tematica dei materiali evolutivi.

 

Il candidato viene invitato ad estrarre un brano tra una terna di testi in lingua inglese. Il candidato estrae il testo:

“The contribution to the Made in Italy and to the International Market” di Carlo Martino, in Design for Made in Italy, Sapienza, Roma 2007.

 

Viene invitato il candidato Valter DE BARTOLOMEIS, che sceglie la busta con il seguente quesito:

“ll candidato esponga il ruolo attuale del design nel rapporto tra prodotto industriale e produzione artigianale in un settore specifico del Made in Italy.

 

Il candidato viene invitato ad estrarre un brano tra una terna di testi in lingua inglese. Il candidato estrae il testo:

“Lazio, Region of Rome: the Design System” di Tonino Paris, in Design for Made in Italy, Sapienza, Roma 2007.

 

Viene invitato il candidato Massimo DI NICOLANTONIO, che sceglie la busta con il seguente quesito:

“ll candidato illustri il ruolo dello “human factor” nella definizione del progetto del prodotto industriale riferito ad uno specifico ambito di ricerca applicata.

 

Il candidato viene invitato ad estrarre un brano tra una terna di testi in lingua inglese. Il candidato estrae il testo:

“Design and Industrial Development” di Giancarlo Elia Vaori, in Design for Made in Italy, Sapienza, Roma 2007.

 

Al termine delle prove, vengono formulati da parte di ciascun Commissario i Giudizi individuali e successivamente la Commissione formula i Giudizi Collegiali sui candidati:

 

candidato Vincenzo CRISTALLO:

Prof. Massimo Ruffilli:

Nello svolgimento della prova orale il candidato si esprime con discreta proprietà di linguaggio e adeguata attinenza ai contenuti dei temi affrontati.

Conoscenza della lingua inglese: insufficente

 

Prof. Medardo Chiapponi:

Il candidato ha mostrato una buona padronanza nella discussione delle prove scritta e pratica e degli argomenti emersi durante la medesima discussione. Meno sicuro è risultato nell’affrontare il quesito sorteggiato.

Conoscenza della lingua inglese: insufficiente

 

Prof. Michele Platania:

Il candidato illustra l’impianto concettuale e teorico relativo allo sviluppo della prova scritta. Nell’insieme conferma un giudizio positivo con competenza dei temi discussi e una buona capacità di esposizione.

Conoscenza della lingua inglese: insufficiente

 

Giudizio collegiale:

Il candidato illustra l’impianto concettuale e teorico con buona padronanza e grado di aggiornamento. Meno sicuro è risultato nell’affrontare l’esposizione relativa al quesito sorteggiato. Conoscenza della lingua inglese insufficiente

 

candidato Valter DE BARTOLOMEIS:

Prof. Massimo Ruffilli:

Il candidato svolge la prova orale con attinenza ai contenuti dei temi e buone capacità di sviluppare la trattazione con chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa

Conoscenza della lingua inglese: buona

 

Prof. Medardo Chiapponi:

Il candidato ha dato prova di buona chiarezza espositiva e di competenza nella discussione delle prove e nella trattazione dei temi caratterizzandi del settore contenuti nel quesito estratto.

Conoscenza della lingua inglese: molto buona

 

Giudizio Individuale Prof. Platania:

Il candidato appare competente e informato, con articolata capacità di esposizione dei concetti e dei contenuti. Meno convincente la capacità di approccio al progetto. Buona conoscenza della lingua inglese.

 

Giudizio collegiale:

Il candidato ha dato prova di buona chiarezza espositiva, di competenza nella discussione delle prove, trattando con efficacia comunicativa i temi affrontati e contenuti nel quesito estratto. Conoscenza della lingua inglese molto buona.

 

candidato Massimo DI NICOLANTONIO:

Prof. Massimo Ruffilli:

Nello svolgimento della prova orale il candidato si esprime in modo chiaro e compiuto, con attinenza ai contenuti dei temi ed eccellenti capacità di sviluppare la trattazione del progetto, con notevole chiarezza espositiva ed efficacia comunicativa.

Conoscenza della lingua inglese: ottima

 

Prof. Medardo Chiapponi:

Il candidato ha chiarito pienamente e con competenza tutti gli aspetti delle prove che gli sono stati sottoposti da parte della commissione. Ha dimostrato anche una eccellente conoscenza e capacità espositiva nell’affrontare il quesito estratto.

Conoscenza della lingua inglese: molto buona

 

Prof. Michele Platania:

Il candidato è apparso capace di sintesi e di elaborazioni articolate e competenti, con particolare rilievo per la chiarezza di idee e di esposizione, in particolare nell’ambito della gestione del progetto, dove emerge chiaramente una notevole capacità di esposizione ed una approfondita conoscenza delle tecniche e dei processi.

Ottima conoscenza della lingua inglese.

 

Giudizio collegiale:

Il candidato è apparso capace di sintesi e di elaborazioni articolate e competenti. Con padronanza ed elevato grado di aggiornamento ha illustrato i contenuti del progetto, con ragguardevole capacità espositiva ed alto livello di preparazione sulle tematiche proprie dell’ambito disciplinare del disegno industriale. Ottima conoscenza della lingua inglese.

 

Terminate le valutazioni, la Commissione viene sciolta alle ore 16,00 e si riconvoca alle ore 8,00 del 23 giugno 2010 per la relazione finale sui giudizi complessivi e nomina del vincitore.

 

Scritto, letto ed approvato.

 

La commissione: 

Prof. Massimo Ruffilli

Prof. Medardo Chiapponi

Prof. Michele Platania