Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato Presso la Facolta' di Medicina e Chirurgia Settore FIS/07 – FISICA APPLICATA (A BENI CULTURALI; AMBIENTALI; BIOLOGIA E MEDICINA), Pubblicato sulla Gazzetta n. 54 del 11/07/2008

VERBALE   SETTIMA   SEDUTA

 

La Commissione, costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n.  191 del  28/12/2009 e   pubblicata su G.U. n.  5 - Serie Speciale - Concorsi ed Esami - del 19/01/2009 e composta dai seguenti  professori:

 

Prof. Gian Luca ROMANI -  Presidente

Prof. Marta      BUCCIOLINI -  Segretario

Prof. Mauro     ROBELLO -  Commissario

Prof. Giuseppe ROBERTI -  Commissario

Prof. Enzo TETTAMANTI -  Commissario

 

La Commissione si è riunita presso la sede dell‘ITAB dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 23/06//2010  alle ore 9.00.

 

Alle ore 9.15 si constata la presenza dei candidati, di cui si accerta l’identità: i candidati presenti sono:

 

1.      Ferretti Antonio

2.      Fidanzio Andrea

3.      Gombos Marcello

4.      Manti Lorenzo

5.      Portaccio Marianna Bianca Emanuela

6.      Relini Annalisa

 

A questo punto la Commissione predispone, prima della discussione sui titoli, i temi relativi alla lezione per i candidati:

 

·        Ferretti Antonio

·        Fidanzio Andrea

·        Gombos Marcello

·        Manti Lorenzo

·        Portaccio Marianna Bianca Emanuela

·        Relini Annalisa

 

I temi sono i seguenti:

 

 

Candidato Ferretti Antonio

 

1)      Cinematica del punto materiale

2)      Sedimentazione e centrifugazione

3)      Gas perfetti e gas reali

4)      Capacità elettrica e condensatori

5)      Fenomeni ondulatori

 

Candidato Fidanzio Andrea

 

1)      Principi della dinamica

2)      Modello fisico della circolazione del sangue

3)      Teoria cinetico-molecolare dei gas perfetti

4)      Induzione elettromagnetica

5)      Modelli atomici

 

Candidato Gombos Marcello

 

1)      Conservazione della quantità di moto

2)      Diffusione, permeabilità e osmosi

3)      Propagazione del calore

4)      Il campo magnetico

5)      Emissione di corpo nero e quantizzazione dell'energia

 

Candidato Manti Lorenzo

 

1)      Momenti delle forze e moti rotatori

2)      Dinamica dei fluidi ideali

3)      Trasformazioni termodinamiche e calori specifici dei gas

4)      Moto di particelle cariche in campi elettrici e campi magnetici

5)      Onde elettromagnetiche

 

 

Candidata Portaccio Marianna Bianca Emanuela

 

1)      Statica e dinamica dei corpi rigidi

2)      Tensione superficiale e legge di Laplace

3)      Secondo principio della Termodinamica

4)      Campo elettrico da cariche distribuite

5)      Interazioni radiazioni ionizzanti e materia

 

 

Candidata Relini Annalisa

 

1)      Conservazione dell'energia meccanica

2)      Dinamica dei fluidi reali

3)      Primo principio della Termodinamica

4)      Corrente elettrica continua

5)      I principi dell'ottica geometrica, lenti e specchi

 

 

La Commissione procede quindi ad inserire in altrettante buste sigillate i titoli dei temi proposti per ciascun candidato. La durata della prova è fissata in   45  minuti.

A questo punto la Commissione dà inizio alla discussione dei titoli, chiamando i candidati in ordine alfabetico.

 

Si introduce il candidato Ferretti Antonio e si procede alla discussione dei titoli.

 

Dopo la discussione dei titoli, il candidato è invitato a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

 

Il candidato estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

 

      n. 1 - Capacità elettrica e condensatori

      n. 2 - Cinematica del punto materiale

      n. 3 - Sedimentazione e centrifugazione

 

      Il candidato indica quale argomento della prova didattica “Cinematica del punto materiale”.

      La Commissione legge al candidato gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

      n. 4 - Gas perfetti e gas reali

      n. 5 - Fenomeni ondulatori

 

Il candidato viene riconvocato per il giorno successivo a distanza di 24 ore come previsto dalla normativa.

 

Uscito il candidato, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio Bucciolini

Il candidato ha inquadrato con molta chiarezza le problematiche trattate, relative all’utilizzo della RM funzionale finalizzata allo studio dell’attività cerebrale e alla magnetoencefalografia per lo studio della dinamica temporale di risposta della corteccia somato-sensoriale secondaria. Nella discussione il candidato ha dimostrato la sua piena competenza nel settore. Buono il rigore metodologico e soddisfacenti le risposte alle domande dei commissari.  La trattazione è stata un po’ troppo generale, ma è comunque emerso il contributo specifico del candidato. Il giudizio è più che buono.

   

Giudizio Robello

Il candidato svolge l’attività nell’ambito della risonanza magnetica funzionale tecnica non invasiva per visualizzare l’attività cerebrale. Illustra i principi di base su cui si basa la tecnica e i paradigmi sperimentali che si utilizzano. Un pò troppo lunga e scolastica la parte relativa alla descrizione della tecnica. Illustra in dettaglio gli studi sulla corteccia somato-sensoriale secondaria, confrontando i risultati ottenuti con la risonanza magnetica funzionale e con la magnetoencefalografia. Il giudizio complessivo è buono.

 

Giudizio Roberti

Il candidato nella prima parte della discussione illustra in principi fisici alla base della sua attività di ricerca nel campo della Risonanza Magnetica funzionale con buona sicurezza e competenza. Successivamente illustra la linea di ricerca svolta nella localizzazione delle aree cerebrali coinvolte nell’attività somato-sensoriale e  nella percezione dei suoni, utilizzando prima singolarmente ed poi in combinazione MEG e fMRI. Dalla discussione risulta evidente il contributo dato dal candidato a questa attività di ricerca nel campo dell’analisi dei dati. Discreta la capacità di sintesi, buona la prontezza e la chiarezza delle risposte alle domande della commissione. Pochi i i riferimenti alla collocazione della ricerca in campo internazionale. Giudizio: buono.

 

Giudizio Romani

Il candidato espone  con padronanza e competenza l’oggetto delle sue ricerche prevalentemente orientate nell’applicazione della risonanza magnetica funzionale agli studi di base e clinici in neuroscienze. Riesce ad evidenziare con sicurezza il proprio contributo ed impegno personali sia nell'ottimizzazione della messa a punto dei paradigmi sperimentali che delle sequenze di acquisizione, nonché nella individuazione delle migliori procedure di analisi dei dati, al fine di migliorare l'integrazione dei risultati con altre tecniche di imaging funzionale. Risponde in modo esauriente alle domande dei commissari. Il giudizio sulla discussione  dei titoli è più che buono.

 

Giudizio Tettamanti

Nella presentazione della sua attività, rivolta essenzialmente alla RM funzionale, ha ben descritto la tematica generale e le basi fisiche delle tecniche utilizzate. Il contributo specifico risulta essere principalmente rivolta all’analisi dei dati per la valutazione delle risposte neurologiche a stimoli  per mezzo delle immagini RM. La esposizione dell’ attività è stata chiara e ha risposto bene ai quesiti posti dalla commissione. Il giudizio complessivo è buono.

 

Si introduce il candidato Fidanzio Andrea e si effettua la discussione sui titoli.

 

Dopo la discussione dei titoli, il candidato è invitato a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

 

Il candidato estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

 

n. 1 - Modello fisico della circolazione del sangue

n. 2 - Teoria cinetico-molecolare dei gas perfetti

n. 3 - Modelli atomici

 

      Il candidato indica quale argomento della prova didattica " Teoria cinetico-molecolare dei gas perfetti ".

      La Commissione legge al/la candidato/a gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

n. 4 - Principi della dinamica

n. 5 - Induzione elettromagnetica

 

            Il candidato viene riconvocato per il giorno successivo a distanza di 24 ore come previsto dalla normativa.

 

Uscito/a il candidato, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio Bucciolini

Il candidato presenta una panoramica della sua attività essenzialmente finalizzata alla dosimetria in radioterapia. In particolare descrive a grandi linee il lavoro di caratterizzazione di nuovi tipi di rivelatori, le misure con fasci di elettroni ad elevata intensità di dose per tecniche IORT,  le misure con sorgenti brachiterapiche per terapia endovascolare ed infine entra più in dettaglio nel tema della dosimetria in vivo con EPID. Il candidato imposta la discussione con discreta chiarezza espositiva, dimostrando competenza e padronanza nelle tematiche trattate. Il rigore metodologico dimostrato nella sua attività, di tipo eminentemente sperimentale, è più che discreto. Il giudizio è più che discreto.

 

Giudizio Robello

Inizialmente il candidato illustra in generale la sua attività per descrivere poi più in dettaglio aspetti legati allo studio della dosimetria nel settore della radioterapia. In particolare si è dedicato alla caratterizzazione di nuovi rivelatori a diamante studiando specifiche sorgenti radioterapiche. Sono stati condotti studi anche in vivo misurando la dose al paziente durante il trattamento. Dall’esposizione non si evince il contributo personale. Giudizio più che discreto.

 

Giudizio Roberti

Il candidato, dopo un’introduzione in cui precisa la sua attività nel campo della Fisica delle radiazioni ionizzanti, illustra in maniera adeguata la sua attività svolta nel campo della dosimetria in vivo in radioterapia illustrando i vantaggi della tecnica utilizzata (EPID) rispetto alle tecniche standard. Pochi i riferimenti al contesto internazionale in cui si colloca la ricerca. Adeguate le risposte alle domande della commissione. Giudizio: più che discreto.

 

Giudizio Romani

Il candidato espone in modo piuttosto generale l’attività di ricerca svolta senza riuscire a evidenziare in modo particolarmente preciso il proprio contributo alla stessa. Adeguata la descrizione degli studi effettuati sull'ottimizzazione della dosimetria con EPID. Discreta la capacità di rispondere alle domande effettuate dai commissari. Complessivamente il giudizio è più che discreto.

 

 Giudizio Tettamanti

Nel descrivere l’attività di ricerca, rivolta principalmente ai rivelatori di radiazioni ionizzanti e alla caratterizzazione di fasci di radiazioni ionizzanti ad alto rateo di dose, non è sufficientemente emerso il contributo individuale. Qualche incertezza è emersa nella descrizione delle procedure sperimentali utilizzate e nell’inquadramento dell’attività nella tematica generale. Il giudizio complessivo è discreto.

 

Si introduce il candidato Gombos Marcello e si effettua la discussione sui titoli.

 

Dopo la discussione dei titoli, il candidato è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

 

Il candidato estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

     

n. 1 - Conservazione della quantità di moto

n. 2 - Diffusione, permeabilità e osmosi

n. 3 - Propagazione del calore

 

      Il candidato indica quale argomento della prova didattica " Conservazione della quantità di moto ".

      La Commissione legge al candidato gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

 

n. 4 - Emissione di corpo nero e quantizzazione dell'energia

n. 5 - Il campo magnetico

 

 

            Il candidato viene riconvocato per il giorno successivo a distanza di 24 ore come previsto dalla normativa.

 

Uscita il candidato, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio Bucciolini

Chiara esposizione delle tematiche di ricerca, appartenenti al settore della Scienza dei materiali, in particolare relative alla crescita e caratterizzazione di ceramiche superconduttrici. Il candidato dimostra  profonda padronanza e comprensione degli argomenti trattati. L’approccio delle ricerche, effettuate con buon rigore metodologico, è di tipo eminentemente sperimentale. Il candidato ha risposto in maniera soddisfacente alle domande dei commissari. Le ricerche presentate sono di interesse significativo nel settore di Struttura della Materia. Il giudizio è più che buono.

 

Giudizio Robello

L’ambito di ricerca del candidato si svolge essenzialmente nell’ambito della struttura della materia in particolare per la crescita e la caratterizzazione di materiali ceramici superconduttori ad alta temperatura critica. Descrive in dettaglio le tecniche sperimentali per crescere questi materiali dimostrando una buona conoscenza dell’argomento che non è completamente congruente con il settore del presente concorso. Risponde in modo convincente alle domande. Il giudizio è più che buono.

 

Giudizio Roberti

Il candidato ha illustrato in maniera sicura e chiara l’attività svolta nel campo dei materiali ceramici superconduttori, dando una descrizione molto interessante della loro struttura e delle loro proprietà (anisotropia, fragilità, ferro- e/o antiferro-magnetismo) e delle problematiche coinvolte nella loro realizzazione. Illustra le tecniche usate nella caratterizzazione di questi materiali. Mostra un’elevata competenza nel suo campo d’interesse ed una conoscenza dettagliata della collocazione internazione delle ricerche svolte. Pronte ed esaurienti le risposte alle domande della Commissione:. Giudizio: molto buono.

 

Giudizio Romani

Il candidato presenta molto bene la propria attività di ricerca svolta essenzialmente nel campo della Struttura della Materia, con particolare riguardo alla fabbricazione e caratterizzazione di materiali ceramici superconduttori ad alta temperatura critica,  dimostrando padronanza della materia, capacità di sintesi e coerenza espositiva. Buona la prontezza nelle risposte a domande e richieste di chiarimenti. Il giudizio è più che buono.

 

Giudizio Tettamanti

Nella presentazione della propria attività di ricerca, orientata esclusivamente allo studio della crescita e caratterizzazione di superconduttori ceramici, ha mostrato una buona proprietà di linguaggio, padronanza della tematica  e ha evidenziato bene il contributo personale. Buona e organica la organizzazione della presentazione. Ha risposto esaurientemente ai quesiti formulati dalla commissione. Il giudizio complessivo è più che buono.

 

 

Si introduce il candidato Manti Lorenzo e si effettua la discussione sui titoli.

 

Dopo la discussione dei titoli, il candidato è invitato a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

 

Il candidato estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

     

n. 1 - Dinamica dei fluidi ideali

n. 2 - Onde elettromagnetiche

n. 3 - Moto di particelle cariche in campi elettrici e campi magnetici

 

      Il candidato indica quale argomento della prova didattica " Moto di particelle cariche in campi elettrici e campi magnetici".

      La Commissione legge al candidato gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

n. 4 - Momenti delle forze e moti rotatori

n. 5 - Trasformazioni termodinamiche e calori specifici dei gas

 

            Il candidato viene riconvocato per il giorno successivo a distanza di 24 ore come previsto dalla normativa.

 

Uscito il candidato, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio Bucciolini

Brillante esposizione delle tematiche di ricerca, che si colloca nel campo degli effetti biologici delle radiazioni ionizzanti.  Il candidato presenta con chiarezza una panoramica della sua attività, che va dagli aspetti strumentali della realizzazione del sistema “microbeam”, alla discussione degli effetti epigenetici, allo studio di effetti extra-target, alle problematiche di radioprotezione degli astronauti.  La discussione dimostra una buona padronanza e un discreto rigore metodologico. Molto buono l’inquadramento delle ricerche nel panorama internazionale. Abbastanza soddisfacenti le risposte del candidato alle questioni specifiche poste dai commissari. Il giudizio complessivo è più che buono.

 

Giudizio Robello

L’attività di ricerca del candidato è rivolta allo studio degli effetti biologici delle radiazioni ionizzanti. In particolare il candidato si è occupato dello studio della radiobiologia di ioni pesanti, di saggi di radiosensibilità e di effetti di campi elettromagnetici. Molto chiara l’esposizione dimostrando una notevole conoscenza della problematica. Risponde correttamente ed esaurientemente alle domande. Il giudizio complessivo è molto buono.

 

Giudizio Roberti

Il candidato ha illustrato in maniera molto brillante, ordinata e chiara i suoi contributi scientifici nel campo degli effetti biologici delle radiazioni, mostrando di possedere una conoscenza profonda dell’argomento di ricerca e del panorama internazionale in cui essa si colloca. Ha risposto in maniera dettagliata e circostanziata alle domande della commissione. Giudizio: molto buono.

 

Giudizio Romani

Presenta con entusiasmo e professionalità la sua attività di ricerca mostrando una notevole competenza su molte applicazioni della Fisica in radioterapia, inquadrandole bene nel contesto internazionale e presentando con padronanza alcuni dei contributi originali realizzati, di cui in particolare quelli relativi alla adroterapia con ioni carbonio. Molto buona è la chiarezza espositiva e l'adeguatezza delle risposte alle domande. Il giudizio complessivo sulla discussione dei titoli è ottimo.

 

Giudizio Tettamanti

Ha presentato la propria attività, riguardante la biofisica delle radiazioni e gli effetti biologici delle radiazioni ionizzanti, descrivendo in particolare la messa a punto di un sistema di accelerazione di particelle pesanti su bersaglio costituito da monostrato di cellule per lo studio della genomic instability. Ha ben inquadrato nella tematica generale la propria attività di ricerca con descrizione degli ulteriori sviluppi previsti. Variegata è apparsa l’attività di ricerca nell’ambito generale della radioprotezione. Il giudizio complessivo è molto buono.

 

Si introduce la candidata Portaccio Marianna Bianca Emanuela e si effettua la discussione sui titoli.

 

Dopo la discussione dei titoli, la candidata è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

 

La candidata estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

     

n. 1 - Tensione superficiale e legge di Laplace

n. 2 - Campo elettrico da cariche distribuite

n. 3 - Statica e dinamica dei corpi rigidi

 

      La candidata indica quale argomento della prova didattica "Campo elettrico da cariche distribuite ".

      La Commissione legge alla candidata gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

n. 4 - Interazioni radiazioni ionizzanti e materia

n. 5 - Secondo principio della Termodinamica

 

 

            La candidata viene riconvocata per il giorno successivo a distanza di 24 ore come previsto dalla normativa.

 

Uscito la candidata, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio Bucciolini

La candidata ha discusso con buona padronanza e con discreta chiarezza espositiva la sua attività di ricerca, focalizzata sugli enzimi immobilizzati, per la realizzazione di biosensori e bioreattori. L’approccio metodologico è discreto, le risposte alle sollecitazioni dei commissari adeguate. L’inquadramento dell’argomento di ricerca nel contesto generale è stato abbastanza  soddisfacente. Il giudizio complessivo è più che discreto.

 

Giudizio Robello

La candidata si è occupata dello studio della funzionalità di enzimi immobilizzati per la realizzazione di biosensori e di bireattori per applicazioni biotecnologiche. Illustra ampiamente le diverse tecniche sperimentali per la realizzazione di questi dispositivi in particolare per quanto riguarda la realizzazione di un biosensore amperometrico per la determinazione della concentrazione di glucosio nel sangue testato anche in vivo. L’esposizione è piuttosto scolastica. Il giudizio complessivo è buono.

 

Giudizio Roberti

La candidata ha illustrato in maniera adeguata la basi chimico-fisiche su cui si basa la sua attività di ricerca sullo studio e la caratterizzazione di enzimi. Successivamente ha descritto in maniera chiara i biosensori che ha sviluppato per la misura, anche in vivo su cavie, di concentrazione di glucosio nel sangue. Ha risposto in maniera soddisfacente alle domande della commissione, denotando una buona padronanza degli argomenti di ricerca. Giudizio: buono.

 

Giudizio Romani

La candidata inquadra bene le diverse problematiche di cui si è occupata, tutte incentrate nell’ambito della Biofisica molecolare, identificando con chiarezza le motivazioni e le applicazioni, in particolare quella dei biosensori amperometrici in vivo che implicano un notevole interesse clinico. Buone e pronte le risposte alle domande. Il candidato dimostra una buona maturità scientifica e professionalità nella conduzione della ricerca. Il giudizio complessivo sulla discussione dei titoli è  buono.

 

Giudizio Tettamanti

Ha presentato la propria attività di ricerca con una descrizione ampia della problematica generale. In particolare si è soffermata nella descrizione della realizzazione di un sistema di biosensore per la misurazione dinamica in vivo della presenza di glucosio nel sangue e ne ha discusso criticamente i risultati ottenuti. Ha risposto esaurientemente ai quesiti che Le sono stati posti. Il giudizio complessivo è buono.

 

 

Si introduce la candidata Relini Annalisa e si effettua la discussione sui titoli.

 

Dopo la discussione dei titoli, la candidata è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

 

La candidata estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

n. 1 - Dinamica dei fluidi ideali

n. 2 - Corrente elettrica continua

n. 3 - I principi dell'ottica geometrica, lenti e specchi

 

      La candidata indica quale argomento della prova didattica "Corrente elettrica continua".

      La Commissione legge alla candidata gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

n. 4 - Primo principio della Termodinamica

n. 5 - Conservazione dell'energia meccanica

 

            La candidata viene riconvocata per il giorno successivo a distanza di 24 ore come previsto dalla normativa.

 

Uscita la candidata, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio Bucciolini

La candidata ha discusso la sua attività ricerca, di tipo prettamente sperimentale, relativa alla biofisica delle membrane e delle proteine, dimostrando una conoscenza approfondita degli argomenti trattati e padronanza nell’interpretazione dei risultati sperimentali. Ottimi la chiarezza espositiva ed il rigore metodologico. La candidata ha inquadrato i suoi temi di lavoro nel panorama generale ed ha messo in evidenza il suo contributo specifico. Sono stati evidenziati gli sviluppi applicativi della ricerca svolta.  Il giudizio complessivo è ottimo.

 

Giudizio Robello

Il tema generale dell’attività della candidata è lo studio della biofisica delle membrane e delle proteine. La candidata illustra la propria attività che spazia dallo studio di monostrati all’interfaccia aria-acqua e su supporto solido fino all’utilizzo del microscopio a forza atomica che permette di ottenere immagini ad alta risoluzione senza danneggiamento del campione. In particolare illustra con dettaglio le misure effettuate su proteine che formano aggregati amiloidi che sono alla base di molte malattie neurodegenerative. L’esposizione è chiara ed esaustiva, dimostrando ottima padronanza della problematica. Il giudizio è ottimo.

 

Giudizio Roberti

La candidata ha illustrato con sicurezza e competenza l’attività di ricerca svolta nel campo dei sistemi lipidici  biomimetici, nella crescita di cristalli di proteine e nel processo di aggregazione amiloide che ha esaminato sia nel sotto l’aspetto dei fattori che la influenzano che del suo effetto patologico. La discussione dei lavori è stata fluida e ha messo in luce la consequenzialità della linea di ricerca svolta e le tecniche utilizzate. Ha risposto in maniera esauriente e convincente alle domande dei commissari. Molto buona l’organizzazione della discussione e la capacità di sintesi. Giudizio: molto buono

 

Giudizio Romani

Presenta con grande padronanza e competenza la sua attività di ricerca in Biofisica Molecolare inquadrandola nel contesto generale e descrivendone gli aspetti più salienti ed originali. Notevole la chiarezza nella  descrizione dei risultati ottenuti nello studio di sistemi biomimetici, nonché quelli relativi allo studio mediante microscopia a forza atomica delle aggregazioni di proteine amiloidi in vitro che comportano interessanti possibili ricadute in campo clinico. Buona la capacità di rispondere alle domande. Il giudizio complessivo sulla discussione dei titoli è molto buono.

 

Giudizio Tettamanti

L’attività di ricerca, di carattere biofisico, riguarda lo studio della biofisica delle membrane e delle proteine, processi di fusione di membrane e studi morfologici. Nel descrivere tale attività ha ben focalizzato l’interesse pratico applicativo degli studi; ha evidenziato bene il proprio personale contributo, le interazioni con altri gruppi di ricerca e la utilizzazione delle diverse metodiche sperimentali. Chiara e lineare la esposizione sempre esaustiva. Ha risposto prontamente alle domande che le sono state rivolte. Il giudizio complessivo è più che buono. 

 

 

 

Conclusa la enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in seguito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, dei seguenti giudizi collegiali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio collegiale relativo al candidato Ferretti Antonio:

Il candidato ha inquadrato con chiarezza le problematiche trattate, relative all’utilizzo della RM funzionale finalizzata allo studio dell’attività cerebrale e alla magnetoencefalografia per lo studio della dinamica temporale di risposta della corteccia somatosensoriale secondaria. Dalla discussione risulta evidente il contributo dato dal candidato a questa attività di ricerca nel campo dell’analisi dei dati. Buone la capacità di sintesi, la prontezza e la chiarezza delle risposte alle domande della commissione. Il giudizio complessivo è buono.

 

Giudizio collegiale relativo al candidato Fidanzio Andrea:

Il candidato presenta una panoramica della sua attività essenzialmente finalizzata alla dosimetria in radioterapia. In particolare descrive a grandi linee il lavoro di caratterizzazione di nuovi tipi di rivelatori e, fra l'altro, le misure con fasci di elettroni ad elevata intensità di dose per tecniche IORT. Infine entra più in dettaglio nel tema della dosimetria in vivo con EPID. Dall’esposizione non si evince chiaramente il contributo personale. Giudizio più che discreto.

 

Giudizio collegiale relativo al candidato Gombos Marcello:

Nella presentazione della propria attività di ricerca, focalizzata allo studio della crescita e caratterizzazione di superconduttori ceramici, ha mostrato una buona proprietà di linguaggio, padronanza della tematica  e ha evidenziato il contributo personale dimostrando capacità di sintesi e coerenza espositiva. Mostra  competenza nel suo campo d’interesse ed una conoscenza dettagliata della collocazione internazione delle ricerche svolte. Ha risposto esaurientemente ai quesiti formulati dalla commissione. Il giudizio complessivo è più che buono.

 

Giudizio collegiale relativo al candidato Manti Lorenzo:

L’attività di ricerca del candidato è rivolta allo studio degli effetti biologici delle radiazioni ionizzanti. In particolare il candidato si è occupato dello studio della radiobiologia di ioni pesanti, di saggi di radiosensibilità e di effetti di campi elettromagnetici. La discussione dimostra una buona padronanza e un buon rigore metodologico. Molto buono l’inquadramento delle ricerche nel panorama internazionale. Molto buona è la chiarezza espositiva. Pronte e adeguate le risposte alle domande. Il giudizio complessivo è molto buono.

 

 

Giudizio collegiale relativo alla candidata Portaccio Marianna Bianca Emanuela:

La candidata ha discusso con buona padronanza e con discreta chiarezza espositiva la sua attività di ricerca, focalizzata sugli enzimi immobilizzati, per la realizzazione di biosensori e bioreattori. Ha identificato con chiarezza le motivazioni e le applicazioni, in particolare quella dei biosensori amperometrici in vivo che implicano un notevole interesse clinico. Ha risposto in maniera soddisfacente alle domande della commissione, denotando una buona padronanza degli argomenti di ricerca. Giudizio complessivo buono.

 

 

Giudizio collegiale relativo alla candidata Relini Annalisa:

Il tema generale dell’attività della candidata è lo studio della biofisica delle membrane e delle proteine. La candidata illustra la propria attività che spazia dallo studio di monostrati all’interfaccia aria-acqua e su supporto solido allo studio mediante microscopia a forza atomica delle aggregazioni di proteine amiloidi in vitro che comporta interessanti possibili ricadute in campo clinico. Dimostra una conoscenza approfondita degli argomenti trattati e padronanza nell’interpretazione dei risultati sperimentali. L’esposizione è chiara ed esaustiva. Ha risposto prontamente alle domande che le sono state rivolte. Il giudizio complessivo è molto buono.

 

Terminate le operazioni di formulazione e discussione dei giudizi individuali e collegiali la seduta è tolta alle ore 20.00 e la Commissione si riconvoca per il giorno 23/06/2010 alle ore 9.00

 

 lì 22/06/2010

 

LA COMMISSIONE:

 

Il  Presidente 

Prof.    Gian Luca ROMANI                          _____________________________________

                                  

I  Commissari 

Prof.    Mauro ROBELLO                              _____________________________________

 

Prof.    Giuseppe ROBERTI                           _____________________________________

 

Prof.    Enzo TETTAMANTI                          _____________________________________

 

Il  Segretario

 

Prof.    Marta BUCCIOLINI                          _____________________________________