Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di RICERCATORE universitario  Presso la Facoltà di Farmacia, Settore chim03 – chimica generale ed inorganica,  Pubblicato sulla Gazzetta n. 88 del 08/11/2005

 

VERBALE  DELLA  SETTIMA  SEDUTA

 

La Commissione costituita per il Concorso di cui in premessa, nominata con D.R. 618 del 19/04/2006,  pubblicato nella G.U. 4° Serie Speciale n. 32 IV serie Speciale – Concorsi ed Esami del 28/04/2006, e composta dal Prof. Francesco Tarantelli (Professore Ordinario - Università degli Studi di Perugia), dalla Prof. Angela Maria Rosa (Professore Associato - Università della Basilicata) e dal Dott. Stefano Stranges (Ricercatore - Università di Roma “La Sapienza”) si è riunita, presso l’aula consiliare della Facoltà di Farmacia dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, il giorno11 luglio 2006, alle ore 13:35 per  la valutazione degli elaborati della prima e seconda prova scritta.

La Commissione procede alla valutazione delle prove. A tal fine, dopo averne constatata l’integrità, apre il plico in cui sono raccolte le buste, ognuna delle quali contiene due buste con gli elaborati relativi alla prima e alla seconda prova scritta di ciascun candidato e le buste piccole contenenti i dati anagrafici identificativi dei candidati. Le predette buste vengono numerate progressivamente e ciascun numero viene riportato tanto sulle buste che racchiudono gli elaborati relativi alle due prove quanto sui singoli elaborati e sulle buste piccole.  La Commissione provvede, altresì, ad aggiungere al numero precedentemente apposto la lettera A sia sulla busta contenente l’elaborato della prima prova scritta che sull’elaborato stesso e sulla busta piccola contenente i dati anagrafici del candidato e la lettera B sulla busta contenente l’elaborato della seconda prova scritta, sull’ elaborato stesso e sulla busta piccola. Si procede quindi alla valutazione delle prove scritte.

Viene esaminata prima la prova A (prima prova scritta) e poi la prova B (seconda prova scritta), effettuando nell’ordine le seguenti operazioni:

1.      Esame collegiale degli elaborati

2.      Espressione dei giudizi dei singoli Commissari;

3.      Discussione collegiale;

4.      Formulazione dei giudizi collegiali.

Sugli elaborati identificati con il numero 1A, relativo alla prima prova scritta, e con il numero 1B, relativo alla seconda prova scritta, vengono formulati i seguenti giudizi individuali  e collegiali:

Candidato n. 1

Commissario Prof. Francesco Tarantelli.

Nell’elaborato A il candidato ha mostrato competenza profonda e generale del tema trattato, descrivendo esaurientemente e con chiarezza lo stato delle conoscenze sulla chimica di azione del c-DDP sul DNA. Il candidato ha illustrato i possibili meccanismi di reazione ed ha mostrato anche di saper individuare con chiarezza le problematiche che richiedono ulteriori indagini. Analogamente, anche nel tema B il candidato ha illustrato con proprietà e completezza i modelli principali per la descrizione della relazione fra la struttura elettronica dei complessi di metalli di transizione e le loro principali proprietà strutturali e spettroscopiche.

 

Commissario Prof. Angela Maria Rosa

Nell’elaborato A il candidato ha trattato il tema proposto in maniera ampia e puntuale, dimostrando di possedere una conoscenza approfondita della tematica proposta e di altre ad essa correlate. Nell’elaborato B il candidato ha sviluppato chiaro ed esaustivo il tema proposto, trattando gli aspetti più rilevanti della correlazione proprietà-struttura in composti di coordinazione.

 

Commissario Dott. Stefano Stranges

Il candidato nell’elaborato A ha mostrato ottime capacità nel descrivere aspetti importanti dell’argomento generale indicato dal titolo del tema. I contenuti dell’elaborato sono aderenti alla traccia del tema e sviluppati secondo un alto grado di completezza. I diversi aspetti scientifici sono esposti con chiarezza, sinteticità ed organicità. Il tema proposto nella prova B è stato svolto con chiarezza, completezza, sinteticità ed in aderenza al titolo. L’elaborato riflette un’ottima conoscenza delle teorie generali del legame chimico nei composti di coordinazione e della relazione tra gli aspetti strutturali e le proprietà spettroscopiche e di reattività.

 

Giudizio collegiale:

Nelle prove scritte il candidato ha mostrato di possedere una ottima padronanza di molte tematiche importanti nel settore CHIM03, sia sperimentali che teoriche, che riguardano composti di coordinazione di tipo classico ed anche sistemi  bioinorganici di interesse farmacologico. Gli aspetti trattati dal candidato rivelano la sua maturità scientifica. L’esposizione è risultata chiara, sintetica e puntuale.

 

La Commissione procede quindi all’attribuzione degli elaborati al candidato, mediante l’apertura della busta piccola contenente le generalità dello stesso.

A seguito di tale operazione, i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti al candidato  Dott. Alessandro Marrone.

Terminate le valutazioni, la Commissione rende pubblici i giudizi individuali dei commissari e il giudizio Collegiale mediante affissione.

La Commissione viene sciolta alle ore 14:40.

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

Chieti, 11 luglio 2006

 

 

La Commissione:

Prof. Francesco Tarantelli

Prof. Angela Maria Rosa

Dott. Stefano Stranges