Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di ricercatore Presso
Pubblicato sulla Gazzetta n.88 del
05/11/2004.
Si procede quindi alla
valutazione delle prove scritte.
Viene esaminata prima la prova A (prima prova scritta) e poi la prova B (seconda prova scritta),
effettuando nell’ordine le seguenti operazioni:
1.
Esame collegiale degli elaborati
2.
Espressione dei giudizi dei singoli Commissari;
3.
Discussione collegiale;
4.
Formulazione dei giudizi collegiali.
Sugli
elaborati identificati con il numero 1A,
relativo alla prima prova scritta, e con il numero 1B, relativo alla seconda prova scritta, vengono formulati i
seguenti giudizi individuali e
collegiali:
Candidato n. 1
Prova A:. Lavoro corretto e chiaro,con collegamenti agevoli e documentati e riferimenti teorici pertinenti. Appare carente lo sviluppo degli aspetti relativo alla società dell’informazione
Prova B : lavoro che appare incompleto
in quanto si enunciano in modo chiaro e corretto loe ipotesi di ricerca, ma non
se ne sviluppano le implicazioni operative
Prova A: la candidata mostra una buona capacità argomentativi, centrata rispetto al tema della comunicazione interpersonale, mentre alcune carenze sono presenti nella concettualizzazione relativa alla società dell’informazione. Il riferimento agli autori appare corretto e mostra una buona competenza sui temi richiesti.
Prova B: la candidata mostra una competenza generica sulla metodologia di ricerca, non approfondendo un caso specifico che avrebbe consentito di apprezzare appieno le fasi dell’analisi
Prova A: la candidata presenta una corretta categorizzazione rispetto a diversi modelli teorici della comunicazione interpersonale nel contesto della società dell’informazione, anche se non messo sufficientemente in evidenza
Prova B :la candidata illustra i
possibili indirizzi di una ricerca con l’applicazione metodologica ad un
contesto comunicativo, senza specificarne adeguatamente i contenuti
la candidata mostra una buona preparazione e
capacità comunicativa sui temi trattati, e li sviluppa in corretto riferimento
alla letteratura. L’elaborato metodologico, corretto e documentato per la parte che riguarda
l’impostazione, presenta qualche carenza sul piano operativo.
Candidato n. 2
Commissario:
Prof. Luisa Ribolzi
Prova A: il
lavoro appare oscuro e frammentario,
con riferimenti non sempre pertinenti. Manca ogni collegamento alla società
dell’informazione e le conclusioni sono poco congruenti.
Prova B : lavoro pulito, in cui le
varie fasi della ricerca vengono presentate correttamente e in modo sintetico.
Prova A: la
candidata, pur mostrando la conoscenza di alcune tematiche centrali del
dibattito contemporaneo sulla comunicazione, esprime in modo confuso e a tratti
impreciso le proprie argomentazioni. In
generale si pone a margini del tema producendo un lavoro che nel complesso è da
ritenersi appena sufficiente.
Prova B : la candidata presenta con chiarezza e competenza le fasi metodologiche di una ricerca, mostrando una buona capacità di impostare un lavoro sul campo.
Prova A: il
lavoro della candidata, pur denotando una buona conoscenza della letteratura
rispetto al tema, sembra
indicare una insufficiente capacità di analisi e di sintesi.
Prova B : la candidata presenta una
buona concatenazione logica nel progetto di ricerca illustrandone con
pertinenza il percorso.
La candidata sembra in
difficoltà nel presentare in modo organico e convincente tematiche di cui pur
si dimostra a conoscenza. L’elaborato metodologico è migliore sia per chiarezza
che per completezza.
A seguito di tale operazione
i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue:
elaborati 1A/1B candidato : dott. Sabrina Speranza
elaborati 2A/2B candidato : dott. Roberta Pellegrino
Terminate
le valutazioni,
La commissione viene sciolta
alle ore13.30 e si riconvoca nel giorno stesso alle ore 15 per lo svolgimento
della prova orale prevista dal bando.
Chieti//Pescara,
27/05/05
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Prof. Luisa
Ribolzi ………………………………………….
Prof. Giovanni
Boccia Artieri ………………………………………….
Dott. Gian
Franco Sias ……….…………………………………