Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di ricercatore Presso
La
Commissione procede alla valutazione delle prove. A tal fine, dopo averne
constatata l’integrità, apre il plico in cui sono raccolte le buste, ognuna
delle quali contiene due buste con gli elaborati relativi alla prima e alla
seconda prova scritta di ciascun candidato e le buste piccole contenenti i dati
anagrafici identificativi dei candidati. Le predette buste vengono numerate
progressivamente e ciascun numero viene riportato tanto sulle buste che
racchiudono gli elaborati relativi alle due prove quanto sui singoli elaborati
e sulle buste piccole.
Si procede
quindi alla valutazione delle prove scritte.
Viene
esaminata prima la prova A (prima
prova scritta) e poi la prova B
(seconda prova scritta), effettuando nell’ordine le seguenti operazioni:
1.
Esame collegiale degli elaborati
2.
Espressione dei giudizi dei singoli Commissari;
3.
Discussione collegiale;
4.
Formulazione dei giudizi collegiali.
Sugli
elaborati identificati con il numero 1A,
relativo alla prima prova scritta, e con il numero 1B, relativo alla seconda prova scritta, vengono formulati i
seguenti giudizi individuali e
collegiali:
Candidato n. 1
Prova A:.
L’elaborato appare ben strutturato attinente al tema
proposto; la trattazione risulta chiara e organica.
I concetti esposti sono da ritenere sufficientemente
corretti.
Prova B :
Il candidato denota padronanza nello strumento di
analisi. L’elaborazione appare completa e corretta. L’elaborato appare
adeguatamente chiaro.
Prova A:.
Il tema appare nel complesso rispondente alla
traccia, esauriente in molte delle sue parti e con sufficienti notazioni
dottrinali.
L’argomento viene affrontato con rigore metodologico
e risulta scientificamente adeguato.
L’elaborato mostra una
sufficiente padronanza degli strumenti di analisi e viene svolto con adeguata
chiarezza risultando, nel complesso efficace
Prova A:.
Il
tema elaborato dal candidato risulta aderente nella sua trattazione all’argomento
proposto ed esaustivo nella sua trattazione soprattutto con specifico
riferimento al concetto di sistema e all’organizzazione per aree funzionali.
Gli
argomenti trattati pur nella loro sinteticità risultano completi nello sviluppo
e supportati da riferimenti di dottrina. Lo sviluppo del tema risulta scientificamente
corretto ed organico nella sua trattazione.
Prova B :
L’elaborato
predisposto dal candidato presenta un sufficiente inquadramento teorico, lo
sviluppo proposto denota una adeguata conoscenza della determinazione del punto
di pareggio e del suo calcolo. L’elaborazione quantitativa risulta corretta e
chiara.
Gli elaborati predisposti dal candidato risultano
aderenti al settore disciplinare e completi nella trattazione. Lo sviluppo
proposto nei due temi appare chiaro nella esposizione e corretto sotto il
profilo scientifico.
La
Commissione procede quindi all’attribuzione degli elaborati ai candidati,
mediante l’apertura delle buste piccole contenenti le generalità degli stessi.
A seguito di tale operazione
i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue:
elaborati 1A/1B candidato :Lorenzo Lucianetti
Terminate le valutazioni,
La commissione
viene sciolta alle ore 17,30 e si riconvoca nel giorno 20.10.2005 alle ore 17,40
per lo svolgimento della prova orale prevista dal bando.
Chieti,
lì 20 ottobre 2005
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Prof.
Francesco Ranalli (Presidente)
Prof.
Francesco Manca (Componente)
Dott.ssa
Amalia Lucia Fazzari (Segretario)