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Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di ricercatore Presso la Facolta' di Lettere e filosofia Settore s.d. M-STO/04- Storia Contemporanea. Pubblicato sulla Gazzetta n. 82 del 14/10/2005.     

 

Verbale della sesta seduta

La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa in oggetto, costituita con D.R. n. 416 del 21/02/2006, pubblicato sulla G.U. n. 17- Serie Speciale-Concorsi ed Esami  del 03/03/2006, e formata dal membro designato, Prof. ssa Emma FATTORINI- (Professore Ordinario Università La Sapienza di Roma) e dai membri eletti Prof. Marco IMPAGLIAZZO (Professore Associato Confermato Università per Stranieri di Perugia), Dott. Piero Nicola DI GIROLAMO (Ricercatore Confermato Università di Teramo), si è riunita, presso un’aula del Rettorato dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, il giorno 25 maggio 2006, alle ore 8.30  per procedere alla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni dei candidati presenti alle prove scritte, come stabilito nella prima seduta.

Al riguardo, il Presidente ricorda che, nella sopraindicata seduta, la Commissione ha già adempiuto, in ossequio a quanto prescritto dalla vigente normativa in merito alle valutazioni comparative, a tutte le procedure di rito, quali: accertamento sulla pubblicità dei criteri generali fissati nella seduta preliminare, accertamento e dichiarazioni assenza di impedimenti legali da parte dei Commissari, presa atto dell’elenco dei candidati e relative rinunce, dichiarazioni di assenza di parentela o affinità entro il 4° grado tra membri della commissione e candidati.

Pertanto i candidati da esaminare risultano: Balestra Gian Luca e Pizzo Paola.

Si procede, quindi, all’esame dei titoli e delle pubblicazioni allo scopo di redigere le schede curriculari dei candidati e di formulare il giudizio individuale da parte di ciascun commissario e il giudizio Collegiale.

Candidato: Balestra Gian Luca

Scheda curriculare :

Laurea in Storia contemporanea. Dottore di ricerca in “Storia sociale europea dal Medio Evo all’Età contemporanea” con tesi su “La formazione degli ufficiali a Modena 1895 – 1910 e 1922 – 1939”.

Dal 1990 al 2005 è cultore della materia nel Corso di laurea in storia contemporanea dell’Università degli studi di Bologna.

Nel 2005 ha collaborato ad un gruppo di ricerca dell’Università di Siena sull’impegno delle forze armate italiane nella guerra di liberazione.

Filoni di ricerca: studio del corpo ufficiali dell’esercito dall’Unità alla Repubblica 1860-1960; studio dell’industria militare nell’Italia fascista; studio delle relazioni tra guerra, forze armate e società nell’Italia tra XIX e XX secolo.

Si è occupato della nascita dell’aeronautica militare italiana e i suoi rapporti con l’industria italiana ed europea.

Le sue ricerche attualmente si orientano sulla idea di guerra nell’esercito italiano nell’ottocento.

 

 

 

Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:

 

1)- L’industria aeronautica italiana tra smobilitazione e occasioni mancate 1919-1923, in “Rivista di Storia Contemporanea”, 1990, n° 4, pp. 487-521.

2)- L’industria aeronautica italiana in Spagna, 1936-1938 (prima parte), in “ Spagna Contemporanea”, a. II, n° 3, 1993, pp. 67-99.

3)- L’industria aeronautica italiana in Spagna, 1936-1938 (seconda parte), in “ Spagna Contemporanea”, a. II, n° 4, 1993, pp. 109-125.

4)- La formazione degli ufficiali a Modena 1895-1939, USSME, Roma, 2000.

5)- La spada e il libro. Gli ufficiali alla ricerca di una identità tra coscienza di sé e formazione professionale 1861-1915, in “Società Italiana di Storia Militare. Quaderno 1996-1997”, Napoli, 2001, pp. 29-102.

 

 

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali del candidato

Balestra Gian Luca

 

Prof.ssa Emma Fattorini:

La produzione scientifica del candidato si è concentrata quasi esclusivamente sulla storia militare italiana tra otto e novecento. L’omogeneità di questi interessi rivela uno specialismo maturo, capace di allargarsi  ad una indagine sociale e politica del rapporto tra formazione dei quadri dell’esercito e processi di modernizzazione del paese.

Questa capacità scientifica si rivela con chiarezza nella sua opera più matura, dedicata alla formazione degli ufficiali nell’Accademia militare di Modena dalla fine dell’ottocento all’inizio della seconda guerra mondiale.

 

Prof. Marco Impagliazzo:

Il candidato ha svolto ricerche di storia militare con aperture significative e originali sul rapporto tra esercito, potere economico - politico, popolazione civile. Le ricerche sull’aeronautica militare italiana nella prima guerra mondiale e nella guerra di Spagna e particolarmente il volume sulla formazione degli ufficiali a Modena tra ottocento e novecento denotano una buona capacità critica e una valida conoscenza delle fonti archivistiche pubbliche e private.

 

Dott. Piero Nicola Di Girolamo:

L’attività di ricerca del candidato si è interamente concentrata sui problemi riguardanti la storia dell’esercito italiano – in particolar modo la formazione del corpo ufficiali – e su aspetti della storia dell’industria militare, l’aviazione. I risultati raggiunti, di notevole interesse, dimostrano padronanza delle fonti e capacità interpretative riguardo le tematiche trattate.

 

 

 

Giudizio Collegiale:

Candidato:  Balestra Gian Luca

 

Il candidato ha studiato con originalità aspetti della storia militare italiana collocandoli con profitto in una convincente periodizzazione della storia militare europea come le guerre napoleoniche e la guerra franco-prussiana. Le sue ricerche di storia militare affondano le loro radici nella ricostruzione della vita politica economica, politica e civile della società italiana tra ottocento e novecento. Il risultato più maturo di questo intreccio si ritrova  nella monografia sull’Accademia militare modenese e la sua particolare struttura educativa. Il candidato dimostra altresì di possedere una buona capacità critica e di utilizzare correttamente le fonti archivistiche.

 

 

 

Candidato: Pizzo Paola

Scheda curriculare :

Laurea in Lingue e letterature straniere. Tesi di laurea – traduzione dall’arabo e commento al Trattato sul culto delle immagini di T. Abù Qurrah  - pubblicata nella collana Patrimonio Culturale Arabo Cristiano.

Licenza in Studi arabi e islamistica presso il Pontificio Istituto di Studi Arabi e Islamistica di Roma con tesi sul pensiero del fondatore dell’organizzazione egiziana dei Fratelli musulmani.

Dottore di ricerca in “Studi su vicino oriente e Maghreb”. Frutto degli studi di dottorato il volume L’Egitto agli egiziani. Cristiani, musulmani e idea nazionale (1882-1936), pubblicato nel 2003 e vincitore del premio SISSCO 2004, sezione monografie di ricerca.

L’attività scientifica e di ricerca è volta ad approfondire le tematiche relative all’islam e alla coabitazione in età moderna e contemporanea  nel quadro delle società musulmane e alla formazione dell’idea di nazione nel pensiero politico musulmano tra ottocento e novecento.

Ha effettuato soggiorni di studio in:

Gran Bretagna,  presso il P.R.O.  e presso la School of Oriental and African Studies (SOAS); Francia, presso gli Archivi del Ministero degli Affari esteri e presso gli archivi dell’Alliance Israélite Universelle di Parigi; Italia, presso il Ministero degli Affari esteri; Egitto, presso gli Archivi di stato della “Casa dei documenti”; Algeria, presso gli archivi dell’Arcidiocesi di Algeri;

Nel 1991 ha preso parte alla creazione del Gruppo di Ricerca Arabo Cristiana, associazione che raccoglie studiosi di varie discipline, con lo scopo di indagare il particolare contributo dei cristiani alla formazione della civiltà araba. Dal 1992 è membro consigliere del Consiglio direttivo di tale organizzazione  e si è occupata dell’organizzazione delle ricerche del Gruppo, nonché dei convegni scientifici da esso organizzati.

Dal 1995 partecipa alle attività dell’Associazione italiana di studi sul Medio Oriente “Sesamo” e alla attività di ricerca ad essa collegata.

Attività didattica:

1996-1998: corso di “Introduzione alla storia dell’islam” presso la Fondazione Ernesta Besso di Roma.

1998 e il 2000 collaborazione e attività didattica presso la Cattedra di Storia della civiltà arabo islamica dell’Università degli studi Roma Tre.

Dal 2001 all’anno accademico in corso è docente a contratto di Storia dei paesi islamici presso il Corso di laurea in Storia della Facoltà di lettere e Filosofia dell’Università G. D’Annunzio di Chieti.

Dall’a.a. 2004-2005 è titolare dell’insegnamento di Coabitazione multireligiosa nel Mediterraneo nel Corso di laurea specialistica in Civiltà e società del Mediterraneo della Facoltà di lettere e Filosofia dell’Università G. D’Annunzio di Chieti.

Parla e usa correntemente le lingue araba, francese ed inglese.

 

 

 

 

 

La candidata presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:

 

- P. Pizzo, L’Egitto agli egiziani! Cristiani, musulmani e idea nazionale (1882-1936),

 (prefazione di Andrea Riccardi), Zamorani, Torino, 2003.

- P. Pizzo, Chiesa e islam nell’età contemporanea. Tra crisi della coabitazione e prospettive di dialogo, Roma, 2005.

- P. Pizzo, La Turchia nella U.E. Islamizzazione dell’Europa o europeizzazione dell’islam?, in Civitas, 1/2005, pp. 65-77.

P. Pizzo, Nazione e nazionalità tra oriente e occidente: il caso dell’Egitto, in Mare Nostrum, a cura di Stefano Trinchese, Prefazione di Andrea Riccardi, Milano Guerini, 2005.

 - P. Pizzo, Identità nazionale, pluralismo religioso e islam nell’Egitto tra ottocento e novecento, in Le cinque dita del sultano, a cura di Stefano Trinchese, Textus, L’Aquila, 2005.

 

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali della candidata Pizzo Paola

 

Prof.ssa Emma Fattorini:

La candidata presenta una produzione scientifica fortemente originale nell’approccio e nell’uso delle fonti. E’ da rimarcare la particolare continuità di interessi che si è andata via via approfondendo fino a raggiungere una piena maturità scientifica. Le sue ricerche si segnalano nel panorama degli studi contemporaneistici italiani per il respiro internazionale e  la capacità di interpretare fonti di difficile reperimento. 

 

Prof. Marco Impagliazzo:

La candidata ha coltivato studi sulle minoranze cristiane e sui rapporti tra cristianesimo e islam nel Mediterraneo tra colonialismo, rivoluzioni nazionali e decolonizzazione. E’ una studiosa matura la cui ricerca dimostra una elevata capacità critica e serietà scientifica. La sua ricerca offre risultati originali e stimolanti in particolare sul rapporto tra nazionalismo, cristianesimo e islam nel Mediterraneo.

 

 

Dott. Piero Nicola Di Girolamo:

L’attività scientifica della candidata è dedicata alle tematiche relative all’islam e alla coabitazione in età moderna e contemporanea  nel quadro delle società musulmane e alla formazione dell’idea di nazione nel pensiero politico musulmano tra ottocento e novecento. Dimostra sicura padronanza delle fonti e della metodologia, originalità negli argomenti di ricerca e buone capacità interpretative.

 

 

Giudizio Collegiale:

Candidato:  Pizzo Paola

La candidata presenta una ricca produzione scientifica sui rapporti tra cristianesimo e islam nel Mediterraneo nel XIX e XX secolo, estendendo il suo arco di interessi scientifici alle tematiche della formazione del nazionalismo nel pensiero politico arabo. Le sue ricerche, condotte su una notevole messe di fonti, reperite negli Archivi delle principali capitali europee e mediorientali, fanno luce in maniera originale sul rapporto tra cristianesimo e islam nella realizzazione del nazionalismo arabo.

 

 

 

 

Terminate le valutazioni, la Commissione viene sciolta alle ore 10,30 e decide unanimemente di riconvocarsi immediatamente per lo svolgimento della correzione degli elaborati scritti, secondo il calendario stabilito nella seduta preliminare.

 

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

Chieti, 25 maggio 2006

 

La Commissione:

 

Prof.ssa Emma Fattorini

                                                         

Prof. Marco Impagliazzo              

 

Dott. Piero Nicola Di Girolamo