PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA AD UN POSTO DI RICERCATORE PRESSO LA FACOLTA' DI PSICOLOGIA SETTORE M -PSI/02. PUBBLICATO SULLA GAZZETTA N. 26 DEL 02/04/2004.     

 

 

                                         VERBALE   DELLA   SESTA    SEDUTA

La Commissione costituita per il Concorso di cui in premessa, nominata con D.R. 903 del 23/07/2004, pubblicato nella G.U. 4° Serie Speciale n. 62 del 06/08/2004, e composta dal Prof. Luigi Pizzamiglio (Professore Ordinario - Università di Roma La Sapienza), dalla Prof.ssa Cecilia Guariglia (Professore Associato - Università di di Roma La Sapienza) e dalla Dott.ssa  Roberta Daini  (Ricercatore - Università di Milano - Bicocca) si è riunita, presso la Sala del Consiglio dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, , il giorno 14 Ottobre 2004,  alle ore 10.00 per la valutazione degli elaborati della prima e seconda prova scritta.

La Commissione procede alla valutazione delle prove. A tal fine, dopo averne constatata l’integrità, apre il plico in cui sono raccolte le buste, ognuna delle quali contiene due buste con gli elaborati relativi alla prima e alla seconda prova scritta di ciascun candidato e le buste piccole contenenti i dati anagrafici identificativi dei candidati. Le predette buste vengono numerate progressivamente e ciascun numero viene riportato tanto sulle buste che racchiudono gli elaborati relativi alle due prove quanto sui singoli elaborati e sulle buste piccole.  La Commissione provvede, altresì, ad aggiungere al numero precedentemente apposto la lettera A sia sulla busta contenente l’elaborato della prima prova scritta che sull’elaborato stesso e sulla busta piccola contenente i dati anagrafici del candidato e la lettera B sulla busta contenente l’elaborato della seconda prova scritta, sull’ elaborato stesso e sulla busta piccola.

Si procede quindi alla valutazione delle prove scritte.

Viene esaminata prima la prova A (prima prova scritta) e poi la prova B (seconda prova scritta), effettuando nell’ordine le seguenti operazioni:

1.      Esame collegiale degli elaborati

2.      Espressione dei giudizi dei singoli Commissari;

3.      Discussione collegiale;

4.      Formulazione dei giudizi collegiali.

Sugli elaborati identificati con il numero 1A, relativo alla prima prova scritta, e con il numero 1B, relativo alla seconda prova scritta, vengono formulati i seguenti giudizi individuali  e collegiali:

Candidato n. 1

 

Commissario: Prof.  Luigi Pizzamiglio

Prova A:.

La candidata discute recenti lavori che hanno suscitato un vivace dibattito scientifico: il commento che la candidata fa di questa letteratura mostra una profonda conoscenza dell’argomento e un’ampia cultura scientifica. Si deve inoltre sottolineare la capacità di critica sia dei metodi che dei contenuti degli studi considerati, che dimostra una eccellente maturità scientifica.

Prova B :

La discussione critica dell’uso della risonanza magnetica funzionale è fatta con grande competenza e dimostra un’eccezionale conoscenza delle più recenti acquisizioni nel sempre più complesso modo di analizzare ed interpretare i risultati che questa tecnica offre.

Va sottolineata l’ampiezza dei riferimenti culturali proposti dalla candidata: la sua competenza metodologica in questo settore è assolutamente di grande rilievo.

 

Commissario: Prof. Cecilia Guariglia

Prova A:.

La candidata discute un recente lavoro sulle basi neurali dell’eminegligenza spaziale, inquadrandolo adeguatamente nel contesto scientifico di riferimento. L’elaborato prodotto e’ aderente al tema proposto; la trattazione e’ completa, sintetica e scientificamente corretta. L’elaborato prodotto risulta eccellente sia dal punto di vista della chiarezza espositiva che da quella dell’organicità argomentativa.

Prova B :

Nella prova metodologica la candidata descrive l’utilizzo della fRMI applicata alle neuroscienze cognitive, discutendo pregi e limiti in comparazione ad altri metodi clinici e sperimentali di analisi delle basi neurali del comportamento. La prova è svolta in maniera eccellente ed originale e l’elaborato risulta completo, organico e sintetico.

 

Commissario:  Dott. Roberta Daini

Prova A:.

La candidata, come richiesto dalla traccia, ha illustrato un lavoro scientifico che ha suscitato un ampio dibattito nell’ambiente neuropsicologico, sulle basi neurali del disturbo di negligenza spaziale unilaterale. Ha sviluppato la traccia in modo chiaro, dimostrando competenza nell’argomento ed una lucida autonomia di pensiero critico; in particolare, ha sottolineato alcuni limiti dei lavori che hanno criticato l’articolo incriminato ed ha mostrato un atteggiamento scientifico costruttivo e propositivo. Il giudizio è ottimo.

 

Prova B :

La candidata, coerentemente a quanto richiesto dal tema sorteggiato, ha esposto, in modo chiaro, sintetico ed organico, la tecnica di risonanza magnetica funzionale; ne ha evidenziato le caratteristiche di innovazione e di vantaggio per lo studio delle funzioni cognitive, ma anche i limiti e i possibili sviluppi. Il giudizio è ottimo.

 

Giudizio collegiale:

La commissione ha molto apprezzato la trattazione del tema proposto per la profonda conoscenza della letteratura, la charezza espositiva e la capacità si sintesi dimostrate. Va sottolineata la originalità di alcune osservazioni critiche descritte dalla candidata.

La stessa chiarezza espositiva e la eccellente padronanza degli strumenti metodologici usati è stata riscontrata anche nella seconda prova scritta

La candidata mostra una eccellente maturità scientifica e la capacità di produrre  contributi originali

 

Candidato n. 2

 

Commissario: Prof.  Luigi Pizzamiglio

Prova A:.

La candidata espone e commenta alcuni contributi della letteratura relativi all’identificazione di diversi sistemi deputati alla memoria spaziale. Espone i dati della letteratura, sia animale che umana, con molta chiarezza e mostrando un’ampia conoscenza della letteratura. I commenti critici che la candidata propone sono molto puntuali e mostrano un’eccellente preparazione sperimentale. La candidata possiede certamente una notevole maturità scientifica.

 

Prova B :

La candidata discute l’utilizzo di metodologie lesionali (spontanee nell’uomo ed indotte nell’animale) da lungo tempo usate per lo studio del rapporto “struttura/funzione cognitiva”. I suoi commenti critici sui risultati ottenibili con queste tecniche sono pertinenti, aggiornati e concettualmente molto solidi. La candidata mostra di avere un’ottima base sperimentale.

 

Commissario: Prof. Cecilia Guariglia

Prova A:.

La candidata discute un recente lavoro sulle basi neurali dei processi di memoria dichiarativa e procedurale, inquadrandolo correttamente nel contesto scientifico di riferimento. La trattazione e’ aderente al tema proposto, completa, sintetica e scientificamente corretta. Il tema proposto e’ svolto con eccellente chiarezza espositiva e organicità argomentativa.

 

Prova B :

La prova discute l’analisi del comportamento in presenza di lesioni selettive di aree cerebrali per lo studio del rapporto struttura-funzione, con particolare riferimento alla produzione di lesioni sperimentali in animali. L’elaborato è svolto in maniera completa, organica e sintetica e lo svolgimento risulta abbastanza originale e di buona qualità..

 

Commissario:  Dott. Roberta Daini

Prova A:.

La candidata, come richiesto dalla traccia, ha illustrato un lavoro scientifico nell’ambito della psicologia animale, sul substrato anatomo-funzionale della memoria dichiarativa e di quella procedurale. Il lavoro è stato ben illustrato ed è criticato in modo acuto e ben argomentato. Il giudizio è molto buono.

 

Prova B :

La candidata ha affrontato nella seconda prova scritta l’analisi del comportamento in presenza di lesioni cerebrali selettive. L’elaborato è scritto in modo chiaro e sintetico, anche se un po’ limitato da un punto di vista della presentazione dei vantaggi e degli svantaggi delle tecniche proposte.

Dal lavoro emerge una buona preparazione riguardo alle caratteristiche che contraddistinguono la metodologia anatomo-correlazionale applicata sia agli umani che agli animali. Il giudizio è buono.

 

Giudizio collegiale:

La candidata illustra con competenza il tema proposto dimostrando notevole chiarezza e buone ottime conoscenze teoriche in campo psicobiologico. Nella seconda prova scritta la candidata conferma buona capacità espositiva e discute criticamente i pregi e i limiti delle tecniche discusse

La sintesi che la candidata propone è di buon livello con qualche limite rispetto alla comparazione tra studi lesionali nell’uomo e nell’animale.

La Commissione procede quindi all’attribuzione degli elaborati ai candidati, mediante l’apertura delle buste piccole contenenti le generalità degli stessi.

A seguito di tale operazione i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue:

elaborati  1A/1B     candidato : Committeri Giorgia

elaborati    2A/2B   candidato :De Leonibus Elvira

Terminate le valutazioni, la Commissione rende pubblici i giudizi individuali dei commissari e il giudizio Collegiale mediante affissione.

La commissione viene sciolta alle ore 10.45 e si riconvoca nel giorno 14 Ottobre 2004 alle ore 11.00 per lo svolgimento della prova orale prevista dal bando.

 

Chieti, 14 Ottobre 2004

 

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

 

La Commissione:

Prof.            Lugi Pizzamiglio      ………………………………………….

Prof.ssa      Cecilia Guariglia      ………………………………………….

Dott.ssa      Roberta Daini           ……….…………………………………