Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato
Presso
Prof. Marta
Olivetti Presidente
Prof. Antonella
Delle Fave Segretario
Prof. Piera
Carla Cicogna Commissario
Prof. Mario
Forzi Commissario
Prof. Angelo
Tartabini Commissario
Si dà luogo quindi,
attraverso un’ampia e circostanziata discussione, alla valutazione comparativa
dei giudizi medesimi.
Ai fini della valutazione
comparativa vengono formulati, all’unanimità, i seguenti giudizi complessivi su ciascun candidato.
Giudizio complessivo sulla candidata Lisa
Arduino:
La produzione
scientifica della candidata è relativa all’area del linguaggio nell’ambito
della psicolinguistica e della neuropsicologia. E’ interamente pubblicata in
riviste scientifiche internazionali di primo piano. Numerosi dei lavori presentati la vedono come primo
autore, anche se è talvolta difficile misurare l’importanza del suo intervento.
Le pubblicazioni pertinenti attengono tutte alla psicolinguistica sperimentale.
Intensa e congruente l'attività didattica.
Nella presentazione dei titoli la candidata
illustra in modo organizzato, sintetico e preciso i suoi interessi di ricerca,
partendo dalla applicazione all'Italiano dei modelli elaborati per l'Inglese,
connettendo poi questi risultati ai modelli dell'attenzione visuo-spaziale e
della percezione. Nella presentazione la
candidata mostra competenza e capacità di sintesi, appropriatezza di linguaggio
e contemporaneamente notevole chiarezza.
Nella
prova didattica la candidata si esprime con chiarezza e proprietà
terminologica. Il contenuto è attinente al tema scelto, completo e fatto
rientrare nel tempo assegnato. Il livello di approfondimento forse è stato
troppo alto, in quanto venivano date per scontate alcune conoscenze che
studenti di un livello intermedio non possiedono nell’ambito psicolinguistico
Giudizio complessivo sul candidato Gianluca
Campana:
Si tratta di ricercatore di
ottimo livello, con nutrite collaborazioni internazionali. Le sue pubblicazioni
denotano un impegno continuativo ed un coinvolgimento attivo nelle attività di
ricerca, come dimostrano le numerose pubblicazioni in cui compare come primo
autore. Il candidato ha senz’altro raggiunto un buon livello di maturità
scientifica, ma il suo settore di ricerca è solo parzialmente congruente con
quello del SSD del concorso in atto.
Nella
presentazione del suo curriculum, ha illustrato con chiarezza i suoi ambiti di
ricerca. Ha mostrato di possedere buona padronanza della letteratura recente
nel settore specifico dei processi percettivi e dell’apprendimento percettivo a
breve e lungo termine. La sua presentazione è molto tecnica e complessa, e articola
i contenuti più generali (macro-settori) ed anche quelli più specifici
(priming).
Ha tenuto una lezione molto chiara e accurata, pertinente al settore, con esemplificazione di esperimenti, in modo equilibrato e comprensibile per un corso di base. L’impressione data dal candidato è molto positiva.
Giudizio
complessivo sul candidato dott.
COUYOUMDJIAN Alessandro:
La produzione scientifica del
candidato è relativa a diversi ambiti della psicologia generale e sperimentale.
Le sedi editoriali delle ricerche sperimentali sono tutte di rilevanza
internazionale. Da notare la curatela, in collaborazione, di un manuale di
psicologia generale. L’attività didattica è intensa e verte in massima parte su
tematiche di pertinenza del settore.
Nella
presentazione del curriculum illustra un ventaglio di ricerche sui
processi attentivi e i processi di pensiero indagati sia a livello di ricerca
di base che di psicologia applicata. L'intersezione dei temi è data dal ruolo delle aspettative
nell'orientamento dell'attenzione. Il
candidato espone le sue attività con chiarezza e organizzazione, connette con
rigore le ipotesi di ricerca con i risultati, e mostra capacità di integrazione
e collegamento tra le tematiche dei suoi diversificati interessi di ricerca. I
suoi contenuti risultano variegati e l’integrazione nel settore talvolta è meno
felice.
Nella
lezione espone i contenuti con chiarezza e attraverso il supporto delle
evidenze sperimentali fondamentali nella letteratura relativa all’argomento. Le
informazioni presentate sono accurate, e si apprezza l’inquadramento storico.
Il candidato dimostra inoltre proprietà terminologica. La lezione è tenuta in
modo efficace nel tempo assegnato.
Giudizio
complessivo sulla candidata dott.
Rosalia DI MATTEO:
La candidata presenta un’intensa attività scientifica nell’ambito
della psicologia sperimentale, con molteplici approfondimenti delle tematiche
cognitive. Nel complesso le pubblicazioni
presentate per la valutazione comparativa si fanno apprezzare per la chiarezza
espositiva, il rigore metodologico e il significativo apporto alla conoscenza
scientifica. La rilevanza di molti lavori trova inoltre conferma in parametri
riconosciuti in ambito scientifico internazionale. La cospicua attività
didattica è continuativa negli ultimi dieci anni e totalmente congruente con il
settore scientifico disciplinare.
Nella
discussione del curriculum la candidata presenta con articolazione e dettaglio
le proprie tematiche di ricerca, evidenziandone le relazioni e le connessioni
con altri ambiti di indagine all’interno della psicologia generale. Articola la
presentazione nel quadro di più ampi interessi scientifici, soprattutto quelli
sulle rappresentazioni sintattiche e semantiche, con sicurezza e padronanza, in
maniera sobria.
La lezione è didatticamente molto ben organizzata e, pur nella ricchezza dell'informazione, adeguata e comprensibile al livello di corso indicato. La candidata è stata inoltre capace di evidenziare connessioni e aspetti critici nell’ambito disciplinare, inquadrando la lezione svolta nell’ambito di un corso di base di psicologia cognitiva.
Giudizio
complessivo sulla candidata dott.
Alessandra GALMONTE:
Giovane e promettente ricercatrice con interessi in
aree diversificate del settore. Si apprezzano i lavori di psicofisica della
percezione visiva. I lavori valutabili sono pubblicati su riviste nazionali e
internazionali di buon livello; frequenti i lavori a
primo nome nell’ambito di tematiche di pertinenza del settore. L’attività
didattica è cospicua e continuativa, così come il coinvolgimento in iniziative
istituzionali e scientifiche.
Nell’autopresentazione
illustra in modo spigliato due direttrici di ricerca, relative alla percezione
del colore acromatico e alla psicologia dello sport. Si apprezza la sua capacità
di lavorare in team, mentre la padronanza nella presentazione fa prevedere un
buon potenziale di crescita in autonomia.
La candidata presenta i
contenuti della prova didattica con completezza ed organicità. Più limitata la capacità di inquadramento
critico e di generalizzazione. Ottimo il supporto di immagini e
animazioni per esplicitare i concetti.
Giudizio
complessivo sul candidato dott.
Francesco PACE:
Lavori
sufficientemente originali e innovativi, di tipo fondamentalmente applicativo e
quindi non completamente congruenti con il settore. Presenta
lavori a diffusione prevalentemente nazionale. L’attività didattica è intensa e continuativa. Lodevole l’impegno nelle
attività istituzionali dirette all’orientamento al lavoro.
Nell’autopresentazione sviluppa un’esposizione
abbastanza generale di una attività che si propone di mettere in relazione
motivazione e interessi personali. Il
livello di generalità della presentazione rende difficoltosa una precisa
valutazione di competenza.
Ha tenuto una lezione chiara, ma i costrutti
teorici non sembrano essere adeguati al contenuto dal punto di vista della
psicologia generale. La lezione è efficace, organizzata e ben esposta, rimane tuttavia
dubbia la pertinenza al settore.
Giudizio
complessivo sul candidato dott.
Giovambattista PRESTI:
La produzione scientifica presentata dal candidato è
relativa ai temi dell’apprendimento nell’ottica comportamentistica e in
riferimento alle applicazioni in rete. Presenta
numerose pubblicazioni a primo o unico nome e una monografia. Il candidato mostra
originalità e coerenza scientifica, e buona produttività. I contenuti dell’attività
didattica a livello universitario sono pertinenti con i temi della psicologia
generale.
Nell’autopresentazione, a partire dall'idea
centrale della sua ricerca sviluppa un'articolata relazione sui diversi lavori di ricerca.
Mostra in termini perspicui che la messa in evidenza delle classi di
equivalenza come classi relazionali rivoluziona il paradigma skinneriano
classico. La presentazione viene valutata come fluida e articolata.
La lezione si fa apprezzare
per l’esposizione chiara ed appropriata all’interno del proprio schema
concettuale, più che adeguata al
livello di competenza richiesto.
Giudizio
complessivo sul candidato dott. Michele
Sinico:
I lavori del candidato sono
originali e innovativi, congruenti con il settore. I lavori scelti per la
valutazione hanno buone sedi editoriali sia internazionali che nazionali. Il
candidato è prevalentemente unico autore di tutti i contributi presentati. Nel
complesso mostra autonomia e un buon livello di maturità scientifica e
didattica. L’attività didattica è prevalentemente congruente con il settore.
Nella
presentazione del curriculum descrive in modo brillante e con adeguatezza di
linguaggio tre diversificate linee di ricerca, dimostrando una conoscenza molto
approfondita dei suoi settori di interesse. Mostra
maturità scientifica e originalità.
La
sua lezione è critica ed organizzata e
tende ad attivare nell'ascoltatore le domande cui successivamente va a
rispondere. L’esposizione è chiara e ricca di riferimenti teorici e
transdisciplinari. Le informazioni sono aggiornate ed adeguate allo scopo.
Giudizio complessivo sul candidato dott. ZANI Alberto:
Il
candidato presenta un curriculum scientifico molto ricco, ma marginale rispetto
al ssd. La sua produzione scientifica è di ottima
qualità, anche se è limitato il numero delle pubblicazioni presentate in cui è primo
autore. La sua attività didattica è riferita ad ambiti specialistici e più
affini ad altro settore.
Nell’autopresentazione effettua un’esposizione di
tipo scolastico di alcuni fenomeni percettivi, con alcune difficoltà nel connettere le evidenze
sperimentali con la dimensione teorica ed epistemologica propria della
psicologia generale.
Il candidato ha svolto una lezione per un livello di base con sufficiente chiarezza, anche se con alcuni limiti nell’organizzazione temporale. Evidenzia aspetti critici ed interdisciplinari sull’argomento, mostrando un’adeguata conoscenza della letteratura neuro-psicologica.
Il Presidente ricorda i criteri di valutazione a suo tempo stabiliti e costantemente seguiti dalla Commissione in tutte le fasi dei suoi lavori; in particolare sono ribaditi i criteri fissati per la valutazione comparativa.
Vengono quindi riletti e commentati
i giudizi su ciascun candidato, con l’intervento diretto, nella discussione, di
ogni singolo commissario.
Al
termine della discussione, tenuto conto che i candidati sottoposti a
valutazione comparativa sono tutti meritevoli di giudizio positivo,
Lisa ARDUINO
Gianluca CAMPANA
Alessandro COUYOUMDJIAN
Rosalia DI MATTEO
Giovambattista PRESTI
Michele SINICO.
Si procede quindi alla votazione per individuare i
due idonei. La votazione dà i seguenti risultati:
Rosalia DI MATTEO voti
5
Giovambattista PRESTI voti 3
Alessandro COUYOUMDJIAN voti 1
Michele SINICO voti
1.
Pertanto
Rosalia DI
MATTEO
Giovambattista
PRESTI
Il Presidente, sulla base di
quanto esposto, invita
Il presente verbale è chiuso
alle ore 16,00.
Chieti, lì 17
giugno 2010
Il
Presidente
Prof.
Marta Olivetti _____________________________________
I
Commissari
Prof.
Piera Carla Cicogna _____________________________________
Prof. Mario Forzi _____________________________________
Prof.
Angelo Tartabini _____________________________________
Il Segretario
Prof. Antonella Delle Fave _____________________________________