Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Ordinario Presso la Facolta' di _scienze della formazione Settore M-FIL02 - logica e filosofia della scienza. Pubblicato sulla Gazzetta n.54 del 11/07/2008.

 

VERBALE   n.  6 – Relazione finale

 

 

La Commissione costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 194 del 28/12/2009 e  pubblicata su G.U. n. 05– Serie Speciale - del 19/01/2010, composta dai seguenti  professori:

 

Prof. SCIARRA Concezio Ezio                                              Presidente

Prof. GIARETTA Pierdaniele                                      Segretario

Prof. CORDESCHI Roberto                                                  Commissario

Prof. DORATO Mauro                                                         Commissario

Prof. FESTA Roberto                                                            Commissario

 

si è riunita presso la sede del Rettorato dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 23 giugno 2010 alle ore 9.30 e risulta presente al completo e pertanto la seduta è valida.

La Commissione procede alla rilettura dei giudizi collegiali formulati sui titoli scientifici dei candidati, e a quella dei giudizi collegiali sulla prova didattica sostenuta dal candidato Gianluigi Oliveri.

Si dà luogo quindi, attraverso un’ampia e circostanziata discussione, alla valutazione comparativa dei giudizi medesimi.

Ai fini della valutazione comparativa vengono formulati, all’unanimità, i seguenti giudizi finali su ciascun candidato.

 

Giudizio finale sul candidato: Cesare COZZO

 

Il candidato presenta  tre monografie (di cui una in inglese) e dodici articoli e saggi comparsi su riviste e in volumi collettanei. La ricerca scientifica del candidato verte, in gran parte, sulla filosofia della logica e sulla teoria del significato. In particolare, il candidato si è occupato in modo ampio e approfondito delle concezioni logico-filosofiche di Michael Dummett (si veda la sua eccellente Introduzione a Dummett, Laterza, 2008). Le indagini del candidato sulla teoria del significato lo hanno condotto alla stesura di due importanti monografie (Teoria del significato e filosofia della logica; CLUEB, 1994 e Meaning and Argument, Almqvist & Wiksell, 1994) le quali contengono, fra l’altro, risultati originali sulla relazione tra significato e argomentazione. Inoltre, il candidato ha svolto eccellenti ricerche su altri temi di grandi rilievo e pertinenza disciplinare, quali il concetto di identità e l’olismo epistemologico. La produzione scientifica del candidato si segnala per l’originalità e la rilevanza dei temi affrontati e il grado di inserimento nella comunità scientifica internazionale. Alla luce delle suddette considerazioni e dei titoli curricolari (verbale 2), il candidato merita un’alta considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

 

 

Giudizio finale sul candidato: Giovanni FERRARO

 

 

Il candidato presenta quattro monografie (di cui una in inglese e una, in italiano, scritta in collaborazione con altro autore) e undici articoli e saggi comparsi su riviste e in volumi collettanei (di cui uno in collaborazione con altro autore). La ricerca scientifica del candidato include, fra l’altro, l’evoluzione dell’analisi e della geometria dal Seicento all’Ottocento, il rapporto tra intuizione e formalizzazione matematica nel Settecento e lo sviluppo della nozione di funzione trascendente da Leibniz a Gauss. Considerata nel suo insieme, la produzione scientifica del candidato verte prevalentemente sulla storia della matematica, e non è dunque del tutto pertinente al settore M-FIL/02, anche se presenta alcuni rilevanti spunti di riflessione logico-epistemologica. Alla luce delle suddette considerazioni e dei titoli curricolari (verbale 2), il candidato può essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

 

Giudizio finale sul candidato: Paolo GARBOLINO

 

Il candidato presenta otto pubblicazioni. Una è costituita da una monografia in inglese scritta con altri tre autori. Le altre sette pubblicazioni sono articoli e saggi apparsi su riviste e raccolte collettanee di diffusione internazionale, dei quali quattro scritti in collaborazione con altri. La ricerca del candidato verte prevalentemente su due temi: l’induzione da un punto di vista storico-critico e le reti bayesiane considerate anche da un punto di vista applicativo. Le indagini svolte dal candidato, anche per le sedi nelle quali sono apparse, rivelano un solido inserimento nella comunità internazionale. Alla luce delle suddette considerazioni e dei titoli curricolari (verbale 2), il candidato merita di essere preso in alta considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio finale sul candidato: Antonella Morandi CORRADINI

 

La candidata presenta tre monografie (una delle quali in collaborazione con altro autore), due volumi in curatela (in collaborazione con altri autori) e dieci articoli e saggi comparsi su riviste e in volumi collettanei. La ricerca scientifica della candidata verte, in gran parte, sui fondamenti epistemologici delle scienze umane e sulle loro implicazioni normative. In particolare, la candidata si è occupata dei fondamenti epistemologici dell’etica, che ha indagato facendo uso degli strumenti forniti dalla teoria delle decisioni razionali, dalla teoria multiattributiva, dalla logica deontica e dalla logica della preferenza. Inoltre la candidata ha svolto ampie e approfondite ricerche sui fondamenti della psicologia contemporanea, con particolare riguardo al dibattito fra comportamentismo, cognitivismo, costruzionismo e paradigma della complessità (si veda, per esempio, la monografia Modelli epistemologici in psicologia, Carrocci, 2003, scritta in collaborazione con altro autore). In stretta connessione con le indagini sopra descritte, la candidata si è occupata di alcuni importanti temi di filosofia della mente, di filosofia della biologia e di filosofia morale. Quest’ultimo tema è stato affrontato in una prospettiva logico-epistemologica, con l’intento di individuare le strutture della conoscenza morale e le modalità della sua giustificazione (si vedano, per esempio, le due monografie Semantica della preferenza e decisione etica, Franco Angeli, 1989 e Studi sul formalismo nell’etica analitica, Franco Angeli, 1996). Va segnalato che i due volumi in curatela presentati dalla candidata sono stati pubblicati presso editori stranieri, e che tutti gli articoli e saggi presentati sono apparsi su prestigiose riviste internazionali o in raccolte pubblicate presso editori stranieri. La produzione scientifica della candidata si segnala per la rilevanza dei temi trattati, la continuità e originalità dei risultati ottenuti e il riconoscimento internazionale. Alla luce delle suddette considerazioni e dei titoli curricolari (verbale 2), la candidata merita di essere presa in massima considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio finale sul candidato: Alberto MURA

 

Il candidato presenta due libri, due curatele e undici tra articoli e saggi. Cinque tra questi sono in inglese e due sono apparsi sulle maggiori riviste internazionali di filosofia della scienza. La produzione scientifica del candidato si incentra su alcuni temi fondamentali della riflessione filosofica sull’induzione e sulla probabilità, considerate nel loro sviluppo storico e nelle loro implicazioni teoriche. La ricerca su questi argomenti culmina nell’articolo “Hume’s Inductive Logic” (su Synthese), dove viene proposta un’originale ricostruzione bayesiana della teoria della probabilità delle cause in Hume. Un ulteriore filone di ricerca, avviato in “When Probabilistic Support is Inductive” (su Philosophy of Science), riguarda la nozione di supporto probabilistico delle ipotesi. A tale proposito il candidato confuta la tesi, sostenuta da Popper e Miller, che tale supporto sia puramente deduttivo e propone una nuova misura di supporto induttivo. Questo lavoro è stato ampiamente discusso nella letteratura internazionale. Il candidato si è inoltre occupato della filosofia della probabilità, dei fondamenti della teoria delle decisioni e dell’approccio bayesiano all’epistemologia giudiziaria. A tale proposito occorre segnalare la pregevole curatela del volume di Bruno De Finetti, Philosophical Lectures  on Probability (Springer 2008). La produzione scientifica del candidato si segnala per la rilevanza scientifica dei temi trattati, la continuità e l’originalità dei risultati ottenuti nonché per la loro rilevanza internazionale. Alla luce delle suddette considerazioni e dei titoli curricolari (verbale 2), il candidato merita alta considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

 

Giudizio finale sul candidato: Gianluigi OLIVERI

 

Il candidato presenta  una monografia in inglese, tre volumi in curatela in inglese (due dei quali in collaborazione con un altro autore) e undici articoli e saggi comparsi su riviste e in volumi collettanei. La ricerca scientifica del candidato verte su svariati temi di filosofia della matematica e sui problemi epistemologici posti dallo sviluppo storico della matematica. In particolare, il candidato ha condotto indagini di grande ampiezza e originalità sulla filosofia realista della matematica (A realist philosophy of mathematics, College Publications 2007) e sulle questioni epistemologiche poste dalla pratica matematica. Le ricerche del candidato sono state condotte entro una prospettiva filosofica di ampio respiro, attenta ai rapporti tra la filosofia della matematica e il più generale orizzonte della filosofia della scienza. Va segnalato che tutte le pubblicazioni presentate dal candidato sono apparse per i tipi di importanti editori o su prestigiose riviste internazionali. Tali circostanze mostrano che il candidato è bene inserito nella comunità scientifica internazionale. Nella sua prova didattica il candidato ha mostrato grande padronanza del tema scelto. Ha fornito un quadro completo delle filosofie realistiche della matematica, mettendone a fuoco gli aspetti problematici, che ha saputo individuare con chiarezza e originalità. Alla luce delle suddette considerazioni e dei titoli curricolari (verbale 2), il candidato merita dunque un’alta considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

 

Giudizio finale sul candidato: Mario PIAZZA

 

Il candidato presenta un libro e quattordici articoli (cinque dei quali scritti in collaborazione). Di questi ultimi, tredici sono in lingua inglese; alcuni sono apparsi sulle maggiori riviste internazionali di logica. La produzione scientifica del candidato ruota attorno ad alcuni temi centrali della logica, delle sue applicazioni alla linguistica formale e della filosofia della matematica. Un primo filone delle ricerche condotte dal candidato riguarda la logica lineare e le sue implicazioni per l’informatica teorica e la linguistica. Tali lavori includono, in particolare, “Exchange Rules” (Journal of Symbolic Logic, 2001), nel quale tratta gli esponenziali non commutativi. Un ulteriore filone di ricerca riguarda la filosofia della matematica, di cui il candidato si occupa nel volume Intorno ai numeri. Oggetti, proprietà, finzioni utili (Bruno Mondadori, 2000), nel quale analizza il concetto di numero naturale e il problema della conoscenza matematica nel pensiero del '900. Nell’ultimo periodo della sua produzione scientifica il candidato ha applicato in modo estremamente originale lo studio delle algebre iperfinite di von Neumann al problema della complessità e della computazione e ha poi introdotto in modo innovativo nel campo della logica lo studio dello shift binario, tratto dall’algebra degli operatori. La produzione scientifica del candidato si segnala per originalità, continuità e pertinenza al settore disciplinare. Va inoltre sottolineato che le ricerche del candidato e le sedi delle pubblicazioni ne rivelano il solido inserimento nella comunità internazionale. Alla luce delle suddette considerazioni e dei titoli curricolari (verbale 2), il candidato merita la massima considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio finale sul candidato: Dietelmo Pievani

 

Tra le quindici pubblicazioni scelte dal candidato ai fini della valutazione comparativa, si segnalano cinque volumi, tutti pubblicati in lingua italiana, tre capitoli di altrettanti volumi, di cui egli è curatore, sempre in lingua italiana, quattro saggi in monografie di cui è il curatore e tre articoli, di cui due in lingua inglese. Da questa abbondante produzione si evince una sicura conoscenza di tematiche di storia e filosofia della biologia, in particolare legate a Darwin e all’evoluzionismo. Le pubblicazioni del candidato non presentano, tuttavia, una marcata diffusione internazionale. Alla luce delle suddette considerazioni e dei titoli curricolari (verbale 2), il candidato merita di essere preso in considerazione in questa procedura di valutazione comparativa.

 

Giudizio finale sul candidato: Tortora De Falco

 

Il candidato presenta quindici lavori tra articoli e saggi, prevalentemente in inglese, pubblicati su riviste, atti di convegno o volumi collettanei. Si tratta di una produzione che rivela il profilo di uno studioso di logica lineare che ha dato notevoli contributi alla disciplina. La vasta cultura logica e matematica che lo contraddistingue gli permette di stabilire connessioni con ambiti diversi dalla logica lineare.  Alcuni problemi, da lui posti e affrontati, riguardano questioni di notevole rilevanza, quali, ad esempio, il modo in cui identificare una prova. Il candidato ha apportato importanti contributi innovativi ad alcune recenti aree della ricerca logica. In particolare, si segnala il suo contributo all’approccio interattivo alla teoria della dimostrazione e allo studio delle reti di prova di Girard. Alla luce delle suddette considerazioni e dei titoli curricolari (verbale 2), il candidato è meritevole di alta considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Il Presidente ricorda i criteri di valutazione a suo tempo stabiliti e costantemente seguiti dalla Commissione in tutte le fasi dei suoi lavori; in particolare sono ribaditi i criteri fissati per la valutazione comparativa.

            Vengono quindi riletti e commentati i giudizi su ciascun candidato, con l’intervento diretto, nella discussione, di ogni singolo commissario. Al termine della discussione, tenuto conto che i candidati sottoposti a valutazione comparativa ad 1 posto di Professore di I fascia per il S.S.D. M-Fil 02  presso la Facoltà di Scienza della Formazione dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara sono tutti meritevoli di giudizio positivo, la Commissione all’unanimità dichiara idoneo il candidato:

 

Mario Piazza

 

Per quanto riguarda invece l’altra idoneità, la Commissione, constatata l’assenza di unanimità, procede a votazione con il seguente risultato:

Antonella Morandi Corradini:  voti 4

Cesare Cozzo: voti 1

 

Risultano quindi idonei i seguenti candidati, indicati in ordine alfabetico:

Antonella Morandi Corradini

Mario Piazza

 

Il Presidente, sulla base di quanto esposto, invita la Commissione a redigere collegialmente la relazione riassuntiva e a controllare i verbali cui si fa riferimento. A tale scopo la Commissione si aggiorna alle ore 12,00 del 24 giugno 2010.

 

Il presente verbale è chiuso alle ore 18:00

 

Chieti, lì 23 Giugno 2010

 

 

LA COMMISSIONE:

 

Prof. SCIARRA Concezio Ezio                                              Presidente

Prof. GIARETTA Pierdaniele                                      Segretario

Prof. CORDESCHI Roberto                                                  Commissario

Prof. DORATO Mauro                                                         Commissario

Prof. FESTA Roberto                                                            Commissario