Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di Professore Associato Presso
Med 26 - Neurologia. Pubblicato sulla Gazzetta n. 54 del 11/07/2008
VERBALE SESTA SEDUTA
Prof. Domenico Inzitari Presidente
Prof.
Prof. Leandro Provinciali Commissario
Prof.
Prof. Paolo Girlanda Commissario
si è riunita presso la sede del _Rettorato
dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 14.09.
2010 alle ore 08,00 .
Si procede al sorteggio dell’ordine in cui i
candidati saranno introdotti.
Alle
ore 08,30 si introduce
Dopo la discussione dei titoli la candidata è invitata a scegliere tre buste tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
La candidata estrae le buste, che una volta aperte , risultano contenere
1. Sindromi non motorie nella Malattia di Parkinson
2. Allucinazioni nelle malattie neurologiche
3. Criteri fisiopatologici nelle scelte terapeutiche dei disordini del movimento
La candidata indica quale argomento della prova didattica
- Sindromi non motorie nella Malattia di Parkinson
La candidata dichiara di rinunciare all’intervallo di 24 ore per la preparazione della prova didattica vien convocata alle ore 16.
La commissione legge al candidato il contenuto delle altre due buste
1. Meccanismi delle fluttuazioni motorie e non motorie nella malattia di Parkinson
2. Malattie paraneoplastiche del Sistema Nervoso
Giudizio
del commissario Prof Domenico Inzitari
La candidata espone in modo chiaro le linee di ricerca svolte con particolare riguardo al suo notevolissimo impegno riguardante le sperimentazioni cliniche con evidenti ricadute sul piano didattico e clinico-assistenziale. Il giudizio è eccellente
Giudizio
del commissario Prof Leandro Provinciali
L’esposizione della candidata appare indicativa di un costante impegno nella ricerca clinica e di ordine neuro fisiopatologico, documentando curiosità scientifica e spirito di innovatività. Di particolare rilievo appare lo sviluppo di studi clinici e sperimentali di valutazione dei nuovi farmaci.
Il giudizio è eccellente
Giudizio
del commissario Prof
La candidata ha esposto le proprie linee di ricerca in maniera chiara e brillante documentando la propria competenza ed esperienza. Il giudizio è ottimo
Giudizio del commissario Prof Paolo Girlanda
La candidata ha esposto con estrema chiarezza e vivacità i contenuti della sua ricerca dimostrando un’eccellente preparazione ed una notevole maturità scientifica. Il giudizio è ottimo
Giudizio
del commissario Prof
La candidata ha mostrato competenza nell’illustrare l’esperienza di ricercatrice nell’ambito clinico e di neuro fisiopatologia.
Il giudizio è eccellente
Alle
ore 08,50 si introduce
Dopo la discussione dei titoli la candidata è invitata a scegliere tre buste tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
La candidata estrae le buste, che una volta aperte , risultano contenere
1. Evoluzione delle forme iniziali di demenza in relazione alla loro natura
2. Quadri neuropsicologici peculiari delle varie forme di demenza
3. Il profilo cognitivo e biologico delle demenze degenerative e vascolari
La candidata indica quale argomento della prova didattica
Il profilo cognitivo e biologico delle demenze degenerative e vascolari
La candidata viene convocata per il giorno 15 alle ore 9,30 per la prova didattica.
La commissione legge al candidato il contenuto delle altre due buste
1. I markers biologici delle malattie neurodegenerative
2. Criteri predittivi della comparsa di demenza
Giudizio del commissario Prof Domenico Inzitari
La candidata ha esposto in maniera convincente e brillante lo sviluppo delle sue linee di ricerca dimostrandone l’importanza e gli aspetti della relativa trasferibilità sul piano clinico. Il giudizio è molto buono
Giudizio del commissario Prof Leandro Provinciali
La candidata ha illustrato in maniera dettagliata e convincente le caratteristiche della ricerca sviluppata negli anni e le ricadute in ambito assistenziale documentando gli aspetti innovativi ed il valore scientifico. Il giudizio è ottimo
Giudizio
del commissario Prof
La candidata ha discusso dei propri lavori ed in particolare quelli riguardanti l’invecchiamento cerebrale ed i biomarkers delle demenze in maniera molto efficace, dimostrando una vasta esperienza in questi settori di ricerca Il giudizio è molto buono
Giudizio del commissario Prof Paolo Girlanda
La candidata ha esposto con lucidità i temi principali della sua attività scientifica con particolare riguardo ai disturbi cognitivi. Ne emerge la figura di una ricercatrice matura.
Giudizio molto buono
Giudizio
del commissario Prof
La candidata espone con entusiasmo la storia delle proprie ricerche di laboratorio mostrando elevata competenza ed adeguata criticità. Il giudizio è ottimo
Alle ore 09,15 si introduce il candidato Gianfranco Zanette e si procede alla discussione dei titoli.
Dopo la discussione dei titoli il candidato è invitato a scegliere tre buste tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
Il candidato estrae le buste, che una volta aperte , risultano contenere
1. Neurofisiopatologia dell’epilessia e correlati assistenziali
2. Le malattie del motoneurone: aspetti neurofisiologici e clinici
3. Diagnostica elettrofisiologica in medicina del sonno
Il candidato indica quale argomento della prova didattica
- Le malattie del motoneurone: aspetti neurofisiologici e clinica
Il candidato viene convocato per il giorno 15 alle ore 10,15 per la prova didattica.
La commissione legge al candidato il contenuto delle altre due buste
1. Valore diagnostico e clinico dell’esplorazione neurofisiologica
2. La neuroplasticità: presupposti biologici e verifica elettrofisiologica
Giudizio del commissario Prof Domenico Inzitari
Il candidato ha esposto con precisione ed organicità le proprie linee di ricerca che mostrano un sicuro interesse sul piano clinico –applicativo. Il giudizio è ottimo
Giudizio
del commissario Prof Leandro Provinciali
Il candidato ha illustrato in maniera dettagliata e convincente le caratteristiche della ricerca sviluppata negli anni e le ricadute in ambito assistenziale, documentando gli aspetti innovativi ed l’elevato valore scientifico degli studi sul dolore, sulla malattia del motoneurone e sulla plasticità neuronale. Viene segnalata l’accoglienza della comunità scientifica alle proprie ricerche ed il ruolo da queste avuto nell’indirizzare ulteriori approfondimento in ambito neurofisiologico. Il giudizio è eccellente
Giudizio
del commissario Prof
Il candidato ha discusso dei propri lavori riguardanti studi neuro fisiopatologici e ricadute cliniche in alcune patologie del sistema nervoso con chiarezza e competenza. Il giudizio è molto buono
Giudizio del commissario Prof Paolo Girlanda
Il candidato ha esposto con chiarezza e competenza le sue attività di ricerca. E’ emersa una varietà di interessi culturali nell’ambito della neurofisiologia clinica ed una evidente maturità scientifica.
Giudizio molto buono
Giudizio
del commissario Prof
Il candidato espone con chiarezza e competenza la sua attività di ricerca sulla applicazione di tecniche neurofisiologiche in patologie del sistema nervoso, suggerendo la possibilità di evidenziare fenomeni plastici. Il giudizio è molto buono
Alle ore 09,55 si introduce il candidato Fabio Placidi e si procede alla discussione dei titoli.
Dopo la discussione dei titoli il candidato è invitato a scegliere tre buste tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
Il candidato estrae le buste, che una volta aperte , risultano contenere
1. Le metodiche di valutazione del sonno e quadri peculiari di alcune malattie neurologiche
2. Valore clinico dei disturbi motori nel sonno
3. Disturbi della vigilanza ed alterazioni dell’organizzazione ipnica
Il candidato indica quale argomento della prova didattica
- Le metodiche di valutazione del sonno e quadri peculiari di alcune malattie neurologiche
Il candidato viene convocato per il giorno 15 alle ore 11 per la prova didattica.
La commissione legge al candidato il contenuto delle altre due buste
1. Organizzazione funzionale del sonno e sue alterazioni nelle malattie neurologiche
2. La semeiotica nella medicina del sonno
Giudizio
del commissario Prof Domenico Inzitari
Il candidato dimostra una buona padronanza delle tematiche e dei metodi applicati alla sua ricerca e discute i risultati che risultano relativamente innovativi. Il giudizio è buono.
Giudizio
del commissario Prof Leandro Provinciali
Il candidato ha illustrato in maniera diligente il proprio percorso di ricerca documentando un impegno applicativo in medicina del sonno. Particolare attenzione viene riservata alle alterazioni dell’ipnogramma nella Malattia di Parkinson Il giudizio è buono
Giudizio
del commissario Prof
Il candidato ha discusso dei propri lavori riguardanti i disturbi correlati al sonno e l’uso di alcuni farmaci , in particolare nella malattia di Parkinson in maniera relativamente poco efficace anche se con documentata competenza. Il giudizio è buono
Giudizio del commissario Prof Paolo Girlanda
Il candidato ha discusso i propri titoli scientifici dimostrando padronanza delle tematiche affrontate ed una discreta capacità espositiva. Giudizio buono
Giudizio
del commissario Prof
Il candidato espone con chiarezza la sua attività di ricerca nello studio e valutazione del sonno mettendo in evidenza il ruolo di supporto delle tecniche specifiche. Il giudizio è buono
Alle ore 10,10 si introduce il candidato Yvan Torrente e si procede alla discussione dei titoli.
Dopo la discussione dei titoli il candidato è invitato a scegliere tre buste tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
Il candidato estrae le buste, che una volta aperte , risultano contenere
1. La nosografia dei disordini del movimento e le caratteristiche fisiopatologiche
2. Il trattamento farmacologico e chirurgico dei disturbi del movimento
3. Aspetti non motori nei disordini del movimento: clinica e terapia
Il candidato indica quale argomento della prova didattica
Aspetti non motori nei disordini del movimento: clinica e terapia
Il candidato viene convocato per il giorno 15 alle ore 12 per la prova didattica
La commissione legge al candidato il contenuto delle altre due buste
1. Meccanismi biologici di recupero nei disturbi del movimento
2. Clinica dei disturbi ipercinetici
Giudizio
del commissario Prof Domenico Inzitari
Il candidato dimostra una eccellente qualità nello sviluppo e nella descrizione dei risultati delle proprie linee di ricerca, focalizzata in un settore specifico della ricerca neurobiologica.
Il giudizio è ottimo.
Giudizio del commissario Prof Leandro Provinciali
Il candidato si è mostrato in grado di esporre in maniera chiara, coinvolgente e motivata lo sviluppo della propria ricerca sulle malattie muscolari e sulle cellule staminali. Il percorso illustrato documenta particolare motivazione e brillante innovatività, con importanti ricadute cliniche. Il giudizio è eccellente
Giudizio
del commissario Prof
Il candidato ha discusso dei propri lavori riguardanti la patologia muscolare ed in particolare lo sviluppo di cellule staminali ed il loro possibile utilizzo nelle distrofie muscolari, in maniera brillante e coinvolgente, dimostrando una sicura e vasta competenza. Il giudizio è ottimo
Giudizio del commissario Prof Paolo Girlanda
Nella discussione dei titoli il candidato dimostra una piena padronanza delle tematiche oggetto della propria ricerca e rivela un ottimo livello argomentativo ed una buona capacità di critica. Giudizio ottimo
Giudizio
del commissario Prof
Il candidato espone con eccellente competenza critica le proprie attività di ricerca nell’ambito di neuroscienze di base e cliniche. Il giudizio è ottimo
Alle ore 10,30 si introduce il candidato Antonio Orlacchio e si procede alla discussione dei titoli.
Dopo la discussione dei titoli il candidato è invitato a scegliere tre buste tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
Il candidato estrae le buste, che una volta aperte, risultano contenere
1. Rapporti fra genotipo e fenotipo nelle malattie genetiche del Sistema Nervoso
2. La genetica delle malattie neurodegenerative del Sistema Nervoso Centrale
3. Le variabili nell’epoca e nella modalità di comparsa delle malattie neurologiche di origine genetica espresse in una stessa famiglia
Il candidato indica quale argomento della prova didattica
- La genetica delle malattie neurodegenerative del Sistema Nervoso Centrale
Il candidato viene convocato per il giorno 15 alle ore 12,45 per la prova didattica.
La commissione legge al candidato il contenuto delle altre due buste
1. La genetica delle malattie neuromuscolari
2. Criteri generali di diagnosi genetica e le azioni di counseling in neurologia
Giudizio del commissario Prof Domenico Inzitari
Il candidato dimostra una eccellente formazione, metodi adeguati e risultati di valenza clinica importante, selettivamente nel campo della neuro genetica. Il giudizio è ottimo.
Giudizio del commissario Prof Leandro Provinciali
Il candidato ha testimoniato una rilevante competenza nel filone di ricerca attinente la neuro genetica, mettendo in luce i risultati ottenuti ed i riconoscimenti ottenuti. Le ricadute cliniche appaiono significative e l’esposizione lucida ed esauriente. Il giudizio è ottimo
Giudizio
del commissario Prof
Il candidato ha discusso dei propri lavori riguardanti esclusivamente la neuro genetica con estrema efficacia, brillantezza e competenza. Il giudizio è ottimo
Giudizio del commissario Prof Paolo Girlanda
Il candidato dimostra una notevole chiarezza logico-sistematica. La discussione mette in risalto la notevole competenza nel settore della neuro genetica. Giudizio ottimo
Giudizio
del commissario Prof
Il candidato espone con entusiasmo i propri strudi di genetica medica ponendo in evidenza capacità ideativa e propositive. Il giudizio è ottimo
Alle ore 10,45 si introduce il candidato Francesco Patti e si procede alla discussione dei titoli.
Dopo la discussione dei titoli il candidato è invitato a scegliere tre buste tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
Il candidato estrae le buste, che una volta aperte , risultano contenere
1. I presupposti biologici del recupero dopo malattia del sistema nervoso
2. La prognosi funzionale dopo danno vascolare o traumatico del S.N.C.
3. Il processo assistenziale a fini riabilitativi dopo danno del Sistema Nervoso
Il candidato indica quale argomento della prova didattica
- La prognosi funzionale dopo danno vascolare o traumatico del S.N.C.
Il candidato viene convocato per il giorno 15 alle ore 12,45 per la prova didattica.
La commissione legge al candidato il contenuto delle altre due buste
1. La valutazione funzionale in neurologia
2. Obiettivi riabilitativi nella sclerosi multipla
Giudizio
del commissario Prof Domenico Inzitari
Il candidato dimostra organicità delle sue linee di ricerca con alcune proposte innovative per quanto attiene le sperimentazioni cliniche in campo riabilitativo. Il giudizio è molto buono.
Giudizio del commissario Prof Leandro Provinciali
Il candidato ha illustrato con chiarezza l’evoluzione delle tematiche di ricerca che ha riguardato più significativamente la neurofarmacologia, la sclerosi multipla e la neuro riabilitazione. Vengono testimoniati in maniera convincente l’innovatività e lo spirito critico che hanno caratterizzato le diverse esperienze. Le ricadute cliniche appaiono significative in tutti i settori trattati. Il giudizio è ottimo
Giudizio
del commissario Prof
Il candidato ha esposto le proprie linee di ricerca in ambito neuro farmacologico e neuro riabilitativo con chiarezza, efficacia e competenza. Il giudizio è ottimo
Giudizio del commissario Prof Paolo Girlanda
La discussione dei titoli rivela una notevole padronanza delle tematiche oggetto delle ricerche evidenziando altresì una convinta capacità nel sostenerne i risultati. Giudizio molto buono
Giudizio
del commissario Prof
Il candidato espone la propria storia di ricercatore evoluta dalla farmacologia alla clinica, alla terapia della sclerosi multipla, alla neuro riabilitazione, dimostrando consequenzialità metodologica nel suo percorso. Il giudizio è molto buono
Alle ore 11,05 si introduce il candidato Simone Rossi e si procede alla discussione dei titoli.
Dopo la discussione dei titoli il candidato è invitato a scegliere tre buste tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
Il candidato estrae le buste, che una volta aperte , risultano contenere
1. Le indagini elettrofisiologiche nella diagnostica delle malattie Sistema Nervoso Periferico
2. Esplorazione funzionale del Sistema Nervoso mediante Risonanza Magnetica
3. Valutazione prognostica nelle malattie del Sistema nervoso attraverso l’impiego di indagini funzionali
Il candidato indica quale argomento della prova didattica
- Le indagini elettrofisiologiche nella diagnostica delle malattie Sistema Nervoso Periferico
Il candidato viene convocato per il giorno 15 alle ore 13,30 per la prova didattica.
La commissione legge al candidato il contenuto delle altre due buste
1. Metodiche di valutazione neurofisiologica del Sistema Nervoso Centrale
2. Applicazioni attuali dell’elettroencefalogramma
Giudizio del commissario Prof Domenico Inzitari
Il candidato dimostra sicurezza, visione organica ed adeguate capacità critiche sulle linee di ricerca innovative a riguardo delle linee di ricerca presentate. Il giudizio è ottimo.
Giudizio del commissario Prof Leandro Provinciali
Il candidato ha documentato l’evoluzione delle proprie ricerche, sottolineando l’interesse multidisciplinare e la risonanza dei risoltati ottenuti presso la comunità scientifica internazionale. Vengono testimoniati in maniera convincente le caratteristiche relative allo sviluppo delle metodiche ed alla rilevanza delle applicazioni cliniche anche in ambito psichiatrico. Il giudizio è ottimo
Giudizio
del commissario Prof
Il candidato ha discusso in propri lavori riguardanti prevalentemente la stimolazione magnetica transcranica e l’impiego di tale metodica dal punto di vista diagnostico e terapeutico in varie patologie del Sistema Nervoso, in maniera brillante, dimostrando una sicura esperienza e competenza. Il giudizio è ottimo
Giudizio
del commissario Prof Paolo Girlanda
Il candidato evidenzia sicura padronanza della materia, chiarezza, capacità espositiva e critica nella discussione orale della propria produzione scientifica. Giudizio ottimo
Giudizio
del commissario Prof
Il candidato sottolinea la rilevanza dei suoi studi sulla stimolazione magnetica transcranica in patologie neurologiche e psichiatriche; dimostra estrema padronanza della tecnica. Il giudizio è molto buono
Conclusa la enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, dei seguenti giudizi collegiali sulla discussione dei titoli.
Giudizio
collegiale relativo alla candidata Astrid Thomas
La discussione dei titoli condotta dalla candidata appare particolarmente coinvolgente e sicuramente stimolante. Di particolare interesse è risultata la presentazione delle esperienze di ricerca clinica e sperimentale sulla malattia di Parkinson e degli studi clinici di ordine neuro farmacologico. In quest’ultimo ambito la candidata ha mostrato notevole competenza e sicura autorevolezza scientifica.
Il giudizio globale risulta ottimo-eccellente
Giudizio collettivo relativo alla candidata Lucilla Parnetti
La testimonianza fornita dalla candidata in relazione allo sviluppo della ricerca sugli indicatori bioumorali nelle demenze risulta dettagliata, lucida ed arricchita da rilevante spirito critico.
Particolare rilievo è attribuito alle collaborazioni internazionali nello sviluppo della linea di ricerca privilegiata dalla candidata e dalla innovatività di alcune idee innovative che hanno dato origine alle verifiche sperimentali. E’ inoltre apparsa del tutto esauriente la descrizione delle applicazioni cliniche dei risultati delle ricerche condotte.
Il giudizio collettivo è molto buono-ottimo
Giudizio collettivo relativo al candidato Gianfranco Zanette.
Il candidato ha espresso con ammirevole competenza e lucidità i vari ambiti di ricerca di ordine elettivamente neurofisiologico ma con campi di applicazione differenziati nella patologia del Sistema Nervoso. Vengono descritti in dettaglio i risultati ottenuti nella descrizione di alcuni meccanismi neurofisiologici che hanno riguardato sia malattie del sistema nervoso periferico che malattie neurodegenerative. Particolare risalto è attribuito al campo d’indagine riguardante il dolore neuropatico, alla luce delle possibili applicazioni cliniche.
Il giudizio collettivo è molto buono-ottimo
Giudizio collettivo relativo al candidato Fabio Placidi
Il candidato ha mostrato esperienza specifica nel settore della elettrofisiologia clinica con particolare riguardo alla medicina del sonno, correlandosi al gruppo di studio locale impegnato nelle malattie extrapiramidale. L’esposizione appare esauriente e documenta una adeguata competenza scientifica. Il giudizio collettivo è buono.
Giudizio collettivo relativo al candidato Yvan Torrente
Il candidato ha mostrato un’ampia esperienza specifica nel settore della malattie muscolari proponendo ipotesi terapeutiche con particolare lucidità e documentando uno spirito critico non comune. Particolare attenzione è stata posta allo sviluppo della ricerca condotto in diverse sedi prestigiose. L’esposizione appare brillante e documenta un’esaltante competenza scientifica.
Il giudizio collettivo è ottimo.
Giudizio collettivo sul candidato Antonio Orlacchio
Il candidato ha mostrato una brillante esperienza settoriale nella neuro genetica, testimoniando il successo della propria ricerca ed i riconoscimenti ottenuti in ambito internazionale.
Particolare rilevanza è stata attribuita al riconoscimento di alcune mutazioni ed allo sviluppo di collaborazioni multicentriche nella definizione dei meccanismi di alcune malattie neurologiche ad espressione familiare.. L’esposizione e apparsa particolarmente coinvolgente.
Il giudizio collettivo è ottimo.
Giudizio collettivo sul candidato Francesco Patti
La discussione proposta dal candidato ha offerto elementi sicuramente significativi per valorizzare la ricerca condotta in ambito neuro farmacologico, clinico (sclerosi multipla) e neuro riabilitativo. L’esposizione, chiara ed esauriente, ha consentito di valorizzare l’innovatività metodologia in neuro riabilitazione e la capacità di stimolo per le iniziative relative ai trattamenti delle Sclerosi Multipla.
Sulla base degli elementi espressi il giudizio collettivo risulta molto buono-ottimo
Giudizio collettivo sul candidato Simone Rossi
Il candidato ha esposto con lucidità, spirito critico e dovizia di particolari lo sviluppo delle ricerche neurofisiologiche e le recenti applicazioni delle tecniche di stimolazione magnetica in ambito neurologico e psichiatrico.
Viene valutata con particolare favore la competenza mostrata nell’impiego delle metodiche neurofisiologiche che ha portato ad impieghi innovativi ed a significativi riconoscimenti scientifici.
Il giudizio collettivo è ottimo.
Terminate
la seconda parte delle operazioni di formulazione e discussione dei giudizi
individuali e collegiali relativi alla discussione dei titoli, la seduta è
tolta alle ore 10,30 e
Chieti lì 14.09.2010
Il Presidente
Prof. Domenico Inzitari _____________________________________
I Commissari
Prof. Giuseppe Di Iorio _____________________________________
Prof. Paolo Girlanda _____________________________________
Prof. Leandro Provinciali _____________________________________
Il Segretario
Prof. Marco Onofrj _____________________________________