Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Ordinario
Presso la Facolta' di Medicina e Chirurgia Settore med/09 – Medicina Interna.
Pubblicato sulla Gazzetta n. 54 del 11/07/2008.
Il giorno 17-01-2011 dalle ore 11.00 alle ore 20.00 ed
il giorno 18-1-2011 dalle ore 8.30 alle ore 16.30, presso i locali del CE.S.I.
dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” in Chieti-Pescara, ha avuto luogo
la 6^ riunione della Commissione costituita per il concorso di cui in premessa.
La Commissione,
composta dai seguenti professori:
Prof. Giuseppe Delitala - Presidente
Prof. Giovanni Davì - Segretario
Prof. Emilio D’Erasmo - Membro eletto
Prof. Sebastiano Filetti - Membro eletto
Prof. Stefano Taddei - Membro eletto
risulta presente al completo e pertanto la seduta è
valida.
Si
continua la stesura dei Giudizi individuali dei candidati della presente valutazione comparativa.
Si
prende atto della comunicazione degli Uffici Amministrativi della rinuncia dei
candidati Gresele Paolo, Palatini Paolo e Sabbà Carlo.
Si
prende atto dell’arrivo di fax di rinuncia alla presenta valutazione da parte
del candidato Piero Minuz.
Candidato: LENZI MARCO, nato nel 1952, Professore Associato di Medicina
Interna dal 2001
A) ATTIVITA’ DIDATTICA
La principale attività didattica
del candidato risulta essere la seguente:
1994-1997 Insegnamento di Organizzazione di
laboratorio e, successivamente, di Tecniche di Patologia Clinica, del I e II
anno del corso di Laurea di Tecnico di Laboratorio Medico, Università di
Bologna
1996-1999 Insegnamento di Semeiotica Funzionale e
Strumentale del corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Università di Bologna.
1999-2001 Insegnamento di Medicina Interna del II
anno del corso di Laurea di Fisioterapia, Università di Bologna
2001-2008 Insegnamento di Clinica Medica del corso
di Laurea in Medicina e Chirurgia, Università di Bologna.
2002-2008 Insegnamento di Medicina Genetica del
corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Università di Bologna
2007-2008 Attività didattiche integrative nel corso
di Laurea in Medicina e Chirurgia, Università di Bologna.
E’
docente presso la scuola di specializzazione dell’Università di Bologna in
Medicina Interna.
B) SERVIZI prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca italiani e
stranieri
1976 Laboratorio di Immunologia,
McMaster University, Ontario, Canada.
1981-1982 Laboratorio di Immunologia Clinica
Medica I Università di Maiz, Germania Federale.
1984- Ricercatore confermato.
2001-oggi Professore associato, confermato dal 2004,
settore scientifico disciplinare MED09.
C) BORSE di studio e/o premi finalizzati dalla ricerca
D) Ha fruito di numerosi FINANZIAMENTI
ministeriali.
E) ATTIVITA’ in campo clinico-assistenziale
1977-1986 Medico Interno con compiti assistenziali.
1986-1990 Assistente medico, Istituto di Clinica
Medica II, Policlinico S. Orsola di Bologna
1990-1994 Assitente medico con riconoscimento dei
benefici previsti all’art. 117 del DPR 384/90, Servizio di Semeiotica Medica 2,
Policlinico S. Orsola di Bologna.
1994 Dirigente medico di I livello
fascia B, Servizio di Semeiotica Medica 2, Policlinico S. Orsola di Bologna.
1996-oggi Dirigente medico di I livello con
riconoscimento dei benefici previsti all’art. 117 del DPR 384/90, Servizio di
Semeiotica Medica 2 e, successivamente, Divisione di Medicina Interna Bianchi,
Policlinico S. Orsola di Bologna
E’ inoltre responsabile dell’Articolazione funzionale di Immunoepatologia dal maggio 2002.
Giudizio del Prof. DELITALA
Giuseppe
Il candidato, professore
associato confermato, ha svolto continuativa attività didattica congrua con il
SSD MED/09 sia nel Corso di Laurea Magistrale di Medicina e Chirurgia che nelle Lauree triennali e nella Scuola di
Specializzazione di Medicina Interna. Ha documentata attività assistenziale in
Reparto di Medicina interna. Non è documentata una responsabilità
assistenziale apicale. Ha trascorso
periodi di ricerca all’estero.La sua attività di ricerca è concentrata
prevalentemente su problemi di patologia epatica, in particolare su alcuni
aspetti immunologici in corso di epatite da HCV, epatite autoimmune, cirrosi
biliare primitiva. Altri contributi riguardano aspetti fisiopatologici
correlati alla sindrome metabolica ed alla steatoepatite, e gli aspetti clinici
del trapianto di fegato in corso di infezione da virus C. Le ricerche
presentano aspetti di originalità e rigore metodologico e sono state pubblicate
su riviste spesso di ottimo livello . Il ruolo del candidato risulta in
posizione di preminenza in 14 pubblicazioni ( 8 primo nome e 4 ultimo nome)
mentre negli altri contributi, soprattutto nella produzione più recente, sembra
svolgere un ruolo di collaboratore.
Giudizio del Prof. DAVI’
Giovanni
Il professore Lenzi ha
svolto la sua attività didattica prevalentemente nell’ambito della Medicina
Interna con insegnamenti nel corso di laurea in Medicina Interna ed nei corsi
di laurea in Fisioterapia,Tecnico di Laboratorio Medico ed in Scienze
Infermieristiche nonché nella specializzazione in Medicina Interna. L’attività
clinico-assistenziale è stata svolta nel campo della Medicina Interna.
L’attività scientifica si è concretizzata in pubblicazioni su riviste con un
buon Impact Factor ed è prevalentemente incentrata su tematiche riguardanti
l’epatologia. In complesso una personalità di buon valore scientifico, anche se
parzialmente congruente con il settore scientifico disciplinare della Medicina
Interna.
Giudizio del Prof. D’ERASMO
Emilio
Professore associato di
Medicina Interna dal 2001.
I lavori presentati dal
candidato riguardano essenzialmente tematiche in ambito epatologico, in
particolare per quanto concerne l’epatite C e l’epatite autoimmune. Sono stati
studiati sia alcuni aspetti fisiopatologici biochimico-molecolari che, in
parte, anche clinici ed epidemiologici.
Gli studi sono stati condotti
in maniera continuativa e con l’impiego di metodiche adeguate. I risultati
ottenuti si segnalano inoltre per alcune note di originalità ed innovatività.
La collocazione editoriale è
buona, su riviste internazionali importanti, dotate di impact factor.
Nelle 25 pubblicazioni
presentate il candidato risulta come primo o ultimo autore in meno della metà di queste.
Sono discretamente
documentate sia l’attività didattica che quella assistenziale.
Giudizio del Prof. FILETTI
Sebastiano
Il candidato già ricercatore
è professore associato dal 2001 presso l’università di Bologna.
L’attività didattica è
svolta nell’ambito del Corso di laurea in Medicina e Chirurgia e nel Corsi di
Laurea triennali in Tecniche di Laboratorio Medico e nel DU di fisioterapia ed
ha insegnato nella scuola di specializzazione in Medicina Interna. L'attività
assistenziale documentata è svolta in modo continuato dal 1986 ed è congrua col
MED 09.
Le tematiche di ricerca più
rilevanti riguardano l’epatite autoimmune. I contributi sono originali e sono
pubblicati nelle riviste di maggior prestigio scientifico e sono stati
grandemente apprezzati dalla comunità scientifica come dimostra il gran numero
di citazioni dei singoli lavori. La posizione editoriale è buona essendo primo
autore in meno della metà delle pubblicazioni presentate. I contributi sono
congrui con i contenuti della disciplina oggetto della presente valutazione. In
conclusione emerge una figura di eccellenza degno della massima considerazione
ai fini della presente procedura di valutazione.
Giudizio del Prof. TADDEI
Stefano
Il candidato Prof. Lenzi
Marco, nato nel 1952, è Professore Associato presso l’Università di Bologna dal
2001.
L’attività didattica è
discretamente documentata nell’ ambito della medicina interna (insegnamenti di
Clinica Medica e Medicina Genetica) nel Corso di Laurea in Medicina e
Chirurgia, in lauree delle Professioni Sanitarie e nella Scuola di
Specializzazione in Medicina Interna. Non ha incarichi di coordinamento.
L’attività scientifica è
ampia e ben documentata. Gli argomenti oggetto della ricerca si riferiscono a
problematiche della Medicina Interna con particolare riguardo alla malattia
celiaca e alle epatopatie. Fra i contributi presentati ai fini del presente
concorso, quasi tutti apparsi su riviste internazionali di riconosciuto valore
internazionale, rilevanti appaiono in particolare quelli sui rapporti tra
autoimmunità e patologie epatiche. Appare evidente l’originalità,
l’innovatività ed il rigore metodologico con il quale le ricerche sono state
condotte.
Il candidato ha svolto un
periodo di studio e/o ricerca in istituti esteri.
L’attività assistenziale è
continuativa e ben documentata nell’ ambito della Medicina Interna, senza aver
mai avuto incarichi di direzione.
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Candidato: MERKEL CARLO, nato nel 1951, Professore Associato di Medicina
Interna dal 1992
A) ATTIVITA’ DIDATTICA
La principale attività didattica
del candidato risulta essere la seguente:
1992-1999 Insegnamento di Fisiopatologia Medica nel
corso integrato di Fisiopatologia Generale ed Applicata, corso di laurea di
Medicina e Chirurgia, Università di Padova.
1999-2001 Insegnamento di Fisiopatologia Clinica nel
corso integrato di Metodologia Clinica, corso di laurea di Medicina e
Chirurgia, Università di Padova.
Ha svolto attività di insegnamento
di Fisiopatologia Medica, Medicina Interna e Medicina d’Urgenza presso i corsi
di laurea di Biotecnologie Sanitarie e Scienze Infermieristiche
E’ docente, con varie attività
didattiche, presso le scuole di specializzazione dell’Univeristà di Padova in
Medicina Interna e Nefrologia.
E’ membro del Collegio dei Docenti
della Scuola di Dottorato in Scienze Mediche, Cliniche e Sperimentali
dell’Università di Padova.
B) SERVIZI prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca italiani e
stranieri
1978-1981 Borsista CNR presso l’Istituto di
Clinica Medica dell’Università di Padova.
1980-1992
Ricercatore Confermato presso
l’Istituto di Medicina Clinica dell’Università di Padova.
1992-oggi Professore Associato nel settore
scientifico-disciplinare Medicina Interna, confermato nel 1995, presso la
Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Padova.
C) BORSE di studio e/o premi finalizzati dalla ricerca
1978 Borsa di Studio del Ministero
degli Esteri, con frequenza presso il Dipartimento di Epatologia
dell’Università di Copenhagen.
1978-1981 Borsa di Studio del Consiglio Nazionale
delle Ricerche, con attività presso l’Istituto di Clinica Medica
dell’Università di Padova.
2002 Premio di Eccellenza per
l’attività scientifica da parte della Commissione Scientifica di Ateneo
dell’Area delle Scienze Mediche.
D) Dal 1983 ha tutt’oggi è stato continuativamente responsabile
di ricerche finanziate dal Ministero della Pubblica Istruzione con fondi 60%.
E) ATTIVITA’ in campo clinico-assistenziale
1975-1978 Medico Interno presso l’Istituto di
Medicina Clinica, Cattedra di Patologia Medica, Università di Padova.
1992-oggi Aiuto con compiti assistenziali presso
la Clinica Medica 2 dell’Università di Padova.
F) ORGANIZZAZIONE, Direzione e Coordinamento di Gruppi di Ricerca
Responsabile locale della Unità
Operativa nel progetto Nazionale 40% “Insufficienza Cardiaca” (1990-1997), nel
progetto europeo EURICTERUS, sulla diagnostica computerizzata degli itteri, e
nel progetto europeo ICTECH sull’ottimizzazione dell’impiego delle tecnologie
diagnostiche nell’ittero. Ha svolto numerose ricerche in collaborazione con
istituti di ricerca nazionali ed internazionali.
G) COORDINAMENTO di iniziative in campo didattico
E’ stato membro della Commissione
Didattica della Facoltà di Medicina e Chirurgia (1998-2004), come coordinatore
del gruppo di lavoro per la valutazione del carico didattico. E’ attualmente
membro della Commissione di Facoltà per la revisione del curriculum della larea
in Medicina e Chirurgia. Dal 2005, ricompre l’incarico di delegato per gli
scambi internazionali Erasmus per i corsi di laurea in Biotecnologie Sanitarie
e Mediche.
E’ inoltre coordinatore per la revisione delle linee guida del grupppo di Studio per l’ipertensione Portale dell’Associazione Italiana per lo Studio del Fegato. Ha inoltre partecipato all’organizzazione, svolgimento e stesura dei documenti finali di numerose linee guida in ambito epatologico.
Giudizio del Prof. DELITALA
Giuseppe
Il candidato presenta un
percorso scientifico,didattico e clinico nell’ambito della Medicina Interna.
Professore associato confermato, ha svolto la didattica sia nel Corso di Laurea
in Medicina e Chirurgia che nelle Lauree triennali. E’ docente in numerose
Scuole di Specializzazione ed in numerosi Dottorati di ricerca. Non ha
trascorso periodi di studio all’estero. Documenta una lunga attività
assistenziale nell’ambito della Medicina Interna. Non è documentata una
responsabilità assistenziale apicale.
La produzione scientifica è
focalizzata soprattutto su tematiche relative alla cirrosi epatica,ipertensione
portale,emodinamica splancnica e sistemica,terapia delle varici esofagee e
della ipertensione portale. Le sue ricerche (il candidato è primo autore in 19
pubblicazioni ed ultimo nome in una delle 25 presentate) appaiono di buon
livello,con caratteristiche di innovatività, spesso collocate su riviste
internazionali con alto fattore di impatto,
condotte in modo continuativo e congrue con le tematiche della Medicina
Interna.
Giudizio del Prof. DAVI’
Giovanni
Il professore Merkel ha
svolto la sua attività didattica prevalentemente nell’ambito della Medicina
Interna con insegnamenti nel corso di laurea in Medicina Interna e nei corsi di
laurea in Biotecnologie Sanitarie ed in Scienze Infermieristiche nonché nelle
specializzazioni in Medicina Interna e Nefrologia. L’attività
clinico-assistenziale è stata svolta nel campo della Medicina Interna.
L’attività scientifica si è concretizzata in pubblicazioni su riviste con un
buon Impact Factor ed è prevalentemente incentrata su tematiche riguardanti
l’epatologia. In complesso una personalità di buon valore scientifico, anche se
parzialmente congruente con il settore scientifico disciplinare della Medicina
Interna.
Giudizio del Prof. D’ERASMO
Emilio
Professore associato di
Medicina Interna dal 1992.
I lavori presentati dal
candidato riguardano tematiche in ambito
epatologico, focalizzate quasi esclusivamente sulla cirrosi epatica. Sono stati
affrontati soprattutto due aspetti: l’ipertensione portale ed il sanguinamento
esofageo.
Gli studi sono stati
condotti in modo continuativo, tramite l’utilizzo di metodiche adeguate
all’ottenimento degli obiettivi prefissati e con elementi di innovatività. I
risultati ottenuti appaiono di un buon rilievo clinico, soprattutto per quanto
riguarda alcuni aspetti concernenti prognosi e trattamento. Le ricerche sono
ben pubblicate su riviste internazionali con un buon fattore di impatto. In
gran parte dei lavori appare come primo o ultimo autore.
E’ presente una sufficiente
documentazione sia dell’attività didattica che di quella assistenziale.
Giudizio del Prof. FILETTI
Sebastiano
Il candidato già ricercatore
è professore associato dal 1992 presso l’università di Padova.
L’attività didattica è
svolta in modo continuativo nell’ambito del Corso di laurea in Medicina e
Chirurgia e nel Corsi di Laurea triennali in scienze infermieristiche e
Biotecnologie mediche e sanitarie ed ha insegnato in varie scuole di
specializzazione. L'attività assistenziale documentata è svolta in modo
continuato dal 1980 ed è congrua
col MED 09.
Ha conseguito il dottorato
di ricerca. Le tematiche di ricerca riguardano lo studio della cirrosi epatica
e le sue complicanze, in particolare l'ipertensione portale e le varici
esofagee. Interessanti anche gli studi clinici di intervento terapeutico, in
particolare sul sanguinamento delle varici esofagee.
I contributi sono originali
e sono pubblicati in riviste di rilevanza scientifica e sono stati grandemente
apprezzati dalla comunità scientifica come dimostra il numero di citazioni dei singoli lavori.
La posizione editoriale
appare di grande rilievo essendo primo autore in 19 dei 25 lavori presentati
dimostrando il suo apporto personale alla ricerca svolta. I contributi sono
congrui con i contenuti della disciplina oggetto della presente valutazione. In
conclusione emerge la figura di un ottimo docente/ricercatore da considerare ai
fini della presente procedura di valutazione.
Giudizio del Prof. TADDEI
Stefano
Il candidato Prof. Merkel
Marco, nato nel 1951, è Professore Associato presso l’Università di Padova dal
1992.
L’attività didattica è
documentata nell’ ambito della medicina interna (attualmente insegnamento di
Fisiopatologia Medica) nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, in lauree
delle Professioni Sanitarie, in Scuole di Specializzazione (attualmente
Medicina Interna e Fisiopatologia Medica) e nel Dottorato di Ricerca
(attualmente Scienze Mediche, Cliniche e Sperimentali). Non ha incarichi di
coordinamento.
L’attività scientifica è
ampia e ben documentata. Gli argomenti oggetto della ricerca si riferiscono a
problematiche della Medicina Interna con particolare riguardo alle epatopatie,
alla sindrome epato-renale e all’ipertensione arteriosa. Fra i contributi
presentati ai fini del presente concorso, tutti apparsi su riviste
internazionali di riconosciuto valore internazionale, rilevanti appaiono in
particolare quelli su alcuni aspetti terapeutici per la prevenzione del
sanguinamento delle varici esofagee. Appare evidente l’originalità, l’innovatività
ed il rigore metodologico con il quale le ricerche sono state condotte.
Il candidato non ha svolto
un periodo di studio e/o ricerca in istituti esteri.
L’attività assistenziale è
continuativa e ben documentata nell’ ambito della Medicina Interna, senza aver
mai avuto incarichi di direzione.
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Candidato: MONTANO NICOLA, nato
nel 1963, Professore Associato di Medicina Interna dal 2002.
A) ATTIVITA' DIDATTICA
La
principale attività didattica del candidato risulta essere la seguente:
1994-oggi Docente di Medicina Interna nel Corso
integrato di Medicina Interna dell'Università di Milano.
2004-oggi Titolare dell'insegnamento di
Metodologia Clinica presso la Scuola di Specializzazione in Medicina Interna
dell'Università di Milano.
B) SERVIZI prestati
negli Atenei e negli Enti di Ricerca italiani e stranieri
1988-1990 Medico Borsista presso l'Università di
Milano.
1996 Dottore di Ricerca in
Metodologia Clinica.
1994-1997 Ricercatore Istituto di Scienze Biomediche
Università di Milano.
1997-2002 Ricercatore Universitario Confermato
Università di Milano.
2002-oggi Professore Associato in Medicina
Interna, Università di Milano.
Responsabile del Laboratorio di Fisiopatologia
Cardio-vascolare -Dipartimento di Scienze Cliniche Università di Milano dal
2003 a oggi.
Il candidato ha inoltre conseguito numerose nomine come
Assistant Professor, Visiting Scientist presso diverse Università americane a
partire dal 1995 per periodi anche superiori ad un anno
Dal 2008 è Membro dell’European Space Agency
Topical Team on "Stress and Immunity".
C) BORSE di studio e/o premi finalizzati alla ricerca
Il candidato è fruitore di tre premi "Giovani
Ricercatori" da parte della Società Italiana di Cardiologia.
D) Ha ricevuto numerosi FINANZIAMENTI
da istituzioni italiane e straniere per studi inerenti la fisiopatologia del
sistema nervoso simpatico.
E) ATTIVITA' in campo clinico-assistenziale
L'attività assistenziale è stata svolta dal candidato presso
la Divisione di Medicina Interna dell'Ospedale Sacco, come Dirigente Medico di
I livello dal 2000 e come Responsabile dell'Ambulatorio Sincopi e disturbi
della postura dal 2007.
F) ORGANIZZAZIONE,
Direzione e Coordinamento di Gruppi di Ricerca
Il candidato risulta responsabile di un'unità di ricerca
nell'ambito Progetto MIUR-COFIN 2000 e 2003; Coinvestigator in progetto di
ricerca dell'American Heart Association; responsabile di Unità di ricerca
dell'agenzia spaziale italiana ed europea e responsabile di Unità di ricerca
nell'ambito Progetto PRIN 2007. Inoltre ha in corso numerose collaborazioni con
diverse istituzioni straniere.
G) COORDINAMENTO
di iniziative in campo didattico
Il candidato ha tenuto corsi residenziali monografici presso
due Università brasiliane ed è responsabile delle attività della Scuola Estiva
della Società Italiana di Medicina Interna.
Giudizio del Prof. DELITALA
Giuseppe
Professore Associato di
Medicina Interna ha svolto attività didattica
nel Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e nella Scuola di
Specializzazione in Medicina Interna. Certifica una attività assistenziale
congrua con il SSD MED/09 di media durata. Non è documentata una responsabilità
assistenziale apicale.
La produzione scientifica è
pressoché esclusivamente rivolta allo studio della attività del sistema nervoso
autonomo e delle sue modificazioni in fisiologia, alcune condizioni patologiche
quali la sindrome da apnee notturne, in pazienti con trapianto cardiaco ed in
numerose condizioni sperimentali nell’animale. Le pubblicazioni, spesso di buon
livello per l’originalità, il rigore
scientifico e l’approccio
metodologico al modello sperimentale sono state pubblicate su riviste di buon e
talora ottimo fattore d’impatto. Complessivamente i contributi presentati
mostrano un alto valore di impatto globale.Il candidato è tuttavia presente
come primo autore in 7 pubblicazioni
mentre compare come ultimo autore in 6 contributi.
Giudizio del Prof. DAVI’
Giovanni
Il professore Montano ha
svolto la sua attività didattica prevalentemente nell’ambito della Medicina
Interna con insegnamenti nel corso di laurea in Medicina e nella
specializzazione in Medicina Interna. L’attività clinico-assistenziale si è
svolta nel campo della Medicina Interna. L’attività scientifica si è
concretizzata in pubblicazioni su riviste con un buon Impact Factor ed è
prevalentemente incentrata su tematiche riguardanti la regolazione autonomica
del sistema cardiovascolare. In complesso una personalità di buon valore
scientifico, congruente con il settore scientifico disciplinare della Medicina
Interna.
Giudizio del Prof. D’ERASMO
Emilio
Professore associato di
Medicina Interna dal 2002.
I lavori presentati dal
candidato riguardano essenzialmente tematiche
in ambito cardiovascolare, in particolare concernenti l’attività del
sistema nervoso autonomo, in diverse
condizioni fisiopatologiche (ipertensione arteriosa, insufficienza cardiaca,
trapianto cardiaco, sleep apnea ecc.).
L’attività di ricerca è
continuativa, rigorosa e con talune note di originalità ed innovatività.
In poco meno della metà
delle pubblicazioni risulta come primo o ultimo autore.
Le riviste su cui sono
pubblicati i lavori sono ad ampia diffusione internazionale e dotate di un buon
fattore di impatto.
E’ documentata sia
l’attività didattica che quella assistenziale.
Giudizio del Prof. FILETTI
Sebastiano
Il candidato già ricercatore
è professore associato dal 2002 presso l’università di Milano.
L’attività didattica è
svolta nell’ambito del Corso di laurea in Medicina e Chirurgia ha incarico di
insegnamento nella scuola di specializzazione in Medicina Interna. L'attività
assistenziale documentata è svolta in modo continuato dal 1996 ed è congrua col
MED 09.
Le tematiche di ricerca
riguardano studi in gran parte sperimentali di fisiopatologia cardiaca. I
contributi sono pubblicati in riviste di buon prestigio scientifico, spesso
presentano caratteristiche di originalità e sono stati notevolmente apprezzati
dalla comunità scientifica come dimostra il gran numero di citazioni dei
singoli lavori. La posizione editoriale appare di rilievo essendo primo autore
in meno della metà delle pubblicazioni presentate. I contributi scientifici
sono congrui con i contenuti della disciplina oggetto della presente
valutazione. In conclusione emerge la figura di un ricercatore da considerare
ai fini della presente procedura di valutazione.
Giudizio del Prof. TADDEI
Stefano
Il candidato Prof. Montano
Nicola, nato nel 1963, è Professore Associato presso la Seconda Università di
Milano dal 2002.
L’attività didattica è
modestamente documentata con un insegnamento di Medicina Interna nel Corso di
Laurea in Medicina e Chirurgia e nella Scuole di Specializzazione di Medicina
Interna. Non ha incarichi di coordinamento.
L’attività scientifica è
ampia e ben documentata. Gli argomenti oggetto della ricerca si riferiscono a
problematiche della Medicina Interna con particolare riguardo alla
fisiopatologia del sistema nervoso autonomo. Fra i contributi presentati ai
fini del presente concorso, tutti apparsi su riviste internazionali di
riconosciuto valore internazionale, rilevanti appaiono in particolare quelli
sull’interazione tra amiodarone e attività del sistema nervoso simpatico.
Appare evidente l’originalità, l’innovatività ed il rigore metodologico con il
quale alcune delle ricerche sono state condotte.
Il candidato ha svolto un
periodo di studio e/o ricerca in istituti esteri.
L’attività assistenziale è
continuativa e ben documentata nell’ ambito della Medicina Interna, senza aver
mai avuto incarichi di direzione.
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Candidato: NERI MATTEO, nato nel 1957, Professore Associato di Medicina
Interna dal 1998
A) ATTIVITA’ DIDATTICA
La principale attività didattica
del candidato, svolta presso l’Università di Chieti, risulta essere la
seguente:
1992-1999 Affidamento dell’Insegnamento di
Semeiotica Funzionale e Strumentale (MED/09), Corso di Laurea in Medicina e
Chirurgia.
1999-oggi Titolare di Insegnamento Semeiotica
Funzionale e Strumentale (MED/09), Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia.
2002-2006 Docente di Gastroenterologia (MED/12),
corso di laurea in Tecnico di Laboratorio
2003-2006 Docente di Terapia Medica e Metodologia
Clinica (MED/09), corso di laurea in Dietista.
2003-oggi Docente di Gastroenterologia (MED/12),
corso di laurea in Fisioterapia
2006-oggi Coordinatore Corso Integrato di Medicina
Generale e Specialistica II, corso di laurea in Fisioterapia, e del Corso
Integrato di Oncologia e Chirugia Oncologica, corso di laurea in dietista.
E’ docente presso le scuole di
specializzazione dell’Univeristà di Chieti in Gastroenterologia ed endoscopia
digestive, Geriatria e Gerontologia, Igiene e Sanità Pubblica, Oncologia,
Nefrologia e Medicina Interna. E’ inoltre componente del Collegio dei Docenti
della Scuola superiore di Dottorato, università di Chieti.
B) SERVIZI prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca italiani e
stranieri
1987-1999 Ricercatore Universitario in Medicina
Interna.
1988-1989
Research Fellow in
Gastroenterology, Gastroenterology Research Unit, Mayo Clinic, Rochester, MN,
USA.
1991 Visiting Clinician,
Gastroenterology Research Unit, Mayo Clinic and Foundation, Rochester, MN, USA.
1999-oggi Professore Associato di Medicina
Interna, Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento, Sezione di
Medicina Interna e Gastroenterologia, Università di Chieti.
1998-oggi Presidente della commissione di Ateneo
per la ricerca Europea.
C) BORSE di studio e/o premi finalizzati dalla ricerca
1986: Borsa di studio della Società
Italiana di Gastroenterologia; 1988: Borsa di Studio del CNR, contributo CNR
per periodo di studio all’estero; 1989: NATO Senior Fellowship, CNR. Ha inoltre
ricevuto diversi premi per la ricerca da società nazionali.
D) Ha fruito dei FINANZIAMENTI ministeriali PRIN nel
2004 (Meccnismi Molecolari di chemioprevenzione della carcinogenesi gastrica) e
2007 (Sindrome dell’Intestino Irritabile Post-infettiva: studio in vitro ed in
vivo).
E) ATTIVITA’ in campo clinico-assistenziale
1982-oggi Attività clinica di reparto,
Convenzionato Dirigente I fascia dal 1992, Reparto di Patologia Medica,
Ospedale di Chieti.
1990 Nominato Aiuto Universitario.
1997-2004 Responsabile dell’ambulatorio di
Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva della Patologia Medica dell’Ospedale
di Chieti.
2003-oggi Reponsabile del Centro Regionale
Celiachia dell’Adulto, ASL Chieti.
2004-oggi Responsabile dell’Unità Operativa
Semplice di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, Ospedale di Chieti.
F) ORGANIZZAZIONE, Direzione e Coordinamento di Gruppi di Ricerca
2004 Responsabile Unità di Ricerca PRIN
“Meccanismi Molecolari di Chemioprevenzione della Carcinogenesi gastrica”.
G) COORDINAMENTO di iniziative in campo didattico
2006-oggi Coordinatore Corso Integrato di Medicina
Generale e Specialistica II, corso di laurea in Fisioterapia, e del Corso
Integrato di Oncologia e Chirugia Oncologica, corso di laurea in dietista.
Ha tenuto numerosi relazioni, su
invito, presso istituzioni scientifiche italiane e straniere.
Giudizio del Prof. DELITALA
Giuseppe
Il candidato è professore
associato confermato ed è
responsabile di una Unità
Operativa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva. Ha trascorso periodi di
ricerca all’estero ed ha svolto attività didattica nel Corso di Laurea
Magistrale in Medicina e Chirurgia (insegnamento di Medicina Interna), nelle
lauree triennali (insegnamento di Gastroenterologia) ed in numerose Scuole di Specializzazione .E’ docente nel
Dottorato di Ricerca E-Learning. La attività di ricerca è esclusivamente
orientata verso tematiche gastroenterologiche con particolare riguardo agli
aspetti clinici e terapeutici delle infezioni da Helicobacter Pilori e della
sindrome dell’intestino irritabile. I contributi scientifici sono talvolta di
buon livello con alcuni spunti di originalità.
Giudizio del Prof. DAVI’
Giovanni
Il professore Neri ha svolto
la sua attività didattica prevalentemente nell’ambito della Medicina Interna
con insegnamenti nel corso di laurea in Medicina Interna e nei corsi di laurea
in Dietista, Fisioterapia e Tecnico di Laboratorio ed in Scienze
Infermieristiche nonché nelle scuole di specializzazione in Geriatria, Gastroenterologia
e Nefrologia. Docente nel dottorato di Ricerca: E-learning. L’attività
clinico-assistenziale si è svolta nel campo della Medicina Interna. L’attività
scientifica si è concretizzata in pubblicazioni su riviste con un medio Impact
Factor ed è prevalentemente incentrata su tematiche riguardanti la
gastroenterologia. In complesso una personalità di buon valore scientifico,
anche se parzialmente congruente con il settore scientifico disciplinare della
Medicina Interna.
Giudizio del Prof. D’ERASMO
Emilio
Professore associato di
Medicina Interna dal 1998.
I lavori presentati dal
candidato riguardano essenzialmente tematiche
in ambito gastroenterologico. Sono stati affrontati alcuni temi di
fisiopatologia, clinica e terapia di patologie gastrointestinali, in
particolare di quelle associate ad infezione da Helicobacter pilori.
L’attività di ricerca è
continuativa e condotta con sufficiente rigore metodologico. Qualche nota di
originalità. I risultati ottenuti sono in parte direttamente trasferibili nella
pratica clinica.
In circa la metà delle
pubblicazioni appare come primo o ultimo nome. Le riviste su cui ha pubblicato
risultano a diffusione internazionale e dotate di impact factor.
E’ documentata sia
l’attività didattica che quella assistenziale.
Giudizio del Prof. FILETTI
Sebastiano
Il candidato già ricercatore
è professore associato dal 1999 presso l’Università di Chieti.
L’attività didattica è
svolta nell’ambito del Corso di laurea in Medicina e Chirurgia e nel Corsi di
Laurea triennali in Dietista, in Fisioterapia e tecnico di laboratorio. Ha
avuto incarichi di coordinamento didattico ed ha insegnato in varie scuole di
specializzazione e in un dottorato di ricerca. L'attività assistenziale
documentata è svolta in modo continuato dal 1982 ed è congrua col
MED 09.
La produzione scientifica
riguarda tematiche di gastroenterologia. I contributi talvolta originali sono
pubblicati in riviste di buon prestigio scientifico, tuttavia non elevata è la
diffusione internazionale della produzione scientifica.
La posizione editoriale è di
rilievo in meno della metà delle pubblicazioni presentate. I contributi
scientifici sono congrui con i contenuti della disciplina oggetto della
presente valutazione. In conclusione emerge la figura di un ricercatore da
considerare ai fini della presente procedura di valutazione.
Giudizio del Prof. TADDEI
Stefano
Il candidato Prof. Neri
Matteo, nato nel 1957, è Professore Associato presso l’Università di Chieti
“Gabriele D’Annunzio” dal 1999.
L’attività didattica è
documentata nell’ ambito della medicina interna nel Corso di Laurea in Medicina
e Chirurgia, in lauree delle Professioni Sanitarie, in Scuole di
Specializzazione (attualmente Gastroenterologia) e nel Dottorato di Ricerca
(E-Learning). E’ coordinatore di insegnamenti all’interno dei corsi di laurea.
L’attività scientifica è
scarsamente documentata. Gli argomenti oggetto della ricerca si riferiscono a
problematiche della Medicina Interna con particolare riguardo alle epatopatie,
alla sindrome dell’intestino irritabile e dell’ Helicobacter Pylori. Fra i
contributi presentati ai fini del presente concorso, alcuni apparsi su riviste
internazionali di riconosciuto valore internazionale, rilevanti appaiono in
particolare quelli su alcuni mecanismi infiammatori delle patologie
gastrointestinali.
Il candidato ha svolto un
periodo di studio e/o ricerca in istituti esteri.
L’attività assistenziale è
continuativa e ben documentata nell’ ambito della Medicina Interna, con
responsabilità apicali.
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Candidato: PEYVANDI FLORA nata nel 1964, Professore Associato di Medicina
Interna dal 2004.
A) ATTIVITA' DIDATTICA
La
principale attività didattica del candidato, svolta presso la Facoltà di
Medicina e Chirurgia dell’Università di Milano, risulta essere la seguente:
2005-oggi Insegnamento di Clinica Medica, Corso di
laurea in Medicina e Chirurgia.
Insegnamento di Diagnostica biotecnologica,
corso di laurea in biotecnologie mediche e medicina molecolare, dipartimento di
farmacologia e tossicologia medica.
2006-oggi Corso teorico-pratico di Medicina
molecolare e sulle Coagulopatie congenite e microangiopatie trombotiche presso
la Shiraz University of Medical Sciences (Iran).
Svolge attività didattica, con vari insegnamenti, presso le
scole di specializzazione dell’Università di Milano in Medicina Interna ed
Ematologia II.
Membro del collegio dei docenti del dottorato in ematologia
sperimentale, e del consiglio direttivo della scuola di dottorato in scienze
biomediche cliniche e sperimentali.
B) SERVIZI prestati
negli Atenei e negli Enti di Ricerca italiani e stranieri
1996-1998 Dottorato di ricerca presso Katharine
Dormandy Haemophilia Centre & Haemostatis Unit, Royal Free Hospital,
Londra.
1998-2000 Ricercatrice presso Veteran Administration
Hospital, Roxbury, Harvard University, Boston, USA.
2000 PhD in “Rare
coagulation disorders”, University oof Maastricht, Olanda.
2001 Dottorato di ricerca in
Ematologia Sperimentale, Università di Milano
2004-oggi Professore associato di Medicina
Interna, Università di Milano.
2006 Visiting Professor presso la
Schiraz University of Medical Sciences, Iran.
C) BORSE di studio e/o premi finalizzati alla ricerca
1998 Premio per la migliore
comunicazione scientifica, XV Congresso Nazionale SISET.
1999 Premio per giovani ricercatori,
XVII Congresso dell’International Society on Thrombosis And Haemostasis.
2000 Premio per giovani ricercatori,
XVI Congresso Nazionale SISET.
2001 Premio internazionale sulle
malattie congenite della coagulazione, Fondazione Angelo Bianchi Bonomi,
Milano.
D) Ha fruito di numerosi FINANZIAMENTI
ministeriali, locali e di Associazioni/Fondazioni nazionali ed internazionali per
la Ricerca.
E) ATTIVITA' in campo clinico-assistenziale
1990-1991 Borsista presso il Centro Trasfusionale
dell’Ospedale San Paolo di Milano.
1994-1996 Responsabile dell’Ambulatorio di
Ematologia, Istituto di Medicina Interna, Università di Milano.
2001-oggi Dirigente ospedaliero di I livello,
Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore, convenzionata con Università di Milano.
Responsabile dell’ambulatorio per la
diagnosi, cura e consulenza genetica delle malattie rare della coagulazione,
dell’ambulatorio per la diagnosi e cura delle microangiopatie trombotiche,
dell’ambulatorio per le tecniche assistenziali alla gravidanza per le donne
affette da malattie rare della coagulazione e per le coppie di pazienti
emofilici HIV-positivi e partner HIV-negativi, e dell’ambulatorio per la
consulenza genetica a donne portatrici di emofilia e diagnosi prenatale con
tecniche non invasive.
F) ORGANIZZAZIONE,
Direzione e Coordinamento di Gruppi di Ricerca
Il candidato ha partecipato alla realizzazione di database
internazionali per la raccolta dei dati clinico-laboratoristici di pazienti
affetti da porpora trombotica trombocitopenica e da malattie rare della
coagulazione.
Partecipa inoltre alla realizzazione di un gruppo di lavoro
europeo per lo studio sulla fisiopatologia della porpora trombotica
trombocitopenica.
G) COORDINAMENTO
di iniziative in campo didattico
Membro del Comitato Scientifico dell’European Hematology Association
(EHA).
Chair SSC (Scientific and Standardization Committee) per le
malattie rare nell’ambito dell’ISTH.
Ha tenuto numerose relazioni, su invito, in congressi
nazionali ed internazionali.
Giudizio del Prof. DELITALA
Giuseppe
Il candidato è stato nominato
associato nel 2004 ed ha svolto attività didattica di breve durata nell’ambito
della Medicina Interna nel Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e nella
Scuola di Specializzazione in Medicina Interna. E’ docente nel Dottorato di
Ricerca in Ematologia Sperimentale e nel Dottorato di Ricerca in Scienze
Biomediche e Sperimentali. Ha trascorso periodi formativi all’estero. La
attività assistenziale è stata svolta in reparti clinici di Medicina Interna.
Non è documentata una responsabilità assistenziale apicale.
La sua attività di
ricerca,continua nel tempo, è prevalentemente rivolta a studi sulle alterazioni
coagulative legate a difetti e mutazioni di numerosi fattori coinvolti nei
processi coagulativi nella patogenesi delle trombofilie. Altri contributi
riguardano le mutazioni del gene ADAMTS13 e gli aspetti prognostici della
porpora trombotica trombocitopenica. La produzione scientifica nella quale il
candidato ha svolto un ruolo preminente (I° nome in 15 dei contributi
presentati) ha trovato collocazione in numerose riviste internazionali con
fattore di impatto di buon livello.
Giudizio del Prof. DAVI’
Giovanni
La professoressa Peyvandi ha
svolto la sua attività didattica, di breve durata, prevalentemente nell’ambito
della Medicina Interna con insegnamenti nel corso di laurea in Medicina e
Chirurgia e nella scuola di specializzazione in Medicina Interna nonché nel
corso di laurea in Biotecnologie Mediche e Medicina Molecolare. L’attività
clinico-assistenziale si è svolta nel campo della Medicina Interna.
Lungo periodo di ricerca
all’estero (Londra e Boston); ha ricevuto numerosi finanziamenti in Italia ed
all’estero. Ha inoltre partecipato a numerosi congressi internazionali come
“Invited Speaker”. L’attività scientifica si è concretizzata in pubblicazioni
su riviste con un buon Impact Factor ed è prevalentemente incentrata su
tematiche riguardanti le alterazioni genetiche delle malattie emorragiche e
trombotiche. In complesso una personalità di buon valore scientifico, in parte
congruente con il settore scientifico disciplinare della Medicina Interna.
Giudizio del Prof. D’ERASMO
Emilio
Professore associato di
Medicina Interna dal 2004.
I lavori presentati dalla
candidata riguardano essenzialmente tematiche
nell’ambito dell’emostasi e della trombosi.
Gli studi sono condotti, sia
in vitro che in vivo, con metodiche di genetica/biologia molecolare rigorose ed
adeguate all’ottenimento degli obiettivi prefissati. Sono dimostrati taluni
aspetti innovativi ed originali relativi ai meccanismi che sono alla base di
alcune patologie, quali ad esempio l’infarto del miocardio.
E’ presente la continuità
delle ricerche ed è evidente il ruolo svolto dalla candidata nella conduzione
delle stesse, visto che è primo o ultimo autore in gran parte di queste. I
lavori sono pubblicati su buone riviste internazionali, dotate di fattore di
impatto.
Sufficiente documentazione
sia dell’attività didattica che di quella assistenziale.
Giudizio del Prof. FILETTI
Sebastiano
Il candidato non ha
ricoperto il ruolo di ricercatore è professore associato dal 2004 presso
l’università di Milano. Ha conseguito il dottorato di ricerca.
L’attività didattica è
svolta nell’ambito del Corso di laurea in Medicina e Chirurgia e nel Corsi di
Laurea in Biotecnologie Mediche e Medicina Molecolare ed ha insegnato nella
scuola di specializzazione in Medicina Interna e in dottorato di ricerca.
L'attività assistenziale documentata è svolta in modo continuato dal 1994
ed è congrua col MED 09.
Le tematiche di ricerca
riguardano lo studio dei meccanismi fisiopatologici della coagulazione,
inerenti le coagulopatie ereditarie. I contributi sono originali e sono
pubblicati in riviste di rilevanza scientifica. Tuttavia, il numero di
citazioni dei singoli lavori non appare elevato. La posizione editoriale del
candidato appare di rilievo essendo primo autore nella maggior parte degli
studi presentati dimostrando il suo apporto personale alla ricerca svolta. Gli
apporti sono congrui con i contenuti della disciplina oggetto della presente
valutazione. In conclusione emerge la figura di un ottimo docente/ricercatore
da considerare ai fini della presente procedura di valutazione.
Giudizio del Prof. TADDEI
Stefano
La candidata Prof.ssa
Peyvandi Flora, nata nel 1964, è Professore Associato presso l’Università di
Milano dal 2004.
L’attività didattica è
documentata nell’ ambito della medicina interna nel Corso di Laurea in Medicina
e Chirurgia (attualmente inegnamento di Clinica Medica), in lauree delle
Professioni Sanitarie, nella Scuola di Specializzazione di Medicina Interna e
in due Dottorati di Ricerca (Ematologia Sperimentale e Scienze Biomediche
Cliniche e Sperimentali). Non ha incarichi di coordinamento.
L’attività scientifica è
discretamente documentata. Gli argomenti oggetto della ricerca si riferiscono a
problematiche della Medicina Interna con particolare riguardo all’emofilia, le
trombofilie e la porpora trombotica trombocitopenica. Fra i contributi
presentati ai fini del presente concorso, alcuni dei quali apparsi su riviste
internazionali di riconosciuto valore internazionale, rilevanti appaiono in
particolare quelli sui meccanismi genetici delle patologie ematologiche.
Il candidato ha svolto un
periodo di studio e/o ricerca in istituti esteri.
L’attività assistenziale è
continuativa e ben documentata nell’ ambito della Medicina Interna, senza aver
mai avuto incarichi di direzione.
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Candidato: PERSICO MARCELLO nato nel 1957, Professore Associato di Medicina
Interna dal 2005.
A) ATTIVITA' DIDATTICA
La
principale attività didattica del candidato risulta essere la seguente:
1997-1998 Corso di tecniche per PCR per tecnici di
laboratorio
2000-2008 Corso di Medicina Interna al VI anno del
Corso Ufficiale di Medicina Interna della Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Ha svolto diverse attività di insegnamento, con varie
discipline, presso le scuole di specializzazione in gastroenterologia ed
endoscopia digestiva e medicina interna.
B) SERVIZI prestati
negli Atenei e negli Enti di Ricerca italiani e stranieri
1990-2001 Funzionario tecnico laureato con mansioni
di aiuto presso la divisione di medicina generale ed epatologia, II Università
degli Studi di Napoli.
2002-2005 Ricercatore confermato, cattedra di
Medicina Interna, Seconda Universtià di Napoli.
2005-oggi Professore associato di Medicina Interna,
Seconda Università di Napoli.
C) BORSE di studio e/o premi finalizzati alla ricerca
1985-87 e 1988-89 Borsa di Studio del Fondo per lo Studio e la
Riceca delle Malattie del Fegato del Friuli-Venezia-Giulia, presso il
Dipartimento di Biochimica di Trieste.
1987-1988 Borsa di Studio dell’Associazione Italiana
Studio Fegato, presso il Dipartimento di Medicina, Unità di Gastroenterologia
dell’Università di San Francisco, California.
E) ATTIVITA' in campo clinico-assistenziale
1982-1985 Medico Interno presso l’Istituto di
Semeiotica Medica della I Facoltà di Medicina di Napoli.
1989-1990 Medico Interno presso l’Istituto di
Medicina Generale ed Epatologia, II Università degli Studi di Napoli.
1990-2001 Funzionario tecnico laureato con mansioni
di aiuto presso la divisione di medicina generale ed epatologia, II Università
degli Studi di Napoli.
2002-oggi Dirigente medico di I livello presso la
divisione di di medicina generale ed epatologia, azienda I policlinico di
Napoli.
F) ORGANIZZAZIONE,
Direzione e Coordinamento di Gruppi di Ricerca
G) COORDINAMENTO
di iniziative in campo didattico
Il candidato ha tenuto numerose relazioni, su invito, in
congressi nazionali in ambito epatologico.
Giudizio del Prof. DELITALA
Giuseppe
Il candidato ricopre il
ruolo di Professore Associato dal 2005 ed ha svolto attività didattica di breve
durata insegnando discipline comprese nel SSD MED/09 nel Corso di Laurea in
Medicina e Chirurgia. Insegna gastroenterologia nella Scuola di
Specializzazione in Medicina Interna ed in quella di Gastroenterologia ed
Endoscopia digestiva.Non ha trascorso periodi formativi all’estero.La attività
assistenziale si svolge in ambiente internistico ad indirizzo
gastroenterologico. Non è documentata una responsabilità assistenziale apicale.
La attività di ricerca è esclusivamente
orientata verso tematiche di gastroenterologia relative al metabolismo della
bilirubina,alla storia naturale della epatite da virus C, alla terapia
farmacologia della epatite da virus B e C. Altri contributi riguardano alcuni
aspetti patogenetici della steatoepatite.L’attività di ricerca presenta aspetti
di originalità e rispecchia studi condotti con rigore metodologico che sono
stati accolti da riviste spesso con alto fattore di impatto.Il contributo del
candidato in queste ricerche appare evidente
nella maggior parte delle
pubblicazioni presentate.
Giudizio del Prof. DAVI’
Giovanni
La professoressa Peyvandi ha
svolto la sua attività didattica, di breve durata, prevalentemente nell’ambito
della Medicina Interna con insegnamenti nel corso di laurea in Medicina e
Chirurgia e nella scuola di specializzazione in Medicina Interna nonché nel
corso di laurea in Biotecnologie Mediche e Medicina Molecolare. L’attività
clinico-assistenziale si è svolta nel campo della Medicina Interna.
Lungo periodo di ricerca
all’estero (Londra e Boston); ha ricevuto numerosi finanziamenti in Italia ed
all’estero. Ha inoltre partecipato a numerosi congressi internazionali come
“Invited Speaker”. L’attività scientifica si è concretizzata in pubblicazioni
su riviste con un buon Impact Factor ed è prevalentemente incentrata su
tematiche riguardanti le alterazioni genetiche delle malattie emorragiche e
trombotiche. In complesso una personalità di buon valore scientifico, in parte
congruente con il settore scientifico disciplinare della Medicina Interna.
Giudizio del Prof. D’ERASMO
Emilio
Professore associato di
Medicina Interna dal 2005.
I lavori presentati dal
candidato riguardano essenzialmente tematiche in ambito epatologico (epatite,
cirrosi, s. Gilbert etc.).
Le ricerche sono condotte con metodiche appropriate e con continuità temporale. Qualche spunto di
innovatività ed originalità emerge soprattutto dagli studi sulla terapia antivirale.
In gran parte delle
pubblicazioni compare come primo o ultimo nome. La collocazione editoriale dei
lavori scientifici presentati è buona, comparendo su riviste ad ampia diffusione
internazionale, dotate di impact factor. Alcuni lavori sono di tipo
multicentrico.
Buona documentazione sia
dell’attività didattica che di quella assistenziale.
Giudizio del Prof. FILETTI
Sebastiano
Il candidato già ricercatore
è professore associato dal 2005 presso l’università di Napoli.
L’attività didattica è
svolta nell’ambito del Corso di laurea in Medicina e Chirurgia e nel Corsi di
tecnico di laboratorio ed ha insegnato in varie scuole di specializzazione.
L'attività assistenziale documentata è svolta in modo continuato dal 1990
ed è congrua col MED 09.
Le tematiche di ricerca più
rilevanti riguardano gli studi sull’epatite. I contributi sono originali e sono
pubblicati nelle riviste di buon prestigio scientifico e sono stati apprezzati
dalla comunità scientifica come dimostra il numero di citazioni dei singoli
lavori. La posizione editoriale in alcuni lavori appare di rilievo essendo
primo autore in circa la metà delle pubblicazioni presentate. I contributi sono
congrui con i contenuti della disciplina oggetto della presente valutazione. In
conclusione emerge la figura di un docente da considerare ai fini della
presente procedura di valutazione.
Giudizio del Prof. TADDEI
Stefano
Il candidato Prof. Persico
Marcello, nato nel 1957, è Professore Associato presso la Seconda Università di
Napoli dal 2005.
L’attività didattica è
suficientemente documentata con un insegnamento di Medicina Interna nel Corso
di Laurea in Medicina e Chirurgia, nei Corsi di Laurea delle Professioni
Sanitarie e attualmente nella Scuole di Specializzazione di Medicina Interna.
Non ha incarichi di coordinamento.
L’attività scientifica è ben
documentata. Gli argomenti oggetto della ricerca si riferiscono a problematiche
della Medicina Interna con particolare riguardo alla fisiopatologia epatica.
Fra i contributi presentati ai fini del presente concorso, tutti apparsi su
riviste internazionali di riconosciuto valore internazionale, rilevanti
appaiono in particolare quelli sul polimorfismo genetico delle interleuchine e
l’infezione da virus dell’epatite C e la diagnosi precoce dell’epatite B in
pazienti con linfoma non-Hodgkin. Appare evidente l’originalità, l’innovatività
ed il rigore metodologico con il quale alcune delle ricerche sono state
condotte.
Il candidato non ha svolto
un periodo di studio e/o ricerca in istituti esteri.
L’attività assistenziale è
continuativa e ben documentata nell’ ambito della Medicina Interna, senza aver
mai avuto incarichi di direzione.
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Candidato: PORRECA ETTORE nato nel 1956, Professore Associato di Medicina
Interna dal 1999.
A) ATTIVITA' DIDATTICA
La
principale attività didattica del candidato, svolta presso il Corso di Laurea
in Medicina e Chirurgia dell’Università di Chieti, risulta essere la seguente:
1990-1991 Malattie sistemiche e disordini
emocoagulativi, corso di Patologia Speciale Medica.
1991-1992 Sintomi guida dell’apparato respiratorio,
corso di Medicina Interna.
1992-1993 Clinica delle aritmie, corso di Medicina
Interna.
1994-1995 Elementi di elettrocardiografia clinica,
corso di Semeiotica funzionale e strumentale.
2000-oggi Medicina Interna, corso integrato di
Medicina Interna e Geriatria.
Svolge inoltre attività di insegnamento in medicina interna
nei relativi corsi integrati presso i corsi di laurea in ostetricia (2001-oggi)
ed odontoiatria e protesi dentaria (2006-oggi).
Svolge attività di insegnamento, con varie discipline, presso
le scuole di specializzazione dell’Università di Chieti in Gastroenterologia,
Chirurgia Vascolare, Allergologia ed Immunologia Clinica, Medicina Interna e
presso il Dottorato di Ricerca in Scienze dell’Invecchiamento, Università di
Chieti.
B) SERVIZI prestati
negli Atenei e negli Enti di Ricerca italiani e stranieri
1990 Research fellow in Medicina
Interna presso la MacMaster University, Ontario, Canada.
1999-oggi Professore associato in Medicina Interna
(MED/09), confermato dal 2003, Università di Chieti.
C) BORSE di studio e/o premi finalizzati alla ricerca
1986 Vincitore di borsa di Studio per
giovani laureati – Cattedra di Patologia Medica.
D) Ha fruito di diversi FINANZIAMENTI
ministeriali (MIUR e PRIN 2000, 2006).
E) ATTIVITA' in campo clinico-assistenziale
1987-1999 Assistente di Medicina Generale presso
l’Istituto di Patologia Speciale Medica dell’Università di Chieti.
1999-oggi Professore associato in Medicina
Interna, convenzionato, con posizione funzionale equiparata al dirigente
medico, Unità Operativa di Patologia Medica, PO clinicizzato di Chieti.
2004-oggi Incarico dirigenziale, responsabile di
Unità Operativa di Fisiopatologia della Coagulaione, PO clinicizzato di Chieti.
2005-oggi Dirigente sostituto del direttore (Prof.
Franco Cuccurullo), dell’Unità Operativa di Patologia Medica, PO clinicizzato
di Chieti.
F) ORGANIZZAZIONE,
Direzione e Coordinamento di Gruppi di Ricerca
E’ componente del comitato scientifico e responsabile
dell’Unità Operativa di Fisiopatologia della Coagulazione del Centro di Ricerca
sull’Invecchiamento, Università di Chieti.
Ha partecipato, in qualità di principal investigator
dell’Unità di Medicina Vascolare e Malattie Tromboemboliche dell’Ospedale
Clinicizzato di Chieti, alla realizzazione di numerosi trials clinici
nell’ambito di tromboembolismo.
G) COORDINAMENTO
di iniziative in campo didattico
Il candidato ha partecipato come relatore ed organizzato come
responsabile scientifico numerose riunioni nel campo dell’aterotrombosi e del
tromboembolismo.
Giudizio del Prof. DELITALA
Giuseppe
La attività didattica del
candidato si è svolta nell’ambito della Medicina Interna.E’ professore
associato confermato nel SSD MED/09, insegna nel Corso di Laurea in Medicina e
Chirurgia, nelle Lauree triennali, nella Scuola di Specializzazione in Medicina
Interna ed in numerose altre Scuole di Specializzazione. E’ inoltre docente nel
dottorato di Ricerca in Scienze
dell’Invecchiamento. Ha trascorso periodi formativi e di ricerca all’estero. La
attività assistenziale ultraventennale è documentata in reparti di Medicina
Interna. Da oltre cinque anni gli è stata affidata la responsabilità primariale
della Unità Operativa di Patologia Medica.
Il candidato ha svolto una attività
scientifica continua nel tempo che ha trovato collocazione su riviste internazionali
di prestigio con elevato fattore di impatto. Le tematiche dei contributi
scientifici riguardano il ruolo svolto da alcune citochine e fattori di
crescita nella proliferazione delle
cellule muscolari liscie vasali nei pazienti ipertesi con un duplice approccio
clinico e sperimentale. Altri contributi riguardano lo lo studio dei meccanismi della infiammazione
e dello stato protrombotico nei pazienti dislipidemici e del possibile ruolo
svolto dalla leptina in questi processi. La produzione scientifica presenta
caratteristiche di originalità ed innovatività ed è stata condotta con adeguato
rigore metodologico. Il ruolo primario del candidato nel disegno ed approccio
metodologico delle ricerche appare evidente in oltre il 90 per cento delle pubblicazioni presentate nelle quali
compare come primo autore.
Giudizio del Prof. DAVI’
Giovanni
Il professore Porreca è
professore associato dal 1999 ed ha svolto la sua attività didattica
prevalentemente nell’ambito della Medicina Interna con insegnamenti nel corso
di laurea in Medicina e nelle specializzazioni in Medicina Interna e
Gastroenterologia nonché nel corso di laurea in Scienze Infermieristiche ed
Odontoiatria. Docente del dottorato in Scienze dell’Invecchiamento. L’attività
clinico-assistenziale è stata svolta nel campo della Medicina Interna, avendo
da 5 anni la funzione apicale.
Ha svolto un periodo di
ricerca all’estero. L’attività scientifica si è concretizzata in pubblicazioni
su riviste con un buon Impact Factor ed è prevalentemente incentrata su
tematiche riguardanti le malattie cardiovascolari ed in particolare i
meccanismi fisiopatologici che sottendono al processo aterosclerotico, con
aspetti di originalità ed innovatività. La collocazione editoriale pone il nome
del candidato in posizione prominente nella maggior parte dei lavori. In
complesso una personalità di buon valore scientifico, congruente con il settore
scientifico disciplinare della Medicina.
Giudizio del Prof. D’ERASMO
Emilio
Professore associato di
Medicina Interna dal 1999.
I lavori presentati dal
candidato riguardano essenzialmente tematiche nell’ambito
dell’aterosclerosi e delle malattie
cardiovascolari. Di interesse sono gli studi sulla muscolatura vasale in
differenti condizioni sperimentali, sia in vitro che in vivo, e sui meccanismi
che legano l’ipercolesterolemia e l’obesità al rischio cardiovascolare.
Le tematiche sono affrontate
con rigore metodologico e condotte senza interruzioni temporali. Alcuni dei
risultati ottenuti presentano aspetti di originalità ed innovatività.
Le pubblicazioni presentate
appaiono su riviste internazionali ad ampia diffusione e sono dotate di un buon
impact factor. Il ruolo del candidato nella ideazione e nella conduzione delle
ricerche ben si evidenzia dalla frequente comparsa come primo o ultimo autore.
E’ ben documentata sia
l’attività didattica che quella assistenziale.
Giudizio del Prof. FILETTI
Sebastiano
Il candidato che non ha
ricoperto il ruolo di ricercatore è professore associato dal 1999 presso
l’università di Chieti.
L’attività didattica è
svolta nell’ambito del Corso di laurea in Medicina e Chirurgia e nel Corsi di
Laurea triennali in Scienze infermieristiche, Ostetricia e in odontoiatria. Ha
insegnato in varie scuole di specializzazione. L'attività assistenziale
documentata è svolta in modo continuato dal 1996 ed è congrua col
MED 09.
Le tematiche di ricerca più
rilevanti riguardano gli studi sull’ipertensione e sulla cardiopatia ischemica.
I contributi spesso originali sono pubblicati nelle riviste di buon prestigio
scientifico; tuttavia non sono stati sufficientemente apprezzati dalla comunità
scientifica come dimostra il basso numero di citazioni dei singoli lavori. La
posizione editoriale è di rilievo essendo primo autore in gran parte delle
pubblicazioni presentate. Gli apporti scientifici sono congrui con i contenuti
della disciplina oggetto della presente valutazione. In conclusione emerge la
figura di un docente da considerare ai fini della presente procedura di
valutazione.
Giudizio del Prof. TADDEI
Stefano
Il candidato Prof. Porreca
Ettore, nato nel 1956, è Professore Associato presso l’Università di Chieti
“Gabriele D’Annunzio” dal 1999.
L’attività didattica è ben
documentata con un insegnamento di Medicina Interna nel Corso di Laurea in
Medicina e Chirurgia, nei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie, nella
Scuole di Specializzazione di Medicina Interna e nel Dottorato di Ricerca di
Scienze dell’Invecchiamneto. Non ha incarichi di coordinamento.
L’attività scientifica è ben
documentata. Gli argomenti oggetto della ricerca si riferiscono a problematiche
della Medicina Interna con particolare riguardo all’ipertensione arteriosa, la
cardiopatia ischemica e l’aterosclerosii. Fra i contributi presentati ai fini
del presente concorso, tutti apparsi su riviste internazionali di riconosciuto
valore internazionale, rilevanti appaiono in particolare quelli sulla
fisiopatologia del tromboxano. Appare evidente l’originalità, l’innovatività ed
il rigore metodologico con il quale alcune delle ricerche sono state condotte.
Il candidato ha svolto un
periodo di studio e/o ricerca in istituti esteri.
L’attività assistenziale è
continuativa e ben documentata nell’ ambito della Medicina Interna, con già un prolungato incarico di direzione.
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Candidato: ROLLA GIOVANNI, nato
nel 1951, Professore Associato di Medicina Interna dal 2002.
A) ATTIVITA' DIDATTICA
La principale attività didattica del
candidato risulta essere la seguente:
1991-1995 Affidamento della disciplina Semeiotica e
Metodologia Clinica (1991-95) e della disciplina Medicina Interna (1995-99)
presso il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia della Ila Facoltà di Medicina
e Chirurgia dell'Università di Torino sede di Novara.
1999-oggi Attività didattica frontale e integrata
di Semeiotica e Metodologia Clinica, Immunologia Clinica, Medicina Interna nel
Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia presso la Facoltà di Medicina e
Chirurgia dell'Università di Torino.
1993-1997 Insegnamento di Infermieristica Clinica
nel Diploma Universitario in Scienze Infermieristiche dell'Università di
Torino.
1998-2002 Insegnamento di Medicina Interna I e Il
nel Diploma Universitario in Fisioterapia dell'Università di Torino.
2004-2008 Insegnamento di Allergologia e Immunologia
Clinica nel Corso di Laurea in Biotecnologie Mediche dell'Università di Torino.
2003-oggi Insegnamento di Allergologia e
Immunologia Clinica nella Scuola di Specializzazione in Medicina Interna.
2002-oggi Insegnamento di Medicina Interna e di
Allergologia e Immunologia Clinica nella Scuola di Specializzazione in
Immunologia Clinica e Allergologia, della quale è Direttore dal novembre 2002.
2000-oggi Docente nel Corso di Dottorato in
Farmacologia e Terapia Sperimentale e Clinica dal 2000.
B) SERVIZI prestati
negli Atenei e negli Enti di Ricerca italiani e stranieri
1976-1985 Medico Interno Universitario con compiti
assistenziali presso la Clinica Medica dell'Università di Torino.
1980-2001 Ricercatore Universitario presso la
Clinica Medica dell'Università di Torino e dal 2000 al 2001 presso la Divisione
Universitaria di Immunologia e Allergologia Clinica dell'Università di Torino.
2002-oggi Professore Associato di Medicina Interna
presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Torino.
2002-oggi Direttore della Scuola di
Specializzazione in Allergologia e Immunologia Clinica dell'Università di
Torino.
C) BORSE di studio e/o premi finalizzati alla ricerca
D) Ha ottenuto costantemente FINANZIAMENTI MIUR 60% dal 1986 e dalla Regione Piemon e dal 2004.
E) ATTIVITA' in campo clinico-assistenziale
1976-1985 Medico Interno con compiti assistenziali
presso la Clinica Medica dell’Università di Torino.
1985-2000 Ricercatore Universitario presso Reparti
internistici, con successiva assunzione di responsabilità presso il Servizio di
Allergologia.
2002-oggi Responsabile della Struttura Semplice di
Allergologia e Immunologia Clinica presso Dipartimento a direzione
universitaria.
F) ORGANIZZAZIONE,
Direzione e Coordinamento di Gruppi di Ricerca
Dirige e coordina alcuni gruppi di ricerca clinica
nell'ambito di numerosi progetti di Ricerca Sanitaria Finalizzata
G) COORDINAMENTO
di iniziative in campo didattico
Ha tenuto alcuni corsi regionali di formazione in tema
allergologico. Ha organizzato Convegni nazionali.
Giudizio del Prof. DELITALA
Giuseppe
Professore associato di
Medicina Interna dal 2002,ha svolto ampia attività didattica congrua con il suo
ruolo universitario nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, nelle Lauree
triennali e nelle Scuole di Specializzazione. E’ docente nel Dottorato di
Ricerca in Medicina e Terapia Sperimentale. E’ direttore della Scuola di
Specializzazione in Allergologia ed Immunologia Clinica.Ha documentata una
lunga attività assistenziale in Allergologia ed Immunologia Clinica. E’
responsabile della struttura semplice di Allergologia e Immunologia Clinica.Non
ha trascorso periodi formativi all’estero. Le pubblicazioni presentate dal
candidato su argomenti in ambito pneumologico si è concretizzata in contributi
originali e talvolta innovativi ospitati spesso su riviste internazionali di
prestigio.Interessanti le ricerche volte a chiarire i meccanismi di regolazione
coinvolti nella disreattività bronchiale. L’apporto del candidato nelle
ricerche appare preminente nella quasi totalità dei lavori.
Giudizio del Prof. DAVI’
Giovanni
Il professore Rolla ha
svolto la sua attività didattica prevalentemente nell’ambito della Medicina
Interna con insegnamenti nel corso di laurea in Medicina e nelle
specializzazioni in Medicina Interna ed Allergologia nonché nei corsi di laurea
in Scienze Infermieristiche e Fisioterapia.
Docente del dottorato in Medicina e Terapia Sperimentale. L’attività
clinico-assistenziale si è svolta nel campo della Medicina Interna e presso il
Servizio di Allergologia ed Immunologia Clinica.
L’attività scientifica si è
concretizzata in pubblicazioni su riviste con un buon Impact Factor ed è
prevalentemente incentrata su tematiche riguardanti l’allergologia e la pneumologia. La
collocazione editoriale pone il nome del candidato in posizione prominente
nella maggior parte dei lavori. In complesso una personalità di buon valore
scientifico, congruente con il settore scientifico disciplinare della Medicina
Interna.
Giudizio del Prof. D’ERASMO
Emilio
Professore associato di
Medicina Interna dal 2002.
L’attività di ricerca del
candidato verte essenzialmente su tematiche in ambito pneumologico. La
patologia affrontata è soprattutto
l’asma, nei suoi diversi aspetti fisiopatologici e, in parte, anche
terapeutici.
Nelle pubblicazioni
presentate è presente continuità temporale e rigore nell’applicazione
metodologica. E’ altresi’ presente
qualche nota di originalità ed innovatività.
In gran parte degli studi
compare come primo o ultimo autore.
La collocazione editoriale
dei risultati degli studi è buona, essendo avvenuta la pubblicazione su riviste
internazionali ad elevata diffusione e dotate di fattore di impatto.
E’ documentata sia
l’attività didattica che quella assistenziale.
Giudizio del Prof. FILETTI
Sebastiano
Il candidato già ricercatore
è professore associato dal 2002 presso l’università di Torino.
L’attività didattica è
svolta in modo continuativo nell’ambito del Corso di laurea in Medicina e
Chirurgia e nel Corsi di Laurea triennali in Scienze infermieristiche e di
Fisiopatologia e di Biotecnologie mediche: ha insegnato in varie scuole di
specializzazione e in dottorato di ricerca. L'attività assistenziale
documentata è svolta in modo continuato dal 1985 ed è congrua col
MED 09.
Le tematiche di ricerca più
rilevanti riguardano studi sulla fisiopatologia del sistema respiratorio e in
parte sulla malattia asmatica.
I contributi spesso sotto
forma di lettera sono pubblicati in riviste di buon prestigio scientifico;
tuttavia non sono stati sufficientemente apprezzati dalla comunità scientifica
come dimostra il basso numero di citazioni dei singoli lavori. La posizione
editoriale è di rilievo essendo primo autore in gran parte delle pubblicazioni
presentate. I contributi sono congrui con i contenuti della disciplina oggetto
della presente valutazione. In conclusione emerge la figura di un docente da
considerare ai fini della presente procedura di valutazione.
Giudizio del Prof. TADDEI
Stefano
Il candidato Prof. Rolla
Giovanni, nato nel 1951, è Professore Associato presso l’Università di Torino
dal 2002.
L’attività didattica è ben
documentata nell’ ambito della medicina interna (attualmente insegnamento di
Medicina Interna) nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, in lauree delle
Professioni Sanitarie, in Scuole di Specializzazione (attualmente Medicina
Interna e Allergologia e Immunologia Clinica) e nel Dottorato di Ricerca di
Medicina e Terapia Sperimentale. Non ha incarichi di coordinamento.
L’attività scientifica è
discretamente documentata. Gli argomenti oggetto della ricerca si riferiscono a
problematiche della Medicina Interna con particolare riguardo alla
fisiopatologia respiratoria, la cirrosi epatica e la sindrome epato-renale. Fra
i contributi presentati ai fini del presente concorso, alcuni dei quali apparsi
su riviste internazionali di riconosciuto valore internazionale, rilevanti
appaiono in particolare quelli sugli effetti degli inibitori della NO-sintetasi
sulla dispnea in pazienti con sindrome epato-renale.
Il candidato non ha svolto
un periodo di studio e/o ricerca in istituti esteri.
L’attività assistenziale è
continuativa e ben documentata nell’ ambito della Medicina Interna, con
incarico apicale.
- - - - - - - - -
Candidato: ROMANO ANTONINO GAETANO nato nel 1949, Professore Associato di
Medicina Interna dal 2003.
A) ATTIVITA' DIDATTICA
La
principale attività didattica del candidato, svolta presso l’Università
Cattolica del Sacro Cuore di Roma, risulta essere la seguente:
2003-oggi Titolare dell’insegnamento di Medicina
Interna presso il corso di laurea in Ostetricia.
2004-oggi Insegnamento di Metodologia
epidemiologica clinica nell’ambito del corso integrato di metodologia
medico-scientifica e scienze umane del corso di laurea in medicina e chirurgia.
Svolge attività di insegnamento di Allergologia e Immunologia
Clinica presso la scuola di specializzazione in Allergologia e Immunologia
Clinica.
B) SERVIZI prestati
negli Atenei e negli Enti di Ricerca italiani e stranieri
1980-2003 Ricercatore confermato, Istituti di
Patologia Medica e Clinica Medica, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma
2003-oggi Professore associato, Istituto di
Medicina Interna e Geriatria, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma
C) BORSE di studio e/o premi finalizzati alla ricerca
D) Ha ottenuto diversi FINANZIAMENTI
dell’Università Cattolica di Roma (60% ricerca programmata).
E) ATTIVITA' in campo clinico-assistenziale
Il candidato ha svolto la sua attività assistenziale nei
reparti dell’Istituto di Patologia Medica e di Clinica Medica e,
successivamente, dell’Istituto di Medicina Interna e Geriatria, dapprima come
titolare di assegno di formazione scientifica e didattica (1974-80),
successivamente come ricercatore confermato (1980-2003), dunque come professore
associato (dal 2003).
1991- Aiuto medico presso l’Istituto di
Medicina Interna e Geriatria.
2001-oggi Direttore dell’Unità di Allergologia del
Complesso Integrato Columbus.
F) ORGANIZZAZIONE,
Direzione e Coordinamento di Gruppi di Ricerca
Coordinatore del laboratorio di ricerca nel campo delle
reazioni avverse a farmaci su base immunologica, IRCCS Oasi Masia S.S. di
Troina.
Ha coordinato il progetto “reazioni avverse a farmaci
anticonvulsivanti”.
E’ stato partner di un progetto riguardante la
caratterizzazione dei determinanti allergenici responsabili delle reazioni agli
antibiotici, finanziato dal ministero della scienza e della tecnologia
spagnolo. Partecipa al progetto di ricerca per l’identificazione dei
determinanti genetici ed immunologici delle tossidermie da ipersensibilità
cellulo-mediata, finanziato dal governo francese.
G) COORDINAMENTO
di iniziative in campo didattico
Membro dell’European Network
on Drug Allergy/European Academy of Allergy and Clinical Immunology Interest
Group on drug hypersensitivity per l’elaborazione di protocolli diagnostici,
della Committee on Adverse Reactions to Drugs and Biological Agents
dell’American Academy of Allergy, Asthma and Immunology e del Global Allergy
and Asthma European Network..
Ha partecipato all’oganizzazione di incontri scientifici
nazionali ed internazionali nell’ambito dell’allergologia e dell’immunologia
clinica.
Giudizio del Prof. DELITALA
Giuseppe
Il candidato Prof. Romano
Antonio Gaetano, nato nel 1949, è Professore Associato presso l’Università
Cattolica del Sacro Cuore di Roma dal 2003.
L’attività didattica è
sufficientemente documentata nell’ ambito della medicina interna nel Corso di
Laurea in Medicina e Chirurgia, in una laurea delle Professioni Sanitarie, in
Scuole di Specializzazione (attualmente Medicina Interna e Allergologia e
Immunologia Clinica) e nel Dottorato di Ricerca. Non ha rilevanti incarichi di
coordinamento.
L’attività scientifica è
discretamente documentata. Gli argomenti oggetto della ricerca si riferiscono a
problematiche della Medicina Interna con particolare riguardo ad alcuni aspetti
delle reazioni allergiche a farmaci e alle allergie alimentari. Fra i
contributi presentati ai fini del presente concorso, alcuni dei quali (incluse
però due lettere all’Editore) apparsi su riviste internazionali di riconosciuto
valore internazionale, rilevanti appaiono in particolare quelli su possibili
polimorfismi genetici responsabili delle reazioni allergiche alle
beta-lattamsi.
Il candidato non ha svolto
un periodo di studio e/o ricerca in istituti esteri.
L’attività assistenziale è
continuativa e ben documentata nell’ ambito della Medicina Interna, con già un prolungato incarico di direzione.
Giudizio del Prof. DAVI’
Giovanni
Il professore Romano è
professore associato dal 2003 ed ha svolto la sua attività didattica
prevalentemente nell’ambito della Medicina Interna con insegnamenti nel corso
di laurea in Medicina e nelle specializzazioni in Medicina Interna ed
Allergologia nonché nel corso di laurea in Ostetricia. L’attività
clinico-assistenziale si è svolta nel campo della Medicina Interna e presso il
Servizio di Allergologia ed Immunologia Clinica. Da diversi anni ha una
responsabilità apicale.
L’attività scientifica si è
concretizzata in pubblicazioni su riviste con un medio Impact Factor, con
l’eccezione di due lettere all’editore in riviste prestigiose, ed è
prevalentemente incentrata su tematiche riguardanti l’allergologia e l’immunologia clinica. La
collocazione editoriale non pone il nome del candidato in posizione prominente
nella maggior parte dei lavori. In complesso una personalità di medio valore
scientifico, congruente con il settore scientifico disciplinare della Medicina
Interna.
Giudizio del Prof. D’ERASMO
Emilio
Professore associato di
Medicina Interna dal 2002.
I lavori presentati dal
candidato riguardano essenzialmente tematiche in ambito allergologico, in particolare
l’ipersensibilità ad alcuni antibiotici (soprattutto penicilline e
cefalosporine) e ad altre sostanze (anticonvulsivanti aromatici).
L’ipersensibilità è stata valutata con
appositi protocolli diagnostici
L’attività di ricerca è
continuativa e condotta con sufficiente rigore metodologico. I risultati
ottenuti hanno valso la dignità di pubblicazione su riviste internazionali
dotate di impact factor (tuttavia i lavori a più elevato valore sono lettere
all’editore). In gran parte degli studi compare come primo o ultimo nome.
Sufficienti sia l’attività
didattica che assistenziale.
Giudizio del Prof. FILETTI
Sebastiano
Il candidato già ricercatore
è professore associato dal 2003 presso l’Università Cattolica di Roma.
L’attività didattica è
svolta nell’ambito del Corso di laurea in Medicina e Chirurgia e nel Corsi di
Laurea triennali in Ostetricia ha insegnato in varie scuole di
specializzazione. L'attività assistenziale documentata congrua col MED 09 è svolta in modo continuato dal 1980
ed ha avuto responsabilità apicale.
I contenuti di ricerca più
rilevanti riguardano gli studi sull’allergia. I contributi sono originali e
sono pubblicati in riviste di prestigio scientifico, tuttavia alcuni apporti
scientifici sono sotto forma di lettere all’editore. La posizione editoriale
appare di rilievo essendo primo autore in più della metà delle pubblicazioni
presentate. Le pubblicazioni sono congrue con i contenuti della disciplina
oggetto della presente valutazione. In conclusione emerge la figura di docente
da considerare ai fini della presente procedura di valutazione.
Giudizio del Prof. TADDEI
Stefano
Il candidato Prof. Romano
Antonio Gaetano, nato nel 1949, è Professore Associato presso l’Università
Cattolica del Sacro Cuore di Roma dal 2003.
L’attività didattica è
sufficientemente documentata nell’ ambito della medicina interna nel Corso di
Laurea in Medicina e Chirurgia, in una laurea delle Professioni Sanitarie, in
Scuole di Specializzazione (attualmente Medicina Interna e Allergologia e
Immunologia Clinica) e nel Dottorato di Ricerca. Non ha rilevanti incarichi di
coordinamento.
L’attività scientifica è
discretamente documentata. Gli argomenti oggetto della ricerca si riferiscono a
problematiche della Medicina Interna con particolare riguardo ad alcuni aspetti
delle reazioni allergiche a farmaci e alle allergie alimentari. Fra i
contributi presentati ai fini del presente concorso, alcuni dei quali (incluse
però due lettere all’Editore) apparsi su riviste internazionali di riconosciuto
valore internazionale, rilevanti appaiono in particolare quelli su possibili
polimorfismi genetici responsabili delle reazioni allergiche alle
beta-lattamsi.
Il candidato non ha svolto
un periodo di studio e/o ricerca in istituti esteri.
L’attività assistenziale è
continuativa e ben documentata nell’ ambito della Medicina Interna, con già un prolungato incarico di direzione.
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Candidato: TRIGGIANI MASSIMO nato nel 1959, Professore Associato di Medicina
Interna dal 2005.
A) ATTIVITA' DIDATTICA
La
principale attività didattica del candidato, svolta presso la facoltà di
Medicina e Chirurgia dell’Università di Napoli Federico II, risulta essere la
seguente:
1999-2000 Insegnamento di Medicina Interna nel corso
integrato di psicologia alimentare del diploma universitario per dietista.
1999-oggi Attività didattica interattiva nel corso
integrato di malattie del sistema immunitario e reumatologia.
2002-oggi Titolarità dell’insegnamento di Medicina
Interna, 2° anno del corso di laurea in Fisioterapia.
Svolge attività didattica, con varie discipline, nelle scuole
di specializzazione dell’Università di Napoli Federico II in Farmacologia,
Allergologia ed Immunologia clinica, Patologia Clinica.
B) SERVIZI prestati
negli Atenei e negli Enti di Ricerca italiani e stranieri
1988-1991 Postdoctoral Fellow e Visiting Assistant
Professor, Divisione di Immunologia Clinica e divisione di cardiologia della
Johns Hopkins University, Baltimore, Maryland (USA).
1995-1996 Borsista del Consiglio Nazionale delle
Ricerche (CNR), Centro di Endocrinologia ed Oncologia Sperimentale, Facoltà di
Medicina, Università di Napoli Federico II.
1998-2005 Ricercatore Universitario, confermato dal
2001, presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Scienze Cardiovascolari ed
Immunologiche, Università di Napoli Federico II.
2005-oggi Professore Associato (MED/09),
Dipartimento di Medicina Clinica e Scienze Cardiovascolari ed Immunologiche,
Università di Napoli Federico II.
C) BORSE di studio e/o premi finalizzati alla ricerca
1988 Fogarty
International Research Fellowship Award, National Institutes of Health,
Bethesda, Maryland, USA.
1991 Borsa di Studio Post-Dottorato
di Ricerca, Università di Napoli Federico II
1992 Borsa di Studio dell’Istituto
Scientifico Roussel, Italia.
1993 Pharmacia
Allergy Research Foundation Annual Award, Svezia.
1995 Borsa di Studio annuale del CNR
c/o Centro di Endocrinologia ed Oncologia Sperimentale, Università di Napoli
Federico II.
D) Ha fruito di FINANZIAMENTI
internazionali e ministeriali:
1992 NATO
Collaborative Research Award, Bruxelles, Belgio (Principal Investigator)
2002-2008 Cofinanziamento
MIUR (responsabile di Unità Operativa)
2008-2011 Finanziamento
AIFA – Ricerca Indipendente sui Farmaci (Principal Investigator)
E) ATTIVITA' in campo clinico-assistenziale
1988-1990 Divisione di Allergologia e Immunologia
Clinica, The Johns Hopkins Univeristy, Baltimore, Maryland, USA.
1998-oggi Dirigente Medico di I Livello,
Dipartimento di Medicina Interna, Geriatria, Patologia Cardiovascolare ed
Immunitaria e Cardiochirurgia, Azienda Universitaria Policlinico, Università di
Napoli Federico II.
F) ORGANIZZAZIONE,
Direzione e Coordinamento di Gruppi di Ricerca
2006 EDEMA
3 – A randomized, placebo-controlled, double-blind, phase III study of the
efficacy and safety of DX-88 for the treatment of hereditary angioedema.
2006 A
randomized, placebo-controlled, double-blind, phase III study of the efficacy
and safety of recombinant human C1 inhibitor for the treatment of acute attacks
in patients with hereditary angioedema.
2008 A multicenter,
multinational randomized placebo-controlled double-blind pivotal clinical trial
for evaluation of safety and efficacy of specific immunotherapy with a cocktail
of recombinant major allergens of timothy grass pollen adsorbed onto
aluminuim-hydroxide in patients with IgE-mediated allergic rhinoconjunctivitis
with/withour controlled asthma (AMETHYST)
G) COORDINAMENTO
di iniziative in campo didattico
Il candidato ha organizzato conferenze e simposi sia
nazionali che internazionali nel campo della allergologia ed immunologia
clinica; ha tenuto numerose relazioni, su invito, in congressi nazionali ed
internazionali.
Giudizio del Prof. DELITALA
Giuseppe
Professore associato di
Medicina Interna dal 2005. Ha svolto attività didattica di breve durata nelle
Lauree triennali e nelle Scuole di Specializzazione, ma non nel Corso di Laurea
Magistrale in Medicina e Chirurgia. Ha
maturato esperienza assistenziale in reparti di Medicina Interna. Non è
documentata una responsabilità assistenziale
apicale.Ha trascorso periodi di ricerca all’estero.La attività
scientifica ha trovato collocazione in importanti riviste internazionali spesso
con alto fattore d’impatto. Le tematiche principali di ricerca riguardano
prevalentemente le reazioni immuno-mediate e gli studi sul ruolo svolto da
alcuni mediatori del processo
infiammatorio particolarmente a livello polmonare. E’ primo autore in 15 ed
ultimo nome in 4 delle venticinque pubblicazioni presentate.
Giudizio del Prof. DAVI’
Giovanni
Il professore Triggiani,
associato dal 2005, ha svolto la sua attività didattica prevalentemente nei
corsi di laurea in Fisioterapia ed in Dietistica con insegnamenti nella
specializzazione in Allergologia ed Immunologia Clinica. L’attività
clinico-assistenziale si è svolta nel campo della Medicina Interna.
Periodo di ricerca
all’estero (Gainesville e Baltimora), in Divisioni cliniche di Immunologia
Clinica e Cardiologia.
L’attività scientifica si è
concretizzata in pubblicazioni su riviste con un buon Impact Factor ed è
prevalentemente incentrata su tematiche riguardanti l’immunologia. La
collocazione editoriale pone il nome del candidato in posizione prominente
nella maggior parte dei lavori. In complesso una personalità di buon valore
scientifico, seppure parzialmente congruente con il settore scientifico
disciplinare della Medicina Interna.
Giudizio del Prof. D’ERASMO
Emilio
Professore associato di
Medicina Interna dal 2005.
I lavori presentati dal
candidato riguardano essenzialmente tematiche di fisiopatologia immunologica in
ambito broncopneumologico; altri studi hanno riguardato
l’attivazione/aggregazione piastrinica e
il ruolo delle mast cells in diverse condizioni fisiopatologiche, studiato sia
in vitro che in vivo.
La continuità temporale
dell’attività di ricerca è evidente, cosi’come
l’impiego di metodiche in parte innovative.
Il ruolo personale svolto
dal candidato nell’ideazione e nella conduzione delle ricerche si evince dalla
posizione come primo o ultimo autore negli studi pubblicati su riviste ad ampia
diffusine internazionali, dotate di
fattore di impatto.
E’ ben documentata l’attività assistenziale, meno quella
didattica.
Giudizio del Prof. FILETTI
Sebastiano
Il candidato già ricercatore
è professore associato dal 2005 presso l’università di Napoli “Federico II”.
L’attività didattica è
svolta nell’ambito del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia e nel Corsi di
Laurea triennali in Fisioterapia e Dietista ed ha insegnato nella Scuola di
specializzazione In Allergologia ed Immunologia. L'attività assistenziale
documentata è svolta in modo continuato dal 1998 ed è congrua col
MED 09.
Le tematiche di ricerca più
rilevanti riguardano gli studi sui meccanismi della flogosi e delle reazioni
allergiche; di particolare interesse i contributi relativi all'attivazione
delle piastrine in vivo e sull'interazione delle piastrine-parete vasale nelle
sindromi coronariche acute. I contributi sono congrui con i contenuti della
disciplina oggetto della presente valutazione e sono pubblicati in riviste di
prestigio.
Le pubblicazioni hanno
ricevuto un buon apprezzamento dalla comunità scientifica come dimostra il
numero di citazioni dei singoli lavori. La posizione editoriale è di rilievo
essendo primo autore in gran parte delle pubblicazioni presentate. In
conclusione emerge la figura di un docente da considerare ai fini della
presente procedura di valutazione.
Giudizio del Prof. TADDEI
Stefano
Il candidato Prof. Triggiani
Massimo, nato nel 1959, è Professore Associato presso l’Università di Napoli
“Federico II” dal 2005.
L’attività didattica è
scarsamente documentata. Il candidato non riporta incarichi di insegnamento
nell’ ambito del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia (svolge un ADI), ma
solo nei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie e in Scuole di
Specializzazione (attualmente Farmacologia e Allergologia e Immunologia
Clinica). Non ha rilevanti incarichi di coordinamento.
L’attività scientifica è ben
documentata. Gli argomenti oggetto della ricerca si riferiscono a problematiche
della Medicina Interna con particolare riguardo ad alcuni aspetti delle
reazioni immuno-mediate e dei mediatori dell’infiammazione. Fra i contributi
presentati ai fini del presente concorso, molti dei quali apparsi su riviste
internazionali di riconosciuto valore internazionale, rilevanti appaiono in
particolare quelli sul ruolo della fosfolipasi A2 nelle reazioni infiammatorie.
Appare evidente l’originalità, l’innovatività ed il rigore metodologico con il
quale alcune ricerche sono state condotte.
Il candidato ha svolto un
periodo di studio e/o ricerca in istituti esteri.
L’attività assistenziale è
continuativa e ben documentata nell’ ambito della Medicina Interna, con già un prolungato incarico di direzione.
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Candidato: VAIRA BERARDINO, nato
nel 1955, Professore Associato di Medicina Interna dal 2000.
A) ATTIVITA' DIDATTICA
La principale attività didattica del
candidato risulta essere la seguente:
1982-1983 Insegnamento di Patologia Medica ed Igiene
nella Scuola per Infermieri professionali di Foggia.
1986-1990 Docente nel Corso di Laurea in Medicina e
Chirurgia dell'Università di Londra.
2000-2003 Docente di Medicina Interna nell'ambito
dell'insegnamento di altro docente nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia
dell'Università di Bologna.
2004-oggi Docente di Oncologia Clinica nell'ambito
dell'insegnamento di altro docente nello stesso Corso di Laurea.
2004-oggi Docente nella Scuola di Specializzazione
in Medicina Interna.
Titolare Docente del Dottorato di Ricerca in Biochimica nella
Facoltà di Bologna.
B) SERVIZI prestati
negli Atenei e negli Enti di Ricerca italiani e stranieri
1986-1990 Insegnamento presso il Corso di Laurea in
Medicina e Chirurgia e la scuola di specializzazione in Gastroenterologia
presso il Middlesex Hospital dell'Università di Londra. Nello stesso periodo e
sede ha svolto anche attività di ricerca.
1990-2000 Tecnico laureato presso l'istituto di
Clinica Medica 1 dell'Università di Bologna.
2000-oggi Professore associato di Medicina
Interna presso la stessa Università. -Vicepresidente del Corso di Laurea in
Medicina e Chirurgia di Bologna dal 2004 al 2007. -Titolare Accordo di
Cooperazione fra la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Bologna e il District
Hospital lFAKARA in Tanzania dal 2006.
C) BORSE di studio e/o premi finalizzati alla ricerca
Il candidato dal 1984 al 1988 ha fruito di diverse Borse di
studio da enti privati e pubblici per attività di ricerca.
D) FINANZIAMENTI.
E) ATTIVITA' in campo clinico-assistenziale
1980-1984 Frequenta la Clinica Medica e la Patologia
Medica del Policlinico Sant'Orsola di Bologna
1985-1986 Frequenta la Divisione di
Gastroenterologia dell'Ospedale Malpigli di Bologna.
1986-1990 Middlegraduate Registrar presso il
Dipartimento di Gastroenterologia Middlesex Hospital di Londra.
1991 Responsabile del Servizio di
Endoscopia Digestiva presso la Clinica Medica 1 di Bologna.
1993 Responsabile delle sale di
degenza presso la stessa Clinica.
1994-oggi Svolge l'attività assistenziale come
Dirigente di I livello in qualità di Collaboratore Tecnico Universitario e, dal
2000, in poi come Professore Associato.
F) ORGANIZZAZIONE,
Direzione e Coordinamento di Gruppi di Ricerca
Dal 1986 collabora in progetto di ricerca sul ruolo
dell'Helicobacter Pilori nelle malattie gastroduodenali.
G) COORDINAMENTO
di iniziative in campo didattico
Il candidato ha partecipato a numerosi corsi nazionali e
internazionali e Working Groups di argomento prevalentemente
gastroenterologico.
Giudizio del Prof. DELITALA
Giuseppe
IL candidato è professore associato confermato
in Medicina Interna ed ha trascorso periodi di studio e di ricerca all’estero.
Ha avuto incarichi di coordinamento didattico nel Corso di Laurea in Medicina e
Chirurgia. Ha svolto un’attività didattica limitata nel SSD MED/09 sia nel
Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia che nelle Lauree triennali. La attività
assistenziale di lunga durata è ampiamente documentata in ambiente di Medicina
Interna. Non è documentata una responsabilità assistenziale apicale. Numerose e qualificate le
collaborazioni internazionali. La produzione scientifica è focalizzata su
tematiche di gastroenterologia,in
prevalenza rappresentate dalle ricerche sugli aspetti
epidemiologici,clinici,diagnostici e terapeutici della infezione da
Helicobacter Pilori, e sull’utilizzo diagnostico e terapeutico della endoscopia
digestiva. Le ricerche, di ottimo livello, hanno trovato collocazione in
prestigiose riviste internazionali specialistiche e di medicina interna spesso
con elevato fattore d’impatto. I risultati delle ricerche presentano spesso
carattere di innovatività ed originalità. Il ruolo preminente di ricercatore è
documentato dal I° nome in 12 ed ultimo
nome in una delle pubblicazioni presentate per la presente valutazione
comparativa.
Giudizio del Prof. DAVI’
Giovanni
Il professore Vaira,
associato dal 2000, ha svolto una limitata attività didattica con un
insegnamento, nel corso di laurea in Medicina, di Oncologia Clinica e nella
specializzazione in Medicina Interna. Per 3 anni vicepresidente del corso di
laurea in Medicina e Chirurgia. L’attività clinico-assistenziale si è svolta
nel campo della Medicina Interna e dell’Endoscopia Digestiva. Non ha avuto
responsabilità apicale.
Ha svolto un periodo di
ricerca all’estero. L’attività scientifica si concretizza in pubblicazioni su
riviste specialistiche di gastroenterologia con un buon Impact Factor ed è
prevalentemente incentrata su tematiche riguardanti la gastroenterologia ed in
particolare la diagnostica dell’infezione da Helicobacter pylori. La
collocazione editoriale pone il nome del candidato in posizione prominente
nella maggior parte dei lavori. In complesso una personalità di ottimo valore
scientifico, parzialmente congruente con il settore scientifico disciplinare
della Medicina Interna, ma piuttosto una figura di ricercatore affermata nel
campo della gastroenterologia internazionale.
Giudizio del Prof. D’ERASMO
Emilio
Professore associato di
Medicina Interna dal 2000.
I lavori presentati dal
candidato riguardano essenzialmente temi di fisiopatologia gastrointestinale.
Gli studi più interessanti sono focalizzati soprattutto sul ruolo svolto
dall’Helicobacter Pilori in varie patologie (ulcera gastrica, duodenale,
dispepsia etc.) e sul trattamento per la sua eradicazione.
In più della metà delle pubblicazioni compare
come primo o ultimo autore; molte e importanti sono le collaborazioni
internazionali.
Le metodiche utilizzate sono
sempre adeguate allo scopo di dimostrare quanto ci si prefiggeva. Degni di
particolare menzione sono alcuni studi da cui emergono aspetti sia di
innovatività che di originalità; alcune delle ricerche presentano anche una
immediata ricaduta pratica.
I risultati degli studi
hanno una collocazione editoriale significativa, vista la pubblicazione di
tutti i lavori su riviste internazionali dotate di un eccellente fattore di
impatto.
Buona documentazione sia
dell’attività didattica che assistenziale.
Giudizio del Prof. FILETTI
Sebastiano
Il candidato che non ha
ricoperto il ruolo di ricercatore è professore associato dal 2000 presso l’
Università degli Studi di Bologna. Ha conseguito il dottorato di ricerca. Ha
svolto un periodo di frequenza all’estero.
L’attività didattica è
svolta nell’ambito del Corso di laurea in Medicina e Chirurgia e nel Corsi di
Laurea triennali in Scienze infermieristiche ed ha insegnato in varie scuole di
specializzazione. Insegna nel corso di dottorato. Ha avuto incarichi di
coordinamento didattico come vicepresidente del Corso di Laurea in Medicina e
Chirurgia e come membro della commissione didattica di Facoltà. L'attività
assistenziale documentata è svolta in modo continuato dal 1993 ed è congrua col
MED 09.
Le tematiche di ricerca
riguardano la gastroenterologia e in particolare il ruolo patogenetico
dell’Helicobacter pylori. In questo specifico settore in collaborazione con
gruppi di prestigio ha pubblicato studi di grande interesse e di grande
rilevanza scientifica come testimoniano le pubblicazioni nelle migliori riviste
internazionali. La posizione editoriale appare di rilievo essendo primo o
ultimo autore in circa la metà delle pubblicazioni presentati dimostrando il
suo apporto personale alla ricerca svolta.
I contributi sono originali
e sono stati grandemente apprezzati dalla comunità scientifica come dimostra il
gran numero di citazioni dei singoli lavori.
In conclusione, dall'analisi
del curriculum didattico-assistenziale e sulla base delle pubblicazioni
presentate che vedono il candidato costantemente in posizione preponderante,
emerge la personalità di un candidato che ha raggiunto la piena maturità
nell'ambito della Medicina Interna.
Giudizio del Prof. TADDEI
Stefano
Il candidato Prof. Vaira
Berardino, nato nel 1955, è Professore Associato presso l’Università di Bologna
dal 2000.
L’attività didattica è
documentata con un insegnamento di Oncologia Clinica e di un corso elettivo
sull’ Helicobacter pylori nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, nella
Scuola di Specializzazione di Medicina Interna e nel Dottorato di Biochimica.
E’ stato Vice-presidente del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia e membro
della Commissione Diadattica di Facoltà.
L’attività scientifica è
ampia ed estremamente ben documentata. Gli argomenti oggetto della ricerca si
riferiscono a problematiche della Medicina Interna con particolare riguardo ad
alcuni aspetti della patologia da Helicobacter pylori. Fra i contributi presentati
ai fini del presente concorso, tutti apparsi su riviste internazionali di
riconosciuto valore internazionale, rilevanti appaiono in particolare quelli
sull’utilizzo dell’urea breath test al carbonio 14 per la diagnosi di infezione
da Helicobacter pylori. Appare evidente l’originalità, l’innovatività ed il
rigore metodologico con il quale queste ricerche sono state condotte.
Il candidato ha svolto un
periodo di studio e/o ricerca in istituti esteri.
L’attività assistenziale è
continuativa e ben documentata nell’ ambito della Medicina Interna, senza aver
mai avuto incarichi di direzione.
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La
seduta è tolta alle ore 16.30
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
LI, 18 gennaio 2011
La Commissione
:
Prof. Giuseppe Delitala _______________________________
Prof. Emilio
D’Erasmo _______________________________
Prof. Sebastiano Filetti ________________________________
Prof. Stefano Taddei ________________________________
Prof. Giovanni Davì
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