Procedura
di Valutazione comparativa ad un posto di RICERCATORE
Presso
Si procede quindi alla
valutazione delle prove scritte.
Viene esaminata prima la prova A (prima prova scritta) e poi la prova B (seconda prova scritta),
effettuando nell’ordine le seguenti operazioni:
1.
Esame collegiale degli elaborati
2.
Espressione dei giudizi dei singoli Commissari;
3.
Discussione collegiale;
4.
Formulazione dei giudizi collegiali per singola prova
scritta;
5.
Formulazione dei giudizi collegiali su entrambe le
prove scritte.
Sugli
elaborati identificati con il numero 1A,
relativo alla prima prova scritta, e con il numero 1B, relativo alla seconda prova scritta, vengono formulati i
seguenti giudizi individuali e
collegiali:
Candidato n. 1
Prova A: Il candidato dimostra sicure capacità di orientarsi nella
scelta dei problemi fondamentali da trattare e buona preparazione culturale per
svolgerli in maniera convincente.
Prova B : Il candidato palesa di possedere gli
strumenti metodologici per l’analisi di un testo e di saperli impiegare in
maniera sicura e convincente. Buona la lingua russa.
Prova A: Il candidato dimostra di padroneggiare le conoscenze
storico-letterarie che gli permettono di sviluppare l’argomento proposto in
maniera chiara e convincente.
Prova A: Il candidato evidenzia una buona capacità nell’organizzare con
scioltezza i materiali dando prova di possedere le competenze specifiche
necessarie.
Prova B : Il candidato rivela notevoli qualità
nell’applicazione degli strumenti d’analisi critica testuale; la lingua russa è
buona.
Prova A: Il candidato dimostra buone capacità di orientamento sia in
senso diacronico che sincronico nel fornire un excursus della problematica
oggetto della prova.
Giudizio
collegiale su entrambe le prove scritte:
Il
candidato ha dimostrato sicure capacità nell’affrontare sia le complesse
tematiche culturali russe sia l’analisi testuale. Da entrambe le prove si
evincono buona preparazione, ottime doti nell’organizzazione dei materiali e
fluidità nell’esposizione.
Candidato
n. 2
Prova A: Il candidato ha sicure capacità di impostare il tema da
trattare, anche se poi non riesce a svolgerlo compiutamente.
Prova B : Il candidato dimostra di padroneggiare solo
parzialmente gli strumenti dell’analisi testuale. Buona la lingua russa.
Prova A: Il candidato offre una premessa sintetica e bene impostata del
problema ma non porta a conclusione l’elaborato, motivo per cui la trattazione
risulta carente.
Prova A: L’elaborato del candidato si interrompe purtroppo bruscamente;
la premessa, ottimamente strutturata, lasciava ben sperare.
Prova B : Il candidato conduce l’analisi in un buon
russo, mantenendosi aderente al testo; qualche approfondimento dei punti
trattati non avrebbe nuociuto.
Prova A: La prima parte dell’elaborato è molto bene impostata e
promettente; purtroppo il candidato non è andato oltre nello svolgimento del
tema proposto, compromettendo in questo modo la prova stessa.
Giudizio
collegiale su entrambe le prove scritte:
Il
candidato ha dimostrato di saper bene impostare criticamente un’analisi senza
però purtroppo riuscire a portarla a compimento o ad approfondirla.
Candidato n. 3
Prova A: Nella sua trattazione, il candidato è capace di spunti
notevoli tuttavia non pare abbia una visione organica dei problemi affrontati.
Prova B : Il candidato non manifesta di conoscere
compiutamente gli strumenti metodologici per una convincente analisi di un
testo. Buona la lingua russa.
Prova A: Il candidato palesa nell’elaborato una buona conoscenza della
problematica proposta, tuttavia il quadro offerto non risulta sufficientemente
organico.
Prova A: Il candidato fornisce un originale excursus del tema in
oggetto; forse una maggiore organicità strutturale nella trattazione avrebbe
giovato alla scorrevolezza dell’elaborato.
Prova B : Il candidato svolge in un buon russo la
trattazione, scegliendo forse un angolo visuale troppo ristretto per
l’argomento proposto.
Giudizio
collegiale:
Prova A: Il candidato mette a fuoco alcuni momenti salienti della
problematica in oggetto, senza però riuscire a fornire un quadro organico della
questione.
Giudizio
collegiale su entrambe le prove scritte:
Il
candidato dimostra di conoscere la materia, tuttavia non palesa sufficiente
sicurezza nella scelta degli strumenti metodologici da impiegare per svolgere i
temi proposti.
Candidato n. 4
Prova A: Il candidato ha una buona preparazione di base, tuttavia la
trattazione delle questioni che affronta non è sempre convincente.
Prova B : Il candidato dimostra di possedere gli
strumenti metodologici per l’analisi di un testo e di saperli opportunamente
impiegare, pur non pervenendo a conclusioni esaustive. Più che buona la lingua
russa.
Prova A: Il candidato, pur palesando nell’elaborato una buona
conoscenza della storia della cultura russa, fornisce un quadro dei problemi
trattati non sempre sufficientemente argomentato.
Prova A: Il candidato mette a frutto le sue competenze tracciando un
ampio panorama storico della questione in oggetto; porsi dei limiti cronologici
avrebbe forse consentito di trattare più approfonditamente alcuni momenti
significativi, peraltro citati.
Prova B : Il candidato, in un russo più che buono,
organizza la sua analisi sulla base di uno schema funzionale di opposizioni
binarie; qualche approfondimento di natura semantica su alcune delle coppie
proposte non avrebbe nuociuto.
Giudizio
collegiale:
Prova A: Nell’elaborato il candidato dà prova di buona conoscenza della
storia della cultura russa nel suo insieme, senza peraltro affrontare in
maniera approfondita nessuno dei nodi problematici suggeriti dalla traccia
proposta.
Giudizio
collegiale su entrambe le prove scritte:
Il
candidato dimostra un’ampia preparazione generale che gli consente di
orientarsi nello svolgimento dei temi proposti, tuttavia non riesce ad
approfondire i nodi tematici trattati.
Candidato n. 5
Prova A: Il candidato svolge il suo elaborato in maniera frammentaria,
limitandosi ad accumulare questioni più che a trattarle organicamente.
Prova B: L’incerta organizzazione dell’analisi
testuale non permette al candidato di pervenire a risultati convincenti.
Discreta la lingua russa.
Prova A: Svolgimento con alcuni punti interessanti ma piuttosto
prolisso e frammentario. Anche l’esposizione risulta non sempre fluida e
ordinata.
Prova A: L’elaborato presenta molti spunti frutto di approcci analitici
differenti; la scelta di un’unica tipologia di indagine avrebbe portato a una
maggiore congruità della trattazione.
Prova B : Il candidato decide di applicare strumenti
d’indagine di differenti metodologie critiche, l’organicità dell’elaborato ne
risente. Discreto il russo.
Giudizio
collegiale:
Prova A: Il candidato svolge la sua analisi in maniera frammentaria
concentrando la sua attenzione su momenti diversi della cultura russa senza
però riuscire ad articolarli organicamente. Il suo elaborato non manca tuttavia
di alcuni spunti interessanti.
Giudizio
collegiale su entrambe le prove scritte:
Il
candidato in entrambe le prove non riesce a manifestare sufficiente sicurezza
nell’organizzazione dei materiali che risultano pertanto piuttosto
disarticolati.
A seguito di tale operazione
i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue:
elaborati 1A/1B candidato : Paolini Mariangela
elaborati 2A/2B candidato : Venditti Michela
elaborati 3A/3B candidato : Colombo Duccio
elaborati 4A/4B candidato : Gallucci Eleonora Gina
elaborati 5A/5B candidato : Fasolini Marica
La commissione viene sciolta
alle ore 19.30 e si riconvoca nel giorno 21.10.2004 alle ore 8.30 per lo
svolgimento della prova orale prevista dal bando.
Chieti,
20.10.2004
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Prof. Luigi
Magarotto ………………………………………….
Prof. Carla
Maria Solivetti ………………………………………….
Dott.
Donatella Possamai ……….…………………………………