Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di RICERCATORE Facolta' di lingue e letterature
straniere Settore L-LIN/14. Pubblicato
sulla Gazzetta n. 26 del 02/04/2004.
La Commissione procede alla
valutazione delle prove. A tal fine, dopo averne constatata l’integrità, apre
le buste, ognuna delle quali contiene l’ elaborato relativo rispettivamente
alla prima e alla seconda prova scritta del candidato e la busta piccola
contenente i dati anagrafici identificativi del candidato. La Commissione
provvede, altresì, ad apporre la lettera A
sia sulla busta contenente l’elaborato della prima prova scritta sia
sull’elaborato stesso e sulla busta piccola contenente i dati anagrafici del
candidato e la lettera B sulla busta
contenente l’elaborato della seconda prova scritta, sull’ elaborato stesso e
sulla busta piccola.
Si procede quindi alla
valutazione delle prove scritte.
Viene esaminata prima la prova A (prima prova scritta) e poi la prova B (seconda prova scritta),
effettuando nell’ordine le seguenti operazioni:
1.
Esame collegiale degli elaborati
2.
Espressione dei giudizi dei singoli Commissari;
3.
Discussione collegiale;
4.
Formulazione dei giudizi collegiali.
Sull’elaborato
identificato con la lettera A, relativo
alla prima prova scritta, e con la lettera B,
relativo alla seconda prova scritta, vengono formulati i seguenti giudizi
individuali e collegiali:
Prova A:
L’argomento
proposto dal tema è affrontato organicamente incentrando l’attenzione su alcuni
aspetti della situazione dello studio della lingua tedesca nelle università
italiane in cui, da un lato, si rende necessaria la correzione di carenze
dovute all’insegnamento scolastico e risulta opportuno, dall’altro lato, tenere
conto delle diversità culturali fra le due comunità linguistiche. Lo scritto si
sofferma ampiamente sulla funzione della lettura nell’insegnamento linguistico,
nonché sui benefici derivanti dal ricorso a strumenti tecnici quali CD Rom, frames,
internet ecc., e cita opportunamnte le caratteristiche del progetto Tandem,
promosso dall’Università di Bocum, senza approfondire tuttavia le specifiche
condizioni culturali, sociali e linguistiche che caratterizzano l’apprendimento
della lingua tedesca in Italia. La trattazione denota una buona familiarità con
la materia, con un approccio orientato alla pratica dell’insegnamento
linguistico, piuttosto che alla riflessione teorica sulle sue implicazioni.
Prova B:
L’argomento
proposto dal tema è svolto evocando alcune condizioni che caratterizzano
l’apprendimento linguistico a livello universitario e individuando tre
obiettivi principali della didattica del tedesco: l’acquisizione di competenze
di tipo linguistico, di tipo culturale e di titpo specialistico. La trattazione
si sofferma soprattutto sugli strumenti atti a realizzare ognuno degli
obiettivi enunciati. Sulla base dell’evidente esperienza del candidato in
materia didattica, vengono comunque presentati concreti e appropriati esempi
che illustrano alcune possibili scelte di materiali didattici. Lo scritto, pur
non esaurendo tutte le tematiche richiamate dal tema è strutturato
coerentemente e redatto in maniera chiara.
Prova A:
L’elaborato
sviluppa con chiarezza e organicità la
traccia proposta illustrando con esempi
tratti dall’esperienza didattica possibili soluzioni per facilitare
l’apprendimento di elementi della lingua tedesca che possono risultare ostici
allo studente italiano. Strumenti classici dell’apprendimento linguistico sono
confrontati con quelli multimediali e con chiarezza vengono esposti i vantaggi
e benefici derivanti dal loro impiego congiunto nella didattica
dell’apprendimento del tedesco a livello universitario.
L’elaborato è ben strutturato e presenta un’articolata disamina delle finalità perseguite nella didattica della lingua straniera a livello universitario e delle ricadute positive derivanti dall’impiego di materiali e strumenti differenziati per sviluppare aspetti della competenza linguistica, culturale e scientifica degli studenti. In particolare, la traccia assegnata è sviluppata in maniera consistente anche se l’esposizione non risulta sempre fluida. Puntuali i riferimenti alla letteratura delle scienze della traduzione e dell’interpretazione.
Prova A:
Nel suo elaborato sulla didattica del tedesco a livello universitario, il candidato mostra ampia esperienza della realtà italiana. In particolare sottolinea la necessità di sopperire alle carenze linguistiche (per esempio pronuncia e grammatica) che spesso gli studenti italiani presentano al loro ingresso all’università; di sensibilizzare gli studenti verso un lingua/cultura diversa e infine motivare alla lettura. Il candidato dimostra padronanza delle diverse teorie della glottodidattiche e di saperne valutare pregi e limiti.
Prova B:
La trattazione individua
tre obittivi didattici (conoscenze linguistiche, culturali e conoscenze
finalizzate a specifici curricula) cui i materiali selezionati devono essere
finalizzati. Viene sottolineata la necessità di un approccio integrato fra
strumenti tradizionali e strumenti più moderni dalle grandi potenzialità
applicative. L’elaborato è ben articolato e rivela esperienza e capacità nella
pratica dell’insegnamento linguistico.
La
Commissione unanime fa propri i giudizi espressi dalla Prof. Riccardi:
Prova A:
L’elaborato
sviluppa con chiarezza e organicità la
traccia proposta illustrando con esempi
tratti dall’esperienza didattica possibili soluzioni per facilitare
l’apprendimento di elementi della lingua tedesca che possono risultare ostici
allo studente italiano. Strumenti classici dell’apprendimento linguistico sono
confrontati con quelli multimediali e con chiarezza vengono esposti i vantaggi
e benefici derivanti dal loro impiego congiunto nella didattica
dell’apprendimento del tedesco a livello universitario.
La Commissione procede quindi all’attribuzione degli elaborati al candidato, mediante l’apertura delle buste piccole contenenti le generalità dello stesso.
A seguito
di tale operazione i predetti elaborati A e B, nonché i relativi giudizi sono
attribuiti al candidato: IKONOMU Demeter Michael.
Terminate
le valutazioni, la Commissione rende pubblici i giudizi individuali dei
Commissari e il giudizio Collegiale mediante affissione.
La commissione viene sciolta
alle ore 15.45 e si riconvoca nello stesso giorno alle ore 16.00 per lo
svolgimento della prova orale prevista dal bando.
Chieti/Pescara,
29 ottobre 2004
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
La Commissione:
Il Presidente: Prof. Reinhard Schmidt ……………………………………….
Il Commissario Prof.
Alessandra Riccardi ……………………………………….
Il
Segretario Dott. Agnese Nobiloni Toschi ……………………………………….