Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di ricercatore presso la Facolta' di Lingue e Letterature Straniere, Settore L-LIN/03, - “Letteratura Francese”, pubblicato sulla Gazzetta n. 37 del 10/05/2005.

 

VERBALE DELLA SESTA SEDUTA

La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa in oggetto, costituita con D.R. n. 1127 del 25/10/2005 pubblicato sulla G.U. n. 37 - Serie Speciale - Concorsi ed Esami  del 10/05/2005, e formata dal membro designato, Prof. Gabriele-Aldo Bertozzi (Professore Ordinario Università di Chieti-Pescara) e dai membri eletti Prof. Pier Luigi Pinelli (Professore Associato Confermato Università di Genova), Dott.ssa Marisa Ferrarini (Ricercatrice Confermata Università IULM di Milano), si è riunita, presso il Dipartimento di Studi Comparati dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, il giorno 09 febbraio 2006, alle ore 10.20 per la valutazione degli elaborati della prima e seconda prova scritta.

La Commissione procede alla valutazione delle prove. A tal fine, dopo averne constatata l’integrità, apre il plico in cui sono raccolte le buste, ognuna delle quali contiene due buste con gli elaborati relativi alla prima e alla seconda prova scritta di ciascun candidato e le buste piccole contenenti i dati anagrafici identificativi dei candidati. Le predette buste vengono numerate progressivamente e ciascun numero viene riportato tanto sulle buste che racchiudono gli elaborati relativi alle due prove quanto sui singoli elaborati e sulle buste piccole. La Commissione provvede, altresì, ad aggiungere al numero precedentemente apposto la lettera A sia sulla busta contenente l’elaborato della prima prova scritta che sull’elaborato stesso e sulla busta piccola contenente i dati anagrafici del candidato e la lettera B sulla busta contenente l’elaborato della seconda prova scritta, sull’ elaborato stesso e sulla busta piccola.

Si procede quindi alla valutazione delle prove scritte.

Viene esaminata prima la prova A (prima prova scritta) e poi la prova B (seconda prova scritta), effettuando nell’ordine le seguenti operazioni:

1.      Esame collegiale degli elaborati

2.      Espressione dei giudizi dei singoli Commissari;

3.      Discussione collegiale;

4.      Formulazione dei giudizi collegiali.

Sugli elaborati identificati con il numero 1A, relativo alla prima prova scritta, e con il numero 1B, relativo alla seconda prova scritta, vengono formulati i seguenti giudizi individuali e collegiali:

Candidato n. 1:

 

Commissario: Prof. Gabriele-Aldo Bertozzi

Prova A:

Nella prima prova scritta (“Presenti il candidato il romanzo Thérèse Raquin di Émile Zola mettendone in risalto le teorie dell’autore”), la candidata, Gabriella Giansante, ha dimostrato di conoscere appieno l’opera in questione situandola in un periodo preciso dell’evoluzione della poetica d’Émile Zola. La candidata ha altresì dimostrato ottima conoscenza delle teorie naturalistiche. Chiara, incisiva e corretta l’esposizione. L’elaborato viene pertanto giudicato positivamente.

Prova B:

Nella seconda prova scritta che verte sull’analisi del testo della poesia “Mon rêve familier” (Poèmes Saturniens) di Paul Verlaine, la candidata, Gabriella Giansante, ha dimostrato di possedere sensibilità critica accompagnata da una sicura conoscenza metodologica. Commentando il sonetto di Verlaine nella sua specificità, ha saputo, infatti, rilevare le funzioni delle due quartine e delle due terzine secondo i tempi emotivi e stilistici del poeta, cogliendone altresì sfumature linguistiche (allitterazioni, anafore) con padronanza d’espressione. L’elaborato viene pertanto giudicato positivamente.

 

Commissario: Prof. Pier Luigi Pinelli

Prova A:.

La candidata rivela una precisa e accurata conoscenza dell’argomento, qua e là supportato da un’informazione critica adeguata. Alcune osservazioni confermano un’interpretazione personale e originale del tema trattato.

Prova B:

L’analisi dettagliata del sonetto di Verlaine da parte della candidata, rivela una competenza adeguata e approfondita dei campi semantici, delle immagini e delle figure retoriche che caratterizzano la poetica simbolista del poeta maledetto.

 

Commissario: Dott.ssa Marisa Ferrarini

Prova A:.

La candidata ha risposto con competenza alla richiesta della traccia, mostrando una buona capacità di analisi e grande maturità.

Prova B:

La candidata ha dimostrato di saper analizzare la poesia in tutti i suoi aspetti e di conoscere molto bene la poetica di Verlaine.

 

Giudizio collegiale:

Nella prima prova scritta (“Presenti il candidato il romanzo Thérèse Raquin di Émile Zola mettendone in risalto le teorie dell’autore”), la candidata, Gabriella Giansante, ha risposto con competenza alla richiesta della traccia, mostrando una buona capacità di analisi e grande maturità. Alcune osservazioni confermano un’interpretazione personale e originale del tema trattato. L’elaborato viene pertanto giudicato pienamente positivo.

Nella seconda prova scritta che verte sull’analisi del testo della poesia “Mon rêve familier” (Poèmes Saturniens) di Paul Verlaine, la candidata, Gabriella Giansante, ha dimostrato di possedere sensibilità critica accompagnata da una sicura conoscenza metodologica cui va aggiunta una conoscenza adeguata della poetica del “poète maudit”. L’elaborato viene pertanto valutato ottimo

 

La Commissione procede quindi all’attribuzione degli elaborati ai candidati, mediante l’apertura delle buste piccole contenenti le generalità degli stessi.

A seguito di tale operazione i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue:

elaborati  1A/1B     candidato : Gabriella GIANSANTE.

Terminate le valutazioni, la Commissione rende pubblici i giudizi individuali dei commissari e il giudizio Collegiale mediante affissione.

La commissione viene sciolta alle ore 12.00 e si riconvoca nel giorno 09 febbraio 2006 alle ore 12.10 per lo svolgimento della prova orale prevista dal bando.

 

Chieti/Pescara, 09 febbraio 2006

 

 

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

 

La Commissione:

Prof. Gabriele-Aldo Bertozzi (presidente)

 

Prof. Pier Luigi Pinelli (membro)

 

Dott.ssa Marisa Ferrarini (segretaria)